DISTOPICA 2: "Mondo Nuovo" di Aldous Huxley
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- Опубликовано: 7 сен 2024
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Huxley stava avanti di un secolo. Il suo romanzo è risultato essere una vera profezia. Complimenti, Professore, per la chiarezza espositiva e per la passione che mette nel suo lavoro, qualità indispensabili per chi esercita il non facile compito di insegnare, e di preparare alla vita le future generazioni.
Nessuna profezia, aveva semplicemente una posizione vicina ai governi e sapeva quali erano i vari progetti. Li ha messi quindi per iscritto
Fa paura .dal nazismo non c'è né siamo mai usciti. Fabianesimo maltusianesimo tutto indirizzato all"intolleranza
Il podio:
-1984
-Mondo nuovo
-Fahrenheit 451
Per me Mondo nuovo sta un gradino sopra a 1984
manca flatlandia
@@shadyarmy623 essendo precedente, mi vien facile pensare che Orwell abbia tratto molta ispirazione da Huxley. Anche a mio parere Il mondo nuovo è superiore in stile e in accuratezza della distopia rispetto alla realtà contemporanea, 1984 sicuramente è emotivamente più potente: sono diversi.
Il miglior libro distopico sarà quello che narrera'dei nostri giorni con la pandemia. Cari saluti a tutti e a Lei,
Chiarissimo e Fulgido Professore
Si
Già uscito il film, si chiama Contagion 😁
C'ha pensato già Klaus Schwab
“She was born in November, 1963, the day Aldous Huxley died”.
Run baby, run Sheryl Crow
Ho conosciuto questo scrittore cantando la canzone di Sheryl 😄😄😄
@@boscocupo anch’io. 🤟
Professore buongiorno, è un peccato che non abbia continuato questa serie, è davvero interessante. Ho visto che sul suo canale c'è il video su Fahrenheit 451, che manca nella Playlist (lo cerchi, chi passa di qui perché merita davvero). Grazie per aver pubblicato queste lezioni
Complimenti per la passione, la competenza e la lucidità dell'analisi ...piacere Raul
Oggi viviamo a metà fra il 1984 e il Mondo Nuovo. Le profezie si sono avverate, purtroppo. Spero solo che non sia troppo tardi per l'umanità, spero che un giorno possa inciampare finalmente in un sentimento di libertà.
Il romanzo che più ho amato in adolescenza e che ancora continuo ad amare.. Attendendo il momento di condividerlo con mia figlia.. Poiché le parole di Huxley sono estremamente attuali.. Il diritto anche di essere infelice.. Ma profondamente libero.. Grazie prof!
Come alcuni titoli classici (ad esempio Delitto e castigo di Dostoevskij, che in russo s'intitolava Delitti e pene), il titolo è tradotto in maniera esatta: infatti il titolo originale è Brave New World (eccezionale nuovo mondo). Huxley produsse questo romanzo nel 1932 e nel 1933 uscì l'edizione italiana: mi avevano detto che durante il fascismo era difficile trovare musica e opere straniere tradotte, e invece... Tra l'altro, al libro è ispirato il disco Fetus di Battiato, e il disco stesso è dedicato proprio ad Aldous Huxley.
@UCu606YBbaauYVyYadDWaWfA Più che selvaggio, brave è coraggioso (selvaggio sarebbe stato wild), ma in questo caso il titolo si riferiva alle parole pronunciate da Miranda ne La tempesta di Shakespeare "O brave new world", dove brave voleva proprio dire meraviglioso, mirabile, eccellente (eravamo all'inizio del 1600)...
