Ho avuto l'onore di scambiare due parole col professore a margine di una sua conferenza. Immensa cultura e profonda consapevolezza. E niente, mi sono ricordato di essere davvero ignorante 😅
anche il professore è ignorante, se andasse a vedere il decremento del tasso di spermatozoi dei giovani negli ultimi 30 anni forse quella del "massimo della potenza biologica" se la risparmierebbe ps: e sottacio la scemenza dei "belli e forti" visti i record patologie cancerose infantili negli ultimi 20 anni ed i preoccupanti indici di obesità delle generazioni da mc donald ad oggi
Non ho mai sentito un discorso più generalizzante e ridicolo. Ai tempi di mozart la maggior parte dei giovani cosa facevano? Lavoravano nelle fabbriche e morivano a 40 anni
Galimberti parlando della vecchia generalizza come se tutti gli anziani dai 60 anni in su fossero dei rincoglioniti. Niente di più falso. Sono gli stessi discorsi che sento al bar sport sotto casa mia.
Non generalizza, dice una verità biologica lapalissiana. Homo sapiens è evoluto per avere una parabola di vita molto più breve, e per morire naturalmente quando tutte le performance fisiche e intellettive decadono, al pari di tutti gli altri animali che in cattività, quindi sottoposti a cure artificiali e nutriti anche quando non sono più in grado di procurarsi il cibo da soli, vivono più a lungo dei loro simili allo stato selvatico. La medicina ha allungato questa “coda” inesistente in natura senza allungare la parte di massimo funzionamento psicofisico
Stima totale per prof. Galimberti. Un solo dubbio: siamo davvero sicuri che non ci sia un giovanotto che ha scritto il suo "infinito" e che siamo noi, in questa confusione, che non lo abbiamo incontrato (o capito)?
Sicuramente è così. Il suo estremismo non è la realtà, è per me uno straparlare di qualcuno che non sa più cosa offrire, quindi elargisce consigli che non stanno né in cielo né in terra. Ogni era ha avuto le sue sfide e i suoi conflitti, la realtà non è mai universale.
ma si, ha solo parlato di boomerate. ovvio che se cerchi un altro leopardi non lo avrai mai perché leopardi aveva senso nella sua epoca. ora ci sono altri tipi di invenzioni e genialità che vengono fuori, il problema è che la gente non sa dove guardare. purtroppo dopo una certa età non si è più parte della cultura giovanile e quindi si resta nel proprio mondo che invecchia e basta.
Sono un poco in ritardo per rispondere ma se non hai ancora avuto l'occasione di leggerlo e analizzarlo te lo Consiglio vivamente. L'infinito è un contrasto bellissimo fra l'infinitezza delle cose e i limiti dell uomo, che scaturisce nel "il naufragar m'è dolce in questo mar". Uno sparire lentamente, ma dolce, in qualcosa di sensato ed infinitamente eterno
Mio padre è morto a 90 anni ,fino all ultimo gli ho voluto tanto bene ,non mi stancavo di ascoltarlo e guardare il suo sorriso,largo ai giovani ,ma non buttiamo via "i vecchi"
DECADENZA REALE ...da aggiungere nei dizionari moderni, e la penso proprio come lui. Mi piace comunque ricordare un aforisma che lessi tempo fa sul web che rispecchia la personalità di questo Prof: "UN buon professore saprà anche spiegare bene la lezione, ma un ottimo professore sa ispirarti durante la lezione". Questo Prof è da applausi. Voto: 10+
l’idea è quella eh. Che vai in pensione presto, godendo della vita che resta, e lasci il posto ai giovani (che se lavorano tutti possono mantenerti in pensione anche a 45 anni).
Non ho mai visto un'intervistatore che desse all'intervistato tutto lo spazio ed il tempo di cui ha bisogno per esprimere il suo pensiero, come invece hai fatto tu. Già solo per questo meriti tutta la stima di questo mondo. Galimberti poi, immenso!
Anche oggi ci sono GIOVANI che fanno ottime cose, la verità è che un "Einstein" di un tempo corrisponde a molti giovani eccezionali di oggi...solo alcuni riescono ad avere una visibilità ma tanti fanno grandi cose nell'ombra!
ho appena finito di vedere il video, non ho mai sudato così tanto in 15 minuti, è dura starci dietro. grandissimo il professore, collegamenti fatti in maniera ineccepibile
Galimberti dice belle cose ma il fatto è che ripete sempre gli stessi discorsi,questi stessi identici discorsi li ha già fatti in 10-20 conferenze e interviste,ormai li so a memoria.Ha imparato a memoria un paio di cose e ormai vive di quelle non cambia mai il disco.
Perché non hai mai letto Il tramonto dell'Occidente Libro di Oswald Spengler… questi e altri dei suoi discorsi vengono dalla bibliografia di altri celebre autori … Colui che ha lavorato più di tutti per smascherare il “ciarlosofo”, come lo definisce, è stato lo scrittore Vincenzo Altieri, autore anche de “Il filosofo di Monziglia”, nel quale ha rivelato i plagi ai danni di Giulia Sissa, docente della UCLA. Con i brani della storica, Galimberti ha scritto il libro L’ospite inquietante, mentre il contenuto di Invito al pensiero di Martin Heidegger è stato copiato dal collega Guido Zingari. E’ stato anche dimostrato che il saggio I miti del nostro tempo è costituito al 75% da un “riciclaggio” di suoi scritti precedenti, mentre il restante 25% è una “ristesura” di intere frasi e paragrafi prelevati da altri autori in forma quasi identica all’originale. Altri plagi sono stati commessi ai danni di Alida Cresti, Salvatore Natoli e Costica Bradatan. Nel 2011 l’Università di Venezia ha dovuto richiamare ufficialmente Galimberti, dov’era professore. «I miei studi attestano che il Galimberti è un turpe impostore», ci ha scritto Altieri, «il quale da oltre trent’anni truffa e imbroglia quanti lo leggono e ascoltano, insomma un vorace lupo travestito da profeta dell’amore. E la sua usurpata notorietà la deve alla televisione, nonché agli appoggi e protezioni di cui tuttora gode, e alla corruzione intellettuale che infesta il nostro Belpaese, e soprattutto ai cospicui guadagni che le frodi del filosofo hanno finora prodotto. Perciò si cerca di tenerlo sempre sulla cresta, poiché non si vuole che si prosciughi questa abbondante fonte di lucro, sebbene sia frutto di malversazioni».
Galimberti è un grande, ma trovo inappropriato paragonare un attuale giovane comune con un genio dei secoli scorsi. Che senso ha paragonare Leopardi ad un giovane attuale comune? Oppure Einstein? Perché non li confronta con talenti dello sport (Verstappen entra in F1 a 16 anni senza avere la patente e vince il primo GP a 18, oppure Valentino Rossi), della musica (Jacob Collier a 13-14 faceva cose incredibili paragonabili al talento di Mozart)? Vogliamo parlare di Rayan Wang? Oppure di tutti i piccoli geni matematici dell'India? Perché non ne parla? Se si vuole fare una analisi attenta bisogna ragionare sui valori medi ed evitare di paragonarli ai geni (di qualsiasi epoca) altrimenti ne usciamo male tutti. Se in Italia il mondo del lavoro è un mondo per vecchi, questo non significa che i giovani siano tutti rincoglioniti (buona parte si come è sempre stato), da Galimberti mi aspetto di più...
CE SEMPRE STATO UN CAMBIAMENTO !! OGNI 50 ANNI ADESSO POI ANDIAMO PIU' VELOCEMENTE !!! SE LUI AVESSE ANCORA SUA MOGLIE NON PARLAVA COSI!!!! UNA COPPIA A 90 ANNI ANCORA A LA FORZA DI AMARSI CON I DOVUTI ACCIACCHI UN TE' BEVUTO INSIEME E' ESSERE FELICI ... CARO GALIMBERTI NON AI NESSUNO DA AMARE E SEI UN DEPRESSO ......NON FARE IL SUPER EROE ..E NON FARE QUESTE TRASMISSIONI !!! AD UNA CERTA ETA! CI SONO ALTRI AMORI ..E SI CONTINUA A VIVERE TU. SEI MORTO DA UN PEZZO
Senza Cristo si ha una visione della vita drammatica. Ha perfettamente ragione. Anch'io la penso così. Prof Umberto, le dico che non è come ci hanno insegnato. Dio è Amore e si può fare esperienza di Lui💓 e lo si riconosce. È gioia. Grazie di tutto 🙏
Non guardo nemmeno il video perché ormai conosco più che bene il mio pollo.. Se vuoi sapere come essere felice non chiederlo a Galimberti.. Se vuoi sapere come essere felice chiedilo a te stesso, ascolta le urla del tuo bambino interiore, facci pace e gioca con lui. Galimberti è il pensiero unico fatto a persona.
