L' INGEGNERIA E' UNA FREGATURA
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- Опубликовано: 1 окт 2024
- Oggi vi parlo di come il sistema sta truffando milioni di ragazzi incentivando lo studio dell' #ingegneria. In #Italia specialmente questa e' la piu' grande #fregatura possibile.
#lavoro
#germania
Scusate, anche questa volta la canzoncina viene meglio la prossima volta
molto apprezzata però! :)
Io come piano B studierò ingegneria ( ho 22 anni ) , ma nessuno mi ha convinto. Men che meno i " media " , TV ecc ecc..
Un messaggio per i miei COETANEI : NON fate ingegenria o qualsiasi altra cosa senza essere realmente interessati. Lasciate stare lo stipendio
Grande cavallone 🐎 bel video.
alti i prezzi e bassi gli stipendi. devono mantenere la gente in povertà sennò prendono il sopravvento! ormai è sempre più lampante!
La vera fregatura è la scuola italiana che è un'enorme perdita di tempo.
Senza contare che il 90% delle facoltà sono inutili.
Personalmente non ho rimpianti perché nessuno mi ha mai aperto gli occhi, mi ha mai consigliato però raramente mi capita di ripensarci e il pensiero di aver buttato via tutto quel tempo mi rattrista.
Ciao, questo e' cio' che penso della scuola ruclips.net/video/mRWw-_dScAo/видео.htmlsi=eouwuObxAHsKYomL
@@cavallonelifestyle
Mi era sfuggito, ovviamente condivido aggiungo però che oggi neanche è più buona per formare degli schiavi che quantomeno possono puntare ad un minimo di sussistenza
Forse fino a 20/30 anni fa quando il mondo era più lento e le banconote valevano ancora qualcosa.
I ragazzi che escono oggi dalla scuola possono solo essere sbranati dalla società.
Sottoscrivo quello che hai detto parola per parola, compreso il pensiero deprimente a tutto il tempo buttato via (ho addirittura fatto un Liceo Scientifico con 5 ore di latino alla settimana !!) in un periodo della vita in cui la mente è una spugna che assorbe tutto e non si hanno preoccupazioni e altri contrattempi della vita adulta.
Mi sono salvato in tempo allora 😂
Dopo 24 esami ad Ingegneria Civile al Policlinico di Bari, con la media del 28/30, ho deciso di mollare. Piano piano, durante il percorso di studi, mi sono reso conto che non era quello che volevo fare. Iniziai a rallentare con gli esami e mi pesava tanto studiare; seppur i risultati erano ugualmente buoni, la passione era svanita.
Inizialmente l'ho vissuta male perché la vedevo come un impegno preso che non ero riuscito a portare a termine.
Adesso, dopo oltre vent'anni che sono passati da quando ho lasciato, penso che sia stato giusto così.
Volevo raccontare la mia esperienza. Un caro saluto da Taranto. Ciaooo 😀👋🏼👋🏼
Grazie mille! Un mio amico e collega di universitä, il migliore di noi, ha mollato alla tesi ed e' diventato conducente di treni
@@cavallonelifestyle Mitico il tuo amico 😀👋🏼👋🏼
@@alessandrobotta7187 Si', mitico Modulo!
Alla fine con ing sempre lo schiavo dipendente presso un'azienda avresti fatto
@@simonepalo7614 Esatto
Questo video è da far vedere in tutti i licei a quei beoti di studenti
ciao amiGo faccio anche io l'inforNatico con il diploma dell'IPSIA non serve avere la laurea per fare l'inforNatico ....a nessun livello ....basta studiare da autodidatta .....io ho fatto dei concorsi con il solo diploma e oramai sono 25 anni che faccio il sys admin in un ente pubblico .....i protocolli li ho imparati studiando ASSOLO ......,.e piglio 1800 euri al mese che cmq sono POCHI anche questi... il vero problema è che ormai OGGI ci sono troppi LAUREATI cioè l'inflazione dei Laureati e molti finiscono per fare il lavoro del diplomato .......e cmq da lavoratori dipendenti non si guadagna più un CASSO .....
