Giorgio Vallortigara e Massimiliano Parente - Non è vero ma ci credo

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  • Опубликовано: 20 июл 2024
  • Giorgio Vallortigara e Massimiliano Parente - Non è vero ma ci credo - dialogo tra uno scrittore e uno scienziato sulle credenze che rendono stupido Homo sapiens
    Giorgio Vallortigara
    Professore di Neuroscienze presso il Centre for Mind-Brain Sciences dell’Università degli Studi di Trento, è autore di più di 250 articoli scientifici su riviste internazionali e di alcuni libri a carattere divulgativo. Svolge un’intensa attività di divulgazione, collaborando con pagine culturali di varie testate giornalistiche e riviste. Nel 2016 ha ottenuto il premio Geoffroy de Saint-Hilaire per l’etologia.
    Massimiliano Parente
    Scrittore, ha pubblicato i romanzi: Incantata o no che fosse ,ES 1998, Mamma, Castelvecchi 2000, Canto della caduta, ES 2003. Ha scritto una monumentale trilogia, diventata un libro di culto, raccolta in un volume unico di 1700 pagine nel 2017 con il titolo Trilogia dell’inumano, La nave di Teseo, 2017. A marzo 2018 è uscito il suo saggio Scemocrazia: come difendersi dal pensiero comune.
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Комментарии • 41

  • @patriziolampariello6826
    @patriziolampariello6826 5 лет назад +11

    Il professor Vallortigara é uno dei migliori scienziati evoluzionisti che abbiamo in Italia. Una mente illuminata e laica in un paese pesantemente condizionato e ottenebrato dai dogmi cattolici

    • @armandoballa4307
      @armandoballa4307 3 года назад

      Ok wow gjee kgg fa lliuuwuu te

    • @tonykeith76
      @tonykeith76 3 года назад +4

      In un "pianeta" pesantemente condizionato e ottenebrato dai dogmi religiosi...🤣

  • @matteomatulli851
    @matteomatulli851 2 года назад +2

    Massimiliano Parente fa di tutti gli "umanisti" un fascio, portando ad una polarizzazione tra questi e gli scienziati, che è utile al suo discorso ma alquanto opinabile e scorretta. Si dovrebbe riuscire a parlare di un argomento ed a portare avanti le proprie idee senza polarizzazioni (o almeno questo è uno dei messaggi che ci viene dagli scienziati da lui citati).

  • @linomasoni6682
    @linomasoni6682 Год назад +2

    Si dice che Niels Bohr sia stato ancora più sottile. Allo stupefatto giornalista che gli chiese se credeva che il ferro di cavallo che lo scienziato teneva appeso sulla soglia del laboratorio veramente portasse fortuna, rispose: "Ovviamente no, per chi mi ha preso? Ma mi hanno detto che funziona anche se non ci si crede..."

  • @narcan74
    @narcan74 4 года назад +1

    È sempre molto interessante ascoltare il professore, da modo di sollecitare il pensiero in direzioni diverse e nuove. Circa l'esempio al minuto 32:30 non riesco a coglierne però completamente il senso, poiché l'esperienza tratta dalla risposta circa l'effettiva funzionalità o meno del tentativo ci viene data immediatamente in base al soddisfacimento o meno del bisogno. Ma nel caso della paura del post morte il bisogno da soddisfare non si può misurare immediatamente e quindi non avendo certezza della risposta può trovare spazio la speranza

  • @foscoemile7717
    @foscoemile7717 10 месяцев назад +1

    A 18:55 Vallortigara cita Del Giudice, che ha scritto lo strepitoso Atlante occidentale. Quanto a Massimiliano Parente, è uno degli scrittori che ha dato di più alla letteratura italiana contemporanea (per la trilogia e non solo).

  • @LaBellaScola
    @LaBellaScola 5 месяцев назад +1

    Feticismi linguistici conditi da mancanza di metodo (lo scrittore) e di aggiornamento (Vallortigara). Il religioso come fenomeno evolutivo in senso darwiniano è stato studiato da René Girard, tutto pubblicato da Adelphi e Bompiani.

  • @pastranoviola7910
    @pastranoviola7910 3 года назад +1

    In merito a quanto dice il neuroscienziato sul fatto che la nostra tendenza alla credenza sia una caratteristica inscritta nei nostri stessi meccanismi cerebrali (e dunque frutto evolutivo) può essere che dipenda dal fatto che non possiamo verificare e accertarci di tutto e che al contrario gran parte di quel che sappiamo lo abbiamo ricevuto (e mai da noi direttamente verificato) e accolto ponendo fede in chi ci "istruiva", e una buona parte delle nostre azioni si basa non su chissà quali verifiche, confutazioni, precisi calcoli, ma su una aprossimativa esperienza e sulla fede e fiducia su tanti assiomi. Senza questa fede la vita sarebbe forse impossibile? Insomma quello di cui parla il Professore sarebbe il tipico risultato della selezione di una caratteristica adeguata alla perpetuazione della nostra specie?

