IN THE COURT OF THE CRIMSON KING: il racconto di una pietra miliare della storia del rock
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- Опубликовано: 5 авг 2024
- Marco Lincetto prova a raccontare la storia di uno dei dischi che ha contribuito a cambiare il corso della musica rock ( e non solo).
Dalla nascita dei King Crimson, fino al trionfo della pubblicazione di questo epico disco nell'ottobre del 1969: i protagonisti, il contesto storico, la scena musicale inglese dell'epoca. E' presente anche un'analisi della registrazione originale e una carrellata sulle principali riedizioni a partire dal 2004, da Simon Heyworth a Steven Wilson.
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Questo è semplicemente un disco fondamentale. Per la prima volta ascoltai il mellotron che cambio per sempre il mio paradigma musicale, fondamentale per le mie successive vibrazioni cardiache.
Il miglior album di tutti i tempi
SI si sono i figli di Stockhausen!!! Fantastica definizione!!!Grazie ❤️ Marco Lincetto!...Talis pater ...qualis filius!!
Esiste il genio creativo e lo ritrovi in questo disco. Li ho visti a Roma poco prima della chiusura pandemica. Incredibili bravi professionali Fripp? Un genio e come suona alla sua non tenera età.
Fà un certo effetto sapere che un brano dalla struttura strumentale molto complessa e
vibrante come "21st century schizoid man" sia stata suonata e incisa in presa diretta alla prima esecuzione. Una prova davvero magistrale. Non da meno la solenne maestosità di "Epitaph" e la melodia eterea di "I talk to the wind". Unica pecca: il suono che, perlomeno su cd, risulta molto cupo e "pesante" con un'eccessiva enfatizzazione dei bassi.
Nel 69 avevo 7 anni, l' ho scoperto solo 10 anni dopo, il più grande album dei King Crimson. La cover finale è una bomba.
Un Grazie Particolare a Marco....Prossimo racconto ...Island ...un album oltre ogni limite ..per me il più bello di tutta la storia del rock ..Molto complesso e solo per palati fini.....Mi sbaglio ???
No, no!
Rispetto al primo nettamente inferiore
io la penso come te...ma amo anche molto lark's tongue in aspic che non è amato molto...
Credo che il mio preferito sia Starless and Bible Black, ma sono uno più bello dell'altro
E di Red, ne vogliamo parlare?
Un capolavoro assoluto, fra i top della musica pop!
Album bellissimo che entra nella storia della musica senza alcun dubbio. Grazie.
Bella ed elegante la cover di "I Talk to th wind".Grazie Dott.Lincetto per il suo prezioso canale di musica.
Me lo feci ordinare appena uscito tramite un negozio della mia città Venezia una copia in quanto nessuno lo aveva in vendita e ne conosceva l'esistenza...Mi arrivò dopo un paio di settimane la copia che ancora oggi posseggo che è di prima stampa inglese Island etichetta rosa..mi innamorai subito di quella musica e attesi con trepidazione l'uscita del loro secondo disco Wake of Poseidon. L'interesse che suscitò in me questo disco e la musica di quegli anni mi portò a diventare il responsabile di un negozio di musica e dischi della mia città per più di trent'anni..Anch'io ad oggi ogni volta che ne esce una nuova edizione ne acquisto una copia...
Disco, recensione e cover finale da brividi....grazie!
King Crimson, amore per sempre!
Il 19 marzo 1974 al Palacarnera di Udine ero a sentire il concerto dei King Crimson - Robert Fripp, Bill Bruford, John Wetton e David Cross - il primo del tour di quell'anno. Per la prima volta eseguirono Starless, inserita poi nel disco Red.
Quella formazione è trascendentale!
Caro Lincetto è sempre un piacere ascoltare i tuoi racconti su album storici come questo.
Bello il brano finale da lei proposto.
