La Polonia avanguardia americana in Europa ( basi nucleari e Lily Pads?) Come una spada di Damocle contro la Russia... Like DIMONA nuclear Base USA in Palestina Like sword of Damocle over the entire middle East... america Is far far away and We are THE DEATHS BY PROXY
Puntata completissima. Campochiari semplicemente un mostro quando parla di storia militare e di armamenti e mi fa piacere vederlo qui, Alf e Maronta sappiamo già chi sono. Un altro piccolo passo verso la riconquista di un pensiero storico-strategico per il nostro paese (si spera)
@@ParabellumStoria Secondo me, fuori dal tuo canale, dovresti adottare uno stile più formale: upgrade di sfondo e cuffie. Scusa per il consiglio non richiesto !
Mirko ospite e redattore necessario per Limes. Voi avete l'occasione di prendere il vuoto di attitudine della cultura italiana alla geopolitica, alla storia militare e alle relazioni internazionali e colmarlo, o quantomeno segnalare la presenza di questo vuoto. Per cui avanti così, dentro nuove leve meritevoli e che si mettano da parte i pregiudizi che vedono come competenti solo coloro che hanno ricevuto meriti nelle accademie ufficiali. Con internet il sapere e la competenza travalicano i muri delle università. Che si incoraggi questa tendenza, mantenendo il metodo e la scientificità. Forza Limes! Forza Parabellum!
uhm spero di no ;) sottrarrebbe tempo al suo canale. E poi, se vuole pubblicare, può farlo con amazon o kickstarter meglio ancora. Perché dividere il merito che è 100% suo?
Domanda a chi tutto conosce... è vero che la gran Bretagna...ha venduto la Palestina agli oligarchi sionisti americani in cambio dello sconto sul debito di guerra ( le guerre costano e certi finanziatori in genere ..finanziano entrambi i contendenti)??? Più morti ( in genere ebrei dell'Europa dell'"est) e più alte potranno essere le nostre richieste???la Polonia non esisterebbe senza il consenso americano e del Vaticano ( artefici del crollo Patto di Varsavia)
Video molto interessante e pieno di dettagli! Potreste fare un Mappa Mundi uno sullo stato dell'Esercito Italiano, con i suoi maggiori pregi e difetti? Grazie!
Io non lo so come sia attualmente l esercito italiano ma ti posso assicurare che quando purtroppo ho fatto il militare, era tutto un mangia mangia, con elementi di un certo peso ( graduati ed alti papaveri) che nn capivano una mazza! Ti facevano fare cose che raccontarle sembra incredibile, tipo mandare l acqua da una parte e successivamente riportarla dove prima, così per sport! Lasciamo perdere poi la mentalità fascista di molti di questi militari! Se la situazione è ancora questa , siamo messi male!
Da Italiano che vive a Cracovia devo dire che i Polacchi riescono a essere molto nazionalisti ed europeisti allo stesso tempo (per quest'ultimo aspetto molto più degli italiani, a mio parere). Per loro l'adesione all'UE significa essere membro a pieno titolo dell'Europa occidentale, e al tempo stesso rappresenta una netta separazione con il grande nemico a Est e il loro passato sovietico
Molte delle nazioni ad est dell'Europa hanno nazionalisti che sostengono l'ingresso del proprio paese nell'UE . Per esempio anche i nazionalisti ucraini sostengono l'ingresso del proprio paese nell'unione europea. Perché per loro entrare nell'UE vuol dire allontanare la Russia e i brutti ricordi del loro passato sovietico.
In realtà è esattamente l'opposto ... i polacchi sanno essere molto più nazionalisti degli italiani (gli italiani non sono nemmeno patrioti, figuriamoci nazionalisti) e sanno fare il loro interesse nazionalpopolare meglio degli italiani nonostante siano più poveri degli italiani e abbiano meno storia alle spalle ... non sono per nulla EUROinomani come gran parte degli italiani, tant'è vero che si sono tenuti la loro valuta nazionale e la loro sovranità sulle politiche economiche evitando di cederla a Berlino, un po' come gli ungheresi (e proprio come gli ungheresi ricevono molti più soldi dalla UE di quanti ne versano, mentre gli italiani ne versano molti di più di quelli che ricevono). Essere EUROinomani significa essere sciovinisti cosmopoliti, non nazionalisti ... chi punta al cancellamento di popoli, culture ecc. è sciovinista non nazionalista ... e i polacchi non sono per nulla degli sciovinisti cosmopoliti. Esiste lo sciovinismo nazionalista ma non è assolutamente adottato dai polacchi, al massimo è adottato dagli USA ... mentre la UE adotta lo sciovinismo cosmopolita al quale Polonia e Ungheria resistono tranquillamente e prendono più risorse dalla UE di quante ne versano proprio per prendere in giro gli EUROinomani (EUROinomani come molti italiani che godono a fare i tafazzi sottomessi da Germania e Francia)
Uno scambio di vedute fra pacate persone competenti sull'argomento. Colpisce l'espressione serena e interessata dei due che ascoltano il terzo che parla. Tutto il contrario di quello che si vede nei dibattiti televisivi: maschere facciali atteggiate a disprezzo, irritazione e tracotanza.
@@giordanosaulino3013 Vero...😒😡 Forse un corretto contraddittorio sarebbe utile anche all'interno della dialettica LIMES in video. Potrebbe portare un aumento di visualizzazioni e prospettare ulteriori scenari a noi ascoltatori.
@@rufobass e che ne so io? Dico solo che la mimica facciale (e anche certe ricerche di puntualizzazione) mi hanno dato questa impressione. Oltre non mi sbilancio.
