Quando la scuola ti complica la vita (una storia vera) - Nicola Donti
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- Опубликовано: 29 авг 2024
- Sulla strada del ritorno da un corso di formazione, alcune riflessioni in libertà a partire da un recente confronto con mio figlio.
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Fosse solo il problema del libro... Vogliamo parlare degli insegnanti? Non ti dico cosa ho trovato io al liceo... In fisica e storia... Lasciamo perdere... La scuola ti insegna una cosa, ed una soltanto... Smettere di pensare e stare fermo seduto per ore a fare cose dette e imposte da altri... Quindi ti addestra a diventare operaio. Sia MAI che tu possa pensare con la tua mente, mettere il dubbio che forse esiste un altro modo per vivere e accrescere la propria conoscenza. Perché devi lavorare e faticare per campare! Non puoi fare qualcosa che ti diverte. Altrimenti non stai lavorando... Questo è quello che vedo nelle scuole. Tristezza infinita.
1 prof su 10 ancora però resiste e insegna davvero
Grazie signor Nicola e scriva all editore dellibro
Assolutamente d'accordo. L'altro giorno cercavo di capire insieme a mia figlia i compiti fa fare il giorno dopo. Credetemi compiti scritti sul diario (da alcuni profesdori), altri scrivono sul registro elettronico, altri su altre applicazioni ecc.. Abbiamo perso 40 minuti solo per capire i compiti da svolgere. Studiare quando? 🤔🤔😱😱
Nicola ti scongiuro postaci più video
Buongiorno, le forze opposte e necessarie sono una visione della realtà che suggerisce che la realtà è un tuttuno inscindibile.....tant'è vero che l'individuo non è un io che sente ma un insieme di sentire.....l'individuo ha una percezione dinamica di una realtà statica che esiste tutta contemporaneamente nell'eterno presente......non esiste il divenire, o meglio il divenire non è reale, esiste l'essere e l'essere è essere il tutto uno assoluto che tutto comprende
Purtroppo, la maggior parte dei libri di testo in uso nelle scuole (dalle elementari alle superiori), presentano contenuti imprecisi e lacunosi in quasi tutte le materie di studio affrontate. un esempio ? Il programma di matematica che viene svolto nei primi tre anni della scuola elementare. Che dire, condivido appieno le sue perplessità!
Grande
L'arco mi sembra un esempio di interconnessione ma non di contrapposizione....la freccia viene scoccata dalla corda verso il legno e mai 8l contrario!
L'interdipendenza e l'interconnessione sono due modi differenti per esplicitare il significato fondamentale dell'archè eracliteo ovverosia il principio- già presente in Eraclito- di identità-opposiziine. Il principio ( fondamento, archè) è la relazione oppositiva ( polemos) : ogni cosa è sé stessa in quanto nega il proprio negativo. Esso è il fondamento del divenire.
Dunque nulla di oscuro, ma un mettere in evidenza come tale principio sia il cuore stesso di una lotta che da vita alle cose e le rende ciò che sono e non altro. Di qui i concetti di dialettica, necessità, principio di contraddizione
Altro che questioni di elitarismo: Eraclito ci pone innanzi a temi che poi saranno alla base di tutto il filosofare. Nulla di banale e semplice. Basta con questa paura della complessità e basta accusare la complessità di elitarismo.
Dopo ciò che hai detto una domanda .. ma sei sicuro ( mi scuso del tu ) che quello che ha scritto il libro di testo di filosofia ne sappia di filosofia? Buona giornata
Questo concetto l’ho capito a quarant’anni dopo due anni di terapia non certo grazie al liceo classico. ho avuto la fortuna di incontrare una psicoterapeuta speciale. 😅
Buonasera prof
Eraclito (il t9 è di Barletta)
Buongiorno a tutti, sono i programmi scolastici di tutte le scuole sul pianeta, creati propriamente per generare umanulla...mente🤦🤷
Forse, e non tanto forse, chi ha scritto il libro di testo, non ha letto Eraclio 😂😂😂😂😂😂