La ringrazio per la passione che ci mette e per l'analisi nonostante breve coincisa, complimenti, spero che questa rubrica sulla Distopia continui 👍
Mentre descriveva il libro ho pensato subito ad uno dei miei film preferiti Tempi moderni e al grandissimo Charlie Chaplin. Grazie per la magnifica descrizione, leggero’ questo libro e lo regalerò alle mie figlie. Una delle figlie, a proposito, si chiama Sofia.... chissà perché...🙂
Non solo film anche la repubblica di Platone stabiliva chi doveva fare cosa divisi in classe
Me lo sono letto a Maggio proprio in quell'edizione! Un libro illuminante! Lo trovo molto più attuale di 1984. Nel senso che il secondo si è già praticamente realizzato, mentre il primo ha molti aspetti dispotici della società verso cui stiamo andando. Particolarmente interessante anche "Ritorno al mondo nuovo" che affronta benissimo il tema dell'atomizzazione sociale e dell'individuo che diventa automa. Ma Huxley lo dice chiaramente che l’uomo non è fatto per essere un automa e se lo diventa distrugge la sua stessa sanità mentale. Questi uomini automi risultano normali solo in rapporto a quanto bene si sono adattati a questa società anormale. Bellissimo anche come viene affrontato il tema della libertà come possibilità di esprimere se stessi, di prendersi il proprio spazio e il proprio tempo, o anche, perché no, il diritto ad opporsi al conformismo, o addirittura il diritto al dolore o alla fatica, come richiedeva a gran voce Il Selvaggio. Stupendo e attuale. Davvero. Tema su cui riflettere per capire dove NON si deve andare.
La lezione è che l imposizione è garanzia di infelicita, penso che si possa riportare anche questo alla necessità di avere il senso del limite
Aldous e Orwell hanno descritto la nostra realtà attualissima in modo incredibilmente fedele!
Minuto 19, si parla di figli, ma nel mondo nuovo non ci sono famiglie, l'uomo é totalmente atomizzato e privato di qualunque emozione e sentimento, compreso uno dei sentimenti più forti per l'essere umano, quello verso i propri figli
Ma che bravo che è Professore! Lo avevo letto ai tempi dell'Università. Lo devo rileggere. Ma troppi sono gli spunti che mi dà con tutti i suoi video...mi viene quasi rabbia....troppi! Devo fare delle scelte e rischio quasi di perdere più tempo a scegliere che a fare😀
magnifica spiegazione, bravissimo come sempre , professore, grazie infinite
Grazie Gianpiero
È sempre un piacere ascoltarLa Prof, 😊
.......perfetta descrizione......panoramica con elementi angoscianti!
Complimenti ottimo lavoro, spero che dedicherà una puntata a " L' avvento della meritocrazia" di Yung.
Qualche tempo fa ho visto un anime stupendo, Ergo Proxy, che deve moltissimo a questo romanzo.
Comprerò assolutamente
M' illumini d'immenso!! Sempre grazie e un rimpianto (ne ho pochi) non averti conosciuto prima, quando ancora insegnavo. Oggi tutto ciò che imparo è per me, quindi una coccola che mi piace molto.
Top romanzo distopico insieme a 1984.
A parer mio "Il mondo nuovo" supera di gran lunga 1984; non grazie alla trama, che probabilmente è più avvincente nel libro di Orwell, ma per lo sconcertante ritratto del mondo tecnologico ed ingegneristico che Huxley dipinge perfettamente, non solo con le immagini ma anche con il linguaggio, la sensibilità dei personaggi, la depersonalizzazione dei membri di questo "mondo nuovo". Credo che Huxley sia stato un visionario, mentre Orwell un realista disincantato e, talvolta, esageratamente tragico. Non riesco a vedere in lui la stessa attenzione sugli individui che ho colto in Huxley. In Orwell la critica ai regimi totalitari supera la spontaneità del romanzo, mentre Huxley, forse perché ha immaginato un mondo possibile (nuovo, per l'appunto) ha lasciato più spazio alla fantasia.
Forse mi sbaglio, perché ho letto entrambi i romanzi molto tempo fa. E questa è solo un' opinione, ovviamente 🤗.
"Noi" di Zamjatin è il primo, nonché modello degli altri due, romanzo distopico. Lo ha letto, prof. Saudino?
No, lo recupero
E ci stiamo andando dritto filato
Forse parlerò controcorrente, non mi insultate, ma adoro questo libro, proprio per il modello sociale utopistico, cinico, moderno, assolutista, scientifico, illuminato presentato. L'ho adorato a immaginare questa cosa, dalla prima all'ultima pagina.
Complimenti per il video, e per la cultura e intelligenza dimostrata.