Grazie e davvero molto molto bello ed emozionante ascoltare la tua preziosa descrizione .
scoprire questo canale è stata una cosa grandiosa. grazie
grande marco...mitico album che ho consumato in vinile...lo acquistai nel 71 però...una pietra miliare nella storia del pop progressive e un capolavoro che si ascolterà fino alla fine dei tempi...come al solito hai fatto un bellissimo video che ti incolla ad ascoltare ogni parola e rivivendo le emozioni di quel tempo...grazie...
All'inizio del 1970, 2 dischi mi folgorarono nei miei quasi 14 anni: questo e Elegy (The Nice). Quando ascoltavo il mellotron non mi rendevo conto da dove venisse quel suono celestiale, celestiale come la voce un po' fluttuante nell'intonazione ma meravigliosa di Lake. Ancora oggi.dopo che ho registrato nel mio studio quartetti d'archi veri, che ho campioni "perfetti" nel PC, mantiene per me un fascino incredibile. Poi venne il synth di Lucky man e il danno era fatto: cominciai a studiare musica come un disperato, data l'età già un po' troppo avanzata, ed Emerson, Lake & Palmer cambiarono il mio destino, non a caso venuti e unitesi dai miei 2 gruppi della folgorazione iniziale.
Se si potesse visualizzare o materializzare l'energia visionaria di questo capolavoro che è un faro intramontabile ci potresti inondare il mondo...quanta sostanza e sostanza ha generato questa magia irripetibile che ha segnato un periodo che mai più si è ripresentato. Un simbolo di una generazione...
Uno degli esordi discografici più incredibili di sempre.Un Album che comperai in vinile da ragazzino e successivamente anche in CD.Qui si parla di capolavoro assoluto per una band innovativa che dal contrario di altre, prigioniere del loro "suono" ha saputo attraversare le decadi evolvendosi e cambiando direzione, ma confezionando in molte occasioni lavori memorabili. "RED " ad esempio con il grande John Wetton(R.I.P) alla voce ne è un esempio.
Grazie Marco, felicissimo di sentire tutto il Tuo video: avendo, allora, riferendomi ai Tuoi 8 anni , 5 anni di più, essendo nato nel '56, ho avuto la Fortuna di conoscere il Gruppo, con la grandissima Stima di Greg Lake, che ho continuato a seguire poi con gli ELO,! Epitaph quello da me preferito.
Piacere di essermi appena iscritto! Buon lavoro....a presto
@Angela Romano Carissima Angela so benissimo che sono Emerson Lake & Palmer......ELP.....ma se scrivi e poi non riesci a correggere resta scritto com'è! Fortunatamente lo hai fatto notare Tu, grazie! Non è un problema anche perché Li ho seguiti da molto anni fa e , specie il Grandissimo Greg Lake dalla Meravigliosa Epitaph......Nella orte del Re Cremisi! Godiamoci la Musica che Ci aiuta ad affrontare i Grandissimi problemi attuali e futuri della Nostra Italia "martoriata "..Ciao
In the court insieme ad Aqualung e Selling England by the pound sono il mio imprinting assoluto musicale e sono albums che mi hanno accompagnato per tutta la vita. Nella classica invece il mio incontro con Wagner e il suo Tristano. Veramente interessante mi sono iscritto complimenti.
Tre titoli tre centri! Perfettamente d accordp
Io aggiungerei, per quanto mi riguarda, anche The Dark Side Of The Moon
Made in Japan, In the wake...ma non sono più tre...ah ah....
Io, per quanto mi riguarda escluderei The dark Side of the moon, iper valutato, da non accostare a nessun album dell'epoca. L'album costruito in studio da Alan Parson, visto che quando veniva eseguito dal vivo, prima dell'uscita, era una schifezza.
