Purtroppo, caro doct, molto spesso chi provoca il conflitto lo fà, disonestamente, in maniera subdola portando l'altro a perdere la pazienza e a rendere plateale il conflitto, come spesso purtroppo oggi si usa fare, solo per questioni di protagonismo. Allora non c'è l'intenzione sana di risolvere il conflitto, ma si è di fronte ad un vero e proprio mobbing! Le sue parole sono molto importanti, ma di fronte a questo problema, come ahimè capita spesso nel lavoro, si viene schiacciati o ti spingono a scappare! Grazie comunque dei suoi consigli, doct, sono preziosissimi e la prego di affrontare questo grave problema del mobbing, e tutti i suoi derivati (bossing...) 🙏🙏🙏😇🌹
Tante volte siamo noi che dobbiamo fare il primo passo per chiedere scusa ed essere gentili in primis com noi stessi. Dimostrare la nostra debolezza e chiedere aiuto significa avere coraggio e non arrendersi.
Si puó comunicare un bisogno senza abbassare la soglia di attenzione e la disponibilità dell`ascolto cercando il conflitto. Il conflitto rende l`altro attento ai propri bisogni e sordo ai tuoi. Si deve comunicare senza mettere sulla difensiva l`altro.
Buongiorno e grazie. A proposito di quanto dice, avrei bisogno di un ulteriore consiglio . Ho un’amica che temo abbia forti tratti istrionici (bisogno di stare al centro dell’attenzione; usare anche fantomatici problemi di salute per mettersi al centro; distrazione grave; manipolazione affettiva; quasi totale assenza di empatia ; suscettibilità ; somatizzazione) Bref, ho provato a farle notare le sue mancanze, ma se in prima battuta si scusa, in seconda, inventa tutta una serie di scuse per giustificarsi, fino a voler passare dalla parte della ragione. Ho provato a dirle che se una persona si arrampica sugli specchi pur di aver ragione, sarà mia premura, lasciargliela. Mi sono allontanata e, lei, per riagganciare ecco che parla nuovamente di problemi di salute fisica, fantomatici . Crede di essere empatica, generosa e disponibile e vorrei giusto spiegarle che voler essere al centro del mondo, ad ogni costo, non denota nessuna di queste tre qualità. Ho provato anche a tenere una distanza moderata, ma quando si annoia o è depressa (a volte per pochi minuti), ecco che fa la gattina ferita e bisognosa. Cosa le posso dire senza ferirla e, con la speranza, che si prenda qualche minuto per pensare (come « devo » fare io con lei)? Grazie per l’attenzione Cordialmente
È difficile da dire Almeria, ogni relazione è differente. Forse la prima cosa da comprendere è che non possiamo cambiare gli altri. Possiamo solo definire con loro i nostri limiti e cercare una negoziazione. Se la troviamo bene. Sennò..
@@dr.enricogamba grazie 🙏 si, bravo è questo che fatico a fare : porre i miei limiti. Adoro talmente la solitudine (che tanto mi ricarica e rigenera ) da permettere a terzi di « rubarmi » énergie, senza farlo pesare. (Come se dovessi pagare pegno per questo mio « egoismo ») Seguirò il suo prezioso consiglio, in generale ed in particolare con questa amica e lavorerò sulla trasmissione dei miei limiti Grazie per la sua saggezza e soprattutto per la sua risposta 🙏
@@elmaurino9061 una persona intelligente sa distinguere le critiche costruttive da critiche maliziose, spesso fatte da persone non tanto brillanti. Lascio a te l'onore di capire in quale dei due gruppi rientri.
grazie Enrico, davvero tanti spunti su cui ragionare e lavorare.
Purtroppo, caro doct, molto spesso chi provoca il conflitto lo fà, disonestamente, in maniera subdola portando l'altro a perdere la pazienza e a rendere plateale il conflitto, come spesso purtroppo oggi si usa fare, solo per questioni di protagonismo. Allora non c'è l'intenzione sana di risolvere il conflitto, ma si è di fronte ad un vero e proprio mobbing! Le sue parole sono molto importanti, ma di fronte a questo problema, come ahimè capita spesso nel lavoro, si viene schiacciati o ti spingono a scappare!
