A mio avviso c'è un problema di fondo riguardo i libri che ti cambiano la vita. Ce ne sarebbero 100, 1.000, ma devono essere letti nel momento giusto, quindi magari un libro meraviglioso letto nel momento sbagliato, scivola addosso, mentre un libro noioso ma letto nel momento giusto lo rende un capolavoro. RIcordo quando lessi Il deserto dei tartari, oggettivamente noioso, ma letto nel momento giusto della mia vita. Lo consiglierei? Sì, se sei in un momento di attesa. No, se hai appena raggiunto obiettivi importanti.
Concordo. Lessi il Deserto dei Tartari alle scuole superiori e non mi piacque. Se lo riprendessi adesso probabilmente lo apprezzerei molto di più. Nello stesso periodo lessi sempre di Buzzati Il segreto del bosco vecchio e tutt'ora é tra i miei preferiti
Narciso e Boccadoro di Hesse, per la profondità delle emozioni e il racconto di 2 vite parallele così diverse ma in fondo con lo stesso obiettivo. Racconti grotteschi e seri di Poe con prefazione di Baudelaire, per la logica l'ironia e gli espedienti geniali utilizzati nei vari racconti, il gabbiano jonathan livingston di Bach letto in adolescenza e riletto spesso in molte fasi della mia vita. Ed ora che ho 56 anni trovo fantastica e veritiera la metafora dello stormo, del volare più in alto per cogliere i "pesci migliori" e arricchire la propria esistenza, fino alla ricerca della perfezione non come fine ma come scopo da condividere.
Bellissimo video. Complimenti. La pacatezza non è sinonimo di noia, ma di consapevolezza e rispetto per la cultura. Che uomo fantastico che sei, potrei ascoltarti per ore… Non ho cinque libri, o comunque libri in generale, che mi hanno “cambiato la vita”… ma posso sicuramente affermare che con “atto d’amore” di lansdale mi è tornata la voglia di leggere (che avevo perso dopo la laurea) e che l’unico libro che davvero può avermi colpito e aiutato “don Chisciotte”. Con cervantes (letto subito dopo la maturità) ho realizzato che, pur inseguendo i propri ideali, è fondamentale riconoscere i limiti della realtà e trovare un equilibrio tra il desiderio di trasformare il mondo e l'accettazione del mondo com'è… uno dei più grandi insegnamenti della letteratura mondiale, a mio parere.
Il libro che ha sicuramente cambiato la mia vita è stato "i miserabili" di Victor Hugo perché mi sono immedesimato nella figura di jean valjean avendo avuto io dei trascorsi in gioventù speculari a quelli del protagonista. Se tiri uno schiaffo e l'altro ti porge l'altra guancia, solo a quel punto capisci tutto il male che hai arrecato e allora ti senti sconfitto. Anche nella mia vita ad un certo punto c'è stato un monsignor Myriel. Poi ci sono stati altri libri che sicuramente mi hanno aiutato, come l'idiota o il lupo della stella, ma credo che a cambiarmi siano stati i miserabili.
Non ha cambiato la mia vita ma di certo l' antologia di Spoon River é un libro molto coinvolgente, giunsi a leggerlo molti anni fa dopo aver ascoltato il meraviglioso disco di Fabrizio De André "Non al denaro non all'amore né al cielo" disco che fu liberamente ispirato da quel libro.
Ogni video è sempre più interessante! Grazie per condividere, anche con visibile trasporto e partecipazione, qualcosa di così personale, che ci forma e ci segna, come le letture che noi scegliamo in libertà e autonomia. Il libro che mi ha cambiato la vita è Zona rossa di Gino Strada e Roberto Satolli.
Inaspettatamente viaggio abbastanza pari con Luca. Sono legatissima a Pavese da prima che lo sembrassero su Instagram per farci le frasi motivazionali: il suo diario mi ha addolorata e fatta sentire meno sola. Un indovino mi disse mi ha curata da un arrogante scetticismo. Cipì di Lodi mi ha insegnato che i libri potevo sceglierli da me, io non lo sapevo esattamente... infatti l'ho rubato dalla biblioteca sempre deserta della scuola (mi sento ancora in colpa quindi non tartassatemi che avevo sei anni 😅)
1) I segreti del libro eterno - Michael Laitman, 2) Shamati - Baal HaSulam, 3) Il maestro e Margherita - Bulgakov, 4) Donne che corrono coi lupi - Clarissa Pinkola Estes, 5) Le 13 vite e mezzo del Capitan Orso Blu - Walter Moers. Ma in generale Tiziano Terzani ha influenzato profondamente anche me in un periodo particolare della mia vita.
Ciao Luca. Con piacere ti dico i miei cinque libri: 1) Il Nome della Rosa. 2) Il Ritratto di Dorian Gray. 3) Dracula. 4) Il Mastino dei Baskerville. 5) 1984.
Complimenti per i contenuti 👏🏻👏🏻 seguo con piacere il canale e profilo social fin dal suo esordio. Uno tra i primissimi libri che ho letto alle elementari è stato Cipì di Mario Lodi, che conservo ancora gelosamente, mentre i libri per me più significativi che consiglierei attualmente sono quelli di Umberto Eco
1- la coscienza di Zeno 2- il libro cuore 3 - i quindici 4 - l'amante 5 - skellig (In realtà ci sono tanti libri che hanno causato un viaggio importante dentro di me)
Ho letto nel "momento giusto" (come ha ben detto un altro commento) Il giovane Holden. E poi Se questo è un uomo e La tregua. Non mi hanno cambiato la vita, ma sono rimasta per molto tempo dentro al libro, come se avessi vissuto accanto ai protagonisti, come una specie di loro angelo custode che li osserva... Il miglio verde mi ha commossa tantissimo. Da adulta mi risulta e mi è risultato molto più difficile essere trasportata in un'altra dimensione con quella stessa intensità, anche se L'accabadora c'è andata vicino.
Credo che l’autore per me più significativo sia stato Thomas Bernhard, scoperto grazie al suo libro “Estinzione”, il primo che ho letto. Poi il suo modo di scrivere, così particolare e incredibile, mi ha veramente aperto un mondo letterario profondo e non convenzionale. Un grandissimo autore. Però se dovessi scegliere un testo fondamentale per la mia vita sarebbe Moby Dick, nella bellissima e poetica traduzione di Cesare Pavese. Un libro che prendo dallo scaffale almeno una volta al mese per leggerne un capitolo. Un romanzo che non è un romanzo, ma un mondo, Melville dentro quel testo ha messo ogni cosa, con una poesia e forza da lasciarmi sempre senza parole.
Io leggo da veramente poco (2 anni e mezzo circa e ho 23 anni, prima di questi due anni, per intenderci, non leggevo nemmeno un libro all'anno mentre ora sono arrivata a un discreto 35/40) quindi, effettivamente libri che davvero mi cambieranno la vita li devo trovare, ma effettivamente alcuni titoli che hanno cambiato la mia percezione al mondo o che mi sono penetrati così nel profondo da essere diventati parte di me già li ho. Andando in ordine casuale: - "Odissea" di Omero: diciamo che è più una menzione d'onore in quanto mi ha cambiato la vita perché è il libro con il quale ho iniziato a leggere. Me l'avevano dato per un esame di letteratura greca e l'opera (completa, non a pezzi come studi superficialmente alle medie o alle superiori) mi ha preso così tanto che non ho più smesso di leggere. - "Maria Antonietta, la solitudine di una regina" di Antonia Fraser: la biografia, a oggi, migliore e più completa di Maria Antonietta. Io AMO questa figura storica, ho una passione stremata per lei tanto che ho libri su libri e ho letto anche più di una sua biografia (poi la passione si è allargata anche alla Rivoluzione Francese in generale, ma comunque il livello di legame che ho con Maria Antonietta resta superiore; si può effettivamente dire che lei sia il mio "Impero romano" hahah). Sta di fatto che, oltre a Lady Oscar e, soprattutto, un ottimo prof che ha iniziato a farmi interessare di questo argomento che prima era il mio storico più odiato, questo libro è il primissimo che ho letto in materia e ancora oggi è il mio riferimento a tutta la questione. Gran parte della mia persona è basata su quel libro, fa ridere ma è così. Aggiungiamoci poi che questo è uno dei RARISSIMI libri che ho letto prima della mia esplosione verso la lettura: solo per il fatto che al tempo (saranno 4/5 anni circa) sia riuscito a convincermi a leggerlo denuncia quanto effettivamente sia io patita e il testo estremamente interessante e ben scritto. - "Caino" di José Saramago: ho conosciuto Saramago proprio con questo libro ed è diventato (assieme all'autore che vedrete nel prossimo punto) il mio scrittore preferito. Libro che se ancora esistesse un indice dei libri proibiti probabilmente sarebbe in cima alla lista, ma cavolo, per quanto sia uno dei Saramago più leggeri (per intenderci, già "Il Vangelo secondo Gesù Cristo" è più complesso, nonostante alla fine si tratta sempre di argomenti religiosi, anche se rivisitati in modo moooolto particolare) più andava avanti e più mi sentivo di dire che il protagonista ha ragione, dannatamente ragione! Diciamo che se già il mio rapporto con la religione era in bilico, questo libro lo ha totalmente distrutto (e questo segna un cambiamento importante nella mia vita, un nuovo modo di pensare). - "Il Conte di Montecristo" di Alexandre Dumas: ecco, Dumas è l'altro mio autore preferito. Questo libro non mi ha cambiato la vita, ma è il mio preferito, quindi affettivamente si è radicato nel profondo in me. Diciamo che in futuro, quando avrò letto ancora più titoli, sarà forse il primo in questa lista dei "libri che mi hanno cambiato l'esistenza". Ma come faccio a non metterlo per ora? È totalmente folle! Pensare che la pubblicazione a puntate sia cominciata nel 1844 quando invece è estremamente contemporaneo è ancora più folle! Adoro la penna di Dumas (e dei suoi collaboratori), ma questo libro ha quel qualcosa che al momento gli permette di stare in questa classifica malgrado non abbia cambiato il mio modo do vivere o di vedere il mondo. - "Storia di una capinera" di Giovanni Verga: questo sì che è forse il vero e unico libro che DAVVERO mi ha cambiato la vita e, anche con letture future, sarà ESTREMAMENTE difficile scalzarlo dal primo posto. La lettura mia ha dilaniato l'anima, mi sono sentita costantemente messa a nudo (e ancora oggi non so spiegare in toto il perché, non ho mai vissuto, per fortuna, ciò che ha vissuto la protagonista, se non per piccole cose, ma la sento estremamente affine a me. Se qualcuno mi chiede quale sia il MIO personaggio, istantaneamente io penso a lei) e le lacrime mi hanno accompagnata per tutte quelle poco più di 100 pagine, ma il magone mi viene anche solo a pensarci ora. Non saprei spiegare esattamente cosa sia cambiato in me dopo la lettura, ma so per certo di essere diversa, me lo sento proprio addosso ed è un qualcosa che non posso più mettere da parte, fa proprio parte di me.
