Per Jung i sogni interpretati hanno valore evolutivo. Sono una finestra sull'inconscio collettivo: consentono di comprendere e raggiungere lo scopo per il quale siamo venuti al mondo ed elevare la società. In questa ottica credo possano essere un canale che ci aiuta a conoscere noi stessi, ciò che ci circonda e contribuire al bene. È una scelta alla portata di tutti e un lavoro individuale, nessun profeta può farlo al posto nostro.
Oltre a trovar interessante l'esegesi e il commento, c'è degno d'attenzione il discorso alla fine sulle responsabilità di ciascuno di noi e, sostanzialmente, sul saper star al mondo pur non essendo del tutto del mondo con uno sguardo indirizzato dalla carità che potrebbe essere implicato anche nella riflessione agostiniana sulle "due città"
Grazie mille ❤️
Grazie per queste riflessioni. Speriamo a questo punto di diventare tanti piccoli Giuseppe al servizio della società
Grazie, Prof. Viva la actitud de servizio che ci fa capaci di condividere con persone, molto diverse da noi.
Grazie moltissime, don prof., per i doni di queste trasmissioni. Sono un tecnico e tante sue tramissioni mi edificano.
Grazie Prof.
Per Jung i sogni interpretati hanno valore evolutivo. Sono una finestra sull'inconscio collettivo: consentono di comprendere e raggiungere lo scopo per il quale siamo venuti al mondo ed elevare la società. In questa ottica credo possano essere un canale che ci aiuta a conoscere noi stessi, ciò che ci circonda e contribuire al bene. È una scelta alla portata di tutti e un lavoro individuale, nessun profeta può farlo al posto nostro.
Oltre a trovar interessante l'esegesi e il commento, c'è degno d'attenzione il discorso alla fine sulle responsabilità di ciascuno di noi e, sostanzialmente, sul saper star al mondo pur non essendo del tutto del mondo con uno sguardo indirizzato dalla carità che potrebbe essere implicato anche nella riflessione agostiniana sulle "due città"
Salve prof . una domanda circa l'inizio del video: lei crede ai demoni?
Sì.
@@Bellaprof Buondi, ed in concreto chi sarebbero?
@@iltrofeo1576 www.vatican.va/archive/catechism_it/p1s2c1p7_it.htm cfr. 391-395