  • @sgruttendio
    @sgruttendio Год назад +1

    Interessantissimo come sempre il prof. Vallortigara. Mi permetto di suggerirgli partner diversi da questo per i suoi dibattiti futuri. Questo era troppo confusionario e un tantino presuntuoso.

  • @antoniobevilacqua9397
    @antoniobevilacqua9397 11 месяцев назад

    GIORGIO E MASSIMILIANO ; SIAMO LA COPPIA PIÙ IRONICA E SIMPATICA DEL MONDO !!!@#$

  • @lidiadamico8957
    @lidiadamico8957 2 года назад +1

    Bravissimi espositori, interessantissimo tema, ma ho qualcosa da dire, anche se non è il punto centrale, sul breve riassunto che sul cattolicesimo fa il sigre. Parente. La sua versione che si deve “restare poveri”, o che “gli ultimi saranno i primi” visto (si capisce) dal punto nettamente economico e sociale, è un interpretazione semplicista e arcaica, magari di più di cinquanta o cento anni fa. Le Scritture del Vangelo possono capirsi dal punto di vista storico (l´oppressione del popolo ebreo ed il pensiero continuo di liberazione con le proprie caratteristiche), o dal punto di vista spirituale più elevato (“il Regno di Dio è dentro di voi”, “a chi più ha più sarà dato, a chi meno ha anche quello che non ha sarà tolto”, l’amicizia di Gesù con ricchi, poveri, buoni e peccatori in modo identico, senza alcuna discriminazione, e così via), ma non è plausibile capirle dal lato infantile che dice che mantieniti povero e sofferente che poi (dopo morto) sarai felice. Caso mai mantieniti in fede durante le tribolazione, aiuta altri che soffrono, perdona, ama, ecc., attitudini decisamente sagge mentre si cerca, comunque, di migliorare le proprie condizioni senza egoismo, senza dimenticare gli altri (“Ama gli altri come a te stesso”). Capisco che molti preti arcaici, manipolatori (consapevoli o no di farlo), usano la povertà e il peccato per intimorire e sicuramente per dominare “l´anima” della gente non bene istruita… non sono credente fanatica, neanche praticante, chissá se lo sono in qualche modo, ma intanto ho cercato di capire meglio il messaggio del Maestro Gesù, e mi dispiace quando persone preparate danno peso a concetti storti di certi settori della per niente perfetta Chiesa Cattolica. Per tutto il resto, applausi a tutti e due per affrontare con tanta logica ed informazione attualizzata i misteri cosí profondi della nostra natura. Grazie.

  • @pastranoviola7910
    @pastranoviola7910 3 года назад +1

    È sicuramente condivisibile la critica a una visione aprioristicamente idilliaca e benigna di ciò che è o si presume naturale e incontaminato (cosa ci può essere di più naturale, spontaneo e incontaminato di una pianta di cicuta raccolta fra i boschi, ma la dareste ai vostri figli al posto delle solite merendine?). Però è anche vero che su ciò che creiamo noi, sulla nostra opera abbiamo una responsabilità diretta e forse anche per questo la cosa artefatta ci inquieta di più. Insomma il maremoto è un fenomeno della natura ma le centrali nucleari le abbiamo fatte noi. La cicuta è naturalmente velenosa ma le sostanze chimiche, cancerogene e dannose in tanti altri modi, nell'industria alimentare e in agricoltura le elaboriamo e le inseriamo noi. Nella sua indifferenza e nei suoi processi privi di volontà la natura ci garantisce una certa equanimità, "lealtà" e prevedibilità, cose che come esseri umani non potremo mai garantire. Da un temporale due cercatori d'oro troveranno riparo sotto una capanna costruita assieme, ma chissà mai se uno non ucciderà l'altro per prendergli le pepite? O

  • @stefanorizzetto182
    @stefanorizzetto182 Год назад

    Grazie davvero!

  • @duiliobruccoleri2920
    @duiliobruccoleri2920 Год назад

    Massimiliano Parente irride la religione (perche' contrariamente ai credenti) sa cos'e' la religione.