Molto apprezzabile la scelta di limes di invitare Mirko, che per chi non lo sapesse si era già confrontato con Caracciolo su un altro canale avendo con lui uno scontro di vedute abbastanza netto (cordialissimo e piacevole da sentire, ma le idee erano diametralmente opposte). Bravi!
se intendi lo scontro sugli Armata, è stato un finto scontro. Paraballeum si è impuntato ma Caracciolo diceva solo che quei carri non erano ancora stati usati, ma era d'accordo che anche se lo fossero stati non avrebbero cambiato il corso della guerra
@@jacopof1045 si ma Caracciolo sosteneva che non fossero stati usati (quelli e in generale altri mezzi più sofisticati) per scelta russa, Mirko sosteneva che non ne avessero proprio di mezzi più sofisticati. Sembra una sottigliezza, ma fa tutta la differenza del mondo scegliere in guerra di preservare certe risorse piuttosto che non averle proprio.
Come al solito prezioso approfondimento come solo Limes sa regalarci. Un surplus lo si è avuto con l'intervento di Mirco che ci ha dato anche una visione allargata alle problematiche "militari" ed una prospettiva più "polacca ". Bravi!
Per una volta niente " tifoserie" nei commenti, era ora : sono ottusi e insopportabili. Complimenti a Limes, veramente buona questa analisi ( complessiva, più voci, intelligente!!)
Limes sempre top nel settore della geopolitica mondiale, che seguo da diversi anni. Complimenti! In questo video purtroppo si evidenzia ancora una volta la "nullità" politica della Unione Europea. Sono per una Europa Unita, forte economicamente e politicamente, purtroppo l'Europa è ancora una "colonia" degli USA dove ci viene dettato cosa fare e cosa decidere. La Polonia che non aveva le carte in regola, con la spinta USA si vede approvare un qualcosa che altri Paesi dell'Unione non possono avere... Ma allora dove sta l'Europa Unita? Una Europa che pensa con la propria testa? Continuiamo ancora ad essere sudditi USA/UK !
Caro nino hai perfettamente ragione! La storia ha detto che la Polonia è stato uno dei principali attori nel crollo sovietico. Ricordiamo il papa e tutte le connessioni ad esso. Poi sono stati il centro del raduno nazista europeo, sparito dalle agende dell informazione negli ultimi tempi. Cioè prima si vedevano spesso in TV tali raduni , aspramente criticati da tutti, al momento è sparito tutto. Guarda caso la Polonia confina Co l ucraina
Eehh fosse facile togliersi dalla morsa USA/UK. C'è solo un problema che è il più grande e non ci permette di staccarci da loro... Siamo troppo deboli, economicamente e militarmente parlando. Finché non ci potenzieremo a livello militare e economico uno stacco da UK e USA non sarà possibile secondo me
@@giaki105 nooo dai! Per fare quello che tu dici, bisognerebbe essere una forza militare talmente grande e forte come neanche riusciamo ad immaginarci! Ma nn è quello il punto! Il punto è che ci vorrebbe una volontà politica forte per fare ciò che dici! Il che al momento sembra impossibile! Eppure se si volesse , si potrebbe fare! Senza andare allo sbaraglio, con una organizzazione social politica ben definita, se lo volessimo, nessuno ce lo potrebbe impedire! Il fatto è che nn si vuole, è più facile restare legati al carro americano e prendere le briciole che questi lasciano, anche perché le briciole le prendono sempre le stesse persone o chi ricopre gli stessi incarichi istituzionali!
@@fabriziodamommio1799 Secondo me un vero slaccio dagli USA è impossibile per tre questioni: storiche, che ci hanno portato ad essere "succubi" degli Stati Uniti. Economiche, abbiamo troppe poche materie prime rispetto agli USA e la realtà ci dice che senza di loro siamo economicamente troppo deboli e poveri. Militari, spendiamo troppo poco in armi, tecnologia, ricerca, esercito difesa ecc... Si può essere un pó più indipendenti quello si ma per le questioni citate uno slaccio dagli USA secondo me è impossibile anche a livello politico
@@giaki105 per quanto riguarda la questione militare sono d accordo ma, per le materie prime ,gli stati uniti a parte qualcosa, non è che abbiano molto! Guarda adesso il discorso del gas liquefatto che, se messo in pratica costerebbe un occhio della testa, con gravi risvolti inquinanti fino ad oggi ritenuti fondamentali. Sono diventati il maggior paese importatore di prodotti per propria scelta, fermando le fabbriche, facendo esplodere una crisi a cui cittadini americani, vorrebbero rispondere in modo pesante! Qua da noi nn si parla di questo, l America deve essere sempre vista come il paese dei sogni che nessuno deve giudicare!
Permettetemi, mi fa piacere sentire che Campochiari utilizza gli stessi termini che ho usato un paio di mesi fa, dialogando con conoscenti, relativi al prurito polacco. È da un po' che penso che gli esponenti politici dei paesi occidentali europei, tra i quali i nostri, dovrebbero guardare ai paesi orientali con molta attenzione e diffidenza.
Campochiari è uno dei migliori analisti e divulgatori di storia che possiate trovare in rete e dopo anni di arrogante saccenza alla Dario Fabbri finalmente potrete toccae con mano come la competenza possa ammantarsi di umiltà e comunicare efficacemente anche agli ascolttori più semplici e meno faziosi.
Impossibile che la Polonia si interessi alla Galizia. La zona è stata ampiamente "ucrainizzata" dopo la IIGM, e inoltre un'annessione la porterebbe più vicina alla Russia territorialmente. Più che altro, i polacchi senz'altro si porrebbero come protettori della sovranità ucraina nell'Ovest nel caso in cui l'Est dovesse cadere in mano ai russi.
La Polonia non vede l'ora di mettere le mani sulla Galizia, come non vede l'ora di tirare in Russia i missili gentilmente regalati dagli USA. Piú che protettori di Ucraina sono una dei fattori destabilizzanti dell'Est. Prova a leggere le dichiarazioni dei leader politici polacchi, sono uno piu esaltato dell'altro. Uno Stato che ha avuto la funzione di destabilizzare EU per consegnarla a pezzi nelle mani della Casa bianca.
noto, in questo ed in altri contesti, come gli interlocutori non riescano a considerare il quadro mondiale di questi avvenimenti, in particolare 1- il ruolo della Cina, in generale, 2- della Russia col Giappone 3- dell'Australia e dell'India...g
Ogni redattore di Limes è specializzato in un gruppo di paesi. Se scorri sul canale e sfogli la rivista, ci sono video e articoli anche su Cina, Giappone, India...
