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Tra l'altro potresti legare lo sponsor a questo video visto che NordVPN offre anche il servizio meshnet. Quindi attraverso la VPN si può accedere direttamente al server che gira a casa dall'esterno. Io lo uso per il desktop remoto e funziona in modo egregio.
credo che dovresti dire al cantinaro di fare un video su recall, la nuova funzionalità di windows che a quanto pare prende continuamente screenshots the computer
Si riferiva all‘utilizzo di ‘piuttosto che’ nella forma corretta col significato di ‘anziché’. Lo stupro è utilizzarlo col significato disgiuntivo di ‘oppure’, o col significato aggiuntivo di ‘oltre che’, decisamente da evitare.
Seguo il progetto di RiMusic da qualche mese e aggiornano con una costanza e rapidità incredibile, l'app migliora a vista d'occhio, unica pecca che ho trovato è stata una "pigrizia" nel proporti nuova musica come invece fa un YT Music, cosa strana visto che lavorano con le loro API. Nel complesso migliore app open source, dopo averne provate tante.
Questo video mi ha svoltato, ascolto la musica nello stesso modo, inoltre produco e registro musicisti, ovviamente con Linux! Quindi mi hai nettamente aiutato! Grazie Morro!
Titolo del video fuorviante, sembra di tornare ai tempi di Napster. I servizi di streaming sono utilizzati perché gli utenti non possiedono musica fisica ma esclusivamente musica liquida e, soprattutto, per conoscere musica simile di altri artisti. Per ampliare la propria cultura musicale. Ho piú di 700 CD e per fare l'importazione richiederebbe un vero e proprio lavoro.
Io sono un fan dell'open source ma la forza di Spotify e affini è la creazione di mix personalizzati e l'algoritmo si affina mano a mano che si ascoltano le canzoni preferite. Negli anni ho provato varie volte a disdire l'abbonamento ma sono tornato indietro dopo pochissimo. La quantità di artisti che ho scoperto e di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza è assurda. In passato era così, ascoltavo sempre gli stessi dischi, ma ora non tornerei mai più indietro. Ho scoperto e continuo a scoprire artisti super interessati ed è proprio lì dove non voglio tornare, ad ascoltare sempre gli stessi dischi. Spotify (e altri) sanno meglio di noi stessi cosa ci piace e cosa no, semplicemente perché hanno conoscenza di buona parte della musica esistente che noi ignoriamo. Forse se mi mettessi a cercare attivamente artisti tutti i giorni, in un anno scoprirei quello che Spotify mi fa scoprire in un mese.
Boh .. io possiedo Spotify,Amazon music unlimited e tidal.. quest último é il migliore come qualità.. tuttavia io mi ritrovo ad usare questi servizi di streaming per conoscere nuova musica.. una volta che qualcosa mi convince mi piace avere il supporto fisico (vinile /CD).. mi piace poter possedere quell' album che mi ha colpito..(non so se mi spiego).. Al massimo se parliamo di musica liquida, mi piace avere una libreria digitale scelta accuratamente della quale conosco i brani e non roba casuale
@@swiciakswk9204 per me vale lo stesso. Anche io amo comprare CD. Mi ero assuefatto alla musica liquida e un giorno mi sono reso conto che non possedevo niente a parte i vecchi dischi che prima compravo. Cercavo degli album che non c'erano da nessuna parte e ho realizzato di nuovo l'importanza di avere qualcosa di fisico, che nessuno può decidere di eliminare dal tuo catalogo o servizio. Però il piacere di scoprire nuove canzoni che ti danno i servizi in streaming e la facilità con cui puoi decidere di ascoltare ciò che vuoi è impagabile. Diciamo che le playlist sono il punto di partenza, da lì viene l'ascolto degli album del determinato artista che sembra essere interessante e, se si rivela tale, si passa ai CD o vinili e ai concerti.
@@swiciakswk9204 Perdonami, non è per fare il nazi dell'idioma, ma non "possiedi" un bel niente, ha senso dirlo perché la grossa differenza tra il sistema che suggerisce Morro e gli aggregatori è che con questi ultimi, se smetti di pagare, non ascolti più niente o quasi. E' la distopia del rendere tutto ciò che una volta era bene, servizio. Paghi a oltranza, risparmi rispetto ai singoli acquisti, ma non "possederai" mai niente.
Hai mai provato RateYourMusic o su LastFM gli artisti simili? O anche una semplice googlata su album famosi in un determinato genere. Non uso Spotify o algoritmi per scoprire nuova musica, quindi non posso fare il paragone, ma parlando con la gente nei forum / leggendo recensioni e interagendo, ho scoperto molta musica che mi piace. Also ho paura che un algoritmo mi consigli sempre musica affine ad alcune cose che ascolto di più, e non mi faccia scoprire cose che mi piacciono. Ma i dischi che mi piacciono li ascolto, ma ascolto anche roba nuova
Come suggeriscono anche altri commenti un ottimo programma per mettere i tag è mp3tag. Permette di prendere le informazioni dai nomi dei file, quindi se i file di un album hanno nomi sensati e uniformi tra loro in 10 secondi si prepara un album intero quasi in automatico
Al momento ho una libreria di oltre 36K brani in flac + MP3 di autori più disparati. L'accopiata Plex Free hostato sul Server personale + PlexAmp che da non tantissimo è tornata ad essere totalmente free mi permette di fare le stesse identiche cose con 0 sbatti, in più ha anche la ricerca e l'accoppiamento dei tag dai vari database e rippando la musica dai CD per fortuna trova sempre tutto e fa automaticamente matching. Certo che per avere un qualcosa di totalmente tuo e staccado da servizi esterni non è malvagia come soluzione. Grazie mille 😊😊
Non ricordo se l'avevi gia' recensito (non ho trovato il video in caso) ma: Rispetto a Jellyfin? Avevo messo in piedi quello e mi sembrava andare davvero bene. Quando avro' tempo provero' anche questo. Come sempre bel video istruttivo e piuttostocheistico
Secondo me invece quel lavoraccio ti permette di dare valore alla musica che ascolti piuttosto che mettere play e ascoltare di sottofondo, anche perche modesto parere per quello ci sono le radio
@@Lordsheva80 si potrebbe aprire un discorso sul fatto che i servizi di streaming non pagano le giuste royalties…. comunque sia io la musica liquida che detengo deriva o da cd acquistati oppure proprio io che mi son andato a comprare i file flac
Vabbè Navitrome sta a Spotify come Kodi sta a Netflix. Una cosa è gestire una libreria (più o meno legale...), un'altra è pagare un canone per avere accesso legalmente ad una libreria sconfinata. Faccio presente che anche io ascolto gli album interi e spesso e volentieri pesco sempre tra gli stessi 30-40 album che mi fa sempre piacere riascoltare. Potrei assolutamente fare come suggerisci tu, resta il fatto che in punta di diritto, il fatto che io abbia i cd originali non mi permette di farmi la copia digitale, dovrei ricomprare tutto. Allora tanto vale Spotify.