Il prof.Galimberti , prima dice che va bene andarsene anche a 60 anni, poi lamenta il fatto che i vecchi sono tagliati fuori dai giovani, esperti di informatica...mi sembra sia in contraddizione, con tutto il rispetto🤭
Su DIO il proff. non ha capito nulla perché lui ragiona su ciò che è tangibile e quindi cosi restando non potrà mai arrivare a concepire L'ENTITÀ DIVINA
Concordo... il prof Galimberti e di una cultura profondità analitica e anche psicoanalitica impressionante ..oltre che filosofica ..Grazie prof Galimberti ..lei e un miton per me e spero per molti..un faro guida Continuo a seguirla e ogni volta trovo i suoi discorsi Impeccabili..grazie
Bello tutto, dissento sulla potenza intellettuale in decadimento a partire da una certa soglia di età generalizzata 15/30 (sia pure supportata dallo studio dell'Università della California o della vita, etc). Probabilmente oggi (40) sono intellettualmente più potente di quanto non lo fossi nel range 15/30, ho conseguito con massimi voti post lauree e mba vari (e non in italiano che sarebbe la mia lingua madre) in pieno decadimento. Cioé il dott. Galimberti quando parla apre a diverse positive riflessioni e puo' ispirare, ma che non sentenzi (i contenuti vengono visti da ogni tipo di utenza e possono avere un impatto non indifferente) e che sia da monito a tutti gli internauti che: se hai 31 anni o più, la tua potenza intellettuale NON è in decadimento, anzi è sempre pronta ad evolvere. Il cervello è un muscolo. Allenalo e studia per elevarti!
Vorrei fare delle precisazioni: Gesù è morto ma poi è risorto. L’involucro è stato trafitto ma non lo Spirito. Il dolore è il frutto del peccato, l’uomo è attratto dal peccato perché è insito dentro di noi, non lo puoi scindere. Gesù ha sconfitto il peccato nella carne, ha provato quello che provano gli uomini. Sapeva che un giorno sarebbe ritornato al Padre ma non come eroe, come agnello perfetto, provando la peggiore delle pene di quei tempi: la crocifissione! Lui non lo meritava. Quando Lui ha pronunciato la frase: “Padre perché mi hai abbandonato” è stato il momento in cui si stava compiendo la fine dell’opera di Dio. Infatti, l’istante dopo ha detto: “Tutto si è compiuto”. Dio è vivente ma non è una religione. La nostra vita non è nascere, crescere, vivere e morire. Non avrebbe alcun senso la sofferenza allora. La nostra intera vita è una prova. Dio ci ama senza condizioni, non come fa l’uomo! Dio non va contro la scienza o la medicina. I mali dell’uomo non possiamo attribuirli a Dio, noi abbiamo il libero arbitrio.
Onesto e poi l'Italia, provate a vedere l'Italia da un Paese diverso... E' un paese di vecchi. Dopo i 50 i "capi" i leader di ogni organizzazione... Dovrebbe farsi da parte o al massimo dimostrare di essere necessari. Il Futuro è positivo ma non c'è... Il futuro è la fine della vita. Quindi l'ottimismo dovremmo dedicarlo al presente.
Quest'uomo ogni tanto qualcosa di intelligente la dice, ma per carità Marco fai parlare di Cristianesimo chi sa quello che dice. Ridicolo (lui non tu).
La felicità è il traguardo degli illusi, il piacere è l'unica positività che l'uomo può dare al proprio corpo. Un filosofo che vi da consigli su come essere felici è solo un ciarlatano!!!!
Stamattina ho come sempre letto qualche notizia e ne ho trovata una che piacerebbe a Galimberti : Un pensionato di 92 anni costruisce una turbina eolica che genera tre volte più elettricità di una normale :-- )
Le rare volte che penso alla felicità, mi vengono in mente queste parole (cito a memoria): "la felicità è fatta di attimi di dimenticanza". Le trovo belle (purtroppo non sono mie) e anche veritiere.
Caro Prof. La stimo e l'ascolto sempre, da Cristiano quale sono...ma qui devo contraddire alcune sue affermazioni: anche per noi cristiani la morte è una cosa seria...essere fiduciosi in una "vita futura" non vuol dire sottovalutare la Morte, anzi, ha ancora più importanza poiché non è la Fine...e ciò non vuol neanche dire prendere "sottogamba" la Vita stessa, perché nonostante la Vita Eterna oggi viviamo con "i piedi sul mondo"; in oltre "date a Cesare quel che è di Cesare" cosa significa se non rispettare tutte le leggi? Anche noi siamo gente seria eh 😀 In più le ultime parole di Gesù sulla croce non furono quelle che ha citato, che in più non suonano come una mezza bestemmia (cit.), ma "tutto è compiuto"...ed ha ben altro significato.
Prima dice che i vecchi non lasciano spazio ai giovani e che i giovano non hanno talento, poi al minuto 11:26 dice che l'informatica ha invertito i ruoli e adesso sono i giovani che insegnano ai vecchi... Ma allora questi giovani sono competenti o no? Ciò che condivido con Galimebrti è che i giovani nati fino al primo dopo guerra avevano una vita difficile in cui se non ti rimboccavi le maniche non ti aiutavano mamma e papà semplicemente perché non potevano. Con il vantaggio però che all'epoca se non avevi talento ed andavi a fare un lavoro umile con cui mantenevi la tua famiglia, nessuno ti considerava un fallito
meno male che qualcuno lo nota, michelangelo 600 anni fa viveva a 90 anni senza vaccini o farmaci, oggi gli anziani sono delle specie di larve che pellegrinano tra farmacie ed ospedali
@@attiliofisher1094 che cazzo c'entra? A parte che come puoi certamente escludere che Michelangelo non avesse alcuna patologia? Secondariamente, Michelangelo è stato solo un caso, testimone il fatto che l'aspettativa di vita, all'epoca, aumentava una volta superata una certa età e comunque rimaneva bassa rispetto ad oggi.
@@crim2331 ho scritto che ha vissuto fino a 90 anni somaro, non che sono certo che non avesse alcuna patologia, somaro lui fino a 90 (e tanti altri che non appartenevano alla plebe ridotta alla fame) che vivevano senza siringhevaccinali pasticche e farmaci ps: e se a 80 anni ha realizzato la pietà dell'opera del duomo (e parliamo di scultura in marmo dove serve una vigoria fisica non indifferente) tanto male non doveva stare
Ma i greci non credevano nell'Ades e nelle anime post-morte? A volte mi pare che il professore prenda dai greci un pò quello che gli fa più comodo o gli piace. Per esempio non tratta mai l'argomento dei vari dei e delle loro varie credenze religiose
Sono parole che mettono una profonda tristezza,pensare che tutto quello che fai nella vita finisce nel nulla e tutte le difficoltà che ognuno prova, non hanno alcun senso,riducono l'uomo un nulla. L'uomo non può accettare che tutto sia privo di senso e frutto del caso,esso in se ha una scintilla di speranza che nessuno può togliere,anche parole cosi desolanti che il professore dice. Grazie Gesù per il tuo sacrificio e amore per noi che non lo meritiamo.
Tutto molto interessante, seguo Galimberti da molto e ammiro la sua immensa cultura...però devo essere sincero: i Cristiani non hanno quella visione della morte...ci credono eccome alla morte; altra cosa è vederci qualcosa dopo; intuire che non è l'ultima parola sulla vita dell'uomo.
è verissimo ... io ho un sacco di amici cristiani cattolici Avevano una paura fottuta di morire di covid Adesso che sono vaccinati sono molto più rilassati ...
