Bellissimo questo documentario ! Finalmente come Francese ho capito bene l’aventura di D’Annunzio a Fiume. Grandissimo poeta. Un uomo fuori dal commune !
Poeta, soldato, aviatore, marinaio, comandate osannato dai suoi che lo seguirono dove lo stato non voleva andare, fondatore di uno stato e scrittore della costituzione più bella scritta fino al 1919, per non parlare dell'ascendete esercitato sul gentil sesso che anch'esso ha fatto scuola. Che dire? Uno degli italiani più grandi di sempre, un concentrato di virtù e vizi italici di fascino difficilmente eguagliabile. EIA EIA ALALA' COMANDANTE!
forse dovresti studiare un po di più. Le rmi le avevavno e le hanno usate con santa ragione. Altro che pacifisti. Erano stato arditi molti di loro.Gente che al fronte aveva scannato decine di persone all'arma bianca.
Caro "storico" Perfetti, la vittoria mutilata non è un mito è realtà. I francesi che come al solito vengono assistiti in tutto e per tutto, prendono 1/5 della Germania. L'Italia che ha combattuto quasi sola, con sacrifici enormi è stata trattata a pesci in faccia. 🖤🇮🇹
A parte B. G. Guerri che e' superesperto del periodo, direi che non ci volevano altri 3 storici a raccontare la storia (peraltro in modo noioso e fiacco)
@@ziofanale3853 Guerri è insopportabile: gentagliuomo italiota e grande esperto di se stesso. D'Annunzio lo caccerebbe dal Vittoriale dicendogli: "Il Vate dice vattene!"
Gabriele D'Annunzio è stato uno dei pochi autori italiani ad avere avuto un esistenza piena, avventurosa ed eroica, al contrario di molti altri che ebbero una vita costellata da disgrazie, pessimismo e depressione. Questo si può vedere benissimo nelle sue opere, grintose, ardite, incentrate sulla vita e non sulla morte e la sua idolatria, è per questo che reputo Gabriele D'Annunzio il più grande scrittore italiano, oltre che un grande patriota ed italiano, la sua importanza è seconda soltanto alle tre corone (Dante, Petrarca e Boccaccio) la sua figura dovrebbe essere ben più centrale, sia dal punto di vista scolastico che politico-culturale! VIVA D'ANNUNZIO! VIVA IL POETA VATE D'ITALIA! VIVA L'ITALIA! 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Non molto conosciuto come poeta, ma noto come condottiero militare che alla fine della prima guerra mondiale marciò con i suoi arditi sull'indifesa Rijeka. Era incline all'alcol, alle droghe e alle orge sessuali. Aveva complesso di bassa statura come Mussolini.
@fromdalmatia8721 non molto noto come poeta non direi, è vero però che le sue imprese belliche hanno contribuito molto alla sua figura, ma ciò non va a sminuire l'effettiva qualità e importanza per la letteratura italiana delle sue opere, tanto che viene studiato anche a scuola a letteratura. Per quanto riguarda il resto è vero, però tutti i grandi artisti hanno avuto i loro difetti o lati oscuri, D'Annunzio non è di certo l'unico anzi, Pasolini giusto per citare solo uno ma se ne potrebbero nominare molti altri...