  • @RiccardoCattaneo-uu5it
    @RiccardoCattaneo-uu5it 20 дней назад

    Mmmmmmmm......mmmmmmmm....hmmmmmmmmm

  • @lidiadamico8957
    @lidiadamico8957 2 года назад +1

    L`inconscio non é che sia “bello”, neanche capisco l`identificazione del “naturale” con questo inconscio. La nostra umanità e integrale, non per scelta senno per essere “animali superiori”, tutti e due i concetti vanno assieme, e questa unità va assieme con la natura (concetti filosofici ma ormai anche derivati dalla modernissima fisica quantistica). Le filosofie orientale non vogliono togliere la coscienza, bensì la vogliono riscattare dalla contaminazione mentale ricca di paure, pregiudizi e malintesi (generazionali, sí), che propio per quello non fanno vedere la realtà quale é. Propio per le complessità della nostra mente, con la notevole capacità di anticipare il futuro (e ovviamente le idee di malattia, sofferenza e morte), é che l’essere umano ha in contrapposizione sviluppato la speranza, essendo questa la fonte di tanti e notevoli auto-inganni. Non credo comunque debba essere considerato il tutto semplice ignoranza, o cecità. Sarebbe un riduzionismo troppo grossolano.

  • @pastranoviola7910
    @pastranoviola7910 3 года назад +1

    Certi esempi poi mi paiono davvero infelici come sostegno alle proprie argomentazioni. I prati e i pascoli Trentini sono opera dell'uomo? Certamente, ma in misura minore delle case di una cittadina. Diciamo che nel primo caso la natura ci ha messo un po' più del suo e quindi non è fuori luogo considerare quei prati più naturali delle strade e delle piazze. Dove sia preferibile passarci una giornata dipende poi da tante cose: per esempio un prato tempestato di escrementi bovini può risultare meno ameno di una linda piazzetta.

  • @pastranoviola7910
    @pastranoviola7910 3 года назад

    È evidente che luoghi comuni e narrazioni indimostrate sono parte del repertorio anche di chi pretende di contrastarle. "la credenza negli ufo" di cui parla M. Parente cosa sarebbe? Esistono oggetti volanti non identificati? Sì! È possibile che siano mezzi extraterrestri? Perché no? È legittimo indagare e ricercare a sostegno di quest'ultima ipotesi? Mi pare di sì! Chi fa tali ricerche è legittimato a CREDERE nella fondatezza della sua ipotesi? Certo, se no chi glielo farebbe fare? E per inciso, senza una qualche fede, in senso lato, ma forse tante altre cose non sarebbero né intraprese e neanche concepite.

  • @paolof.9097
    @paolof.9097 4 года назад +1

    Massimiliano Parente è un bravo scrittore ma non è un iniziato neanche al primo grado. Quindi ciò che dice è così, carino, fa anche tenerezza.

  • @carmelofirry4757
    @carmelofirry4757 6 лет назад +3

    Interruzioni veramente fastidiose....basta

  • @pastranoviola7910
    @pastranoviola7910 3 года назад

    Il signore intendeva sicuramente "certezze" piuttosto che "verità". Il senso del suo discorso lo rivela ampiamente. È mi pare che la scienza offra verità ma non certezze, altrimenti si ricade nella fede/credenza. Il rilievo mosso da quel signore mi pare calzante: i relatori, direi soprattutto il letterato (non a caso) sembrano poco cauti nel dare per assodate e definitive le conclusioni attuali della scienza, pretendendo anche di muovere da queste per correggere la imperdonabile tendenza umana a credere che forse non esiste solo ciò che i nostri sensi e il nostro cervello (anche quando potenziati da strumenti sempre ai nostri sensi, e al nostro cervello fanno capo) ci rendono evidente.

  • @pastranoviola7910
    @pastranoviola7910 3 года назад +1

    Come si può pretendere di educare al pensiero scientifico ponendosi nella tipica posizione di detentore della verità e considerando il proprio interlocutore costituzionalmente incapace di recepirla!?! Mi pare che parte della refrattarietà al pensiero scientifico dipenda anche da una simile impostazione dei suoi promotori. Le persone sono abbastanza acute da rendersi conto quando le si vuol convincere di qualcosa con modalità e ragionamenti in contraddizione con quella cosa stessa... e ne traggono le dovute conclusioni.

  • @MantodiMaria
    @MantodiMaria 5 лет назад

    Prima risposta a Vallortigara ruclips.net/video/gDBzYKo4vU0/видео.html

  • @lorenzomarini5112
    @lorenzomarini5112 Год назад

    A COSA
    SERVE LA COSCIENZA?
    La conscienza serve per rilevare:
    1) Gli eventi
    2) La felicità e l'infelicità
    3) Il malessere ed il benessere
    4) Ed infine per evidenziare l'esistenza nell'aldilà:
    Della vita in spirito (NDE)
    LA COSCIENZA NON GIUDICA
    Essendo poi un collegato magnetico esterno alla veglia umana, diversamente da come si pensa, non è alienabile o alienabile in coma o a fronte di una disumana sofferenza

  • @contim2736
    @contim2736 Год назад +1

    irrirante parente che non finisce le frasi e che passa di palo in frasca da in discorso ad un altro

    • @foxtrot1959
      @foxtrot1959 Год назад

      Fosse solo quello!
      Sono tutti stupidi tranne lui.
      Infatti si sta vedendo come è stato astuto lui nel fidarsi dei "virologi" di 'stocazzo.

