E' un video assolutamente utile e chiaro.Ho capito più in questi 30 minuti che negli ultimi 4 anni che uso la stufa a pellet con vari problemi!!!Grazie,Sig. Angelo
Salve Niki , sono contento che le sia stato utile , le stufe a pellet hanno diversi problemi e se poi non si usa combustibile di qualità ne danno ancora di +, saluti
ho trovato il test MOLTO istruttivo specialmente la parte dell'acqua. io non seguo molto internet e non avrei mai pensato che c'era un test tanto semplice e pratico per distinguere almeno in parte tra la ormai esagerata scelta di pellets, che ovviamente facilita il commercio anche di materiale molto scadente e dove non sempre il prezzo è indicativo della qualità. grazie Angelo!
Risalve Gianbattista , esatto, per la qualità non è il prezzo e neanche le iscrizioni riportate sul sacco perchè ho visto che non sempre sono sono veritiere, le famose "EN Plus" sono stabilite dalle associazioni private di produttori e non da organismi pubblici di controllo, dato che da quest'anno mi scaldo con una stufa a pellet ,senza corrente elettrica ed in piro-gas a bassissime emissioni e pochissima cenere , da me ideata e costruita ho fatto il giro di diversi venditori che vendono diverse marche e quindi dovevo avere qualche sistema per scegliere anche in base al prezzo ed ho adottato questo sistema che può essere utile anche ad altri e l'ho pubblicato, saluti
Salve Enzo , ho cercato di fare dei test che con strumenti alla portata di tutti si possono fare senza pretese scientifiche ma che possono dare una indicazione , saluti
Ciao Angelo, nel rispetto delle tue opinioni trovo questo test impreciso per due motivi: 1) Non si può ridurre tutto al tipo di legno usato, esistono in commercio pellet di faggio ottimi e alcuni di abete pessimi, tutto dipende dalla serietà del produttore, quindi dove recupera il legno e come lo lavora. L' unica cosa certa è che il faggio tendenzialmente ha un potere calorifico leggermente migliore ma sporca di più ed è più indicato per stufe che hanno bracieri grandi, viceversa per l'abete. Ma ripeto, non si può ridurre tutto al tipo di legno ma è fondamentale il produttore. 2) Il pellet che in acqua si sfalda presto non è detto che sia il migliore, al contrario potrebbe essere stato compattato male ed in questo caso per la stufa sono guai. L'unico modo certo per non prendere fregature è provare vari sacchetti (sempre certificati, meglio se A1) e valutare, un buon consiglio è quello di acquistare sacchetti che anche dall'esterno sono "puliti", ovvero privi di residui si segatura. Scusa se mi sono permesso di fare questi appunti, ma lavoro come con stufe e pellet da ormai oltre 10 anni ed in questo tempo ne ho viste e sentite tante...
Salve Sim ..., le prove che ho fatto sono i miei test confrontando diversi pellet e produttori , io li ho provati nelle mie stufette in pirolisi e può darsi che nelle stufe comuni a pellet si comportino diversamente , quello che ho notato è che c'è molta diversità trà loro ( es. uno scalda meno ma dura di più ) ma quello che è certo è che gli abeti ( rosso o bianco ) in generale sono il meglio anche se il faggio può andar bene , io uso solo abeti A1 certificati e non mi importa di spendere qualcosa in più , avevo provato un A2 ma faceva veramente schifo anche se il rivenditore ne vende parecchio , il faggio ha poca lignina e molta emicellulosa e cellulosa al contrario dell'abete e nel fare il pellet è la lignina che fa da collante e quindi il faggio è + facile che contenga aggreganti additivi , dalle prove in acqua è risultato che quello che si disgregava prima era anche quello che bruciava meglio e dava + calore poi ognuno la pensa come vuole ,comunque le dò ragione sul fatto che anche trà gli abeti ci sono quelli che vanno meglio di altri , saluti
@@angelozardi gli A2 vendono tanto perchè costano poco e la maggior parte delle persone non si rende conto delle differenze ma se ne accorgono solo quando hanno la stufa intasata e che non scalda. Per quanto riguarda la spesa la penso come te, meglio spendere di più e prendere abete A1, possibilmente affidandosi ad un rivenditore serio perchè anche tra gli A1 si nascondono fregature.
Ma sei bravissimo. Complimenti. A me pare che mia stuffa a pellet Palazzetti, fa troppa cenere. Vorrei capire se e una cosa normale o e un problema di combustione
Salve Eugen , le stufe a pellet di qualsiasi marca usano combustioni normali ed è normale che producano cenere , non saprei dire se ne produce troppa ma la cenere non è un problema di combustione , i problemi di combustione li si trova nei fumi , forse è colpa dei pellet , saluti .