Grazie Luca, i tuoi video sono realmente acqua fresca e medicina per la mente. Se penso ai miei percorsi mi viene in mente: - Cipì di Mario Lodi e la Fabbrica di Cioccolato di Roald Dahl letti alle elementari che hanno aperto la mia passione - Narciso e Boccadoro di Hesse per l’adolescenza - Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen il mio comfort book di sempre - Io uccido di Faletti per la scoperta del noir - La principessa di Englene di Kathleen Sky che mi ha aperto il mondo del fantasy
Bellissimo video, sicuramente interessante, soprattutto per l’accuratezza nelle descrizioni e di come le stesse fanno scaturire in chi ascolta la volti di leggere gli stessi libri. Personalmente non ho una lista dei cinque libri, tendo a raccogliere il buono o perlomeno una “morale” da ogni libro che leggo, da quelli più profondi e importanti a quelli più leggeri da “ombrellone”. Mi ha compito però l’ultimo libro da te citato in quanto, se proprio dovessi selezionare i miei libri più importanti, un posto speciale lo dedicherei al primo libro che ho letto, pressapoco alla stessa età in cui tu hai letto il tuo: IL MONDO DI BOSCODIROVO, mi accompagna dall’infanzia e penso mi accompagnerà per sempre. Altro libro importante è LA BIBBIA, nella sua interezza e non solo i Vangeli, non bisogna necessariamente essere credenti o cristiani per apprezzarne il contenuto. I PROMESSI SPOSI, letto più volte, ma ogni volta sembra la prima. Così come IL FU MATTIA PASCAL, UNO NESSUNO E CENTOMILA, e I QUADERNI DI SERAFINO GUBBIO OPERATORE, Pirandello descrive e dona, analizza e fa analizzare, passa dalla lucidità alla follia fino a mischiarne i confini, facendo comprendere che niente e nessuno può annoverarsi il diritto di stabilire se una cosa è giusta o sbaglia, dritta o storta, bella o brutta. Siamo noi i padroni della nostra esistenza.
1-il diario di zlata,letto alle elementari 2-chiedi alla polvere di Fante 3-pulp di Bukowski 4-dance,dance,dance di Murakami che mi ha fatto tornare la voglia di leggere dopo un periodo devastante 5-Psicomagia di Jodorowsky che mi ha aiutata a vedere la vita da un altra prospettiva
I libri nella mia vita sono dei veri e propri incontri, i migliori sono quelli che in qualche modo ti cascano tra le mani per farsi leggere proprio nel momento in cui avevi bisogno di trovare in quelle pagine il riflesso di immagini e di senso che cerchi. Quali i libri più importanti? Bel Amì Mastro Don Gesualdo Il Gattopardo Da bambina, Pollyanna e Piccole Donne Bellissimo video, grazie per la profondità e la qualità dei contenuti.
1) "Alla Ricerca del tempo perduto" di Proust; 2) "Attesa di Dio", raccolta di scritti di Simone Weil; 3) "I fratelli Karamazov"; 4) Le operette morali di Leopardi; 5) "La montagna incantata" di Thomas Mann.
Ciao Luca e complimenti bellissimo video !! A me i libri hanno salvato da un momento davvero buio e per me hanno davvero un potere potentissimo sotto diversi punti di vista . In questo periodo sto leggendo Tiziano Terzani “Un altro giro di giostra” ed è vero lui è un autore molto intenso ma il libro che ho sul comodino è “ Donne che corrono coi lupi” Ciao Luca !
Ciao.. sarò molto onesto.. all'ultimo libro mi sono emozionato... proprio perché anche per me è stato il primo libro scelto da me, il primo libro letto e riletto ed anche il primo libro che ho consigliato praticamente ad ogni compagno di classe e amico. Credo che abbia una capacita di far sentire il lettore (bambino) parte della storia a sua misura, non in un mondo "adulto", li mi sono sentito per la prima volta veramente Lettore. È ormai fisso sul comodino da anni, e ogni volta che lo sguardo lo incontra fa nascere un sorriso. Grazie.
Mi piace questo video che parla di libri , trovo bello scambiarsi le liste. Io leggo sempre qualcosa e sono alla ricerca di nuovi suggerimenti: i miei 5 sono: Le maschere di dio di Joseph Campbell , al primo posto e distacca gli altri. 2) il profeta di Gibram, 3) siddharta di Hesse,4)Doña Flor di Amado 5)le 8 montagne di Cognetti
Grazie Luca Trovo i tuoi video caldi ed accoglienti, è come essere a casa e per me vuol dire molto visto che vivo e lavoro a 10,000 Km da casa! Un libro che ha lasciato il segno? Alexandros di Valerio Massimo Manfredi (regalatomi ad un compleanno) concordo con chi dice che un libro risulta speciale a seconda del momento in cui lo leggi. Alexandros è stata la chiave di svolta per le mie future scelte di vita!
Ciao Luca, non ho mai letto nulla al di fuori dei libri universitari e dei manga. Ti ho conosciuto pochi giorni fa grazie all intervista con Dario Moccia e devo dire che sono rimasto affascinato dai tuoi racconti e dalla passione che traspare per il tuo mestiere. Sono bastati pochi giorni per recuperare tutti i tuoi video qui su RUclips, grazie e continua così. Ps. Credo che inizierò a leggere di più.
Complimenti Luca per il video, ti seguo da un po' su Instagram e apprezzo molto i tuoi contenuti. Tra i libri che hanno cambiato la mia vita vanno menzionati di sicuro: 1) L'illusione di Federico De Roberto 2) Il signore delle mosche di William Goulding 3) Frankenstein di Mary Shelley 4) Cancroregina di Tommaso Landolfi 5)Robinson Crusoe di Daniel Defoe Tutti questi titoli hanno avuto il pregio di aprire la mia mente verso tematiche e aspetti della vita che avevo, fino a quel momento, sottovalutato. Hanno saputo parlare al me interiore in modo diretto e con grande intensità; è per questo che, momentaneamente, non li sostituirei con nessun altro libro.
Il primo libro che mi viene in mente, pensando ai libri che mi hanno cambiato, è "Cuore d'inchiostro" di Cornelia Funke. Lo lessi alle scuole medie, un fantasy che mi ha dato nuove prospettive sulla lettura ad alta voce che ho sempre tanto amato anche grazie a mia madre che di professione fa la bibliotecaria. Seguono poi IT di Stephen King, Il Signore Degli Anelli di Tolkien e andando sul contemporaneo mi viene in mente 1Q84 di Murakami Haruki Non è facile fare una selezione quando potenzialmente tutti i libri letti potrebbero essere "rivoluzionari" ma penso che possa essere una buona selezione per me al momento 😊
1) Lo Stralisco di Roberto Piumini: un libro "per bambini" che dovrebbero leggere tutti gli adulti 2) L' Aleph di Borges, alcuni tra i suoi migliori racconti, tra cui a mio avviso il migliore in assoluto (La Casa di Asterione). 3) Il Deserto dei Tartari di Dino Buzzati, un monito straordinario a cui torno ciclicamente. 4) Ogni mattina a Jenin di Susan Abulhawa, che mi ha aperto gli occhi su una delle peggiori atrocità della storia. Purtroppo molto attuale. 5) Dopo l'incidente, di Giovanni Ludovico Montagnani, per la straordinaria forza della speranza che riesce ad infondere anche dove sembra che di speranza non ce ne possa essere
_ PaperDinastia di Don Rosa _ Arrivederci ragazzi di Louis Malle _ Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino Christiane F. _ Trainspotting di Irvine Welsh _ Il mastino dei Baskerville di Arthur Conan Doyle Ogni libro citato è stata una mia scelta e non una forzatura come potevano essere quelli scolastici... Ve ne sono molti altri ma credo che questi hanno influenzato il mio carattere perché sono arrivati in momenti significativi della mia vita, non solo, ancora oggi di questi conservo bei ricordi; legami di amicizia o stima verso una persona (sentimento questo ormai molto raro) forse sono i fattori principali per i quali li ho catalogati in cima alle mie preferenze nonostante ami alla follia Tolkien tanto per citarne "uno"!! PS: complimenti per il Nes sullo sfondo ;)
La vita è fatta di momenti giusti e meno giusti perché qualcosa abbia un effetto positivo su di noi, ma credo che L’Alchimista di Paulo Coelho sia il libro che, più di tutti ha lasciato il segno su di me, l’ho ricomprato anni dopo anche in inglese per provare a rileggerlo con uno sguardo e un lessico diverso ed è una di quelle letture che non mi stanca mai
Tra i commenti ci sono anche un paio di libri che corrispondono ai miei.Uno tra tutti "Un altro giro di giostra" trovato tra quelli che mia madre aveva lasciato alla sua morte.Leggendolo ho capito molto di lei che non avevo capito prima. " Il diario di Anna Frank" , e' stato il mio primo libro letto in autonomia. Per anni ho considerato Anna mia sorella." Un uomo" di Oriana Fallaci che insieme a " Paula" di Isabel Allende mi hanno strappato le viscere e fatto piangere tutte le lacrime.E per finire " Un perfetto equilibrio" di Rohinton Mistry.E' una meraviglia assoluta che fa vedere tutto il mondo in una prospettiva diversa da quella alla quale siamo abituati.
