Buonasera scusami per il disturbo, io pianto pomodori in vaso nel balcone di casa nel momento in cui li vado a piantare le piantine mi puoi indicare un buon concime da usare per tutto il periodo di riproduzione che sia valido per il terreno e per il frutto? Grazie
Buongiorno Antonio, più che indicarti una marca di un concime (ce n'è sono tanti buoni) ti posso consigliare gli elementi che nutrono la pianta per un raccolto abbondate: nella confezione del concime accertati che siano presenti: Azoto (N) Calcio (Ca) Zolfo (S) Magnesio (Mg) Potassio (K) Fosforo (P)
Per ciò che si mangia meglio biologico... Per ciò che fa solo estetica meglio il chimico... In genere il nitrophoska rosso (non il blu) e il dermazoto mixati al 50 e 50 vanno bene nel 80% dei casi e sono molto economici... In casi particolari ho trovato ottomo il bayfolan Multi per orto e Giardino della Bayer che secondo me è il migliore fertilizzante universale in assoluto tranne forse alcuni prodotti dai prezzi improponibili. Comunque dipende anche dall' esperienza del giardiniere perché un vecchietto anni fa mi fece vedere il suo piccolo e splendido giardino concimato solo con urina umana (la sua) diluita 1 a 15.
Il problema è che spesso nei concimi biologici manca il fosforo! Soprattutto in quelli liquidi. Per piante in vaso di rose o trachelospermi jasminoides pensavo a uno chimico alla ripresa vegetativa e poi biologico fino a estate cosa ne pensi?
Buongiorno e grazie per aver visto e commentato il video. Quello che propone come concimazione è valido anche perchè da quello che dice intuisco che stia parlando principalmente di piante da fiore ed in vaso. Per quanto riguarda i concimi liquidi tenga presente che oramai ne fanno di completi anche per il biologico usando sopratutto alghe ma che comunque, essendo liquidi, sono di pronto effetto e subiscono un dilavamento soprattutto della frazione azotata. Esistono comunque diversi concimi composti sempre adatti al biologico in forma pellettata dove il fosforo è presente,tipo quelli da orticoltura che vengono ottenuti da pelli idrolizzate o da corna ed unghie e se invece volesse apportare soprattutto fosforo ci sono le scorie Thomas che hanno il 16% di anidride fosforica. L'unica attenzione è che contengono calcio e quindi non sono adattissime a piante acidofile a meno che non corregga con dello zolfo. Spero di esseLe stato utile, cordiali saluti.
@@gardentelevision grazie per la risposta! Si ho visto nei garden che i concimi organici di cui le mi parla ma alla stessa stregua quasi di quelli liquidi ma mancano di potassio. Se aggiungessi a questi ogni 10 giorni una concimazione liquida organica che contiene azoto e potassio 3% azoto e 6% potassio, potrebbe completare meglio il quadro?
Buongiorno e grazie a lei, è sempre piacevole parlare con persone così preparate! Quello che dice è vero: purtroppo nei garden non è così semplice trovare alcuni preparati specifici. Secondo me dipende molto dal tipo di terreno che ha e se coltiva in vaso perchè tenga conto che di solito il potassio è abbastanza stabile all'interno del terreno sopratutto se contenente argilla. Può sicuramente mescolarli ma stando molto attento alle dosi dei fertilizzanti per non rischiare di aumentare la salinità. Per il solfato di ammonio va bene per la correzione dell'acidità ma essendo sali di ammonio apporta anche una piccola quantità di azoto ammoniacale che poi verrebe trasfromato in azoto più facilmente assimilabile dalle piante ma che potrebbe essere dilavato(soprattutto se coltiva in vaso) e dovrebbe calcore il totale della frazione azotata che darebbe per non rischiare di eccedere con questo elemento e non subire eventuali attachi di patogeni o comunque una crescita non regolata. Potrebbe altrimenti usare un buon concime pellettato da orto che di solito sono degli NPK (spesso 4-6-12), e poi alla bisogna se dovesse vedere delle carenze aggiungere gli eventuali elementi e volendo per l'azoto usare la cornunghia come concime di fondo essendo a lento rilascio e solo nei momenti di massima crescita usare dei concimi liquidi un po' più ricchi di azoto. Poise avesse a disposizione del buon compost questo la aiuterebbe a regolare anche il ph del terreno oltre ad apportare sostanza organiza già stabile,potrebbe anche usare la leonardite che contenendo acidi umici e fulvici renderebbe più disponibili per le piante gli elementi nutritivi già presenti nel terreno, aumenterebbe la capacità di assorbimento delle radici favorendo lo sviluppo dei germogli e fiori. Spero davvero di essere stato utile e di averle dato qualche idea. Cordiali saluti, Luca Caprotti.