@@emanuelezazzero4450 sono d'accordo con te, ma mi sono espresso male; intendevo un discorso globale con tutte le varianti che si evolvono ( o magari potrebbero evolversi). il Pentagono studia da sempre ( e questo è ampliamente noto) le possibilità evolutive dei vari settori d'impegno USA, sia singolarmente che le possibili intersecazioni tra loro; al momento nell'area orientale la Cina vuole Taiwan, il Giappone si riarma in funzione anti Cina , ma può essere minacciato dalla Russia ( residui della 2 GM su isole contese), l'Australia e una nazione essenziale, ma è fortemente infiltrata dalla politica cinese, l'India è fortemente anti cinese, ma anche fortemente dipendente dalle forniture militari della Russia , inoltre non è un popolo +/- omogeneo (al contrario)e militarmente non ha una grande valenza (col vicino Pakistan fortemente nemico, e con l'atomica ) come vedi il Pacifico è un bel guazzabuglio per gli USA ; mi sono spiegato meglio? grazie per l'interlocuzione , ciao..g.
bellissima interessantissima puntata. si capisce molto più della guerra e della realtà dalle periferie. sopratutto si capisce che questa guerra è solo un antipasto the best is yet to come. purtroppo
In sostanza la guerra in Ucraina e' la continuazione dello scontro tra USA e Russia che dura fin dalla rivoluzione di Ottobre 1917. Con questa guerra gli USA si propongono mettere uno spartiacque ben definito tra Russia e Unione Europea, nello specifico la Germania di cui gli USA non si fidano. I paesi ex Patto di Varsavia e in futuro anche l'Ucraina sono il caposaldo del contenimento americano contro l'espansionismo russo, questi sono i paesi su cui si basa la strategia USA. Un altro obiettivo USA e' di spingere la Federazione Russa verso un crollo come successe all'URSS. Qui va ricordata la situazione interna della Russia che va dal tasso negativo delle nascite, un'economia debole, il sistema e' rimasto come quello dell'URSS, inefficiente e corrotto, mancanza di infrastrutture, tecnologia obsoleta. Il problema piu' serio e' la composizione della popolazione formata da etnie, lingue, culture, religioni diverse dalle quali nascono nazionalismi diversi. Secondi esperti la Russia potrebbe esplodere fra 5-10 anni, dipende quando debole sara' percepito il potere centrale. L'intelligence USA sara' gia' al lavoro. Sul risultato della guerra l'amministrazione USA ha detto di voler mettere la Russia in condizioni di non nuocere in futuro e che l'Ucraina dovra' vincere. Qui entrano in campo i rapporti di forza tra USA e NATO da una parte e la Russia dall'altra.
vivo in UK ed seguo guardando e ascoltando in tv tanti comenti e interventi dei vari politici, ministri, dei lord, perfino del primo ministro, Non ho mai visto una scenografia come quello del Signor Fabrizio del Limes che ci ilumina con i suoi comenti. Ce un contrasto che è stupefacente. questa non é un simplicity comento di un studioso circondato dai libri mape in un ambience che ti fa pensare che il sogetto è molto concetrato negli suoi studi, nel suo studio o laboratorio. Questa é un vegognoso sfoggio alla italiana della propria richrzza. Quel figliolo ilegalo della nonna di Tutankhamun sta lucrando di brutto narrando sulla "famigerata neo-geopolitica" del presidente Putin.
Apprezzo gli interventi puntuali e asciutti di Mirko. Un po' meno quelli di Fabrizio troppi incisi che mi fanno perdere il filo del discorso. E forse leggo un po' di fastidio a vedersi con un ospite nuovo preparato e competente, forse visto come un semplice youtuber, che gli farà concorrenza dentro Limes 🤔
Maronta è noioso e prolisso. Qualcuno gliel'avrà fatto notare perché rispetto ai primi video si è anche un po' moderato con la sua dialettica. Ho trovato anche io poco cortese (e a volte inutile) le sue interruzioni ai discorsi di Mirko. Forse è meglio come articolista che come narratore.
Fabrizio Maronta dovrebbe curare più l'esposizione: frasi più brevi, meno incisi, meno relative che si allungano all'infinito. È quasi impossibile da seguire
Quando sono stato a Varsavia in vacanza nel 2010, ho notato una cosa che fa capire quanto conti la NATO lì: davanti al palazzo presidenziale, mentre da noi davanti ai palazzi governativi c’è solo la bandiera nazionale e quella della UE, lì c’era anche la bandiera della NATO.
Scusate ma c'è un disturbo pubblicitario continuo a distanza di non più di 1 minuto. In questo momento si tratta di vendita occhiali e non ne ho mai acquistati
Min. 8:10 quando si dice la XII divisione è dotata di una certa esperienza perché ha partecipato alle guerre Iraq Afghanistan in poche parole si dice hanno già ucciso sul campo o sbaglio?
Complimenti per la trasmissione. Una domanda: se o quando i rapporti tra Polonia o Svezia e Finlandia e gli USA dovessero guastarsi cosa potrebbe accadere?
È stato detto "se andate a Leopoli potreste stare tranquillamente in una città polacca". Mai stato a Leopoli. Sono stato, però, a Rovigno ed a Pola. La forma è sostanza.
Il mio pensiero, per quanto posso esprimerlo modestamente è che il grosso rischio e quello di un conflitto tra Polonia e Bielorussia, poi ciao. Ci sono stati già sconfinamenti di uomini ai confini, a quanto pare... Il canale balkan mapping tutti i giorni offre un report abbastanza attendibile.
