Quanto è importante che gli stessi politici imparassero a guardare il valore stesso umano e empatico della politica 🥰🤗 Naturalmente,da qui si poteva sentire questa essenza genuina ❤
Caro Danilo, sempre video top! È la prima volta che guardo qualcosa che tratta di "politica" dall inizio alla fine; complimenti anche ai tuoi ospiti. Marinella 💜
Si è un po' persa la risposta sulla disaffezione dalla politica, ma forse è andata anche bene così: non avrebbe aggiunto molto di più a questa bella conversazione. Inoltre questo video mi ha fatto ricordare il grande Abu Ben Set che avevo in un cassetto recondito della memoria😮
Finché noi giovani (in certe realtà, ovviamente, non tutte) non facciamo abbastanza, finché ci sono quelli che accettano tutti i favoritismi similmafiosi che hanno ottenuto i loro nonni e genitori, non cambierà niente. Bisogna avere il coraggio di distruggere questo sistema marcio, anche a proprio sfavore. Solo così si può ripartire da qualcosa di sano. Personalmente mi fa soffrire vedere giovani quasi 30enni che pensano solo ad andare ai concerti, sballarsi e cose simili, poi magari per arrivare a fine mese fanno un lavoro che hanno avuto grazie a una spintarella dal papà e non si pongono problemi etici. Che lo si voglia o no a quest'età bisogna anche essere concreti, altrimenti lo pagano tutti. Comunque grazie che porti questi argomenti importanti. Per me e per tanti sei una figura di riferimento, quindi è importantissimo che tu apra un dibattito importante. ❤
Io penso che nel Fantabosco avrei votato Gipo Scribantino! Ci serve un custode del sapere a guidarci. 📚 Bella puntata tandem, l’argomento è affrontato in maniera per niente scontata!
00:15 - 00:32 Re Quercia. E se vuoi una spiegazione,riguardati la puntata"Re Braccio d'Oro". X governare nn si può votare il proprio _preferito_ si deve votare il + _competente._ 👑 00:37 - 00:38 Questa nn me l'aspettavo.😲Sia xké nn mi aspettavo ke qualcuno si ricordasse di Abù Ben Set,sia xké nn mi aspettavo ke potesse essere il 1° ke venisse in mente come regnante alternativo. Io me lo ricordo _poco_ Abù Ben Set...troppo poco x poterlo giudicare come sovrano,xò...nn mi sembra una scelta buttata a caso. _Potrebbe_ avere un senso.🤔 00:46 - 00:55 Te si Veneto ti?😄 02:16 - 02:18 Eh,vedi ke avevo snasato l'accento!?Io pensavo ke fosse Padovano...s'assomigliano un sacco.😄 01:00 - 01:19 Ecco...x una volta ke nn l'ho votata io,l'amore mio lo vota qualcun'altro.😊🤍💚 02:32 - 02:41 Sì,ma ke fastidio!!X-S Ci sono un sacco di regole di dizione ke nn sopporto...me ne hai appena tirata fuori una. 04:08 - 04:20 Ricordiamo sempre ke Abù Ben Set era il 2°genito mentre Abù Zazà in teoria era l'ultimo...e dico"in teoria"xké Shirin...avrebbe dovuto essere la 5a ma tutto mi sembra fuorché _tanto_ + grande rispetto ad Abù Zazà. 13:08 - 13:12 4, 8, 15, 16, 23, 42.😉 #Lost
Voterei Lupo Lucio. xD Il discorso è complesso. Dipende da cosa si intende per "giovani" . Magari nell'immaginario collettivo si ha una visione di introduzione per la politica seria dopo i 20 anni. ma non tutti i giovani sono maturi allo stesso modo, non tutti i giovani sono pronti presto come altri su tematiche importanti. Un po' come il discorso patente, sicuramente sono in grado di guidare a 16 anni, ma in Italia la patente diventa una possibilità solo a 18 perché si è valutato che a 16 una percentuale molto più alta potrebbe essere più incline ad attuare comportamenti rischiosi e valutare male(succede anche a 18, ma a 16 ancora peggio). Bisognerebbe rispettare le varie fasce di età. Mi rendo conto che l'argomento è complesso e si rischia di andare OT, ma come per i semplici giochi, anche l'interesse per la politica dovrebbe essere a mio avviso "tutelato" informando i giovani che vogliono addentrarsi in questo mondo a formarsi prima di tutto, perché la politica non è solo ideali, gli stessi ideali che spingono le persone a fare politica(almeno all'inizio), ma richiede conoscenze vaste, cultura, e bisogna possedere un senso del rispetto che è molto più ampio e complesso da quello che oggi viene percepito dai più. I giovani oggi confondono libertà di espressione