La VIA FERRATA più DIFFICILE d'Italia! - Ferrata PISETTA
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- Опубликовано: 28 янв 2025
- La ferrata Rino Pisetta è considerata la ferrata tecnicamente più difficile d'Italia, alterna tratti verticali e piccoli pulpiti dove poter riprendere fiato.
L'esposizione estrema è una scarica di adrenalina continua!
Avete mai fatto qualcosa di simile? - Спорт
Fatta settimana scorsa, stupenda davvero. Decisamente impegnativa, ma non impossibile. Cinque o sei passaggi verticali complessi e atletici, l’ultimo il più lungo espostissimo. Bella la vista e anche il rientro passando dal lago. 😊
Fatta da te sembra semplicissima! Complimenti!👏
Con un minimo di esperienza di arrampicata si fa senza troppi problemi in realtà 💪
Grazie per aver condiviso. Belle riprese con il Drone 👍
Grazie a te per il bel commento! 💪
Bravissimo...e bello il video!
Grazie fes!
Bellissima, complimenti 👍🏻
Spettacolo! Grazie per il video
Bomba 💪
Olá, sou do Brasil, parabéns pelo vídeo, muito bom seu trabalho, mas imagens tão lindas merecem uma câmera 4K. Obrigado.
Ciao non è molto che faccio ferrate ma ne ho comunque fatte alcune e anche impegnative come il monte Ocone, gamma 1 e 2, medale e la contessi, secondo te è così impegnativa?
Nel senso si può fare tranquillamente? Grazie
Considera che l'avvicinamento è molto veloce e la via non è particolarmente lunga. Se hai un po' di esperienza su altre ferrate difficili puoi provare, alla peggio sai che dopo 20-30 metri c'è la via di fuga
Gamma 1 e la medale sono semplici, la contessi di tosto ha solo il torrione discordia e la gamma 2 se l'hai fatta di recente è scesa di difficoltà. Se hai fatto le varianti di monte ocone allora non dovresti avere grossi problemi. con un pò di fatica dovresti farcela.
La farò settimana prossima… mi preoccupa più scendere che salire
La discesa basta capire il sentiero giusto e non è nulla di complicato. In bocca al lupo!
bella ferrata l'ho fatta 3 volte e domani la rifaró 😊 ma decisamente non é la piú difficile. Piú difficile senza'altro la ferrata Tabaretta sull'Ortles! E pure la ferrata Stuller in Passiria!!!
Sto preparando una serie sulle ferrate, tra qualche mese ci sarà il confronto con tutte. Come difficoltà tecnica questa secondo me resta superiore anche alla Tabaretta (che di contro è più atletica e con un itinerario più severo) 😊
@@45gradinord vorrai mica scherzare??? Tabaretta é decisamente piú difficile del Rino Pisetta. Giá il percorso prima di arrivare all'attacco é un avventura ..... ho fatto 2 volte il Tabaretta e 3 volte il Pisetta! Per me il Pisetta é parecchio meno impegnativo del Tabaretta 🙃
Sicuramente avvicinamento, quota e rientro sono più difficili sulla Tabaretta. Nel video parlo di pura difficoltà tecnica, di quali e quanti passaggi ci sono. In questo senso per me sono molto vicine, ma la Pisetta la trovo un po' superiore.
Come puoi vedere dal sondaggio che trovi al link qui sotto non sono l'unico a pensarla così 😉
www.vieferrate.it/component/mijopolls/poll/4-risultati-finali.html
Bella ripida, ricorda quella del Resegone in Lombardia
L’Ho fatta. Bellissima. Molto impegno fisico. Spettacolare per il panorama e gli strapiombi.
dove posso comprare quella longe? sembra tosta
E' un kit di camp, si chiama kinetic gyro rewind pro
Bel video ma a 7:22 fai un gesto non bello...non dare il cattivo esempio! Buona montagna👍
Sono su una cengia, con entrambi i piedi a terra e con terreno libero sopra la testa (nessun pericolo di caduta sassi).
Il cambio fatto in quel modo in quella situazione secondo me non è affatto rischioso, i pericoli oggettivi sono praticamente nulli
niente guanti?