Fiume aveva ottimi rapporti con l'Ungheria, le cose cambiarono quando i fiumani videro che stavano entrando sotto l'orbita della Croazia. Il vate anima con il suo carisma. Durante la guerra ha commesso imprese volo su Vienna. D'annunzio conosce bene il potere della parola, o suoi interventi animano il pubblico. Con la lettera ai dalmati alterna un linguaggio alto colto ai suoi lettori. Gli ufficiali erano giovani di complemento e quelli culturalmente ed emotivamente più propensi a dissobeddire. Ceccherini sta per terminare la sua carriera e rena erano generali di mestiere. Aurisina ci sono molti volontari, Giovanni Bartoli che ha combattuto con gli arditi. Erano mossi da ideali patriottici e nazionalisti, si allargò e divenne una rivolta di una generazione che aveva fatto la guerra ed era diversa dai loro padri e una rivolta complessiva che implicava il costume e l'esistenza. Questo è fondamentale. La città di vita c'era emancipazione delle donne, droga, omosessualità, orge. Donne che andarono a fiume al segreto dei mariti e immergersi in quella vita e si dedicavano all'assistenza civile. Guido keller divenne segretario d'azione era l'unico che dava del tu al vate. Non amava le divise,disciplina, disordinato e insieme a comisso fondò un gruppo che ricordava l'oriente il gruppo ioga e rifiutavano il mondo occidentale basato sull'industria e guardavano al mondo libero dall'ossessione delldenaro. Comisso ci racconta il ministro degli esteri leon cocinisci simpatizzante dei soviet e tento a dir vita alla lega di fiume contro le potenze occidentali. Divenne un laboratorio politico e sociale. Ci sono problemi finanziari ed ha grandi progetta. In una città assediata si fa festa. Leon coccinisci dice mai scorderò la festa di San Vito patrono di fiume le grandi scritte le barche e le danze si danzava ovunque, un baccanele sfrenato, fiume danzava davanti al mare. Dopo elezioni politiche del 19 il nitti propone d'annunzio un accordo diplomatico dove si promette l'indipendenza di fiume e d'annunzio risponde di non trattare con un governo anti italiano. Capo gabinetto de ambris dalla fase nazionalista giurati a fase rivoluzionaria con la stesura di nuova costituzione per renderla un avamposto internazionale e sociale. De ambris lo traduce nella carta del carnaro e d'annunzio la metta in bella stile tipo repubblica con reggenza. Parità sessi, salario minimo, economia corporativa . 30 agosto 1920 carta del carnaro alla fenice alla presenza di una forte rappresentanza. La reggenza del carnaro è reggenza di popolo e riconosce la sovranità senza cambiamento di sesso etnia e religione. Palestre aperte e fornite libertà di stampa e parola erano sancite. Giolitti nel 20. Trattato di Rapallo Italia e Iugoslavia, Giolitti cambia politica estera con sforza , prevede l'annessione di tutta la roba tranne dalmzia compreso zara e fiume città libera. Tutto ciò che per cui fiume era diventate una centrale meteorologica sforza lo ottiene con trattative, d'annunzio rifiuta. Generale caviglia e tocca a lui di porre fine all'occupazione. Legionari devono andarsene. I legionari si preparano alla difesa sono giorni drammatici (natale di sangueL tra regione esercito e legionari che lasciano 50 caduti e l'andrea doria pone fine. Un italia che spara non merita ne la mia vita ne la mia morte ha un crollo psicologico. 2 gennaio 21 i caduti del natale di sangue vengono seppelliti a cosava.
D'Annunzio era uno scalmanato che si basava su proclami estemporanei. Le genti di Istria e Dalmazia sono sempre state multi etniche e hanno vissuto in armonia per secoli, D'Annunzio ha acceso la scintilla nazionalista che vent'anni dopo si e' ritorta contro. Si poteva benissimo fare a meno di questo eroe.
Potevi risparmiarti . Rimani un ignorante della storia I fiumani preferivano l'Ungheria per non sottostare alla Croazia . Nel 1919 gli Italiano erano il 65% ... E nel 1947 erano 75% . Occupate terre e cultura che non vi appartengono .
Fiume\Fiume S.Veit\Rijeka é stata tante cose poiché era la città più libera e moderna di tutto l'Impero Austro-Ungarico.Molto più libera della bigotta Austria sotto gli Asburgo essendo la città sotto dominio Ungherese che all'epoca erano per metà protestanti o agnostici ed erano quindi molto più pragmatici dei medioevali cattolici Asburgo di 150 anni fa. Era la città con più Ebrei ma sopratutto la città dove le diverse etnie si sposavano e convivevano tra loro. Io sono il nipote di una Croata e di un Italiano di Fiume. Insomma Fiume é stata tante cose ma di sicuro mai Slovena quindi presumo lei "john smith", non sia "di queste parti" ma qualche ragazzino che gioca a fare l'internazionalista sbagliando anche due parole su tre probabilmente perché lei non é neppure di lingua Slava. Nazionalismi=Chiusura mentale e morte della civiltà.
@@cabba6915 il nazionalismo è ciò che ha permesso ai tuoi cari Ungheresi, Ebrei e Croati di esistere e di mantenere un'identità per secoli e millenni. Le follie di Hitler non erano nazionalismo, invece il nazionalismo (di Russi, Inglesi, Francesi ecc) è quello che ha permesso di sconfiggere il nazismo. Poi sei contro il nazionalismo ma anche contro l'internazionalismo, quindi chi sostieni? L'Unione Europea? L'anarchia? ...
