Sei sempre il migliore bravissimo hai spiegami molto bene, le due differenze cose il KH e PH e cose succede l'abbassamento e l'alzamento dei due valori! Complimenti!
Video molto interessante. Ho letto che alcuni sostituiscono la torba con fibra di cocco per via della maggior sostenibilità. Posso chiedere se hai esperienze o fatto esperimenti a riguardo?
Bel video interessante da un punto di vista scientifico e complimenti. In ogni caso sconsiglierei ai principianti di viaggiare a ph bassi. Che si rendono indispensabili invece per riprodurre in vasche apposite alcune specie. Perdona ma non sono d'accordo sul fatto che sia indispensabile usare torba per mantenere in salute pesci acidofili poiché oramai allevati da decenni in acque diverse e senza contare la forbice comfort range che hanno moltissime specie (vi sono moltissime ricerche e studi al riguardo. Ricordo che la natura è una cosa e gli acquari un'altra. Anni fa c'era la moda della bomba di torba: ad alcuni funzionava egregiamente, ad altri provocava solo problemi. In sintesi la torba è utile ma solo quando serve. 😅😅
Ciao! I pH bassi non sono un problema per i principianti se si è capito il ruolo dell’effetto tampone in acquario dei bicarbonati e della torba. Già un KH di 3 e un pH leggermente acido sono un ottimo punto di partenza per la maggior parte delle specie acidofile. Quella di un sistema instabile a KH bassi è una bufala figlia della vecchia acquariofilia. Anche la presunta pericolosità della torba è purtroppo uno strascico degli anni passati: usata con coscienza di come si comporta in acqua e con test a reagente alla mano non c’è nulla che possa andare storto. I pH ideali per la riproduzione in cattività sono gli stessi pH in cui i pesci nuotano per tutta la loro esistenza in natura. Il fatto che siano indispensabili solo per la riproduzione è un’illazione: visto l’alto tenore ci starebbero volentieri tutta la vita (tralasciando le piccole oscillazioni stagionali). Nel video non dico che la torba sia necessaria, ma che sia necessario rispettare almeno sommariamente i valori a cui i pesci vivono in natura. Che questo obiettivo venga raggiunto con la torba, la CO2 o l’acido cloridrico poco importa. Che i pesci si siano abituati ad “acque diverse” con gli anni in cattività è falso per due motivi: il primo è che gli acidofili vengono riprodotti a valori ideali (e in molti casi anche mantenuti per tutto l’accrescimento) e quindi non esiste nessun ipotetico processo di abitudine da parte degli animali che si ritrovano in condizioni a cui sono biologicamente abituati, ma se poniamo per assurdo succedesse, sarebbe del tutto antiscientifico, perché il processo di selezione seguirebbe un andamento Lamarckiano e non Darwiniano. Comfort range ampi per quali pesci tropicali? Forse per i poecilidi, rinomati per essere animali eurialini con ottime capacità omeostatiche. I pesci acidofili sono spesso definiti anche come stenoalini, per definizione non hanno un grande range di comfort.
@@takoreef9054 comfort range parlo anche di cardinali. Ho riprodotto e allevato la maggioranza dei Caracidi acidofili e sebbene per alcune specie sia importante avere un’acqua torbata, per molte è del tutto ininfluente (gli Innesi come altri Hemigrammus o Hyphessobrycon ad esempio). E per allevamento e crescita si può usare senza alcun problema anche acqua lievemente alcalina e mediamente dura. È invece della massima importanza per il loro benessere acqua con bassa carica microbica e alimentazione abbondante e frequente. Sono d’accordo sul fatto che kh ZERO non sia pericoloso di per se ma se gestito da mani esperte. Non so se tu hai mai lavorato in negozio o hai avuto a che fare con persone very low level, se fai mettere torba dì default puoi fare combinare casini. La torba comunque è inibente la crescita di molte piante non fosse altro l’ostacolo che pone alla penetrazione della radiazione luminosa. Come ti ho già detto a molte persone la bimba di torba che si usava 20 anni fa aveva prodotto problemi. Inoltre in base alle riproduzione e allevamento di varie specie sudamericane e africane (occidentale ovviamente) fortunatamente hanno forbici di schiusa più o meno ampie a seconda delle specie. Ad esempio gli Axelrodi schiudono anche a ph 6,5, sebbene personalmente preferisca rimanere sul 6 o poco meno proprio tramite filtraggio con torba. Ma altri caracidi fortunatamente sono più elastici. Per l’accrescimento invece si utilizza acqua intorno alla neutralità e di media durezza. Comunque video molto interessante. Ma scendere a ph bassi non è necessario, soprattutto inibisce la crescita di molte specie vegetali che invece è importante che corrano per la loro azione di fito depurazione a partire dall’ammonio. By passando quindi la formazione stessa di NO2