Il GGG di Roal Dahl è stato il mio primo libro del cuore, più grande lessi siddartha che mi sconvolse, la strada di jack Kerouac, l'alchimista di coehlo ed anche terzani con un indovino mi disse, geniali poi tanti altri letti in questi anni , la bellezza di leggere è di sorprendersi ancora con delle storie raccontate da altri.
Devo dire che, per quanto ami i libri e la lettura, non ho una personale classifica dei cinque libri che mi hanno cambiato la vita, però ricordo che quando ero più piccolo lessi Sognando Garibaldi (edizione battello a vapore arancione) e mi rimase impresso dato che il protagonista era un ragazzo come me che si ritrovava in mezzo alla guerra e lontano da casa; un altro bel ricordo me lo ha lasciato I pilastri della terra di Ken Follett, a prima vista un mattone senza fine (e in certi punti lo era davvero) ma che comunque racconta una storia interessante ed è carico di atmosfere e personaggi immersivi; l'ultimo che ti cito è La crociata segreta di Oliver Bowden della saga Assassin's Creed, magari non il migliore dei romanzi eppure mi sono sentito dentro la storia e nei panni di Altair (il protagonista) ho visto ciò che l'autore ha voluto farmi vedere. Attualmente sono incentrato su saggi e romanzi riguardanti il mito arturiano e devo dire che più leggo e più ho voglia di proseguire in questo tema intramontabile. Buona lettura signore e signori, che siamo rimasti in pochi purtroppo.
Recentemente ho dovuto consigliare dei libri alla mia ragazza. E mi sono reso conto di quanto sia davvero difficile fare una breve lista, se sei un lettore più o meno accanito, di libri "intimi" o che lo sono stati per te. E di come a ripensarci ti vengano in mente attimi e momenti ben nitidi di quando stavi leggendo quel libro. Così invece che dirmi quale libro "consiglierei" mi sono chiesto quale libro vorrei leggere domani per la prima volta. E mi sono dato la risposta nel giro di un secondo: Lo Hobbit (l'edizione annotata) e il Signore degli Anelli, e li metto assieme perché sono una storia unica e perfetta. Tolto questo, i 5 libri che hanno avuto il maggiore impatto su di me sono stati, senza ombra di dubbio : L'arte di Correre di Murakami, Il laureato di Webb, Patrimonio di Roth, Il Grande Gatsby, Atti osceni in luogo privato di Missiroli e Lolita di Nabokov. Ovviamente, la mia ragazza non ha preso neanche uno di questi libri. Detto questo, grazie per questo video e per i contenuti che porti che sono sempre uno spunto su cosa leggere.
I primi 2 libri sono L'uomo che fu giovedì di Chesterton e Il garofano rosso di Vittorini. Letture "rubate" ai miei fratelli maggiori e che hanno rappresentato il passaggio dalle letture scolastiche forzate alla libera scelta. Riscoperto a cinquant'anni: 20000 leghe sotto i mari. Insieme a La cruna del lago e guida galattica per autostoppisti, hanno rappresentato letture di svago ma con la capacità di proiettare la mia immaginazione in un'altra dimensione. Più che come letture li ricordo come visioni cinematografiche.
I 5 libri che mi hanno cambiato la vita: 1984 di Orwell, La fattoria degli animali di Orwell, 100 anni di solitudine, il piccolo principe, Tutte le poesie di Eugenio Montale. Ero ragazzina , molto romantica... ma Orwell ha segnato la mia percezione della realtà...
Più che avermi cambiato la vita alcuni libri sono state delle vere e proprie epifania! 1) Gita al faro di Virginia Woolf 2) Il cardillo addolorato di Anna Maria Ortese 3) Il trentesimo anno di Ingeborg Bachmann 4) La strada di Swann di Proust 5)La lingua perduta delle gru di David Leavitt! Le donne vincono 3 a 2
Per me i libri sono 3: “la coscienza di Zeno”, “la scimmia nuda” ed “il ritratto di Dorian Gray”. Mi hanno aiutato a comprendere la vita rispettivamente attraverso la psicologia, l’etologia e la bellezza.
1) “L’alchimista”, Paulo Coelho; 2) “Il deserto dei Tartari”, Dino Buzzati; 3) “Uomini e topi”, John Steinbeck 4) “La coscienza di Zeno”, Italo Svevo 5) “Il richiamo della foresta”, Jack London
Bel canale Luca. I miei 5 libri in assoluto sono senza dubbio: 1) Solaris di LEM 2) Lo Straniero di Camus 3) Demian di Hesse 4) In terre lontane di Bonatti 5) Il Maestro e Margherita di Bulgakov Ciao e complimenti, c'è bisogno di bellezza
Complimenti per il video ed il canale in generale! Tra i libri più significativi per me ci sono sicuramente “L’alchimista” di Paolo Coelho. “Alzaia” di Erri De Luca e “Le nebbie di Avalon” di Marion Zimmer Bradley. Tutti in qualche modo mi hanno aiutato ad immergermi in un mondo parallelo ed uscirne trasformato per affrontare momenti legati alla vita quotidiana 📚🙏
5 son pochi, ma farò del mio meglio. In ordine sparso: Memorie dal sottosuolo, I demòni, Karamazov e Delitto e Castigo come se fossero un tutt'uno (Dostoevskij è irraggiungibile e la Letteratura russa è davvero unica, per me). Karlsson sul tetto della Lindgren, perché è stato il primo che ho letto da solo. ❤ Il nome della rosa di Eco e Dicerie dell'untore di Bufalino. Gustosissimi entrambi per stile, trama e cultura. Il profumo di Sushkind. Amo gi antieroi... 🖤 Ma ne avrei ancora: tanto di Cioran, la Letteratura francese, seconda solo alla russa, per i miei gusti (Zola, Hugo, Flaubert, ma pure Dumas FIGLIO e altri "minori"), Mann, KAFKA...! 😱 Hai posto una domanda complicatissima e chissà quanti non me ne sono venuti in mente! Il MOBY DICK...! Insomma, parecchi. In 47 anni cambiano tante cose e avvengono numerosi cambi di vedute in tutti noi con l'avanzare dell'età e a causa di tutte le altre variabili culturali ed emozionali che ci influenzano. Ad esempio, ho pianto tantissimo con La signora delle camelie, ma era un periodo terribile; probabilmente oggi non mi farebbe lo stesso effetto. Non so... Comunque, ti seguo con tanto piacere. Bravo! E in bocca al lupo per tutto. 😊🎩
Molto interessante, prenderò sicuramente spunto e ne inizierò qualcuno, anche se fino ad ora ho letto per lo più libri del genere di crescita personale. A lei la ispirano?. Le consiglio di fare un altro video e di proseguire con altri 5 libri, in modo da avere la sua top ten.❤
Cambiato la vita non lo so, ma sono i libri che più mi hanno emozionato, in cui mi sono riconosciuta e che ricordo con intensità. 1. Oceano mare di Baricco 2. Memorie di Adriano di Yourcenar 3. Venuto al mondo di Mazzantini
Anch'io metto al primo posto il primo libro che lessi per puro desiderio di farlo e che mi cambiò per sempre la vita: il GGG di Roald Dahl. Ero credo un terza o quarta elementare. Avevo fatto fatica a imparare a leggere e, prima di quel libro, il farlo mi creava una profonda frustazione. Mi sentivo lenta e incapace, cosa che non mi era mai successa prima. Quel libro, e gli altri di Roald, mi aprì un mondo nuovo in cui potevo essere totalmente libera. Mi regalò tantissime emozioni e ancora oggi mi stupisco di quanto spazio ci sia dentro un libro. Quante vite, universi ed emozioni in quegli oggetti in fondo piccoli. Poi metto "L'isola di Arturo" di Elsa Morante e forse anche "La storia", sempre suo. "La mia Africa" di Karen Blixen. Murakami con "Kafka sulla spiaggia". Ultimo, fondamentale "La pazza della porta accanto" che non saprei neanche definire come libro. Sembra più un entrare in comunione con l'anima profonda e bellissima della sua autrice Alda Merini. Il leggerlo è stato come una prima volta, per questo faccio fatica a definirlo libro, che di libri ne avevo già letti tanti e anche stupendi, mentre quello mi è sembrato un'altra cosa. Potentissimo e delicato allo stesso tempo. Non so come definirlo ma so che certamente mi è rimasto appiccicato addosso. Grazie per questo spunto molto interessante ❤
-La fabbrica di cioccolato. Roald Dahl -Il deserto dei tartari. Dino Buzzati -Il ritratto di Dorian Gray. Oscar Wilde -Un ragazzo. Nick Hornby -1984. George Orwell
Ciao, questi i miei cinque libri: 1. Oriana Fallaci, lettera a un bambino mai nato 2. Oriana Fallaci, un uomo. 3. Pier Paolo Pasolini, bestemmia. 4. Pier Vittorio tondelli, camere separate. 5. Tiziano terzani, un altro giro di giostra.
Quando ero adolescente Il filo del rasoio di Somerser Maughan mi ha insegnato cos’è il desiderio, la frustrazione, la ricerca della spiritualità , la serenità che si può raggiungere .. è abbastanza in un libro solo
Sicuramente il ‘Buio oltre la siepe’di Harper Lee..un libro che ha vibrato molto con il mio senso di giustizia e lo sforzo ,a volte necessario, per abbandonare le convenzioni comuni e far posto alla verita’. “L’unica cosa che non è sottoposta alla legge della maggioranza è la coscienza di un uomo”
Non posso dire che i libri che ho letto mi abbiano cambiato la vita però molti hanno un significato particolare per me perché mi riportano a momenti precisi del mio passato, momenti più o meno semplici e\o piacevoli. I 5 titoli che ritengo i miei preferiti sono: -Eco, Il nome della rosa. -Brown, Il codice Da Vinci. -Zafon, L'ombra del vento. -Faletti, Io uccido. -Marquez, Cent'anni di solitudine.