Devo dire i pensieri di questo uomo sono certamente Giusti ma non sono argomento per argomento l'unica risposta possibile Nel senso che ci sono certamente anche altre versioni dei suoi commenti altrettanto vere e poi uno spaccato di precisione dato che l'ho ascoltato in diversi inserti qui su RUclips devo dire che ripete sempre le stesse cose dette con la stessa identica grammatica quindi concetti Giusti Ma che io trovo limitanti e limitati dato che nel mondo non ci sono accadimenti soltanto come li racconta lui
Non posso ascoltare un altro uomo su come si fa ad essere felici. È una sensazione così soggettiva che per chi non riesce ad essere felice avere suggerimenti su quest'ultima è una sensazione assolutamente infelice.
Galimberti è un pozzo di conoscenza con una capacità di legare diversi temi con una facilità sorprendente anche se faccio fatica a seguirlo nel discorso :D Io mi sarei perso alla prima frase a fare un discorso completo, logico e legato a temi così complessi. -L'avevo già visto perché dovrebbe essere un estratto di un talk di un ora, vero Monty?? ;)
@@massimo5566 Hai provato a imparare il trading C-r-y-p-t-o? è come f-o-r-e-x Trading ma più realistico e redditizio. Dovresti provarlo. Ha cambiato la mia vita.
@@europeancapitalist6706 Sono interessato a imparare. Come funziona il Trading C-r-y-p-t-o? Ho sentito parlare di questo Trading C-r-y-p-t-o prima di non capire come funziona.
@@europeancapitalist6706 Sto già imparando tutto quello che posso su C-r-y-p-t-o RUclips. Sto considerando molti fattori prima di avventurarmi in esso. Soprattutto il fattore tempo. Ho già un lavoro a tempo pieno. consuma tempo? Quanta dedizione devo metterci. Voglio qualcosa che posso fare sul lato che richiede meno tempo.
Umberto GALIMBERTI mi ha annoiato. Non è un filosofo, ma un abile e astuto divulgatore. Un vero filosofo è creativo e imprevedibile, mai banale. Il nostro non fa che ripetere, come in uno spot pubblicitario quella ventina di idee geniali che ha mutuato da altri. E poi umanamente è un vecchio bilioso e autoritario. Rispetto allo scomparso Severino fa una magra figura.
" ... Da quanto detto precedentemente appare chiaro come nel pensiero di Severino non ci sia posto per il Dio comunemente inteso; da qui il contrasto insanabile con la Chiesa Cattolica..." ottimo ...
Ciao Umberto, scusa il tono confidenziale ma mi diverto troppo ad ascoltarti. Ho visto tutti i tuoi video su RUclips con grande interesse ed ho imparato un sacco di cose. Però voglio soffermarmi su un aspetto particolare della tua conversazione: nei tuoi interventi, qualunque sia l'argomento trattato, il contesto in cui lo esponi, l'interlocutore, il pubblico, dici sempre le stesse cose, parola per parola, ripetendo puntualmente un copione che ormai ho imparato a memoria. Evidentemente il fatto che ti stia ancora a sentire manifesta in me una qualche morbosità psichica, ma forse c'è anche una curiosità riguardo al tuo comportamento per cui provo a fare una piccola analisi di questa situazione, riferita a te che continui a ripetere e a me che continuo ad ascoltarti.) In riferimento a te mi chiedo, un personaggio della tua levatura, famoso e giustamente celebrato in tutti i contesti intellettuali ed accademici, non si stufa a ripetere sempre le stesse cose? Forse lo fai per un'opera di divulgazione delle tue idee sul mondo, sulla storia, la filosofia, la religione ecc. Oppure vuol mostrare come la cultura possa aiutarci a capire la realtà in cui viviamo, sia riguardo alla nostra identità che riguardo al mondo esterno. D'altro canto, come tu dici, siamo tutti cristiani e anche il prete diffonde la sua dottrina ripetendo da secoli sempre le stesse cose con gli stessi cerimoniali. Non sto neanche a pensare che lo fai per vanità o per interesse economico, ma allora mi chiedo e ti chiedo, perché lo fai? Tu dici che la nostra società è malata perché non dà spazio ai giovani per manifestare le loro potenzialità riproduttive ed inellettive mentre mantiene in vita artificiosamente vecchi che non hanno più niente da dare né da dire e sarebbe meglio per tutti, a cominciare da loro stessi, che cessassero la loro vita secondo natura e secondo misura. Tu evidentemente non appartieni a questa categoria ed io, che sono più vecchio di te, sono il primo a sostenerlo e a dimostrarlo con il mio attaccamento. Ma chi dovrebbe stabilire chi e quando dovrebbe togliersi di mezzo? Infine un cenno alla mia ostinazione a seguirti. Ormai quello che dici l'ho imparato a memoria, quello che potevo capire l'ho capito, perché ancora sto ad ascoltarti? Forse perché da buon cristiano apostata ti ho eletto a mio sacerdote laico? O perché voglio ancora approfondire il tuo discorso ed assimilarne i concetti? O perché sono un abitudinario e ti ho inserito nella miei riti quotidiani? Oppure semplicemente perché mi piace come parli e mi diverto ad assistere alle tue conferenze come ad uno spettacolo di Dario Fo? Non saprei dire quale di queste ipotesi abbia maggior peso nel mio comportamento però voglio confidarti un mio segreto. Anch'io so tre o quattro cose che ho imparato nella mia esperienza di vita. Quando ho occasione di conoscere qualcuno capita non di rado che nella conversazione riesco ad inserire più o meno spontaneamente riferimenti che attingo dal mio esiguo bagaglio di conoscenze mettendoli in relazione con l'argomento trattato. Spesso questo fatto produce una buona impressione nell'ascoltatore, tanto che nella cerchia delle persone che mi conoscono superficialmente sono considerato una persona di una certa cultura. Di questa cosa non mi faccio vanto perché, come sanno i miei amici veri, dico sempre le stesse cose e l'unica cosa che so è quella che insegnava Socrate a conclusione della sua dottrina. D'altro canto sono convinto che la cultura non consiste nel sapere tante cose ma nel saperle mettere in relazione con la realtà. Tuttavia sapere che c'è un maestro come te, che veramente ha i requisiti di un grande intellettuale ma che, fatte le debite differenze, usa strumenti simili ai miei mi dà una certa soddisfazione. Grazie Riccardo Fiorani
Un uomo notevole, Galimberti. Peccato però, che sia troppo focalizzato su rigidi (e superati) stilemi vetero borghesi quali età, ruoli connessi all’età e sulla quasi inutilità della vecchiaia. Letto in proiezione prospettica, Galimberti esclude del tutto la capacità dell’uomo di essere "compiuto" ed "homo faber" indipendentemente e liberamente dal suo temutissimo anagrafe. Da cui, preferirei (anche cromaticamente) invecchiare come Keith Richards e non come lui.
Ho seguito questo uomo per anni e ancora apro qualsiasi video dove appare il suo nome..prima con desiderio di ascoltare ed imparare, ora con terrore e inquietudine. Soprattutto ultimamente, le sue posizioni e i suoi interventi televisivi sono diventati superficiali e tristi, perché rinnega, con forza e senza argomenti, tutto quello che per anni ha detto, oggi con lui ho solo una certezza, che la narrativa televisiva-covid ha fatto impressionanti danni mentali!!
Esatto Verissimo è proprio quello che commento sempre io in modo disincantato da una parte e dopo che sento triti e ritriti argomenti ripetuti con copia incolla grammaticali incredibili e soprattutto è chiara la assenza di amore perché lui risolve tutto con le parole come facevano i greci
@@eugenioguerretta4274 ho avuto la medesima sensazione vedendo un video precedente! Dice le stesse cose nemmeno con il copia incolla.... poi a cosa è la felicità? (Minuto 11 di 15 😅😅😅) spara una banalità assurda...
Ma davvero ha detto che è un male che l’uomo vive fino a 90 anni e che bisognerebbe morire a 60 anni per lasciare spazio ai giovani? Mi sembra un pensiero così superficiale
Ha detto una cosa giusta e naturale, vivere troppo è contro natura, non è naturale, ovviamente oggi come oggi è normale vivere tanto e vivremo sempre di più ma non è un bene
Io credo che dovremmo focalizzarci su COME vivere e non QUANTO vivere. 90 anni sarebbe bello, ma se vissuti in maniera insulsa e gli ultimi 10 anni tra una farmacia e l'altra, è peggio che viverne 60 e pieni di significato.