Puoi farne una copia digitale, se dovesse interessarti ti allego delle info. La normativa a tutela del diritto d’autore è molto chiara in relazione al diritto dell’acquirente un programma per elaboratore di effettuare la cosiddetta copia di sicurezza: ovvero duplicare il programma con lo scopo di “riprodurlo” su altro supporto, che sostituirà l’originale in caso di danneggiamento dello stesso. La copia di sicurezza rappresenta la garanzia per l’acquirente di poter disporre di una versione di riserva del programma che gli consenta di avere continuità nell’utilizzo dello stesso e di non affrontare un ulteriore costo per l’acquisto del medesimo. C’è però chi si domanda se questa regola, valida per i programmi per elaboratore, possa applicarsi anche ai cd-rom contenenti registrazioni musicali, o meno. Ebbene la normativa di riferimento è sempre la legge n. 633 del 1941 (modificata negli anni) che affronta in modo specifico la questione della duplicazione a fini personali nella sezione dedicata alle sanzioni. All’art. 171 ter il legislatore ha stabilito che “è punito, se il fatto è commesso per uso non personale, con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 2.582 a 15.493 euro chiunque a fini di lucro: a) abusivamente duplica, riproduce, trasmette o diffonde in pubblico con qualsiasi procedimento, in tutto o in parte, un´opera dell´ingegno destinata al circuito televisivo, cinematografico, della vendita o del noleggio, dischi, nastri o supporti analoghi ovvero ogni altro supporto contenente fonogrammi o videogrammi di opere musicali, cinematografiche o audiovisive assimilate o sequenze di immagini in movimento;..”.
Io ho direttamente iniziato ad ascoltare da un player separato dal telefono proprio non collegato ad internet, ti aiuta a godertela molto di più avere un dispositivo dedicato
adoro molto come hai trattato questo argomento. personalmente preferisco Mopidy in quanto a quanto ho capito mi permette di fare le stesse cose ma in piú mi permette di collegarmi alla api di spotify nel caso volessi ampliare di piú la libreria . ma questo capisco che é una mia preferenza sul modo di ascoltare musica. consiglio comunque di darci un occhio
Lo uso all'interno di CasaOS su Linux Ubuntu server, è davvero interessante avere uno "Spotify" personalizzato, se poi apri la porta sul modem per farlo comunicare fuori dalla tua rete privata è ancora più interessante ❤😍
Ciao, lo uso e mi permetto una piccola correzione: Navidrome scarica eccome le copertine dalla rete (e le foto degli artisti) se viene configurato per farlo. Devi smanettare nelle opzioni del file di docker compose, una volta fatto ti trova di tutto direttamente da lastfm (le foto degli artisti da Spotify). Ovviamente ha una catena di priorità, quindi potrai sempre cambiare la copertina scaricata con una tua versione sbattendogli il file folder.jpg nella cartella del disco.
Già che ci sono aggiungo una buona motivazione per avere una propria libreria: non sapete quanta roba è stata cancellata o non è disponibile in Spotify. Una discografia magari parzialmente viene da un'etichetta che non ha mai stretto un accordo, quindi quei dischi non ci sono, oppure a volte mancano solo alcuni brani da un disco per vattelapesca motivi di diritti o cause in tribunale, altre volte dei dischi non sono mai stati inseriti o c'erano e poi torni dopo un mese o un anno e non li trovi più. Magari l'utente casuale se ne fotte, giustamente nel suo caso, a me succedeva però che nell'ascolto mi venissero a mancare certi brani e averceli a disposizione ovunque nella mia app mi piace, se voglio cancellarli lo scelgo da me.
Navidrome è stato l'unico che ha digerito in un boccone la mia vasta libreria di musica elettronica. Purtroppo ora sono su Kodi visto che Navidrome non legge propriamente tutti i tag ma so che Deluan sta riscrivendo tutta la parte di scansione. Quando la metterà su probabilmente penserò di ritornare ad usarlo, per le mie esigenze attualmente Kodi è quello che mi legge tutti i tag necessari
Beh che dirti Morro benvenuto in iTunes!😂 Usavo iTunes dal 2004 (fino al 2022 diciamo) e questo prodotto che hai illustrato funziona esattamente come il sopracitato ad eccezione beh della parte remote, ma verrai alla mia stessa conclusione che erano altri tempi... ero arrivato a circa 60GB di musica e veramente tanta musica, niente da dire col tempo è diventato sempre difficile da usare, soprattutto avendo android. Quello che mi chiedo è se oggi ha ancora senso fare una cosa del genere, gestire imprevisti e/o errori di funzionamento (che sono sempre da calcolare). Alla fine una soluzione come RUclips Music con l'eventuale caricamento in cloud della propria musica cosa che tra l'altro non richiede il premium. Io possiedo RUclips Premium e posso fare veramente di tutto anche ascoltare canzoni che non trovo su Spotify, Apple Music RUclips Music ma su RUclips video! Ovviamente se aggiunta in una playlist o nella raccolta musicale.
@@BygonesAD “Piuttosto che” vuol dire “invece di”, “anziché”, ed è una locuzione con valore avversativo, ovvero esprimente opposizione. Dire “Incontriamoci oggi piuttosto che domani” vuol dire accordare una preferenza ad oggi rispetto a domani. Dagli anni ’80 ad oggi, tuttavia, si è diffusa la consuetudine di utilizzare “piuttosto che” in modo disgiuntivo, cioè al posto di “oppure”. Questo uso del termine ne annulla l’originario valore avversativo, denaturandone di fatto il significato: nell’esempio precedente, il senso della frase diventerebbe “incontriamoci oggi o domani”.
Ma quali sarebbero i vantaggi di questa soluzione rispetto a installare semplicemente un app tipo InnerTune (o un altro client per RUclips music) da f-droid ?
Non so se quei client di cui parli ti fanno cachare la musica in locale. Se hai problemi di rete sul treno / metro / montagna o hai pochi giga, un client che ti tiene anche la musica in locale torna utile. Da youtube come fai? Ti scarichi ogni singola canzone? E poi come la tieni sincronizzata tra 2 telefoni, un tablet e un computer? In questo modo hai un punto centrale. Also se hai casse buone, soprattutto su una postazione fissa, dovresti sentire la differenza tra mp3 zozzo caricato su youtube, e file lossless. Sulle mie hs5 la musica lossless la differenza la sento. La musica suona più aperta, più ariosa. Ovviamente devi dire al player di passare per la scheda audio
Come Spotify anche no, a parte la differenza tra noleggiare e acquistare la musica, qui devo avere i file "residenti" sul mio dispositivo e onestamente acquistare tutta una libreria di brani è decisamente più oneroso che noleggiare
ora manca un bel setup di Plex (possibilmente con Radarr/Sonarr e tutto il giro ;D) e il canale è un punto di riferimento per quanto mi devo rimettere in piedi il server xD
Stavo proprio pensando a una cosa del genere . Diciamo che opero nel tuo stesso modo e ascoltare la mia musica preferita senza scaricarla per forza è una gran cosa. Tutto è buono quando non devo pagare e poi 12€...sti ca... Questo è da provare. PS: Ho apprezzato tantissimo l'uso corretto del "piuttosto che..."!! grande!!
complimenti per i video, perchè sono davvero fatti bene...però sinceramente per me oggi questi prodotti non sono più accettabili a meno che 1) si decide di non usare il cd e relativo lettore ma fare un backup da mettere su un sed e poi usare un lettore streaming di alta qualità per sentire musica 2) si hanno solo un certo tipo di gusti musicali e si comprano solo alcuni musicisti nel tempo. altrimenti i vari Apple Music (tra i migliori per me) tidal e infine Spotify/amazonmusic sono decisamente migliori per la possibilità di avere una varietà maggiore di prodotti da ascoltare e scoprire.
