Campionato io ti amo - Stagione 1985/1986

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  • Опубликовано: 4 окт 2021
  • In avvio di campionato parve evidente la supremazia di una concreta Juventus che,facendo presto ricredere i detrattori del rinnovato corso, nelle prime otto giornate subì 3 reti. Con le milanesi altalenanti, a tentare un inseguimento fu il Napoli, che con una «storica»punizione di Maradona arrestò il 3/11/1985 la fuga dei bianconeri.
    In realtà la capolista riprese la sua marcia - non lasciandosi condizionare dall'impegno in Coppa Intercontinentale, e con il primato di 26 punti sui 30 in palio nel girone d'andata staccò le avversarie in difficoltà:una deludente Inter aveva esonerato Castagner per Mario Corso, l'ambiente del Milan fu duramente scosso dall'essersi scoperto a serio rischio fallimento, con conseguenti contestazioni al patron Giussy Farina, mentre in evidente calo era il Verona campione uscente che patì oltremodo la cessione del duo Fanna-Marangon tanto che rimase impantanato in una zona retrocessione ancora ampia, comprendente anche la deludente Sampdoria, e con il Lecce unica compagine già staccata sul fondo.
    Con l'inizio della tornata conclusiva la Juventus rallentò, mentre tra le inseguitrici si distingueva la Roma di Eriksson. Sei vittorie consecutive lanciarono i giallorossi, trascinati da Pruzzo: il 16 febbraio 1986 il centravanti affondò l'Avellino con una cinquina e portò la sua squadra a -3 dalla capoclassifica, la quale riuscì , tra febbraio e marzo, a dilatare il suo vantaggio a +5. Il 16 marzo, nello scontro diretto dell'Olimpico la Roma batté nettamente la Juventus, che il 6 aprile cadde anche a Firenze e vide la rivale incombere a una sola lunghezza di distacco: approfittando del pareggio bianconero del 13 aprile contro la Samp, i giallorossi passarono a Pisa e agganciarono la capolista, guardando con fiducia ai non proibitivi impegni delle ultime due giornate; l'epilogo del campionato sembrò indirizzarsi verso uno spareggio-scudetto coi rivali torinesi o non di meno, calendario alla mano, al sorpasso in dirittura d'arrivo da parte dell'undici romano, a questo punto ritenuto ampiamente favorito.
    Invece il 20 aprile accadde l'impronosticabile: una Juventus considerata ormai allo sbando, distratta da nervosismi interni allo spogliatoio nonché dalle voci che davano l'allenatore Giovanni Trapattoni in partenza dopo un decennio, superò il Milan con un gol di Laudrup, mentre una lanciata Roma, in un Olimpico gremito e fiducioso del buon esito (sottolineato in prepartita dalla "parata" sul campo dell'allora sindaco capitolino, Nicola Signorello) perse a sorpresa contro il già retrocesso Lecce (2-3). Nella giornata conclusiva, con una vittoria esterna proprio sui salentini (con analogo risultato), i bianconeri festeggiarono il loro ventiduesimo scudetto, mentre i giallorossi furono sconfitti anche da un Como rivitalizzato dall'allenatore Rino Marchesi, ma ormai privo di obiettivi da raggiungere.Ai romanisti rimase la magra consolazione di vedere Pruzzo laurearsi, per la terza volta in carriera, capocannoniere con 19 reti,17 delle quali siglate nel girone di ritorno.
    La messa al bando dei club inglesi dalle coppe europee dopo la strage dell'Heysel, e i successi internazionali della Juventus, avevano nel frattempo riportato la Serie A ai massimi livelli del ranking europeo riassegnando all'Italia la totalità dei quattro posti per la partecipazione alla Coppa UEFA, facendo sì che la lotta per questa zona tornasse combattuta. La peggior sorte toccò al Milan, che nel frattempo aveva risolto le sue vicissitudini economiche passando in febbraio sotto la nuova proprietà del magnate televisivo Silvio Berlusconi:quarti a poche giornate dal termine, i rossoneri infilarono una serie di risultati negativi totalizzando un solo punto nelle ultime 5 gare, ruolino che costò loro una scottante eliminazione. Non riuscirono mai a inserirsi Samp e Verona, che pure alla vigilia del torneo erano state accreditate di ambizioni maggiori: i blucerchiati non riuscirono a sfruttare la possibilità di partecipare alla successiva Coppa delle Coppe poiché persero la finale di Coppa Italia contro la Roma. Proprio il successo giallorosso liberò un slot per l'Inter sesta classificata e, quindi, qualificata in Europa insieme a Napoli, Fiorentina e Torino.
    Il Lecce non riuscì a raggiungere la salvezza ma assurse ad "arbitro" della lotta-scudetto con la sua decisiva vittoria a Roma nel penultimo turno.
    Per la prima volta, retrocessero tutte e tre le squadre provenienti in estate dalla Serie B. Oltre al Lecce, caddero infatti il Bari, alla prima e fugace esperienza in A da tre lustri a quella parte, e il Pisa: i toscani, rimontati nel finale di campionato dall'Udinese, trovarono inizialmente un inatteso viatico nel declassamento a tavolino dei friuliani a seguito dell'indagine sul Totonero-bis, per poi andare incontro al loro destino quando, a pochi giorni dalla pubblicazione dei calendari della stagione 1986-1987, la sentenza nei confronti dei bianconeri fu revocata e la pena venne ridotta a una pesante penalizzazione
  • СпортСпорт

