La Prima Legge di Joe Abercrombie. Tutto ciò che avreste voluto sapere sulla leggendaria trilogia
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- Опубликовано: 15 окт 2024
- #fantasy #joeabercrombie
Andrea Massacesi ( lestorieeimond... ) analizza la discussa trilogia grimdark fantasy di uno degli autori più rappresentativi di questo sottogenere. Si ringrazia Luca Cusella per le riprese video.
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LA PRIMA LEGGE. Trilogia completa: amzn.to/442Fdjf
Altri libri di Abercrombie
UN PICCOLO ODIO: amzn.to/47I5jeL
IL PROBLEMA DELLA PACE: amzn.to/45cy7uc
LA SAGGEZZA DELLE FOLLE: amzn.to/3s8C5Fr
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Mi scuso pubblicamente per i due errori che ho commesso nel video (il titolo originale del terzo volume è The Last Argument of Kings e il nome completo del regista che ho citato alla fine è John Ford) ma l'emozione, credetemi, era tanta. Grazie ancora a Flavio e al pubblico di questo suo splendido canale.
Scrivo io mio commento qui: gran bella recensione, Andrea! Complimenti davvero.
Un piacere vederti "dal vivo", anche. Dare un volto, una voce e una gestualità alle persone aiuta a entrare in sintonia, perché si capisce in che modo si pongono, quando parlano.
@@LoScrittoreDivergente, ti ringrazio molto per le tue belle parole. Felice che il mio blaterare gesticolando ti sia piaciuto!
Bravissimo
Grazie a te Andrea, come ha detto anche Flavio il tuo blog è splendido. Ho letto la trilogia lo scorso anno nell'edizione Oscar Fantastica e l'ho apprezzata soprattutto nella cura prestata ai personaggi, ho acquistato anche i volumi 'Un piccolo odio' ed i seguenti per conoscere meglio questo autore di talento
@@ROMANCEADDICTED, ma grazie! Molto gentile.
La migliore analisi dell'opera di Abercrombie che io abbia mai visto, complimenti! Per tutti/e coloro che si sono appassionati alla storia di Glotka, trovate le sue origini nei libri stand alone di Abercrombie, sparsi qua e la lo si ritrova sempre con mio immenso piacere
Con Joe Abercrombie con me si sfonda una porta aperta. Io ho conosciuto questo autore sin dalla sua prima pubblicazione italiana e da quel momento ho acquistato ogni cosa da lui data alle stampe. Mi sono avvicinato a lui in un periodo in cui era in piena crisi per la dipartita del mio autore fantasy moderno preferito, quel David Gemmell che in Italia è purtroppo poco noto. Io ho conosciuto il Fantasy nei primi anni '80 grazie a Robert Ervin Howard e al suo Conan portato in Italia dall'Editoriale Nord e in parte dalla Mondadori e solo Gemmell è riuscito a restituirmi quel senso dell'epica, degli antieroi pieni di macchie e di paure che avevo trovato in Howard. Poi purtroppo Gemmell ci ha lasciato prematuramente e dopo varie ricerche ecco apparirmi Joe Abercrombie ed è stato amore assoluto.
Le due mie persone preferite del settore riunite!! È un piacere sentirti dal vivo Andrea! E vedendo questo video non posso che riconfermare quanto considero di livello i contenuti sia di Flavio che i tuoi. Il vostro lavoro è prezioso ragazzi.
Sei sempre troppo gentile, Oriana. Grazie.
Grazie a Flavio e alle sue splendide presentazioni/recensioni😊 , questa è un’altra trilogia (ed altro autore!!) che mi interessa con intensità inenarrabile. Ma immagino già che sarà così anche per tutta l’Oceanica produzione di Joe Abercrombie.
Complimenti per questo video, un ottimo lavoro davvero. Non ho ancora letto niente di Abercrombie, va un po' fuori dalla roba che sto esplorando al momento, ma vi è venuta una voglia assurda di cominciare. Condivido
Grazie!
Grande,. Andrea! Sono un lettore di Abercrombie di vecchia data e non posso far altro che apprezzare il tuo video (e condividerlo in giro 😉)
Grazie (anche qui) per l'apprezzamento e la condivisione. 🙏🏻
È una trilogia che adoro. L'avevo comprata perché la Mondadori aveva pubblicato la trilogia nell'edizione Titan. Sebbene non sia un mondo fantasy estremamente dettagliato (o almeno non quanto quelli di Martin o Tolkien, dove sembra che ogni singolo villaggio abbia una sua storia), l'ho trovato molto immersivo, con personaggi interessanti per quanto non tutti originalissimi. Per adesso ho concluso il terzo libro, devo ancora procedere con la seconda trilogia e con i libri standalone, ma voglio continuare con calma.
