Verissimo quanto hai scritto. Per esempio; per indicare un luogo, un posto, si pronuncia e/o si scrive LOCATION? Invece, nel parlare l'italiano, in tante frasi, ho notato un'invasione, non sempre utile, del DI.
Chiedetegli al Direttore dell'Enciclopedia Treccani, della parola COMPLOTTISTA. Mi sembra che il significato ascritto alla parola sia manipolato dal mainstream (media, multinazionali e poteri forti)
Ottimonl intervento Frajese, bisognerebbe contattare l'Accademia della Crusca...e quali sono le influence politiche secondo me...l'Italiano si sta impoverendo sono contraria agli anglicismi...vivo all'estero e mi capita di usarli ma in territorio italiano non si può sentire!!Dobbiamo riprendere il controllo della comunicazione!!Grazie per aver affrontato questo argomento.
Quella dell'uso corretto della lingua italiana e, forse ancor di più, della comunicazione che non si piega alla propaganda, è una vera e propria emergenza nazionale. La difesa della nostra identità "italica", così unica e ricca di storia, passa anche attraverso un dibattito pubblico come quello proposto da Radio Radio in questo bel video. Ma la domanda è la seguente: chi detiene il potere, economico e/o di altra natura, è interessato alla nostra istruzione? Forse no! Anzi, a me sembra che ci vogliano tutti consumatori compulsivi e compromessi anziché cittadini maturi e consapevoli.
Sono una casalinga e nn compro tappeti, accessori per la casa con le scritte in inglese, come ad esempio in questo periodo di natale gli auguri sono Buon Natale , buone feste e nn scritte in inglese!!!! Abbiamo ceduto la nostra cultura, tradizioni... , americanizandoci e per favore frequentiamo e soprattutto spendiamo i nostri soldi nelle nostre paninoteche , pizzerie . No ai MC Donald eccc.....queste sono piccole e silenziose "guerre" che metterebbero in crisi i mali intenzionati che vorrebbero l'Italia come il terzo mondo!!!
Bravissima Cristina. Farebbero troppa fatica. Meglio Google alla voce: Treccani, per poi dimenticare tutto un minuto dopo. Di sfogliare un libro non se ne parla proprio.
Sono trenta anni che sono felice possessore della piccola treccani.. cartacea... la consulto, cartacea, senza pin senza password e senza indirizzi IP o wallet... a casa, ovviamente.. sarebbe ingombrante portarla appresso😂😂😂😂
Io l'acquistai nel 1981, con la liquidazione che avevo ricevuto quando mi ero dimesso dal secondo e ultimo posto dove avevo lavorato, per poi mettermi in proprio. Ovviamente la utilizzo ancora oggi, quasi quotidianamente !
Una cosa che non mi va molto giù ma e che ormai purtroppo nelle università italiane si sta diffondendo a macchia d'olio sono i corsi di laurea in sola lingua inglese.
Esatto. E' un'altra forma con cui si smantellamento la Costituzione Repubblicana; la quale, per principio, impone alle istituzioni di RIMUOVERE le barriere che impediscono l'eguaglianza tra i cittadini (come ad esempio la conoscenza di una lingua straniera); e non di crearle. Di fatto, si inventa un ennesimo escamotage per eliminare i servizi pubblici, passo dopo passo.
è la lingua mondiale. se continuiamo a parlare solo i nostri dialetti, come faremo ad avere potere. i popoli sono una torre di babele e il comando rimane sempre ai soliti
Riferita a fatti meno recenti, ma molto attesa, è la sentenza del Consiglio di Stato, resa pubblica il 29 gennaio 2018. Con essa, il Consiglio applica i principi guida contenuti nella sentenza n. 42 della Corte Costituzionale (decisione del 21/02/2017) e respinge definitivamente il ricorso in appello presentato dal MIUR e dal Politecnico di Milano contro la sentenza di primo grado del Tar di Lombardia. Il Consiglio di Stato ribadisce l'importanza e la funzione della lingua italiana in nome della tutela del patrimonio culturale, del principio d'eguaglianza, della libertà d'insegnamento e dell'autonomia universitaria. Come già nella sentenza precedente, anche in questo caso si è affermato come la lingua italiana non debba essere costretta "in una posizione di marginalità": al contrario, nell'attuale condizione storica e politica, "il primato della lingua italiana non solo è costituzionalmente indefettibile, bensì - lungi dall'essere una formale difesa di un retaggio del passato, inidonea a cogliere i mutamenti della modernità - diventa ancor più decisivo per la perdurante trasmissione del patrimonio storico e dell'identità della Repubblica, oltre che garanzia di salvaguardia e di valorizzazione dell'italiano come bene culturale in sé". Secondo il Consiglio, un Ateneo che predisponesse la propria offerta formativa contemplando interi corsi di studio impartiti esclusivamente in una lingua diversa dall'italiano, "anche in settori nei quali l'oggetto stesso dell'insegnamento lo richieda", provocherebbe un "illegittimo sacrificio" dei principi costituzionali del primato della lingua italiana richiamati dalla Corte Costituzionale.
NO. Un'enciclopedia degna di questo sostantivo non registra, bensì valuta, vaglia e poi DECIDE. L'unico cedimento di cui si potrebbe parlare è quello della Treccani che si piega a 90° di fronte a chi comanda, ovvero al sistema.