Installato con script ttek, ottimo suggerimento. Velocissimo e parco di risorse. L'unica cosa che non mi convince è la gestione delle playlist, le carica correttamente dalla libreria ma se vengono modificate o cancellate sempre dalla libreria non si aggiornano. È come se le importasse e poi le tenesse all'interno del db. In effetti per aggiornarle basta rimuovere il db con tutte le conseguenze del caso. App Tempo fantastica grazie, la svolta. Pollicione gigante per te.
Buongiorno, Morro. Spero tu possa leggere questo commento. Parto dal presupposto che trovo i tuoi video, compreso questo, molto interessanti; é molto bello, a mio avviso, utilizzare sistemi liberi e open source, soprattutto per poter self-hostare, sia per privacy sia a livello "didattico", servizi che usiamo tutti i giorni. Comunque, mi piacerebbe tanto avere una tua panoramica del mondo linux su architetture 32-bit. Ormai molte distro ne hanno abbandonato il supporto, soprattutto a livello di disponibilità software. Tu cosa ne pensi? Questi computer hanno ancora una speranza al giorno d'oggi? Oppure sono destinati direttamente allo smaltimento per scarsità di performance? Spero tanto tu possa rispondermi e aiutarmi con un vecchissimo portatile che ho nel cassetto! P.S. Complimenti per i contenuti e la tua chiarezza!
Io non ho un serverino in casa, ma con questi video mi fai venire voglia di iniziare a lavorarci… A me questa soluzione interessa, ma al momento (inizio OT) uso un iPod Classic da 160 GB preso usato quasi nuovo, ho installato il firmware alternativo Rockbox e lo sto usando da quando ho disdetto Spotify a gennaio scorso. Con l’uso moderato che ne faccio la batteria oscilla da 1 a 2 settimane. Tanta roba.(Fine OT) Ovvio che qui si parla di un sistema che si può usare da piú dispositivi, ma personalmente preferisco ridurre gli ambiti in cui posso ascoltare musica. Troppo poco silenzio nella mia testa 😅
con yt-dlp puoi integrare nel file dei metadati, comprese le immagini nel file. ma solo il titolo se usi lo stesso del video, l'artista se usi il canale e l'immagine dalla thumbnail
Un "bravo Antonio Cappiello" per la app, con nome e cognome, ci stava, dai. Oltretutto è anche italiano 😉 Un piccolo appunto ad un ottimo video, come sempre. Ciao grande.
Bah, praticamente è come tornare indietro nel 2005 quando si rippavano i cd o si scaricavano discografie da emule. Meglio sputify. Tutto quello che non c'è su sputify, bandcamp. Altrimenti continuavo con mediaplayer/rythmbox, esattamente come nel 2005
L'ho usato per quasi 2 anni, con un raspberry pi 4, e purtroppo devo dire che l'esperienza d'uso è pessima se hai una libreria musicale troppo grande (diverse centinaia di migliaia di brani)
Molto interessante, da tenere in seria considerazione. Le subsonic API sono sfruttate da Alexa? Esiste già una integrazione? Perché ormai tutta la musica di casa passa da li (nel mio caso almeno)
Molto interessante, anche se la mia pigrizia mi fa propendere per Spotify (sebbene mi piacerebbe avere una bella libreria in FLAC, ma sarebbe da dedicarci un bel po' di tempo per farsela).
Salve a tutti, per linux segnalo anche puddletag, per aggiungere informazioni ai file audio, inoltre cercando la funzione extended tag, Si può aggiungere una immagine qualunque che verrà mostrata come copertina del brano durante la riproduzione.
Ma esiste anche l' opportunità di avere / creare account per artisti come Spotify? Io faccio musica e mi serviva, ultimamente sto su Spotify ma mi sono dovuto affidare ai distributori musicali altrimenti era a pagamento. Grazie
temi sempre interessanti , spunti sempre originali ,modo di raccontare sempre fantastico e argomenti sempre trattati in modo approfondito .... quindi sempre complimenti a te !
Innanzitutto complimenti per la tua competenza e professionalità, un quesito in merito a Navidrome, gestisce i formati HiRes, per esempio 96 kHz 24 bit, MQA, DSD256 etc.? Grazie in anticipo per la risposta.
Personalmente uso Music di Nextcloud, con il mio nas agganciato e su mobile uso Ultrasonic con le api di Subsonic, non ha le menate di Spotify e funziona decentemente.
Bello, ma tutte cose già viste in sistemi per Raspberry come Volumio (che personalmente non amo) o MoOde, assolutamente tutto Open Source, con un sacco di funzioni, web radio, qualità top audio se utilizzi schede hat di qualità, aggiornamenti continui e utilizzo molto più snello di tutto questo sistema. Nel mio server personale ci sono qualche cosa come circa 50.000 file Flac e tutti gestisti da MoOde senza alcun problema. Il problema di ascoltarlo da fuori casa per me non si pone, ma volendo si può fare anche quella.
ciao e grazie per i tuoi video!!! ho scoperto per caso il tuo canale e mi sono subito iscritto!!! spero di poter vedere qualche tuo video che faccia capire a "quasi neofiti" come me come organizzare la banca dati (le canzoni co i tag etc., su quale tipo di hardware copiarle e come fare per averle a disposizione sui miei vari client, perché no anche con user diverse.... GRAZIE INFINITE SE MI AIUTI A STUDIARE QUESTO ASPETTO!!!!!
Ciao, ho installato navidrome nel mio server CasaOS, ma ho notato che navidrome dopo 7 canzoni inserite non legge più le canzoni nella cartella /DATA/media/Music, soluzioni?
Ciao Morro! Tempo fa ho utilizzato un mediaserver che funziona con alexa che si chiama MyMedia. Dava a disposizione un trial di 7gg. Conosci un alternativa installabile in un container che è in grado di interagire con alexa per riprodurre la musica personale e magari Open Source? Grazie!!
Ciao Morro, bel video. Mai provato rclone per montare una condivisione SMB su container? Funziona molto bene, è molto semplice da configurare e il CT non necessita di privilegi.