@@claudiafavotto3095 a questo mi riferivo, gli anni in più che la scienza ci da sono anni pieni di sofferenze, dove restiamo soli, vengono molte malattie ecc... stanno allungando la vecchiaia non la vita
@@tonino1921 Sono pienamente d'accordo con te. Dovremmo usare tutte le nostre energie a spendere meglio il tempo che ci è concesso e non a preservare la vita senza riserve. Ci sono occasioni e soprattutto dei valori, per i quali la propria vita non è poi così importante. Vivere e morire per la libertà, per esempio. Ma non so se io ci riuscirei.
Sulla sessualità io dico una cosa MIO NONNO.. NATO NEL 22, a 34 anni aveva 8 figli (al ritorno dalla seconda guerra mondiale) Ad oggi a quell età stiamo iniziando il primo mutuo
Non sono ripetibili certi fenomeni di cui parla il Professore, arte, musica, scienze, sono attività umane che devono essere contestualizzate ognuna in un tempo preciso... Vero, una volta Mozart e Albert Einstein, in giovane età, hanno creato qualcosa di straordinario, secoli dopo , mi viene da pensare anche Steve Jobs e Bill Gates, giovanissimi, sono stati dei geni.. Ogni epoca prevede vantaggi e svantaggi, la misura di quello che succede è sintomo del continuo cambiamento della nostra società..
infatti il merito è delle camminate in collina, non degli intrugli farmaceutici, michelangelo è morto a quasi 90 anni 600 anni fa vivendo in attività e senza farmaprotocolli
@@vpower87 esattamente, avuto 4 nonni, 2 in città lombardia devastati da patologie polmonari e cancro morti a 69 e 71 anni in mezzo a protocolli disumani farmaceutici, gli altri 2 vissuti 91 e 87 anni in una provincia in montagna in tirolo, e senza una pasticca
@@attiliofisher1094 ti sei risposto da solo: due sono morti di tumore e gli altri due non avevano niente, ecco perché questi ultimi hanno vissuto di più e senza farmaci. Quanta ignoranza sprigioni.
Riflessioni ineccepibili professor Galimberti, eccetto per un 'piccolo' particolare: essere cristiani è fede non filosofia. Forse è proprio questo il grande errore in cui cadiamo troppo spesso, il che è motivo di profonda infelicità. Un mondo senza luce è un mondo senza speranza. Noi non siamo luce ma viviamo grazie alla luce. E' un concetto basilare su cui non si riflette mai abbastanza. In quest'ottica vivere più a lungo potrebbe non essere uno 'spreco' ma un'occasione per crescere. Guardare un fiume e pensare all'energia, vedere una foresta e immaginare una catasta di legname non è progresso ma estrema arretratezza e povertà spirituale. L'uomo crede di essere sul punto di conquistare il mondo e non si accorge che sta solo costruendo la cima della torre di Babele.
Morire a 60 anni 🥴 scusa ma ...sei matto ? Mia mamma ne ha 92 e potrebbe fare lei l'assistenza all'Ucraina di 50. È vero che passare troppe ore sui libri invecchia l'anima.
Curioso che Galimberti sostenga che dopo i 60 anni un uomo di fatto debba morire. Nel VII capitolo del romanzo distopico del 1932, "Brave new world", di Aldous Huxley, a proposito dell'etá, si legge: " (...)Youth almost unimpaired till sixty and then crack! The end".
Ma che analisi e’?! Mi siembra un insieme di luoghi comuni. A parte il fatto che FB non fu creato in un garage, e poi cosa vuole dire quando parla di lavoro a progetto etc. Analisi basata su un insieme di luoghi comuni, sembra di parlare in un bar. Parla di 3 categorie: vecchi al potere, grandi che aspettano e i giovani. Ma quante idiozie si sentono! Ma che visione della realtà è! Parla di cose come se fossero come dice lui, in realtà si tratta di una sua visione distorta della realtà. Quel che dice su Freud inoltre è errato, anche qui tutta una sua lettura delle distorta delle cose.
Ascolterei questo uomo per ore e ore e non mi stancherei mai
Vero porca miseria, quanta saggezza
esce molto meglio che in tv
Io l ho ascoltato dal vivo, che piacere
te sei figa oppure no ?
@@enricocarrossino3533 Perché in TV interrompono ogni 3x2 e fanno interviste di pochi secondi
Ho avuto l'onore di scambiare due parole col professore a margine di una sua conferenza. Immensa cultura e profonda consapevolezza. E niente, mi sono ricordato di essere davvero ignorante 😅
anche il professore è ignorante, se andasse a vedere il decremento del tasso di spermatozoi dei giovani negli ultimi 30 anni forse quella del "massimo della potenza biologica" se la risparmierebbe
ps: e sottacio la scemenza dei "belli e forti" visti i record patologie cancerose infantili negli ultimi 20 anni ed i preoccupanti indici di obesità delle generazioni da mc donald ad oggi
@@attiliofisher1094 adoro imparare da Gallimberti
@@attiliofisher1094 chi sei??? Non amo condividir con chi nonconoscobene scuda
@@attiliofisher1094 a
Goofy
Monty però l audio sotto dei piatti e della gente che mangia ecc non se pó senti
Invece rende tutto più bello
Non ho mai sentito un discorso più generalizzante e ridicolo. Ai tempi di mozart la maggior parte dei giovani cosa facevano? Lavoravano nelle fabbriche e morivano a 40 anni
È vero, l’esempio serviva ad illustrare il fatto che nel giovane risiede la massima capacità ideativa
"Questo è un effetto della medicina che non ha allungato la vita, ha allungato la vecchiaia"
Top Galimberti genio 🔝🙏💡
Galimberti parlando della vecchia generalizza come se tutti gli anziani dai 60 anni in su fossero dei rincoglioniti. Niente di più falso.
Sono gli stessi discorsi che sento al bar sport sotto casa mia.
Non generalizza, dice una verità biologica lapalissiana. Homo sapiens è evoluto per avere una parabola di vita molto più breve, e per morire naturalmente quando tutte le performance fisiche e intellettive decadono, al pari di tutti gli altri animali che in cattività, quindi sottoposti a cure artificiali e nutriti anche quando non sono più in grado di procurarsi il cibo da soli, vivono più a lungo dei loro simili allo stato selvatico. La medicina ha allungato questa “coda” inesistente in natura senza allungare la parte di massimo funzionamento psicofisico
adesso ci sono i vaccini che risolveranno il problema della vecchiaia ...
L'ho sempre pensato anche io senza essere Umberto Galimberti 😀
@@gabrieletraversi1463 concordo pienamente👍
Stima totale per prof. Galimberti. Un solo dubbio: siamo davvero sicuri che non ci sia un giovanotto che ha scritto il suo "infinito" e che siamo noi, in questa confusione, che non lo abbiamo incontrato (o capito)?
Molto probabile... Giusto
Sicuramente è così. Il suo estremismo non è la realtà, è per me uno straparlare di qualcuno che non sa più cosa offrire, quindi elargisce consigli che non stanno né in cielo né in terra. Ogni era ha avuto le sue sfide e i suoi conflitti, la realtà non è mai universale.
Sì, siamo sicuri. È semplicemente impossibile per come è concepita la vita odierna
ma si, ha solo parlato di boomerate. ovvio che se cerchi un altro leopardi non lo avrai mai perché leopardi aveva senso nella sua epoca. ora ci sono altri tipi di invenzioni e genialità che vengono fuori, il problema è che la gente non sa dove guardare. purtroppo dopo una certa età non si è più parte della cultura giovanile e quindi si resta nel proprio mondo che invecchia e basta.
Sono un poco in ritardo per rispondere ma se non hai ancora avuto l'occasione di leggerlo e analizzarlo te lo Consiglio vivamente. L'infinito è un contrasto bellissimo fra l'infinitezza delle cose e i limiti dell uomo, che scaturisce nel "il naufragar m'è dolce in questo mar". Uno sparire lentamente, ma dolce, in qualcosa di sensato ed infinitamente eterno
Persona veramente di alto livello,molto educato e posato. Ci fossero dei politici così li avremmo ascoltati e seguiti/assecondati e rispettati di piu.
Io studio filosofia, e mi sento spesso dire "a cosa serve?". Vorrei rispondere "serve a sperare di ragionare così"
Speriamo di no...