Non necessariamente i miei preferiti ma quelli che per vari motivi, spesso legati all’età, hanno lasciato il segno: Il giornalino di giamburrasca di Vamba,primo libro letto. Il ritratto di Dorian Gray di Wilde. Narciso e Boccadoro di Hesse. Un altro giro di giostra di Terzani. Moby Dick di Melville.
Il libro che mi ha cambiato la vita è “Il Leviatano” di Thomas Hobbes : assolutamente una scoperta. Ho studiato questo libro durante uno dei primi esami all’università 2 anni fa e ha cambiato in me il modo di percepire il mondo. Oltre questo libro, ho adorato Niebla di Miguel de Unamuno
1. La saggezza del Tao - Dyer che commenta Lao Tzu 2. La saggezza del dubbio - Alan Watts 3. Siddharta - Herman Hesse 4. Narciso e Boccadoro - Herman Hesse 5. Il profeta - Khalil Gibran. Come bonus ci metterei Children of Dune di Frank Herbert: un libro ricchissimo di riflessioni filosofiche e metafisiche. 😊
Ecco i miei: 1 Memorie di Adriano della Yourcenar, 2 Il barone rampante di Italo Calvino anch'io da bambina 3 Il giardino dei Finzi Contini di Bassani 4 Opera al nero della Yourcenar 5 Stoner di John Williams. Anche per me non è stato facile scegliere, ne ho amati molti altri.
Un video carino e intimo, qualcosa di diverso. Si poteva approfondire dedicando magari qualche minuto in più ai libri, parlandone più nello specifico e magari leggendone un estratto... ma va bene anche come è uscito, si vede parecchia timidezza e quindi il poco ci sta visto che si ha quasi la sensazione della serie "pure troppo". Peccato solo per l'assenza di inserti a schermo, ma ho apprezzato l'inquadratura strettissima sul viso giusta per il contesto intimo dato che questo video non parla di cultura ma di Luca Cena.
Troppi assenti nei miei primi cinque, abbatterò i sensi di colpa: "Gödel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante" di Hofstadter "In Asia" di Terzani "Il piacere di scoprire" di Feynman "Favole al telefono" di Rodari "Tutte le poesie" di Garcìa Lorca
Curiosamente, i libri di cui posso dire che mi hanno davvero cambiato la vita, li ho letti tutti nei miei primi 20 anni: 1) Un viaggio fantatsico, Gerald Durell 2) Maya, e tutti i libri di Jostein Gaarder 3) De rerum naturae 4) Queste oscure materie, di Philipp Pullman 5) La storia infinita, Michele ende
Ciao sono Monica ed ho già provveduto a cercare il titolo del libro che mi interessava e che tu hai commentato. L ho già ordinato domani arriva Con Amazon . Grazie ancora
Se dovessi selezionare 5 libri che mi hanno cambiato la vita direi -come trattare gli altri e farseli amici, di Dale Carnegie -sulla felicità, di Seneca -i segreti della mente milionaria, di T. Harv Eker -il monaco che vendette la sua ferrari, di Robin S. Sharma -L’alchimista, di Paulo Coelho
Nessun libro è stato capace di cambiarmi la vita, ma alcuni mi sono rimasti nel cuore più di altri. Le intermittenze della morte e Il Vangelo secondo Gesù Cristo, di Saramago; Per amore, solo per amore, di Festa Campanile; L' amore nel palmo della mano, di Giacomo Battiato; Il visconte dimezzato, di Calvino.
-“Un sacchetto di biglie” di Joseph Joffo. Primo libro letto per intero grazie alla mia professoressa di italiano. La storia di due fratelli ebrei durante gli anni della seconda guerra mondiale. Una sola parola per descrivere questo libro: umano.
Ciao Luca, ciao a tutti Ecco i miei anche se è difficilissimo fare la classifica. Il leone rosso Guerra e pace Il Conte di Montecristo La cura Uno nessuno centomila
Alcuni libri che hai citato sono state letture obbligate degli anni liceali. Non ringrazierò mai abbastanza la mia insegnante di lettere. Il libro che mi ha cambiato (salvato) la vita è Illusioni di Richard Bach. Libro giusto al momento giusto. .
Non so se ho un libro che mi ha cambiato la vita leggo tanto e tanti generi diversi .. sicuramente IL FANTASTICO MONDO DI GARP di IRVING .. aspettavo mia figlia Zoe
Cambiato la vita non credo, ma il mio preferito è Antiche Sere di Norman Mailer, l'unico libro che abbia letto piu e piu volte. Poi ci sono Il Pendolo di Foucault e tutta Agatha Christie che adoro 😊
I libri arrivano ad insegnarci quando abbiamo qualcosa da imparare o comprendere. Non ho 5 libri. Ne ho diversi di più. E altri ancora ne arriveranno ad aiutarmi a imparare e comprendere
Sono le letture che mi hanno fatto pensare e riflettere anche quando non avevo fisicamente il libro stesso tra le mani... Ogni libro lascia un "segno" a volte profondo a volte invisibile 💪🏻
Alcuni libri che mi hanno cambiato la vita: - "Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)" di Piergiorgio Odifreddi. Come si intuisce, si parla di religioni, soprattutto quella cristiana, smontando le falsità che ci vengono tramandate e mettendo la dottrina della chiesa cattolica in una prospettiva moderna, analizzandola sotto la lente della storiografia, della logica e della razionalità. Quando l'ho letto ero già ateo, ma in modo scomposto, con la rabbia di un ragazzino che si accorge di essere stato preso in giro per anni. Questo testo mi ha dato più consapevolezza nel modo in cui mi approccio all'argomento religioso e più in generale mi ha aiutato a sviluppare un metodo critico. Mi ha anche incuriosito ad approfondire l'argomento e a cercare per conto mio le risposte che cercavo. - "Il gene egoista" di Richard Dawkins. Un saggio scientifico che ha rivoluzionato il paradigma della biologia secondo cui il minimo comune denominatore era l'individuo o addirittura la specie, spostando completamente il centro di gravità sull'aspetto genetico nel suo elemento rappresentativo che è, appunto, il gene. Questo libro mi ha illuminato sulla comprensione della natura e del mondo, mi ha fatto porre domande che non sapevo di dovermi porre, e cercare risposte di cui non sapevo di avere bisogno. Qualunque appassionato di biologia dovrebbe leggerlo. - "La posizione della missionaria" di Christopher Hitchens. È un libricino su Madre Teresa di Calcutta, donna venerata come una santa da miliardi di persone, che in realtà celava un'identità oscura e riprovevole, fatta di ingiustizie, furberie e nascondimenti. Al di là delle vicende particolari sulla suora, che fanno orrore, questo libro mi ha aiutato a sviluppare un forte spirito critico, soprattutto nei confronti di quegli argomenti che sembrano intoccabili, sacri (anche in senso laico), sui quali non si sentono mai voci fuori dal coro e quasi non è consentita alcuna forma di dibattito; mi ha insegnato a non accettare passivamente la visione che un determinato gruppo di persone, per quanto maggioritario, ha di qualcosa o qualcuno, ma a ricercarne una mia, con tanto sano scetticismo.
Ma sì, darò anche io il mio contributo a questa stupenda discussione che ne sta uscendo. 1) IT (vi prego, non fatevi fregare dalle rappresentazioni cinematografiche, è il più grande capolavoro letterario di fine 900. Fidatevi) 2) Lettere dalla fine del mondo 3) Sette brevi lezioni di fisica 4) Schiavi del tempo 5) Harry Potter
rabbia Palahniuk delitto e castigo se i gatti scomparissero dal mondo umiliati e offesi Dostoevskij la mattina di un latifondista scusa luca ma continuo la mia lista un po' per me
A mio avviso c'è un problema di fondo riguardo i libri che ti cambiano la vita. Ce ne sarebbero 100, 1.000, ma devono essere letti nel momento giusto, quindi magari un libro meraviglioso letto nel momento sbagliato, scivola addosso, mentre un libro noioso ma letto nel momento giusto lo rende un capolavoro. RIcordo quando lessi Il deserto dei tartari, oggettivamente noioso, ma letto nel momento giusto della mia vita. Lo consiglierei? Sì, se sei in un momento di attesa. No, se hai appena raggiunto obiettivi importanti.
Concordo. Lessi il Deserto dei Tartari alle scuole superiori e non mi piacque. Se lo riprendessi adesso probabilmente lo apprezzerei molto di più. Nello stesso periodo lessi sempre di Buzzati Il segreto del bosco vecchio e tutt'ora é tra i miei preferiti
l'arte è grande e la vita è corta
Sono assolutamente d’accordo
Narciso e Boccadoro di Hesse, per la profondità delle emozioni e il racconto di 2 vite parallele così diverse ma in fondo con lo stesso obiettivo. Racconti grotteschi e seri di Poe con prefazione di Baudelaire, per la logica l'ironia e gli espedienti geniali utilizzati nei vari racconti, il gabbiano jonathan livingston di Bach letto in adolescenza e riletto spesso in molte fasi della mia vita. Ed ora che ho 56 anni trovo fantastica e veritiera la metafora dello stormo, del volare più in alto per cogliere i "pesci migliori" e arricchire la propria esistenza, fino alla ricerca della perfezione non come fine ma come scopo da condividere.
Bellissimo video. Complimenti. La pacatezza non è sinonimo di noia, ma di consapevolezza e rispetto per la cultura. Che uomo fantastico che sei, potrei ascoltarti per ore…
Non ho cinque libri, o comunque libri in generale, che mi hanno “cambiato la vita”… ma posso sicuramente affermare che con “atto d’amore” di lansdale mi è tornata la voglia di leggere (che avevo perso dopo la laurea) e che l’unico libro che davvero può avermi colpito e aiutato “don Chisciotte”. Con cervantes (letto subito dopo la maturità) ho realizzato che, pur inseguendo i propri ideali, è fondamentale riconoscere i limiti della realtà e trovare un equilibrio tra il desiderio di trasformare il mondo e l'accettazione del mondo com'è… uno dei più grandi insegnamenti della letteratura mondiale, a mio parere.