👏👏👏👏👏👏👍👍👍👍. Aggiungo e ripeto quanto detto: resilienza, spoiler , spoilerare e via di seguito…… non si possono sentire. Sono un IMMENSO INSULTO alla nostra bellissima lingua italiana. Ci sono mille parole in italiano che si DEVONO USARE E SI POSSONO USARE AL LORO POSTO. Chi non lo capisce è perché, non conoscendo la lingua italiana, crede di fare colpo pronunciando parole che pure loro NON CONOSCONO, facendo stratosferiche FIGURACCE. 😳😳😁😁😁👎👎👎👎👎👎👎👎
" tutti quelli che parlano dell uso errato del termine _resilienza_ non sanno mai quale sia il significato proprio del termine . e mai che se lo vadano a cercare sul vocabolario "
la treccani recita: _resiliènza s. f. [der. di resiliente]. - 1. Nella tecnologia dei materiali, la resistenza a rottura per sollecitazione dinamica, determinata con apposita prova d’urto: prova di r.; valore di r., il cui inverso è l’indice di fragilità. 2. Nella tecnologia dei filati e dei tessuti, l’attitudine di questi a riprendere, dopo una deformazione, l’aspetto originale. 3. In psicologia, la capacità di reagire di fronte a traumi, difficoltà, ecc.
auguri di lunga vita alla treccani, a tutti e tre. per la traduzione in qualsivoglia lingua ci sarebbe a disposizione AI: che nce vò ❔ eddai chè non c è niente di male ad ammettere la sua tile esistenza, non si sta buttando l osso al cane
Il problema è che è un termine esistente, poco usato in precedenza, ma portato alla ribalta da Conte durante la psico pandemia. Resilienza assume un significato diverso se si tratta di argomenti fisici o tecnici. Un materiale resiliente è tale perché reagisce a forze esterne non rompendosi ma assorbendo e restituendo l'energia. In psicologia invece è assumibile al termine adattamento, adeguamento. Perciò se riferito ad esseri umani vuol dire essere manipolati senza opporsi. E' ciò che intende Frajese
@@coencoen. Ho studiato fisica e ancor prima il diploma per geometri, anni '70. Il termine resilienza non si usava ma era sempre usato resistenza sia per i materiali che per eventi fisici. Il termine resilienza lo imparai successivamente ma so che sono entrambi di origine latina. Non mi risulta, o quanto meno non si usava, il termine resilienza, sia nel corso per geometri che nel corso di fisica
Nobile però talvolta perdente. Ho detto talvolta. Non bisogna essere disposti a piegarsi sempre, ma talvolta è strategico farlo. Dipende se si riesce a distinguere strategia da vigliaccheria, non sempre i confini sono netti e inequivocabili. Una cosa certa è però l'uso che si vuole far passare del termine "resilienza", che è una qualità assolutamente desiderabile in tecnologia dei materiali ma che è criminale richiedere da esseri viventi in generale e men che mano agli umani.
Anche il significato di a-sintomatico è stato strumenralizzato. Tale parola nel mio vocabolario dice che asintomatico significa che è senza sintomi cioè sano
Un grande immenso amore per la Treccani, una pietra miliare nella nostra storia e cultura , pensare di non averla sarebbe come essere uccisi o assistere a un evento distruttivo❤
Boh, mi sa che si stanno adeguando alla neolingua, triste realtà , l'italiano morirà anche grazie a loro e alla Crusca, che accetta tutto, Treccani, a onor del vero, solo un esempio , non riconosce la parola architetta nel mentre la Crusca sì 😢
È normale che diffondano neologismi anglofoni così facilitano la IA a capire meglio ciò che diciamo PS con gli amici uso il dialetto sardo....e stranamente il telefono non ci capisce un...mazzo 🤔😉😂😂😂
Riguardo tutti i termini inglesi che oramai sputacchiano un po' dappertutto non sarebbe meglio rimandare le persone al vocabolario inglese e il vocabolario Italiano tenerlo per il solo Italiano? Se giornali, politici e aziende usassero termini italiani anziché fare i fenomeni......
Proprio ieri sera Mattarella all’annuale discorso finale ha elogiato Treccani per la scelta della parola “rispetto” per emblematicizzare con essa lo spirito dei tempi e più precisamente il ripristino di una certa legge morale. Rispetto del sacro, dell’oggetto, dello Stato, rispetto della legge, di Dio, della legalità e del popolo, della Patria, dei valori e della dignità dell’Uomo e dello Spirito, del “Pensiero”, rispetto in sé è per sé come sacro. Ecco dunque il nocciolo della questione: moralità e sua restaurazione dogmatica. Se Treccani ed il suo direttore fossero veri e intelligenti, avrebbero scelto “unicità” ed invece hanno mostrato che la cultura ufficiale è sempre cultura di Stato, di regime. ABBASSO I SIGNIFICATI, MUOIA IL LOGOS e vinca io, Stirner e Carmelo Bene.
"Non abitiamo in una nazione, abitiamo in una lingua." Emil Mihai Cioran "La lingua è un'impronta, l'impronta maggiore della nostra condizione umana." "Imparare a parlare è imparare a tradurre" "Per ogni lingua che si estingue scompare una immagine dell'uomo" Octavio Paz Città del Messico,1914-1998 "Una lingua naturale è l'archivio che raccoglie le esperienze, le conoscenze e le credenze di una comunità" F. L. Carreter "La distruzione del linguaggio è la premessa di ogni futura distruzione. Se si ricorda il presagio di Karl Kraus…" Giuseppe D’Avanzo prologo La neolingua del potere Il guscio vuoto. Metamorfosi di una democrazia, pp. 5-10
Mr Treccani ora ne esci fuori? solo dopo che Trump ha detto che esistono unicamente 2 sessi ? Prima zitto e a 90. Anche sulla "pugila " trans che ha sfondato una donna....( magari il.problema é se si dica pugila o pugilessa, vero?) E ora, visto che riesce a tirar fuori la sua testina bianca , ci dica l etimologia della parola " pandeminkia" e pure" laido, lassismo e ipocrisia.