Ma anche no
Mio padre è morto a 90 anni ,fino all ultimo gli ho voluto tanto bene ,non mi stancavo di ascoltarlo e guardare il suo sorriso,largo ai giovani ,ma non buttiamo via "i vecchi"
Infatti, trovo questa specie di "filosofo" molto irrispettoso nei confronti della vita stessa e delle persone
Molto borioso e teorico
DECADENZA REALE ...da aggiungere nei dizionari moderni, e la penso proprio come lui.
Mi piace comunque ricordare un aforisma che lessi tempo fa sul web che rispecchia la personalità di questo Prof:
"UN buon professore saprà anche spiegare bene la lezione, ma un ottimo professore sa ispirarti durante la lezione".
Questo Prof è da applausi. Voto: 10+
“Adesso a 60 anni non muore più nessuno” ok io muoio anche a 60 ma allora mandami in pensione a 45 anni…
Infatti qui Galimberti ha detto una cagata pazzesca! Ritenere vecchia una persona a 60 anni tale da poter anche morire è assurdo!
l’idea è quella eh. Che vai in pensione presto, godendo della vita che resta, e lasci il posto ai giovani (che se lavorano tutti possono mantenerti in pensione anche a 45 anni).
Non ho mai visto un'intervistatore che desse all'intervistato tutto lo spazio ed il tempo di cui ha bisogno per esprimere il suo pensiero, come invece hai fatto tu.
Già solo per questo meriti tutta la stima di questo mondo.
Galimberti poi, immenso!
Anche oggi ci sono GIOVANI che fanno ottime cose, la verità è che un "Einstein" di un tempo corrisponde a molti giovani eccezionali di oggi...solo alcuni riescono ad avere una visibilità ma tanti fanno grandi cose nell'ombra!
alla fine ha praticamente descritto il processo scientifico
ho appena finito di vedere il video, non ho mai sudato così tanto in 15 minuti, è dura starci dietro. grandissimo il professore, collegamenti fatti in maniera ineccepibile
Ecco un altro a cui è caduta.... la mascherina...
Bravo Monty.
fa un riassunto della vita di tutti noi. a volte generalizza, ma è spettacolare ascoltarlo. Le tue parole Fanno sempre riflettere.
Mi sembra un formidabile concentrato di banalità. Ma se le dice Galimberti....
Anche a me! Una noia mortale. E si da pure delle arie.
L'ho capito solo recentemente, anche se lo sapevo da tempo: la felicità non si basa su quanto hai, ma quanto riesci a beneficiare delle cose che hai.
Ok ma come si fa ad esserlo? Io sono perennemente infelice da anni..
@@FrancescoSignorini11 leggi 12 Regole Per La Vita di Jordan B Peterson.
Sono poche le persone che stimo ,il prof Galimberti è in testa a tutti ,grande persona cultura infinita
Galimberti dice belle cose ma il fatto è che ripete sempre gli stessi discorsi,questi stessi identici discorsi li ha già fatti in 10-20 conferenze e interviste,ormai li so a memoria.Ha imparato a memoria un paio di cose e ormai vive di quelle non cambia mai il disco.
Ci ho fatto caso anche io
Questa è la summa della sua concezione filosofica, di decenni di studi. Che ti aspetti discorsi motivazionali yankee?
Ogni tanto fa bene ascoltare certi discorsi, ti danno una sberla morale che ti riporta agli obbiettivi VERI della vita.
Ma galimberti non sa dire altro ? Sarà perché ormai è vecchio
Una delle visioni più crude e realiste che abbia mai sentito...
Perché non hai mai letto Il tramonto dell'Occidente
Libro di Oswald Spengler… questi e altri dei suoi discorsi vengono dalla bibliografia di altri celebre autori …
Colui che ha lavorato più di tutti per smascherare il “ciarlosofo”, come lo definisce, è stato lo scrittore Vincenzo Altieri, autore anche de “Il filosofo di Monziglia”, nel quale ha rivelato i plagi ai danni di Giulia Sissa, docente della UCLA. Con i brani della storica, Galimberti ha scritto il libro L’ospite inquietante, mentre il contenuto di Invito al pensiero di Martin Heidegger è stato copiato dal collega Guido Zingari. E’ stato anche dimostrato che il saggio I miti del nostro tempo è costituito al 75% da un “riciclaggio” di suoi scritti precedenti, mentre il restante 25% è una “ristesura” di intere frasi e paragrafi prelevati da altri autori in forma quasi identica all’originale. Altri plagi sono stati commessi ai danni di Alida Cresti, Salvatore Natoli e Costica Bradatan. Nel 2011 l’Università di Venezia ha dovuto richiamare ufficialmente Galimberti, dov’era professore.
«I miei studi attestano che il Galimberti è un turpe impostore», ci ha scritto Altieri, «il quale da oltre trent’anni truffa e imbroglia quanti lo leggono e ascoltano, insomma un vorace lupo travestito da profeta dell’amore. E la sua usurpata notorietà la deve alla televisione, nonché agli appoggi e protezioni di cui tuttora gode, e alla corruzione intellettuale che infesta il nostro Belpaese, e soprattutto ai cospicui guadagni che le frodi del filosofo hanno finora prodotto. Perciò si cerca di tenerlo sempre sulla cresta, poiché non si vuole che si prosciughi questa abbondante fonte di lucro, sebbene sia frutto di malversazioni».
@@rorydevs123 riflessioni pesanti seppur con una certa fondatezza...per aiutarmi a capire se si può qualificare la ringrazierei
Duro, a tratti quasi crudele, ma è la realtà della vita e del suo scopo
Galimberti è un grande, ma trovo inappropriato paragonare un attuale giovane comune con un genio dei secoli scorsi. Che senso ha paragonare Leopardi ad un giovane attuale comune? Oppure Einstein? Perché non li confronta con talenti dello sport (Verstappen entra in F1 a 16 anni senza avere la patente e vince il primo GP a 18, oppure Valentino Rossi), della musica (Jacob Collier a 13-14 faceva cose incredibili paragonabili al talento di Mozart)? Vogliamo parlare di Rayan Wang? Oppure di tutti i piccoli geni matematici dell'India? Perché non ne parla? Se si vuole fare una analisi attenta bisogna ragionare sui valori medi ed evitare di paragonarli ai geni (di qualsiasi epoca) altrimenti ne usciamo male tutti. Se in Italia il mondo del lavoro è un mondo per vecchi, questo non significa che i giovani siano tutti rincoglioniti (buona parte si come è sempre stato), da Galimberti mi aspetto di più...
CE SEMPRE STATO UN CAMBIAMENTO !! OGNI 50 ANNI ADESSO POI ANDIAMO PIU' VELOCEMENTE !!! SE LUI AVESSE ANCORA SUA MOGLIE NON PARLAVA COSI!!!! UNA COPPIA A 90 ANNI ANCORA A LA FORZA DI AMARSI CON I DOVUTI ACCIACCHI UN TE' BEVUTO INSIEME E' ESSERE FELICI ... CARO GALIMBERTI NON AI NESSUNO DA AMARE E SEI UN DEPRESSO ......NON FARE IL SUPER EROE ..E NON FARE QUESTE TRASMISSIONI !!! AD UNA CERTA ETA! CI SONO ALTRI AMORI ..E SI CONTINUA A VIVERE TU. SEI MORTO DA UN PEZZO
Ho scoperto grazie a Galimberti di condividere aspetti della cultura greca. Pazzesco.
Senza Cristo si ha una visione della vita drammatica. Ha perfettamente ragione. Anch'io la penso così.
Prof Umberto, le dico che non è come ci hanno insegnato. Dio è Amore e si può fare esperienza di Lui💓 e lo si riconosce. È gioia.
Grazie di tutto 🙏
Non guardo nemmeno il video perché ormai conosco più che bene il mio pollo..
Se vuoi sapere come essere felice non chiederlo a Galimberti..
Se vuoi sapere come essere felice chiedilo a te stesso, ascolta le urla del tuo bambino interiore, facci pace e gioca con lui.
Galimberti è il pensiero unico fatto a persona.
Sostenere che solo i greci prendano sul serio la morte è un'affermazione come minimo opinabile
Il prof.Galimberti , prima dice che va bene andarsene anche a 60 anni, poi lamenta il fatto che i vecchi sono tagliati fuori dai giovani, esperti di informatica...mi sembra sia in contraddizione, con tutto il rispetto🤭
"La nostra capacità di fare è enormemente superiore alla nostra capacità di prevedere gli effetti del nostro fare"
e chi lo ha detto?
