Certo che facevamo le pippe alla Luftwaffe e alla Aviazione Giappone nella seconda guerra mondiale ! Di sicuro i nostri piloti facevano con i tecnici veri miracoli nel dogfight , ma con aerei superati . Potete fare il confronto tra il macchi 202 e il Kit 84 Hayate giapponese e il Fw 190 tedesco . Chiaro che i loro caccia , battevano i nostri ,oltre a quelli statunitensi e della R A F British .
@@albertoambrosio4027 falso i Macchi 202,205, il fiat g 55 ei reggiani erano paragonabili se non migliori a molti caccia alleati e russi, solamente non potevamo produrne in massa
Insomma un'altra storia di sfiga: La Regia Aeronautica indice un concorso (gara di appalto) e non emette la specifica tecnica non aveva essa stessa le idee chiare nel compilare la descrizione dell'esigenza? Tanto da essere costretti a chiedere modifiche dopo la realizzazione del prototipo! Non sarà mai chiarito se le richieste di modifiche erano pretestuose per far si che fossero prescelte extra gara gli aerei Fiat meno prestanti E scartati i modelli più competitivi, l'antico vizietto italico: Io ti darò di più ! Poi diventata canzone, Riferito a Mazzette e azioni di corruzione L'Italia non si è mai liberata di questo vizietto sociale: corruzione e racomandazione! d'alltronde la teoria Meritocratica è stata sviluppata in U.S.A. in quegli anni! e il paese dei poeti; dei santi e dei navigatiori, in un clima autarchico proprio non poteva svilupparla da solo! Tanto preso dal nepotismo e dalla politicizzazione ! Tuttora imperanti
Loro facevano i loro giochetti a base di mazzette e i piloti morivano e rischiavano su aerei non all'altezza quando gli ingegneri aeronautici italiani avevano già prima della guerra costruito dei veri aerei molto prestazionali che non vennero mai messi in produzione e qualche volta anche messi in deposito e passati nel dimenticatoio. Potere delle mazzette. I grandi gruppi smmazzettano molto bene.
Avevamo le capacità tecniche per progettare aerei in grado di competere con gli Hurricane e gli Spitfire, ma si preferì continuare a costruire gli obsoleti biplani della Fiat CR 32 e CR 42, per l'ottusità degli alti gradi militari e i favoritismi nei riguardi della grande industria.
La scelta non fu dovuta alla tua "ottusità degli alti gradi militari" (dove hai letto questa ca**ata? Su Topolino?), ma alla mancanza di risorse. Quindi si preferiva costruire caccia come il CR32 e il CR42 che richiedevano materiali che era più facile reperire, dato che erano fatti per la maggior parte in legno (che poi il CR32 e 42 erano di molto superiori agli Swordfish). Che poi anche per questo motivo la Italiana Fiat Aviazione (da non confondere con la Fiat) preferi creare il CR42 al CR25 (che era un ottimo aereo da combattimento multiruolo). Infatti il CR25 venne costruito in soli 10 esemplari (perché come detto prima si preferiva costruire il CR42 che richiedeva meno materiali) perché era completamente in acciaio. Quindi evitate di utilizzare sempre la solita barzelletta che gli alti gradi militari non capivano niente, dato che dimostrate solo di non conoscere le cose
@@giudicedredd9195tu sei molto obiettivo e secondo me hai perfettamente ragione, ma purtroppo dal dopoguerra in poi è nata una certa propaganda, conveniente per qualcuno, che semplicemente doveva infamare ed infangare tutto ciò che riguardava "il ventennio" quindi invece che analizzare i veri motivi per cui sono state prese determinate decisioni, hanno tagliato corto ed inventato colpe e colpevoli. Nn ci dimentichiamo che con "colpe e colpevoli" hanno inventato l'Italia del dopoguerra ed è la storiella che è arrivata fino ai giorni nostri.
Purtroppo tutti gli aerei italiani della Seconda Guerra Mondiale avevano dei motori di aziende estere prodotti su licenza in Italia. Questo influenzò negativamente le prestazioni, perché i motori migliori non venivano dati in licenza. Il caccia Reggiane Re. 2001 montava un motore che in Italia veniva chiamato "Alfa Romeo RA 1000 RC.41" ma che in realtà era stato sviluppato in Germania nel 1934 con il nome di "Daimler-Benz DB 601"
Già, ancora più ridicolo è pensare a tutti i record di velocità stabiliti negli anni '30, tanti tecnicismi ma nessuno in grado di pensare ad un motore che potesse fare la guerra...