Per Nik , si quelle piccole (ma le puoi fare anche + grandi ) si fanno facilmente , se usi questo tipo e non vuoi il fumo finale devi metterci sotto un altro contenitore come faccio vedere nel video "Notizia Bomba ..", comunque alla fine del fuoco porta fuori e svuota perchè emana gas CO mortale , mi raccomando , comunque la legna brucia bene se sotto hai una ventola ma non è pirolisi è gassificazione, con l'immissione di ossigeno brucia anche il ferro ma emana CO, seve uno scarico esterno , puoi fare degli esperimenti e vedere come va e lo consiglio , saluti
Caro Angelo molto interessante il test con immersione in acqua ...aggiungerò alla mia lista di valutazioni . Finora era valutato da me sulla base della fiamma ;del colore del pellet in quanto quello più scuro ritengo sia più carico di corteccia vuoi rami piccoli o prorio aggiunta di scarti cioè la corteccia. Inoltre e necessario esaminare il quantitativo di ceneri residue ( + cenere=manutenzione estra!!!) ed eventuali residui duri e aglomerati evidenti di collanti ,purtoppo vengono aggiunte anche limature di metalli o sabbia per aumentare il peso specifico con conseguente danno per noi e guadano loro.
Salve linkbato , + la fiamma è sul giallo + è calda, non sempre il colore scuro è sinonimo di bassa qualità esempio il faggio è scuro anche se puro , per la cenere ho notato che + sono di scarsa qualità + si forma ,l' A2 fa un sacco di cenere rispetto all'abete A1, non sono convinto però che aggiungano limature o sabbia , io non ne ho mai trovato , saluti
ciao angelo volevo chiederti ho costruito una stufa a pellet con il barattolo come nel tuo video l ho attacata ad una canna fumaria ma adesso è inverno e sembra che la stufa emetta fumi come mai? specifico che il foro superiore del barattolo è collegato direttamente alla canna secondo te ho sbagliato qualcosa?
Salve Francesco , la tua stufetta non ha l'aria per bruciare i gas , semplice, non dai aria secondaria a sufficienza e il freddo rende nulla l'aspirazione della canna fumaria dato che non si scalda a sufficienza , devi staccare di un po la stufetta dal tubo in modo che possa aspirare aria per la combustione dei gas pirolitici , saluti
Salve Voglio ....., bisogna distinguere da cosa sono generate , se sono generate durante la combustione del pellet allora è sininimo di scarso ossigeno , se sono generate dai carboni a fine piro allora queste sono sinonimo di bruciatura del CO che non viene rilasciato nell'aria e scalda ancora , ma nelle piccole e semplici si ferma dopo un pò e vanno portate fuori , saluti
Grazie. Quindi, non potrebbe essere che ci sia poco ossigeno dall'aspirazione dell'aria primaria e non sia colpa della qualità del pellet di faggio? Magari c'è poco spazio tra i grani e passa poca aria.....
Salve Voglio...., semmai è colpa della secondaria , perchè se è scarsa il mix di gas andrà a cercare l'ossigeno fuori e intanto che esce è blù perchè è un gas molto sporco e pieno di incombusti che bruciano quando hanno abbastanza ossigeno , per questo dico che le fiamme blù sono belle MA ........, trà i grani basta pochissima aria solo per mantenere vive le braci che creano il sin gas ma poi aria a volontà nella secondaria , saluti
Perdona la mia ignoranza in materia, ma non si potrebbe ovviare, magari aumentanto i fori della secondaria e quindi dare più ossigeno da bruciare o stò dicendo una castroneria? Ciao e grazie.
Salve Voglio...., è quello che sostanzialmente ho detto io , dai aria secondaria , non deve essere in scarsità, senza ossigeno non brucia niente semmai si carbonizza ma con molto CO , provare per credere, saluti
Salve Mega, grazie sarebbe forse la prima volta che un ragazzo adotta un nonno, con queste poche parole denoti uno spirito avido di conoscenze e questi sono i migliori,saluti
Salve Ignazio , quando il legno non rimane incollato per suo conto usano delle colle , che non so cosa siano , il faggio avendo pochissima o niente lignina è difficile da far rimanere unito , è la lignina che fa da collante naturale , tuttavia ho trovato del faggio che va bene , lo vado a prendere dove lo fanno e ho visto che fanno arrivare dei tronchi interi che poi scortecciano e macinano e lo pressano molto forte e rimane unito , ma è a livello di poco più che artigianale , saluti .
Ciao Angelo ho una caldaia da 24 e questo è stato il primo anno che ho iniziato a bruciare pellet,devo dirti che ho acquistato alla cieca 2 bancali pellet bianco e due scuro,senza guardare la qualità,ma il minor prezzo,purtroppo ho avuto dei problemi che non sto a commentare,devo dirti però che con il Tuo semplice esperimento ho capito più di quello che in un inverno non avevo capito. Mi darò da fare per trovare dell'abete rosso,comunque il problema oltre a bruciarlo e come,dove comprarlo e soprattutto trasportarlo, ne comprerei anche 4/5 bancali.Grazie delle Tue semplici e utili informazioni.Ciao sergio.