Комментарии • 20

  • @valentinodangelomaria6159
    @valentinodangelomaria6159 2 года назад +6

    La delusione più cocente della mia adolescenza!!!!!Una rincorsa straordinaria vanificata sul più bello.... sempre forza lupachiotti giallorossi!!!!!

  • @671k
    @671k Год назад +5

    La magia di Maradona è nella leggenda

  • @alf9giusti611
    @alf9giusti611 Год назад +2

    Grazie per questo meraviglioso video che emozioni avevo 6 anni ed è stato il mio primo campionato da tifoso Juve

  • @Gattonish73
    @Gattonish73 10 месяцев назад +3

    Grande Le roi Michel ❤

  • @marcoschiano8442
    @marcoschiano8442 Год назад +3

    1:07:30 se dovevano elencare tutte le magie di Maradona ci voleva l'intero film dedicato a lui...comunque andavano almeno menzionati il gol di Diego in Napoli Verona e la punizione in Napoli Udinese quasi dalla bandierina..cosa si sono persi quelli nati dopo, e non solo per Maradona!!

  • @guglielmodefeis8385
    @guglielmodefeis8385 2 года назад +3

    Altro calcio ma una enorme amarezza per noi romanisti

    • @ZioGilberto
      @ZioGilberto  2 года назад +1

      Se perdo uno scudetto cosi divento matto

    • @user-re8bp6oe6k
      @user-re8bp6oe6k 5 месяцев назад

      Di che squadra tieni @ziogilberto?

  • @miki797
    @miki797 2 года назад +6

    Campionato completamente buttato dalla Roma......molto simile al 2010 con la Sampdoria

    • @vinseros5004
      @vinseros5004 2 года назад +2

      Beh no con la samp era diverso. Era una buona squadra che chiuse al 4 posto. Comunque le rincorse sono così, prima o poi lo sforzo fatto si fa sentire

    • @Murphy71
      @Murphy71 Год назад

      Non ne avevano più

  • @lucianobacchetta2361
    @lucianobacchetta2361 Год назад +1

    Avvocato un principe.Come sempre Juve

  • @joaquimericonunesdacosta5145
    @joaquimericonunesdacosta5145 Год назад +1

    KIM. VALEU FALCÃO ⚽️⚽️⚽️

  • @nataliakubak2799
    @nataliakubak2799 Год назад +1

    Lecce Vs Juventus 2-3 27 Aprile 1986

  • @nataliakubak2799
    @nataliakubak2799 7 месяцев назад

    Hellas Verona 1985-1986
    Decimo Posto In Campionato

  • @nickp4003
    @nickp4003 5 месяцев назад

    Arrivo di Berlusconi

  • @ghinoditacco9623
    @ghinoditacco9623 Год назад +2

    Edoardo Agnelli ❤️

  • @SuperDavidGnomo
    @SuperDavidGnomo Год назад

    Diego È D10S.

  • @masterxxx3414
    @masterxxx3414 Год назад

    Le voci su una eventuale combine non finiranno mai e non sono mai state chiarite

    • @micheleblonna2101
      @micheleblonna2101 11 месяцев назад +1

      Cioè la Roma si è venduta la partita contro una squadra già retrocessa? 🤣. Anzi no è la Juventus che si è comprato il Lecce? Giusto? Una squadra che lotta per lo scudetto non deve essere più forte e basta, al punto da rendere irrilevante qualsiasi velleità dell'avversario... No no.
      Come se poi all'olimpico si sia visto il Real Madrid...🤣😂 Gulpa do Giuvi 1!1!1!1!!!1