@@gardentelevision Grazie per la risposta. Secondo lei è meglio il solfato di ammonio o il solfato ferroso per acidificare? entrambi li possiedono in granuli. ho letto che troppo ferro non fa bene alle piante. Purtroppo coltivando in vaso devo tener conto che l'acqua del mio acquedotto è mediamente dura e che non posso rinvasare ogni anno ho optato per terriccio universale con ph 6,2, e aggiungo torba nel caso di piante che amano il terreni acidi, aggiungo sempre una buona dose di perlite e concime a lento rilascio simile a quello pellettato che mi diceva lei. Da circa 2 settimane ho comprato dell'humus di lombrico poichè ne ho sentito parlare bene ma purtroppo le mie piante le ho rinvasate 1 mese fa non mi va di rinvasare per mettere l'humus. POssiedo anche dei panelli di neem ma ho notato che ammuffiscono e non so se fa bene alle piante. POsso spargere l'humus anche sopra il terreno?
No ma bisogna stare leggeri con le dosi... Se usi dei concimi idrosolubili ti consiglio un TDS meter (ora costano 10 euro) e fai la soluzione a 900 ppm... Altrimenti col granulare rimani sempre su un terzo della dose consigliata e cerca di non usare quello blu perché il basilico preferisce il nitrophoska gold quello rosso mattone. La dose che uso Io è 1 cucchiaino da caffè ogni vaso da 30cm di diametro ogni 15 giorni. Se usi quello blu stessa dose ma ogni 3 settimane. Il basilico è molto sensibile alla marca di terriccio e al tipo di concime perciò cambia profumo e sapore secondo che terra e concime usi. La varietà più profumata è "mammolo".
Buonasera scusami per il disturbo, io pianto pomodori in vaso nel balcone di casa nel momento in cui li vado a piantare le piantine mi puoi indicare un buon concime da usare per tutto il periodo di riproduzione che sia valido per il terreno e per il frutto? Grazie
Buongiorno Antonio, più che indicarti una marca di un concime (ce n'è sono tanti buoni) ti posso consigliare gli elementi che nutrono la pianta per un raccolto abbondate: nella confezione del concime accertati che siano presenti:
Azoto (N)
Calcio (Ca)
Zolfo (S)
Magnesio (Mg)
Potassio (K)
Fosforo (P)
Grazie
Un esempio per tutti:
Nutrizione dell' ulivo, concime organico azoto 2/3 per cento
Concime chimico 20 per
Cento
Chi nutre di più.
Fate voi!
Per ciò che si mangia meglio biologico... Per ciò che fa solo estetica meglio il chimico...
In genere il nitrophoska rosso (non il blu) e il dermazoto mixati al 50 e 50 vanno bene nel 80% dei casi e sono molto economici... In casi particolari ho trovato ottomo il bayfolan Multi per orto e Giardino della Bayer che secondo me è il migliore fertilizzante universale in assoluto tranne forse alcuni prodotti dai prezzi improponibili.
Comunque dipende anche dall' esperienza del giardiniere perché un vecchietto anni fa mi fece vedere il suo piccolo e splendido giardino concimato solo con urina umana (la sua) diluita 1 a 15.
Il problema è che spesso nei concimi biologici manca il fosforo! Soprattutto in quelli liquidi. Per piante in vaso di rose o trachelospermi jasminoides pensavo a uno chimico alla ripresa vegetativa e poi biologico fino a estate cosa ne pensi?
Buongiorno e grazie per aver visto e commentato il video.
Quello che propone come concimazione è valido anche perchè da quello che dice intuisco che stia parlando principalmente di piante da fiore ed in vaso. Per quanto riguarda i concimi liquidi tenga presente che oramai ne fanno di completi anche per il biologico usando sopratutto alghe ma che comunque, essendo liquidi, sono di pronto effetto e subiscono un dilavamento soprattutto della frazione azotata. Esistono comunque diversi concimi composti sempre adatti al biologico in forma pellettata dove il fosforo è presente,tipo quelli da orticoltura che vengono ottenuti da pelli idrolizzate o da corna ed unghie e se invece volesse apportare soprattutto fosforo ci sono le scorie Thomas che hanno il 16% di anidride fosforica. L'unica attenzione è che contengono calcio e quindi non sono adattissime a piante acidofile a meno che non corregga con dello zolfo. Spero di esseLe stato utile,
cordiali saluti.
