Bella recensione, è una delle più dettagliate in Italia! Comunque a proposito del guadagnarci con la fotografia analogica, hai mai provato ad inserire nei tuoi shooting professionali anche delle foto a pellicola? Per dire provi a fare un rullo in 35mm con una macchina elettronica o un rullo con la Bronica ETRS
@@davidemarranon Perdonatemi se mi intrometto, è sicuramente difficile far capire al cliente il valore della fotografia analogica, ma in ogni caso se intendi proporti non devi di certo scansionare i negativi, ma avere una camera oscura e pubblicizzare che stamperai ogni singola foto a mano con ingranditore baccinelle etc. etc. ovviamente i costi vanno dalle 30/50 euro in su cad foto, quindi un lavoro riservato a clienti esigenti, potresti affiancare un fotografo "digitale" matrimonialista e proporre un servizio in abbinamento di una decina di stampe analogiche tassativamente bianco e nero, in questo modo il cliente ha un plus in più alle foto digitali e tu non rischi per qualche errore di sviluppo e/o liquidi deteriorati di lasciare gli sposi senza le foto dell loro matrimonio ❤️
Ottima recensione. Come posso invece sovraesporre ad esempio un portra 400 di due stop se utilizzo il prisma? Muovo solo la ghiera di esposizione sul prisma o anche la ghiera dell'iso presente sul magazzino? Grazie mille
Davide ciao io ho una Mamiya RZ67 vorrei integrare un dorso digitale , mi potresti aiutare nell'impresa ? Ciao Paolo e complementi per tuo bellissimo video.!!
quello che chiami fisarmonica è un soffietto, e quella che chiami placchetta è la volé, per il resto congratulazioni per l'esperienza che hai vissuto, ma anche per la peculiarità di informazioni. Eccellente la tua scelta su LUMIX.
@@davidemarranon Più esattamente si chiama VOLET (e si scrive con la T finale, la parola rimane invariata anche in Inglese). Ma, essendo una parola di origine francese, si pronuncia volè. E' però maschile (in Francese si dice "UN volet", non "UNE volet", come sarebbe se fosse femminile, e significa fra le altre cose "persiana", "tapparella" o anche genericamente "pannello che chiude qualcosa"), di conseguenza in Italiano non è "una volet", ma UN volet. La "fisarmonica" è il SOFFIETTO, ma questo è già stato detto. Importantissimo, ed irritantissimo: hai usato e fatto sviluppare dei RULLI, non dei RULLINI! I rullini sono quelli per il formato 35mm e sono un'altra cosa. Se in un negozio chiedi un "rullino" di pellicola, ti danno un'altra cosa. C'è la stessa differenza che c'è fra moto e motorino. Ferma un gruppo di biker, di loro che quelli che stanno cavalcando sono dei motorini, e quando uscirai dall'ospedale avrai capito perchè le parole sono così importanti. Inoltre la RZ non fa FOTO in 6x7cm, impressiona caso mai dei negativi in tale formato. Poi quei negativi li ingrandisci quanto vuoi e ci fai "foto" (più esattamente "stampe") grandi quanto vuoi, anche metri. E non è nemmeno vero questo, perchè per la RB è disponibile il dorso per formato 6x8. Per entrambi i modelli era disponibile anche il mirino cosiddetto "a camino", con o senza esposimetro integrato. Oltre a molti altri accessori. E' anche inesatto dire che l'obiettivo si "svita". Non c'è un pulsante di rilascio, ma si tratta comunque di un attacco a baionetta. Non c'è nessun filetto per il montaggio sul barilotto dell'obiettivo o sul corpo macchina. Uso da sempre medio e grande formato ed ho una RB67. Se vuoi avere qualche informazione scrivimi pure in privato. Comunque bravo per la passione e l'intento divulgativo, ma fare un tutorial/recensione comporta anche una grande responsabilità e bisogna dare informazioni esatte.
