Come gestire la rabbia
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- Опубликовано: 9 фев 2025
- La psicoterapeuta Daniela Depedrini e il dott. Vittorio Carioglio, medico psicoteraputa, hanno realizzato un Percorso Terapeutico sulla gestione della rabbia, offrendo tecniche pratiche per affrontarla. La rabbia può manifestarsi in modi diversi: quella auto-diretta, che ci porta a insultarci e ridurre le nostre capacità di guarigione interiore; quella esplosiva, che danneggia gli altri e spesso genera sensi di colpa; e quella nascosta, una rabbia interna e persistente che logora e può sfociare in autolesionismo. Esistono poi rabbie legate al passato, che intrappolano l'anima in pensieri negativi. Questo percorso insegna a non reprimere la rabbia, ma a riconoscerla come una parte di sé, favorendo un’autoregolazione naturale. Vivere in armonia con l’aggressività sana permette di superare l’auto-attacco e di riscoprire la gioia di vivere.
Vai su shorturl.at/dS1tg per accedere al Percorso Terapeutico "Come gestire la rabbia". Buona visione!
Grazie mille❤
Grazie mille dottore 👋.
Onore a te dalla Sicilia ❤
Grazie. mille Dott Morelli.
Sostanzialmente la rabbia permette di espellere le scorie della nostra insoddisfazione. A volte ci preserva da altri ingiusti attacchi esterni. Si è vero che dopo ci sentiamo peggio, perché comunque perdere il controllo del "se" dimostra una fragilità che vogliamo nascondere. Però è meglio non farcene un cruccio ripetitivo, molti anni fa ti ha tradito? Bene, non pensarci più, guarda avanti con fiducia e amore par gli altri, nel senso di non pensare che tutte le persone siano fedifraghe
Buonasera dott. Morelli📗
Quando è una persona cara che ti fa arrabbiare, che tira fuori il peggio di te, e tu appunto reagisci di conseguenza con rabbia. Quella di cui parlo è una situazione abbastanza estrema, marito-moglie, madre-figlio, padre-figlio...
La prima che hai citato non è rabbia ma odio apparente.(verso se stesso). Sono d' accordo sul riconoscere la rabbia come lato di se. Riguardo al passato sono d' accordo che è malefica in quanto il passato è morto. Ma chi ti sta intorno spesso non lo ritiene morto. Quindi devi riconsiderare il tuo passato di continuo perché cosi facendo riconsideri quello di coloro che ti attorniano e che di fatto non intendono lasciarselo alle spalle. A me sembra decisamente cosi. Traduco: il passato è morto ma per la maggior parte di chi mi sta intorno non è cosi(congiunti, contigui e innultima istanza estranei), quindi devo periodicamente riconsiderare il mio perché significa riconsiderare quello di altri che influenza la mia vita periodicamente. Che lo inflenza patologicamente ?? È evidente. Ma è un dato di fatto secondo me. A volte anche con rabbia. Come oggi quella maschera retorica(e che sbotta di colpo) come mia madre. Donna con cui condivido il tetto da sempre e che NON POSSO evitare.
Per carattere non sono una che si arrabbia facilmente, piuttosto sviluppo insofferenza nel medio-lungo termine che poi sfocia nella totale indifferenza verso persone e situazioni che trovo tossiche e dannose per me.
Non ho assolutamente voglia e tempo per le discussioni e i litigi, in genere tronco subito le questioni uscendo dalla stanza (anche per dare all'altra persona il tempo di sbollire, che senso ha dire cose di cui poi ci si pente, mentre si è furiosi?) o non rispondo alle provocazioni. Di innescare micce inutili anche no.
E non amo avere persone arrabbiate e frustrate intorno.
E allora non devi avere intorno nessuno.🙂🙃😨
perché doverla gestire? se qualcuno mi fa arrabbiare è giusto che ne paghi le conseguenze
Sono nella terza.... purtroppo ....
Mah .....io le provo tutte e tre e non mi autoaggredisco
Bisogna mollare IL CONTROLLO SU TUTTI E SU TUTTO, te stesso compreso !... allora non esiste più rabbia !.... perche la rabbia deriva dal fatto che le cose non vanno come voresti tu !!!... come se, al mondo contasse soltanto quello che vuoi tu !!!
Siamo esseri raggionevoli... allora, usiamola, questa benedetta raggione !!! 🤗
Piccolo appunto : "AGRESSIVITA SANA" significa AGIRE CON DECISIONE !... non significa fare a pugni ! 😅
Vabbè Morelli sa solo dire "accetta, osserva senza giudicare, sii passivo su tutto". In altre parole "annullati".
Ma assolutamente no, i pensieri descritti nei video del prof Morelli sono molto più profondi e fa tutto parte di una psicologia molto profonda ma altrettanto semplice da intuire e comprendere
@Whitemoonn e se non sono questi i messaggi finali, ovvero il succo di ciò che dice, cosa dice? Perché io non ci ho mai trovato altri significati. Dimmi, cosa non ho capito?
@Donatello-z5c Ragazzi se voi avete "problemi pratici" non dovete ascoltare Morelli ma uno psicologo, Morelli più che psicologo è uno psicoterapeuta, che è diverso, perché lui vede le cose da un punto di vista inconscio, mentre uno psicologo qualsiasi può aiutare nella concretezza, ma non vi dice come devo essere il percorso di vita per stare bene, cosa che Morelli fa...
Vorrei vederti quando ti incazzi 😂😂😂😂