Ciao grandissimo, ricordo i primi tempi quando ti ritenevo un troll...Sei uno dei più veri in questa terra di finzione. Quello che scrivi qui è lo stato delle cose
@@cavallonelifestyle DANKE FREUNDE
tutti vogliono fare ingegneria e ci sono molti ingegneri ma spesso secondo me che hanno scelto questa strada solo per i soldi...un ingegnere che ci ha messo 7 8 anni sicuramente non è un granché.Parli da ingegnere di questi ne conosco
Io ho fatto infornatica e c ho messo 9 anni perché stavo tutte le notti in giro. E se potessi tornare indietro ci metterei 15 anni perché una volta che inizi a lavorare è finita, farò un video su questo
Anche io sono laureato in informatica e non scelti ingegneria ai tempi perché aveva materia che non servivano assolutamente a niente nel mondo del lavoro. Poi una volta laureato avevo capito la grande fregatura delle lauree STEM. Ti fanno credere chissà che percorsi farai ma in realtà sono tutti lavori di m.rda. Sto pensando come uscire da questo mondo lavorativo di schiavitù, so cercando strade alternative (sto provando da anni il forex ma mi manca qualcosa per operare effettivamente ed essere profittevole a lungo termine). Mi darei alla falegnameria o a qualcosa di simile i aprire un attività. Non lo so ancora ma il lavoro da dipendente è schiavitù vera e propria
Accorgersi di essere uno schiavo è il primo passo verso la libertà, ci sono dentro anch'io ma vediamo come va a finire 💪
Gli ingernieri per la maggior parte fa l'insegnante, chi ingrssa sono gli architetti! Comunque sé canti ti passa.
@@allffl3793 Gli architetti dici? 😁
In Italia sembra che le lauree stem sono solo ingegneria. È evidente che gli industriali puntano ad avere ingegneria a basso costo anche per lavori da operai specializzati.
Tanto per 10 ingegneri che vanno all'estero ci ne sono 90 che rimangono
Le lauree stem sono una grande fregatura, l'unica rimasta che ha senso è medicina (per i soldi che prendi e il trattamento)
Io sono molto appassionato di robotica e programmazione ed ingegneria è la facoltà che mi permetterebbe di unire le cose. Poi l'obbiettivo è di andare a studiare in Magistrale all'ETH in italia non vale la pena lavorare ormai in quasi ogni campo.
@@shadow_keyl19 Studiare per passione è l'unica cosa sensata ma poi come ho detto devi mettercela tutta per non ritrovarti a fare lo scriba
Anche io sono in germania e sono anche io ing.. Come admin/prog pagano una miseria, ovvero, 5K lordo sono il nulla per un senior. Studiato in germania tra l'altro. Gli ing italiani 3.6K . Se prendi di più hai culo.
@@gianlucadifilippo2908 Ciao, è poco, io lavoro nel settore IG metall e anche un neolaureato con triennale guadagna di più, ho fatto un video su questo. Conosco però ingegneri che lavoravano presso un privato e mi trovo con le tue cifre
@@cavallonelifestyle E ti lamenti??
Per citare Marracash:
"Fai sognare gli italiani, io li vorrei svegliare
Sale chi è senza talento, senza morale
Nessuno fa niente se si sente impotente
Ma è così facendo che lo rende reale"
Secondo me c'e' anche un altro dettaglio sui vari posti di lavoro da ingegnere: a prescindere dallo stipendio, un ingegnere che ha studiato ingegneria per il piacere di studiarla, vuole usare l'ingegno e creare cose nuove. Nel 95% dei casi i progetti sono semplici abbastanza da non essere stimolanti per un ingegnere esperto: specialmente perche' il grosso e' stato fatto negli anni passati ed ora si fanno solo miglioramenti. Anche quando i progetti sono interessanti, vengono divisi in task microscopiche assegnate ai vari contractor/suppliers in giro per il mondo per completare il lavoro piu' velocemente anche se in modo mediocre.
Insomma, l'ingegneria, nella maggior parte delle aziende, e' diventata una cosa che c'e' solo perche' deve esistere non per il pregio e l'orgoglio di avere un ottimo dipartimento di ingegneria.
Io ne voglio credere, infatti per un ingegnere appena laureato o in fase di magistrale, dovrebbe trovare un lavoro in cui puó migliorare se stesso e apprendere l’attualità come una sfida e prendere l’occasione con.