Esatto! Cominciamo a ridefinire la parola MAFIA. Che originariamente in siciliano significa ottenere qualcosa tramite un potere, una soverchieria, Tipo la politica attuale. Nel tempo la parola mafia si è legata alla malavita che già di suo ha un nome: dellinquenza,criminalità.
In realtà su quello che dice lui a 7:35 dipende, per esempio spoilerare viene da una parola straniera ma ha anche dell'italiano dentro perchè non esiste spoilerare se non da noi, c'è differenza dall'italianizzare una parola straniera al cambiare il significato o il concetto di una parola secondo me ha perso il focus del discorso su quel punto, è tipo come i giapponesi che hanno le parole giapponesi per dire le parole in inglese, non è inglese è solo il loro modo di giapponesizzare l'inglese scrivendolo in giapponese, è una cosa un po intrecciata ma ha senso, esattamente come noi usiamo switchare o spolierare non è che stiamo cambiando il significato delle parole stiamo solo italianizzando parole inglesi che infatti non puoi chiamarlo nemmeno inglese perchè spoilerare switchare ecc non esistono come parole in lingua inglese quindi non le troverai mai all'estero sono cose che solo gli italiani fanno proprio perchè siamo italiani, esattamente come se un coreano ti dice koempyuteo (computer) si ti sta dicendo una parola inglese ma non è che ti cambia il significato e in piu te la sta dicendo con pronuncia e scrittura che in inglese non esiste quindi inglese ma non veramente inglese e in realtà molto coreana perchè anche come vedi ha regole di scrittura coreane, infatti stessa cosa spoilerare che puo diventare spoilerato spilerando spoilerava ecc e stessa cosa per tutte le altre parole italianizzate, il vero problema sono le cose tipo quella dei no vax ecc dove cambiano veramente il significato da cosi a cosi e non va bene, ma è totalmente differente dalla situazione delle parole italianizzate
Non sono assolutamente d'accordo col direttore della Treccani nel momento in cui egli afferma che il fatto di registrare nel dizionario Treccani una parola straniera non qualifica come italiana tale parola. Per gli Italiani il nome "Treccani" è sinonimo di autorevolezza e di affidabilità, perciò se troviamo nelle pagine del suo dizionario un termine straniero, che di solito è, ormai, inglese, pensiamo, più o meno inconsciamente, che quel termine sia stato "recepito" nella nostra lingua madre, e che pertanto possiamo usarlo nei nostri discorsi e nei nostri scritti. Io andrei oltre e adotterei, nel dizionario Treccani, "tolleranza zero" anche nei confronti di parole apparentemente italiane, ma che, in realtà, sono calchi di termini inglesi, come lo "spoilerare" citato dallo stesso direttore, o "tradare", "schedulare", "interfacciarsi". Stesso discorso per termini italiani usati col significato che hanno i corrispondenti inglesi: "processare dati", "carne processata", "evidenze scientifiche", dato che nella nostra lingua si deve dire "elaborare dati", "carne lavorata", "prove scientifiche". Insomma, caro direttore, Lei non si è reso conto che stiamo vivendo in una sorta di "sudditanza linguistica" nei confronti del mondo anglosassone ?
I linguisti conoscono le questioni accennate nel video da tempo; ed hanno spiegato bene come non cadere nelle trappole. Ad esempio 1- è chiarissimo che termini come 'ecologista', 'no vax', 'no global', non sono 'sostantivi' (i quali rispondono ad una definizione precisa; perché il linguaggio serve a 'distinguere' A è B. Ma sono 'target', ossia costrutti pubblicitari atti, al contrario dei sostantivi, a confondere 2- è chiarissimo che alcuni termini, pur essendo sostantivi ('animalista' , 'luddista', 'destra/sinistra', 'scienza') vengono utilizzati da chi possiede i media APPOSITAMENTE fuori contesto; in modo tale da mescolare la descrizione (definizione lessicale) e il giudizio (cioè la connotazione positiva/negativa che il potere vuole attribuire a quel termine) 3- è chiarissima la differenza tra 'informazione', che è la pura cronaca di un fatto, e la 'comunicazione', che fanno TUTTI i media, compresa Treccani, con cui si scelgono pare e commenti per dare a quel fatto una lettura piuttosto che un'altra
@@massimobilli1982 Più esattamente: "rivelare in anticipo la conclusione di un film o di un libro", oppure, più semplicemente, "anticipare", come ha detto il direttore. Ecco un esempio, connesso all'attualità sportiva: "non ti spoilero il nome del nuovo allenatore del Milan, ma forse lo saprai già", frase che in italiano "puro" diventa "non ti anticipo il nome del nuovo allenatore del Milan, ma forse lo saprai già". Orbene, quell'orrendo calco dall'inglese è perfettamente sostituibile da una parola della nostra lingua !