Inoltre, lui in un altro libro, l'Isola, descrive invece quello che lui descrive come mondo ideale vero e proprio. Anch'esso molto interessante, come praticamente tutte le sur opere.
Libro meraviglioso 🔝🔝🔝🔝👍👍👍
Consiglio la visione del film THE HOLE distopico in pellicola.
Hai descritto Stoccolma... un saluto e grande stima.
Michele
Mi piace ancora prima di aver ascoltato il video
Huxley in Brave new world ha preconizzato l'ingegneria genetica e il DNA prima che venisse scoperto (1953).
Aspettiamo altri video su questo tema !!!
Un profeta attualissimo!
Che ne pensi di Noi di zamjatin? Che ricalca il tema della massificazione e della pianificazione della vita individuale.
Non conosco 😭
sottoscrivo! e aggiungo ‘l’invenzione di morel’
E' il capostipite della letteratura distopica, di cui preannuncia tutte le tematiche: il ruolo della tecnica, l'ossessione per il controllo dei cittadini, la regolamentazione della sessualità. Assolutamente da leggere.
Lo legga. È un caplavoro. Modello di ogni romanzo distopico.
Pensa se John fosse entrato a contatto col super green pass 🧟♂️
caro matteo e, mentre procede il viaggio DISTOPICA, perché non proporre a chi se la sente di ribaltare il paradigma e scrivere brevi racconti UTOPICI? oggi la sfida, per chi si sente capace, sembra essere questa: immaginare un mondo in cui la ‘mano invisibile’ ha smentito paranoie e sospetti e ha realizzato IL LIETO FINE...
gran libro!
Attesissimo😍
Meraviglia
E grande prof che alle 19:30 gli sale il Trainspotting😁
Forse sarebbe stato più opportuno pubblicare questo argomento al tempo del lockdown...
Se non l'ha ancora letto, le consiglio anche: "l'uomo è antiquato" di Günther Anders..
Nel caso, buona lettura!.
Si desiderano ardentemente video della durata più lunghi.
Cecità?
Sembra la descrizione dello Stato criptoniano da cui scappava il neonato Kal-El
Più che distopico, è un utopia semi-realistica
17:50 cioè Milano....
Mah.. diciamo che il finale mi ha lasciato un po' perplesso. E' pur vero che fu scritto quasi 100 anni fa. Forse l' autore ha voluto - consciamente o meno - esprimere la difficoltà filosofica di porsi tra innovazione collettiva alienante e dura realtà naturale, tra scialbo appagamento dei sensi e bigottismo morale, religioso o culturale ( inteso come limite mentale a sacrosanti impulsi naturali). Non so bene cosa pensare di quest' opera, lo scrittore mi ha trasmesso senza dubbio parte della sua confusione. Non mi pare però che abbia trovato un compromesso né per l' individuo né per la collettività.
Neppure in chiave futura. Una speranza, anche aperta, poteva lasciarcela! O forse lo ha fatto pensando alle Isole. Bah! Mi ha dato l' impressione che nella parte finale abbia perso slancio creativo o che volesse chiudere a tutti i costi perché lui stesso non poteva prendere posizione sulle questione da sé medesimo sollevate.
🌷👏🏻
🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹🌹
Buongiorno professor Saudino,conosco a grandi linee la storia di Huxley e personalmente non condivido la sua idea di società espressa nel Mondo Nuovo come non condivido quella di Orwell in 1984,dove l’essere umano non è altro che uno strumento di produzione e consumo,consumo che regola il mercato e dove questo controlla direttamente i bisogni indotti di ogni singolo. Si disegna così una società sempre più fatta di singoli,persone sole inclini a sfogare le proprie frustrazioni nel l’acquisto,più sono facili i soldi poi meglio è.
È in assoluto la mercificazione della persona a scopo di lucro e la personificazione del denaro a custode di una spesso effimera felicità,sembrerà banale la retorica..ma io me lo chiedo veramente quanto siano felici i padroni del mercato.