@@davidemarranon Io sono stato a lungo indeciso fra RB e RZ, poi ho scelto di evitare l'elettronica e prendere una macchina eventualmente anche più riparabile in futuro. Anche esteticamente preferisco la RB: è meno plasticosa e meno "colorata" della RZ, più elegante. L'unica cosa che mi ha a lungo tentato della RZ era la possibilità dei mezzi tempi di posa, che possono essere molto utili, soprattutto scattando con materiale invertibile. E poi, magari, le ottiche Short Barrell.
@@davidemarranon infatti ci sto pensando alla RB. Magari più avanti solo che la RB ha dei problemi meccanici e si rompe spesso da quello che mi hanno detto. Il mio amico fotografo Carlo Mari (che aveva la RZ professional II e Mamiya 7, peccato che le ha vendute) mi aveva consigliato di prendere l'ultima RZ. Alla fine aspetto un pò e prenderò la RZ che è più meccanica. Basta con queste cose elettroniche. Dobbiamo essere noi dei veri artisti e artigiani. p.s.: non dovevi abbandonare lo sviluppo delle pellicole a casa. 😀
@@GiacomoAlbertini no! Ti sbagli! É la rz che é elettronica e quindi se si rompe é più difficile da aggiustare, al contrario la rb che é meccanica e se si rompe è facile da aggiustare
Ottima recensione! ❤️
Grazie!
Bella recensione, è una delle più dettagliate in Italia! Comunque a proposito del guadagnarci con la fotografia analogica, hai mai provato ad inserire nei tuoi shooting professionali anche delle foto a pellicola? Per dire provi a fare un rullo in 35mm con una macchina elettronica o un rullo con la Bronica ETRS
Grazie mille! 😊 Per gli shooting ci ho provato in tutti i modi e non ha mai attecchito
@@davidemarranon che peccato!
@@GiuseppeDeGiorgi eh lo so
@@davidemarranon Perdonatemi se mi intrometto, è sicuramente difficile far capire al cliente il valore della fotografia analogica, ma in ogni caso se intendi proporti non devi di certo scansionare i negativi, ma avere una camera oscura e pubblicizzare che stamperai ogni singola foto a mano con ingranditore baccinelle etc. etc. ovviamente i costi vanno dalle 30/50 euro in su cad foto, quindi un lavoro riservato a clienti esigenti, potresti affiancare un fotografo "digitale" matrimonialista e proporre un servizio in abbinamento di una decina di stampe analogiche tassativamente bianco e nero, in questo modo il cliente ha un plus in più alle foto digitali e tu non rischi per qualche errore di sviluppo e/o liquidi deteriorati di lasciare gli sposi senza le foto dell loro matrimonio ❤️
@@marco.trerotola.filmmaker si, ma comunque non é il momento per me adesso. Spero di riuscire in futuro ma ancora é troppo Preston
Ottima recensione. Come posso invece sovraesporre ad esempio un portra 400 di due stop se utilizzo il prisma? Muovo solo la ghiera di esposizione sul prisma o anche la ghiera dell'iso presente sul magazzino? Grazie mille
Si certo! Anzi molti lo consigliano!
@@davidemarranon ok ma chiedevo come farlo correttamente 😃
Ciao! Ma se volessi scattare con dei flash esterni quale tempo dovrei impostare? Sulla mia vecchia Mamiya 645 è di 1/60 mentre su questa?
Grazie 🙃
Quindi puoi usare tutti i tempi, anche 1/400" perché ha l'otturatore centrale e credo anche sulla 645, eh! Ma non dono sicuro
Davide ciao io ho una Mamiya RZ67 vorrei integrare un dorso digitale , mi potresti aiutare nell'impresa ? Ciao Paolo e complementi per tuo bellissimo video.!!
Ciao! Purtroppo non ti posso aiutare 😅 perché é un argomento troppo di nicchia e troppo costoso per provare
Macchina TOP ... confermo ...
🥰
...mi iscrivo subito allora, vista la minaccia, 2.5 kg (o qualcosa del genere ) in testa non li vorrei!! ahahaha
😂
quello che chiami fisarmonica è un soffietto, e quella che chiami placchetta è la volé, per il resto congratulazioni per l'esperienza che hai vissuto, ma anche per la peculiarità di informazioni. Eccellente la tua scelta su LUMIX.