Io trovo molto molto positivo che lo spagnolo, lo dico perché sono in Costa Rica, resti sempre fedele alla propria natura. Anche i termini inglesi sono comunque resi spagnoli. Evidentemente ci tengono alla propria identità
Spoilerare non è traducibile se non con una locuzione tipo "rovinare la sorpresa", "anticipare" assolutamente non funziona. Altro verbo intraducibile è"friendzonare" 😂😂😂
Questo tenta di arrampicarsi sui vetri: in quel modo ha sdoganato il termine come valido. Questi termini, come anche 'complottista', sono termini insultanti che si usano quando non si hanno argomenti validi per controbattere.
Il problema è che la parola vaccino è lecita e corretta, l'applicazione di tale vocabolo su sieri sperimentali no, anche perché tecnicamente i sieri sperimentali non contengono il patogeno attenuato tipico di un vaccino
SPOILERARE è terribile (Fabio, l'hai utilizzato anche tu questo termine!)... Io sono contrarissima all'utilizzo indiscriminato di parole NON italiane nel linguaggio quotidiano. E non vorrei doverle leggere soprattutto sulla Treccani. Al massimo si potrebbe decidere di dedicare una sezione A PARTE sui termini emergenti cosiddetti "internazionali"... Perché dobbiamo COPIARE dall'inglese quando l'italiano è la lingua più bella del mondo???
Buongiorno e buon 2025. Per i 100 anni un concorso per studenti sulla lingua italiana e la sua peculiare possibilità di articolare e approfondire il pensiero.
mmm il problema non è la lingua inglese oppure usare termini non italiani ma il fatto che la propaganda utilizza un solo termine, quindi è comodo l'inglese, per diffondere un opinione senza dettagli o approfondimenti, una sola opinione, non mostrando pareri contrari se non per criticarli in massa ed eccoci al tutti contro uno che nel periodo covid era la prassi da fare in tv mentre oggi siamo tornati al vecchio sistema politico destra e sinistra, ritornando alla tecnica di propaganda si chiama "glittering generality" dove una frase deve catturare l'attenzione, l'approvazione senza dubbi e direi senza ragionarci sopra ed è qualcosa che viene usato continuamente in tv o sui giornali, dai politici o chiamiamoli propagandisti, non devi ragionare e se riesci a formulare un discorso che entra in conflitto con il metodo allora non ti preoccupare ci pensa il conduttore tv ha fermarti o comunque come diceva il direttore della Treccani il turpiloquio, quando lo usava Sgarbi non andava bene mentre oggi lo usa sopratutto la destra contro la sinistra dopo anni dove la sinistra, sopratutto durante il periodo covid, aveva libero spazio al pensiero unico, diciamo che se segui la propaganda perché non riesci a distinguerla dall' informazione non solo non impari a ragionare con la tua testa ma nemmeno capisci più come funziona un dialogo tra opinioni diverse.
Egr. Direttore è ora che si abitui ad introdurre i termini anglosassoni nella vostra Enciclopedia. Altrimenti si arrabbi con tutti i dottorati che conosce e che continuano ad usarli nel loro eloquio.
Abolire tutti i termini inglesi sarebbe un bel traguardo per la lingua italiana, i vecchi termini francesi o spagnoli bastano e avanzano, tra l'altro sono decisamente più eleganti di quelli della lingua più insipida del mondo, cioè l'inglese.
La nostra bellissima lingua è stata stuprata dall'inglese !
Verissimo quanto hai scritto. Per esempio; per indicare un luogo, un posto, si pronuncia e/o si scrive LOCATION? Invece, nel parlare l'italiano, in tante frasi, ho notato un'invasione, non sempre utile, del DI.
Si è fatta stuprare
Che è molto diverso
Parole sante.
soprattutto dagli italiani che la usano
E all'ignoranza
Frajese, lei ha perfettamente ragione ma questi sono funzionali al potere!
Le nostre istituzioni non vogliono che siamo istruiti......
difatti non si dice cha siamo istruiti ma che si sia istruiti ...
Neanche lei, a quanto pare...
Chiedetegli al Direttore dell'Enciclopedia Treccani, della parola COMPLOTTISTA.
Mi sembra che il significato ascritto alla parola sia manipolato dal mainstream (media, multinazionali e poteri forti)
GRAZIE A TUTTI PER QUESTE DIVULGAZIONI IMPORTANTI!!!!!👏👏👏👏
Grande Prof.Frajese
Puntata molto importante 🙏
Bravo dottor Frajese!❤
Ottimonl intervento Frajese, bisognerebbe contattare l'Accademia della Crusca...e quali sono le influence politiche secondo me...l'Italiano si sta impoverendo sono contraria agli anglicismi...vivo all'estero e mi capita di usarli ma in territorio italiano non si può sentire!!Dobbiamo riprendere il controllo della comunicazione!!Grazie per aver affrontato questo argomento.
Quella dell'uso corretto della lingua italiana e, forse ancor di più, della comunicazione che non si piega alla propaganda, è una vera e propria emergenza nazionale. La difesa della nostra identità "italica", così unica e ricca di storia, passa anche attraverso un dibattito pubblico come quello proposto da Radio Radio in questo bel video. Ma la domanda è la seguente: chi detiene il potere, economico e/o di altra natura, è interessato alla nostra istruzione? Forse no! Anzi, a me sembra che ci vogliano tutti consumatori compulsivi e compromessi anziché cittadini maturi e consapevoli.
Sono una casalinga e nn compro tappeti, accessori per la casa con le scritte in inglese, come ad esempio in questo periodo di natale gli auguri sono Buon Natale , buone feste e nn scritte in inglese!!!! Abbiamo ceduto la nostra cultura, tradizioni... , americanizandoci e per favore frequentiamo e soprattutto spendiamo i nostri soldi nelle nostre paninoteche , pizzerie . No ai MC Donald eccc.....queste sono piccole e silenziose "guerre" che metterebbero in crisi i mali intenzionati che vorrebbero l'Italia come il terzo mondo!!!