Una buona società finalmente felice,certamente potrebbe essere misurata sul basso consumo di stupefacenti e psicofarmaci,occorrono ispirazioni a mondi nuovi si,ma quello di Huxley è il migliore auspicabile? Chiudo con una domanda,lei pensa che lo sia,anche per un periodo transitivo,utile a maturare una democrazia sana e più matura? La ringrazio per i suoi contenuti sono sempre ottimi argomenti di profonda riflessione,un caro saluto.
Ma hai capito che cosa significa distopia?
@@giorgiopunkhxcx no,me lo spieghi lei per favore
@@LF-fs1ei guarda su Wikipedia allora e capirai che il commento di cui sopra fraintende completamente le intenzioni degli autori
@@giorgiopunkhxcx mi scusi ma se devo conoscere il significato di una parola preferisco affidarmi al dizionario Treccani piuttosto che a Wikipedia. Mettiamoli a confronto e parliamone se le va..
@@LF-fs1ei guarda dove ti pare basta sapere ciò di cui si sta parlando
Infatti è così adesso, tutti intossicati dal consumismo e dalle droghe legali alcol e tabacco in primis, società farmaceutiche che non curano ma creano clienti. Prof ha mai visto 'Surpluss - terrorized into being consumers'? Magari è un buono spunto per farci un video.
Caro professore, Le chiedo una cosa : è possibile essere amico di una persona che non condivide le proprie visioni politiche? Ritengo che questo sia un argomento tutt'altro che banale. Le andrebbe di darci la sua opinione al riguardo?
Grazie
Si può solo se si fonda su un bene molto forte
Vedo un po' casualmente il filmato. Appassionato e sicuramente ben intenzionato intervento del conferenziere.
Mi spiace per i commenti entusiasti ma sarebbe bene che il primo e gli altri si aggiornassero sulla stupefacente ma reale figura di questo personaggio di grande levatura intellettuale ma di spregevole caratura morale. Per questo suona almeno disinformata ll,'affermazione che Huxley fosse un "uomo come tutti noi, certamente non un conservatore".
Come si capisce dalla lettura di un ormai vecchio testo del 1994 - D. Bradshow, , "The Hidden Huxley,", (L'Huxley nascosto) Ed. Faber & Faber) -,
A. Huxley era un aristocratico razzista, eugenetista, antipopolare, sostenitore delle distopie che narra e della schiavizzazione delle "idiote" masse di "onesti lavoratori". Antesignano di una mafia intellettuale anglosassone che ha il progetto di asservire il mondo.
Forse questo Hux- ley provenva dall' altra di- mensione, dal altro " piano della realta' " ( era un viaggiatore nel Tempo) ?🤔 e' possibile che " viaggiava nel futuro" che poi " facieva parte del passato" e che attualmente e' provabbile che " quel passato- futuro" lo ritrovamo ne " odierno presente"?🧐🤔😉🙉😁
Dell'utopia di T.Moro esistevano elementi distopici?
Per un liberale è una distopia
La vita e la famiglia di quest'uomo sono molto più interessanti di come sono state presentate
Ma il video non è sulla vita e sulla famiglia di Huxley
@@MatteoSaudino si ci ho pensato ed è proprio così ma in realtà accennare anche agli altri due nomi eccellenti non portava via molto più tempo data la lunghezza del video ed soprattutto all'accenno al nonno. Data l'eccellenza della famiglia, forse solo a piacer mio, avrei preferito appunto, o un accenno esaustivo o niente.
Comunque sono inezie, potevo tralasciare il commento che vorrebbe essere uno stimolo.
Distopia .... credo Utopia solo per chi è al vertice del sistema
Professore legga Gaetano Filangieri e conoscerà la vera storia sull'origine del diritto alla felicità introdotta nella costituzione americana.
Metropolis?
Arrivano
Grazie prof🙋♀️
Mai stato felice con la tv, i prodotti amazon, facebook. La droga soma è molto migliore di queste stupidaggini, è amore in pillola.
ho pubblicato un video un po' particolare e controverso su Spinoza, se vi va dategli un'occhiata (scusate lo spam)
Dove lo trovo?
@@MatteoSaudino sul mio canale, spero ti possa piacere pure perché spinoza lho studiato con i tuoi video ahahahahahha
Adrenocromo
Ma io credo che quello che noi sperimemtoamo oggi fosse gia' tutto programmato