Il PARASCHIENA è DAVVERO UTILE per gli SCIATORI?
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- Опубликовано: 8 сен 2024
- #paraschiena #sci #loskibum #sicurezza
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Bell'argomento! Io uso da anni un paraschiena motociclistico, abbastanza rigido e lungo ed è ora di cambiarlo con qualcosa di più comodo e vestibile. Sarà anche vero che la probabilità di incidenti in pista con lesioni alla schiena è bassa, che è fondamentale la preparazione personale e della propria attrezzatura, ma non abbiamo alcun controllo sugli altri sciatori che possiamo trovare in pista. Francamente troppo spesso mi capita di incontrare dei veri pericoli pubblici, che incuranti delle loro scarse capacità, sfrecciano senza il minimo controllo. Al punto che evito ormai le località affollate e mi diverto comunque, se non di più, in quelle meno modaiole, con poche piste ma poca gente
Ciao Andrea, riporto la mia recente esperienza.
Sabato 8 gennaio ho avuto uno scontro: stavo curvando e all'improvviso, senza accorgermi di nulla mi sono trovato a terra. Dolore molto forte al costato; controllo le gambe: tutto a posto. L'altro sciatore fortunatamente non è nemmeno caduto mentre io credo di essere stato scaraventato a terra. In qualche modo riesco a tornare a casa: ero solo e non ho voluto essere aiutato. La domenica ho ancora molto male, vado al Pronto Soccorso e riscontrano sette costole rotte (due in due punti) e mi tengono due giorni in osservazione.
Io indosso il paraschiena, sicuramente l'urto con il terreno è stato violento (il Garmin dice che andavo a 52 km/h) e non essendomi accorto del rischio della collisione non ho rallentato in alcun modo.
Però la rottura di sette costole non è un trauma leggero. Non so ovviamente dire se la forza si sia scaricata sulle costole invece che sulla spina dorsale, e quindi la protezione è stata utile oppure se il bordo interno della parte protettiva del paraschiena ha addirittura peggiorato il danno alle costole, la cosa certa è che il trauma c'è stato nonostante la protezione.
Quindi confermo che la vera protezione è quella attiva: scio abbastanza spesso (25 - 30 volte all'anno) praticamente da sempre (ho 50 anni) e questo è il primo infortunio (a meno della classica gamba rotta a 8 anni nel 1979), ed è stato tanto istantaneo quanto traumatico. La pista, che fino a pochi momenti prima era sgombra, si è affollata e questo rende sciare più pericoloso. Bisogna stare attenti perché basta veramente un attimo.
Bravo.. Ragionamento corretto..
Io lo impongo ai miei figli di 10 e 6 anni in abbinata al casco proprio per proteggerli in caso qualche altro sciatore li investa...
Tanti pazilzi che scendono a velocità troppo elevate rispetto alle loro capacità che non sono in grado di gestire imprevisti..
Quello che consiglierei io per esperienza personale sono i boxer con protezione per il coccige, il dolore cronico per traumi ripetuti dopo i 30anni credo me li porterò avanti tutta la vita (da esami non risultano danni evidenti ma l'indolenzimento cronico c'è)
Mia mamma si è rotta la testa del femore per una caduta banale. Purtroppo sono abbastanza scomodi pure quelli. Io li uso per pattinare.
Pure il video natalizio! Grande :) Per il black friday ho preso un Salomon Flexcell, un po' per curiosità e un po' a causa della noia da covid19 haha. Mi sembra abbastanza comodo e ben fermo, ma l'unico modo per capirlo davvero è provarlo sulle piste!
Da ragazzino durante un allenamento di gigante ho fatto un brutto volo ribadendo sulla schiena. Non avevo paraschiena, mi hanno portato via col toboga. Fortunatamente nessuna lesione ma ancora oggi avverto dolori nel punto di impatto. Da allora lo metto sempre.
Utilizzo un paraschiena ormai da anni e sono dell'idea che sia meglio usarlo, esattamente come il casco.
Ho un Dainese da moto di quelli che copre tutta la schiena (non solo la zona lombare). All'inizio ma dava qualche noia, soprattutto in posizione aerodinamica spingeva contro la nuca. Da quando lo indosso a zainetto, senza allacciare la fascia in vita, ho risolto tutti i problemi: stando sotto la giacca rimane abbastanza in posizione!
Comunque è sempre un paraschiena, non gli si può chiedere di fare altro 😉
Seguo tuoi video ben spiegati sono un sciatore 60 enne dovresti anke dire di limitare la velocità sulle piste libere.poi se uno vuol fare il corridore lo può fare su piste attrezzate.io ho iniziato su piste poco battute e con gobbe che ti facevano passare la voglia di correre a meno ke fossi stupido infatti dopo le prime cadute capivi tante cose dello sci erano propedeutiche.La neve e insidiosa e la velocità va moderata al massimo la fisica non perdona.