Grazie Radio Radio
Ottime riflessioni tra persone civilissime e di grande cultura
No direttore,non c'è un'attenzione che spinga i giovani a consultare la Treccani, c'è una profonda ignoranza
Bravissima Cristina. Farebbero troppa fatica. Meglio Google alla voce: Treccani, per poi dimenticare tutto un minuto dopo. Di sfogliare un libro non se ne parla proprio.
Sono trenta anni che sono felice possessore della piccola treccani.. cartacea... la consulto, cartacea, senza pin senza password e senza indirizzi IP o wallet... a casa, ovviamente.. sarebbe ingombrante portarla appresso😂😂😂😂
Io l'acquistai nel 1981, con la liquidazione che avevo ricevuto quando mi ero dimesso dal secondo e ultimo posto dove avevo lavorato, per poi mettermi in proprio. Ovviamente la utilizzo ancora oggi, quasi quotidianamente !
Dovrebbe fare concorrenza a Wikipedia visto che quello che c'è scritto sulla Treccani è molto piu attendibile
Arrampicarsi sugli specchi ,come lo definisce la Treccani 😂🎉 grande Frajese 💪
Una cosa che non mi va molto giù ma e che ormai purtroppo nelle università italiane si sta diffondendo a macchia d'olio sono i corsi di laurea in sola lingua inglese.
Eh per forza il mercato parla inglese
Esatto. E' un'altra forma con cui si smantellamento la Costituzione Repubblicana; la quale, per principio, impone alle istituzioni di RIMUOVERE le barriere che impediscono l'eguaglianza tra i cittadini (come ad esempio la conoscenza di una lingua straniera); e non di crearle.
Di fatto, si inventa un ennesimo escamotage per eliminare i servizi pubblici, passo dopo passo.
è la lingua mondiale. se continuiamo a parlare solo i nostri dialetti, come faremo ad avere potere. i popoli sono una torre di babele e il comando rimane sempre ai soliti
🤦♂️🤦♂️🤦♂️
Riferita a fatti meno recenti, ma molto attesa, è la sentenza del Consiglio di Stato, resa pubblica il 29 gennaio 2018. Con essa, il Consiglio applica i principi guida contenuti nella sentenza n. 42 della Corte Costituzionale (decisione del 21/02/2017) e respinge definitivamente il ricorso in appello presentato dal MIUR e dal Politecnico di Milano contro la sentenza di primo grado del Tar di Lombardia. Il Consiglio di Stato ribadisce l'importanza e la funzione della lingua italiana in nome della tutela del patrimonio culturale, del principio d'eguaglianza, della libertà d'insegnamento e dell'autonomia universitaria.
Come già nella sentenza precedente, anche in questo caso si è affermato come la lingua italiana non debba essere costretta "in una posizione di marginalità": al contrario, nell'attuale condizione storica e politica, "il primato della lingua italiana non solo è costituzionalmente indefettibile, bensì - lungi dall'essere una formale difesa di un retaggio del passato, inidonea a cogliere i mutamenti della modernità - diventa ancor più decisivo per la perdurante trasmissione del patrimonio storico e dell'identità della Repubblica, oltre che garanzia di salvaguardia e di valorizzazione dell'italiano come bene culturale in sé".
Secondo il Consiglio, un Ateneo che predisponesse la propria offerta formativa contemplando interi corsi di studio impartiti esclusivamente in una lingua diversa dall'italiano, "anche in settori nei quali l'oggetto stesso dell'insegnamento lo richieda", provocherebbe un "illegittimo sacrificio" dei principi costituzionali del primato della lingua italiana richiamati dalla Corte Costituzionale.
NO. Un'enciclopedia degna di questo sostantivo non registra, bensì valuta, vaglia e poi DECIDE. L'unico cedimento di cui si potrebbe parlare è quello della Treccani che si piega a 90° di fronte a chi comanda, ovvero al sistema.
👏👏👏👏👏👏👍👍👍👍. Aggiungo e ripeto quanto detto: resilienza, spoiler ,
spoilerare e via di seguito…… non si possono sentire. Sono un IMMENSO INSULTO alla nostra bellissima lingua italiana. Ci sono mille parole in italiano che si DEVONO USARE E SI POSSONO USARE AL LORO POSTO. Chi non lo capisce è perché, non conoscendo la lingua italiana, crede di fare colpo pronunciando parole che pure loro NON CONOSCONO, facendo stratosferiche FIGURACCE. 😳😳😁😁😁👎👎👎👎👎👎👎👎
Sante parole, brava !