Il libro che ha sicuramente cambiato la mia vita è stato "i miserabili" di Victor Hugo perché mi sono immedesimato nella figura di jean valjean avendo avuto io dei trascorsi in gioventù speculari a quelli del protagonista. Se tiri uno schiaffo e l'altro ti porge l'altra guancia, solo a quel punto capisci tutto il male che hai arrecato e allora ti senti sconfitto. Anche nella mia vita ad un certo punto c'è stato un monsignor Myriel. Poi ci sono stati altri libri che sicuramente mi hanno aiutato, come l'idiota o il lupo della stella, ma credo che a cambiarmi siano stati i miserabili.
Wowwwww non ho parole, canale di grande pregio!
Non ha cambiato la mia vita ma di certo l' antologia di Spoon River é un libro molto coinvolgente, giunsi a leggerlo molti anni fa dopo aver ascoltato il meraviglioso disco di Fabrizio De André "Non al denaro non all'amore né al cielo" disco che fu liberamente ispirato da quel libro.
Ogni video è sempre più interessante! Grazie per condividere, anche con visibile trasporto e partecipazione, qualcosa di così personale, che ci forma e ci segna, come le letture che noi scegliamo in libertà e autonomia. Il libro che mi ha cambiato la vita è Zona rossa di Gino Strada e Roberto Satolli.
Inaspettatamente viaggio abbastanza pari con Luca. Sono legatissima a Pavese da prima che lo sembrassero su Instagram per farci le frasi motivazionali: il suo diario mi ha addolorata e fatta sentire meno sola. Un indovino mi disse mi ha curata da un arrogante scetticismo. Cipì di Lodi mi ha insegnato che i libri potevo sceglierli da me, io non lo sapevo esattamente... infatti l'ho rubato dalla biblioteca sempre deserta della scuola (mi sento ancora in colpa quindi non tartassatemi che avevo sei anni 😅)
1) I segreti del libro eterno - Michael Laitman, 2) Shamati - Baal HaSulam, 3) Il maestro e Margherita - Bulgakov, 4) Donne che corrono coi lupi - Clarissa Pinkola Estes, 5) Le 13 vite e mezzo del Capitan Orso Blu - Walter Moers. Ma in generale Tiziano Terzani ha influenzato profondamente anche me in un periodo particolare della mia vita.
Ciao Luca. Con piacere ti dico i miei cinque libri: 1) Il Nome della Rosa. 2) Il Ritratto di Dorian Gray. 3) Dracula. 4) Il Mastino dei Baskerville. 5) 1984.
Complimenti per i contenuti 👏🏻👏🏻 seguo con piacere il canale e profilo social fin dal suo esordio. Uno tra i primissimi libri che ho letto alle elementari è stato Cipì di Mario Lodi, che conservo ancora gelosamente, mentre i libri per me più significativi che consiglierei attualmente sono quelli di Umberto Eco
1- la coscienza di Zeno
2- il libro cuore
3 - i quindici
4 - l'amante
5 - skellig
(In realtà ci sono tanti libri che hanno causato un viaggio importante dentro di me)
Ho letto nel "momento giusto" (come ha ben detto un altro commento) Il giovane Holden. E poi Se questo è un uomo e La tregua. Non mi hanno cambiato la vita, ma sono rimasta per molto tempo dentro al libro, come se avessi vissuto accanto ai protagonisti, come una specie di loro angelo custode che li osserva... Il miglio verde mi ha commossa tantissimo. Da adulta mi risulta e mi è risultato molto più difficile essere trasportata in un'altra dimensione con quella stessa intensità, anche se L'accabadora c'è andata vicino.
Credo che l’autore per me più significativo sia stato Thomas Bernhard, scoperto grazie al suo libro “Estinzione”, il primo che ho letto. Poi il suo modo di scrivere, così particolare e incredibile, mi ha veramente aperto un mondo letterario profondo e non convenzionale. Un grandissimo autore.
Però se dovessi scegliere un testo fondamentale per la mia vita sarebbe Moby Dick, nella bellissima e poetica traduzione di Cesare Pavese. Un libro che prendo dallo scaffale almeno una volta al mese per leggerne un capitolo. Un romanzo che non è un romanzo, ma un mondo, Melville dentro quel testo ha messo ogni cosa, con una poesia e forza da lasciarmi sempre senza parole.
Io leggo da veramente poco (2 anni e mezzo circa e ho 23 anni, prima di questi due anni, per intenderci, non leggevo nemmeno un libro all'anno mentre ora sono arrivata a un discreto 35/40) quindi, effettivamente libri che davvero mi cambieranno la vita li devo trovare, ma effettivamente alcuni titoli che hanno cambiato la mia percezione al mondo o che mi sono penetrati così nel profondo da essere diventati parte di me già li ho.
Andando in ordine casuale:
- "Odissea" di Omero: diciamo che è più una menzione d'onore in quanto mi ha cambiato la vita perché è il libro con il quale ho iniziato a leggere. Me l'avevano dato per un esame di letteratura greca e l'opera (completa, non a pezzi come studi superficialmente alle medie o alle superiori) mi ha preso così tanto che non ho più smesso di leggere.
- "Maria Antonietta, la solitudine di una regina" di Antonia Fraser: la biografia, a oggi, migliore e più completa di Maria Antonietta. Io AMO questa figura storica, ho una passione stremata per lei tanto che ho libri su libri e ho letto anche più di una sua biografia (poi la passione si è allargata anche alla Rivoluzione Francese in generale, ma comunque il livello di legame che ho con Maria Antonietta resta superiore; si può effettivamente dire che lei sia il mio "Impero romano" hahah). Sta di fatto che, oltre a Lady Oscar e, soprattutto, un ottimo prof che ha iniziato a farmi interessare di questo argomento che prima era il mio storico più odiato, questo libro è il primissimo che ho letto in materia e ancora oggi è il mio riferimento a tutta la questione. Gran parte della mia persona è basata su quel libro, fa ridere ma è così.
Aggiungiamoci poi che questo è uno dei RARISSIMI libri che ho letto prima della mia esplosione verso la lettura: solo per il fatto che al tempo (saranno 4/5 anni circa) sia riuscito a convincermi a leggerlo denuncia quanto effettivamente sia io patita e il testo estremamente interessante e ben scritto.
- "Caino" di José Saramago: ho conosciuto Saramago proprio con questo libro ed è diventato (assieme all'autore che vedrete nel prossimo punto) il mio scrittore preferito.
Libro che se ancora esistesse un indice dei libri proibiti probabilmente sarebbe in cima alla lista, ma cavolo, per quanto sia uno dei Saramago più leggeri (per intenderci, già "Il Vangelo secondo Gesù Cristo" è più complesso, nonostante alla fine si tratta sempre di argomenti religiosi, anche se rivisitati in modo moooolto particolare) più andava avanti e più mi sentivo di dire che il protagonista ha ragione, dannatamente ragione! Diciamo che se già il mio rapporto con la religione era in bilico, questo libro lo ha totalmente distrutto (e questo segna un cambiamento importante nella mia vita, un nuovo modo di pensare).
- "Il Conte di Montecristo" di Alexandre Dumas: ecco, Dumas è l'altro mio autore preferito. Questo libro non mi ha cambiato la vita, ma è il mio preferito, quindi affettivamente si è radicato nel profondo in me. Diciamo che in futuro, quando avrò letto ancora più titoli, sarà forse il primo in questa lista dei "libri che mi hanno cambiato l'esistenza". Ma come faccio a non metterlo per ora? È totalmente folle! Pensare che la pubblicazione a puntate sia cominciata nel 1844 quando invece è estremamente contemporaneo è ancora più folle! Adoro la penna di Dumas (e dei suoi collaboratori), ma questo libro ha quel qualcosa che al momento gli permette di stare in questa classifica malgrado non abbia cambiato il mio modo do vivere o di vedere il mondo.
- "Storia di una capinera" di Giovanni Verga: questo sì che è forse il vero e unico libro che DAVVERO mi ha cambiato la vita e, anche con letture future, sarà ESTREMAMENTE difficile scalzarlo dal primo posto. La lettura mia ha dilaniato l'anima, mi sono sentita costantemente messa a nudo (e ancora oggi non so spiegare in toto il perché, non ho mai vissuto, per fortuna, ciò che ha vissuto la protagonista, se non per piccole cose, ma la sento estremamente affine a me. Se qualcuno mi chiede quale sia il MIO personaggio, istantaneamente io penso a lei) e le lacrime mi hanno accompagnata per tutte quelle poco più di 100 pagine, ma il magone mi viene anche solo a pensarci ora. Non saprei spiegare esattamente cosa sia cambiato in me dopo la lettura, ma so per certo di essere diversa, me lo sento proprio addosso ed è un qualcosa che non posso più mettere da parte, fa proprio parte di me.
Grazie Luca, i tuoi video sono realmente acqua fresca e medicina per la mente.
