Grande Flanz! Lucido, ironico all'occorrenza, senza mai strafare, ancora meglio di prima stavolta hai tratteggiato il quadro perfetto della completa inattendibilità di questi personaggi
Capolavoro! Flanz sei inimitabile! Grazie per aver evidenziato, che la linearità incontrovertibile e la totale assenza di contraddizioni nella testimonianza di Giancarlo Lotti, combaciando perfettamente con quella del Pucci, lo renda di fatto un testimone attendibile. Oltre spiegare in maniera lucida e perfetta la dinamica di Scopeti. 😂 ridere... per non piangere. Aspetto con estrema gioia la seconda parte.
Ci hanno fatto tutti carriera su questa storia. vigna, canessa, giuttari e chi più ne ha più ne metta. Quando il Pacciani fu assolto (giustamente) (GIUSTAMENTE) vigna si mise a fare il pazzo, perfino Sgarbi lo distrusse dicendo che voleva fare solo carriera. Cmq ottimo lavoro 👍
Inutile farti i complimenti , il lavoro che stai facendo e’ faticoso e dispendioso ! Io seguo tutto ciò che pubblichi e da appassionato della vicenda ( sono del 68 ‘) oggi ho 54 anni , da quando avevo 13/14 anni vedevo sui giornali che trovavo in casa, di questo maniaco, poi passato alle cronache come mostro di Firenze,! Quando si parla di mostro di Firenze , ci preciso a sottolinearlo, da buon calabrese, si aveva il timore anche da noi giù ! Sono stato in quasi tutti i posti dove ha colpito! Mi è rimasto impresso la zona mugellana , in particolar modo la boschetta di Vicchio! Nulla mi toglie dalla mente che visto il sito , l’autore di questi delitti era persona abitante o nativo della zona! Per entrare nella radura e poi aggredire , bisogna studiare le abitudini di chi si reca li’! Non si va a colpo sicuro stando alle dichiarazioni di Lotti! Il posto e’ nascosto! Ad alto rischio se si vuole, poiché si poteva incappare in un posto di blocco ! Ritengo che chi ha agito li’ , aveva un riferimento o un alibi del tipo “sono stato a trovare i miei “ oppure sono di Firenze(esempio) e ho una casa qui a Vicchio (o nelle vicinanze) ecc. ecc. la zona è fuori mano , ad “alto rischio”! Per Borgo, il discorso non varia di molto! E’ probabile che il nostro amico abbia cambiato residenza x lavoro e nel Mugello sia rimasta un appoggio (parenti , casa di proprietà ) altrimenti non si spiega questa distanza dagli altri luoghi! Grazie per quello che ci offri! Lavoro eccellente 🤗✨
Odoro questi video, grazie Flanz. Mi affascina la figura del Lotti, forse perché mi riconosco in certi aspetti del suo carattere, ma anche perché, secondo me, è molto vicino alla descrizione che l' Fbi fece sulle probabili caratteristiche che doveva avere il cosiddetto "assassino delle coppiette". E se fosse davvero Giancarlo Lotti il cosiddetto Mostro di Firenze? Ci ho pensato più volte, ma come tutte le piste che si susseguono in questa vicenda, quando pensi di avere tutti i pezzi giusti del puzzle incastrati fra loro, prendi le ultime parti e non riesci a finire il puzzle, come se i pezzi facessero parte di tutt'altro disegno P.s. l'inquadratura con la libreria dietro è davvero bella, non mi stancherò mai di dirtelo
Flanz, buonasera e complimenti per i tuoi sempre OTTIMI video. Mia domanda: il dato che, dopo un ricovero a Volterra, la mamma di Lotti pare fosse morta in un altro ospedale, fiorentino, che tu dichiari al minuto 04:05 di questo video, da dove lo ricavi? Mi pare che tu stessi leggendo dalla perizia Fornari-Lagazzi. Solo che (stranezza!), andando a rileggere la perizia stessa sul blog di Antonio Segnini (ho riguardato sia la versione trascritta che quella scannerizzata, giacché lui mette a disposizione entrambe) la frase in questione sul finale ricovero fiorentino, non c'è... E allora, da dove stavi leggendo, tu, Flanz? Boh!.... Dai, se ti è possibile, mi farebbe piacere che tu mi potessi rimandare alla fonte. Sai perché questo dettaglio m'ha fatto drizzare un po' le orecchie? Perché, se davvero ci fu questo decesso in un ospedale fiorentino, chissà che esso non avesse potuto essere significativo (ad esempio: o se fosse stato quello di Ponte a Niccheri dove fu lasciata da ignote mani la famosa cartuccia? Ma, in assenza d'informazioni certe...).