@@fromdalmatia8721 Croazia has never own Dalmazia and Istria..Fiume Pola sono culturalmente, storicamente e geneticamente Italiane..we Will never give up to fight for our Land . They are latin not slavic lands.
@carlogrignaschi8773 You write lies. Croatia was the owner of these lands for the first time in the 10th century. Also for the last 80 years Croatia is the owner of these territories. Rijeka and Zadar were under Italian rule for only 25 years in their entire history. Istria is something else.
Documentario storico ben fatto...senza essere fazioso o come nei libri di scuola addirittura palesemente partigiano. Complimenti.
Bellissimo questo documentario ! Finalmente come Francese ho capito bene l’aventura di D’Annunzio a Fiume. Grandissimo poeta. Un uomo fuori dal commune !
Mio padre mi raccontava di Fiume della grande guerra speriamo che non c'è più guerra la pace per tutti i popoli
Poeta, soldato, aviatore, marinaio, comandate osannato dai suoi che lo seguirono dove lo stato non voleva andare, fondatore di uno stato e scrittore della costituzione più bella scritta fino al 1919, per non parlare dell'ascendete esercitato sul gentil sesso che anch'esso ha fatto scuola.
Che dire? Uno degli italiani più grandi di sempre, un concentrato di virtù e vizi italici di fascino difficilmente eguagliabile.
EIA EIA ALALA' COMANDANTE!
@paoloberti, e altrettanto buffone !
Mi abuelo Luis Lucía Romeo. D' Avanzo, en 1920 peleo como voluntario en las tropas de G. D' Anunzio
Mai si è visto un poeta prendere una città e poi senza ricorso alle armi👍
forse dovresti studiare un po di più. Le rmi le avevavno e le hanno usate con santa ragione. Altro che pacifisti. Erano stato arditi molti di loro.Gente che al fronte aveva scannato decine di persone all'arma bianca.
Interessante complimenti
Buon inizio settimana
LA MEGLIO GIOVENTU' ... IL VATE UN EROE
"soddisfarono l'Italia con la sola eccezione di Fiume", mai chiuso un video così velocemente.
Caro "storico" Perfetti, la vittoria mutilata non è un mito è realtà.
I francesi che come al solito vengono assistiti in tutto e per tutto, prendono 1/5 della Germania. L'Italia che ha combattuto quasi sola, con sacrifici enormi è stata trattata a pesci in faccia.
🖤🇮🇹
"soddisfarono l'Italia con la sola eccezione di Fiume", mai chiuso un video così velocemente.
Muahahahahahahah!!! Stand up comedian! 🤣👌
A parte B. G. Guerri che e' superesperto del periodo, direi che non ci volevano altri 3 storici a raccontare la storia (peraltro in modo noioso e fiacco)
Guerri è insuperabile
@@ziofanale3853 Guerri è insopportabile: gentagliuomo italiota e grande esperto di se stesso. D'Annunzio lo caccerebbe dal Vittoriale dicendogli:
"Il Vate dice vattene!"
@@ziofanale3853 sì, peccato che abbia un modo di parlare orrendo...
Gabriele D'Annunzio è stato uno dei pochi autori italiani ad avere avuto un esistenza piena, avventurosa ed eroica, al contrario di molti altri che ebbero una vita costellata da disgrazie, pessimismo e depressione.
Questo si può vedere benissimo nelle sue opere, grintose, ardite, incentrate sulla vita e non sulla morte e la sua idolatria, è per questo che reputo Gabriele D'Annunzio il più grande scrittore italiano, oltre che un grande patriota ed italiano, la sua importanza è seconda soltanto alle tre corone (Dante, Petrarca e Boccaccio) la sua figura dovrebbe essere ben più centrale, sia dal punto di vista scolastico che politico-culturale!
VIVA D'ANNUNZIO!
VIVA IL POETA VATE D'ITALIA!
VIVA L'ITALIA! 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Non molto conosciuto come poeta, ma noto come condottiero militare che alla fine della prima guerra mondiale marciò con i suoi arditi sull'indifesa Rijeka.
Era incline all'alcol, alle droghe e alle orge sessuali. Aveva complesso di bassa statura come Mussolini.
@fromdalmatia8721 non molto noto come poeta non direi, è vero però che le sue imprese belliche hanno contribuito molto alla sua figura, ma ciò non va a sminuire l'effettiva qualità e importanza per la letteratura italiana delle sue opere, tanto che viene studiato anche a scuola a letteratura.