Salve Sergio, il "mondo pellet " è variegato e vago nonostante le stampigliature sui sacchi , io quest'anno ho fatto l'inverno con la nuova stufa piro-gas a pellet senza corrente e ad alimentazione automatica che fa un caldo pazzesco , da me ideata e costruita ma non dico di +, e quindi mi serviva del pellet , cosi ho girato da vari rivenditori in zona e ho visto che ci sono molti prezzi e molti prodotti "certificati " e li ho provati e ho notato che cerano differenze anche notevoli non ostante le scritte simili , cosi mi sono deciso di fare un sistema per le mie valutazioni e ho potuto trovare i migliori che per me sono l'abete rosso e bianco , alcuni sono accettabili altri decisamente molto scarsi seppur con prezzo quasi simile , è un sistema non perfetto ma si avvicina molto , saluti
Ciao Angelo hai una marca di pellet specifico da consigliarmi come abete rosso? che prezzo lo paghi a sacco dalle tue parti? Visto che come hai detto Tu è un mondo questo dove si vede di tutto,come potrei essere sicuro di trovare il rivenditore giusto? abito in provincia di Savona e non c'è tutta questa scelta,potrei ordinarlo anche in internet sapendo che il venditore è SERIO,cosa mi consiglieresti? Ciao buona giornata.Sergio
Salve Sergio, l'abete rosso che io uso è il RED, sul sacco c'è scritto che è abete rosso e le fabbriche sono in Austria e Germania io lo pago 5,40 al sacco ma se si prende il bancale costa meno , però ho trovato dell'abete bianco che si è rivelato uguale e costa 4,50 al sacco e dopo ho usato sempre questo che è ottimo ,anche qui se prendi il bancale costa meno , dalle mie parti ci sono molti rivenditori, su internet ho visto dei prezzi molto + alti (Amazon ) non sò dalle tue parti , ma se ne compri 4-5 bancali avrai ancora + sconto, il rivenditore dell'abete bianco mi ha detto che il periodo migliore per comprare è maggio,ma prima di comprare un bancale io proverei un sacco con il sistema che ho fatto io , se poi si fanno alcune scatolette si può mettere vari pellet a confronto contemporaneamente e lì si vede bene la differenza , saluti
Ciao Angelo ,grato per tutte le informazioni utili che mi invii,in questi mesi a venire mi darò da fare per trovare un buona soluzione in merito.Colgo l'occasione per chiederti ancora una cosa,ho visto in un altro Tuo filmato,piantavi le patate con un atrezzo,lo hai fatto Tu oppure lo hai acquistato? e se si dove e quanto lo hai pagato? Hai anche qualche soluzione riguardo come arare delle fasce di un terreno per coltivarlo? mi spiego qualche attrezzo che non sia il solito aratro a motore,ma qualche attrezzo che in modo semplice possa aiutarti a rivoltare la terra.Grazie e buona giornata Sergio.
Salve Sergio , si il piantatore a "becco d'anatra " l'ho fatto io e fatto così non ce l'ha nessuno, questo è adatto anche ai terreni argillosi che sono pesanti anche da aprire per piantare ed essendo largo di punta può seminare anche le patate che sono grosse e poi ha la leva di apertura che l'ho fatta con un manico regolabile in lunghezza come si vuole cosi da fare uno sforzo che uno sceglie ed in + ho messo un predellino in fondo che fa sia da appoggio per piantare , regolatore per la profondità ,che da appoggio del piede quando si aprono le valve affinchè non si alzi nel tirare la leva ( nel video si vede è rosso ), l'attrezzo per coltivare io ce l'ho ma è manuale , 1 va da 32 cm a 50 cm l'altro va da 50 a 70 cm , si possono vedere in azione in campo nei miei video( Van-Fo Ergo ) , con questi si fa doppia opera e metà fatica senza abbassare la schiena a denti variabili e si può mettere le staffe Bio (ne ho fatte di nuove ) ,i denti sono lunghi 23 cm utili ( fà un profondità + del doppio di una fresa buona ) , ne ho già fatte molte per chi me le chiede e chi ce l'ha è molto soddisfatto, ne ho già spedite dalla Sicilia alla Francia , e faccio fatica a soddisfare le ordinazioni , ti consiglio di guardare i video anche solo per curiosità perchè è unico nel suo genere , saluti
Ciao angelo sono Giovanni Prisco ,ti ringrazio di aver visto la mia stufa, la carico poco perche penso che le ceneri ostruiscono i fori dellìaereazione., vorrei iserire un tubo forato per aumentare la carica. TI SALUTO angelo e ancora GRAZIE
Salve Giovanni , le ceneri ?, la pirolisi non fa cenere solo carbone , la carica se è troppo alta non va bene perchè passa poca aria e il fuoco si spegne (già sperimentato ) , saluti
Salve Massimiliano , premetto che non sono un tecnico di stufe a pellet ( io uso il pellet da 2 anni in una stufa che mi sono inventato e costruito che non usa corrente e brucia in continuo in piro-gassificazione con rendimento altissimo e pochissima cenere ) ma il cattivo odore non mi dici se è di tipo odore di bruciato o odor di fumo , se è odore di fumo vuol dire che non è chiusa ermetica e che fa fatica a smaltire il fumo può essere una causa di tubi intasati o poco tiraggio , se è odore di bruciato può essere la vernice che se portata ad alte temperature si carbonizza emettendo cattivo odore , ma le cause possono essere molte altre ( residui di pellet che vengono carbonizzati al di fuori della camera di combustione , crepe del rivestimento interno , ecc.) per cui andrebbe controllata da personale adatto , di + non saprei dirti , saluti
Anch'io ho fatto test simili prima di scegliere il pellet, da quando li ho fatti, uso solo abete bianco ENPLUS A1. Il faggio mi sembra sporchi molto la stufa.