Personalmente li trovo utili ma non indispensabili, l'estate spesso li evito perché mi fanno sudare un sacco 🙈
@@45gradinord grazie
Video molto bello…come difficoltà in se di ferrata a mio parere quella che mi ha messo più in difficoltà è stata la Magnifici 4
Grazie! La magnifici 4 é sicuramente più ingaggiosa, si sta in ballo più tempo e anche il rientro non é breve. Come difficoltà del singolo passaggio però la trovo un po' più bassa
Bella ferrata! Posso sapere che tipo di scarpe hai usato?
Sono un paio di scarpe da approach della Salomon, non ricordo il modello
@@45gradinord Sembrano piuttosto flessibili; è fatto di proposito, trattandosi di una ferrata impegnativa? Di solito per le ferrate consigliano scarpe con punta rigida...
Brào paesà 👏👏
Ma definire la pisetta la più difficile d'italia mi sembra assurdo... La nera delle guide di gressoney dove la mettiamo? E la nera della Pont canavese?
La ferrata di Pont non la conosco, ma vedendo un po' di foto é molto simile a quella delle guide (ma mi vengono in mente anche quella del fregio, quella delle aquile e alcune al parco delle fucine). Sono ferrate super atletiche, ma tecnicamente molto facili perché super attrezzate. Sicuramente non banali, ma hanno un altro tipo di difficoltà rispetto alla Pisetta. Qui devi salire con un minimo di tecnica, altrimenti ti trovi a fare la scimmia, quella delle guide é pura forza fisica per passare alla svelta i tratti strapiombanti
La nera pont canavese bella tostina.. questa la proverò tra 15 giorni
Io l'ho percorsa 12 volte portando tante persone e ....tutti contenti
non ho mai fatto la pisetta ma quella delle guide e di pont sì visto che sono della zona. A occhio direi che per me, per le mie caratteristiche fisiche la Pisetta dovrebbe risultare più agevole e probabilmente anche più godibile. Ho poca forza nelle braccia e i passaggi molto strapiombanti mi mettono in difficoltà. Farò prima o poi anche questa perché per poter dire qualcosa occorre prima mettersi alla prova sul campo. Grazie per il bellissimo video
CERTO NON ERA FACILE.BRAVO!!!
Grazie!
Senza guanti 🙏🏻🙏🏻🙏🏻
?
Ottima roccia nella valle del Sarca , metà di scalatori da tutto il mondo!!
Trovare roccia buona in valle del Sarca è davvero complesso. E' quasi ovunque un tipo di roccia che diventa liscia dopo "pochi" passaggi, quindi sulle vie facili o molto ripetute è sempre piuttosto unta
Non si staccano i moschettoni assieme rimanendo sensa sicura come hai fatto nell' ultimo pezzo, anche se sei in un momento tranquillo. Bruttissimo esempio!!!!
Inoltre non si appoggia il piede sul chiodo, troppo scivoloso e se cadi il piede rimane incastrato nella corda e lo spezzi. Occhio a fare video con certi consigli. Inoltre non si va da soli con " pedule consumate". Proprio in quella ferrata ho dovuto soccorrere uno sprovveduto come te. Dai un bruttissimo esempio
Per quanto riguarda l'ultima parte della ferrata percorsa senza agganciarmi al cavo posso essere parzialmente d'accordo con te, anche se è talmente banale che risulterebbe in una mera perdita di tempo (il sentiero di rientro è molto più esposto e scomodo di quest'ultima parte ad esempio).
Per il discorso del chiodo scivoloso mi pare un po' ridicolo invece: quei chiodi non sono sicuramente più scivolosi della roccia che sta ai lati oppure delle scale che si trovano in molte vie ferrate e sentieri attrezzati. Inoltre non è contemplato cadere in ferrata; se succede ti fai molto male a prescindere dal piolo, anche perché lo stesso ragionamento del piede che si incastra lo si può fare sia sulle scale che sulle staffe a questo punto.
Andare da soli in montagna è intrinsecamente più pericoloso che andare in compagnia e su questo non ci piove, ma occhio che più pericoloso non è sinonimo di "da non fare". Anche andare a fare un'escursione è più pericolo che stare sul divano, ma non per questo "non si fa". Ognuno fa le proprie considerazioni e prende le proprie decisioni in base alla preparazione tecnica, fisica e psicologica del momento. Basta essere consapevole delle scelte e dei rischi che comportano.
Attenzione a dare dello sprovveduto a gente a caso, può essere che le persone che stai chiamando sprovvedute lo siano molto meno di quanto tu non creda e un giorno potresti pure aver bisogno del loro intervento in montagna.
