Ipogeo degli Ottavi

Ubicato sotto il Villino Cardani, al numero 73 di via della Stazione di Ottavia, l’Ipogeo degli Ottavi venne scoperto nel 1921, durante la costruzione di uno dei primi edifici residenziali della zona. Risalente al III secolo d.C. costituisce una testimonianza del mondo degli usi e dei costumi funerari romani, esplorando i sentimenti della perdita prematura e della speranza in una vita ultraterrena migliore.
Per favorire la conoscenza del monumento a coloro che non possono visitarlo è stato realizzato un video che ripropone anche i sarcofagi rinvenuti nel sepolcro al momento della scoperta che a tal fine sono stati oggetto di appositi rilievi fotogrammetrici nei luoghi ove attualmente si trovano (Roma, Ministero dell'Istruzione; Milano, collezione Torno; Roma, MNR Terme di Diocleziano) e per la prima volta essi vengono ricollocati, sia pure virtualmente, nel loro luogo di origine.