Se penso ai miei percorsi mi viene in mente:
- Cipì di Mario Lodi e la Fabbrica di Cioccolato di Roald Dahl letti alle elementari che hanno aperto la mia passione
- Narciso e Boccadoro di Hesse per l’adolescenza
- Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen il mio comfort book di sempre
- Io uccido di Faletti per la scoperta del noir
- La principessa di Englene di Kathleen Sky che mi ha aperto il mondo del fantasy
Bellissimo video, sicuramente interessante, soprattutto per l’accuratezza nelle descrizioni e di come le stesse fanno scaturire in chi ascolta la volti di leggere gli stessi libri. Personalmente non ho una lista dei cinque libri, tendo a raccogliere il buono o perlomeno una “morale” da ogni libro che leggo, da quelli più profondi e importanti a quelli più leggeri da “ombrellone”. Mi ha compito però l’ultimo libro da te citato in quanto, se proprio dovessi selezionare i miei libri più importanti, un posto speciale lo dedicherei al primo libro che ho letto, pressapoco alla stessa età in cui tu hai letto il tuo: IL MONDO DI BOSCODIROVO, mi accompagna dall’infanzia e penso mi accompagnerà per sempre. Altro libro importante è LA BIBBIA, nella sua interezza e non solo i Vangeli, non bisogna necessariamente essere credenti o cristiani per apprezzarne il contenuto. I PROMESSI SPOSI, letto più volte, ma ogni volta sembra la prima. Così come IL FU MATTIA PASCAL, UNO NESSUNO E CENTOMILA, e I QUADERNI DI SERAFINO GUBBIO OPERATORE, Pirandello descrive e dona, analizza e fa analizzare, passa dalla lucidità alla follia fino a mischiarne i confini, facendo comprendere che niente e nessuno può annoverarsi il diritto di stabilire se una cosa è giusta o sbaglia, dritta o storta, bella o brutta. Siamo noi i padroni della nostra esistenza.
1-il diario di zlata,letto alle elementari
2-chiedi alla polvere di Fante
3-pulp di Bukowski
4-dance,dance,dance di Murakami che mi ha fatto tornare la voglia di leggere dopo un periodo devastante
5-Psicomagia di Jodorowsky che mi ha aiutata a vedere la vita da un altra prospettiva
I libri nella mia vita sono dei veri e propri incontri, i migliori sono quelli che in qualche modo ti cascano tra le mani per farsi leggere proprio nel momento in cui avevi bisogno di trovare in quelle pagine il riflesso di immagini e di senso che cerchi.
Quali i libri più importanti?
Bel Amì
Mastro Don Gesualdo
Il Gattopardo
Da bambina, Pollyanna e Piccole Donne
Bellissimo video, grazie per la profondità e la qualità dei contenuti.
1) "Alla Ricerca del tempo perduto" di Proust;
2) "Attesa di Dio", raccolta di scritti di Simone Weil;
3) "I fratelli Karamazov";
4) Le operette morali di Leopardi;
5) "La montagna incantata" di Thomas Mann.
Ciao Luca e complimenti bellissimo video !!
A me i libri hanno salvato da un momento davvero buio e per me hanno davvero un potere potentissimo sotto diversi punti di vista . In questo periodo sto leggendo Tiziano Terzani “Un altro giro di giostra” ed è vero lui è un autore molto intenso ma il libro che ho sul comodino è “ Donne che corrono coi lupi”
Ciao Luca !
Ciao.. sarò molto onesto.. all'ultimo libro mi sono emozionato... proprio perché anche per me è stato il primo libro scelto da me, il primo libro letto e riletto ed anche il primo libro che ho consigliato praticamente ad ogni compagno di classe e amico. Credo che abbia una capacita di far sentire il lettore (bambino) parte della storia a sua misura, non in un mondo "adulto", li mi sono sentito per la prima volta veramente Lettore. È ormai fisso sul comodino da anni, e ogni volta che lo sguardo lo incontra fa nascere un sorriso.
Grazie.
Mi piace questo video che parla di libri , trovo bello scambiarsi le liste. Io leggo sempre qualcosa e sono alla ricerca di nuovi suggerimenti: i miei 5 sono: Le maschere di dio di Joseph Campbell , al primo posto e distacca gli altri. 2) il profeta di Gibram, 3) siddharta di Hesse,4)Doña Flor di Amado 5)le 8 montagne di Cognetti
Grazie Luca
Trovo i tuoi video caldi ed accoglienti, è come essere a casa e per me vuol dire molto visto che vivo e lavoro a 10,000 Km da casa!
Un libro che ha lasciato il segno? Alexandros di Valerio Massimo Manfredi (regalatomi ad un compleanno) concordo con chi dice che un libro risulta speciale a seconda del momento in cui lo leggi. Alexandros è stata la chiave di svolta per le mie future scelte di vita!
Ciao Luca, non ho mai letto nulla al di fuori dei libri universitari e dei manga. Ti ho conosciuto pochi giorni fa grazie all intervista con Dario Moccia e devo dire che sono rimasto affascinato dai tuoi racconti e dalla passione che traspare per il tuo mestiere. Sono bastati pochi giorni per recuperare tutti i tuoi video qui su RUclips, grazie e continua così. Ps. Credo che inizierò a leggere di più.
Complimenti Luca per il video, ti seguo da un po' su Instagram e apprezzo molto i tuoi contenuti.
Tra i libri che hanno cambiato la mia vita vanno menzionati di sicuro:
1) L'illusione di Federico De Roberto
2) Il signore delle mosche di William Goulding
3) Frankenstein di Mary Shelley
4) Cancroregina di Tommaso Landolfi
5)Robinson Crusoe di Daniel Defoe
Tutti questi titoli hanno avuto il pregio di aprire la mia mente verso tematiche e aspetti della vita che avevo, fino a quel momento, sottovalutato. Hanno saputo parlare al me interiore in modo diretto e con grande intensità; è per questo che, momentaneamente, non li sostituirei con nessun altro libro.
Il primo libro che mi viene in mente, pensando ai libri che mi hanno cambiato, è "Cuore d'inchiostro" di Cornelia Funke. Lo lessi alle scuole medie, un fantasy che mi ha dato nuove prospettive sulla lettura ad alta voce che ho sempre tanto amato anche grazie a mia madre che di professione fa la bibliotecaria. Seguono poi IT di Stephen King, Il Signore Degli Anelli di Tolkien e andando sul contemporaneo mi viene in mente 1Q84 di Murakami Haruki
Non è facile fare una selezione quando potenzialmente tutti i libri letti potrebbero essere "rivoluzionari" ma penso che possa essere una buona selezione per me al momento 😊
1) Lo Stralisco di Roberto Piumini: un libro "per bambini" che dovrebbero leggere tutti gli adulti
2) L' Aleph di Borges, alcuni tra i suoi migliori racconti, tra cui a mio avviso il migliore in assoluto (La Casa di Asterione).
3) Il Deserto dei Tartari di Dino Buzzati, un monito straordinario a cui torno ciclicamente.
4) Ogni mattina a Jenin di Susan Abulhawa, che mi ha aperto gli occhi su una delle peggiori atrocità della storia. Purtroppo molto attuale.
5) Dopo l'incidente, di Giovanni Ludovico Montagnani, per la straordinaria forza della speranza che riesce ad infondere anche dove sembra che di speranza non ce ne possa essere
Quando hai nominato Terzani ed Edgar Lee Master mi hai emozionato perché sono anche fra i miei preferiti in assoluto
_ PaperDinastia di Don Rosa
_ Arrivederci ragazzi di Louis Malle
_ Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino Christiane F.
_ Trainspotting di Irvine Welsh
_ Il mastino dei Baskerville di Arthur Conan Doyle
Ogni libro citato è stata una mia scelta e non una forzatura come potevano essere quelli scolastici...
Ve ne sono molti altri ma credo che questi hanno influenzato il mio carattere perché sono arrivati in momenti significativi della mia vita, non solo, ancora oggi di questi conservo bei ricordi; legami di amicizia o stima verso una persona (sentimento questo ormai molto raro) forse sono i fattori principali per i quali li ho catalogati in cima alle mie preferenze nonostante ami alla follia Tolkien tanto per citarne "uno"!!
PS: complimenti per il Nes sullo sfondo ;)
La vita è fatta di momenti giusti e meno giusti perché qualcosa abbia un effetto positivo su di noi, ma credo che L’Alchimista di Paulo Coelho sia il libro che, più di tutti ha lasciato il segno su di me, l’ho ricomprato anni dopo anche in inglese per provare a rileggerlo con uno sguardo e un lessico diverso ed è una di quelle letture che non mi stanca mai
Tra i commenti ci sono anche un paio di libri che corrispondono ai miei.Uno tra tutti "Un altro giro di giostra" trovato tra quelli che mia madre aveva lasciato alla sua morte.Leggendolo ho capito molto di lei che non avevo capito prima. " Il diario di Anna Frank" , e' stato il mio primo libro letto in autonomia. Per anni ho considerato Anna mia sorella." Un uomo" di Oriana Fallaci che insieme a " Paula" di Isabel Allende mi hanno strappato le viscere e fatto piangere tutte le lacrime.E per finire " Un perfetto equilibrio" di Rohinton Mistry.E' una meraviglia assoluta che fa vedere tutto il mondo in una prospettiva diversa da quella alla quale siamo abituati.
Il GGG di Roal Dahl è stato il mio primo libro del cuore, più grande lessi siddartha che mi sconvolse, la strada di jack Kerouac, l'alchimista di coehlo ed anche terzani con un indovino mi disse, geniali poi tanti altri letti in questi anni , la bellezza di leggere è di sorprendersi ancora con delle storie raccontate da altri.
Devo dire che, per quanto ami i libri e la lettura, non ho una personale classifica dei cinque libri che mi hanno cambiato la vita, però ricordo che quando ero più piccolo lessi Sognando Garibaldi (edizione battello a vapore arancione) e mi rimase impresso dato che il protagonista era un ragazzo come me che si ritrovava in mezzo alla guerra e lontano da casa; un altro bel ricordo me lo ha lasciato I pilastri della terra di Ken Follett, a prima vista un mattone senza fine (e in certi punti lo era davvero) ma che comunque racconta una storia interessante ed è carico di atmosfere e personaggi immersivi; l'ultimo che ti cito è La crociata segreta di Oliver Bowden della saga Assassin's Creed, magari non il migliore dei romanzi eppure mi sono sentito dentro la storia e nei panni di Altair (il protagonista) ho visto ciò che l'autore ha voluto farmi vedere. Attualmente sono incentrato su saggi e romanzi riguardanti il mito arturiano e devo dire che più leggo e più ho voglia di proseguire in questo tema intramontabile. Buona lettura signore e signori, che siamo rimasti in pochi purtroppo.