@@attiliofisher1094 ma perché umiliare sé stessi cercando di umiliare altri? OK. basta, ste cose su Galimberti copione le sanno già tutti. Get a life.
Professor Galimberti,molto intelligente,ma troppo razionale .....la vita è anche poesia ...
Grande cultura; intelligenza???!!!
Su DIO il proff. non ha capito nulla perché lui ragiona su ciò che è tangibile e quindi cosi restando non potrà mai arrivare a concepire L'ENTITÀ DIVINA
Concordo... il prof Galimberti e di una cultura profondità analitica e anche psicoanalitica impressionante ..oltre che filosofica ..Grazie prof Galimberti ..lei e un miton per me e spero per molti..un faro guida
Continuo a seguirla e ogni volta trovo i suoi discorsi Impeccabili..grazie
Bello tutto, dissento sulla potenza intellettuale in decadimento a partire da una certa soglia di età generalizzata 15/30 (sia pure supportata dallo studio dell'Università della California o della vita, etc). Probabilmente oggi (40) sono intellettualmente più potente di quanto non lo fossi nel range 15/30, ho conseguito con massimi voti post lauree e mba vari (e non in italiano che sarebbe la mia lingua madre) in pieno decadimento. Cioé il dott. Galimberti quando parla apre a diverse positive riflessioni e puo' ispirare, ma che non sentenzi (i contenuti vengono visti da ogni tipo di utenza e possono avere un impatto non indifferente) e che sia da monito a tutti gli internauti che: se hai 31 anni o più, la tua potenza intellettuale NON è in decadimento, anzi è sempre pronta ad evolvere. Il cervello è un muscolo. Allenalo e studia per elevarti!
Vorrei fare delle precisazioni: Gesù è morto ma poi è risorto. L’involucro è stato trafitto ma non lo Spirito. Il dolore è il frutto del peccato, l’uomo è attratto dal peccato perché è insito dentro di noi, non lo puoi scindere.
Gesù ha sconfitto il peccato nella carne, ha provato quello che provano gli uomini.
Sapeva che un giorno sarebbe ritornato al Padre ma non come eroe, come agnello perfetto, provando la peggiore delle pene di quei tempi: la crocifissione!
Lui non lo meritava.
Quando Lui ha pronunciato la frase: “Padre perché mi hai abbandonato” è stato il momento in cui si stava compiendo la fine dell’opera di Dio. Infatti, l’istante dopo ha detto: “Tutto si è compiuto”.
Dio è vivente ma non è una religione.
La nostra vita non è nascere, crescere, vivere e morire.
Non avrebbe alcun senso la sofferenza allora.
La nostra intera vita è una prova.
Dio ci ama senza condizioni, non come fa l’uomo!
Dio non va contro la scienza o la medicina.
I mali dell’uomo non possiamo attribuirli a Dio, noi abbiamo il libero arbitrio.
Quindi lei quando è arrivato a sessant'anni perché non è morto? Facile parlare Galimberti lei è un teorico. Pratica poca.
Obiezione corretta, lì ci risponde Schopenhauer con la cieca volontà di vivere
Onesto e poi l'Italia, provate a vedere l'Italia da un Paese diverso... E' un paese di vecchi. Dopo i 50 i "capi" i leader di ogni organizzazione... Dovrebbe farsi da parte o al massimo dimostrare di essere necessari.
Il Futuro è positivo ma non c'è... Il futuro è la fine della vita. Quindi l'ottimismo dovremmo dedicarlo al presente.
Quest'uomo ogni tanto qualcosa di intelligente la dice, ma per carità Marco fai parlare di Cristianesimo chi sa quello che dice. Ridicolo (lui non tu).
L' inguaribile ottimismo di Galimberti 😅. Bellissima conversazione, grazie.
La felicità è il traguardo degli illusi, il piacere è l'unica positività che l'uomo può dare al proprio corpo. Un filosofo che vi da consigli su come essere felici è solo un ciarlatano!!!!
Stamattina ho come sempre letto qualche notizia e ne ho trovata una che piacerebbe a Galimberti :
Un pensionato di 92 anni costruisce una turbina eolica che genera tre volte più elettricità di una normale :-- )
Le rare volte che penso alla felicità, mi vengono in mente queste parole (cito a memoria): "la felicità è fatta di attimi di dimenticanza". Le trovo belle (purtroppo non sono mie) e anche veritiere.
Ma scrivete un commento normale...dite quello Che pensate invece Che cose ovvie e complimenti Che tutti sanno..
A me, sentire qualcuno dire che dai 30 anni in poi decadiamo, mette una depressione totale. Grande personaggio, ma non sono d'accordo.
Caro Prof. La stimo e l'ascolto sempre, da Cristiano quale sono...ma qui devo contraddire alcune sue affermazioni: anche per noi cristiani la morte è una cosa seria...essere fiduciosi in una "vita futura" non vuol dire sottovalutare la Morte, anzi, ha ancora più importanza poiché non è la Fine...e ciò non vuol neanche dire prendere "sottogamba" la Vita stessa, perché nonostante la Vita Eterna oggi viviamo con "i piedi sul mondo"; in oltre "date a Cesare quel che è di Cesare" cosa significa se non rispettare tutte le leggi? Anche noi siamo gente seria eh 😀
In più le ultime parole di Gesù sulla croce non furono quelle che ha citato, che in più non suonano come una mezza bestemmia (cit.), ma "tutto è compiuto"...ed ha ben altro significato.
La testa di quest'uomo sembra attaccata sopra
Prima dice che i vecchi non lasciano spazio ai giovani e che i giovano non hanno talento, poi al minuto 11:26 dice che l'informatica ha invertito i ruoli e adesso sono i giovani che insegnano ai vecchi... Ma allora questi giovani sono competenti o no? Ciò che condivido con Galimebrti è che i giovani nati fino al primo dopo guerra avevano una vita difficile in cui se non ti rimboccavi le maniche non ti aiutavano mamma e papà semplicemente perché non potevano. Con il vantaggio però che all'epoca se non avevi talento ed andavi a fare un lavoro umile con cui mantenevi la tua famiglia, nessuno ti considerava un fallito
Bellissimo...avrei tolto di mezzo il sottofondo da ristorante in chiusura.
Adesso arrivano tutti a 90 anni, non esageriamo. È un miracolo già ad 80
meno male che qualcuno lo nota, michelangelo 600 anni fa viveva a 90 anni senza vaccini o farmaci, oggi gli anziani sono delle specie di larve che pellegrinano tra farmacie ed ospedali
@@attiliofisher1094 che cazzo c'entra? A parte che come puoi certamente escludere che Michelangelo non avesse alcuna patologia? Secondariamente, Michelangelo è stato solo un caso, testimone il fatto che l'aspettativa di vita, all'epoca, aumentava una volta superata una certa età e comunque rimaneva bassa rispetto ad oggi.
@@crim2331 ho scritto che ha vissuto fino a 90 anni somaro, non che sono certo che non avesse alcuna patologia, somaro
lui fino a 90 (e tanti altri che non appartenevano alla plebe ridotta alla fame) che vivevano senza siringhevaccinali pasticche e farmaci
ps: e se a 80 anni ha realizzato la pietà dell'opera del duomo (e parliamo di scultura in marmo dove serve una vigoria fisica non indifferente) tanto male non doveva stare
Ma i greci non credevano nell'Ades e nelle anime post-morte? A volte mi pare che il professore prenda dai greci un pò quello che gli fa più comodo o gli piace. Per esempio non tratta mai l'argomento dei vari dei e delle loro varie credenze religiose
QUESTO signore pensasse ai 50 anni suoi Che a i nostri ci pensiamo noi
Dovrebbe evitare di parlare di politica .. è stata una delusione e inoltre dimostra che molto di quello che dice è pura teoria per lei.
.
Ogni volta quest'uomo, "Illumina d'immenso" le menti di chiunque lo ascolti.
Un piacere ascoltarlo, un pozzo di conoscenza, trasuda cultura. Purtroppo pervasa da pessimismo e incomprensione del mondo attuale.
L' ucraina col cellulare in mano che si trascina il vecchio.....stupendo
Sono parole che mettono una profonda tristezza,pensare che tutto quello che fai nella vita finisce nel nulla e tutte le difficoltà che ognuno prova, non hanno alcun senso,riducono l'uomo un nulla.