Salve melinda ..., bene , l'abete bianco o rosso A 1 va bene , il faggio fa una bella fiamma perchè brucia a temperature +basse ma ha un pò di residui in + , anch'io uso abete ENPLUS A1 perchè lo uso con una stufa di mia invenzione che va ad alta temperatura ,saluti
Grazie della spiegazione ho cambiato dei fornitori finalmente ho trovato uno che ha vari tipi preso il faggio puro e viene dalla Croazia prima la stiva non lo bruciava ora fa una fiammo e lo brucia tutto sono soddisfatta ho fatto la prava dell'acqua e si è sciolto tutto
Salve Maria , il faggio fa molta fiamma e brucia a temperature + basse , la prova dell'acqua dimostra che è naturale ,per le stufe che non lavorano ad alte temperature è + indicato il faggio , saluti
il faggio è più leggero dell'abete ????????!!!!!!!!!!!!!!!! Non vedi che il faggio dura di più ! L'abete è un legno tenero . la quantità del calore è bassa invece il faggio è un legno duro che da una alta quantità di calore con meno fumo dell'abete
Salve Felicia , se il faggio sia +leggero dell'abete è una domanda che non mi sono mai posto e non mi serve , spiego il tutto nel video del perchè e del per come , poi ogniuno ha le sue idee e le rispetto , ma la resa può variare anche in base a che bruciatore si usa , a parità di sigle certificative il pellet varia in dipendenza dei produttori che sostanzialmente si autocertificano , per questo io li provo per l'uso che ne faccio con le mie stufe , sono prove che non saranno scientifiche ma sono reali e mi danno una indicazione , sul fumo non saprei dire perchè le mie non fanno fumo ma l'abete sicuramente non ha meno calore del faggio anzi , saluti
Salve Felicia , che siano riconosciuti io non lo sò , io mi fido e sò quel che vedo e provo personalmente non di quello che mi dicono che io devo vedere , sai quante cose dicono che sono vere e che messe alla prova non lo sono ? , saluti .
Salve Felicia , può essere che con un fuoco normale si abbiano questi risultati , ma io li ho provati con le mie lattine che funzionano in pirolisi e il risultato è quello che dimostro, hai qualche competenza o conoscenza in merito oltre che gli studi di base ?, sarebbe interessante sapere chi sei e cosa fai , saluti
E' un video assolutamente utile e chiaro.Ho capito più in questi 30 minuti che negli ultimi 4 anni che uso la stufa a pellet con vari problemi!!!Grazie,Sig. Angelo
Salve Niki , sono contento che le sia stato utile , le stufe a pellet hanno diversi problemi e se poi non si usa combustibile di qualità ne danno ancora di +, saluti
Angelo, sempre il numero 1. grazie per la condivisione dei tuoi esperimenti pratici, semplici ma utilissimi. un abbraccio
Salve Enzo , ti ringrazio del tuo commento molto gradito , cordiali saluti
Molto chiaro e specifico esperimento esplicito e chiaro,bravo Angelo
Salve Mary , grazie dei complimenti e saluti .
ho trovato il test MOLTO istruttivo specialmente la parte dell'acqua. io non seguo molto internet e non avrei mai pensato che c'era un test tanto semplice e pratico per distinguere almeno in parte tra la ormai esagerata scelta di pellets, che ovviamente facilita il commercio anche di materiale molto scadente e dove non sempre il prezzo è indicativo della qualità. grazie Angelo!