Recentemente ho dovuto consigliare dei libri alla mia ragazza. E mi sono reso conto di quanto sia davvero difficile fare una breve lista, se sei un lettore più o meno accanito, di libri "intimi" o che lo sono stati per te. E di come a ripensarci ti vengano in mente attimi e momenti ben nitidi di quando stavi leggendo quel libro. Così invece che dirmi quale libro "consiglierei" mi sono chiesto quale libro vorrei leggere domani per la prima volta. E mi sono dato la risposta nel giro di un secondo: Lo Hobbit (l'edizione annotata) e il Signore degli Anelli, e li metto assieme perché sono una storia unica e perfetta. Tolto questo, i 5 libri che hanno avuto il maggiore impatto su di me sono stati, senza ombra di dubbio : L'arte di Correre di Murakami, Il laureato di Webb, Patrimonio di Roth, Il Grande Gatsby, Atti osceni in luogo privato di Missiroli e Lolita di Nabokov. Ovviamente, la mia ragazza non ha preso neanche uno di questi libri.
Detto questo, grazie per questo video e per i contenuti che porti che sono sempre uno spunto su cosa leggere.
I primi 2 libri sono L'uomo che fu giovedì di Chesterton e Il garofano rosso di Vittorini. Letture "rubate" ai miei fratelli maggiori e che hanno rappresentato il passaggio dalle letture scolastiche forzate alla libera scelta. Riscoperto a cinquant'anni: 20000 leghe sotto i mari. Insieme a La cruna del lago e guida galattica per autostoppisti, hanno rappresentato letture di svago ma con la capacità di proiettare la mia immaginazione in un'altra dimensione. Più che come letture li ricordo come visioni cinematografiche.
I 5 libri che mi hanno cambiato la vita: 1984 di Orwell, La fattoria degli animali di Orwell, 100 anni di solitudine, il piccolo principe, Tutte le poesie di Eugenio Montale. Ero ragazzina , molto romantica... ma Orwell ha segnato la mia percezione della realtà...
Più che avermi cambiato la vita alcuni libri sono state delle vere e proprie epifania! 1) Gita al faro di Virginia Woolf 2) Il cardillo addolorato di Anna Maria Ortese 3) Il trentesimo anno di Ingeborg Bachmann 4) La strada di Swann di Proust 5)La lingua perduta delle gru di David Leavitt! Le donne vincono 3 a 2
Per me i libri sono 3: “la coscienza di Zeno”, “la scimmia nuda” ed “il ritratto di Dorian Gray”. Mi hanno aiutato a comprendere la vita rispettivamente attraverso la psicologia, l’etologia e la bellezza.
bei libri e bel racconto, a tratti intimo! Complimenti Luca!
1) “L’alchimista”, Paulo Coelho;
2) “Il deserto dei Tartari”, Dino Buzzati;
3) “Uomini e topi”, John Steinbeck
4) “La coscienza di Zeno”, Italo Svevo
5) “Il richiamo della foresta”, Jack London
Bel canale Luca. I miei 5 libri in assoluto sono senza dubbio:
1) Solaris di LEM
2) Lo Straniero di Camus
3) Demian di Hesse
4) In terre lontane di Bonatti
5) Il Maestro e Margherita di Bulgakov
Ciao e complimenti, c'è bisogno di bellezza
Complimenti per il video ed il canale in generale!
Tra i libri più significativi per me ci sono sicuramente “L’alchimista” di Paolo Coelho. “Alzaia” di Erri De Luca e “Le nebbie di Avalon” di Marion Zimmer Bradley. Tutti in qualche modo mi hanno aiutato ad immergermi in un mondo parallelo ed uscirne trasformato per affrontare momenti legati alla vita quotidiana 📚🙏
grazie, molto interessante, tra i miei libri sceglierei Niente e così sia di Oriana Fallaci e Elegie Duinesi di Rilke
5 son pochi, ma farò del mio meglio. In ordine sparso: Memorie dal sottosuolo, I demòni, Karamazov e Delitto e Castigo come se fossero un tutt'uno (Dostoevskij è irraggiungibile e la Letteratura russa è davvero unica, per me). Karlsson sul tetto della Lindgren, perché è stato il primo che ho letto da solo. ❤
Il nome della rosa di Eco e Dicerie dell'untore di Bufalino. Gustosissimi entrambi per stile, trama e cultura.
Il profumo di Sushkind.
Amo gi antieroi... 🖤
Ma ne avrei ancora: tanto di Cioran, la Letteratura francese, seconda solo alla russa, per i miei gusti (Zola, Hugo, Flaubert, ma pure Dumas FIGLIO e altri "minori"), Mann, KAFKA...! 😱 Hai posto una domanda complicatissima e chissà quanti non me ne sono venuti in mente!
Il MOBY DICK...! Insomma, parecchi. In 47 anni cambiano tante cose e avvengono numerosi cambi di vedute in tutti noi con l'avanzare dell'età e a causa di tutte le altre variabili culturali ed emozionali che ci influenzano.
Ad esempio, ho pianto tantissimo con La signora delle camelie, ma era un periodo terribile; probabilmente oggi non mi farebbe lo stesso effetto. Non so...
Comunque, ti seguo con tanto piacere. Bravo! E in bocca al lupo per tutto. 😊🎩
Luca grazie per i tuoi contenuti, sempre stimolanti
Il maestro e margherita,il pendolo di Foucault Eco ,il processo Kafka,go rin no sho Myamoto Musashi,edizioni Mercurio Stecchetti.
Non parlo molto di libri, ma questo mi è rimasto nel cuore La trilogia di Bartimeus: L'amuleto di Samarcanda
Molto interessante, prenderò sicuramente spunto e ne inizierò qualcuno, anche se fino ad ora ho letto per lo più libri del genere di crescita personale. A lei la ispirano?.
Le consiglio di fare un altro video e di proseguire con altri 5 libri, in modo da avere la sua top ten.❤
Complimenti,video bellissimo e con l’ultimo libro,immagino quel bambino: la curiosità e la tenerezza di averlo tra le mani .🥰
Cambiato la vita non lo so, ma sono i libri che più mi hanno emozionato, in cui mi sono riconosciuta e che ricordo con intensità.
1. Oceano mare di Baricco
2. Memorie di Adriano di Yourcenar
3. Venuto al mondo di Mazzantini
Anch'io metto al primo posto il primo libro che lessi per puro desiderio di farlo e che mi cambiò per sempre la vita: il GGG di Roald Dahl. Ero credo un terza o quarta elementare. Avevo fatto fatica a imparare a leggere e, prima di quel libro, il farlo mi creava una profonda frustazione. Mi sentivo lenta e incapace, cosa che non mi era mai successa prima. Quel libro, e gli altri di Roald, mi aprì un mondo nuovo in cui potevo essere totalmente libera. Mi regalò tantissime emozioni e ancora oggi mi stupisco di quanto spazio ci sia dentro un libro. Quante vite, universi ed emozioni in quegli oggetti in fondo piccoli. Poi metto "L'isola di Arturo" di Elsa Morante e forse anche "La storia", sempre suo. "La mia Africa" di Karen Blixen. Murakami con "Kafka sulla spiaggia". Ultimo, fondamentale "La pazza della porta accanto" che non saprei neanche definire come libro. Sembra più un entrare in comunione con l'anima profonda e bellissima della sua autrice Alda Merini. Il leggerlo è stato come una prima volta, per questo faccio fatica a definirlo libro, che di libri ne avevo già letti tanti e anche stupendi, mentre quello mi è sembrato un'altra cosa. Potentissimo e delicato allo stesso tempo. Non so come definirlo ma so che certamente mi è rimasto appiccicato addosso.
Grazie per questo spunto molto interessante ❤
Grazie per questo video, libri molto interessanti e si vede che ti hanno colpito
Che canale meraviglioso. Buon lavoro, ti seguirò con piacere.
Grazie x questa finestra sulla sua vita❤
-La fabbrica di cioccolato. Roald Dahl
-Il deserto dei tartari. Dino Buzzati
-Il ritratto di Dorian Gray. Oscar Wilde
-Un ragazzo. Nick Hornby
-1984. George Orwell
Ciao, questi i miei cinque libri: 1. Oriana Fallaci, lettera a un bambino mai nato
2. Oriana Fallaci, un uomo.
3. Pier Paolo Pasolini, bestemmia.
4. Pier Vittorio tondelli, camere separate.
5. Tiziano terzani, un altro giro di giostra.
Quando ero adolescente Il filo del rasoio di Somerser Maughan mi ha insegnato cos’è il desiderio, la frustrazione, la ricerca della spiritualità , la serenità che si può raggiungere .. è abbastanza in un libro solo
Sicuramente il ‘Buio oltre la siepe’di Harper Lee..un libro che ha vibrato molto con il mio senso di giustizia e lo sforzo ,a volte necessario, per abbandonare le convenzioni comuni e far posto alla verita’.
“L’unica cosa che non è sottoposta alla legge della maggioranza è la coscienza di un uomo”
Non posso dire che i libri che ho letto mi abbiano cambiato la vita però molti hanno un significato particolare per me perché mi riportano a momenti precisi del mio passato, momenti più o meno semplici e\o piacevoli.
I 5 titoli che ritengo i miei preferiti sono:
-Eco, Il nome della rosa.
-Brown, Il codice Da Vinci.
-Zafon, L'ombra del vento.
-Faletti, Io uccido.
-Marquez, Cent'anni di solitudine.
Non necessariamente i miei preferiti ma quelli che per vari motivi, spesso legati all’età, hanno lasciato il segno:
Il giornalino di giamburrasca di Vamba,primo libro letto.
Il ritratto di Dorian Gray di Wilde.
Narciso e Boccadoro di Hesse.
Un altro giro di giostra di Terzani.
Moby Dick di Melville.
