MINIERA (CLAUDIO VILLA -CETRA 1974).wmv

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  • Опубликовано: 6 окт 2024
  • Canzone che furoreggiò negli anni '30 . E' la prima a sfondo sociale. Composta da un binomio eccezionale (Cherubini - Bixio) al quale si devono, per la maggior parte, i successi storici della canzone italiana. Miniera , oltre che da Villa per l'Antologia della Canzone Italiana n. 3 del 1974 - CETRA, è stata incisa da Nilla Pizzi, Luciano Tajoli. Luciano Virgili, Achille Togliani, Aurelio Fierro e tanti altri. Bella e moderna nella orchestrazione di GIANCARLO CHIARAMELLO l'incisione di Villa. Dedicata a GIUSEPPE COLASANTI.
    MINIERA
    B. CHERUBINI - C.A. BIXIO
    All'or che In ogni bettola messicana
    ballano tutti al suono dell' avaiana,
    vien di lontano un canto così accorato:
    è il minatore bruno laggiù emigrato,
    la sua canzone sembra d' un esiliato
    Cielo di stelle, cielo color del mare,
    tu sei lo stesso cielo del mio casolare.
    Portami in sogno verso la patria mia,
    portale un cuor che muore di nostalgia.
    Portami in sogno verso la patria mia,
    portale un cuor che muore di nostalgia.
    Nella miniera è tutto un baglior di fiamme,
    piangono bimbi, spose, sorelle e mamme.
    Ma a un tratto il minatore dal volto bruno
    dice agli accorsi: se titubante è ognuno,
    io solo andrò laggiù che non ho nessuno
    E nella notte un grido solleva i cuori,
    mamme son salvi tornano i minatori.
    Manca soltanto quello dal volto bruno,
    ma per salvare lui non c'è più nessuno.
    Manca soltanto quello dal volto bruno,
    ma per salvare lui non c'è più nessuno.
    Va l'emigrante ogn'or con la sua chimera,
    lascia la vecchia terra, il suo casolare
    e spesso la sua vita in una miniera.

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