Una discussione molto interessante che fa intravedere dei possibili progetti in relazione allo svolgimento della situazione attuale ma la situazione è attualmente molto sospesa con sviluppi difficili da prevedere in una situazione complessiva con molteplici incastri o distacchi in un vasto complesso di azioni e reazioni da studiare e osservare in modo da poter intervenire con equilibrio in tutte le parti o in tutti i Paesi interessati senza interventi casuali o estemporanei che creino situazioni disordinate e negative .
Beh, nel frangente della guerra in Ucraina i polacchi si sono guadagnati tutta la mia stima e il rispetto che il loro atteggiamento in UE aveva dissipato
I polacchi cattolici hanno aiutato solo i cattolici ucraini... ortodossi costretti a convertirsi già dal 1680 grazie grazie all' ingerenza del Papa di Roma.....
@@ritarossi1805 non lo sapevo. In effetti su questo i polacchi sono retrogradi, sono sostanzialmente degli integralisti cattolici, anche se la società polacca è sicuramente più variegata di quel che sembra
Ehhh si si ,sicuramente positivo! Ma cosa avete nella testa, la segatura? Io veramente non ho parole! Se fossero armi nucleari , sarebbe peggio da un lato ma meglio da un altro! Quando si prendono le armi poi si usano e a questo punto, saremmo coinvolti nn ci sono cazzi! Contenti voi, contenti tutti!
Complimenti a Mirko che ha descritto la situazione della Polonia. Aggiungerei la dichiarazione della Polonia di intenzione a acquistare 500 HIMARS. Si, 500 , non è un errore, non c'è un zero in più.
La Galizia alla Polonia? L'Ucraina fa la fine della Jugoslavia. Ho ancora "l'Atlante geografico moderno" dell'Istituto geografico de Agostini del 1976 che poteva essere uguale nel corso di 30 anni. Oggi rischi di dover cambiare l'atlante Europeo ogni anno.
Un piacere poter contribuire ^_^
Questo è un colpaccio, altrochè, complimenti vivissimi!!!
ormai sei come il prezzemolo !😂 Benvenuto !!
Daje!
@@riccardogervasoni6352 Non mi stupirei di vederlo da Mamma RAI a Porta a Porta 😜
Vivi complimenti, Mirko. Alla fine la competenza, lo studio e la passione pagano.
Faccio i complimenti a Limes per la capacità di attrarre gente competente e di grande onestà intellettuale al di fuori dei propri collaboratori
Vero!
La Polonia avanguardia americana in Europa ( basi nucleari e Lily Pads?) Come una spada di Damocle contro la Russia... Like DIMONA nuclear Base USA in Palestina Like sword of Damocle over the entire middle East... america Is far far away and We are THE DEATHS BY PROXY
Guarda tecnica del genocidio in Vietnam
Che bello vedere Mirko come ospite!
Puntata completissima. Campochiari semplicemente un mostro quando parla di storia militare e di armamenti e mi fa piacere vederlo qui, Alf e Maronta sappiamo già chi sono. Un altro piccolo passo verso la riconquista di un pensiero storico-strategico per il nostro paese (si spera)
Molto interessante ma Maronta è troppo noioso e prolisso e interrompeva sempre gli interventi degli altri esperti.
Ottimo l' intervento di Mirko 👏🏻
ottima scelta invitare Mirko di Parabellum, molto competente
A quanto pare questa cosa degli sfondi sta un po' sfuggendo di mano 😁
Ahahahah
Lo sapevo che avrebbe fatto tendenza ^_^
Mirko dovrebbe usare uno sfondo meno minaccioso
@@ParabellumStoria Secondo me, fuori dal tuo canale, dovresti adottare uno stile più formale: upgrade di sfondo e cuffie. Scusa per il consiglio non richiesto !
@@Nome_utente_generico Ho chiesto prima se ne volevano uno neutro, han detto no, ormai è distintivo ed eccoci qui.
Mirko ospite e redattore necessario per Limes. Voi avete l'occasione di prendere il vuoto di attitudine della cultura italiana alla geopolitica, alla storia militare e alle relazioni internazionali e colmarlo, o quantomeno segnalare la presenza di questo vuoto. Per cui avanti così, dentro nuove leve meritevoli e che si mettano da parte i pregiudizi che vedono come competenti solo coloro che hanno ricevuto meriti nelle accademie ufficiali. Con internet il sapere e la competenza travalicano i muri delle università. Che si incoraggi questa tendenza, mantenendo il metodo e la scientificità. Forza Limes! Forza Parabellum!
uhm spero di no ;) sottrarrebbe tempo al suo canale. E poi, se vuole pubblicare, può farlo con amazon o kickstarter meglio ancora. Perché dividere il merito che è 100% suo?
Domanda a chi tutto conosce... è vero che la gran Bretagna...ha venduto la Palestina agli oligarchi sionisti americani in cambio dello sconto sul debito di guerra ( le guerre costano e certi finanziatori in genere ..finanziano entrambi i contendenti)??? Più morti ( in genere ebrei dell'Europa dell'"est) e più alte potranno essere le nostre richieste???la Polonia non esisterebbe senza il consenso americano e del Vaticano ( artefici del crollo Patto di Varsavia)
Bravi, Parabellum è una garanzia.
Video molto interessante e pieno di dettagli! Potreste fare un Mappa Mundi uno sullo stato dell'Esercito Italiano, con i suoi maggiori pregi e difetti? Grazie!
Io non lo so come sia attualmente l esercito italiano ma ti posso assicurare che quando purtroppo ho fatto il militare, era tutto un mangia mangia, con elementi di un certo peso ( graduati ed alti papaveri) che nn capivano una mazza! Ti facevano fare cose che raccontarle sembra incredibile, tipo mandare l acqua da una parte e successivamente riportarla dove prima, così per sport! Lasciamo perdere poi la mentalità fascista di molti di questi militari! Se la situazione è ancora questa , siamo messi male!
Ottime analisi complimenti anche a Mirko e a Limes che si circonda di persone esperte e con voglia di fare.