Vedo il rapporto come: prendere l’occasione al volo come investire ij azioni. Parlo da futuro ingegnere informatico.
Concordo al 100%. Inoltre la vita universitaria è, se va bene, festa con birra il giovedì sera. Almeno io mi occupo di disegno CAD, all' inizio non mi piaceva perché sei sempre seduto, ma almeno si usa la creatività.
Purtroppo gli americani ci vogliono convincere che se fai qualcosa per passione non devi essere pagato, in realtà si viene pagati per la complessità del proprio lavoro, l'impatto e la responsabilità. Che tu sia appassionato o no non dovrebbe fregare al datore di lavoro.
Ormai ho quasi finito ingegneria (triennale) e mi sono accorto solo da 1 anno di aver fatto questa cazzata esattamente come descrivi tu , purtroppo ora è troppo tardi per ripensamenti e per cambiare dovrei buttare 3 anni di studio , una follia , anche il sistema universitario sa il suo perchè nell'incylare gli studenti.
Ora mi devo ingoiare il rospo fino alla fine della magistrale studiando contro voglia sapendo che mi aspetterà tutt'altro da ciò che pensavo e temo ci metterò anche di piu di quanto serva perchè appunto sono demotivatissimo ...
Purtroppo c'è una dissonanza ancora troppo alta tra il mondo del lavoro in italia e all'estero , facciamo veramente ridere in tutto
Io che da ingegnere italiano residente in Germania vedo questo video 😂😂 sicuramente c’è una forte emigrazione, ma c’è anche da evidenziare che secondo me ancora molte aziende tedesche lavorano unicamente con il tedesco e quindi le possibilità per chi sa unicamente l’inglese sono “limitate”
Ciao cavallone , hai parlato della situazione italiana però , in Germania non mi pare che gli ingegneri se la passino male
Hai ragione, ho parlato dell'Italia. In Germania stanno bene. Magari quello che avrei potuto dire e' di prepararsi ad emigrare se si studia ingegneria in Italia. Comunque l'ingegneria e' una fregatura anche qui e ti ringrazio perche' mi dai lo spunto per chiarire questo concetto in un altro video
Non mi trovo con ciò che dici, ho amici che lavorano in Ferrari e vengono pagati molto ma molto bene, non so con chi tu abbia parlato 🤣
Dipende dal ruolo, un Project Manager sta sui 50k ma è cmq uno schifo visto il blasone dell'azienda
@@marcor5886appunto… è comunque ridicolo…
@@marcor5886io ho lavorato sia con aziende blasonate che con aziende sconosciute alla massa ma economicamente solide, devo dire che non c'è paragone, le aziende blasonate di solito pagano meno e trattano peggio, proprio perché hanno la fila di gente che pagherebbe di tasca propria pur di lavorarci.
@@marcor5886un operaio prende 42-43k
Studia cos'è il costo-opportunità e capirai perché i giovani dovrebbero comunque studiare ingegneria.
io ho fatto ingegneria a pisa ma dopo 7 esami ho mollato , c'era ancora il vecchio ordinamento , era davvero un inferno , più che la difficoltà assoluta era la mole di studio che era impressionante , però sono appassionato e ho studiato nel tempo libero , dire che si studia solo per lo stipendio secondo me è un discorso insulso , io lavoro come elettricista ma ne so cento volte di più di un normale elettricista , conosco bene l'elettronica e l'elettrotecnica , so tutto di motori elettrici e la mia soddisfazione è riuscire a risolvere un casino dove latri gettano la spugna , prendo 1500 euro ma la studio è soddisfazione personale e arricchimento spirituale prima che economico , dobbiamo uscire dalla logica capitalistica dei soldi , conta chi siamo ,la nostra cultura e come riusciamo a risolvere i problemi della vita
Vero pero' il lavoro e' per lavorare e la vita e' per divertirsi. Mischiare le due cose e' difficile.