Troppa spregiudicatezza e ignoranza funzionale creano gravi traumi.
Ciao Ski Bum, io utilizzo un semplice paraschiena decathlon che oltre a potreggere, tiene calda la schiena. Da quando lo uso mi insacco meno sui salti e arrivo a casa meno stanco. Mi da sicurezza
Come correttamente riferisci probabilmente gli infortuni alla schiena non sono i più frequenti e probabilmente il paraschiena non protegge da tutti i traumi possibili ma, visto il tipo di danno che un trauma vertebrale può causare, preferisco eccedere (forse inutilmente) nella protezione piuttosto che rammaricarmi in futuro, magari da una sedia a rotelle, di non averlo usato potendo farlo. Per lo stesso motivo uso sempre anche il casco.
Le altre protezioni ci possono evitare anche loro danni ma almeno non del tipo "definitivo" quindi ritengo vadano usate in base alla propria sensibilità e/o comodità.
Condivido al 100%, in GS ho ricominciato ad usarlo anche io, sopra la tuta da gara non mi dà fastidio, al momento lo sto usando solo in allanamento e non in gara, ma spero di trovare un modello più leggero da infilare sotto la tuta, il prossimo anno.
ottimo il messaggio protezione attiva prima
Io son caduto in gigante ruotando in aria e cadendo di schiena sulla neve ...avevo il paraschiena a gilet (molto comodo) e mi son fatto male nell' unico punto in cui il paraschiena non arrivava: zona lombare sopra la natica (dato che il paraschiena finisce a V in basso)...e quindi sono andato subito alla ricerca di qualcosa che potesse proteggere anche quella parte, ma ancora non ho trovato. Forse senza paraschiena mi sarei fatto male anche più sopra, dove (forse) invece ha fatto bene il suo lavoro il paraschiena 🤷
In conclusione mi sento meglio con che senza ⛷️
Di solito uso il paraschiena in pista. Mi ricordo ancora il sollievo che ho provato quando sono atterrato sul paraschiena la prima volta (almeno 15 anni fa) rispetto alla botta che temevo di prendere mentre ero in volo.. certo i casi gravi non saranno così tanti da renderlo obbligatorio, ma ti salva da parecchi mal di schiena. È una questione di abitudine ma usandolo anche in moto, ero già abituato
Io metto la giacca da moto invernale impermeabile. Non mi sembra gli manchi nulla rispetto a indumenti con protezioni da sci, ovviamente per discese amatoriali in pista.
io ce l'ho, ne ho preso uno a gilet della salomon che non so nemmeno di indossare; praticamente ti protegge solo se uno ti viene addosso incornandoti o se tu cadi e per qualche strana carambola ti giri su te stesso e arrivi su un palo non protetto-albero. L'ho preso XL anche se per la mia altezza bastava la L, ma almeno mi arriva un po' più sotto al livello coccige, tanto ho visto che col fascione elastico-cintura non balla nemmeno la taglia XL.
Ciao, cosa ne pensi delle maglie SoftShield che hanno le protezioni integrate? Possono essere un buon compromesso tra protezione e comodità?
Sembrano interessanti, bisogna verificare che tipo di certificazione hanno, per capire a cosa possano essere equiparate in termini di protezione. So che esistono due classi per i paraschiena.
Io uso paraschiena molto protettivo, copre tutte le vertebre, da quelle sacrali a quelle cervicali, non mi da per niente fastidio. Quando li comprate ho visto che alcuni sono certificati, altri no, quindi occhio!
Per le compagnie di assicurazione lo sport dello sci non é sport estremo assolutamente se svolto a livello amatoriale.Se svolto sotto forma agonistica é necessario dichiararlo con conseguente aumento di premio e di franchigia.Altrimenti vengono esclusi allenamenti e gare ma le sciate domenicali sono assolutamente coperte.
Quando avevo cercato per me avevo guardato un'assicurazione che coprisse anche l'agonismo, ed era considerato "estremo" o qualcosa del genere, grazie comunque per la precisazione e mi scuso se sono stato approssimativo. Lo sci fuoripista sembra essere considerato "estremo" e soggetto a variazione del comportamento "temerario". Argomento interessante, da approfondire.
A me è capitato di uscire di pista e sbattere la schiena su un albero, se non avevo il paraschiena probabilmente ora sarei paralizzato.
Qualcuno sa se esistono giubbotti con airbag per le cadute in avanti?
Non so se si possa farsi male in avanti, difficile battere la pancia con gli sci
@@federicobottosso7957 purtroppo mi ruppi un paio di costole....