Secondo me è troppo macchinoso, oggi non abbiamo il tempo di metterci a catalogare anche la musica, viva Apple Music in abbinamento con un echo studio è davvero il Top 😍
Ampache è tutta un altra storia... Non è proprio user friendly per installarlo.. Ma puoi renderlo veramente meglio di Spotify... Ho fatto io la traduzione in italiano quindi se ci sono cantonate e solo colpa mia :-)
Non so, io ascolto come te, un album alla volta, per settimane se non mesi, e credo sia comunque piu' veloce ascoltare la musica locale e copiare il nuovo album sul telefono ogni tanto. I file in locale, con il fatto che li ho sempre con me, rete o non rete, li trovo comunque il massimo dell'efficienza per quanto mi riguarda. La transcodifica al volo pero' e' tanta roba.
Per provare sono riuscito ad installarlo con Docket e farlo partire dal browser. Ora mi manca capire come associarlo alle app per smartphone, anche perché la pagina del sito non specifica come.
Bellissima idea @morrolinux che vorrei provare ad adottare.. anche se l'idea di dovermi procurare i file musicali mi sembra un bel ritorno al passato. Poi c'è un problema di fondo: dove trovare la musica in modo semplice ed immediato, esattamente come farei usando Spotify o simili? I siti che permettono l'acquisto di interi album permettendo il download dei file musicali sono completi e aggiornati come Spotify e co.? Suggerimenti?
Se sei sempre nel giro del selfhosted, esiste spotDL che ti permette di cercare brani su Spotify, poi li scarica da RUclips e aggiunge automaticamente tutti i metadati di spotify al brano scaricato. Il tutto in maniera trasparente, tu vedi solo una bella barra di ricerca verde e premi "scarica" su quello che vuoi. Io mi trovo molto bene!
Leggendo i commenti sembra che spotifai sia diventato l'unico modo per conoscere nuovi artisti...invece esistono riviste/siti/blog che recensiscono regolarmente le nuove uscite del proprio genere musicale preferito ed esistono anche siti che inserendo un artista ti dicono cosa potrebbe piacerti di simile...certo bisogna fare qualche click in più e magari leggersi le recensioni, soluzione non adatta ai più pigri
Purtroppo per noi tossici di musica, stare li a comprare e scaricare la musica, spostarla e collegarsi è una menata, ovviamente lato privacy è assolutamente conforme; ma cavoli non ho spazio, ne tempo per più di 5k di canzoni 😥
Provato,va molto bene..senti,ho installato asahi Linux Ubuntu su Mac mini M2,funziona tutto benissimo,ma quando il PC va in sospensione,o lo lasci lì che si disattiva lo schermo,quando lo vai a risvegliare non si risveglia. C é qualche soluzione efficace essendo su una partizione di Mac? Grazie..mi sto approcciando a Linux,mi piace molto..
Da mobile necessita di VPN per accedere al proprio server on-prem? Oppure navidrome implementa qualche sorta di cloud account che si occupa di fare da gateway per lo streaming? Essendo free e pensando ai costi infrastrutturali dubito...ma si sa mai... Se utilizza la VPN potrebbe essere un problema per tutte le casistiche in cui hai già una VPN up (lavoro) o qualunque altro motivo...
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🙏Grazie per il supporto e buon divertimento!
Prova funkwhale !
Tra l'altro potresti legare lo sponsor a questo video visto che NordVPN offre anche il servizio meshnet. Quindi attraverso la VPN si può accedere direttamente al server che gira a casa dall'esterno. Io lo uso per il desktop remoto e funziona in modo egregio.
credo che dovresti dire al cantinaro di fare un video su recall, la nuova funzionalità di windows che a quanto pare prende continuamente screenshots the computer
Mamma mia ho avuto un flashback del 2005 quando organizzavo tutta la musica "comprata" con iTunes prima di caricarla sull'ipod
"1200 euro? Ma ho scaricato solo 1212 canzoni!?"
il "piuttosto" ormai viene stuprato giornalmente, ogni volta è un colpo al cuore.
Ma va la... sento gente usare 'letteralmente' o 'tendenzialmente' 2 volte nella stessa frase....
Ormai tutti gli youtubers ne abusano malamente.
Si riferiva all‘utilizzo di ‘piuttosto che’ nella forma corretta col significato di ‘anziché’.
Lo stupro è utilizzarlo col significato disgiuntivo di ‘oppure’, o col significato aggiuntivo di ‘oltre che’, decisamente da evitare.
Vogliamo dire qualcosa del "ci mancherebbe"???
Sembra di stare ad un convegno di grammar nazi comunque 🤣
@@morrolinux Naaah, solo un fan di CartoniMorti 🤣
Dover gestire manualmente la libreria è più un ostacolo che altro, preferisco RiMusic e continuerò con quella
Seguo il progetto di RiMusic da qualche mese e aggiornano con una costanza e rapidità incredibile, l'app migliora a vista d'occhio, unica pecca che ho trovato è stata una "pigrizia" nel proporti nuova musica come invece fa un YT Music, cosa strana visto che lavorano con le loro API. Nel complesso migliore app open source, dopo averne provate tante.
"supporta la transcodifica al volo"
sono trasceso
finalmente non ho contro alla mia collezione di flac e wav
Questo video mi ha svoltato, ascolto la musica nello stesso modo, inoltre produco e registro musicisti, ovviamente con Linux! Quindi mi hai nettamente aiutato! Grazie Morro!
sono uno dei pochi che resiste allo dimonio.. chiavetta con gli mp3 in macchina e pedalare! :D
Complimenti per l'uso corretto di "piuttosto". Ormai è una rarità
Il piuttosto che usato a caso è tipico di chi cerca di darsi un tono nel modo di parlare. E la cosa è ancora più ridicola 😅
Titolo del video fuorviante, sembra di tornare ai tempi di Napster. I servizi di streaming sono utilizzati perché gli utenti non possiedono musica fisica ma esclusivamente musica liquida e, soprattutto, per conoscere musica simile di altri artisti. Per ampliare la propria cultura musicale. Ho piú di 700 CD e per fare l'importazione richiederebbe un vero e proprio lavoro.
Una decina di cd al giorno con i software adatti e vedrai la svolta. Per l'estate hai finito.
10 lettori CD e li fai fuori come nulla
Io sono un fan dell'open source ma la forza di Spotify e affini è la creazione di mix personalizzati e l'algoritmo si affina mano a mano che si ascoltano le canzoni preferite.
Negli anni ho provato varie volte a disdire l'abbonamento ma sono tornato indietro dopo pochissimo.
La quantità di artisti che ho scoperto e di cui non conoscevo nemmeno l'esistenza è assurda.
In passato era così, ascoltavo sempre gli stessi dischi, ma ora non tornerei mai più indietro. Ho scoperto e continuo a scoprire artisti super interessati ed è proprio lì dove non voglio tornare, ad ascoltare sempre gli stessi dischi.