Risalve Gianbattista , esatto, per la qualità non è il prezzo e neanche le iscrizioni riportate sul sacco perchè ho visto che non sempre sono sono veritiere, le famose "EN Plus" sono stabilite dalle associazioni private di produttori e non da organismi pubblici di controllo, dato che da quest'anno mi scaldo con una stufa a pellet ,senza corrente elettrica ed in piro-gas a bassissime emissioni e pochissima cenere , da me ideata e costruita ho fatto il giro di diversi venditori che vendono diverse marche e quindi dovevo avere qualche sistema per scegliere anche in base al prezzo ed ho adottato questo sistema che può essere utile anche ad altri e l'ho pubblicato, saluti
Complimenti Angelo molto molto chiaro.
Salve Luca , grazie e saluti .
Sempre bravo con i tuoi esperimenti Angelo.
Salve Yogurteria, grazie e saluti
Grazie Angelo per le tue spiegazioni!
Salve Enzo , ho cercato di fare dei test che con strumenti alla portata di tutti si possono fare senza pretese scientifiche ma che possono dare una indicazione , saluti
Grazie per il lavoro..test molto interessante signor Angelo..grazie
Salve Salvatore, prego e saluti
Ciao Angelo, nel rispetto delle tue opinioni trovo questo test impreciso per due motivi:
1) Non si può ridurre tutto al tipo di legno usato, esistono in commercio pellet di faggio ottimi e alcuni di abete pessimi, tutto dipende dalla serietà del produttore, quindi dove recupera il legno e come lo lavora. L' unica cosa certa è che il faggio tendenzialmente ha un potere calorifico leggermente migliore ma sporca di più ed è più indicato per stufe che hanno bracieri grandi, viceversa per l'abete. Ma ripeto, non si può ridurre tutto al tipo di legno ma è fondamentale il produttore.
2) Il pellet che in acqua si sfalda presto non è detto che sia il migliore, al contrario potrebbe essere stato compattato male ed in questo caso per la stufa sono guai.
L'unico modo certo per non prendere fregature è provare vari sacchetti (sempre certificati, meglio se A1) e valutare, un buon consiglio è quello di acquistare sacchetti che anche dall'esterno sono "puliti", ovvero privi di residui si segatura.
Scusa se mi sono permesso di fare questi appunti, ma lavoro come con stufe e pellet da ormai oltre 10 anni ed in questo tempo ne ho viste e sentite tante...
Salve Sim ..., le prove che ho fatto sono i miei test confrontando diversi pellet e produttori , io li ho provati nelle mie stufette in pirolisi e può darsi che nelle stufe comuni a pellet si comportino diversamente , quello che ho notato è che c'è molta diversità trà loro ( es. uno scalda meno ma dura di più ) ma quello che è certo è che gli abeti ( rosso o bianco ) in generale sono il meglio anche se il faggio può andar bene , io uso solo abeti A1 certificati e non mi importa di spendere qualcosa in più , avevo provato un A2 ma faceva veramente schifo anche se il rivenditore ne vende parecchio , il faggio ha poca lignina e molta emicellulosa e cellulosa al contrario dell'abete e nel fare il pellet è la lignina che fa da collante e quindi il faggio è + facile che contenga aggreganti additivi , dalle prove in acqua è risultato che quello che si disgregava prima era anche quello che bruciava meglio e dava + calore poi ognuno la pensa come vuole ,comunque le dò ragione sul fatto che anche trà gli abeti ci sono quelli che vanno meglio di altri , saluti
@@angelozardi gli A2 vendono tanto perchè costano poco e la maggior parte delle persone non si rende conto delle differenze ma se ne accorgono solo quando hanno la stufa intasata e che non scalda. Per quanto riguarda la spesa la penso come te, meglio spendere di più e prendere abete A1, possibilmente affidandosi ad un rivenditore serio perchè anche tra gli A1 si nascondono fregature.
Salve Sim ..., la penso come te , saluti
bravo ottimo, cosi si fanno le prove. mi piace
Ma sei bravissimo. Complimenti.
A me pare che mia stuffa a pellet Palazzetti, fa troppa cenere.
Vorrei capire se e una cosa normale o e un problema di combustione
Salve Eugen , le stufe a pellet di qualsiasi marca usano combustioni normali ed è normale che producano cenere , non saprei dire se ne produce troppa ma la cenere non è un problema di combustione , i problemi di combustione li si trova nei fumi , forse è colpa dei pellet , saluti .
Molto interessante, Bravo !!!
Salve Giomas, grazie e saluti .
grazie per la spiegazione
Salve Donato , ho fatto una summa di ciò che si legge in giro e ci ho messo anche un pò del mio con prove pratiche ,saluti
molto interessante.
"mi piace" guadagnato.
Salve a112.., grazie e saluti
QUELLE PICCOLE SONO QUELLE PIU FACILI PER ME E PER AMBIENTE PICCOLO... GRAZIE ANGELO!!!!!! *******************
Per Nik , si quelle piccole (ma le puoi fare anche + grandi ) si fanno facilmente , se usi questo tipo e non vuoi il fumo finale devi metterci sotto un altro contenitore come faccio vedere nel video "Notizia Bomba ..", comunque alla fine del fuoco porta fuori e svuota perchè emana gas CO mortale , mi raccomando , comunque la legna brucia bene se sotto hai una ventola ma non è pirolisi è gassificazione, con l'immissione di ossigeno brucia anche il ferro ma emana CO, seve uno scarico esterno , puoi fare degli esperimenti e vedere come va e lo consiglio , saluti
Caro Angelo molto interessante il test con immersione in acqua ...aggiungerò alla mia lista di valutazioni .
