Nicoletta Verna - I giorni di vetro

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  • Опубликовано: 19 апр 2024
  • Mercoledì 17 aprile 2024
    Feltrinelli Librerie - Piazza della Repubblica, 26/29R - Firenze
    Nell’ambito della rassegna IDENTITIES. Leggere il contemporaneo, giunta alla VII edizione, l’Associazione culturale La Nottola di Minerva - con il patrocinio del Comune di Firenze e il contributo della Fondazione CR Firenze - in collaborazione con Feltrinelli Librerie, presenta:
    Identità al femminile
    Nicoletta Verna - I giorni di vetro
    Einaudi
    L’autrice dialoga con Stefano Miniati
    Letture a cura di Federica Miniati
    Dopo il successo dell’esordio “Il valore affettivo”, amato dalla critica e dal pubblico, Nicoletta Verna scrive un nuovo romanzo intenso, ipnotico, di sorprendente sapienza narrativa, in cui soprattutto le donne resistono alla ferocia della Storia.
    Due magnifiche voci narranti - ingenua la prima, disillusa la seconda - la cui eco resta a lungo dopo aver chiuso l’ultima pagina. Due personaggi femminili che diventano l’uno lo specchio dell’altro: della stessa inesauribile forza, della stessa speranza.
    Redenta è nata a Castrocaro il giorno del delitto Matteotti. In paese si mormora che abbia la “scarogna” e che non arriverà nemmeno alla festa di San Rocco.
    Invece per la festa lei è ancora viva, mentre Matteotti viene ritrovato morto. È così che comincia davvero il fascismo, e anche la vicenda di Redenta.
    La sua voce fortissima, coinvolgente, ci trascina in un mondo di radicale violenza - quella del Ventennio, della guerra, della prevaricazione maschile - eppure di inesauribile fiducia nell’umano. Sebbene Bruno, l’adorato amico d’infanzia che le aveva promesso di sposarla, incurante della sua «gamba matta» dovuta alla polio, scompaia senza motivo, Redenta non smette di credere in lui. E quando il gerarca Vetro, che ha perso un occhio in Etiopia, la sceglie come sposa docile, il sadismo che le infligge non riesce a spegnere in lei l’istinto di salvezza: degli altri, prima che di sé.
    La vita di Redenta incrocia inaspettatamente quella di Iris, partigiana nella banda di Diaz, l’uomo di cui lei è innamorata e che non la corrisponde mai appieno.
    Chi è in realtà Diaz e quale segreto nasconde Iris?
    Nicoletta Verna (1976) è nata a Forlì ma vive a Firenze, dove lavora come editor di narrativa italiana per l’editore Giunti. È autrice di saggi e volumi su media e cultura di massa e ha insegnato Teorie e tecniche della comunicazione presso diversi atenei e istituti italiani. Il suo romanzo d’esordio “Il valore affettivo” (Einaudi, 2021) ha ottenuto la Menzione Speciale della Giuria alla XXXIII edizione del Premio Italo Calvino e ha vinto il Premio Opera Prima Severino Cesari e il Premio Letterario Massarosa.

Комментарии • 1

  • @lidianocassani3530
    @lidianocassani3530 3 месяца назад +2

    Un libro bellissimo, ci si innamora di Bruno, si ride delle espressioni dialettali ma da un certo punto in poi, lo sviluppo della storia non permette più di ridere neanche di quelle, come giusto che sia e c'è un sapiente incrocio di colpi di scena....