Per quanto riguarda il resto è vero, però tutti i grandi artisti hanno avuto i loro difetti o lati oscuri, D'Annunzio non è di certo l'unico anzi, Pasolini giusto per citare solo uno ma se ne potrebbero nominare molti altri...
W Fiume Italiana!!! Grande Vate!!!!
@paoloberti, water....!
In your dreams Gino…in your dreams only!
Piccola precisazione: cagoia non è un termine friulano ma triestino😊
Fiume aveva ottimi rapporti con l'Ungheria, le cose cambiarono quando i fiumani videro che stavano entrando sotto l'orbita della Croazia.
Il vate anima con il suo carisma. Durante la guerra ha commesso imprese volo su Vienna. D'annunzio conosce bene il potere della parola, o suoi interventi animano il pubblico. Con la lettera ai dalmati alterna un linguaggio alto colto ai suoi lettori. Gli ufficiali erano giovani di complemento e quelli culturalmente ed emotivamente più propensi a dissobeddire. Ceccherini sta per terminare la sua carriera e rena erano generali di mestiere.
Aurisina ci sono molti volontari, Giovanni Bartoli che ha combattuto con gli arditi. Erano mossi da ideali patriottici e nazionalisti, si allargò e divenne una rivolta di una generazione che aveva fatto la guerra ed era diversa dai loro padri e una rivolta complessiva che implicava il costume e l'esistenza. Questo è fondamentale. La città di vita c'era emancipazione delle donne, droga, omosessualità, orge. Donne che andarono a fiume al segreto dei mariti e immergersi in quella vita e si dedicavano all'assistenza civile. Guido keller divenne segretario d'azione era l'unico che dava del tu al vate. Non amava le divise,disciplina, disordinato e insieme a comisso fondò un gruppo che ricordava l'oriente il gruppo ioga e rifiutavano il mondo occidentale basato sull'industria e guardavano al mondo libero dall'ossessione delldenaro. Comisso ci racconta il ministro degli esteri leon cocinisci simpatizzante dei soviet e tento a dir vita alla lega di fiume contro le potenze occidentali. Divenne un laboratorio politico e sociale. Ci sono problemi finanziari ed ha grandi progetta. In una città assediata si fa festa. Leon coccinisci dice mai scorderò la festa di San Vito patrono di fiume le grandi scritte le barche e le danze si danzava ovunque, un baccanele sfrenato, fiume danzava davanti al mare. Dopo elezioni politiche del 19 il nitti propone d'annunzio un accordo diplomatico dove si promette l'indipendenza di fiume e d'annunzio risponde di non trattare con un governo anti italiano. Capo gabinetto de ambris dalla fase nazionalista giurati a fase rivoluzionaria con la stesura di nuova costituzione per renderla un avamposto internazionale e sociale. De ambris lo traduce nella carta del carnaro e d'annunzio la metta in bella stile tipo repubblica con reggenza. Parità sessi, salario minimo, economia corporativa .
30 agosto 1920 carta del carnaro alla fenice alla presenza di una forte rappresentanza. La reggenza del carnaro è reggenza di popolo e riconosce la sovranità senza cambiamento di sesso etnia e religione. Palestre aperte e fornite libertà di stampa e parola erano sancite.
Giolitti nel 20. Trattato di Rapallo Italia e Iugoslavia, Giolitti cambia politica estera con sforza , prevede l'annessione di tutta la roba tranne dalmzia compreso zara e fiume città libera. Tutto ciò che per cui fiume era diventate una centrale meteorologica sforza lo ottiene con trattative, d'annunzio rifiuta. Generale caviglia e tocca a lui di porre fine all'occupazione. Legionari devono andarsene. I legionari si preparano alla difesa sono giorni drammatici (natale di sangueL tra regione esercito e legionari che lasciano 50 caduti e l'andrea doria pone fine. Un italia che spara non merita ne la mia vita ne la mia morte ha un crollo psicologico.
2 gennaio 21 i caduti del natale di sangue vengono seppelliti a cosava.
GRAN VIDEO WORLD
L'odierna Rjeka ora Croazia ...
Dopo Alcione ed il Poema Paradisiaco, questo e' un altro mondo ,tragico ed eroico. Grande Gabriele Eja Eja Alala' !
Francesco Saverio Nitti.....CAGOIA😂😂😂
Chissà se un giorno rivedremo l’Istria e Fiume italiane… le ingiustizie della storia
L'Istria si, ma Fiume starebbe meglio come città stato (secondo me), ne croata ne italiana.