Gran bella recensione.
Mi fa molto piacere, Abercrombie è un autore che amo molto. Grazie per i complimenti e buon proseguimento nel tuo viaggio attraverso il Mondo Circolare.
@@andreamassacesi Grazie a te, confermo il giudizio sulla recensione! I complimenti a Flavio li faccio spesso, quindi non li ripeto, ahaha.
Ma hai seguito il mio consiglio sul cappello conclusivo😊 che onore 😊😊😊così il format è ineccepibile!
Siamo una community, certo che ascolto!
@@brokenstoriesgrandissimo 😁
Complimenti ad Andrea Massaccesi per l'interessantissima recensione e a Flavio per averlo ospitato, splendido video davvero! Per anni ho evitato questo autore, da poco ho recuperato l'edizione Oscar Draghi della trilogia e ora, dopo questa introduzione, non vedo l'ora di leggerla 😁
Grazie molte per le tue belle parole. Spero che la trilogia ti piaccia.
Che dire se non complimenti a te Fabio e ad Andrea per questa breve ma eccellente analisi sulla prima trilogia di quel fenomeno che è Abercrombie. Con questi video mi costringete ad espormi cosa che non faccio MAI poiché lettore non tanto più giovane e non avvezzo. Da lettore del fantastico fin dalla mia più giovane età ero arrivato ad allontanarmi dal fantasy dopo diverse scottature dovute a storie trite e copia-incolla. La scarsa forza mediatica di un tipo di letterature aveva messo una pietra tombale sul mio interesse verso tali scritti. Solo pochi Autori (A non a caso) sono stati capaci di scardinare i dogmi di un genere con un'iniezione di freschezza proprio come Tarantino l'ha fatto nel mondo del cinema.
Vedere che sul tubo non ci siano praticamente contenuti su un autore così importante come Abercrombie mette i brividi quindi ancora complimenti a tutti voi.
P.S.: spero di vedere e ascoltare anche qualcosa sulla seconda trilogia (da poco conclusa) sempre ambientata nel mondo della Prima Legge dove Abercrombie decide, di nuovo, di scardinare e ricostruire il suo stesso costrutto. Meraviglioso.
chi mi chiama Fausto, chi Fabio... :-)
@@brokenstories chi giustamente Flavio. Mi perdono solo perché, come ho scritto, non sono avvezzo a commentare eheh
Grazie infinite. Completamente d'accordo sullo spessore autoriale di Abercrombie.
Gran bel video e collaborazione! Ho sempre desiderato approcciarmi a questo autore. Che edizione mi consigliate? L’idea di leggere la Titan su due colonne non mi entusiasma troppo…La Draghi è sempre su due colonne?
Grazie. Purtroppo, in questo momento, le uniche alternative sono quelle che hai citato, a meno che non ci si voglia mettere a caccia delle vecchie edizioni Gargoyle (in copertina rigida o in brossura) nel mercato dell'usato e collezionistico. C'è sempre la possibilità che Mondadori decida di ristampare i volumi singolarmente in copertina morbida ma per ora non ci sono notizie a riguardo.
@@andreamassacesi grazie mille, andrò di Draghi allora
Stimo parecchio Abercrombie e questo video che mi avevi anticipato in un precedente commento dei giorni fa è un bel regalo, c'è da dire da una cosa però, la prima trilogia aveva un difetto, in realtà c'è un altro personaggio principale in quella serie, Ferro è l'unica donna, l'ho trovata davvero sottotono. Mi ero fatto l'idea che non sapesse scrivere personaggi femminili e mi sembrava un passo indietro rispetto a autori come Eriksson e Martin, successivamente però con Best Served Cold e la seconda trilogia(continuazione de La Prima Legge) ha fatto un mezzo miracolo e le donne sono caratterizzate in modo memorabile scavalcando nelle mie preferenze personali quantomeno Eriksson... e pare che il regista di Deadpool sta cercando di produrre il film di Best served cold. Di autori parzialmente simili leggo volentieri anche uno che ha traumatizzato/esaltato parecchi booktuber nordamericani che potrebbe fornire uno spunto molto Broken....Broken Empire di Mark Lawrence
Mark Lawrence è un autore bravissimo ed originale,purtroppo misconosciuto in Italia. La trilogia dei fulmini(ottima opera) è edita in una traduzione da denuncia da Newton & Compton . Nona Grey (altra trilogia) da Mondadori con una,grazie a dio,degna traduzione.