Io direi che l'intellettualismo è semplicemente mutato. Faccio un semplice discorso di miti: "nell'era della tecnica" (come la definisce Galimberti, intendo dire dove l'eterogenesi di mezzi/fini sta in una pubblicità di macchine elettriche) non c'è più il mito, appunto, del crociato... Dell'uomo che comanda. In qualsiasi senso che attualmente si potrebbe solo definire in termini molto complessi in linguaggio psicologico assurdo (personalità blablabla e disturbo così cosà..... Anche qui si è dentro una deriva, dettata dal mondo anglosassone. Il DSM ha quasi 400 definizioni, qui si entra nel paradosso. Complicare ancora di più una mente satura per semplificare?). Per intenderci, un Michelangelo o un Caravaggio o un Paganini oggi sarebbero per strada sotto un ponte, perché troppo Artisti. Faccio il parallelo con la musica perché non mi sto spiegando bene. Dopo ogni ogni rivoluzione musicale c'è colui che è un mix di estro, tecnica e genialità. Capace di imporsi come Gold standard. Mettiamo ad esempio Bach: dopo di lui ci si deve confrontare CON lui. Io se ascolto Bach mi spavento, sono un chitarrista, pretendo di fare note con velocità esagerata. Imparare sempre più tecnica ma questi soggetti, alieni, fanno smettere a quel punto di produrre qualcosa semplicemente perché stanno oltre. Perciò si tolga dall'equazione "possibilità di fare cose nuove". A questo punto rimane solo spazio per i pappagalli. Che adesso hanno eliminato la necessità di altri pappagalli: alla Ferrari ci lavorerà l'intelligenza artificiale tra poco e nessun altro ingegnere. Se non è già così. Ottima la soluzione di gettare i telefoni, io cerco di usarli solo il necessario e per stimolare l'intelletto. Se possibile
Le statistiche sulla soddisfazione a 5 anni dagli studi dicono tutt'altro (parlo di POLITO). E' vero che non esistono più green pass di benessere una volta conseguita la laurea, però la vera fregatura è avere paura di studiare e cercare le "scappatoie".
La fatica e l'impegno portano sempre frutti, prima o poi, in tutti i settori.
2:14 siete diventati programmatori, hacker. Sipario.
Ti scrivo dalla New Zealand, non sono un ingegnere, ma hai colto il segno sul nostro paese!!
Da ingegnere informatico (con la magistrale pure) devo dire un paio di cose
- ti trovo molto simpatico e adoro il romanaccio
- gli esempi degli hacker o dei personaggi che hai citato in realtà quasi mai vengono visti come eroi e anche le parti di hacking o cose simili nei film non sono mai così tanto esaltanti
- il discorso stipendi purtroppo varia moltissimo da caso a caso e con l'area geografica però posso dire che pur essendo nel profondo sud i 1300 euro che dicevi li ho presi solo nel primo anno di lavoro e con un costo della vita qui molto più basso
- la validità del corso varia molto da ateneo a ateneo, io stesso valuto molto più positivamente la mia esperienza alla magistrale che alla triennale nonostante le abbia fatte entrambe a Catania e praticamente quasi sempre con gli stessi professori
- da quello che ho visto la triennale di informatica è molto più pratica qui a Catania però deriva solo da considerazioni fatte con colleghi
- avrei potuto fare le stesse cose senza laurearmi? Si ma non avrei avuto le connessioni con le aziende e un'infarinatura a 360 gradi su molte cose che poi ho approfondito grazie al metodo acquisito all'università. Il day to day rimane lo stesso ma non avrei mai potuto avere l'impatto che ho avuto nei progetti a cui ho partecipato
*day by day
Non scegliete mai ingegneria se non siete persone disposte a farvi un c...lo così prima, durante e dopo la laurea.
Non è una facoltà per fancazzisti o per persone che cercano sempre le scorciatoie. Comunque non ascoltate chi sostiene che gli ingegneri lavorino solo in Ferrari o facciano solo i programmatori/hacker.
Ciao, io non l'ho mai detto, conosco centinaia di ingegneri in diverse parti del mondo
Ma che tagli e editing devi fare dei tuoi video? Una camera fissa, te che parli, punto.