@@FlanzVinci "eppure"... c'era anche chi sosteneva che il sole girasse intorno alla terra, ma quelle affermazioni non bastarono a far sì che il sole lo facesse davvero. ;)
Flanz, ma tu reputi proprio impossibile che il mostro sia sempre stato il solo Lotti? Io credo abbia avuto la sfortuna di conoscere e di aver frequentato il principale sospettato Pacciani e dopo essere riuscito a scamparla nelle prime indagini che l'avevano sfiorato, la previsione assolutoria del processo d'appello abbia costretto gli inquirenti a ripescare quegli elementi che portavano dritto a lui. Questi, invece che negare con il rischio che scavassero ancora più a fondo, ha preferito ritagliarsi un ruolo marginale, nella sua ingenuità credeva di riuscire a farsi passare per una povera vittima di questi personaggi diabolici che l'avevano costretto con minacce e ricatti a partecipare, sperando di cavarsela con una pena minima. E comunque capì ben presto che più veniva incontro agli inquirenti, più si prolungava il suo status di privilegiato. Anche gli errori nelle ricostruzione dei delitti penso siano volontarie nel senso di far capire che lui era sì presente sui luoghi ma da semplice spettatore passivo e distante.
@@FlanzVinci Su questo hai assolutamente ragione, ma sono sempre meno convinto che le sue frequentazioni di paese lo conoscessero davvero nel profondo della sua intimità e vita privata. Il fatto è che dopo aver riletto per bene verbali e dichiarazioni e riascoltato in modo critico ed a mente aperta le sue deposizioni in aula per la prima volta non ho avuto affatto l'impressione dello scemo del villaggio imboccato dagli inquirenti, ma invece quella di un bugiardo manipolatore che cerca in tutti i modi di alleggerire la sua posizione e aggiusta man mano le sue confessioni a seconda delle esigenze dell'accusa.
A me sembra di gran lunga la spiegazione più verosimile, o se non altro la meno inverosimile. Però io non ho avuto il piacere di conoscere personalmente il Lotti, dunque è difficile farsi un'idea in proposito.
Personaggio più enigmatico che ambiguo, Giancarlo Lotti, ha abilmente taciuto sui delitti (finché ha potuto) e da reo-confesso, sui c.d. "gaudenti" (uno o più) che potrebbe aver conosciuto di persona ... allo stesso tempo (come poteva) essere credibile pur provando a sminuire il suo ruolo di cdm agli inquirenti - chi non avrebbe tentato di alleggerire la propria posizione processuale scagli la prima pietra - fors'anche perché costretto dall"amico" Pacciani, il quale tentò di negarne persino la conoscenza Al sopralluogo a La Boschetta di Vicchio di M., non si mancò di notare (l'unica volta) il suo genuino rammarico per l'accaduto, alla vista delle croci di Claudio e Pia "Zampino" dichiarò che mentre Pietro si avvicinava all'auto dello Stefanacci, "una persona nella macchina si alzò" (29/7/1984) Ricorda il "ci sono otto colpi" la scarpa dell''Enrico' si sfilò", "sistemai il corpo e le vesti della Barbara" a C. di Signa Elementi fattuali, riscontrati, che soltanto un protagonista del misfatto puo' conoscere
"Lotti era un pezzo di carne con gli occhi": credo sia una delle definizioni più disperatamente esilaranti per definire un essere umano. Quanta tristezza fra queste persone. Di certo c'è poco, ma di sicuro c'è che un simile caravanserraglio ha alimentato chissà quali squallide dinamiche. Grazie Flanz.