@@gardentelevision grazie per la risposta! Si ho visto nei garden che i concimi organici di cui le mi parla ma alla stessa stregua quasi di quelli liquidi ma mancano di potassio. Se aggiungessi a questi ogni 10 giorni una concimazione liquida organica che contiene azoto e potassio 3% azoto e 6% potassio, potrebbe completare meglio il quadro?
@@gardentelevision posso correggere nel caso con del solfato d'ammonio?
Buongiorno e grazie a lei, è sempre piacevole parlare con persone così preparate!
Quello che dice è vero: purtroppo nei garden non è così semplice trovare alcuni preparati specifici.
Secondo me dipende molto dal tipo di terreno che ha e se coltiva in vaso perchè tenga conto che di solito il potassio è abbastanza stabile all'interno del terreno sopratutto se contenente argilla. Può sicuramente mescolarli ma stando molto attento alle dosi dei fertilizzanti per non rischiare di aumentare la salinità.
Per il solfato di ammonio va bene per la correzione dell'acidità ma essendo sali di ammonio apporta anche una piccola quantità di azoto ammoniacale che poi verrebe trasfromato in azoto più facilmente assimilabile dalle piante ma che potrebbe essere dilavato(soprattutto se coltiva in vaso) e dovrebbe calcore il totale della frazione azotata che darebbe per non rischiare di eccedere con questo elemento e non subire eventuali attachi di patogeni o comunque una crescita non regolata.
Potrebbe altrimenti usare un buon concime pellettato da orto che di solito sono degli NPK (spesso 4-6-12), e poi alla bisogna se dovesse vedere delle carenze aggiungere gli eventuali elementi e volendo per l'azoto usare la cornunghia come concime di fondo essendo a lento rilascio e solo nei momenti di massima crescita usare dei concimi liquidi un po' più ricchi di azoto. Poise avesse a disposizione del buon compost questo la aiuterebbe a regolare anche il ph del terreno oltre ad apportare sostanza organiza già stabile,potrebbe anche usare la leonardite che contenendo acidi umici e fulvici renderebbe più disponibili per le piante gli elementi nutritivi già presenti nel terreno, aumenterebbe la capacità di assorbimento delle radici favorendo lo sviluppo dei germogli e fiori.
Spero davvero di essere stato utile e di averle dato qualche idea.
Cordiali saluti,
Luca Caprotti.
@@gardentelevision Grazie per la risposta. Secondo lei è meglio il solfato di ammonio o il solfato ferroso per acidificare? entrambi li possiedono in granuli. ho letto che troppo ferro non fa bene alle piante. Purtroppo coltivando in vaso devo tener conto che l'acqua del mio acquedotto è mediamente dura e che non posso rinvasare ogni anno ho optato per terriccio universale con ph 6,2, e aggiungo torba nel caso di piante che amano il terreni acidi, aggiungo sempre una buona dose di perlite e concime a lento rilascio simile a quello pellettato che mi diceva lei. Da circa 2 settimane ho comprato dell'humus di lombrico poichè ne ho sentito parlare bene ma purtroppo le mie piante le ho rinvasate 1 mese fa non mi va di rinvasare per mettere l'humus. POssiedo anche dei panelli di neem ma ho notato che ammuffiscono e non so se fa bene alle piante. POsso spargere l'humus anche sopra il terreno?
Concimare basilico con chimico granulare può risultare dannoso x la salute?
No ma bisogna stare leggeri con le dosi...
Se usi dei concimi idrosolubili ti consiglio un TDS meter (ora costano 10 euro) e fai la soluzione a 900 ppm... Altrimenti col granulare rimani sempre su un terzo della dose consigliata e cerca di non usare quello blu perché il basilico preferisce il nitrophoska gold quello rosso mattone.
La dose che uso Io è 1 cucchiaino da caffè ogni vaso da 30cm di diametro ogni 15 giorni.
Se usi quello blu stessa dose ma ogni 3 settimane.
Il basilico è molto sensibile alla marca di terriccio e al tipo di concime perciò cambia profumo e sapore secondo che terra e concime usi.
La varietà più profumata è "mammolo".