Ciao, ti esorto a guardare altri youtuber"camera e te che parli" e a contare i tagli 🙃in piu' mi ci vuole almeno un quarto d'ora per prendere una foto e metterci la scritta sopra
Ovviamente sono d'accordissimo con il video, hai però escluso una realtà possibile, seppur in piccola parte, ovvero fare una carriera nel R&D. Di sicuro riuscire a lavorare nel R&D permetterà di avere a che fare maggiormente con concetti "ingegneristici", perlomeno di più del lavoro di un documentatore da te citato. Tuttavia, come ho sentito dire da diversi professori universitari, se tutto va bene "solo il 10% degli studenti di ingegneria si troverà a fare lavori da progettisti inerenti con il loro percorso di studi" per cui solo prendere la laurea non basta di per sè. Ciononostante rimane comunque una percentuale (seppur indicativa) bassa. Tu hai avuto modo di avere a che fare con questo mondo? Come cambierebbe il discorso fatto, tenendo in considerazione questa alternativa?
@@beansandpeas2029 Ciao, io ho lavorato in una piccola azienda di processori, i senior stavano progettando un nuovo prodotto e l'attività era interessante e pagava anche bene per l'Italia. L'azienda madre, una grossa multinazionale, ha chiuso il ramo Italiano e tutti a casa. Il mio capo,un guru assoluto, è emigrato in Germania. R&D è sempre interessante anche in una grande azienda ma non è facile entrare
@@cavallonelifestyle Sì scusa, intendevo chiaramente al di fuori dell'Italia, il fatto che un ingegnere debba lasciare l'Italia se vuole avere qualche prospettiva di carriera è abbastanza assodato hahaha
Molto interessante sto video, complimenti
Grazie socio!
Pe Magento nun c'è a fila, too garantisco.
Perche' er php noo sa piu' nisuno 🙂
Io focalizzerei il discorso su Ingegneria informatica (che non è più facile come dici, visto che è praticamente uguale ad ing. elettronica con 2/3 esami di differenza). Ing Informatica è una grande inculata per il semplice motivo che le aziende IT non fanno differenza fra la laurea in informatica (magari pure triennale) o il diploma o ingegneria magistrale. Creando questo paradosso che un ingegnere possa prendere spesso meno di un diplomato dell'iTIS. Le altre ingegnerie questo problema non ce l'hanno, ing. civile, meccanica etc. portano tutte a buoni stipendi quasi da subito (tra i 40 e i 50k), al lavoro si progetta e soprattutto non arriva il muratore a rubarti il lavoro prendendo più di te.
Ciao, scusami ma devo precisare che i 40/50 k li prendi a 40/50 anni se ti dice bene
@@cavallonelifestyle ho amici ingegneri civili e meccanici che sono arrivati a quelle cifre dopo circa 10 anni di lavoro (infatti ho detto quasi subito). Io ora ho 40 anni, sono ingegnere informatico e a quelle cifre devo ancora arrivarci. Fai tu i conti :)
@@mattonthemoon225 Io non discuto il fatto che i più vituperati siano gli informatici, sono totalmente d'accordo. Era solo sulla definizione quasi subito...se mi dici 10 anni ok. E comunque 2200 al mese dopo 10 anni di lavoro e tutti i capelli persi all'università non so quanto ne valga la pena 😁
@@cavallonelifestyle su questo non ci piove! E' un tipo di lavoro che o ci sei portato proprio mentalmente, sennò non ha senso perché esistono alternative molto meno impegnative. Per conto mio avevo scelto ingegneria inf e non informatica pura proprio perché non volevo fare il semplice programmatore. Ci sono riuscito? In parte. Ora lavoro sul cloud in ambito energetico ed essendo più a contatto con macchine, architetture ed elettronica mi sento un po' più realizzato, diciamo che mi sono creato uno scopo ahah. Potessi tornare indietro? Probabilmente avrei fatto una triennale in informatica, forse nemmeno 5 anni. Perché? Perché puoi benissimo fare tutto (non solo programmare) anche solo con quella laurea, e almeno è una laurea. A 25 anni avrei pure avuto il tempo per fare qualsiasi altra cosa. Col senno di poi si sa, sono piene le fosse :D
Io sono laureato in informatica e non faccio il semplice programmatore, anzi non programmo proprio. Noi non siamo il prodotto di una laurea, siamo persone con le nostre attitudini e aspirazioni. Si contano le capacità personali e il percorso fatto e non la laurea, nel mondo anglosassone è ingegnere chi fa il lavoro da ingegnere non chi è laureato in ingegneria