La terza puntata di "Giancarlo Lotti, un anomalo collaboratore di giustizia" verrà resa disponibile mercoledì 01 giugno e non il 25 maggio (devo aggiungere un paio di cose che spero apprezzerete). Sorry.
Quando è partita la testimonianza di Pucci al minuto 17.53, io e tutto ciò che avevo intorno in quel momento, fosse animale minerale o umano, ed anche tutte le stelle del creato, abbiamo cominciato a ridere fino ad avere i crampi allo stomaco. Qualcuno o qualcosa si è pure pisciato addosso.
@@FlanzVinci mi piacerebbe sapere il suo parere per la recente negazione agli atti processuali richiesti dagli avvocati dei parenti delle vittime negati grazie
Scoprire la verità "vera" rimane un'impresa ardua,ma ad oggi mi accontenterei che qualcuno mi spiegasse senza tanti giri di parole,come sia stato possibile non rendersi conto da parte degli addetti ai lavori di tutte le assurdità dette da costoro: ho capito che Pacciani doveva essere per forza il mostro( e Dio ci scampi da un simile modo di fare giustizia),ma rimanere ciechi e sordi di fronte a testimonianze oggettivamente sconclusionate, deve indurci a pensare male,anzi malissimo, di chi ha reso possibile un simile disastro giuridico
Bravissimo hai centrato in pieno il punto👏👏👏 Che razza di giustizia è questa?? Cercare il colpevole o cercare un colpevole tanto per chiudere il caso??
Un giornalista, in un'intervista, un po' di tempo fa ha detto a riguardo: "Questa è una vicenda che ha fatto comodo a molti". Ne sono sempre più convinto, mio malgrado.
@@FlanzVinci Io ingenuamente non capisco come può la giustizia imbeccare una persona a testimoniare il falso per chiudere un caso. Se così è, diventa la fine della giustizia stessa.
Buonasera e complimenti per i video molto dettagliati e precisi ! Le volevo aggiungere che il mostruologo Segnini sostiene vivamente che Lotti era l'unico assassino e sarebbe pronto a scommetterci contro tutto e tutti ! Che ne pensa lei ?
Come sempre video-documento interessantissimo che ascolto con molto interesse…ma mi da rabbia ascoltare queste cose perché non mi rendo capace di come abbiano i giudici potuto credere a queste due persone,renderle attendibili…è una vergogna totale!!…continuo ogni giorno di più a pensare quanto siano stati incompetenti VIGNA,CANESSA E GIUTTARI….uno schifo
Ciao, Flanz. Un mesetto fa (circa) avevo provato a farti la domanda qui sotto riportata, ma non ho ricevuto risposta. Allora ora voglio riprovarci: Dunque ricopio qui la mia domanda: Flanz, buonasera e complimenti per i tuoi sempre OTTIMI video. Mia domanda: il dato che, dopo un ricovero a Volterra, la mamma di Lotti pare fosse morta in un altro ospedale, fiorentino, che tu dichiari al minuto 04:05 di questo video, da dove lo ricavi? Mi pare che tu stessi leggendo dalla perizia Fornari-Lagazzi. Solo che (stranezza!), andando a rileggere la perizia stessa sul blog di Antonio Segnini (ho riguardato sia la versione trascritta che quella scannerizzata, giacché lui mette a disposizione entrambe) la frase in questione sul finale ricovero fiorentino, non c'è... E allora, da dove stavi leggendo, tu, Flanz? Boh!.... Dai, se ti è possibile, mi farebbe piacere che tu mi potessi rimandare alla fonte. Sai perché questo dettaglio m'ha fatto drizzare un po' le orecchie? Perché, se davvero ci fu questo decesso in un ospedale fiorentino, chissà che esso non avesse potuto essere significativo (ad esempio: o se fosse stato quello di Ponte a Niccheri dove fu lasciata da ignote mani la famosa cartuccia? Ma, in assenza d'informazioni certe...).