Finora era valutato da me sulla base della fiamma ;del colore del pellet in quanto quello più scuro ritengo sia più carico di corteccia vuoi rami piccoli o prorio aggiunta di scarti cioè la corteccia.
Inoltre e necessario esaminare il quantitativo di ceneri residue ( + cenere=manutenzione estra!!!) ed eventuali residui duri e aglomerati evidenti di collanti ,purtoppo vengono aggiunte anche limature di metalli o sabbia per aumentare il peso specifico con conseguente danno per noi e guadano loro.
Salve linkbato , + la fiamma è sul giallo + è calda, non sempre il colore scuro è sinonimo di bassa qualità esempio il faggio è scuro anche se puro , per la cenere ho notato che + sono di scarsa qualità + si forma ,l' A2 fa un sacco di cenere rispetto all'abete A1, non sono convinto però che aggiungano limature o sabbia , io non ne ho mai trovato , saluti
Salve Angelo, quanti chili di Pellet può contenere un bruciatore senza compromettere la Pirolisi ? Grazie.
Salve Raffaele , non penso ci siano limiti se fatti bene , nel mio bruciatore da 20 cm di diam ci stanno 4,5 kg di pellet , saluti
Complimenti per test. Avete mai provato il pellet di castagno puro?
Salve Massimiliano, no , non l'ho neanche mai visto in vendita ,saluti
Salve sono curioso di sapere qualcosa sul pellet di castagno grazie
ciao angelo volevo chiederti ho costruito una stufa a pellet con il barattolo come nel tuo video l ho attacata ad una canna fumaria ma adesso è inverno e sembra che la stufa emetta fumi come mai? specifico che il foro superiore del barattolo è collegato direttamente alla canna secondo te ho sbagliato qualcosa?
Salve Francesco , la tua stufetta non ha l'aria per bruciare i gas , semplice, non dai aria secondaria a sufficienza e il freddo rende nulla l'aspirazione della canna fumaria dato che non si scalda a sufficienza , devi staccare di un po la stufetta dal tubo in modo che possa aspirare aria per la combustione dei gas pirolitici , saluti
@@angelozardi grazie mille angelo per l aiuto
Salve Francesco , di niente , se posso aiuto , saluti
grazie Angelo
Salve Alberto , prego e saluti .
Ma le fiamme blu non sono sinonimo di poco ossigeno nella combustione?
Salve Voglio ....., bisogna distinguere da cosa sono generate , se sono generate durante la combustione del pellet allora è sininimo di scarso ossigeno , se sono generate dai carboni a fine piro allora queste sono sinonimo di bruciatura del CO che non viene rilasciato nell'aria e scalda ancora , ma nelle piccole e semplici si ferma dopo un pò e vanno portate fuori , saluti
Grazie. Quindi, non potrebbe essere che ci sia poco ossigeno dall'aspirazione dell'aria primaria e non sia colpa della qualità del pellet di faggio? Magari c'è poco spazio tra i grani e passa poca aria.....
Salve Voglio...., semmai è colpa della secondaria , perchè se è scarsa il mix di gas andrà a cercare l'ossigeno fuori e intanto che esce è blù perchè è un gas molto sporco e pieno di incombusti che bruciano quando hanno abbastanza ossigeno , per questo dico che le fiamme blù sono belle MA ........, trà i grani basta pochissima aria solo per mantenere vive le braci che creano il sin gas ma poi aria a volontà nella secondaria , saluti
Perdona la mia ignoranza in materia, ma non si potrebbe ovviare, magari aumentanto i fori della secondaria e quindi dare più ossigeno da bruciare o stò dicendo una castroneria?
Ciao e grazie.
Salve Voglio...., è quello che sostanzialmente ho detto io , dai aria secondaria , non deve essere in scarsità, senza ossigeno non brucia niente semmai si carbonizza ma con molto CO , provare per credere, saluti
Grazie Angelo, esperimento interessante.
Salve RADAR , è un pò lungo ma vale la pena di provarci se uno è un pò pignolo come me anche vedendo i risultati , saluti
grazie sig angelo
Salve Marco , prego e saluti .
ti voglio come nonno.....grande!!!
