VIAGGIO NELLA MENTE DEI SERIAL KILLER - CALLISTO GRANDI E LUIGI CHIATTI
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- Опубликовано: 8 фев 2023
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Развлечения
Come parla bene la dottoressa Bruzzone! Fluida, chiara, precisa, con un vocabolario ricco, variegato e gradevole❤
Talmente tanto che..parla solo lei. E DE luca ...ascolta.
Fondamentalmente
Roberta Bruzzone, ho guardato praticamente tutti i suoi video, spinta dalla curiosità del caso Emme Team. Ci tenevo a dirle che video dopo video ho veramente apprezzato la sua competenza, la schietta conoscenza espressa con una grande capacita dialettica. Complimenti davvero. 😊
Ho trovato il video molto interessante, in particolare le spiegazioni della psicologia dei due soggetti. In effetti un viaggio nella loro mente, e il vostro approccio professionale fa la differenza. Grazie
La Dott.ssa e il grande Ruben De Luca hanno offerto un'interpterpretazione fatta benissimo della psicologia di Chiatti, che per certi aspetti, invidia, senso di sé grandioso e vendetta, mi sembra molto simile al profilo di Antonio De Marco, anche lui tra l'altro con deliri mistici, come si evince dal diario e dai video.
Che video interessante ed istruttivo, bravi e grazie ad entrambi!
Che analisi !! Grazie per questi video estremamente interessanti !
❤ buongiorno dottoressa grazie mille per quello che fate per spalancare gli occhi alle persone ❤
Grazie al prof. De Luca per la capacità di riassumere e coordinare i fatti❤
👏Dottoressa a lei e ai suoi ospiti
Pensavo si fosse pentito ,che fosse un uomo combattuto .
Non ci avevo capito una mazza .
Poveri bimbi .
Grazie mille. È stato veramente istruttivo soprattutto la parte sulla castrazione chimica. Complimenti per la trasmissione,del resto la dott.ssa Bruzzone ha dimostrato sempre la sua grande competenza
Grazie Dottoressa Bruzzone
Bravissima 💯👍
Chiatti ne avrebbe uccisi molti di più se non lo avessero ingabbiato
Bravissima come sempre! Sto imparando in sacco di cose! Solo un piccolo appunto se mi posso permettere: spesso lei interrompe le persone che stanno parlando per prendere la parola, a volte risulta poco carino verso gli altri interlocutori .
Si sente benissimo
Quello che mi fa rabbia è che manteniamo questi soggetti e loro in galera studiano e scrivono libri e fanno teatro, Insomma tante cose che le persone oneste che stanno di fuori non riescono a fare perché debbono lavorare duramente. Almeno li mettessero ai lavori forzati per risarcire le famiglie delle vittime
Lo penso anche io. Perché lavorando duramente smaltirebbero un po' di bollenti spiriti.
Molto interessante il viaggio nel movente di personalità tanto disturbate. Magari in futuro sarà possibile aiutare con strumenti nuovi anche le persone più pericolose. Purtroppo credo che la strada sia ancora lunga e in salita. Tenerle separate e rinchiuse mi sembra indispensabile per tutelare vittime potenziali.
Invece per me l'analisi della Dott.ssa e totalmente equivocata, a partire prorpio dal primo messaggio lasciato. Il ghigno al processo, anche quello niente a che vedere con la soddisfazione, rivela ben altro. Chiatti non è mai cresciuto emotivamente, è rimasto quel bambino abbandonato dalla madre che lo andava a trovare quando si ricordava per poi lasciarlo ancora li, nell'attesa che qualcuno lo volesse. Al processo sembrava un bambino che sapeva di aver fatto cose brutte, così brutte da attirare l'attenzione di tutti gli adulti.
Vero
Ma lo psicologo che seguiva Chiatti prima degli omicidi?
Psicologa...fu anche indagata
Cara Dottoressa Bruzzone sarebbe fighissimo se facesse dei video su casi eclatanti del panorama internazionale come Joseph Fritzl, Jeffrey Dahmer, i Toolbox killers o anche su casi mediatici relativamente recenti come quelli inerenti al Dark Web(Scully, Falder, Graham).
Qui su YT se ne parla tantissimo ma avere il parere di un'esperta anche sotto il profilo personologico di tali mostri farebbe luce su tantissimi aspetti che vengono spesso trascurati o mitizzati.