Spotify (e altri) sanno meglio di noi stessi cosa ci piace e cosa no, semplicemente perché hanno conoscenza di buona parte della musica esistente che noi ignoriamo.
Forse se mi mettessi a cercare attivamente artisti tutti i giorni, in un anno scoprirei quello che Spotify mi fa scoprire in un mese.
Boh .. io possiedo Spotify,Amazon music unlimited e tidal.. quest último é il migliore come qualità.. tuttavia io mi ritrovo ad usare questi servizi di streaming per conoscere nuova musica.. una volta che qualcosa mi convince mi piace avere il supporto fisico (vinile /CD).. mi piace poter possedere quell' album che mi ha colpito..(non so se mi spiego)..
Al massimo se parliamo di musica liquida, mi piace avere una libreria digitale scelta accuratamente della quale conosco i brani e non roba casuale
@@swiciakswk9204 per me vale lo stesso. Anche io amo comprare CD.
Mi ero assuefatto alla musica liquida e un giorno mi sono reso conto che non possedevo niente a parte i vecchi dischi che prima compravo.
Cercavo degli album che non c'erano da nessuna parte e ho realizzato di nuovo l'importanza di avere qualcosa di fisico, che nessuno può decidere di eliminare dal tuo catalogo o servizio.
Però il piacere di scoprire nuove canzoni che ti danno i servizi in streaming e la facilità con cui puoi decidere di ascoltare ciò che vuoi è impagabile.
Diciamo che le playlist sono il punto di partenza, da lì viene l'ascolto degli album del determinato artista che sembra essere interessante e, se si rivela tale, si passa ai CD o vinili e ai concerti.
@@swiciakswk9204 Perdonami, non è per fare il nazi dell'idioma, ma non "possiedi" un bel niente, ha senso dirlo perché la grossa differenza tra il sistema che suggerisce Morro e gli aggregatori è che con questi ultimi, se smetti di pagare, non ascolti più niente o quasi. E' la distopia del rendere tutto ciò che una volta era bene, servizio. Paghi a oltranza, risparmi rispetto ai singoli acquisti, ma non "possederai" mai niente.
Hai mai provato RateYourMusic o su LastFM gli artisti simili? O anche una semplice googlata su album famosi in un determinato genere. Non uso Spotify o algoritmi per scoprire nuova musica, quindi non posso fare il paragone, ma parlando con la gente nei forum / leggendo recensioni e interagendo, ho scoperto molta musica che mi piace. Also ho paura che un algoritmo mi consigli sempre musica affine ad alcune cose che ascolto di più, e non mi faccia scoprire cose che mi piacciono. Ma i dischi che mi piacciono li ascolto, ma ascolto anche roba nuova
ma ascoltare la musica sul tubo non e' appagante ?
Come suggeriscono anche altri commenti un ottimo programma per mettere i tag è mp3tag. Permette di prendere le informazioni dai nomi dei file, quindi se i file di un album hanno nomi sensati e uniformi tra loro in 10 secondi si prepara un album intero quasi in automatico
Al momento ho una libreria di oltre 36K brani in flac + MP3 di autori più disparati. L'accopiata Plex Free hostato sul Server personale + PlexAmp che da non tantissimo è tornata ad essere totalmente free mi permette di fare le stesse identiche cose con 0 sbatti, in più ha anche la ricerca e l'accoppiamento dei tag dai vari database e rippando la musica dai CD per fortuna trova sempre tutto e fa automaticamente matching.
Certo che per avere un qualcosa di totalmente tuo e staccado da servizi esterni non è malvagia come soluzione. Grazie mille 😊😊
Cercavo una soluzione del genere da una vita. Grazie! Ti amo ahaha
Non ricordo se l'avevi gia' recensito (non ho trovato il video in caso) ma: Rispetto a Jellyfin? Avevo messo in piedi quello e mi sembrava andare davvero bene. Quando avro' tempo provero' anche questo. Come sempre bel video istruttivo e piuttostocheistico
se usi windows e jellyfin come server musicale ti consiglio Sonixd come client. È molto curato
Come Spotify? Sembra di essere tornati al 2010, quando facevo sto lavoraccio per avere i brani in ordine sull'iPod...
Secondo me invece quel lavoraccio ti permette di dare valore alla musica che ascolti piuttosto che mettere play e ascoltare di sottofondo, anche perche modesto parere per quello ci sono le radio
@@gregory_ dare valore alla musica per me è più una cosa tipo "compro il cd dell'artista e lo metto nel mio sistema hifi".
Oppure paghi un servizio di streaming così non stai rubando nulla.
@@Lordsheva80 si potrebbe aprire un discorso sul fatto che i servizi di streaming non pagano le giuste royalties…. comunque sia io la musica liquida che detengo deriva o da cd acquistati oppure proprio io che mi son andato a comprare i file flac
@@gregory_ sempre meglio gli streaming di quello che farebbe e fa l'80% della gente con librerie domestiche-
Vabbè Navitrome sta a Spotify come Kodi sta a Netflix. Una cosa è gestire una libreria (più o meno legale...), un'altra è pagare un canone per avere accesso legalmente ad una libreria sconfinata. Faccio presente che anche io ascolto gli album interi e spesso e volentieri pesco sempre tra gli stessi 30-40 album che mi fa sempre piacere riascoltare. Potrei assolutamente fare come suggerisci tu, resta il fatto che in punta di diritto, il fatto che io abbia i cd originali non mi permette di farmi la copia digitale, dovrei ricomprare tutto.
Allora tanto vale Spotify.
Puoi farne una copia digitale, se dovesse interessarti ti allego delle info.
La normativa a tutela del diritto d’autore è molto chiara in relazione al diritto dell’acquirente un programma per elaboratore di effettuare la cosiddetta copia di sicurezza: ovvero duplicare il programma con lo scopo di “riprodurlo” su altro supporto, che sostituirà l’originale in caso di danneggiamento dello stesso. La copia di sicurezza rappresenta la garanzia per l’acquirente di poter disporre di una versione di riserva del programma che gli consenta di avere continuità nell’utilizzo dello stesso e di non affrontare un ulteriore costo per l’acquisto del medesimo.
C’è però chi si domanda se questa regola, valida per i programmi per elaboratore, possa applicarsi anche ai cd-rom contenenti registrazioni musicali, o meno. Ebbene la normativa di riferimento è sempre la legge n. 633 del 1941 (modificata negli anni) che affronta in modo specifico la questione della duplicazione a fini personali nella sezione dedicata alle sanzioni. All’art. 171 ter il legislatore ha stabilito che “è punito, se il fatto è commesso per uso non personale, con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da 2.582 a 15.493 euro chiunque a fini di lucro: a) abusivamente duplica, riproduce, trasmette o diffonde in pubblico con qualsiasi procedimento, in tutto o in parte, un´opera dell´ingegno destinata al circuito televisivo, cinematografico, della vendita o del noleggio, dischi, nastri o supporti analoghi ovvero ogni altro supporto contenente fonogrammi o videogrammi di opere musicali, cinematografiche o audiovisive assimilate o sequenze di immagini in movimento;..”.