con la libertà di etichettare qualcuno che la pensa diversamente come un qualcosa di negativo. Entro nel merito, e sarà un esempio non piacevole, viste le tematiche trattate: un giovane di sinistra entra in politica, è convinto di quella idea politica, e prima o poi dovrà scontrarsi con un giovane di destra su uno o più temi: 1) Immigrazione. Attualmente il giovane di sinistra vede il migrante come una risorsa, da accogliere e valorizzare, da integrare e includere nel territorio. Il giovane di destra ha una visione diversa, vede questi migranti come persone che scappano da povertà in cerca di una vita migliore, comprende ma non giustifica il fatto che si debbano accogliere qui quando non abbiamo i mezzi per sostenerli, considerando anche poi che ci sono persone che NON si vogliono integrare e includere, che vengono lasciati in "centri" dove prima o poi scappano e finiscono per rimpolpare le fila della malavita. In questa situazione il dialogo non è possibile perché il giovane di sinistra, non accetta che ci sia qualcuno che la pensa in maniera diversa da quel che crede lui, e inizia ad etichettare il giovane di destra come razzista, fascista, omofobo. Applicando queste etichette non vede che non c'è razzismo nel ragionamento del giovane di destra, ma pragmatismo, un diverso posizionamento delle priorità, ma non vi è odio verso quelle persone. 2) sessualità Attualmente il giovane di sinistra è convinto che tutti possano essere liberi di sentirsi quel che vogliono, sono stati educati all'uso dei pronomi, al fatto che una persona possa dichiararsi come gatto o cane, e che questi siano fondamenti oramai imprescindibili, mentre Il giovane di destra ha una visione scientifica della cosa, siamo formati da geni e da cromosoma, i cromosoma possono essere XY e XX, che stabiliscono il sesso, se hai cromosoma XY sei maschio, altrimenti sei femmina. Non puoi dichiararti gatto o cane, perché hai il codice genetico di un homo sapiens, e sei onnivoro, non carnivoro stretto come un gatto vero. Anche in questa situazione, il confronto è quasi impossibile perché da un lato si ha una visione puramente personale mentre dall'altro si pone l'accento sulla realtà scientifica , ma si viene etichettati lo stesso come razzista, omofobo e via dicendo, per fatto di essere realista, e per il fatto di chiedere di non essere coinvolto nel dover identificare le persone con una identità che palesemente non appartiene a quella persona stessa(tu ti identifichi come gatto? Ma sei homo sapiens, non voglio essere coinvolto e chiamarti gatto, quando sei un uomo). Per il giovane di sinistra bisogna accettare queste cose a priori, ma la libertà di dissentire da questo nuovo pensiero unico dove la mettiamo? Persone giovani hanno la maturità per confrontarsi senza finire a etichettarsi a vicenda facendo perdere il nocciolo del discorso, se neanche gli adulti ci riescono? Sono giusto due esempi pratici che mettono in contrasto i nostri giovani in base ai valori in cui credono, ci vuole una grande maturità per poter discutere di questi argomenti, come possono i giovani far loro la politica quando non riescono a confrontarsi e accettando la realtà dei fatti, che la ragione sia dall'una o dall'altra parte? Al momento gli imput dati alle nuove generazioni non sono dei migliori, probabilmente cresceranno politicamente più per sistemarsi personalmente che per altro, purtroppo.
"Il giovane di destra ha una visione scientifica della cosa, siamo formati da geni e da cromosoma, i cromosoma possono essere XY e XX, che stabiliscono il sesso, se hai cromosoma XY sei maschio, altrimenti sei femmina."Questa è una visione scientifica della cosa...se ti sei fermato alla 3a media. La realtà è un filino + complessa di così.
Che bello quando qualcuno si ricorda di personaggi come abu ben set!
Ogni puntata l'aspetto con ansia
Quanto è importante che gli stessi politici imparassero a guardare il valore stesso umano e empatico della politica 🥰🤗 Naturalmente,da qui si poteva sentire questa essenza genuina ❤
Grazie tantissimo Danilo 🙂 Grazie tantissimo a Ruben Alessandro e Francesco. 🤗
Caro Danilo, sempre video top!