Grazie comunque dei suoi consigli, doct, sono preziosissimi e la prego di affrontare questo grave problema del mobbing, e tutti i suoi derivati (bossing...) 🙏🙏🙏😇🌹
Grazie si, ci penso..
Tante volte siamo noi che dobbiamo fare il primo passo per chiedere scusa ed essere gentili in primis com noi stessi. Dimostrare la nostra debolezza e chiedere aiuto significa avere coraggio e non arrendersi.
E' proprio così.
Ehi doc,con un filo di barba sei totally cool!!E grazie!!
🙏🏻
Si puó comunicare un bisogno senza abbassare la soglia di attenzione e la disponibilità dell`ascolto cercando il conflitto. Il conflitto rende l`altro attento ai propri bisogni e sordo ai tuoi. Si deve comunicare senza mettere sulla difensiva l`altro.
Grazie dottor Gamba
E' un piacere!
Buongiorno e grazie.
A proposito di quanto dice, avrei bisogno di un ulteriore consiglio . Ho un’amica che temo abbia forti tratti istrionici (bisogno di stare al centro dell’attenzione; usare anche fantomatici problemi di salute per mettersi al centro; distrazione grave; manipolazione affettiva; quasi totale assenza di empatia ; suscettibilità ; somatizzazione)
Bref, ho provato a farle notare le sue mancanze, ma se in prima battuta si scusa, in seconda, inventa tutta una serie di scuse per giustificarsi, fino a voler passare dalla parte della ragione. Ho provato a dirle che se una persona si arrampica sugli specchi pur di aver ragione, sarà mia premura, lasciargliela.
Mi sono allontanata e, lei, per riagganciare ecco che parla nuovamente di problemi di salute fisica, fantomatici .
Crede di essere empatica, generosa e disponibile e vorrei giusto spiegarle che voler essere al centro del mondo, ad ogni costo, non denota nessuna di queste tre qualità.
Ho provato anche a tenere una distanza moderata, ma quando si annoia o è depressa (a volte per pochi minuti), ecco che fa la gattina ferita e bisognosa.
Cosa le posso dire senza ferirla e, con la speranza, che si prenda qualche minuto per pensare (come « devo » fare io con lei)?
Grazie per l’attenzione
Cordialmente
È difficile da dire Almeria, ogni relazione è differente. Forse la prima cosa da comprendere è che non possiamo cambiare gli altri. Possiamo solo definire con loro i nostri limiti e cercare una negoziazione. Se la troviamo bene. Sennò..
@@dr.enricogamba grazie 🙏
si, bravo è questo che fatico a fare : porre i miei limiti.
Adoro talmente la solitudine (che tanto mi ricarica e rigenera ) da permettere a terzi di « rubarmi » énergie, senza farlo pesare.
(Come se dovessi pagare pegno per questo mio « egoismo »)
Seguirò il suo prezioso consiglio, in generale ed in particolare con questa amica e lavorerò sulla trasmissione dei miei limiti
Grazie per la sua saggezza e soprattutto per la sua risposta 🙏
Ti consiglio di mixare meglio le traccie in apertura e chiusura, hanno volumi troppo alti e coprono la voce
Grazie Marco!
Mixale tu i prossimi video invece chi criticare
@@elmaurino9061 una persona intelligente sa distinguere le critiche costruttive da critiche maliziose, spesso fatte da persone non tanto brillanti. Lascio a te l'onore di capire in quale dei due gruppi rientri.
@@MachineGunMan io non ho espresso critiche, e la sua l'ho trovata poco costruttiva anche perché riguarda un dettaglio tecnico
Laboro.anque.sono. .malattia.io.laboro.24.sono.24.con.una.sra.paquison.de.90.anniperque.sono.de.sole.me.remasto.con.paura.triste.de.pingerir.rabia
grazie ar cazzo
Mi hai rubato la risposta😂
Honesto 🤣
Maleducato