A priori il Tuo commento lo accetto proprio perchè rimarchi l'evoluzione. Per cercare di dare un senso compiuto a quello che affermi esiste molta differenza tra un concerto dei Pink Floyd di 50 anni fa e quelli di adesso dei vari Gilmour, Mason o Waters. Li ho visti tutti e tre e sono convinto che il suono stupendo che ascoltiamo ora sia molto più evoluto e completo rispetto ai concerti di allora. Per cui quando affermi che le prime esecuzioni dal vivo erano una schifezza si testimonia che in realtà è avvenuto un notevole miglioramento. Se ho sbagliato giudizio rispondimi tranquillamente.
Sarà perchè siamo coetanei, sarà perchè abbiamo ascoltato le stesse canzoni, Marco è un piacere ascoltarTi. Sembra di essere a delle belle chiacchierate tra amici appassionati della musica, mentre in realtà non ci conosciamo di persona. La bellezza di RUclips è quella che permette di aumentare la qualità della discussione tra appassionati. Continua a fare i video che posti. A 63 ho ancora tanto da imparare, apprezzando sempre quello che si conosce già.
Da amante del prog i King Crimson non sono in cima alla lista dei miei preferiti (li ho sempre trovati un po' troppo cerebrali) pero' questo video e' fatto molto bene e va ad approfondire aspetti, soprattutto nell'analisi delle liriche, che non avevo visto prendere in considerazione da nessuna altra parte.
Grazie.
Bella la cover ottimo lavoro 👏 👏👏
In the Court of the Crimson King un disco senza tempo ... musiche e testi di una modernità ineguagliabile e generatrici di grandi emozioni ... Epitaph profetico : "The fate of all mankind I see Is in the hands of fools... Confusion will be my epitaph. As I crawl a cracked and broken path If we make it we can all sit back and laugh. But I fear tomorrow I'll be crying ..." ... mai come ora queste parole - frutto della sensibilità poetica di Pete Sinfield - sono tangibili ...
... dimenticavo: bella la cover di Pastò, Santacaterina e Strano di cui posseggo l' LP : ennesimo ottimo lavoro Velut Luna ... tuttavia, non ti nacondo che ho dovuto ascoltarla più volte per apprezzarla appieno anche perchè (fortemente) condizionato dall'originale che ascolto (con una certa frequenza) sin dalla sua pubblicazione nel 69 ... Cordialmente, M.
Disamina molto precisa, bravo!
Grande 👍
Ogni volta che lo metto sul piatto mi commuovo 💕😎
In the court of the Crimson King è "IlL disco della svolta"!Ha influenzato tantissimi gruppi,sia all'epoca che nelle generazioni a venire.Una pietra miliare,senza dubbio...
Sono cresciuto a pane e King Crimson, i primi album degli anni 70
I figli popolari di Stockhausen... che istantanea molto a fuoco, il papà! Comunque davvero molto apprezzabile la cover di I talk to the wind, a chiosa di video.
velvet underground and nico, unknow pleasures,exile on main street, the doors,strage days, the jimie Hendrix Experience, paint it black, doolittle, todd, freak out, the dark side of the moln, heroes, lust for life, transformer, the modern dancea e altri mille. I miei preferiti, li amo
Grazie Marco, i Genesis ne rimasero talmente affascinati che poi gli comprarono il Mellotron usato ho letto, ti risulta una ipotetica somiglianza con il ritornello di Applausi dei Camaleonti con Epitaph.
totalmente identica...
Grazie per questo video, sapevo pochissimo della storia di questo disco. Mi piacerebbe un giorno sentirei da lei qualcosa su Kate Bush, se possibile.
Mamma mia, mi hai fatto venire la pelle d'oca, sei una persona grandissima, ti ringrazio infinitamente. 😭😭😭❤
Grandissimo album senza dubbio, uno dei migliori album d’esordio di sempre, personalmente non disprezzo nemmeno il successivo In the wake of Poseidon: quest’ ultimo però risente dei problemi all’interno del gruppo già dopo il primo album. Tornando alla Corte del re, parliamo di un qualcosa di unico e imprescindibile, un album semplicemente perfetto, un po come dire se posso osare un paragone il primo che mi viene in mente è Dark side of the moon, perché entrambi i dischi stupiscono sempre e comunque
Può risultare stupido!ma ora,che ho finito di ascoltare e conoscere bands anni 60/70/80,sta band è il simbolo musicale estremo del vero vecchio ROCK,come si faceva una volta.in particolare il primo,e talmente buono,rimane SIMBOLO DI ARTE,CULTURA,VERO AMORE X LA MUSICA.NON SI CAPISCE BENE in che modo è stati fatto.suono eccezionale!!!!