Il libro che mi ha cambiato la vita è “Il Leviatano” di Thomas Hobbes : assolutamente una scoperta. Ho studiato questo libro durante uno dei primi esami all’università 2 anni fa e ha cambiato in me il modo di percepire il mondo. Oltre questo libro, ho adorato Niebla di Miguel de Unamuno
1. La saggezza del Tao - Dyer che commenta Lao Tzu 2. La saggezza del dubbio - Alan Watts 3. Siddharta - Herman Hesse 4. Narciso e Boccadoro - Herman Hesse 5. Il profeta - Khalil Gibran. Come bonus ci metterei Children of Dune di Frank Herbert: un libro ricchissimo di riflessioni filosofiche e metafisiche. 😊
Ecco i miei: 1 Memorie di Adriano della Yourcenar, 2 Il barone rampante di Italo Calvino anch'io da bambina 3 Il giardino dei Finzi Contini di Bassani 4 Opera al nero della Yourcenar 5 Stoner di John Williams. Anche per me non è stato facile scegliere, ne ho amati molti altri.
Un video carino e intimo, qualcosa di diverso. Si poteva approfondire dedicando magari qualche minuto in più ai libri, parlandone più nello specifico e magari leggendone un estratto... ma va bene anche come è uscito, si vede parecchia timidezza e quindi il poco ci sta visto che si ha quasi la sensazione della serie "pure troppo".
Peccato solo per l'assenza di inserti a schermo, ma ho apprezzato l'inquadratura strettissima sul viso giusta per il contesto intimo dato che questo video non parla di cultura ma di Luca Cena.
4321 - Auster
L'animale morente - Roth
Chiamami col tuo nome - Aciman
Il conte di Montecristo - Dumas
Estranei - Yamada
Troppi assenti nei miei primi cinque, abbatterò i sensi di colpa:
"Gödel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante" di Hofstadter
"In Asia" di Terzani
"Il piacere di scoprire" di Feynman
"Favole al telefono" di Rodari
"Tutte le poesie" di Garcìa Lorca
Scelte e contenuti sempre molto interessanti, per quanto riguarda Terzani il titolo corretto è "Un Altro Giro di Giostra"
Fahrenheit 451, La fattoria degli animali, Orgoglio e pregiudizio, Persepolis di Satrapi e Il gattopardo
Curiosamente, i libri di cui posso dire che mi hanno davvero cambiato la vita, li ho letti tutti nei miei primi 20 anni:
1) Un viaggio fantatsico, Gerald Durell
2) Maya, e tutti i libri di Jostein Gaarder
3) De rerum naturae
4) Queste oscure materie, di Philipp Pullman
5) La storia infinita, Michele ende
I Vangeli
I Pensieri (Pascal)
Le Confessioni (S.Agostino)
Meridiano di sangue / La strada (McCarthy)
Cuore di tenebra (Conrad)
1 - L' ultima scintilla di Remarque ; 2 -1894 di Orwell; 3 - City di Simak; da bambina L' isola misteriosa di Verne
Ciao sono Monica ed ho già provveduto a cercare il titolo del libro che mi interessava e che tu hai commentato. L ho già ordinato domani arriva Con Amazon . Grazie ancora
Se dovessi selezionare 5 libri che mi hanno cambiato la vita direi
-come trattare gli altri e farseli amici, di Dale Carnegie
-sulla felicità, di Seneca
-i segreti della mente milionaria, di T. Harv Eker
-il monaco che vendette la sua ferrari, di Robin S. Sharma
-L’alchimista, di Paulo Coelho
Molto interessante
Libri che mi hanno lasciato qualcosa: 1) orgoglio e pregiudizio 2) viaggio al centro della terra 3) un anno sull’altipiano 4) Timira 5) La mennulara
Delitto E Castigo, L’Urlo E Il Furore, David Copperfield, Viaggio Al Termine Della Notte, Il Barone Rampante
Nessun libro è stato capace di cambiarmi la vita, ma alcuni mi sono rimasti nel cuore più di altri.
Le intermittenze della morte e Il Vangelo secondo Gesù Cristo, di Saramago; Per amore, solo per amore, di Festa Campanile; L' amore nel palmo della mano, di Giacomo Battiato; Il visconte dimezzato, di Calvino.
-“Un sacchetto di biglie” di Joseph Joffo.
Primo libro letto per intero grazie alla mia professoressa di italiano. La storia di due fratelli ebrei durante gli anni della seconda guerra mondiale.
Una sola parola per descrivere questo libro: umano.
Ciao Luca, ciao a tutti
Ecco i miei anche se è difficilissimo fare la classifica.
Il leone rosso
Guerra e pace
Il Conte di Montecristo
La cura
Uno nessuno centomila
Salve, avete libri nella vostra collezione che parlano o argomentano la nobiltà di Sicilia?
Alcuni libri che hai citato sono state letture obbligate degli anni liceali. Non ringrazierò mai abbastanza la mia insegnante di lettere. Il libro che mi ha cambiato (salvato) la vita è Illusioni di Richard Bach. Libro giusto al momento giusto. .
1) I dolori del giovane Werther
2) Cent'anni di solitudine
3) Un uomo
4) I miserabili
5) It
I ragazzi della via pal, Misery, It, L'ombra dello scorpione, Queste oscure materie.
Non so se ho un libro che mi ha cambiato la vita leggo tanto e tanti generi diversi .. sicuramente IL FANTASTICO MONDO DI GARP di IRVING .. aspettavo mia figlia Zoe
"Uno studio in rosso" e "L'inganno della gravità"
Letti tutti, ogni libro è una medicina, alcuni vanno letti nel momento giusto.
Cambiato la vita non credo, ma il mio preferito è Antiche Sere di Norman Mailer, l'unico libro che abbia letto piu e piu volte. Poi ci sono Il Pendolo di Foucault e tutta Agatha Christie che adoro 😊
Ciao Luca ciao a tutti.
Luca, i libri non mi hanno mai cambiato la vita: me l'hanno salvata... e continuano a farlo...
Un libro che sicuramente mi ha lasciato il segno é Finzioni di Borges
I libri arrivano ad insegnarci quando abbiamo qualcosa da imparare o comprendere. Non ho 5 libri. Ne ho diversi di più. E altri ancora ne arriveranno ad aiutarmi a imparare e comprendere
Mi puoi scrivere il.titolo di que libro di poesie che sono epitaffio. Grazie .mi curiosisce
Antologia di Spoon River
I 7 libri che mi hanno cambiato la vita: Harry Potter 1,2,3,4,5,6,7.
Scherzo!!! ........ Oddio forse no.....
1- Anche gli androidi sognano pecore elettriche
2- il vecchio e il mare
3- Moby Dick
4- il libro dei 5 anelli
5- Ubik
Sono le letture che mi hanno fatto pensare e riflettere anche quando non avevo fisicamente il libro stesso tra le mani...
Ogni libro lascia un "segno" a volte profondo a volte invisibile 💪🏻
Alcuni libri che mi hanno cambiato la vita:
- "Perché non possiamo essere cristiani (e meno che mai cattolici)" di Piergiorgio Odifreddi. Come si intuisce, si parla di religioni, soprattutto quella cristiana, smontando le falsità che ci vengono tramandate e mettendo la dottrina della chiesa cattolica in una prospettiva moderna, analizzandola sotto la lente della storiografia, della logica e della razionalità. Quando l'ho letto ero già ateo, ma in modo scomposto, con la rabbia di un ragazzino che si accorge di essere stato preso in giro per anni. Questo testo mi ha dato più consapevolezza nel modo in cui mi approccio all'argomento religioso e più in generale mi ha aiutato a sviluppare un metodo critico. Mi ha anche incuriosito ad approfondire l'argomento e a cercare per conto mio le risposte che cercavo.
- "Il gene egoista" di Richard Dawkins. Un saggio scientifico che ha rivoluzionato il paradigma della biologia secondo cui il minimo comune denominatore era l'individuo o addirittura la specie, spostando completamente il centro di gravità sull'aspetto genetico nel suo elemento rappresentativo che è, appunto, il gene. Questo libro mi ha illuminato sulla comprensione della natura e del mondo, mi ha fatto porre domande che non sapevo di dovermi porre, e cercare risposte di cui non sapevo di avere bisogno. Qualunque appassionato di biologia dovrebbe leggerlo.
- "La posizione della missionaria" di Christopher Hitchens. È un libricino su Madre Teresa di Calcutta, donna venerata come una santa da miliardi di persone, che in realtà celava un'identità oscura e riprovevole, fatta di ingiustizie, furberie e nascondimenti. Al di là delle vicende particolari sulla suora, che fanno orrore, questo libro mi ha aiutato a sviluppare un forte spirito critico, soprattutto nei confronti di quegli argomenti che sembrano intoccabili, sacri (anche in senso laico), sui quali non si sentono mai voci fuori dal coro e quasi non è consentita alcuna forma di dibattito; mi ha insegnato a non accettare passivamente la visione che un determinato gruppo di persone, per quanto maggioritario, ha di qualcosa o qualcuno, ma a ricercarne una mia, con tanto sano scetticismo.
Mi pare di capire che vai a messa tutte le domeniche.
@@Zuddama lol, da cosa l'hai capito? :D
@@harrymason666 Zuddama sa tutto. Bella.
I ragazzi della via pal - l'ultima legione - i confratelli - un indovino mi disse
Ma sì, darò anche io il mio contributo a questa stupenda discussione che ne sta uscendo.
1) IT (vi prego, non fatevi fregare dalle rappresentazioni cinematografiche, è il più grande capolavoro letterario di fine 900. Fidatevi)
2) Lettere dalla fine del mondo
3) Sette brevi lezioni di fisica
4) Schiavi del tempo
5) Harry Potter
Me ne viene in mente uno a caldo "Un uomo" di Oriana Fallaci. Ricordo mi colpì molto e ancor oggi rammento la pienezza di quella scoperta
Letto bellissimo❤
rabbia Palahniuk
delitto e castigo
se i gatti scomparissero dal mondo
umiliati e offesi Dostoevskij
la mattina di un latifondista
scusa luca ma continuo la mia lista un po' per me