  • @nicolamedda5174
    @nicolamedda5174 11 месяцев назад

    Più che una riflessione filosofica quella dello scrittore sembrava un volgare sfogo anti religioso o anti qualsiasi cosa diversa fa come la pensa lui. Cita Einstein ( va di moda)senza considerate che pur meritando l appellativo di genio, avrebbe sbagliato anche nel suo campo, figuriamoci cosa potesse combinare esprimendosi sulla Bibbia, argomento che pertiene più all' Ermeneutica che alla scienza non essendo un "paper" scientifico. I maggiori pensatori, anche della filosofia si sono interessati della Bibbia, sarebbero tutti sciocchi? E tutti i grandi pensatori credenti della storia che si sono confrontati con l' iea di Dio? E infine, è l'idea di Dio a rendere sciocco l' uomo? Le stesse università, introdotte dai Cattolici allora che senso avrebbero? Se hai qualcosa da nascondere non vai a puntare il dito dove puoi essere smentito, per es. con le facoltà di astronomia e con gli astronomi ( cattolici ). Basta sentire atei ben più ascoltabili come Barbero e Galimberti per ragionare suoi fatti e arrivarci. Nel complesso ho sentito una serie di storielle stantie anticristiane ormai stracciate dall' apologetica, disciplina che pochi conoscono, accontentandosi di alimentare il loro disprezzo anticristiano con "discorsi" ben più digeribili. E' offensivo non tanto per i credenti ma per la cultura.
    Le perle da commentare sarebbero tante, come quando si è detto che se già ti chiedi se bisogna crederci sostanzialmente è una " credenza". Allora se applichiamo questo pensiero anche alle teorie in contrapposizione ( come quando si discuteva dell' esistenza dei neuroni) anche le teorie scientifiche sarebbero da ignorare perché si riferiscono a " cose che non si vedono" e che solo dopo si sono viste ( colorate). Mi viene da pensare che avvolte si confondano i concetti di metafisica e di razionalità credendo che ciò che è metafisico sia necessariamente irrazionale.
    Ascoltare il Prof. invece è stato comunque interessante al di la delle diverse conclusioni alle quali si può giungere, perché cita argomenti interessanti e pertinenti anche se non validi come dimostrazione. Ascoltando l'altro interlocutore ho avuto impressione di perdere tempo in cose ormai stratrite e trattate con superficialità imbarazzante.

  • @pastranoviola7910
    @pastranoviola7910 3 года назад +1

    Ancora, mi sfugge l'associazione fra OGM e la teoria di Darwin ("se conosceste Darwin..."). L'evoluzione è un fenomeno naturale e la natura agisce senza volontà e finalismo? Va bene, ma gli OGM sono il prodotto di una volontà fatti per uno scopo (sulla bontà del quale si può discutere anche caso per caso). Chi si oppone agli OGM lo fa secondo un principio molto più aperto (scientifico?) di chi ne propugna l'uso. Non è vero che costoro ne danno per scontata la nocività, piuttosto mettono in conto che dei prodotti OGM possano risultare anche dopo tempo dannosi per la salute umana, o animale, o dell'habitat in cui vengono coltivati. Chi invece ne difende la bontà sembra farlo quasi per una sorta di preconcetto speculare a quello della natura sempre benigna, piuttosto che sulla base di evidenze scientifiche.

    • @alfredogiordano1336
      @alfredogiordano1336 Год назад

      Purtroppo invece, molte persone contro gli OGM li vedono come qualcosa di nocivo per il semplice fatto di essere "creato" dall'uomo, quando di base non ci sarebbe differenza tra un OGM e una verdura di colore diverso che mi cresce in giardino. Ovvio che non mica l'unico argomento sollevato contro la coltivazione di questi prodotti, ma tra tutti è quello meno solido.

  • @cesareduro9899
    @cesareduro9899 2 года назад

    Andate avanti nella conoscenza, Gesù Cristo porta a compimento la legge del taglione "occhio per occhio, dente per dente" con il perdono, unica via per la pace interiore. Il rancore ci rende schiavi, impedendoci di essere in pace con noi stessi, e la pace non ha prezzo, perché non si può comprare. Chi conosce se stesso, conosce questa verità. Gesù Cristo è la via, la verità e la vita.