Gentile Marco Lincetto, ti sono grato per la malcelata indignazione riguardo alla rivista Rolling Stone ed alle loro assurde e, purtroppo, non trascurabili classifiche che, d'accordo, non valgono niente ma sono lì a bruciare.
Come quando ti ficcano al primo posto The dark side of the moon... nel Progressive???
E' proprio in quel punto che, con la smorfietta significativa, mi sei piaciuto. Saluti
Epitaph , il mio preferito , Greg la voce + sublime 😍
Come non essere d'accordo con te. La voce incredibile di Greg rende questo capolavoro ancora più struggente. Da ascoltare ad occhi chiusi e lasciarsi andare.
No lake ,no capolavoro
@@walterrivabella5698 X te no , x me si 🤩
@@graziellabonamigo9258 beh. È la mia band preferita inthe court disco unico
Ma senza la voce di lake, sarebbe mancato qualcosa.poi rispetto le opinioni .
Anche se non fosse inciso questo LP sarebbe da possedere per la sola copertina. In barba al detto: "Non giudicare un libro dalla copertina".
Ho il vinile...magici
Ciao Marco! Video interessantissimo. Una domanda: non ho ben compreso l'inserimento di Lake e Fripp nella formazione dei King Crimson. Che tu sappia i due si conoscevano già oppure percorrevano vie diverse e si sono incontrati per caso nei Crimson? Una curiosità: Google traduttore traduce "fool" con "scemo", il che è tutto dire! Grazie per il video, ciao!
Una cosa importante da ricordare è che subito dopo l’uscita di questo incredibile capolavoro la band ha iniziato a disgregarsi, come se niente fosse accaduto… Talvolta penso all’ipotetico secondo capitolo della prima formazione dei King Crimson. In The Wake Of Poseidon secondo me è la riprova che la rinnovata formazione ha cercato di replicare. Ovviamente il risultato non è paragonabile a In The Court…
anche gli YES ... rimasero molto colpiti dai King Crimson ascoltati allo Speakeasy poi nel ed al famoso concerto di Hyde Park.
Fra loro furono d'accordo nel dire che avrebbero assolutamente dovuto suonare, dal vivo, con la stessa "precisione" dei KC..e che diedero loro un senso di come il prog (che loro stessi avevano iniziato a fare) sarebbe potuto evolvere...
Con te sono emozioni. Possiedo l'originale degli anni 70. Spettacolare !!!!!!!!
Accipicchia..immagino che con il disco sia tutta un'altra musica..
@@MariamManto-pn5ke Usare il Vinile ti crea emozioni. Le copertine, la delicatezza del vinile, la delicatezza del posare la testina, insomma è tutta un'altra musica. E poi alla fine viene l'emozione della musica.