Ottima idea l'ingaggio di Mirko. Seguo il suo canale da un anno è un vero professionista. Complimenti
Da Italiano che vive a Cracovia devo dire che i Polacchi riescono a essere molto nazionalisti ed europeisti allo stesso tempo (per quest'ultimo aspetto molto più degli italiani, a mio parere). Per loro l'adesione all'UE significa essere membro a pieno titolo dell'Europa occidentale, e al tempo stesso rappresenta una netta separazione con il grande nemico a Est e il loro passato sovietico
Molte delle nazioni ad est dell'Europa hanno nazionalisti che sostengono l'ingresso del proprio paese nell'UE . Per esempio anche i nazionalisti ucraini sostengono l'ingresso del proprio paese nell'unione europea. Perché per loro entrare nell'UE vuol dire allontanare la Russia e i brutti ricordi del loro passato sovietico.
Inoltre sono certi di vedersi stanziare un gran numero di fondi europei, in primis!
Ma guarda che in tutta Europa gli europeisti sono nazionalisti
@@loredanaalberti2077 Il formaggio per attirare i topi, fesso chi ci casca.
In realtà è esattamente l'opposto ... i polacchi sanno essere molto più nazionalisti degli italiani (gli italiani non sono nemmeno patrioti, figuriamoci nazionalisti) e sanno fare il loro interesse nazionalpopolare meglio degli italiani nonostante siano più poveri degli italiani e abbiano meno storia alle spalle ... non sono per nulla EUROinomani come gran parte degli italiani, tant'è vero che si sono tenuti la loro valuta nazionale e la loro sovranità sulle politiche economiche evitando di cederla a Berlino, un po' come gli ungheresi (e proprio come gli ungheresi ricevono molti più soldi dalla UE di quanti ne versano, mentre gli italiani ne versano molti di più di quelli che ricevono).
Essere EUROinomani significa essere sciovinisti cosmopoliti, non nazionalisti ... chi punta al cancellamento di popoli, culture ecc. è sciovinista non nazionalista ... e i polacchi non sono per nulla degli sciovinisti cosmopoliti.
Esiste lo sciovinismo nazionalista ma non è assolutamente adottato dai polacchi, al massimo è adottato dagli USA ... mentre la UE adotta lo sciovinismo cosmopolita al quale Polonia e Ungheria resistono tranquillamente e prendono più risorse dalla UE di quante ne versano proprio per prendere in giro gli EUROinomani (EUROinomani come molti italiani che godono a fare i tafazzi sottomessi da Germania e Francia)
Il mondo comincia ad accorgersi del valore di Mirko Campochiari, chi vale si distingue, idem per Limes che seguo da anni. Complimenti!
Grande Mirko! E complimenti a Limes per la capacità di attrarre e dar voce a giovani competenti, i programmi TV hanno da imparare
I programmi TV sono indecenti
Complimenti a Mirko Campochiari che meritava e merita ancora più visibilità per la sua competenza e passione
Uno scambio di vedute fra pacate persone competenti sull'argomento. Colpisce l'espressione serena e interessata dei due che ascoltano il terzo che parla. Tutto il contrario di quello che si vede nei dibattiti televisivi: maschere facciali atteggiate a disprezzo, irritazione e tracotanza.
💯👍....Soltanto Caracciolo riesce a dominare
l'ignoranza e la becera faziosità presente in molti
programmi di informazione televisiva.
Anche se la mimica facciale di Maronta non sembra esprimere grande simpatia verso gli interventi dell'outsider Campochiari...
@@giordanosaulino3013 Vero...😒😡
Forse un corretto contraddittorio sarebbe utile anche all'interno della dialettica LIMES in video.
Potrebbe portare un aumento di visualizzazioni e prospettare ulteriori scenari a noi ascoltatori.
@@giordanosaulino3013 ma che siamo alle elementari? A parte che sono tic, li ha anche mentre parla Alfo...
@@rufobass e che ne so io? Dico solo che la mimica facciale (e anche certe ricerche di puntualizzazione) mi hanno dato questa impressione. Oltre non mi sbilancio.
Mirko su Mappa Mundi nella banda Limes! Gioia per i miei occhi e orecchie. Bravissimi
Fabrizio Maronta e Mirko Campochiari assieme! oggi è Natale!
Grande Campochiari. Ormai è l'unico di cui mi interessa ascoltare le analisi.
Molto apprezzabile la scelta di limes di invitare Mirko, che per chi non lo sapesse si era già confrontato con Caracciolo su un altro canale avendo con lui uno scontro di vedute abbastanza netto (cordialissimo e piacevole da sentire, ma le idee erano diametralmente opposte). Bravi!
Sarebbe possibile condividere link alla discussione che cita?
@@malgorzatagawronska8579 è sul canale "Ivan Grieco".
se intendi lo scontro sugli Armata, è stato un finto scontro. Paraballeum si è impuntato ma Caracciolo diceva solo che quei carri non erano ancora stati usati, ma era d'accordo che anche se lo fossero stati non avrebbero cambiato il corso della guerra
@@lanottedelleuropa6769 grazie
@@jacopof1045 si ma Caracciolo sosteneva che non fossero stati usati (quelli e in generale altri mezzi più sofisticati) per scelta russa, Mirko sosteneva che non ne avessero proprio di mezzi più sofisticati. Sembra una sottigliezza, ma fa tutta la differenza del mondo scegliere in guerra di preservare certe risorse piuttosto che non averle proprio.
Mirko che garanzia, uno storico eccezionale
Non mi allargherei
Come al solito prezioso approfondimento come solo Limes sa regalarci. Un surplus lo si è avuto con l'intervento di Mirco che ci ha dato anche una visione allargata alle problematiche "militari" ed una prospettiva più "polacca ". Bravi!
Mirko!!! anche qui!!! Grandissimo!!!
Per una volta niente " tifoserie" nei commenti, era ora : sono ottusi e insopportabili. Complimenti a Limes, veramente buona questa analisi ( complessiva, più voci, intelligente!!)
Hai scritto troppo presto...
Bella new entry il Campochiari, spero di ritrovarlo in altri mappa mundi!