Citando Messner direi che l'alpinismo da sempre è totale anarchia, una sfida contro i propri limiti in cui l'unica persona che può dirti cosa devi o non devi fare sei tu stesso. Non condivido quindi il discorso sul brutto esempio, anche perché queste vie ferrate "fisiche" sono autoselettive avendo il tratto iniziale solitamente molto duro proprio per permettere a chiunque di misurare le proprie forze e decidere in autonomia se continuare.
Ecco che ognuno percorrerà la via in un suo modo unico e caratteristico e potrà migliorare il suo stile ogni volta che vorrà. I video non sono dei tutorial ma la testimonianza di un atto atletico.
Personalmente mi sentirei ridicolo ad assicurarmi lungo la crestina di fine tratto ma immagino che altri invece ne sentano il bisogno, ed è proprio questo il bello della montagna, dove ognuno può misurarsi con sé stesso senza rendere conto ad altri.
bellissimo video ma a 7:19 pessimo esempio però...
Dici per lo sgancio contemporaneo? Alla fine sono già su una cengia comoda con entrambi i piedi, nessun pericolo di caduta ormai. Non è una situazione critica...
non si capisce dove sia scritto che è la + difficile.. chi lo ha deciso..
tende a "untarsi" va bhe... ciao
Qui www.vieferrate.it/component/mijopolls/poll/4-risultati-finali.html
Roccia unta=roccia resa liscia dai molteplici passaggi. È gergo di uso comune in arrampicata. La forma verbale é una derivazione dialettale
avevo sentito dire che la più difficile era la Tabarretta
Anche la Tabaretta sta di sicuro tra le più difficili, secondo me se la giocano
La più difficile è la Costantini....neanche mettere
La difficoltà della Costantini è data dall'ambiente e dalla lunghezza, ma come passaggi tecnici presi singolarmente ci sono molte ferrate più difficili
Io non ci capisco niente e non sapevo manco cosa fosse una ferrata,ma una domanda me la sono posta:ma chi sono e come hanno fatto a montare tutti i cavi in acciaio? E chi ne assicura la manutenzione?
Di solito i membri del CAI della zona (e non) si occupano della realizzazione e manutenzione delle vie ferrate. E' un'attività molto complessa e richiede molta esperienza. A volte seguono le vie tracciate dagli scopritori (da cui le ferrate prendono il nome) ma possono anche modificarle per renderle più o meno impegnative.
Niente male come ferrata
Non è vero.
Prova la Tabaretta è di un altro livello
Secondo me se la giocano molto bene, entrambe belle toste. Personalmente trovo la Pisetta un filo più tecnica, ma ci sta che qualcuno non sia d'accordo 😆
Boh per me proprio non c'è storia.
Altrimenti prova la ferrata delle Anguane nera.
Dicono sia la terza più dura d'Europa
@@Tommy-jc6bk la nera delle anguane è in assoluto la più difficile in Italia. Tra la nera delle anguane e la pisetta c'è un abisso. L'ho provato a mie spese...
Io le ho fatte tutte e 3 per me come difficoltà la prima è la tabaretta e la seconda nera Anguane.
La pisetta è tosta ma molto sotto
Ma perche tutti si reggono tutto il tempo al cavo di acciaio?? Non serve solo come sicurezza?? Crdo sia il corrispettivo della corda in arrampicata, non ci si tira du con quello, piu che altro le prime volte ci sta, ma poi senza aiutarsi col cavo diventa anche piu impegnativo trovsre gli aggrappi ecc
Il cavo in ferrata è li per essere utilizzato. Le ferrate nascono proprio con la logica di avere il cavo come aiuto (come anche staffe, scale, pioli, maniglie e tutto ciò che si trova sulle ferrate).
Uno può anche decidere di arrampicare sulla roccia e utilizzare il cavo solo come sicurezza ovviamente, nulla lo vieta. Semplicemente la ferrata non è pensata per essere utilizzata in quel modo ecco.
Personalmente se ho voglia di arrampicare vado a fare una via di roccia, è molto più soddisfacente e non mi ritrovo con un cavo in mezzo alle scatole e su prese che sono quasi sempre unte
@@45gradinordperdona l’ignoranza, ma unte di cosa?
@@michelemaggini5455 toccando ripetutamente la roccia con le mani, pian piano si deposita il grasso che abbiamo sulle dita e rende la roccia scivolosa, proprio come se fosse unta