È la prima volta che guardo qualcosa che tratta di "politica" dall inizio alla fine; complimenti anche ai tuoi ospiti.
Marinella 💜
Si è un po' persa la risposta sulla disaffezione dalla politica, ma forse è andata anche bene così: non avrebbe aggiunto molto di più a questa bella conversazione.
Inoltre questo video mi ha fatto ricordare il grande Abu Ben Set che avevo in un cassetto recondito della memoria😮
Finché noi giovani (in certe realtà, ovviamente, non tutte) non facciamo abbastanza, finché ci sono quelli che accettano tutti i favoritismi similmafiosi che hanno ottenuto i loro nonni e genitori, non cambierà niente. Bisogna avere il coraggio di distruggere questo sistema marcio, anche a proprio sfavore. Solo così si può ripartire da qualcosa di sano.
Personalmente mi fa soffrire vedere giovani quasi 30enni che pensano solo ad andare ai concerti, sballarsi e cose simili, poi magari per arrivare a fine mese fanno un lavoro che hanno avuto grazie a una spintarella dal papà e non si pongono problemi etici. Che lo si voglia o no a quest'età bisogna anche essere concreti, altrimenti lo pagano tutti.
Comunque grazie che porti questi argomenti importanti. Per me e per tanti sei una figura di riferimento, quindi è importantissimo che tu apra un dibattito importante. ❤
Interessante come sempre! 🌱🦇🌱
Io penso che nel Fantabosco avrei votato Gipo Scribantino! Ci serve un custode del sapere a guidarci. 📚
Bella puntata tandem, l’argomento è affrontato in maniera per niente scontata!
Discorso interessante coi tuoi ospiti, come sempre Danilo. Ciao! 😊
Nascono tutti incendiari e fieri ma quando arrivano sono tutti pompieri - Rino Gaetano
00:15 - 00:32 Re Quercia. E se vuoi una spiegazione,riguardati la puntata"Re Braccio d'Oro". X governare nn si può votare il proprio _preferito_ si deve votare il + _competente._ 👑
00:37 - 00:38 Questa nn me l'aspettavo.😲Sia xké nn mi aspettavo ke qualcuno si ricordasse di Abù Ben Set,sia xké nn mi aspettavo ke potesse essere il 1° ke venisse in mente come regnante alternativo. Io me lo ricordo _poco_ Abù Ben Set...troppo poco x poterlo giudicare come sovrano,xò...nn mi sembra una scelta buttata a caso. _Potrebbe_ avere un senso.🤔
00:46 - 00:55 Te si Veneto ti?😄 02:16 - 02:18 Eh,vedi ke avevo snasato l'accento!?Io pensavo ke fosse Padovano...s'assomigliano un sacco.😄
01:00 - 01:19 Ecco...x una volta ke nn l'ho votata io,l'amore mio lo vota qualcun'altro.😊🤍💚
02:32 - 02:41 Sì,ma ke fastidio!!X-S Ci sono un sacco di regole di dizione ke nn sopporto...me ne hai appena tirata fuori una.
04:08 - 04:20 Ricordiamo sempre ke Abù Ben Set era il 2°genito mentre Abù Zazà in teoria era l'ultimo...e dico"in teoria"xké Shirin...avrebbe dovuto essere la 5a ma tutto mi sembra fuorché _tanto_ + grande rispetto ad Abù Zazà.
13:08 - 13:12 4, 8, 15, 16, 23, 42.😉 #Lost
Avrei votato Balia Bea senza dubbio
Signor Bertazzi, non si illuda. Il Re Quercia era soltanto un vassallo.
Il Fantabosco è di proprietà della Casa Reale dei Savoia.
Non so quante battute farebbero gli elettori a un politico che si chiama "Ruben"...
Mai, in un paese di dinosauri…
Voterei Lupo Lucio. xD
Il discorso è complesso. Dipende da cosa si intende per "giovani" . Magari nell'immaginario collettivo si ha una visione di introduzione per la politica seria dopo i 20 anni. ma non tutti i giovani sono maturi allo stesso modo, non tutti i giovani sono pronti presto come altri su tematiche importanti. Un po' come il discorso patente, sicuramente sono in grado di guidare a 16 anni, ma in Italia la patente diventa una possibilità solo a 18 perché si è valutato che a 16 una percentuale molto più alta potrebbe essere più incline ad attuare comportamenti rischiosi e valutare male(succede anche a 18, ma a 16 ancora peggio).