Ascolto i Tool, sei un grande 🤟
Finalmente l'uso appropriato di "PIUTTOSTO".... ti adoro
Ahahah non ci credoooo, l'ho giusto installato da 4 mesi circa ed è davvero ottimo. Come App per Android uso Symphonium, ottima anche su Android Auto
Sbem, stessa identica cosa
Io ho direttamente iniziato ad ascoltare da un player separato dal telefono proprio non collegato ad internet, ti aiuta a godertela molto di più avere un dispositivo dedicato
La musica con i gattini... Ma è bellissimo!😍
adoro molto come hai trattato questo argomento. personalmente preferisco Mopidy in quanto a quanto ho capito mi permette di fare le stesse cose ma in piú mi permette di collegarmi alla api di spotify nel caso volessi ampliare di piú la libreria .
ma questo capisco che é una mia preferenza sul modo di ascoltare musica.
consiglio comunque di darci un occhio
Lo uso all'interno di CasaOS su Linux Ubuntu server, è davvero interessante avere uno "Spotify" personalizzato, se poi apri la porta sul modem per farlo comunicare fuori dalla tua rete privata è ancora più interessante ❤😍
Ciao, lo uso e mi permetto una piccola correzione: Navidrome scarica eccome le copertine dalla rete (e le foto degli artisti) se viene configurato per farlo. Devi smanettare nelle opzioni del file di docker compose, una volta fatto ti trova di tutto direttamente da lastfm (le foto degli artisti da Spotify). Ovviamente ha una catena di priorità, quindi potrai sempre cambiare la copertina scaricata con una tua versione sbattendogli il file folder.jpg nella cartella del disco.
Già che ci sono aggiungo una buona motivazione per avere una propria libreria: non sapete quanta roba è stata cancellata o non è disponibile in Spotify. Una discografia magari parzialmente viene da un'etichetta che non ha mai stretto un accordo, quindi quei dischi non ci sono, oppure a volte mancano solo alcuni brani da un disco per vattelapesca motivi di diritti o cause in tribunale, altre volte dei dischi non sono mai stati inseriti o c'erano e poi torni dopo un mese o un anno e non li trovi più. Magari l'utente casuale se ne fotte, giustamente nel suo caso, a me succedeva però che nell'ascolto mi venissero a mancare certi brani e averceli a disposizione ovunque nella mia app mi piace, se voglio cancellarli lo scelgo da me.
Grazie!
Navidrome è stato l'unico che ha digerito in un boccone la mia vasta libreria di musica elettronica. Purtroppo ora sono su Kodi visto che Navidrome non legge propriamente tutti i tag ma so che Deluan sta riscrivendo tutta la parte di scansione. Quando la metterà su probabilmente penserò di ritornare ad usarlo, per le mie esigenze attualmente Kodi è quello che mi legge tutti i tag necessari
Like subito anche solo per il "piuttosto" usato correttamente
Beh che dirti Morro benvenuto in iTunes!😂 Usavo iTunes dal 2004 (fino al 2022 diciamo) e questo prodotto che hai illustrato funziona esattamente come il sopracitato ad eccezione beh della parte remote, ma verrai alla mia stessa conclusione che erano altri tempi...
ero arrivato a circa 60GB di musica e veramente tanta musica, niente da dire col tempo è diventato sempre difficile da usare, soprattutto avendo android.
Quello che mi chiedo è se oggi ha ancora senso fare una cosa del genere, gestire imprevisti e/o errori di funzionamento (che sono sempre da calcolare).
Alla fine una soluzione come RUclips Music con l'eventuale caricamento in cloud della propria musica cosa che tra l'altro non richiede il premium.
Io possiedo RUclips Premium e posso fare veramente di tutto anche ascoltare canzoni che non trovo su Spotify, Apple Music RUclips Music ma su RUclips video! Ovviamente se aggiunta in una playlist o nella raccolta musicale.
"Piuttosto che" era usato correttamente, ma il congiuntivo no... Eh, Morro, Morro!!! ^_^ We luv ya.
Video molto convincente per rimanere in spotify, grazie
Bravo! Sono in troppi a usare la parola "piuttosto che" in maniera sbagliatissima!
Come lo sbagliano?
@@BygonesAD
“Piuttosto che” vuol dire “invece di”, “anziché”, ed è una locuzione con valore avversativo, ovvero esprimente opposizione. Dire “Incontriamoci oggi piuttosto che domani” vuol dire accordare una preferenza ad oggi rispetto a domani. Dagli anni ’80 ad oggi, tuttavia, si è diffusa la consuetudine di utilizzare “piuttosto che” in modo disgiuntivo, cioè al posto di “oppure”. Questo uso del termine ne annulla l’originario valore avversativo, denaturandone di fatto il significato: nell’esempio precedente, il senso della frase diventerebbe “incontriamoci oggi o domani”.
Ma quali sarebbero i vantaggi di questa soluzione rispetto a installare semplicemente un app tipo InnerTune (o un altro client per RUclips music) da f-droid ?
Il punto, penso, è proprio la possibilità di selfhostare il programma e non doverti quindi appoggiare a servizi terzi.
Non so se quei client di cui parli ti fanno cachare la musica in locale. Se hai problemi di rete sul treno / metro / montagna o hai pochi giga, un client che ti tiene anche la musica in locale torna utile. Da youtube come fai? Ti scarichi ogni singola canzone? E poi come la tieni sincronizzata tra 2 telefoni, un tablet e un computer? In questo modo hai un punto centrale. Also se hai casse buone, soprattutto su una postazione fissa, dovresti sentire la differenza tra mp3 zozzo caricato su youtube, e file lossless. Sulle mie hs5 la musica lossless la differenza la sento. La musica suona più aperta, più ariosa. Ovviamente devi dire al player di passare per la scheda audio
Ciao Morro ma una comparativa con Jellyfin?
Jellyfin Top assoluto!!! io lo uso anche per la musica.
Come Spotify anche no, a parte la differenza tra noleggiare e acquistare la musica, qui devo avere i file "residenti" sul mio dispositivo e onestamente acquistare tutta una libreria di brani è decisamente più oneroso che noleggiare
ora manca un bel setup di Plex (possibilmente con Radarr/Sonarr e tutto il giro ;D) e il canale è un punto di riferimento per quanto mi devo rimettere in piedi il server xD
Quale servizio ti permette di acquistare la musica senza offrirti anche un player per riprodurla, anche in streaming?
potresti fare il ripping dei cd, o acquistare da più store e voler mettere tutto insieme
Bandcamp
Stavo proprio pensando a una cosa del genere . Diciamo che opero nel tuo stesso modo e ascoltare la mia musica preferita senza scaricarla per forza è una gran cosa. Tutto è buono quando non devo pagare e poi 12€...sti ca... Questo è da provare. PS: Ho apprezzato tantissimo l'uso corretto del "piuttosto che..."!! grande!!
complimenti per i video, perchè sono davvero fatti bene...però sinceramente per me oggi questi prodotti non sono più accettabili a meno che 1) si decide di non usare il cd e relativo lettore ma fare un backup da mettere su un sed e poi usare un lettore streaming di alta qualità per sentire musica 2) si hanno solo un certo tipo di gusti musicali e si comprano solo alcuni musicisti nel tempo.
altrimenti i vari Apple Music (tra i migliori per me) tidal e infine Spotify/amazonmusic sono decisamente migliori per la possibilità di avere una varietà maggiore di prodotti da ascoltare e scoprire.
