IL TUSCOLO NEWS - IERI IL FUNERALE DI BRUNO ASTORRE, OGGI SAREBBE STATO IL SUO COMPLEANNO
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- Опубликовано: 8 сен 2024
- Servizio di Fabio Polli
COLONNA (RM) // ===11 marzo 2023=== // Oltre tremila persone hanno riempito ieri pomeriggio il campo sportivo di Colonna per partecipare ai funerali del senatore Bruno Astorre, segretario regionale del Partito Democratico in Lazio, morto tragicamente la scorsa settimana alla soglia dei suoi 60 anni, che avrebbe festeggiato proprio quest’oggi 11 marzo.
Alle esequie, officiate dall’abate di Subiaco Mauro Meacci e da don Ireneo Rogulsky, parroco del piccolo comune della diocesi tuscolana, hanno preso parte anche numerosi rappresentanti delle istituzioni, molti dei quali conoscevano il politico castellano da tanti anni, avendo condiviso insieme ad Astorre esperienze nei vari livelli della pubblica amministrazione, come l’attuale ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, presente ai funerali, che conobbe Astorre nel 1998 sui banchi dell’allora Provincia di Roma insieme alla giovanissima Giorgia Meloni, anche lei all’epoca eletta consigliere a Palazzo Valentini.
A salutare Astorre, tra gli altri, c’erano il neo eletto presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, la neo segretaria nazionale del Pd Elly Schlein, amici come Paolo Gentiloni, Nicola Zingaretti, Daniele Leodori, Francesco Boccia, Simona Malpezzi, Piero Marrazzo, Graziano Delrio, Beatrice Lorenzin, e poi tanti colleghi come Giorgio Simeoni, Marco Mattei, Francesco Storace, Marco Silvestroni.
Tanti, tantissimi, i rappresentanti dei Comuni dell’area castellana e metropolitana presenti con i gonfaloni, le autorità civili e militari, tra i quali anche Giancarlo Amato, procuratore capo del Tribunale di Velletri.
E poi il mondo associativo e sportivo del territorio ma soprattutto tanti tantissimi cittadini di Colonna venuti a salutare il grande politico, l’uomo delle istituzioni che nella storia ha dato maggior lustro alla sua cittadina ma che fu soprattutto, insieme al sindaco Fausto Giuliani e altri fortunati ragazzi di quella magica stagione degli anni ’70 e ’80 del secolo scorso “uno dei ragazzi di don Vincenzo Palamara”, l’amatissimo parroco di Colonna, scomparso nel 2004, che contribuì alla sua formazione e sensibilità e lo avviò all’impegno sociale e politico al servizio degli altri.
Cattolico praticante, esponente della Democrazia Cristiana, poi dei Popolari e via via sempre nel centrosinistra fino alla nascita del Partito Democratico, Bruno Astorre fu consigliere comunale a Colonna, consigliere provinciale, poi consigliere e assessore in Regione Lazio, presidente del consiglio regionale e quindi senatore della Repubblica in tre legislature, compresa l’ultima.
"Ciao Bruno, amico di una vita. Ci hai insegnato cosa vuol dire amare la politica, amare la propria terra, voler bene alle persone. Ogni giorno ci hai salutato con la gioia negli occhi ridenti e noi ti ricorderemo per sempre cosi", questo il tweet dell’ex ministro della cultura Dario Franceschini, presente ai funerali con la moglie Michela Di Biase, entrambi molto legati ad Astorre, così come l’ex senatore Pd Luigi Zanda, profondamente rattristato dalla perdita del suo amico Bruno.
Sposato con Francesca Sbardella, sindaca di Frascati, che al termine della cerimonia ha ringraziato tutti coloro che in questi giorni le sono stati vicino e ha indirizzato al suo amato bellissime parole d’affetto e ringraziamento che hanno commosso i presenti, Astorre viene pianto anche dal figlio Francesco, studente universitario, frutto di un precedente matrimonio, dal fratello e da tutta la sua famiglia, molto amata e conosciuta a Colonna.
Gli Astorre ha raccontato il sindaco Giuliani, anticamente svolgevano a Colonna il ruolo di fuochisti e questo riferimento ai suoi antenati inorgogliva il politico castellano che amava dar fuoco alle polveri e far brillare fuochi d’artificio in ogni occasione di festa.
Gli stessi fuochi d’artificio che hanno voluto dedicargli i suoi concittadini al termine del funerale, erano fuochi di tristezza per averlo perso, di gioia per averlo avuto, lui così unico con il suo sorriso gentile e la sua bontà d’animo.
Fuochi d’artificio anche per i suoi 60 anni, il suo compleanno che sarebbe stato come sempre di grande allegria se solo avesse voluto lasciarsi aiutare e camminare ancora in questa terra a cui ha dato tanto e che avrebbe voluto sostenerlo se solo avesse saputo quanta intima sofferenza sul senso della vita indeboliva giorno per giorno il suo animo gentile.
Riposi in pace
Rip
Bisogna pregare per la sua anima
E per quale o quali motivi di sarebbe suicidato?
Non mi.pareva così afflitto dalle ultime immagini
I numerosi programmi politici televisivi ne hanno parlato poco ma veramente poco
Eppure in senatore e così tanti politici ai suoi funerali e tanta gente comune