Uno dei rimpianti della mia vita, arrivato a Londra il giorno dopo del concerto di Hyde Park 😱
Scoperto nell'estate del 1990, oggi posseggo la prima stampa USA
Sono uno più bello dell'altro i dischi dei King Crimson, io adoro Lizard, Red, Thrak, Larks
ciao marco...su quale cd di chiara è presente questo brano? grazie
CVLD335, JUST FOR YOU, c'è il link in descrizione a questo video
Salve signor Marco. Sono nuovo al suo canale ma apprezzo moltissimo il sentir raccontare certi lavori di certi gruppi da una persona che ha vissuto sulla propria pelle la popolarità di questi gruppi straordinari. Io sono un ragazzo quasi maggiorenne che proviene da heavy Metal e rock dei primi anni 2000 ma in quest’ultimo anno sto esplorando e sviscerando a fondo dischi progressive rock anni ‘70 e non solo, proprio tutta la musica di quegli anni di cui la straordinaria sperimentazione non credo verrà raggiunta più (almeno per ora). Vorrei concludere questo commento ponendole una domanda : Conosce Hosianna Mantra dei Popol Vuh? Gruppo tedesco krautrock che secondo me può rientrare nella scena progressive degli anni ‘70. Nel caso lo conoscesse mi farebbe moltissimo piacere sentirglielo raccontare e sapere il suo parere al riguardo. Detto questo, saluti, un ringraziamento e tanta stima da un giovane ragazzo che sta esplorando questa musica unica e strabiliante !
Lo conosce sicuramente, è uno degli apici del krautrock.
@@sigisdb si, mi ha confermato che lo conosce in un mio commento sotto un altro video
Ciao Marco, ti chiedo se potrai mai fare l’analisi del disco Random Access Memories, per me nel panorama commerciale la miglior incisione come qualità degli ultimi 20 anni.
Contenente tra l’altro la miglior traccia test per impianti a mio avviso (Giorgio by Moroder).
Grazie mille!!!
Ci ho pensato a lungo, fin dallo scorso novembre. Ma se facessi la recenbsione di questo disco, restereste traumatizzati. Non siete pronti per un'analisi tecnica approfondita di un disco come questo. Dico sul serio: vi distruggerebbe tutte le idee che vi siete fatti su come si ottiene un buon suono da un disco di musica non classica...
@@VelutLunaMusic beh io sarei molto interessato anche dovesse venire distrutto, nel senso che da un esperto come te avrei solo da imparare… :)
Fripp è un genio lizard è il mio preferito poi adesso se guardate i video insieme alla moglie si scopre un altro fripp
Purtroppo ???
Caro Daniele, Fripp è un genio anche attualmente, proprio per come si propone auto ironicamente con la moglie Toya. Non ne nascerà un altro così eclettico...
Troppo bello il primo disco o deludenti gli altri?
Larks' Tongues in Aspic, starless and Bible Blake e Red sono altrettanto eccezionali, lo stesso dicasi per In the wake of Poseidon se non per una traccia che non gradisco: the devil's triangle. Island e Lizard, a mio modesto parere, sono meno riusciti benché, complessivamente, sempre di alto livello.
Non ce ne sono di deludenti: fino al '74 sono tutti di livello pari al primo, o poco meno.
A mio avviso "Lizard" e "Starless and bible black" sono un gradino sotto gli altri album del primo periodo (1969/1974).
Io disco prog per eccellenza...l'inizio di tutto, e l'inizio di una epoca irripetibile
22.33 "voce femminile"... e infatti io preferisco la versione con la voce di Judy Dyble (registrata nel 1968 ma pubblicata per la prima volta solo nel 1976) anziché quella presente nell'album "In the Court of the Crimson King".
Ottima disamina, come in tutti i suoi video che ho già visto ed ascoltato con grande interesse.
Mi spiace solo che non sia stato detto nulla sull'utilizzo dei diversi strumenti a fiato che sono ben presenti in questa opera (saxofoni, flauti e clarinetti) cosa non proprio scontata e che rendono gli arrangiamenti veramente particolari.
Il prog rock è soltanto un genere musicale solo inglese
@@michevicus2987 anche il prog italiano è stato ben apprezzato ma divenne subito una moda,a,quei tempi!in pratica,le prog bands italiane anni 70 si assomigliavano.è decisamente meglio ritornare alle origini di stu genere,che resta sempre il REGNO UNITO.
La mia prima impressione fu di persone che suonavano sotto l'effetto della droga. Non potevano essere persone normale.
Comperato nel 1975 e poi tutti gli altri fino a Live in USA.
Il secondo album in the wake of Poseidon è la continuazione del primo