@@lucadimeola5070 stranamente ho trovato un po' di canali ita che ne hanno parlato non tantissimi però molto più di quel che ci si aspetterebbe
Sui personaggi femminili hai perfettamente ragione, tanto che lo stesso Abercrombie, in alcune interviste, ha confessato di aver concesso poco spazio a loro in questa sua prima trilogia. Il film sul Sapore della Vendetta (Best Served Cold) è realtà... sempre che si risolva la questione dello sciopero degli sceneggiatori di cui ha parlato anche Flavio qui su Broken Stories con il suo solito acume.
Chesta se chiama meravigghia! (Cit.)
Ma 'Broken stories' è molto meglio della tv nazionale... ✌️
Ottima recensione
Grazie.
Trilogia capolavoro.
Ottima recensione.
Permettetemi di consigliare a chi conosce l'inglese di confrontare l'originale, bastano pochi passi, con la traduzione. Si vedrà che la traduttrice ha personalizzato molto il testo, rendendolo (forse unico caso al mondo) migliore dell'originale. Con Rialti, un traduttore più fedele, il miracolo non si ripresenta ed abbiamo un Abercrombie un pó più scialbo e con un ritmo narrativo più blando.
Grazie dei complimenti.
Secondo me anche i libri dopo (i tre libri standalone e, in maniera diversa e un po' minore, anche la trilogia che per ora è la conclusiva) sono bellissimi! Nel paragone di Abercrombie con Tarantino, Best Served Cold è il suo Kill Bill. Anzi, secondo me Best Served Cold e The Heroes sono i suoi libri migliori.
Si, certo. Secondo alcuni, anche superiori a questo primo trittico. Ma in meno di venti minuti già era difficile coprire più aspetti possibile di questa prima trilogia!
@@andreamassacesi Certo, ha già fatto un bel lavoro! D'altra parte anche il titolo del video fa riferimento solo alla prima trilogia.
Flavio ma puoi togliermi un dubbio!abercrombie e appasdionato di gemmell tolkien e similia o li disprezza?anche se mi pare strano!
Disprezzarli? Certo che no.
@@brokenstories chiedo siccome la magia la dosa al centesimo pensavo che non apprezzarne quel tipo di letteratura
Mi permetto di completare la risposta di Flavio: Abercrombie ha più volte ammesso di essersi innamorato del genere fantasy leggendo, da ragazzo, Tolkien e altri autori classici. Quello della poca magia è una sua precisa scelta, ha anche ammesso in alcune interviste, a vantaggio di una maggiore focalizzazione sui personaggi e le loro scelte.
Incredibile come l'opera piu conosciuta di Abercrombie sia, secondo me, la peggiore dell'autore. Quando smette di voler per forza decostruire i topoi del fantasy e si libera un po' da quell'impostazione migliora molto. Da Best Served Cold in poi lo vediamo più maturo come scrittore, sia come prosa che come struttura della trama, e la sua seconda trilogia della Age of Madness è veramente ben pensata, oltre ad avere un'idea bomba con la rivoluzione industriale (nonostante una tendenza diffusa a rovinarsi sul finale ma nessuno scrittore è perfetto)
Mi viene da paragonare Abercrombie a Sergio Leone, che ha riscritto l'epica del western.
Ho scritto il commento prima che Andrea arrivasse al paragone con Tarantino. Ha ragione lui, sì.
@@zgcosta7212, in realtà mi sono solo limitato a citare un paragone, a mio avviso assai azzeccato, fatto dal traduttore di Abercrombie, e cioè Edoardo Rialti, che in un suo articolo ha definito Abercrombie il Tarantino della narrativa fantasy (per quanto riguarda invece Leone, la similitudine che ha fatto Rialti è con George R.R. Martin).
Conservo gelosamente tutti i libri di Abercrombie pubblicati da Gargoyle... Glokta è forse il personaggio meglio scritto del panorama fantasy (e non solo) degli ultimi 30 anni. Una lettura straconsigliata, anche se forse può risultare un po indigesta a chi è fossilizzato sul fantasy classico (ho avuto parecchie accese discussioni in merito)
Discussioni fantasy, roba da hooligans! :-)
@@brokenstories aahahaha vero!
Mi trovo in modalita' Grim Dark in questi mesi. Letta l'ottima trilogia della Navi d'Ossa di Barker sono passato alla trilogia della Prima Legge che ho quasi finito. Dopodiche' passero' alla seconda trilogia di Abercrombie. Tutto merito di Broken Stories, perche' prima non sapevo neanche che ci fosse questo sottogenere (George Martin l'avevo letto prima che si usasse il termine).