Installato con script ttek, ottimo suggerimento. Velocissimo e parco di risorse. L'unica cosa che non mi convince è la gestione delle playlist, le carica correttamente dalla libreria ma se vengono modificate o cancellate sempre dalla libreria non si aggiornano. È come se le importasse e poi le tenesse all'interno del db. In effetti per aggiornarle basta rimuovere il db con tutte le conseguenze del caso. App Tempo fantastica grazie, la svolta. Pollicione gigante per te.
Buongiorno, Morro. Spero tu possa leggere questo commento. Parto dal presupposto che trovo i tuoi video, compreso questo, molto interessanti; é molto bello, a mio avviso, utilizzare sistemi liberi e open source, soprattutto per poter self-hostare, sia per privacy sia a livello "didattico", servizi che usiamo tutti i giorni. Comunque, mi piacerebbe tanto avere una tua panoramica del mondo linux su architetture 32-bit. Ormai molte distro ne hanno abbandonato il supporto, soprattutto a livello di disponibilità software. Tu cosa ne pensi? Questi computer hanno ancora una speranza al giorno d'oggi? Oppure sono destinati direttamente allo smaltimento per scarsità di performance? Spero tanto tu possa rispondermi e aiutarmi con un vecchissimo portatile che ho nel cassetto! P.S. Complimenti per i contenuti e la tua chiarezza!
Io non ho un serverino in casa, ma con questi video mi fai venire voglia di iniziare a lavorarci… A me questa soluzione interessa, ma al momento (inizio OT) uso un iPod Classic da 160 GB preso usato quasi nuovo, ho installato il firmware alternativo Rockbox e lo sto usando da quando ho disdetto Spotify a gennaio scorso. Con l’uso moderato che ne faccio la batteria oscilla da 1 a 2 settimane. Tanta roba.(Fine OT) Ovvio che qui si parla di un sistema che si può usare da piú dispositivi, ma personalmente preferisco ridurre gli ambiti in cui posso ascoltare musica. Troppo poco silenzio nella mia testa 😅
Io mi trovo bene con Demus
Però non è open source e non supporta molte molte piattaforme
con yt-dlp puoi integrare nel file dei metadati, comprese le immagini nel file. ma solo il titolo se usi lo stesso del video, l'artista se usi il canale e l'immagine dalla thumbnail
Un "bravo Antonio Cappiello" per la app, con nome e cognome, ci stava, dai. Oltretutto è anche italiano 😉 Un piccolo appunto ad un ottimo video, come sempre. Ciao grande.
Bah, praticamente è come tornare indietro nel 2005 quando si rippavano i cd o si scaricavano discografie da emule. Meglio sputify. Tutto quello che non c'è su sputify, bandcamp. Altrimenti continuavo con mediaplayer/rythmbox, esattamente come nel 2005
Ottimo contenuto, lo cercavo da tempo. Grazie mille.
Finalmente un servizio che ho installato anche io🤓
Proprio quello che cercavo da tempo, resta solo da decidere se pagare l'hosting o farmelo da solo.
non so perché ma quando hai descritto il tuo modo di ascoltare, me la sentivo che avrei intravisto anche i Tool nella tua libreria.
grandissimo!
Bel video... Io uso Spotify per i podcast, immagino che non ci sia ancora questa funzionalità
L'ho usato per quasi 2 anni, con un raspberry pi 4, e purtroppo devo dire che l'esperienza d'uso è pessima se hai una libreria musicale troppo grande (diverse centinaia di migliaia di brani)
Forse il sistema non era dimensionato adeguatamente per una libreria così vasta?
@@morrolinux può essere, ma non andava al 100% la cpu, e nemmeno la ram utilizzata era tanta da quanto ricordo
Vale la visione anche solo x l'uso corretto di "piuttosto che" ❤
Molto interessante, da tenere in seria considerazione. Le subsonic API sono sfruttate da Alexa? Esiste già una integrazione? Perché ormai tutta la musica di casa passa da li (nel mio caso almeno)
Per me è no. La forza di spotify è proprio l'always online, l'integrazione con la profilazione dei tuoi gusti... Non c'è storia
Molto interessante, anche se la mia pigrizia mi fa propendere per Spotify (sebbene mi piacerebbe avere una bella libreria in FLAC, ma sarebbe da dedicarci un bel po' di tempo per farsela).
ehi, sbaglio o ho intravisto la copertina di un album dei TOOL?!? ci si vede a firenze il 15 giugno?! :))
Salve a tutti, per linux segnalo anche puddletag, per aggiungere informazioni ai file audio, inoltre cercando la funzione extended tag, Si può aggiungere una immagine qualunque che verrà mostrata come copertina del brano durante la riproduzione.
Ma esiste anche l' opportunità di avere / creare account per artisti come Spotify? Io faccio musica e mi serviva, ultimamente sto su Spotify ma mi sono dovuto affidare ai distributori musicali altrimenti era a pagamento. Grazie
molto figo sopratutto se uno vuole essere indipendente , certo e un bello sbattimento pero merita
temi sempre interessanti , spunti sempre originali ,modo di raccontare sempre fantastico e argomenti sempre trattati in modo approfondito .... quindi sempre complimenti a te !
Innanzitutto complimenti per la tua competenza e professionalità, un quesito in merito a Navidrome, gestisce i formati HiRes, per esempio 96 kHz 24 bit, MQA, DSD256 etc.? Grazie in anticipo per la risposta.
Personalmente uso Music di Nextcloud, con il mio nas agganciato e su mobile uso Ultrasonic con le api di Subsonic, non ha le menate di Spotify e funziona decentemente.
Ho tutta la libreria su Plex e da come vedo non mi fa cambiare idea. Funziona anche con Plexamp e quindi anche in Android Auto.
me too 🙂
Bello, ma tutte cose già viste in sistemi per Raspberry come Volumio (che personalmente non amo) o MoOde, assolutamente tutto Open Source, con un sacco di funzioni, web radio, qualità top audio se utilizzi schede hat di qualità, aggiornamenti continui e utilizzo molto più snello di tutto questo sistema. Nel mio server personale ci sono qualche cosa come circa 50.000 file Flac e tutti gestisti da MoOde senza alcun problema. Il problema di ascoltarlo da fuori casa per me non si pone, ma volendo si può fare anche quella.
ciao e grazie per i tuoi video!!! ho scoperto per caso il tuo canale e mi sono subito iscritto!!! spero di poter vedere qualche tuo video che faccia capire a "quasi neofiti" come me come organizzare la banca dati (le canzoni co i tag etc., su quale tipo di hardware copiarle e come fare per averle a disposizione sui miei vari client, perché no anche con user diverse....