Salve Mega, grazie sarebbe forse la prima volta che un ragazzo adotta un nonno, con queste poche parole denoti uno spirito avido di conoscenze e questi sono i migliori,saluti
Quando dici che il faggio contiene additivi , che tipp di additivi intendi
Salve Ignazio , quando il legno non rimane incollato per suo conto usano delle colle , che non so cosa siano , il faggio avendo pochissima o niente lignina è difficile da far rimanere unito , è la lignina che fa da collante naturale , tuttavia ho trovato del faggio che va bene , lo vado a prendere dove lo fanno e ho visto che fanno arrivare dei tronchi interi che poi scortecciano e macinano e lo pressano molto forte e rimane unito , ma è a livello di poco più che artigianale , saluti .
Ciao Angelo ho una caldaia da 24 e questo è stato il primo anno che ho iniziato a bruciare pellet,devo dirti che ho acquistato alla cieca 2 bancali pellet bianco e due scuro,senza guardare la qualità,ma il minor prezzo,purtroppo ho avuto dei problemi che non sto a commentare,devo dirti però che con il Tuo semplice esperimento ho capito più di quello che in un inverno non avevo capito. Mi darò da fare per trovare dell'abete rosso,comunque il problema oltre a bruciarlo e come,dove comprarlo e soprattutto trasportarlo, ne comprerei anche 4/5 bancali.Grazie delle Tue semplici e utili informazioni.Ciao sergio.
Salve Sergio, il "mondo pellet " è variegato e vago nonostante le stampigliature sui sacchi , io quest'anno ho fatto l'inverno con la nuova stufa piro-gas a pellet senza corrente e ad alimentazione automatica che fa un caldo pazzesco , da me ideata e costruita ma non dico di +, e quindi mi serviva del pellet , cosi ho girato da vari rivenditori in zona e ho visto che ci sono molti prezzi e molti prodotti "certificati " e li ho provati e ho notato che cerano differenze anche notevoli non ostante le scritte simili , cosi mi sono deciso di fare un sistema per le mie valutazioni e ho potuto trovare i migliori che per me sono l'abete rosso e bianco , alcuni sono accettabili altri decisamente molto scarsi seppur con prezzo quasi simile , è un sistema non perfetto ma si avvicina molto , saluti
Ciao Angelo hai una marca di pellet specifico da consigliarmi come abete rosso? che prezzo lo paghi a sacco dalle tue parti? Visto che come hai detto Tu è un mondo questo dove si vede di tutto,come potrei essere sicuro di trovare il rivenditore giusto? abito in provincia di Savona e non c'è tutta questa scelta,potrei ordinarlo anche in internet sapendo che il venditore è SERIO,cosa mi consiglieresti? Ciao buona giornata.Sergio
Salve Sergio, l'abete rosso che io uso è il RED, sul sacco c'è scritto che è abete rosso e le fabbriche sono in Austria e Germania io lo pago 5,40 al sacco ma se si prende il bancale costa meno , però ho trovato dell'abete bianco che si è rivelato uguale e costa 4,50 al sacco e dopo ho usato sempre questo che è ottimo ,anche qui se prendi il bancale costa meno , dalle mie parti ci sono molti rivenditori, su internet ho visto dei prezzi molto + alti (Amazon ) non sò dalle tue parti , ma se ne compri 4-5 bancali avrai ancora + sconto, il rivenditore dell'abete bianco mi ha detto che il periodo migliore per comprare è maggio,ma prima di comprare un bancale io proverei un sacco con il sistema che ho fatto io , se poi si fanno alcune scatolette si può mettere vari pellet a confronto contemporaneamente e lì si vede bene la differenza , saluti
Ciao Angelo ,grato per tutte le informazioni utili che mi invii,in questi mesi a venire mi darò da fare per trovare un buona soluzione in merito.Colgo l'occasione per chiederti ancora una cosa,ho visto in un altro Tuo filmato,piantavi le patate con un atrezzo,lo hai fatto Tu oppure lo hai acquistato? e se si dove e quanto lo hai pagato? Hai anche qualche soluzione riguardo come arare delle fasce di un terreno per coltivarlo? mi spiego qualche attrezzo che non sia il solito aratro a motore,ma qualche attrezzo che in modo semplice possa aiutarti a rivoltare la terra.Grazie e buona giornata Sergio.