" tutti quelli che parlano dell uso errato del termine _resilienza_ non sanno mai quale sia il significato proprio del termine .
e mai che se lo vadano a cercare sul vocabolario "
la treccani recita:
_resiliènza s. f. [der. di resiliente]. - 1. Nella tecnologia dei materiali, la resistenza a rottura per sollecitazione dinamica, determinata con apposita prova d’urto: prova di r.; valore di r., il cui inverso è l’indice di fragilità. 2. Nella tecnologia dei filati e dei tessuti, l’attitudine di questi a riprendere, dopo una deformazione, l’aspetto originale. 3. In psicologia, la capacità di reagire di fronte a traumi, difficoltà, ecc.
auguri di lunga vita alla treccani, a tutti e tre.
per la traduzione in qualsivoglia lingua ci sarebbe a disposizione AI: che nce vò ❔ eddai chè non c è niente di male ad ammettere la sua tile esistenza, non si sta buttando l osso al cane
Il problema è che è un termine esistente, poco usato in precedenza, ma portato alla ribalta da Conte durante la psico pandemia. Resilienza assume un significato diverso se si tratta di argomenti fisici o tecnici. Un materiale resiliente è tale perché reagisce a forze esterne non rompendosi ma assorbendo e restituendo l'energia. In psicologia invece è assumibile al termine adattamento, adeguamento. Perciò se riferito ad esseri umani vuol dire essere manipolati senza opporsi. E' ciò che intende Frajese
@@franco3042 nacque prima come termine usato in fisica o in psicologia
❔
@@coencoen. Ho studiato fisica e ancor prima il diploma per geometri, anni '70. Il termine resilienza non si usava ma era sempre usato resistenza sia per i materiali che per eventi fisici. Il termine resilienza lo imparai successivamente ma so che sono entrambi di origine latina. Non mi risulta, o quanto meno non si usava, il termine resilienza, sia nel corso per geometri che nel corso di fisica
Importante conoscere queste notizie
👍👍🇮🇹
Esortare alla resilienza significa ribaltare il nobile detto "frangar, non flectar".
Nobile però talvolta perdente. Ho detto talvolta. Non bisogna essere disposti a piegarsi sempre, ma talvolta è strategico farlo. Dipende se si riesce a distinguere strategia da vigliaccheria, non sempre i confini sono netti e inequivocabili. Una cosa certa è però l'uso che si vuole far passare del termine "resilienza", che è una qualità assolutamente desiderabile in tecnologia dei materiali ma che è criminale richiedere da esseri viventi in generale e men che mano agli umani.
Grandissimo intervento del prof.Frajese. Sempre chiaro e diretto come sempre. Direttore della Treccani in difficoltà....
Condivido al 100% il pensiero di Vanni Frajese
Grazie a Radio Radio e alla Treccani!!!
Fraiese è stato diretto e pungente.. bravo
Decadimento? Definizione ottimistica.
Anche il significato di a-sintomatico è stato strumenralizzato. Tale parola nel mio vocabolario dice che asintomatico significa che è senza sintomi cioè sano
Un grande immenso amore per la Treccani, una pietra miliare nella nostra storia e cultura , pensare di non averla sarebbe come essere uccisi o assistere a un evento distruttivo❤
Bravi....e Auguri🎉🎉
Io non direi che "c'è attenzione"
piuttosto direi che "c'è profonda ignoranza"
Boh, mi sa che si stanno adeguando alla neolingua, triste realtà , l'italiano morirà anche grazie a loro e alla Crusca, che accetta tutto, Treccani, a onor del vero, solo un esempio , non riconosce la parola architetta nel mentre la Crusca sì 😢
È normale che diffondano neologismi anglofoni così facilitano la IA a capire meglio ciò che diciamo PS con gli amici uso il dialetto sardo....e stranamente il telefono non ci capisce un...mazzo 🤔😉😂😂😂
Bravo...ma il sardo NON è un dialetto, è una lingua vera e propria, quella che, tra le lingue romanze, è rimasta più simile al latino.
Ottimo Dott. Fraiese
Riguardo tutti i termini inglesi che oramai sputacchiano un po' dappertutto non sarebbe meglio rimandare le persone al vocabolario inglese e il vocabolario Italiano tenerlo per il solo Italiano?
Se giornali, politici e aziende usassero termini italiani anziché fare i fenomeni......
Ovviamente un grande orgoglio e un vanto tutto Italiano parlare della Treccani un grazie di ❤ immenso.
Quanta educazione in questo video... gradevolissimo
Awesome dott Frajese !!!
La presenza del dottor Frajese ..
❤ 🧠
👏👏👏 11:22
Proprio ieri sera Mattarella all’annuale discorso finale ha elogiato Treccani per la scelta della parola “rispetto” per emblematicizzare con essa lo spirito dei tempi e più precisamente il ripristino di una certa legge morale. Rispetto del sacro, dell’oggetto, dello Stato, rispetto della legge, di Dio, della legalità e del popolo, della Patria, dei valori e della dignità dell’Uomo e dello Spirito, del “Pensiero”, rispetto in sé è per sé come sacro. Ecco dunque il nocciolo della questione: moralità e sua restaurazione dogmatica. Se Treccani ed il suo direttore fossero veri e intelligenti, avrebbero scelto “unicità” ed invece hanno mostrato che la cultura ufficiale è sempre cultura di Stato, di regime. ABBASSO I SIGNIFICATI, MUOIA IL LOGOS e vinca io, Stirner e Carmelo Bene.
Quindi se io sono un giornalista qualsiasi, e conio una persona qualsiasi, deve essere registrata con signicati più o meno attendibili?!
Bellissima conversazione ❤
"Non abitiamo in una nazione, abitiamo in una lingua."
Emil Mihai Cioran
"La lingua è un'impronta, l'impronta maggiore della nostra condizione umana."
"Imparare a parlare è imparare a tradurre"
"Per ogni lingua che si estingue scompare una immagine dell'uomo"
Octavio Paz
Città del Messico,1914-1998
"Una lingua naturale è l'archivio che raccoglie le esperienze, le conoscenze e le credenze di una comunità"
F. L. Carreter
"La distruzione del linguaggio è la premessa di ogni futura distruzione.