@@ziopesceblog9 Non metto in dubbio il fatto che sia possibile accrescerli in acqua più dura e sub basica, lo si fa tranquillamente anche per i Discus che in natura vivono a pH molto bassi, ma si tratta di un compromesso (spesso di natura economica) sapendo comunque che il tenore di vita di questi animali resta più alto a pH più bassi. Che crescano più velocemente, meglio e più colorati in condizioni acide è assodato: Miglior rateo di crescita a pH 6: www.smujo.id/nb/article/view/813 “Meanwhile, water without almond leaves (the control) had pH of 7, which lowered the growth of fishes. Walker (2004) discovered that in its natural habitat, cardinal tetra preferred water with pH between 3.35 and 5.82.” Difficile che un Paracheirodon cresciuto a pH 8 possa competere per robustezza, dimensioni e colori di uno cresciuto in natura a pH 4. Quindi sì, forse una soluzione acida non è assolutamente necessaria per una discreta sopravvivenza, ma è molto preferibile a mio avviso. Delle decine (forse centinaia) di principianti che ho assistito (come consulente o come amico) nell’allestimento e mantenimento delle vasche tropicali, tutte quelle che avevano bisogno di acqua acida hanno usato torba nelle quantità 0.2 - 0.5 gr/L. Nessuna di loro ha avuto il minimo problema. Non amo usare la catappa perché si decompone troppo in fretta diventando cibo per i batteri eterotrofi. 6 - 6.5 è il pH al quale le piante tropicali palustri performano meglio per vari motivi, tra cui l’equilibrio dell’ammoniaca spostato sull’ammonio. é chiaro che a pH molto bassi alcuni vegetali fatichino a crescere, ma solo se immersi. In vasche così spinte è necessario studiare con cura le piante da inserire e la loro posizione. Di per sé la torba non inibisce la crescita delle piante, anzi, si comporta come un ottima struttura colloidale e la sua frazione umica è un toccasana per i vegetali. Il problema sta unicamente nella ipotetica troppa ambratura dell’acqua, ma anche in questo caso, se si sceglie un allestimento del genere, le piante andrebbero principalmente emerse.
@@takoreef9054 punti di vista e di gestione. Poi se contiamo le assistenze e le vasche gestite meglio non fare numeri: potresti stufarti a leggere il mio CV al riguardo 😅. Non sono d’accordo sul fatto che il ph influisca sulla crescita che invece è direttamente proporzionale a quantità e qualità di cibo. Ovviamente rimanendo all’interno della forbice ottimale di tolleranza. E ti parlo sia per esperienza diretta sia di altri bravissimi allevatori sia Italiani che stranieri. Potrei portarti centinaia di casi, su decine/centinai di specie cioè molte di più di quelle riportate dalla ricerca. In ogni caso sei uno dei pochi che spiega bene.
@@ziopesceblog9 Rispetto il tuo parere e non fatico a credere che tu abbia ottenuto dei buoni risultati, ma personalmente, visto che il mio scrupolo è quello di delineare una regola il più accurata possibile, non posso che fidarmi di quello che io stesso evinco dalle evidenze. Grazie in ogni caso dei complimenti!
Животные
![[DOKKAN BATTLE] August Producer's Letter](http://i.ytimg.com/vi/JUTYpaV_4Ic/mqdefault.jpg)
Ciao ragazzi! Spero che il video vi piaccia! Per info su consulenze private: takoreef@gmail.com
È bello sentire queste spiegazioni anche per quelli come me che è già da anni sono in questo mondo, complimenti per questo video è la sua bravura!
Molto esaustivo come sempre! Attendo nuovi video, complimenti.
È sempre un piacere vedere i tuoi video!!👏👏👏
Come sempre esaustivo ed informativo, come in ogni tuo video!
