Un grande tesoro di Roma imperiale: alla scoperta dei segreti della "Forma Urbis" - Seconda puntata

Поделиться
HTML-код
  • Опубликовано: 3 фев 2024
  • La Forma Urbis Romae è la grande planimetria di Roma imperiale, di età severiana, che ora è nuovamente visibile al pubblico dopo circa un secolo. Per altri dettagli: www.archaeoreporter.com/it/20...
    Ci fa da guida l'archeologa Francesca de Caprariis, dei Musei Capitolini .- prima puntata
    Il nuovo Museo della Forma Urbis al Celiio fa il paio con la riqualificazione del parco, o meglio, di quella che è una passeggiata archeologica utile a comprendere gli elementi architettonici dei grandi monumenti della capitale dell'impero romano.

Комментарии • 6

  • @soniafrizzarin8942
    @soniafrizzarin8942 5 месяцев назад +1

    Bellissima e interessante spiegazione

  • @mariocicco9460
    @mariocicco9460 5 месяцев назад +2

    Spettacolare, un documento unico.

  • @raffaellofossa1641
    @raffaellofossa1641 5 месяцев назад +2

    Molto interessante. Effettivamente la storia della Forma Urbis è molto difficile da ricostruire, però qualche ipotesi si può tentare partendo da una base di rigorosa Topografia (come disciplina) antica. E fuori discussione che il rilievo delle strutture fu fatta con corde metriche (valori in piedi e sue frazioni) per i vani abitativi. Le strade, le insule e gli edifici monumentali nel loro insieme con Groma (squadro agrimensorio) e Decempedae (Triplometri). Strade e punti topografici importanti tramite intersezioni ottiche con torri e fuochi di segnalamento da una griglia esterna (Depalatio). Da ciò si deduce che la scala di rilevamento e di restituzione, per gli immobili privati, è rigorosamente 1:247 mentre per le opere pubbliche o di interesse particolare fu scelta una scala differente e un orientamento di comodo. Perchè? Forse perchè tali opere, essendo distanti dall'osservatore (La F.U. era appesa su una parete), fossero chiaramente visibili e servissero da "Punto di riferimento" per identificare opere minori nel circondario. Insomma potrebbe essere che la F.U. fosse una mappa di insieme (unione) di più mappe più piccole (sempre a 1:247) che servissero da vere e proprie mappe catastali. Quindi c'è molto ancora da studiare è chi sa' se si riuscirà ad arrivare a una conclusione.

  • @francescoluciani2931
    @francescoluciani2931 5 месяцев назад +1

    Grazie

  • @user-ov7mi7yy2e
    @user-ov7mi7yy2e Месяц назад +1

    ❤❤❤

  • @lupettoversilia
    @lupettoversilia 5 месяцев назад +1

    👍