GRAZIE INFINITE SE MI AIUTI A STUDIARE QUESTO ASPETTO!!!!!
Grazie per il tuo video!
Si possono aggiungere file in remoto da smartphone? Oppure solo in locale?
Morro che ascolta Aggettivo Sette ❤ che Chad
Ciao, ho installato navidrome nel mio server CasaOS, ma ho notato che navidrome dopo 7 canzoni inserite non legge più le canzoni nella cartella /DATA/media/Music, soluzioni?
Ciao Morro! Tempo fa ho utilizzato un mediaserver che funziona con alexa che si chiama MyMedia. Dava a disposizione un trial di 7gg. Conosci un alternativa installabile in un container che è in grado di interagire con alexa per riprodurre la musica personale e magari Open Source? Grazie!!
Data la premessa, il titolo del video continua a sembrarmi un brutto clickbait, detto questo è comunque interessante
Stavo cercando qualcosa del genere, capiti a fagiuolo!! ❤
Ciao Morro, bel video. Mai provato rclone per montare una condivisione SMB su container? Funziona molto bene, è molto semplice da configurare e il CT non necessita di privilegi.
Questa mi è nuova! Grazie ci guarderò
usare Plex music?
Questi video sono sempre magnifici 🤩
Per inserire i TAG usavo anni fa un software chiamato MO3Tag che lo faceva massivamente e in automatico
Ciao Morro, una curiosità, che distro usi tu? Quale consiglieresti ad un novizio? Grazie mille in anticipo
mint
sul "sono abbastanza schizzinoso, ho dei gusti abbastanza particolari"...ovviamente ho pensato Tool
Secondo me è troppo macchinoso, oggi non abbiamo il tempo di metterci a catalogare anche la musica, viva Apple Music in abbinamento con un echo studio è davvero il Top 😍
Non è che faresti un tutorial
per spiegare come fare
per trasformare i link
dei video di YT
in mp3 downlodabili?
Chiedo x un amico ...
Ampache è tutta un altra storia... Non è proprio user friendly per installarlo.. Ma puoi renderlo veramente meglio di Spotify... Ho fatto io la traduzione in italiano quindi se ci sono cantonate e solo colpa mia :-)
Non so, io ascolto come te, un album alla volta, per settimane se non mesi, e credo sia comunque piu' veloce ascoltare la musica locale e copiare il nuovo album sul telefono ogni tanto. I file in locale, con il fatto che li ho sempre con me, rete o non rete, li trovo comunque il massimo dell'efficienza per quanto mi riguarda. La transcodifica al volo pero' e' tanta roba.
Per provare sono riuscito ad installarlo con Docket e farlo partire dal browser. Ora mi manca capire come associarlo alle app per smartphone, anche perché la pagina del sito non specifica come.
Non vedo "Symbolic" dei Death, non ti metto il like 😂
Comba' li ho ascoltati stamattina, ti stimo.
Vedo un commento che cita "Symbolic" dei Death, gli metto il like
@@TheCellarGuardian come minimo!
Grande
Vedo commenti che citano i Death, metto like.
Bellissima idea @morrolinux che vorrei provare ad adottare.. anche se l'idea di dovermi procurare i file musicali mi sembra un bel ritorno al passato. Poi c'è un problema di fondo: dove trovare la musica in modo semplice ed immediato, esattamente come farei usando Spotify o simili? I siti che permettono l'acquisto di interi album permettendo il download dei file musicali sono completi e aggiornati come Spotify e co.? Suggerimenti?
Qobuz, Tidal... E per le cose serie daphile
Se sei sempre nel giro del selfhosted, esiste spotDL che ti permette di cercare brani su Spotify, poi li scarica da RUclips e aggiunge automaticamente tutti i metadati di spotify al brano scaricato. Il tutto in maniera trasparente, tu vedi solo una bella barra di ricerca verde e premi "scarica" su quello che vuoi. Io mi trovo molto bene!
Io campo su BANDCAMP.. ma perché sento la roba che si sente Morro ahahahahah (Mortecattiva IS the STALLION)
Proprio quello che cercavo, grazie :)
Mi sembra faccia più o meno le stesse cose di Plex. Pensi possa essere utile per gli audiolibri?
In locale ok, ma quando si è fuori casa come si fa?
⚠ Lossless != senza compressione
Su Debian Bookworm (x86) lanciando docker (versione 27.0.3) compose non viene mappata la porta 4533, lanciandolo da linea di comando invece funziona
praticamente è una specie di plex per la musica, grazie per l'info!
Domanda: se ascolti una registrazione live, è gapless tra le tracce?
Leggendo i commenti sembra che spotifai sia diventato l'unico modo per conoscere nuovi artisti...invece esistono riviste/siti/blog che recensiscono regolarmente le nuove uscite del proprio genere musicale preferito ed esistono anche siti che inserendo un artista ti dicono cosa potrebbe piacerti di simile...certo bisogna fare qualche click in più e magari leggersi le recensioni, soluzione non adatta ai più pigri
Purtroppo per noi tossici di musica, stare li a comprare e scaricare la musica, spostarla e collegarsi è una menata, ovviamente lato privacy è assolutamente conforme; ma cavoli non ho spazio, ne tempo per più di 5k di canzoni 😥
Sarebbe interessante fare un video o un qualcosa apposta per metterlo a confronto con la funzione musica di jellyfin, sotto vari aspetti
Io non riesco a collegarmi da fuori la mia rete di casa... dovrebbe essere tutto automatico no?
Provato,va molto bene..senti,ho installato asahi Linux Ubuntu su Mac mini M2,funziona tutto benissimo,ma quando il PC va in sospensione,o lo lasci lì che si disattiva lo schermo,quando lo vai a risvegliare non si risveglia. C é qualche soluzione efficace essendo su una partizione di Mac? Grazie..mi sto approcciando a Linux,mi piace molto..
ma a sto punto non conviene usare emby o jellyfin che oltre a "fare da spotify" fanno anche "da netflix"
Cosa Succederà alla Ragazza di Battisti è troppo nerd. Se hai anche WindSurf mi spavento 😂
Pensavo di essere l'unico ad ascoltarli.
Da mobile necessita di VPN per accedere al proprio server on-prem? Oppure navidrome implementa qualche sorta di cloud account che si occupa di fare da gateway per lo streaming? Essendo free e pensando ai costi infrastrutturali dubito...ma si sa mai... Se utilizza la VPN potrebbe essere un problema per tutte le casistiche in cui hai già una VPN up (lavoro) o qualunque altro motivo...
Ciao che distro usi?
io utilizzo PLEX, sia per video che per audio