@@marcogiovannimariapinna3838 scusami, pensavo fosse una dinamica molto improbabile e lavtua fosse una battuta
Uso il paraschiena in moto e quindi anche sugli sci ormai dai primi anni 2000, sarà l'abitudine della moto ma, se di taglia corretta, non lo sento assolutamente. In pista, sci libero mi è capitato di cadere a causa di una allegra comitiva ferma sotto un dosso a centro pista, per evitarli ho chiuso selvaggiamente la curva e colpa dello spavento sono finito sull'interno e volato via in rotazione, morale della favola atterrato di schiena piena su neve artificiale al 100% alle 9 di mattina di un gelido gennaio, la botta la ho sentita (avevo anche il casco) e onestamente penso che senza paraschiena mi sarei fatto davvero male. Quindi consiglio personale, trovare la misura corretta, prenderne uno di quelli in classe2 (gli ultimi) che esistono anche morbidi e non solo rigidi, e dopo un impatto importante cambiarlo, perchè sono fatti da una struttura che si "deforma" per assorbire gli urti e quindi all'impatto successivo potrebbe non essere più efficace. Questa cosa vale anche per il casco! PS: Grazie del video e Buon Natale
Io sciando mi sono rotto due vertebre (lombari). Per mia immensa fortuna non mi è successo nulla di irreparabile, e col tempo sono tornato a camminare, e a sciare. Da allora ho sempre sciato con un paraschiena motociclistico. Non so se col paraschiena mi sarei evitato quei mesi di calvario. Sia come sia, per il prezzo di un po’ di scomodità, non scierò mai più senza.
A mio avviso anche uno zaino con schienale rinforzato e resistente, ben allacciato, è equivalente al paraschiena. Purtroppo l'ho provato e per fortuna mi è servito in un duro colpo a terra.
Grazie video interessante ed equilibrato. Mia personale opinione: una volta che so che c’è una protezione efficace per ridurre significativamente il rischio di rompersi una vertebra, non vedo motivo al mondo per non usarlo, e di sicuro non la scomodità.
Io ho dei problemi di temperatura e fatico a usare il casco. Sto provandone tanti ma non riesco a indossare nulla che copra più di un casco da bici (sembra che tutti abbiano gran freddo in testa, io ho veramente freddo solo sulle orecchie e se mi metto un casco dopo un'ora, a meno che non ci sia -15, ho in testa una pozzanghera).
Solitamente scio con una fascetta da running.
Ci sono i caschi da scialpinismo, molto minimal tipo quelli da bici ma un po' più protettivi.
Un po' anche per me è così. Comunque il rischio da caduta in bici da strada è ben più alto che il rischio da caduta da sci, essendo l'asfalto più duro e abrasivo della neve... quindi non dovrebbe essere male la protezione che ti dà. In primavera o per scialpinismo io uso un casco da MTB della 661 che ha la forma più o meno di quelli da sci ma molti più fori e meno "stringente".
@@dallastaalessandro9308 In bici uso il casco tutto l'anno. E sugli sci lo sento necessario quando vado fuori pista. Ma in pista l'ho sempre considerato più pericoloso per gli altri che utile per sè.
Ma non é solo magari un problema di condizionamento alla protezione?
Certo, ci si potrà abituare a tutto, ma non è che fai gigante tutti i giorni, difficile abituarsi a qualcosa che fai 2 giorni la settimana se va bene. A me anche il casco omologato alla lunga, quando insegno 8 ore al giorno, causa problemi al collo molto fastidiosi... Mi è capitato di dover rinunciare a metterlo per qualche giorno, un paio di anni fa.
Io lo scorso anno cadendo mi sono fatto male sotto la scapola.. Ora ne lo compro prima di sciare. Ciao
Ma ieri non eri con l arredamento da val di sole?
Sono già tornato a casa, forse ritorno su il 29.
Io ho cominciato a usare il paraschiena quando non ce n'era uno specifico da sci ma si usavano quelli da moto, i Dainese. Ho smesso di usarlo quando mi sono accorto che...mi faceva venire il mal di schiena! Boh, stranezze...
A me succede uguale, ma mi viene male al collo, evidentemente la costrizione nei movimenti mi fa assumere posture sbagliate che poi causano dolore.
@@LoSkiBum Probabile. La mia impressione era come se la pressione del paraschiena in certi punti della schiena generasse una reazione di irrigidimento che poi causava il male.
Il paraschiena in gara è obbligatorio,almeno in Veneto.
Secondo le regole della FISI è solo raccomandato, comunque non stavo parlando delle gare, mi riferivo allo sci in pista in generale. Non so se a livello regionale possono fare delle regole più restrittive, mi informerò grazie.
Paraschiena della SPidi da gara... con protezione toracica. Zero fastidio
Usate casco e paraschiena !! Sono fondamentali. Il paraschiena non è da meno del casco . Una brutta caduta condita da un po' di sfortuna vi può mettere in sedia a rotelle . Non scherzate
Mah allora vestiamoci con le protezioni da football americano che stiamo meno.
Ma perchè vogliono renderlo obbligatorio ai minori di 14 anni?
Bella domanda... ;)
marketing ;)