L'uomo non può accettare che tutto sia privo di senso e frutto del caso,esso in se ha una scintilla di speranza che nessuno può togliere,anche parole cosi desolanti che il professore dice.
Grazie Gesù per il tuo sacrificio e amore per noi che non lo meritiamo.
Mauro Scardovelli sarebbe sicuramente un'altra fonte..
@sasquatch perché?
Hai ragione. Guzzi Scardovelli sono oltre. Qui solo mente. Manca lo spirito. L'anima.
Tutto molto interessante, seguo Galimberti da molto e ammiro la sua immensa cultura...però devo essere sincero: i Cristiani non hanno quella visione della morte...ci credono eccome alla morte; altra cosa è vederci qualcosa dopo; intuire che non è l'ultima parola sulla vita dell'uomo.
è verissimo ... io ho un sacco di amici cristiani cattolici Avevano una paura fottuta di morire di covid Adesso che sono vaccinati sono molto più rilassati ...
Devo dire i pensieri di questo uomo sono certamente Giusti ma non sono argomento per argomento l'unica risposta possibile Nel senso che ci sono certamente anche altre versioni dei suoi commenti altrettanto vere e poi uno spaccato di precisione dato che l'ho ascoltato in diversi inserti qui su RUclips devo dire che ripete sempre le stesse cose dette con la stessa identica grammatica quindi concetti Giusti Ma che io trovo limitanti e limitati dato che nel mondo non ci sono accadimenti soltanto come li racconta lui
E alla fine anche lui s è venduto.
La parola Denaro:
Generatore simbolico di tutti i valori..
Monty prova ad intervistare lo psicanalisita prof. Claudio Risé: è un battitore libero, un po' come Galimberti, anche se meno noto al mainstream.
Non posso ascoltare un altro uomo su come si fa ad essere felici. È una sensazione così soggettiva che per chi non riesce ad essere felice avere suggerimenti su quest'ultima è una sensazione assolutamente infelice.
Galimberti è un pozzo di conoscenza con una capacità di legare diversi temi con una facilità sorprendente anche se faccio fatica a seguirlo nel discorso :D
Io mi sarei perso alla prima frase a fare un discorso completo, logico e legato a temi così complessi.
-L'avevo già visto perché dovrebbe essere un estratto di un talk di un ora, vero Monty?? ;)
Apprezzerei di più la sua conoscenza se potesse insegnarmi come creare più flussi di reddito. Il pensionamento anticipato è sempre stato il mio sogno.
@@massimo5566 Hai provato a imparare il trading C-r-y-p-t-o? è come f-o-r-e-x Trading ma più realistico e redditizio. Dovresti provarlo. Ha cambiato la mia vita.
@@europeancapitalist6706 Sono interessato a imparare. Come funziona il Trading C-r-y-p-t-o? Ho sentito parlare di questo Trading C-r-y-p-t-o prima di non capire come funziona.
@@europeancapitalist6706 Sto già imparando tutto quello che posso su C-r-y-p-t-o RUclips. Sto considerando molti fattori prima di avventurarmi in esso. Soprattutto il fattore tempo. Ho già un lavoro a tempo pieno. consuma tempo? Quanta dedizione devo metterci. Voglio qualcosa che posso fare sul lato che richiede meno tempo.
@@massimo5566 Ciao Amico, qualunque cosa tu faccia non mollare, puoi realizzare i tuoi sogni, un patto che tu ci creda e lavori per realizzarli.
Facendo la sua vita e non stare 9ore in fabbrica per poi arrivare a 70 anni e morire .. 🤷🏻♂️
Date potere politico alle persone che ne saprebbero cosa fare
Umberto GALIMBERTI mi ha annoiato.
Non è un filosofo, ma un abile e astuto divulgatore.
Un vero filosofo è creativo e imprevedibile, mai banale.
Il nostro non fa che ripetere, come in uno spot pubblicitario quella ventina di idee geniali che ha mutuato da altri.
E poi umanamente è un vecchio bilioso e autoritario.
Rispetto allo scomparso Severino fa una magra figura.
" ... Da quanto detto precedentemente appare chiaro come nel pensiero di Severino non ci sia posto per il Dio comunemente inteso; da qui il contrasto insanabile con la Chiesa Cattolica..."
ottimo ...
Questi piatti e il vociare di sottofondo mi urtano il sistema nervoso 😤
Forse lei è grande persona però parlare male di badanti ucraini nn fa nessun onore!
Ciao Umberto, scusa il tono confidenziale ma mi diverto troppo ad ascoltarti. Ho visto tutti i tuoi video su RUclips con grande interesse ed ho imparato un sacco di cose. Però voglio soffermarmi su un aspetto particolare della tua conversazione: nei tuoi interventi, qualunque sia l'argomento trattato, il contesto in cui lo esponi, l'interlocutore, il pubblico, dici sempre le stesse cose, parola per parola, ripetendo puntualmente un copione che ormai ho imparato a memoria. Evidentemente il fatto che ti stia ancora a sentire manifesta in me una qualche morbosità psichica, ma forse c'è anche una curiosità riguardo al tuo comportamento per cui provo a fare una piccola analisi di questa situazione, riferita a te che continui a ripetere e a me che continuo ad ascoltarti.) In riferimento a te mi chiedo, un personaggio della tua levatura, famoso e giustamente celebrato in tutti i contesti intellettuali ed accademici, non si stufa a ripetere sempre le stesse cose? Forse lo fai per un'opera di divulgazione delle tue idee sul mondo, sulla storia, la filosofia, la religione ecc. Oppure vuol mostrare come la cultura possa aiutarci a capire la realtà in cui viviamo, sia riguardo alla nostra identità che riguardo al mondo esterno. D'altro canto, come tu dici, siamo tutti cristiani e anche il prete diffonde la sua dottrina ripetendo da secoli sempre le stesse cose con gli stessi cerimoniali. Non sto neanche a pensare che lo fai per vanità o per interesse economico, ma allora mi chiedo e ti chiedo, perché lo fai? Tu dici che la nostra società è malata perché non dà spazio ai giovani per manifestare le loro potenzialità riproduttive ed inellettive mentre mantiene in vita artificiosamente vecchi che non hanno più niente da dare né da dire e sarebbe meglio per tutti, a cominciare da loro stessi, che cessassero la loro vita secondo natura e secondo misura. Tu evidentemente non appartieni a questa categoria ed io, che sono più vecchio di te, sono il primo a sostenerlo e a dimostrarlo con il mio attaccamento. Ma chi dovrebbe stabilire chi e quando dovrebbe togliersi di mezzo?
Infine un cenno alla mia ostinazione a seguirti. Ormai quello che dici l'ho imparato a memoria, quello che potevo capire l'ho capito, perché ancora sto ad ascoltarti? Forse perché da buon cristiano apostata ti ho eletto a mio sacerdote laico? O perché voglio ancora approfondire il tuo discorso ed assimilarne i concetti? O perché sono un abitudinario e ti ho inserito nella miei riti quotidiani? Oppure semplicemente perché mi piace come parli e mi diverto ad assistere alle tue conferenze come ad uno spettacolo di Dario Fo? Non saprei dire quale di queste ipotesi abbia maggior peso nel mio comportamento però voglio confidarti un mio segreto. Anch'io so tre o quattro cose che ho imparato nella mia esperienza di vita. Quando ho occasione di conoscere qualcuno capita non di rado che nella conversazione riesco ad inserire più o meno spontaneamente riferimenti che attingo dal mio esiguo bagaglio di conoscenze mettendoli in relazione con l'argomento trattato. Spesso questo fatto produce una buona impressione nell'ascoltatore, tanto che nella cerchia delle persone che mi conoscono superficialmente sono considerato una persona di una certa cultura.
Di questa cosa non mi faccio vanto perché, come sanno i miei amici veri, dico sempre le stesse cose e l'unica cosa che so è quella che insegnava Socrate a conclusione della sua dottrina. D'altro canto sono convinto che la cultura non consiste nel sapere tante cose ma nel saperle mettere in relazione con la realtà. Tuttavia sapere che c'è un maestro come te, che veramente ha i requisiti di un grande intellettuale ma che, fatte le debite differenze, usa strumenti simili ai miei mi dà una certa soddisfazione. Grazie
Riccardo Fiorani
Hanno allungato la vecchiaia non la vita... bisognava averglielo detto alla Fornero..