Bisognerebbe rispettare le varie fasce di età. Mi rendo conto che l'argomento è complesso e si rischia di andare OT, ma come per i semplici giochi, anche l'interesse per la politica dovrebbe essere a mio avviso "tutelato" informando i giovani che vogliono addentrarsi in questo mondo a formarsi prima di tutto, perché la politica non è solo ideali, gli stessi ideali che spingono le persone a fare politica(almeno all'inizio), ma richiede conoscenze vaste, cultura, e bisogna possedere un senso del rispetto che è molto più ampio e complesso da quello che oggi viene percepito dai più. I giovani oggi confondono libertà di espressione con la libertà di etichettare qualcuno che la pensa diversamente come un qualcosa di negativo.
Entro nel merito, e sarà un esempio non piacevole, viste le tematiche trattate: un giovane di sinistra entra in politica, è convinto di quella idea politica, e prima o poi dovrà scontrarsi con un giovane di destra su uno o più temi:
1) Immigrazione.
Attualmente il giovane di sinistra vede il migrante come una risorsa, da accogliere e valorizzare, da integrare e includere nel territorio. Il giovane di destra ha una visione diversa, vede questi migranti come persone che scappano da povertà in cerca di una vita migliore, comprende ma non giustifica il fatto che si debbano accogliere qui quando non abbiamo i mezzi per sostenerli, considerando anche poi che ci sono persone che NON si vogliono integrare e includere, che vengono lasciati in "centri" dove prima o poi scappano e finiscono per rimpolpare le fila della malavita. In questa situazione il dialogo non è possibile perché il giovane di sinistra, non accetta che ci sia qualcuno che la pensa in maniera diversa da quel che crede lui, e inizia ad etichettare il giovane di destra come razzista, fascista, omofobo. Applicando queste etichette non vede che non c'è razzismo nel ragionamento del giovane di destra, ma pragmatismo, un diverso posizionamento delle priorità, ma non vi è odio verso quelle persone.
2) sessualità
Attualmente il giovane di sinistra è convinto che tutti possano essere liberi di sentirsi quel che vogliono, sono stati educati all'uso dei pronomi, al fatto che una persona possa dichiararsi come gatto o cane, e che questi siano fondamenti oramai imprescindibili, mentre Il giovane di destra ha una visione scientifica della cosa, siamo formati da geni e da cromosoma, i cromosoma possono essere XY e XX, che stabiliscono il sesso, se hai cromosoma XY sei maschio, altrimenti sei femmina. Non puoi dichiararti gatto o cane, perché hai il codice genetico di un homo sapiens, e sei onnivoro, non carnivoro stretto come un gatto vero. Anche in questa situazione, il confronto è quasi impossibile perché da un lato si ha una visione puramente personale mentre dall'altro si pone l'accento sulla realtà scientifica , ma si viene etichettati lo stesso come razzista, omofobo e via dicendo, per fatto di essere realista, e per il fatto di chiedere di non essere coinvolto nel dover identificare le persone con una identità che palesemente non appartiene a quella persona stessa(tu ti identifichi come gatto? Ma sei homo sapiens, non voglio essere coinvolto e chiamarti gatto, quando sei un uomo). Per il giovane di sinistra bisogna accettare queste cose a priori, ma la libertà di dissentire da questo nuovo pensiero unico dove la mettiamo? Persone giovani hanno la maturità per confrontarsi senza finire a etichettarsi a vicenda facendo perdere il nocciolo del discorso, se neanche gli adulti ci riescono?
Sono giusto due esempi pratici che mettono in contrasto i nostri giovani in base ai valori in cui credono, ci vuole una grande maturità per poter discutere di questi argomenti, come possono i giovani far loro la politica quando non riescono a confrontarsi e accettando la realtà dei fatti, che la ragione sia dall'una o dall'altra parte? Al momento gli imput dati alle nuove generazioni non sono dei migliori, probabilmente cresceranno politicamente più per sistemarsi personalmente che per altro, purtroppo.
"Il giovane di destra ha una visione scientifica della cosa, siamo formati da geni e da cromosoma, i cromosoma possono essere XY e XX, che stabiliscono il sesso, se hai cromosoma XY sei maschio, altrimenti sei femmina."Questa è una visione scientifica della cosa...se ti sei fermato alla 3a media. La realtà è un filino + complessa di così.