Grazie limes ,bella puntata, seguo gia Mirko , spero collaborerete ancora .
Complimenti a Parabellum! che serietà ad essere arrivato a parlare su Limes! Ottima notizia.
Mirko...Complimenti.
Bella Mirko sempre il top
Grazie. Molto interessante. Mirco un Plus su un livello già molto elevato.
GRANDISSIMO MIRKO! E bravissimi a Limes!
Bell'episodio. Interessante l'idea di ospitare Mirko.
Complimenti a Limes e a Parabellum
Limes sempre top nel settore della geopolitica mondiale, che seguo da diversi anni. Complimenti!
In questo video purtroppo si evidenzia ancora una volta la "nullità" politica della Unione Europea. Sono per una Europa Unita, forte economicamente e politicamente, purtroppo l'Europa è ancora una "colonia" degli USA dove ci viene dettato cosa fare e cosa decidere. La Polonia che non aveva le carte in regola, con la spinta USA si vede approvare un qualcosa che altri Paesi dell'Unione non possono avere... Ma allora dove sta l'Europa Unita? Una Europa che pensa con la propria testa? Continuiamo ancora ad essere sudditi USA/UK !
Caro nino hai perfettamente ragione! La storia ha detto che la Polonia è stato uno dei principali attori nel crollo sovietico. Ricordiamo il papa e tutte le connessioni ad esso. Poi sono stati il centro del raduno nazista europeo, sparito dalle agende dell informazione negli ultimi tempi. Cioè prima si vedevano spesso in TV tali raduni , aspramente criticati da tutti, al momento è sparito tutto. Guarda caso la Polonia confina Co l ucraina
Eehh fosse facile togliersi dalla morsa USA/UK. C'è solo un problema che è il più grande e non ci permette di staccarci da loro... Siamo troppo deboli, economicamente e militarmente parlando. Finché non ci potenzieremo a livello militare e economico uno stacco da UK e USA non sarà possibile secondo me
@@giaki105 nooo dai! Per fare quello che tu dici, bisognerebbe essere una forza militare talmente grande e forte come neanche riusciamo ad immaginarci! Ma nn è quello il punto! Il punto è che ci vorrebbe una volontà politica forte per fare ciò che dici! Il che al momento sembra impossibile! Eppure se si volesse , si potrebbe fare! Senza andare allo sbaraglio, con una organizzazione social politica ben definita, se lo volessimo, nessuno ce lo potrebbe impedire! Il fatto è che nn si vuole, è più facile restare legati al carro americano e prendere le briciole che questi lasciano, anche perché le briciole le prendono sempre le stesse persone o chi ricopre gli stessi incarichi istituzionali!
@@fabriziodamommio1799 Secondo me un vero slaccio dagli USA è impossibile per tre questioni: storiche, che ci hanno portato ad essere "succubi" degli Stati Uniti.
Economiche, abbiamo troppe poche materie prime rispetto agli USA e la realtà ci dice che senza di loro siamo economicamente troppo deboli e poveri.
Militari, spendiamo troppo poco in armi, tecnologia, ricerca, esercito difesa ecc... Si può essere un pó più indipendenti quello si ma per le questioni citate uno slaccio dagli USA secondo me è impossibile anche a livello politico
@@giaki105 per quanto riguarda la questione militare sono d accordo ma, per le materie prime ,gli stati uniti a parte qualcosa, non è che abbiano molto! Guarda adesso il discorso del gas liquefatto che, se messo in pratica costerebbe un occhio della testa, con gravi risvolti inquinanti fino ad oggi ritenuti fondamentali. Sono diventati il maggior paese importatore di prodotti per propria scelta, fermando le fabbriche, facendo esplodere una crisi a cui cittadini americani, vorrebbero rispondere in modo pesante! Qua da noi nn si parla di questo, l America deve essere sempre vista come il paese dei sogni che nessuno deve giudicare!
Gran puntata, grazie!
Complimenti per l’eccellente acquisto nel team.
Puntata interessantissima,grazie. Sempre!
Grande Mirko!!!
Permettetemi, mi fa piacere sentire che Campochiari utilizza gli stessi termini che ho usato un paio di mesi fa, dialogando con conoscenti, relativi al prurito polacco.
È da un po' che penso che gli esponenti politici dei paesi occidentali europei, tra i quali i nostri, dovrebbero guardare ai paesi orientali con molta attenzione e diffidenza.
Tutto molto interessante, ma io la prossima volta mi aspetto come sfondo virtuale il divano di Brazzers. Grazie.
Tutti bravi, Fabrizio superlativo come sempre. Bravi 👏
Mi ha fatto molto piacere l'intervento di Mirko, e spero che ci possano essere future collaborazioni.
Eccezionale la preparatione storico-militare di Mirko!
Spero che diventi in ospite fisso di Limes.
Grande Mirco continua così
Bongiorno signor Mirco, un saluto a tutti i suoi colllaboratori
Mirko è veramente bravo comunque. Complimenti come al solito
Campochiari è uno dei migliori analisti e divulgatori di storia che possiate trovare in rete e dopo anni di arrogante saccenza alla Dario Fabbri finalmente potrete toccae con mano come la competenza possa ammantarsi di umiltà e comunicare efficacemente anche agli ascolttori più semplici e meno faziosi.
Bravi quelli di Limes ad accorgersi di Parabellum! bel colpo per entrambi!
Impossibile che la Polonia si interessi alla Galizia. La zona è stata ampiamente "ucrainizzata" dopo la IIGM, e inoltre un'annessione la porterebbe più vicina alla Russia territorialmente. Più che altro, i polacchi senz'altro si porrebbero come protettori della sovranità ucraina nell'Ovest nel caso in cui l'Est dovesse cadere in mano ai russi.
La Polonia non vede l'ora di mettere le mani sulla Galizia, come non vede l'ora di tirare in Russia i missili gentilmente regalati dagli USA. Piú che protettori di Ucraina sono una dei fattori destabilizzanti dell'Est.
