Il fisico teorico Carlo Rovelli su ricerca e università in Italia, fuga dei cervelli e cultura scientifica. Intervista di Luna De Bartolo. www.alanfriedman.it
molto condivisibile, manca il come si risolve il problema e esiste solo un modo: selezione competitiva della classe accademica sulla base dei risultati didattici e scientifici. fino a che questi sono intoccabili, perche dovrebbero cambiare e aprirsi ai bravi? all estero secondo voi come funziona? perche nn ci sono le baronie? perche li cacciano a pedate.
D`accordo con quello che dice lei infatti come citato nel video. Il problema risiede nel convincere per esempio un giovane tedesco come può essere danese o svedese o giovane americano a studiare in Italia. Non so se c`entra ma io studio all`estero perchè l'ho scelto perchè come dice Rovelli io sono fortunato e ho avuto delle possiblità ed è così per me. Però a me dispiace questo che le università italiane non riesca attrare talenti internazionali o europei in Italia. Che poi io non mi ritengo speciale solo perchè studio all'estero.
Penso che a breve ci sarà una valanga di giovani italiani che scapperanno dall'Italia. Molti si rendono conto che non possono realizzarsi con 1400€ a Milano. L'inflazione è all'8%, il costo della vita continua a salire e gli stipendi sono sempre di più da fame, tanti si stanno svegliando e sono studi di essere trattati come idioti in italia
... no, l'Italia è ridiscesa nel basso medioevo: tecnologico, digitale ma medioevo. L'ignoranza al governo. F.U. P.S.: ... la De Bartolo proprio ok ... ;-)
Penso che a breve ci sarà una valanga di giovani italiani che scapperanno dall'Italia. Molti si rendono conto che non possono realizzarsi con 1400€ a Milano. L'inflazione è all'8%, il costo della vita continua a salire e gli stipendi sono sempre di più da fame, tanti si stanno svegliando e sono studi di essere trattati come idioti in italia
Io non ci vedo nulla di deprimente in questa intervista Renzo Piano viaggio è scoperta, è vita. È come andare in una grande biblioteca a cercare un libro» E comunque un Italiano che lavora all'Interno di Un paese dell'Eurozona sempre continuerà a pagare le tasse in Europa, che contribuiscono sempre anche nei confronti dell'Italia tramite Fondi Europei, Finanziamenti , progetti di sviluppo ecc.! Anche nelle altre nazioni la persone si trasferiscono all'Estero per vari motivi, non ne farei una così grande tragedia uno deve andare dove si trova bene, comunque la storia della fuga dei cervelli è esagerate! ho letto le statistiche è una balla,Il numero di laureati che emigra, infatti, è inferiore alle 20mila unità e scende a 12mila se contiamo i 7mila italiani laureati che invece ritornano. Un esempio per dire che no, non c’è nessuna fuga di massa: la proporzione di italiani che emigra è inferiore, e non di poco a quella di francesi, spagnoli, tedeschi, inglesi che lasciano i rispettivi Paesi.
7.15 "io non ho mai deciso di andar via. Io ho sempre cercato di lavorare in Italia ma non ci sono mai riuscito"
Non c'è parola uscita dalla sua bocca in questa intervista che non condivida.
molto condivisibile, manca il come si risolve il problema e esiste solo un modo: selezione competitiva della classe accademica sulla base dei risultati didattici e scientifici. fino a che questi sono intoccabili, perche dovrebbero cambiare e aprirsi ai bravi? all estero secondo voi come funziona? perche nn ci sono le baronie? perche li cacciano a pedate.
E' deprimente per quanto ha ragione.
mille like per te
Grande Carlo Rovelli, il mio 👎 va al canale perché Oliver Hardy proprio non lo sopporto
L'Italia è un paese in via di sviluppo.
D`accordo con quello che dice lei infatti come citato nel video. Il problema risiede nel convincere per esempio un giovane tedesco come può essere danese o svedese o giovane americano a studiare in Italia.
Non so se c`entra ma io studio all`estero perchè l'ho scelto perchè come dice Rovelli io sono fortunato e ho avuto delle possiblità ed è così per me. Però a me dispiace questo che le università italiane non riesca attrare talenti internazionali o europei in Italia. Che poi io non mi ritengo speciale solo perchè studio all'estero.
Penso che a breve ci sarà una valanga di giovani italiani che scapperanno dall'Italia. Molti si rendono conto che non possono realizzarsi con 1400€ a Milano. L'inflazione è all'8%, il costo della vita continua a salire e gli stipendi sono sempre di più da fame, tanti si stanno svegliando e sono studi di essere trattati come idioti in italia
sapo bully francese 🥖
Sono Zio Arturo e mangio le baguette con Carlo
Infatti
A me però
dopo questa intervista mi sono trasferito a lugano
Questo sono io
Caro Rovelli,
Tanti saluti da San Francisco.
ahahha
PS: Un altro paese dove si osserva la fuga di cervelli è la Russia, qui è pieno di russi!
... no, l'Italia è ridiscesa nel basso medioevo: tecnologico, digitale ma medioevo.
L'ignoranza al governo.
F.U.
P.S.: ... la De Bartolo proprio ok ... ;-)
Il problema sta nel fatto che essere ignoranti sia una cosa positiva. Mi corregga qualcuno se sbaglio.
Penso che a breve ci sarà una valanga di giovani italiani che scapperanno dall'Italia. Molti si rendono conto che non possono realizzarsi con 1400€ a Milano. L'inflazione è all'8%, il costo della vita continua a salire e gli stipendi sono sempre di più da fame, tanti si stanno svegliando e sono studi di essere trattati come idioti in italia
Dopo questa intervista sono in assoluta depressione!
Il bello della depressione è che ti permette di ricostruire
ruclips.net/video/I6WQAzJcMaI/видео.html
Dedicata al grande Carlo Rovelli
Rovelli deve essere la disperazione di chi gli da;appuntamento
Mi chiedo cosa,se ne faccia rovelli dell oeologio
Io più che fuga di cervelli, ho visto gente disperata che scappa per trovare lavoro..i cosiddetti talenti ne ho visti pochi... anzi
Che vuoi dire?
Il messaggio finale deve essere uno stimolo ...
Grande Carlo. Tutto vero
Bellissimo messaggio finale
quant'e' brutta la realta' a volte :/
Condivido ogni parola !!
Io non ci vedo nulla di deprimente in questa intervista Renzo Piano viaggio è scoperta, è vita. È come andare in una grande biblioteca a cercare un libro» E comunque un Italiano che lavora all'Interno di Un paese dell'Eurozona sempre continuerà a pagare le tasse in Europa, che contribuiscono sempre anche nei confronti dell'Italia tramite Fondi Europei, Finanziamenti , progetti di sviluppo ecc.! Anche nelle altre nazioni la persone si trasferiscono all'Estero per vari motivi, non ne farei una così grande tragedia uno deve andare dove si trova bene, comunque la storia della fuga dei cervelli è esagerate! ho letto le statistiche è una balla,Il numero di laureati che emigra, infatti, è inferiore alle 20mila unità e scende a 12mila se contiamo i 7mila italiani laureati che invece ritornano. Un esempio per dire che no, non c’è nessuna fuga di massa: la proporzione di italiani che emigra è inferiore, e non di poco a quella di francesi, spagnoli, tedeschi, inglesi che lasciano i rispettivi Paesi.