@@70Seagalin realtà i motori italiani utilizzati durante la seconda guerra mondiale erano ottimi (se non tra i migliori). Ed anche quando costruiti su licenza dai motori tedeschi risultavano superiori agli originali. Studia la storia prima di scrivere cose non vere
@@giudicedredd9195 Migliori solo se paragonati alla versione originale. Ma la versione originale veniva usata in patria per veicoli datati La storia l'ho studiata
Qualcuno mi sa dire, per cortesia se la reggiane esiste ancora , lo chiedo perché una ventina di anni fa lavoravo a Livorno. E ricordo che c erano alcune gru portuali che avevano la scritta.... OFFICINE REGGIANE ! A questo punto chiedo. : si tratta della stessa ditta.? Oppure è una fabbrica omonima ? GRAZIE !
Nel 1992 l'azienda fu rilevata dal Gruppo Fantuzzi dall' EFIM diventando Fantuzzi-Reggiane. Nel 2008 fu a sua volta acquistata dalla multinazionale statunitense Terex assumendo la denominazione di Reggiane Cranes and Plants S.p.A. ed in seguito nel 2017 viene ceduta alla Konecranes. L'attuale denominazione è: MHPS ITALIA S.R.L. La sede è stata trasferita a Lentigione e la produzione si è specializzata in gru e carrelli per il sollevamento dei container.
Più video documentari sui nostri aerei della seconda guerra mondiale !!! grazie !
Complimenti per il servizio
Grazie 👍👍👍👍interessantissimo 👋👋👋👋
bellissimo ❣️
Un piccolo gioiellino su war thunder, fantastico da pilotare.
L'aeronautica militare italiana ❤🇮🇹🇮🇹🇮🇹🌹
Era la Regia Aeronautica, per precisione storica.
Certo che facevamo le pippe alla Luftwaffe e alla Aviazione Giappone nella seconda guerra mondiale ! Di sicuro i nostri piloti facevano con i tecnici veri miracoli nel dogfight , ma con aerei superati . Potete fare il confronto tra il macchi 202 e il Kit 84 Hayate giapponese e il Fw 190 tedesco . Chiaro che i loro caccia , battevano i nostri ,oltre a quelli statunitensi e della R A F British .
@@albertoambrosio4027 falso i Macchi 202,205, il fiat g 55 ei reggiani erano paragonabili se non migliori a molti caccia alleati e russi, solamente non potevamo produrne in massa
complimenti per la ricostruzione storica anche se manca un severo atto di accusa contro la massima sciagura denominata giuseppe valle
Insomma un'altra storia di sfiga: La Regia Aeronautica indice un concorso (gara di appalto) e non emette la specifica tecnica non aveva essa stessa le idee chiare nel compilare la descrizione dell'esigenza? Tanto da essere costretti a chiedere modifiche dopo la realizzazione del prototipo! Non sarà mai chiarito se le richieste di modifiche erano pretestuose per far si che fossero prescelte extra gara gli aerei Fiat meno prestanti E scartati i modelli più competitivi, l'antico vizietto italico: Io ti darò di più ! Poi diventata canzone, Riferito a Mazzette e azioni di corruzione L'Italia non si è mai liberata di questo vizietto sociale: corruzione e racomandazione! d'alltronde la teoria Meritocratica è stata sviluppata in U.S.A. in quegli anni! e il paese dei poeti; dei santi e dei navigatiori, in un clima autarchico proprio non poteva svilupparla da solo! Tanto preso dal nepotismo e dalla politicizzazione ! Tuttora imperanti
Loro facevano i loro giochetti a base di mazzette e i piloti morivano e rischiavano su aerei non all'altezza quando gli ingegneri aeronautici italiani avevano già prima della guerra costruito dei veri aerei molto prestazionali che non vennero mai messi in produzione e qualche volta anche messi in deposito e passati nel dimenticatoio. Potere delle mazzette. I grandi gruppi smmazzettano molto bene.
@@angelomercolino3880 e funziona tuttora cosi.
Ancora meglio era il Reggiane R.E. 2005, per me uno dei caccia più belli della Regia Aeronautica
Questo movimento del carrello si chiama a "movimento traslato" ottimo e avanzato.