Se si ricorda il presagio di Karl Kraus…"
Giuseppe D’Avanzo
prologo
La neolingua del potere
Il guscio vuoto. Metamorfosi di una democrazia, pp. 5-10
Mr Treccani ora ne esci fuori? solo dopo che Trump ha detto che esistono unicamente 2 sessi ? Prima zitto e a 90. Anche sulla "pugila " trans che ha sfondato una donna....( magari il.problema é se si dica pugila o pugilessa, vero?) E ora, visto che riesce a tirar fuori la sua testina bianca , ci dica l etimologia della parola " pandeminkia" e pure" laido, lassismo e ipocrisia.
👏👏👏
Esatto! Cominciamo a ridefinire la parola MAFIA.
Che originariamente in siciliano significa ottenere qualcosa tramite un potere, una soverchieria,
Tipo la politica attuale.
Nel tempo la parola mafia si è legata alla malavita che già di suo ha un nome: dellinquenza,criminalità.
In realtà su quello che dice lui a 7:35 dipende, per esempio spoilerare viene da una parola straniera ma ha anche dell'italiano dentro perchè non esiste spoilerare se non da noi, c'è differenza dall'italianizzare una parola straniera al cambiare il significato o il concetto di una parola secondo me ha perso il focus del discorso su quel punto, è tipo come i giapponesi che hanno le parole giapponesi per dire le parole in inglese, non è inglese è solo il loro modo di giapponesizzare l'inglese scrivendolo in giapponese, è una cosa un po intrecciata ma ha senso, esattamente come noi usiamo switchare o spolierare non è che stiamo cambiando il significato delle parole stiamo solo italianizzando parole inglesi che infatti non puoi chiamarlo nemmeno inglese perchè spoilerare switchare ecc non esistono come parole in lingua inglese quindi non le troverai mai all'estero sono cose che solo gli italiani fanno proprio perchè siamo italiani, esattamente come se un coreano ti dice koempyuteo (computer) si ti sta dicendo una parola inglese ma non è che ti cambia il significato e in piu te la sta dicendo con pronuncia e scrittura che in inglese non esiste quindi inglese ma non veramente inglese e in realtà molto coreana perchè anche come vedi ha regole di scrittura coreane, infatti stessa cosa spoilerare che puo diventare spoilerato spilerando spoilerava ecc e stessa cosa per tutte le altre parole italianizzate, il vero problema sono le cose tipo quella dei no vax ecc dove cambiano veramente il significato da cosi a cosi e non va bene, ma è totalmente differente dalla situazione delle parole italianizzate
Grazie sempre Grazie mille 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Non sono assolutamente d'accordo col direttore della Treccani nel momento in cui egli afferma che il fatto di registrare nel dizionario Treccani una parola straniera non qualifica come italiana tale parola. Per gli Italiani il nome "Treccani" è sinonimo di autorevolezza e di affidabilità, perciò se troviamo nelle pagine del suo dizionario un termine straniero, che di solito è, ormai, inglese, pensiamo, più o meno inconsciamente, che quel termine sia stato "recepito" nella nostra lingua madre, e che pertanto possiamo usarlo nei nostri discorsi e nei nostri scritti.
Io andrei oltre e adotterei, nel dizionario Treccani, "tolleranza zero" anche nei confronti di parole apparentemente italiane, ma che, in realtà, sono calchi di termini inglesi, come lo "spoilerare" citato dallo stesso direttore, o "tradare", "schedulare", "interfacciarsi". Stesso discorso per termini italiani usati col significato che hanno i corrispondenti inglesi: "processare dati", "carne processata", "evidenze scientifiche", dato che nella nostra lingua si deve dire "elaborare dati", "carne lavorata", "prove scientifiche". Insomma, caro direttore, Lei non si è reso conto che stiamo vivendo in una sorta di "sudditanza linguistica" nei confronti del mondo anglosassone ?
@@lelinguechepassione4698 dire organico al posto di biologico...
Frajese di un altro livello. Una persona che meriterebbe il ministero della sanità.
Bravi ragazzi
Grazie
La colonizzazione viene fatta anche con termini inglesi nell'italiano...basta pagare chi di dovere
La TRECCANI CI HA SALVATI IN QUESTA EPOCA CONFUSIONALE DI SIGNIFICATO DELLE PAROLE, TRECCANI ORGOGLIO ITALIANO
I linguisti conoscono le questioni accennate nel video da tempo; ed hanno spiegato bene come non cadere nelle trappole. Ad esempio
1- è chiarissimo che termini come 'ecologista', 'no vax', 'no global', non sono 'sostantivi' (i quali rispondono ad una definizione precisa; perché il linguaggio serve a 'distinguere' A è B.
Ma sono 'target', ossia costrutti pubblicitari atti, al contrario dei sostantivi, a confondere
2- è chiarissimo che alcuni termini, pur essendo sostantivi ('animalista' , 'luddista', 'destra/sinistra', 'scienza') vengono utilizzati da chi possiede i media APPOSITAMENTE fuori contesto; in modo tale da mescolare la descrizione (definizione lessicale) e il giudizio (cioè la connotazione positiva/negativa che il potere vuole attribuire a quel termine)
3- è chiarissima la differenza tra 'informazione', che è la pura cronaca di un fatto, e la 'comunicazione', che fanno TUTTI i media, compresa Treccani, con cui si scelgono pare e commenti per dare a quel fatto una lettura piuttosto che un'altra
spoilerare = svelare
non proprio
@@massimobilli1982 Più esattamente: "rivelare in anticipo la conclusione di un film o di un libro", oppure, più semplicemente, "anticipare", come ha detto il direttore.