Prova a leggere le dichiarazioni dei leader politici polacchi, sono uno piu esaltato dell'altro. Uno Stato che ha avuto la funzione di destabilizzare EU per consegnarla a pezzi nelle mani della Casa bianca.
@@ritagrechi2663 e tu devi cadere dalla scale ahahah
Perché deve cadere?
Alto livello!
Ottima puntata. Collaborazione da ripetere
Benvenuto Mirko! Fuoriclasse in un ottimo team
sempre interessante 👏
Mirko campochiari è un professionista
Intermarium è contro anche ai nostri interessi nazionali.
noto, in questo ed in altri contesti, come gli interlocutori non riescano a considerare il quadro mondiale di questi avvenimenti, in particolare 1- il ruolo della Cina, in generale, 2- della Russia col Giappone 3- dell'Australia e dell'India...g
Ogni redattore di Limes è specializzato in un gruppo di paesi. Se scorri sul canale e sfogli la rivista, ci sono video e articoli anche su Cina, Giappone, India...
@@emanuelezazzero4450 sono d'accordo con te, ma mi sono espresso male; intendevo un discorso globale con tutte le varianti che si evolvono ( o magari potrebbero evolversi). il Pentagono studia da sempre ( e questo è ampliamente noto) le possibilità evolutive dei vari settori d'impegno USA, sia singolarmente che le possibili intersecazioni tra loro; al momento nell'area orientale la Cina vuole Taiwan, il Giappone si riarma in funzione anti Cina , ma può essere minacciato dalla Russia ( residui della 2 GM su isole contese), l'Australia e una nazione essenziale, ma è fortemente infiltrata dalla politica cinese, l'India è fortemente anti cinese, ma anche fortemente dipendente dalle forniture militari della Russia , inoltre non è un popolo +/- omogeneo (al contrario)e militarmente non ha una grande valenza (col vicino Pakistan fortemente nemico, e con l'atomica ) come vedi il Pacifico è un bel guazzabuglio per gli USA ; mi sono spiegato meglio? grazie per l'interlocuzione , ciao..g.
bellissima interessantissima puntata. si capisce molto più della guerra e della realtà dalle periferie. sopratutto si capisce che questa guerra è solo un antipasto the best is yet to come. purtroppo
In sostanza la guerra in Ucraina e' la continuazione dello scontro tra USA e Russia che dura fin dalla rivoluzione di Ottobre 1917.
Con questa guerra gli USA si propongono mettere uno spartiacque ben definito tra Russia e Unione Europea, nello specifico la Germania di cui gli USA non si fidano. I paesi ex Patto di Varsavia e in futuro anche l'Ucraina sono il caposaldo del contenimento americano contro l'espansionismo russo, questi sono i paesi su cui si basa la strategia USA.
Un altro obiettivo USA e' di spingere la Federazione Russa verso un crollo come successe all'URSS. Qui va ricordata la situazione interna della Russia che va dal tasso negativo delle nascite, un'economia debole, il sistema e' rimasto come quello dell'URSS, inefficiente e corrotto, mancanza di infrastrutture, tecnologia obsoleta. Il problema piu' serio e' la composizione della popolazione formata da etnie, lingue, culture, religioni diverse dalle quali nascono nazionalismi diversi. Secondi esperti la Russia potrebbe esplodere fra 5-10 anni, dipende quando debole sara' percepito il potere centrale. L'intelligence USA sara' gia' al lavoro.
Sul risultato della guerra l'amministrazione USA ha detto di voler mettere la Russia in condizioni di non nuocere in futuro e che l'Ucraina dovra' vincere. Qui entrano in campo i rapporti di forza tra USA e NATO da una parte e la Russia dall'altra.
vivo in UK ed seguo guardando e ascoltando in tv tanti comenti e interventi dei vari politici, ministri, dei lord, perfino del primo ministro, Non ho mai visto una scenografia come quello del Signor Fabrizio del Limes che ci ilumina con i suoi comenti. Ce un contrasto che è stupefacente. questa non é un simplicity comento di un studioso circondato dai libri mape in un ambience che ti fa pensare che il sogetto è molto concetrato negli suoi studi, nel suo studio o laboratorio. Questa é un vegognoso sfoggio alla italiana della propria richrzza. Quel figliolo ilegalo della nonna di Tutankhamun sta lucrando di brutto narrando sulla "famigerata neo-geopolitica" del presidente Putin.
Ma si può sapere che diamine hai scritto?
Come mai non lo capisci? Voi italiani veri capite cosa ha putin nella sua testa, e non capite quello che è ecritto?
@@rassenlof Ma probabilmente non lo sa nemmeno lui
La droga ti fa male!
Bella puntata
Apprezzo gli interventi puntuali e asciutti di Mirko. Un po' meno quelli di Fabrizio troppi incisi che mi fanno perdere il filo del discorso.
E forse leggo un po' di fastidio a vedersi con un ospite nuovo preparato e competente, forse visto come un semplice youtuber, che gli farà concorrenza dentro Limes 🤔
Bè Maronta ha da sempre questo stile narrativo, un pò tortuoso ma alla fine spiega le cose sino in fondo.
Maronta è noioso e prolisso. Qualcuno gliel'avrà fatto notare perché rispetto ai primi video si è anche un po' moderato con la sua dialettica. Ho trovato anche io poco cortese (e a volte inutile) le sue interruzioni ai discorsi di Mirko. Forse è meglio come articolista che come narratore.
Questo è un allargamento di Limes a Est 🙂
Nazionalizmo polacco o patriotismo polacco???
GRANDE MIRKOOOOOO !!!
Parabellum su Limes😍😍
Fabrizio Maronta dovrebbe curare più l'esposizione: frasi più brevi, meno incisi, meno relative che si allungano all'infinito. È quasi impossibile da seguire
Hai poca ram?
