"Vicini o lontani? Da dove nasce la pace

Elena Mazzola, Presidente ONG Emmaus - Kharkiv
S. E. Mons. Paolo Pezzi, Arcivescovo Metropolita di Mosca
Giovedì 18 maggio, ore 20:45 alla Sala Quadrivium, Piazza S. Marta 2, Genova.
Elena Mazzola nasce a Desio nel 1974, è linguista, traduttrice e docente universitaria. Dal 2002 al 2017 ha vissuto a Mosca. Dal 2003 al 2012 ha insegnato presso l’Università Statale Umanistica di Mosca. È traduttrice e curatrice dell'edizione italiana dei libri di Tat'jana Kasatkina. Nel 2014 ha pubblicato presso la Società Editrice Fiorentina la miscellanea di testi del filosofo e teologo ucraino Aleksandr Filonenko L’oceano del Mistero di cui è coautrice. Dal 2017 viveva e lavorava stabilmente a Kharkiv dove era Direttrice del Centro di cultura europea "Dante". E’ presidente della ong Emmaus di Kharkiv e con i ragazzi della Comunità è riparata in Italia nel momento dell’invasione russa. La Comunità Emmaus è “una compagnia di amici che accompagnano i giovani con disabilità o in uscita dall’orfanotrofio e dal collegio alla ricerca della propria strada”. Nel 2022 ha pubblicato “Manzoni tra Mosca e Kiev. I promessi sposi e il mistero della storia”. Edizioni Scholé.
S. E. Mons. Paolo Pezzi nasce a Russi (Ravenna) l'8 agosto 1960. Ordinato sacerdote il 22 dicembre 1990 per la Fraternità sacerdotale dei missionari di San Carlo Borromeo dal cardinale Ugo Poletti, nel 1993 si reca in Russia, dove svolge tutta la sua missione pastorale. Dal 2006 fino al settembre 2007 è rettore del Seminario Maggiore «Maria Regina degli Apostoli» di San Pietroburgo. Il 21 settembre 2007 papa Benedetto XVI lo nomina arcivescovo metropolita della Madre di Dio a Mosca. Negli scorsi mesi ha firmato, a nome della conferenza episcopale russa, il documento che riafferma il diritto all’obiezione di coscienza di fronte alla mobilitazione generale per la guerra. Nel 2022 ha pubblicato “La piccola Chiesa nella grande Russia”, Edizioni ARES.
"In un momento in cui sembra che ci si stia assuefacendo alle notizie di guerra e anche noi cominciamo ad abituarci a questa ferita terribile" e il Papa chiede ai Governi: “dove sono gli sforzi creativi di pace?”, La invitiamo a partecipare all’incontro di giovedì 18 maggio per cogliere questa preziosa occasione di comprensione e condivisione attraverso la vita e la testimonianza di due grandi amici italiani che hanno dedicato il loro impegno in tutti questi anni alla costruzione della Chiesa e al dialogo ecumenico in Russia e Ucraina.