Si, la fisarmonica era una cosa ironica, la placchetta invece non sapevo si chiamasse così 😉
@@davidemarranon Più esattamente si chiama VOLET (e si scrive con la T finale, la parola rimane invariata anche in Inglese). Ma, essendo una parola di origine francese, si pronuncia volè. E' però maschile (in Francese si dice "UN volet", non "UNE volet", come sarebbe se fosse femminile, e significa fra le altre cose "persiana", "tapparella" o anche genericamente "pannello che chiude qualcosa"), di conseguenza in Italiano non è "una volet", ma UN volet. La "fisarmonica" è il SOFFIETTO, ma questo è già stato detto. Importantissimo, ed irritantissimo: hai usato e fatto sviluppare dei RULLI, non dei RULLINI! I rullini sono quelli per il formato 35mm e sono un'altra cosa. Se in un negozio chiedi un "rullino" di pellicola, ti danno un'altra cosa. C'è la stessa differenza che c'è fra moto e motorino. Ferma un gruppo di biker, di loro che quelli che stanno cavalcando sono dei motorini, e quando uscirai dall'ospedale avrai capito perchè le parole sono così importanti. Inoltre la RZ non fa FOTO in 6x7cm, impressiona caso mai dei negativi in tale formato. Poi quei negativi li ingrandisci quanto vuoi e ci fai "foto" (più esattamente "stampe") grandi quanto vuoi, anche metri. E non è nemmeno vero questo, perchè per la RB è disponibile il dorso per formato 6x8.
Per entrambi i modelli era disponibile anche il mirino cosiddetto "a camino", con o senza esposimetro integrato. Oltre a molti altri accessori.
E' anche inesatto dire che l'obiettivo si "svita". Non c'è un pulsante di rilascio, ma si tratta comunque di un attacco a baionetta. Non c'è nessun filetto per il montaggio sul barilotto dell'obiettivo o sul corpo macchina.
Uso da sempre medio e grande formato ed ho una RB67. Se vuoi avere qualche informazione scrivimi pure in privato. Comunque bravo per la passione e l'intento divulgativo, ma fare un tutorial/recensione comporta anche una grande responsabilità e bisogna dare informazioni esatte.
@@carloeffigiati7275 va bene, grazie
@@davidemarranon Io sono stato a lungo indeciso fra RB e RZ, poi ho scelto di evitare l'elettronica e prendere una macchina eventualmente anche più riparabile in futuro. Anche esteticamente preferisco la RB: è meno plasticosa e meno "colorata" della RZ, più elegante. L'unica cosa che mi ha a lungo tentato della RZ era la possibilità dei mezzi tempi di posa, che possono essere molto utili, soprattutto scattando con materiale invertibile. E poi, magari, le ottiche Short Barrell.
@@carloeffigiati7275 spoiler. Ho comprato un rb anch'io una settimana fa 😉
E' il mio sogno ma costa mezzo fegato. Intanto mi accontento delle due mie Mamiya 645, un universal e un m645. 🙂
Beh! Ma valuta la rb! Ci ho fatto la recensione con le spiegazioni della mia scelta che secondo me sono molto valide
@@davidemarranon infatti ci sto pensando alla RB. Magari più avanti solo che la RB ha dei problemi meccanici e si rompe spesso da quello che mi hanno detto. Il mio amico fotografo Carlo Mari (che aveva la RZ professional II e Mamiya 7, peccato che le ha vendute) mi aveva consigliato di prendere l'ultima RZ.
Alla fine aspetto un pò e prenderò la RZ che è più meccanica. Basta con queste cose elettroniche. Dobbiamo essere noi dei veri artisti e artigiani.
p.s.: non dovevi abbandonare lo sviluppo delle pellicole a casa. 😀
@@GiacomoAlbertini no! Ti sbagli! É la rz che é elettronica e quindi se si rompe é più difficile da aggiustare, al contrario la rb che é meccanica e se si rompe è facile da aggiustare
@@davidemarranon scusami, ho sbagliato modello. volevo scrivere la RB! 🤣 Che casino con questi simboli.
@@GiacomoAlbertini eh si 😅