Mah… tutto un pot-pourri di Panteismo, Classicismo, e chi più ne ha più ne metta. Mi sa che Galimberti dovrebbe andare in pensione .
Dai commenti che leggo mi accorgo di come la società italiana sia così mediocre
Basta che spegni il cell (inteso come mondo virtuale )e ti vivi la vita giorno per giorno.....
Un uomo notevole, Galimberti.
Peccato però, che sia troppo focalizzato su rigidi (e superati) stilemi vetero borghesi quali età, ruoli connessi all’età e sulla quasi inutilità della vecchiaia.
Letto in proiezione prospettica, Galimberti esclude del tutto la capacità dell’uomo di essere "compiuto" ed "homo faber" indipendentemente e liberamente dal suo temutissimo anagrafe.
Da cui, preferirei (anche cromaticamente) invecchiare come Keith Richards e non come lui.
amen
Monty dovresti assolutamente fare un podcast serio come Joe Rogan
Mah..!
Mi dispiace per te ! Ma Dio non e morto e l'uomo che muore senza Dio
Dio è morto, non significa che è morta la sua personificazione o il suo culto; la spiegazione è altra.
Umberto...porti l'acqua nel deserto 👏☀️👏🌈👏
Ma quindi a 37 anni non si é più giovani?😭😭
Si ho capito....ma cambia argomenti ogni tanto
La medicina ha allungato la vecchiaia...
Ho seguito questo uomo per anni e ancora apro qualsiasi video dove appare il suo nome..prima con desiderio di ascoltare ed imparare, ora con terrore e inquietudine. Soprattutto ultimamente, le sue posizioni e i suoi interventi televisivi sono diventati superficiali e tristi, perché rinnega, con forza e senza argomenti, tutto quello che per anni ha detto, oggi con lui ho solo una certezza, che la narrativa televisiva-covid ha fatto impressionanti danni mentali!!
Io non lo conosco bene ..l ho scoperto da poco...uno o due esempi pratici su cosa è stato contraddittorio ? grazie
Esatto Verissimo è proprio quello che commento sempre io in modo disincantato da una parte e dopo che sento triti e ritriti argomenti ripetuti con copia incolla grammaticali incredibili e soprattutto è chiara la assenza di amore perché lui risolve tutto con le parole come facevano i greci
@@eugenioguerretta4274 ho avuto la medesima sensazione vedendo un video precedente! Dice le stesse cose nemmeno con il copia incolla.... poi a cosa è la felicità? (Minuto 11 di 15 😅😅😅) spara una banalità assurda...
È una balla, erano figli di papà, sveglia
Ma davvero ha detto che è un male che l’uomo vive fino a 90 anni e che bisognerebbe morire a 60 anni per lasciare spazio ai giovani? Mi sembra un pensiero così superficiale
Ha detto una cosa giusta e naturale, vivere troppo è contro natura, non è naturale, ovviamente oggi come oggi è normale vivere tanto e vivremo sempre di più ma non è un bene
@@tonino1921 se dovessimo fare solo quello che è in natura vivremmo ancora come nel paleolitico
Io credo che dovremmo focalizzarci su COME vivere e non QUANTO vivere. 90 anni sarebbe bello, ma se vissuti in maniera insulsa e gli ultimi 10 anni tra una farmacia e l'altra, è peggio che viverne 60 e pieni di significato.
@@claudiafavotto3095 a questo mi riferivo, gli anni in più che la scienza ci da sono anni pieni di sofferenze, dove restiamo soli, vengono molte malattie ecc... stanno allungando la vecchiaia non la vita
@@tonino1921 Sono pienamente d'accordo con te. Dovremmo usare tutte le nostre energie a spendere meglio il tempo che ci è concesso e non a preservare la vita senza riserve. Ci sono occasioni e soprattutto dei valori, per i quali la propria vita non è poi così importante. Vivere e morire per la libertà, per esempio. Ma non so se io ci riuscirei.
lezioni di vita da uno come lui.... dio ce ne liberi
Amo questo uomo per il suo garbo nel colloquiare. È capace di farmi sentire suo amico da sempre. Grazie mille.
Mi fa venire una voglia di informarmi assurda. Vorrei un professore così stimolante
Sulla sessualità io dico una cosa
MIO NONNO.. NATO NEL 22, a 34 anni aveva 8 figli (al ritorno dalla seconda guerra mondiale)
Ad oggi a quell età stiamo iniziando il primo mutuo
Non sono ripetibili certi fenomeni di cui parla il Professore, arte, musica, scienze, sono attività umane che devono essere contestualizzate ognuna in un tempo preciso... Vero, una volta Mozart e Albert Einstein, in giovane età, hanno creato qualcosa di straordinario, secoli dopo , mi viene da pensare anche Steve Jobs e Bill Gates, giovanissimi, sono stati dei geni.. Ogni epoca prevede vantaggi e svantaggi, la misura di quello che succede è sintomo del continuo cambiamento della nostra società..
Beh mio nonno a 90 anni si fa ancora 50 minuti di camminata in collina e sta meglio di tutti noi messi insieme XD
Casi rari la maggior parte sono ruderi che non riescono manco più a farsi una doccia da soli
@@vpower87 certamente ma non si può mai fare un discorso generalizzato, la singolarità o soggettività é alla base di tutto
infatti il merito è delle camminate in collina, non degli intrugli farmaceutici, michelangelo è morto a quasi 90 anni 600 anni fa vivendo in attività e senza farmaprotocolli
@@vpower87 esattamente, avuto 4 nonni, 2 in città lombardia devastati da patologie polmonari e cancro morti a 69 e 71 anni in mezzo a protocolli disumani farmaceutici, gli altri 2 vissuti 91 e 87 anni in una provincia in montagna in tirolo, e senza una pasticca
@@attiliofisher1094 ti sei risposto da solo: due sono morti di tumore e gli altri due non avevano niente, ecco perché questi ultimi hanno vissuto di più e senza farmaci. Quanta ignoranza sprigioni.
Un po’ troppo autoreferenziale lui
Galimberti è un uomo illuminante, è un piacere ascoltarlo
Una noia infinita, di una tristezza immensa.
Riflessioni ineccepibili professor Galimberti, eccetto per un 'piccolo' particolare: essere cristiani è fede non filosofia. Forse è proprio questo il grande errore in cui cadiamo troppo spesso, il che è motivo di profonda infelicità. Un mondo senza luce è un mondo senza speranza. Noi non siamo luce ma viviamo grazie alla luce. E' un concetto basilare su cui non si riflette mai abbastanza. In quest'ottica vivere più a lungo potrebbe non essere uno 'spreco' ma un'occasione per crescere. Guardare un fiume e pensare all'energia, vedere una foresta e immaginare una catasta di legname non è progresso ma estrema arretratezza e povertà spirituale. L'uomo crede di essere sul punto di conquistare il mondo e non si accorge che sta solo costruendo la cima della torre di Babele.
Morire a 60 anni 🥴 scusa ma ...sei matto ?
Mia mamma ne ha 92 e potrebbe fare lei l'assistenza all'Ucraina di 50.
È vero che passare troppe ore sui libri invecchia l'anima.
A me Galimberti muove tristezza, altro che "come essere felici"
L’esistenza umana è intrinsecamente drammatica. Fatta questa premessa, dà’ un’indicazione importante per tentare di essere felici
Curioso che Galimberti sostenga che dopo i 60 anni un uomo di fatto debba morire. Nel VII capitolo del romanzo distopico del 1932, "Brave new world", di Aldous Huxley, a proposito dell'etá, si legge: " (...)Youth almost unimpaired till sixty and then crack! The end".
Ma che analisi e’?! Mi siembra un insieme di luoghi comuni. A parte il fatto che FB non fu creato in un garage, e poi cosa vuole dire quando parla di lavoro a progetto etc. Analisi basata su un insieme di luoghi comuni, sembra di parlare in un bar. Parla di 3 categorie: vecchi al potere, grandi che aspettano e i giovani. Ma quante idiozie si sentono! Ma che visione della realtà è! Parla di cose come se fossero come dice lui, in realtà si tratta di una sua visione distorta della realtà. Quel che dice su Freud inoltre è errato, anche qui tutta una sua lettura delle distorta delle cose.