Comunque Mirko senza cuffie è un unicum ( intendo sulla presentazione del video 😃)
Povera Polonia…. Previsioni per Polonia solo brutte…
Euh nelle nostre di previsioni sono terrificanti. I sono 400 anni che non stanno messi cosi bene
Direi che le previsioni molto brutte sono per il Donbass: adesso ridotto in cenere, e nel futuro una probabile gestione russa...
Poveri loro...
Parabellum Is back in Town
Quando sono stato a Varsavia in vacanza nel 2010, ho notato una cosa che fa capire quanto conti la NATO lì: davanti al palazzo presidenziale, mentre da noi davanti ai palazzi governativi c’è solo la bandiera nazionale e quella della UE, lì c’era anche la bandiera della NATO.
E perché il presidente della Polonia è il capo supremo dell’esercito polacco
@@gt7507 se è per questo anche in Italia e nella maggior parte degli stati al mondo. Per questo quella bandiera che in Italia non c’è mi ha colpito.
@@EighthDormant Si vede che in Polonia la presenza della NATO e molto più apprezzata che altrove
Limes + Mirko😍
Bravi bravi! 👏👏
Parabellum su Limes, anche questa l'ho vista nella vita!
Scusate ma c'è un disturbo pubblicitario continuo a distanza di non più di 1 minuto. In questo momento si tratta di vendita occhiali e non ne ho mai acquistati
Min. 8:10 quando si dice la XII divisione è dotata di una certa esperienza perché ha partecipato alle guerre Iraq Afghanistan in poche parole si dice hanno già ucciso sul campo o sbaglio?
Si hanno già preso parte a scontri
Wreszcie - finalmente!!!
Complimenti per la trasmissione. Una domanda: se o quando i rapporti tra Polonia o Svezia e Finlandia e gli USA dovessero guastarsi cosa potrebbe accadere?
Qui servirebbe un Palantir
Capirai se stiamo nelle mani di speranza…quello sta ancora lì proprio per obbedire meglio ad ordini superiori!
I polacchi sono simpatici ma anche dei gran fanfaroni...
È stato detto "se andate a Leopoli potreste stare tranquillamente in una città polacca". Mai stato a Leopoli. Sono stato, però, a Rovigno ed a Pola. La forma è sostanza.
Mirko ormai è una celebrità e una autorità in materia 🙂
Il mio pensiero, per quanto posso esprimerlo modestamente è che il grosso rischio e quello di un conflitto tra Polonia e Bielorussia, poi ciao.
Ci sono stati già sconfinamenti di uomini ai confini, a quanto pare...
Il canale balkan mapping tutti i giorni offre un report abbastanza attendibile.
Una discussione molto interessante che fa intravedere dei possibili progetti in relazione allo svolgimento della situazione attuale ma la situazione è attualmente molto sospesa con sviluppi difficili da prevedere in una situazione complessiva con molteplici incastri o distacchi in un vasto complesso di azioni e reazioni da studiare e osservare in modo da poter intervenire con equilibrio in tutte le parti o in tutti i Paesi interessati senza interventi casuali o estemporanei che creino situazioni disordinate e negative .
Beh, nel frangente della guerra in Ucraina i polacchi si sono guadagnati tutta la mia stima e il rispetto che il loro atteggiamento in UE aveva dissipato
I polacchi cattolici hanno aiutato solo i cattolici ucraini... ortodossi costretti a convertirsi già dal 1680 grazie grazie all' ingerenza del Papa di Roma.....
Anche sull'immigrazione hanno ragione: accettano solo immigrati integrabili.
@@ritarossi1805 non lo sapevo. In effetti su questo i polacchi sono retrogradi, sono sostanzialmente degli integralisti cattolici, anche se la società polacca è sicuramente più variegata di quel che sembra
benvenuto mirko
@Fabrizio Maronta....Pianoforte Steinway?
gli sfondi sono eccezionali
Oggi sappiamo CHI si aggiudicherà la fetta maggiore dei Fondi europei...
Non mi piacciono i gerrafondai de adesso.
Complimenti a Maronta per la sua bella casa
Certo che Putin ha smosso un vespaio senza rendersene conto probabilmente o immaginava di avere uno charme infallibile !!!
Grandissimo @parabellum! pero' se continui a mettere foto senza orecchie alimenti l'urban legend...
La Peppa!!! Popò di casetta c'ha Fabrizio Maronta! Butta bene la geopolitica, bisognerà farci un pensierino...
È una battuta?
È uno schermo , costerà 15 euro...
Dài, non mi dire... che delusione! :-(
in fondo invadere la Polonia è un classicone,chi non ha mai invaso la Polonia?
Direi che è un fatto molto positivo che stia avvenendo un rinnovamento dell'armamemto del lato est della Nato.
Ehhh si si ,sicuramente positivo! Ma cosa avete nella testa, la segatura? Io veramente non ho parole! Se fossero armi nucleari , sarebbe peggio da un lato ma meglio da un altro! Quando si prendono le armi poi si usano e a questo punto, saremmo coinvolti nn ci sono cazzi! Contenti voi, contenti tutti!
E l' Italia con l' Istria e la Dalmazia ??
Lì la partita si è chiusa con l'esodo dei nostri connazionali a fine 2a guerra mondiale.
Complimenti a Mirko che ha descritto la situazione della Polonia.
Aggiungerei la dichiarazione della Polonia di intenzione a acquistare 500 HIMARS. Si, 500 , non è un errore, non c'è un zero in più.
C'è anche l'accordo per la produzione di elicotteri Black Hawk con la Lockheed Martin
@@ParabellumStoria
Ottimo. Piorun, KRAB, droni, vedo molte possibilità per le industrie polacche.
La Galizia alla Polonia? L'Ucraina fa la fine della Jugoslavia.
Ho ancora "l'Atlante geografico moderno" dell'Istituto geografico de Agostini del 1976 che poteva essere uguale nel corso di 30 anni.
Oggi rischi di dover cambiare l'atlante Europeo ogni anno.
3.500.000 ebrei galiziani sono morti in Polonia????
Grazie a voi
Nella storia europea questo ero più grande esodo umano voluto da Stalin