Un'altro mito da sfatare
Avevamo le capacità tecniche per progettare aerei in grado di competere con gli Hurricane e gli Spitfire, ma si preferì continuare a costruire gli obsoleti biplani della Fiat CR 32 e CR 42, per l'ottusità degli alti gradi militari e i favoritismi nei riguardi della grande industria.
Si, ma non eravamo in grado di realizzare autarchici motori competitivi.
La scelta non fu dovuta alla tua "ottusità degli alti gradi militari" (dove hai letto questa ca**ata? Su Topolino?), ma alla mancanza di risorse. Quindi si preferiva costruire caccia come il CR32 e il CR42 che richiedevano materiali che era più facile reperire, dato che erano fatti per la maggior parte in legno (che poi il CR32 e 42 erano di molto superiori agli Swordfish). Che poi anche per questo motivo la Italiana Fiat Aviazione (da non confondere con la Fiat) preferi creare il CR42 al CR25 (che era un ottimo aereo da combattimento multiruolo). Infatti il CR25 venne costruito in soli 10 esemplari (perché come detto prima si preferiva costruire il CR42 che richiedeva meno materiali) perché era completamente in acciaio. Quindi evitate di utilizzare sempre la solita barzelletta che gli alti gradi militari non capivano niente, dato che dimostrate solo di non conoscere le cose
@@giudicedredd9195tu sei molto obiettivo e secondo me hai perfettamente ragione, ma purtroppo dal dopoguerra in poi è nata una certa propaganda, conveniente per qualcuno, che semplicemente doveva infamare ed infangare tutto ciò che riguardava "il ventennio" quindi invece che analizzare i veri motivi per cui sono state prese determinate decisioni, hanno tagliato corto ed inventato colpe e colpevoli. Nn ci dimentichiamo che con "colpe e colpevoli" hanno inventato l'Italia del dopoguerra ed è la storiella che è arrivata fino ai giorni nostri.
Please english subtitles please….
Purtroppo tutti gli aerei italiani della Seconda Guerra Mondiale avevano dei motori di aziende estere prodotti su licenza in Italia.
Questo influenzò negativamente le prestazioni, perché i motori migliori non venivano dati in licenza.
Il caccia Reggiane Re. 2001 montava un motore che in Italia veniva chiamato "Alfa Romeo RA 1000 RC.41" ma che in realtà era stato sviluppato in Germania nel 1934 con il nome di "Daimler-Benz DB 601"
Già, ancora più ridicolo è pensare a tutti i record di velocità stabiliti negli anni '30, tanti tecnicismi ma nessuno in grado di pensare ad un motore che potesse fare la guerra...
In realtà i motori italiani erano ottimi. Ed anche quelli che venivano costruiti su licenza sul Daimler risultavano superiori all'originale
@@70Seagalin realtà i motori italiani utilizzati durante la seconda guerra mondiale erano ottimi (se non tra i migliori). Ed anche quando costruiti su licenza dai motori tedeschi risultavano superiori agli originali. Studia la storia prima di scrivere cose non vere
@@giudicedredd9195
Migliori solo se paragonati alla versione originale.
Ma la versione originale veniva usata in patria per veicoli datati
La storia l'ho studiata
Qualcuno mi sa dire, per cortesia se la reggiane esiste ancora , lo chiedo perché una ventina di anni fa lavoravo a Livorno. E ricordo che c erano alcune gru portuali che avevano la scritta.... OFFICINE REGGIANE ! A questo punto chiedo. : si tratta della stessa ditta.? Oppure è una fabbrica omonima ? GRAZIE !
Nel 1992 l'azienda fu rilevata dal Gruppo Fantuzzi dall' EFIM diventando Fantuzzi-Reggiane. Nel 2008 fu a sua volta acquistata dalla multinazionale statunitense Terex assumendo la denominazione di Reggiane Cranes and Plants S.p.A. ed in seguito nel 2017 viene ceduta alla Konecranes. L'attuale denominazione è: MHPS ITALIA S.R.L. La sede è stata trasferita a Lentigione e la produzione si è specializzata in gru e carrelli per il sollevamento dei container.
@@regiaaeronautica GRAZIE , per la delucidazione.! 👍👍👍
la MERCEDES ha insegnato agli itaglioti come costruire un V12
Solito, con motori tedeschi. Sennò gli italiani andavano piano
Caproni Predappio è tutto un programma...
Peccato che non ne sia rimasto nemmeno uno...
Uno si,ma non è ancora esposto da nessuna parte