Sei sempre il migliore bravissimo hai spiegami molto bene, le due differenze cose il KH e PH e cose succede l'abbassamento e l'alzamento dei due valori! Complimenti!
Grandissimo! Video top 🤙😆
Video molto interessante e ben curato. Complimenti!
ottima spiegazione grazie
Complimenti bellissima spiegazione con bel video bravissimo!
Ottimo video, complimenti!👍🏻
Complimenti bellissima spiegazione con un bellissimo video!
Video molto interessante. Ho letto che alcuni sostituiscono la torba con fibra di cocco per via della maggior sostenibilità. Posso chiedere se hai esperienze o fatto esperimenti a riguardo?
Ciao! Non ho direttamente testato, ma sicuramente sulla carta un certo effetto tamponante e acidificante anche la fibra di cocco lo conferisce.
Bel video interessante da un punto di vista scientifico e complimenti. In ogni caso sconsiglierei ai principianti di viaggiare a ph bassi. Che si rendono indispensabili invece per riprodurre in vasche apposite alcune specie.
Perdona ma non sono d'accordo sul fatto che sia indispensabile usare torba per mantenere in salute pesci acidofili poiché oramai allevati da decenni in acque diverse e senza contare la forbice comfort range che hanno moltissime specie (vi sono moltissime ricerche e studi al riguardo. Ricordo che la natura è una cosa e gli acquari un'altra. Anni fa c'era la moda della bomba di torba: ad alcuni funzionava egregiamente, ad altri provocava solo problemi. In sintesi la torba è utile ma solo quando serve. 😅😅
Ciao!
I pH bassi non sono un problema per i principianti se si è capito il ruolo dell’effetto tampone in acquario dei bicarbonati e della torba. Già un KH di 3 e un pH leggermente acido sono un ottimo punto di partenza per la maggior parte delle specie acidofile. Quella di un sistema instabile a KH bassi è una bufala figlia della vecchia acquariofilia.
Anche la presunta pericolosità della torba è purtroppo uno strascico degli anni passati: usata con coscienza di come si comporta in acqua e con test a reagente alla mano non c’è nulla che possa andare storto.
I pH ideali per la riproduzione in cattività sono gli stessi pH in cui i pesci nuotano per tutta la loro esistenza in natura. Il fatto che siano indispensabili solo per la riproduzione è un’illazione: visto l’alto tenore ci starebbero volentieri tutta la vita (tralasciando le piccole oscillazioni stagionali).
Nel video non dico che la torba sia necessaria, ma che sia necessario rispettare almeno sommariamente i valori a cui i pesci vivono in natura. Che questo obiettivo venga raggiunto con la torba, la CO2 o l’acido cloridrico poco importa.
Che i pesci si siano abituati ad “acque diverse” con gli anni in cattività è falso per due motivi: il primo è che gli acidofili vengono riprodotti a valori ideali (e in molti casi anche mantenuti per tutto l’accrescimento) e quindi non esiste nessun ipotetico processo di abitudine da parte degli animali che si ritrovano in condizioni a cui sono biologicamente abituati, ma se poniamo per assurdo succedesse, sarebbe del tutto antiscientifico, perché il processo di selezione seguirebbe un andamento Lamarckiano e non Darwiniano.
Comfort range ampi per quali pesci tropicali? Forse per i poecilidi, rinomati per essere animali eurialini con ottime capacità omeostatiche. I pesci acidofili sono spesso definiti anche come stenoalini, per definizione non hanno un grande range di comfort.
