I giganti della Foresta Umbra
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- Опубликовано: 7 сен 2024
- Siamo tornati in Foresta Umbra, sul Gargano, per parlare di un albero maestoso: il tasso (Taxus baccata L.). Questi alberi, anche ingiustamente chiamati "alberi della morte", possono vivere fino a 2000 anni di età e - soprattutto in Foresta Umbra - sono testimoni della rigenerazione e del rinnovamento millenario di questa foresta che è Patrimonio Naturale dell'Umanità.
In questo video - oltre alle splendide immagini degli esemplari monumentali della Foresta Umbra - andremo Dentro la Ricerca per scoprire qualcosa in più sul tasso e su come si rinnova nella cornice di questa superba e unica foresta.
In particolare, ci concentreremo su uno studio pubblicato sulla rivista internazionale Dendrobiology a cura di Vessella et al. (2015):
yadda.icm.edu.p...
Altre fonti citate nel video:
www.sciencedir...
www.jstor.org/...
yadda.icm.edu.p...
link.springer....
Altri link consigliati per la flora e gli habitat in Italia:
www.actaplanta...
vnr.unipg.it/ha...
ERRATA CORRIGE: Intorno al minuto 32:00 viene riportato che il 95% dei tassi hanno una certa circonferenza e una certa altezza sulla base dei dati riportati in tabella. Si tratta di un refuso, perché i dati di cui si parla fanno riferimento al "range" tra la media e una deviazione standard, per cui - in sostanza - quei dati fanno riferimento al 68% dei tassi, non al 95% (che corrisponde a due deviazioni standard).
Video presentato, girato e montato da:
Michele Innangi Ph.D.
Indice:
00:23 Premessa
02:45 Il tasso: introduzione in campo
09:50 Identikit del tasso
15:04 Distribuzione e habitat
17:34 Evoluzione
28:07 Il tasso in Foresta Umbra
33:51 La rigenerazione del tasso
37:42 Conclusioni in campo
Fantastico , è un mondo di gnomi e di fate , e qui che si sta bene....mente e il nostro interiore , fantastica natura ....grazie per il Video .....sono stata oggi
Dottor Innangi, Grazie infinite! Lei fa impallidire tutta la famiglia Angela!!
Scherzi a parte: argomenti interessantissimi e ben esposti.
Stavo già chiamando l'inquisizione per punire l'eresia :-D
Grazie mille davvero!
Video unici, sarebbe bello si documentasse con video le aree forestali del Vulture Altobradano tra i paesi di Acerenza, Forenza, Ripacandida e Lagopesole, in Basilicata, cui se non ci si sbaglia sarebbero le uniche cenosi rimaste in italia ad avere quella variabilità ed unicità in specie vegetali simili al Gargano, ma anche fortemente a rischio per la costruzione di strade ed i tagli più o meno legali voluto dalle amministrazioni locali, grazie
Quando sarà possibile, visiterò con piacere quelle zone. La Basilicata ha una natura meravigliosa.
Guardo sempre i tuoi video e ti faccio i complimenti, sempre molto interessanti.
Grazie davvero!
che meraviglia! Ti sono grata per questo video e per tutti gli altri che sto guardando. Scopro una nuova passione che mi stimola dal punto di vista intellettuale e conoscitivo. Grazie infinite per queste documentazioni.
Grazie molte, sono felice per quello che mi scrive.
Bravissimo!
La natura non finisce mai di stupirmi🌿🌻
Interessantissimo, complimenti per la chiarezza e grazie.
Posso chiederle in che modo potrei riprodurre un ontano napoletano? Grazie
Non è il mio campo, mi spiace. Posso solo dirle che - come tutti gli ontani - l'ontano napoletano forma delle simbiosi con dei batteri azotofissatori a livello radicale, per cui sicuramente tali batteri sono indispensabili per la germinazione e l'attecchimento della pianta. Inoltre, pur non essendo vincolato all'acqua tanto quanti altri ontani, anche l'ontano napoletano ha delle richieste ambientali stringenti riguardo l'umidità del terreno. Non posso esserle molto più utile di così.
@@ecoscinat la ringrazio ugualmente per le notizie. Nel mio piccolo terreno dove ho un orto tenuto in modo organico da una decina di anni e un frutteto in seguito a ricerche sulla permacultura l'ho voluto arricchire con altre specie arboree specialmente azotofissatrici.
In Basilicata sui monti della Maddalena mi sono imbattuto in mezzo alla faggeta in un alcuni macchioni praticamente puri di tasso, ma non ricordo se ci fossero esemplari particolarmente grandi anche perché erano così intricati che era difficile muoversi attraverso. Nel caso interessi sono vicino la località di Lago Citone lungo la strada che collega Monte Pierfaone a Monte Vulturino. Purtroppo si tratta di una area ormai pesantemente petrolizzata con sorgenti che se non ricordo male in passato sono risultate inquinate
Una curiosità, può essere pericoloso passeggiare in una tasseta quando il polline viene disperso dal vento? Anche il polline è tossico?
Il polline contiene delle tossine in quantità troppo basse per poter causare avvelenamento nell'essere umano, però causa sicuramente allergie in soggetti sensibili.
Molto interessante! Ci sono dei percorsi segnalati dove è possibile ammirarli?
Sì, sono nella parte più alta e centrale della Foresta dove ci sono numerosi sentieri.