Ruben sembra avere cose molto interesanti da dire
Spesso accusano o sospettano di c.d. Esterni o straniero cadendo sempre nello stesso bicchiere del dare per scontato che il problema si trova altrove e non in mezzo a loro.
un trattamento curativo in modo definitivo ci sarebbe...
È davvero difficile farsene una ragione
Infatti....la mente vacilla
E meno male che lobtengono li
Grandi, un Brunetta ante litteram.... povera bestia....
Il Callisto Grandi ha il classico sguardo, pure po' strabico, da persona rabbiosa e inferocita malata fuori e dentro. Luigi Chiatti ha le espessioni e movenze di un bambino di otto anni . Psicologicamente alquanto inquietante.
Ci credo che era arrabbiato ma pensa vivere nelle sue condizioni fisiche in un paesino toscano nell' ottocento
Una riflessione andrebbe fatta pero'..
Aldilla' del crimine indiscutibilmente commesso e perpetrato, ma il fatto che avesse vissuto per anni con l'abuso della societa' verso di lui, con rifiuti, beffeggiamenti, limiti fisici ecc..
Non porta noi, quella stessa societa', ha sentirsi un attimino in colpa per cio' che e' avvenuto?
Voglio dire, facile giudicare mostro un soggetto pieno di sofferenze dall'alto del nostro status sociale, confort vita ecc..
Potete mai immaginare una vita passata come la sua?
E' stato SI un mostro con quei bambini, ma e' stata una reazione all'ennesimo abuso.
Esiste la legittima difesa alla vita rispetto al corpo, ma non rispetto all'anima.
Siamo corpo e spirito.
Hai ragione. Tra l'altro, la madre naturale, si fece immediatamente viva ( dato che da una vita lo cercava e ha provato in tutti i modi a riprenderlo con lei) Nessuno ha aiutato nessuno in questa storia...e questo ha avuto serie conseguenze per tutti. L'unica cosa positiva in questa storia, è la riabilitazione di Spilotros. È stato curato, ha proseguito i suoi studi, si è sposato e ora è nonno😊 fa volontariato con la croce rossa, si batte perché la malattia che lo affligge ( schizofrenia) non venga più considerata un tabù
Nel caso di Callisto Grandi, certamente non giustificando gli omicidi, ma una vita passata ad essere tormentato e insultato da tutti, un po' di colpa, anzi, molta, ce l'ha la società del paese in cui viveva. Sarebbe utile iinsegnare ai propri figli il rispetto per il prossimo, anche se è difficile insegnare qualcosa che non si conosce.
Ognuno di noi, chi più chi meno, si porta appresso la sua dote di traumi infantili. La differenza la fa la sostanza umana di una persona. Conosco tante persone con una storia simile alla sua che tuttavia non sono diventate serial killer.
Probabilmente c'è un disturbo di base.
Quante persone vengono bullizzate e abusate Ma quando crescono non diventano dei serial killer?
Chiedo scusa …ma Chiatti mi fa ribrezzo se poi lo ascolto ancora peggio ….
Ricordo che quando vidi Chiatti in tribunale dissi a mio marito …io a essere lì gli direi …NON sei nessuno e gli riderei in faccia ….sono certa sarebbe diventato una belva
Io avrei fatto ben altro
L' aula vuota l' avrebbe fatto sentire ancora più umiliato
Roberta "Fondamentalmente "Bruzzone
Apprezzabile il contenuto, meno quell'italiano fiacco che mette le barre ovunque...: Lunedì barra martedì e via cantando
Sempre seguito da una psicologa della mutua?
Perchè altrimenti tante cose non si spiegano
Nessuno lo vuole alla mano... se ti riferisci al passato, era una psicologa che esercitava in privato, al quale però non si può imputare nulla. Aveva bisogno di uno psichiatra
Ironia della sorte, "Callisto" significa "bellissimo".
E il cognome Grandi per il killer dei " piccoli"?😮
Se ci fosse stata la Dottoressa Bruzzone ad analizzarlo e seguirlo al posto dello psicologo prima degli omicidi probabilmente le cose sarebbe andate diversamente.
Non concordo il padre Chiatti lo ha molto coperto da buon massone!