@@takoreef9054 comfort range parlo anche di cardinali. Ho riprodotto e allevato la maggioranza dei Caracidi acidofili e sebbene per alcune specie sia importante avere un’acqua torbata, per molte è del tutto ininfluente (gli Innesi come altri Hemigrammus o Hyphessobrycon ad esempio). E per allevamento e crescita si può usare senza alcun problema anche acqua lievemente alcalina e mediamente dura. È invece della massima importanza per il loro benessere acqua con bassa carica microbica e alimentazione abbondante e frequente. Sono d’accordo sul fatto che kh ZERO non sia pericoloso di per se ma se gestito da mani esperte. Non so se tu hai mai lavorato in negozio o hai avuto a che fare con persone very low level, se fai mettere torba dì default puoi fare combinare casini. La torba comunque è inibente la crescita di molte piante non fosse altro l’ostacolo che pone alla penetrazione della radiazione luminosa. Come ti ho già detto a molte persone la bimba di torba che si usava 20 anni fa aveva prodotto problemi. Inoltre in base alle riproduzione e allevamento di varie specie sudamericane e africane (occidentale ovviamente) fortunatamente hanno forbici di schiusa più o meno ampie a seconda delle specie. Ad esempio gli Axelrodi schiudono anche a ph 6,5, sebbene personalmente preferisca rimanere sul 6 o poco meno proprio tramite filtraggio con torba. Ma altri caracidi fortunatamente sono più elastici. Per l’accrescimento invece si utilizza acqua intorno alla neutralità e di media durezza. Comunque video molto interessante. Ma scendere a ph bassi non è necessario, soprattutto inibisce la crescita di molte specie vegetali che invece è importante che corrano per la loro azione di fito depurazione a partire dall’ammonio. By passando quindi la formazione stessa di NO2
@@ziopesceblog9
Non metto in dubbio il fatto che sia possibile accrescerli in acqua più dura e sub basica, lo si fa tranquillamente anche per i Discus che in natura vivono a pH molto bassi, ma si tratta di un compromesso (spesso di natura economica) sapendo comunque che il tenore di vita di questi animali resta più alto a pH più bassi. Che crescano più velocemente, meglio e più colorati in condizioni acide è assodato:
Miglior rateo di crescita a pH 6: www.smujo.id/nb/article/view/813
“Meanwhile, water without almond leaves (the control) had pH of 7, which lowered the growth of fishes. Walker (2004) discovered that in its natural habitat, cardinal tetra preferred water with pH between 3.35 and 5.82.”
Difficile che un Paracheirodon cresciuto a pH 8 possa competere per robustezza, dimensioni e colori di uno cresciuto in natura a pH 4. Quindi sì, forse una soluzione acida non è assolutamente necessaria per una discreta sopravvivenza, ma è molto preferibile a mio avviso.
Delle decine (forse centinaia) di principianti che ho assistito (come consulente o come amico) nell’allestimento e mantenimento delle vasche tropicali, tutte quelle che avevano bisogno di acqua acida hanno usato torba nelle quantità 0.2 - 0.5 gr/L. Nessuna di loro ha avuto il minimo problema. Non amo usare la catappa perché si decompone troppo in fretta diventando cibo per i batteri eterotrofi.
6 - 6.5 è il pH al quale le piante tropicali palustri performano meglio per vari motivi, tra cui l’equilibrio dell’ammoniaca spostato sull’ammonio. é chiaro che a pH molto bassi alcuni vegetali fatichino a crescere, ma solo se immersi. In vasche così spinte è necessario studiare con cura le piante da inserire e la loro posizione. Di per sé la torba non inibisce la crescita delle piante, anzi, si comporta come un ottima struttura colloidale e la sua frazione umica è un toccasana per i vegetali. Il problema sta unicamente nella ipotetica troppa ambratura dell’acqua, ma anche in questo caso, se si sceglie un allestimento del genere, le piante andrebbero principalmente emerse.
@@takoreef9054 punti di vista e di gestione. Poi se contiamo le assistenze e le vasche gestite meglio non fare numeri: potresti stufarti a leggere il mio CV al riguardo 😅.
Non sono d’accordo sul fatto che il ph influisca sulla crescita che invece è direttamente proporzionale a quantità e qualità di cibo. Ovviamente rimanendo all’interno della forbice ottimale di tolleranza. E ti parlo sia per esperienza diretta sia di altri bravissimi allevatori sia Italiani che stranieri. Potrei portarti centinaia di casi, su decine/centinai di specie cioè molte di più di quelle riportate dalla ricerca. In ogni caso sei uno dei pochi che spiega bene.
@@ziopesceblog9 Rispetto il tuo parere e non fatico a credere che tu abbia ottenuto dei buoni risultati, ma personalmente, visto che il mio scrupolo è quello di delineare una regola il più accurata possibile, non posso che fidarmi di quello che io stesso evinco dalle evidenze. Grazie in ogni caso dei complimenti!
come inserire la torba in un acquario con guppy e platy con ph 8,5'
Togliete il 90% dei video presenti sull'argomento e lasciate solo i suoi, oh gestori dell'internet
Ma una semplificazione no? Non ci ho capito niente🙄
Sono argomenti complessi😥