Unico problema, col cavolo che gli Istriani vogliono tornare ltaliani@@Paolo6709
tutta la Dalmazia l'abbiamo persa per colpa di quei dementi di monarchici e i suoi cani al guinzaglio ,i fascisti!!!
Fiume italiana!
Mai più
Sempre
@@GenauOK no
D'Annunzio era uno scalmanato che si basava su proclami estemporanei. Le genti di Istria e Dalmazia sono sempre state multi etniche e hanno vissuto in armonia per secoli, D'Annunzio ha acceso la scintilla nazionalista che vent'anni dopo si e' ritorta contro. Si poteva benissimo fare a meno di questo eroe.
Non una parola di come venivano perseguitati i Slavi sotto il suo commando. Riscriviamo la storia va.
D'Annunzio? Altro che "Il vate"🙄, era PROPRIO un "water🚾".
@@Anpi-xx6my come te
fascisti prima e comunisti poi hanno distrutto secoli di convivenza e ricchezza culturale che si erano consolidati grazie alla serenissima
@@lorisdp8917 vero
Secondo me, Fiume starebbe bene come Città-Stato indipendente, ne italiana ne croata.
W Fiume italiana!
Eja eja alalà! 🏴🇮🇹
D’Annunzio detestava mussolini, studia!
... E l’Italia sparò al Vate!!
Saluti.
Samo Rijeka🇭🇷
Potevi risparmiarti . Rimani un ignorante della storia I fiumani preferivano l'Ungheria per non sottostare alla Croazia . Nel 1919 gli Italiano erano il 65% ... E nel 1947 erano 75% . Occupate terre e cultura che non vi appartengono .
O
Vita Fiumana esiste ancora e rinasce prestissimo! @modusviventi
@paoloberti, grande poeta e altrettanto ridicolo !
Reka je slovenska
Fiume\Fiume S.Veit\Rijeka é stata tante cose poiché era la città più libera e moderna di tutto l'Impero Austro-Ungarico.Molto più libera della bigotta Austria sotto gli Asburgo essendo la città sotto dominio Ungherese che all'epoca erano per metà protestanti o agnostici ed erano quindi molto più pragmatici dei medioevali cattolici Asburgo di 150 anni fa. Era la città con più Ebrei ma sopratutto la città dove le diverse etnie si sposavano e convivevano tra loro. Io sono il nipote di una Croata e di un Italiano di Fiume. Insomma Fiume é stata tante cose ma di sicuro mai Slovena quindi presumo lei "john smith", non sia "di queste parti" ma qualche ragazzino che gioca a fare l'internazionalista sbagliando anche due parole su tre probabilmente perché lei non é neppure di lingua Slava. Nazionalismi=Chiusura mentale e morte della civiltà.
Fiume Italiana era qualcosa. Ora è una cittadina ex slava....nulla.
@@cabba6915 il nazionalismo è ciò che ha permesso ai tuoi cari Ungheresi, Ebrei e Croati di esistere e di mantenere un'identità per secoli e millenni. Le follie di Hitler non erano nazionalismo, invece il nazionalismo (di Russi, Inglesi, Francesi ecc) è quello che ha permesso di sconfiggere il nazismo.
Poi sei contro il nazionalismo ma anche contro l'internazionalismo, quindi chi sostieni? L'Unione Europea? L'anarchia? ...
@@MARK-gp9hb sono contro l'internazionalismo di rito comunista non contro l'internazionalismo inteso come vivere civile tra popoli diversi.
@@cabba6915 hai detto qualche parola che a RUclips non è piaciuta e ti ha cancellato il commento, che bella la globalizzazione eh
Fiume è Italia
@carlogrignaschi8773 Nikad!!!
@@josiprakovac3284 insieme a Dalmazia e Istria. Soon our Brothers Will be back!
Si, Fiume era Italia. Ma oggi c'è solo Rijeka che si trova in Croazia.
@@fromdalmatia8721 Croazia has never own Dalmazia and Istria..Fiume Pola sono culturalmente, storicamente e geneticamente Italiane..we Will never give up to fight for our Land . They are latin not slavic lands.
@carlogrignaschi8773
You write lies. Croatia was the owner of these lands for the first time in the 10th century. Also for the last 80 years Croatia is the owner of these territories.
Rijeka and Zadar were under Italian rule for only 25 years in their entire history. Istria is something else.