Telmo Pievani: "Le ragioni evoluzionistiche del credere" CICAP-FEST 2018
HTML-код
- Опубликовано: 28 июн 2024
- Telmo Pievani - Professore di Filosofia delle Scienze Biologiche,
Università di Padova, Divulgatore: "Le ragioni evoluzionistiche del credere"
Modera Lorenzo Montali - Professore di Psicologia Sociale,
Università Milano Bicocca, Vicepresidente CICAP
CICAP-FEST 2018
Auditorium Orto Botanico - Padova 14/09/2018
Riprese e montaggio
Daniele Bolognari Наука
Molto, molto, molto interessante!
Sto studiando giusto queste cose (faccio psicologia di comunità) e santi numi è frustrante sapere che ci siamo evoluti così.
Voglio combattere anche io le credenze e le fake news ed i complotti. Per fortuna ci sono prove che questa lotta non è persa in partenza, anche se è orribile sapere che è dannatamente difficile.
Molto interessante, perché questi insegnamenti, nn entrano nelle scuole?
Intervento interessante!
Intervento davvero molto interessante! Ho scoperto di non sapere molte cose che non sapevo!
Molto, ma molto interessante!!
Fantastico @🙋♀️🐕🐾💕
Se volete approfondire questo argomento guardatevi l'intervento sempre al cicap di Walter Quattrociocchi, il risultato delle sue ricerche è sconvolgente e anche un pò disarmante 😒
Interessantissimo
Interessante da approfondire 👍
Bellissimo intervento.
Sto cercando la citazione di Popper sull'ignoranza buona e L'ignoranza cattiva ma non la trovo online.
Esiste una frase specifica oppure è la sintesi di un discorso più ampio? Grazie.
Molto interessante !
Grazie Telmo e grazie CICAP!
Grazie cicap!
Telmo Pievani un grande 👍 ..il CICAP un po' meno..
Da cattolico mi ha incuriosito seguire questa teoria sulla nascita del senso religioso nell'uomo. Naturalmente non mi ha convinto e non la condivido, ma mi ha incuriosito.
Che non ti abbia convinto lo si potrebbe dovere al fatto che tu parti dalla tua fede come punto fermo; non puoi però non ammettere che si tratta di spiegazioni estremamente interessanti, logiche e coerenti (vecchie ,abbastanza, non sono una novità);purtroppo sono nuove perchè nessuno le conosce ;dovrebbero insegnarle nelle scuole cioè lasciare aperta questa possibilità (ed è legittimo perchè se pensi che l'evoluzione sia valida e ci sono prove monumentali che lo sia, se pensi che l'uomo sia un animale e ci sono prove infinite che lo sia , e se pensi che si sia evoluto dagli animali ed anche qui i conti tornano alla grande perchè le somiglianze, io direi identità, anatomiche ,embriologiche nervose ed endocrine tra uomini e resto dei vertebrati e mammiferi in particolare, sono strabilianti concludi che abbia del tutto senso porsi il problema di quali possano essere le ragioni di certe caratteristiche umane cioè perchè in passato coloro che le possedevano lasciavano piu' prole di coloro che non le avevano); i sociobiologi come Pievani non affermano un bel nulla ,lasciano a te le conclusioni; semplicemente mettono in evidenza dei fatti (molto bella è anche la conferenza del prof. Vallortigara "perchè l'evoluzione ha creato dio e non viceversa");poi se tu vuoi ancora credere a ciò che ti fa piacere credere, a ciò che ti conforta a ciò che speri, nessuno può arrogarsi il diritto di privarti di questo diritto. Buon natale (resta pur sempre una bella festa, un pò sdolcinata ,credo ,ma è bella lo stesso)
Non ti ha convinto perché la tua mente si è evoluta per credere 😅
Pievani in poche parole ha dimostrato il relativismo della scienza. Purtroppo l'uomo ha bisogno di certezze e poi mi sembra un po' comodo da parte della scienza dire "per adesso le cose sono come ti dico, ma in futuro potrebbero cambiare.
Beh, è ancora più comodo da parte di un istituzione religiosa dire “hei le cose stanno così perché nel nostro libro c’è scritta la verità”, poi non importa se negli anni si è scoperto che metà delle cose scritte sono fregnacce, eh ma sai sono metafore ti rispondono e
così si arrampicano sugli specchi da secoli.
@@GustavoLurina la religione non è vera perché sta scritta su un libro ma perché ha avuto gente santa che vi ha dedicato la vita e queste non sono fregnacce. Il tenore del suo intervento qualifica la sua posizione.