Ecco un esempio, connesso all'attualità sportiva: "non ti spoilero il nome del nuovo allenatore del Milan, ma forse lo saprai già", frase che in italiano "puro" diventa "non ti anticipo il nome del nuovo allenatore del Milan, ma forse lo saprai già". Orbene, quell'orrendo calco dall'inglese è perfettamente sostituibile da una parola della nostra lingua !
@@massimobilli1982 grosso modo dai. . . allora vai per lo spoilerare per la truppa va benissimo
Vanni ha beccato il " punto dolens " infatti poi il direttore si e' trovato in difficolta'.
👏👏👏
Interessantissimo e molti complimenti al direttore di Treccani 👏
Grazie radio radio
W Treccani
Indubbiamente Treccani ha un suo valore, ma la lingua italiana fa fede all'Accademia della Crusca
Bravi
Io trovo molto molto positivo che lo spagnolo, lo dico perché sono in Costa Rica, resti sempre fedele alla propria natura. Anche i termini inglesi sono comunque resi spagnoli. Evidentemente ci tengono alla propria identità
Bravo Fraiese. Comunque molte migliaia di accessi sono dovute, da quell o che vedo presso i miei amici, alla risoluzione delle parole crociate.
Spoilerare non è traducibile se non con una locuzione tipo "rovinare la sorpresa", "anticipare" assolutamente non funziona. Altro verbo intraducibile è"friendzonare" 😂😂😂
Questo tenta di arrampicarsi sui vetri: in quel modo ha sdoganato il termine come valido. Questi termini, come anche 'complottista', sono termini insultanti che si usano quando non si hanno argomenti validi per controbattere.
👏👏👏
La parola.. Vaccino??
Il problema è che la parola vaccino è lecita e corretta, l'applicazione di tale vocabolo su sieri sperimentali no, anche perché tecnicamente i sieri sperimentali non contengono il patogeno attenuato tipico di un vaccino
@@franco3042peccato caro Franco che di sperimentale non c’era proprio nient, vaccini covid esistono da 20 anni. 🤦♂️
Io leggo SOLO LA TRECCANI MAI WIKIPEDIA E MAI LE MINCHIATE CHE TROVO SU INTERNET
SPOILERARE è terribile (Fabio, l'hai utilizzato anche tu questo termine!)...
Io sono contrarissima all'utilizzo indiscriminato di parole NON italiane nel linguaggio quotidiano. E non vorrei doverle leggere soprattutto sulla Treccani. Al massimo si potrebbe decidere di dedicare una sezione A PARTE sui termini emergenti cosiddetti "internazionali"...
Perché dobbiamo COPIARE dall'inglese quando l'italiano è la lingua più bella del mondo???
cringe, spoiler, dissing, triggerare , chill , boomer, ogni volta che vado su RUclips mi sembra di andare in uno di quei bar dei film di star wars
Se la trovo su Treccani, la uso ed é sbagliato
Sempre bravo dott. Vanni
Era ora , ma non si è ancora capito che togliendo la lingua ti rendono orfano .,......
Buongiorno e buon 2025.
Per i 100 anni un concorso per studenti sulla lingua italiana e la sua peculiare possibilità di articolare e approfondire il pensiero.
mmm il problema non è la lingua inglese oppure usare termini non italiani ma il fatto che la propaganda utilizza un solo termine, quindi è comodo l'inglese, per diffondere un opinione senza dettagli o approfondimenti, una sola opinione, non mostrando pareri contrari se non per criticarli in massa ed eccoci al tutti contro uno che nel periodo covid era la prassi da fare in tv mentre oggi siamo tornati al vecchio sistema politico destra e sinistra, ritornando alla tecnica di propaganda si chiama "glittering generality" dove una frase deve catturare l'attenzione, l'approvazione senza dubbi e direi senza ragionarci sopra ed è qualcosa che viene usato continuamente in tv o sui giornali, dai politici o chiamiamoli propagandisti, non devi ragionare e se riesci a formulare un discorso che entra in conflitto con il metodo allora non ti preoccupare ci pensa il conduttore tv ha fermarti o comunque come diceva il direttore della Treccani il turpiloquio, quando lo usava Sgarbi non andava bene mentre oggi lo usa sopratutto la destra contro la sinistra dopo anni dove la sinistra, sopratutto durante il periodo covid, aveva libero spazio al pensiero unico, diciamo che se segui la propaganda perché non riesci a distinguerla dall' informazione non solo non impari a ragionare con la tua testa ma nemmeno capisci più come funziona un dialogo tra opinioni diverse.
È quello che ha sdoganato "petaloso"??!
Approciare, prossima settimana, vicino casa ecc. ecc... tutte influenze dell'inglese secondo me scelte sbagliate
due brevi parole, concise, senza essere prolissi
E le parolacce che sento ?? Specie sul treno ad Acilia !!!
In che lingua? Via, si ironizza...
...italiani...😂😂😂
Sono un umarell
Egr. Direttore è ora che si abitui ad introdurre i termini anglosassoni nella vostra Enciclopedia. Altrimenti si arrabbi con tutti i dottorati che conosce e che continuano ad usarli nel loro eloquio.
Abolire tutti i termini inglesi sarebbe un bel traguardo per la lingua italiana, i vecchi termini francesi o spagnoli bastano e avanzano, tra l'altro sono decisamente più eleganti di quelli della lingua più insipida del mondo, cioè l'inglese.