Da P. Cézanne al postimpressionismo

Registrazione della Conferenza dell'11 marzo 2024 presso la Sala delle Feste dell’Istituto Manfredini di Este, il Prof Antonio Zancanaro.
Alcuni artisti maturano la loro arte pittorica in varianti personalizzate rispetto al periodo impressionista.
Danno vita con il loro temperamento a nuove correnti. Si parla di Posimpressionismo sviluppatosi sia negli ambienti parigini che in altre parti della nazione ed oltralpe. Tra i più conosciuti troviamo Paul Cézanne che, solo nell'ultima parte della sua vita trova successo e considerazione tra i grandi artisti aprendo la strada del " cubismo".
In seguito, tra inquietudini e insofferenze l'arte, in tutte le sue forme apre la strada al Simbolismo in antitesi al Naturalismo. Il pensiero filosofico si intreccia con la letteratura dando vita a soggetti pittorici carichi di significato spesso di matrice storica. In pittura interviene anche la scienza, già presente nella pittura impressionista ma in maniera più centrale. Con lo studio più scientifico della cromaticità si apre la strada al Divisionismo o Puntillismo.In Francia si mettono in luce alcuni artisti come Seurat e Signac con quadri assai singolari. In Italia si impongono con opere anche di forte matrice sociale, artisti come Segantini, Morbelli e Giuseppe Pellizza da Volpedo.