Salve Sergio , si il piantatore a "becco d'anatra " l'ho fatto io e fatto così non ce l'ha nessuno, questo è adatto anche ai terreni argillosi che sono pesanti anche da aprire per piantare ed essendo largo di punta può seminare anche le patate che sono grosse e poi ha la leva di apertura che l'ho fatta con un manico regolabile in lunghezza come si vuole cosi da fare uno sforzo che uno sceglie ed in + ho messo un predellino in fondo che fa sia da appoggio per piantare , regolatore per la profondità ,che da appoggio del piede quando si aprono le valve affinchè non si alzi nel tirare la leva ( nel video si vede è rosso ), l'attrezzo per coltivare io ce l'ho ma è manuale , 1 va da 32 cm a 50 cm l'altro va da 50 a 70 cm , si possono vedere in azione in campo nei miei video( Van-Fo Ergo ) , con questi si fa doppia opera e metà fatica senza abbassare la schiena a denti variabili e si può mettere le staffe Bio (ne ho fatte di nuove ) ,i denti sono lunghi 23 cm utili ( fà un profondità + del doppio di una fresa buona ) , ne ho già fatte molte per chi me le chiede e chi ce l'ha è molto soddisfatto, ne ho già spedite dalla Sicilia alla Francia , e faccio fatica a soddisfare le ordinazioni , ti consiglio di guardare i video anche solo per curiosità perchè è unico nel suo genere , saluti
Ciao angelo sono Giovanni Prisco ,ti ringrazio di aver visto la mia stufa, la carico poco perche penso che le ceneri ostruiscono i fori dellìaereazione., vorrei iserire un tubo forato per aumentare la carica. TI SALUTO angelo e ancora GRAZIE
Salve Giovanni , le ceneri ?, la pirolisi non fa cenere solo carbone , la carica se è troppo alta non va bene perchè passa poca aria e il fuoco si spegne (già sperimentato ) , saluti
Io ho una stufa a pellet cola feroli quanto la metto a 4 o5 esce cattivo odore la stufa a 2 anni mi potresti dire il perche'grazie
Salve Massimiliano , premetto che non sono un tecnico di stufe a pellet ( io uso il pellet da 2 anni in una stufa che mi sono inventato e costruito che non usa corrente e brucia in continuo in piro-gassificazione con rendimento altissimo e pochissima cenere ) ma il cattivo odore non mi dici se è di tipo odore di bruciato o odor di fumo , se è odore di fumo vuol dire che non è chiusa ermetica e che fa fatica a smaltire il fumo può essere una causa di tubi intasati o poco tiraggio , se è odore di bruciato può essere la vernice che se portata ad alte temperature si carbonizza emettendo cattivo odore , ma le cause possono essere molte altre ( residui di pellet che vengono carbonizzati al di fuori della camera di combustione , crepe del rivestimento interno , ecc.) per cui andrebbe controllata da personale adatto , di + non saprei dirti , saluti
angelo zardi grazie mille
Anch'io ho fatto test simili prima di scegliere il pellet, da quando li ho fatti, uso solo abete bianco ENPLUS A1. Il faggio mi sembra sporchi molto la stufa.
Salve melinda ..., bene , l'abete bianco o rosso A 1 va bene , il faggio fa una bella fiamma perchè brucia a temperature +basse ma ha un pò di residui in + , anch'io uso abete ENPLUS A1 perchè lo uso con una stufa di mia invenzione che va ad alta temperatura ,saluti
grazie e saluti .
Risalve Azy...., prego e altrettanti saluti .
Grazie della spiegazione ho cambiato dei fornitori finalmente ho trovato uno che ha vari tipi preso il faggio puro e viene dalla Croazia prima la stiva non lo bruciava ora fa una fiammo e lo brucia tutto sono soddisfatta ho fatto la prava dell'acqua e si è sciolto tutto
Salve Maria , il faggio fa molta fiamma e brucia a temperature + basse , la prova dell'acqua dimostra che è naturale ,per le stufe che non lavorano ad alte temperature è + indicato il faggio , saluti
bravissimo
il faggio è più leggero dell'abete ????????!!!!!!!!!!!!!!!! Non vedi che il faggio dura di più ! L'abete è un legno tenero . la quantità del calore è bassa invece il faggio è un legno duro che da una alta quantità di calore con meno fumo dell'abete
Salve Felicia , se il faggio sia +leggero dell'abete è una domanda che non mi sono mai posto e non mi serve , spiego il tutto nel video del perchè e del per come , poi ogniuno ha le sue idee e le rispetto , ma la resa può variare anche in base a che bruciatore si usa , a parità di sigle certificative il pellet varia in dipendenza dei produttori che sostanzialmente si autocertificano , per questo io li provo per l'uso che ne faccio con le mie stufe , sono prove che non saranno scientifiche ma sono reali e mi danno una indicazione , sul fumo non saprei dire perchè le mie non fanno fumo ma l'abete sicuramente non ha meno calore del faggio anzi , saluti
mi dispiace ma sono dati fisici riconosciuti , non sono delle idee...
Salve Felicia , che siano riconosciuti io non lo sò , io mi fido e sò quel che vedo e provo personalmente non di quello che mi dicono che io devo vedere , sai quante cose dicono che sono vere e che messe alla prova non lo sono ? , saluti .
mi spiace ma sono cose di base studiate in scuola
Salve Felicia , può essere che con un fuoco normale si abbiano questi risultati , ma io li ho provati con le mie lattine che funzionano in pirolisi e il risultato è quello che dimostro, hai qualche competenza o conoscenza in merito oltre che gli studi di base ?, sarebbe interessante sapere chi sei e cosa fai , saluti
Habla mucho....uffff