Ciao, grazie per i complimenti. Dovrei ricercare tra il materiale di studio per questo video ma direi che il dettaglio di cui chiedi si trovi in questa deposizione: insufficienzadiprove.blogspot.com/2014/05/giancarlo-lotti-processo-contro-mario_15.html
Flanz tra tutti gli esperti della questione i tuoi video sono quelli che guardo con piu piacere. Ultimamente ho seguito i video e il blog di Segnini, e devo dire che le sue teorie sul Lotti, soprattutto dal ppunto di vista psicologico e crimonologico mi hanno inspirato a cercare piu a fondo, e anche supportata dalla perizia psichiatrica e il profiling del FBI, la teoria di Lotti come principale mostro ha la sua validità.
I cosiddetti compagni di merende non potevano essere l'oro a commentere i misfatti di Firenze. Il killer senza ombra di dubbio non è stato mai individuato
E se il Pucci ed il Lotti fossero stati costretti a dire queste cose? Magari dietro tutto questo c'era il vero mostro di Firenze. Comunque complimenti per il video.
Caro Otto. Quando era vivo Zampino non era così triste. Se poi l'hanno voluto fare passare come uno sfigato che si piangeva addosso ti garantisco che non era così.
@@leonardofusi1185 basta vedere il suo vissuto per capire che aveva addosso un disagio colossale. Al pari di tutti gli altri grotteschi e tragicomici protagonisti di due processi deliranti.
A sentire questa storia comunque si evincono due cose. Una l'assoluta insensibilità e cattiveria della gente. Nessun aiuto a questo lotti giovane. Bella società proprio.una vita veramente tristissima
Da 33.00 in poi: in realtà, qui quello male informato NON era Lotti, ma semmai Filastò. Difatti, anni e anni dopo quel processo, il ricercatore Paolo Cochi ha avuto accesso al verbale (e alle foto, che ha messo a disposizione di tutti) che mostrano (particolare che al tempo gli inquirenti s'erano ben guardati dal rivelare al grande pubblico e, a quanto pare, addirittura agli avvocati difensori!) che accanto al cadavere del ragazzo francese c'erano un paio di pantaloni (sbregati al cavallo) di marca (e soprattutto indicazione della taglia) francese, per cui diventa fortissima la sospettabilità del fatto che fossero stati davvero di Jean-Michel. Conseguente ipotesi che allora è venuta fuori da riflessioni d'un mostrologo (Antonio Segnini) e relativo dibattito nei commenti: si può ipotizzare che Jean-Michel fosse stato sorpreso dai primi spari coi pantaloni addosso (senza mutande, in quel momento, ma ci sta tutto, in quel tipo di vacanza improvvisata e un po' arruffona) ma sbottonati (forse Nadine, già nuda, glieli stava sbottonando nei preliminari amorosi?) e, colpito inizialmente soltanto di striscio e terrorizzato, approfittando d'un momento di distrazione dello sparatore (quest'ultimo s'era volto indietro a vedere che non arrivasse nessuno?) il ragazzo era allora scappato a pantaloni sbottonati. Solo che questi, calandogli giù un po' per volta a ogni passo, gli impedivano le gambe e i movimenti (ecco un particolare che favorì il mostro, nel suo riacciuffare il ragazzo, oltre al cambio di direzione di quest'ultimo), finché il povero Jean-Michel, alla disperata, non se li tolse coi piedi (lacerandoli), ma ormai era troppo tardi: aveva il mostro addosso. A omicidio perpetrato, l'assassino facile che, se ritenne di spostare il cadavere e coprirlo alla bell'e meglio coi bidoni di vernice per ritardarne almeno un po' la scoperta, abbia pensato di fare la stessa cosa coi pantaloni rimasti per terra lì nel mezzo, e li abbia buttati accanto al cadavere. Dunque, stavolta, il Lotti (ferma restando la sua tattica di dire e non dire, di rispondere "Mah, boh, o come faccio a ricordarmi di preciso?") si dimostrebbe peraltro tutt'altro che il solito vago, ma semmai l'unico informato sull'esistenza dei pantaloni indosso (inizialmente) al ragazzo.... Un caso?
Un bel delirio però in sostanza.... Forse non voleva rivelare altre presenze, altre dinamiche, sommato a una misera esistenza emotiva ed intellettuale. Lo si può ritenere totalmente inattendibile e mitomane? faccio molta fatica.
È probabile. Sembra che qualcosa sappia, o perché ha visto direttamente o perché gli ha raccontato qualcun altro. Molti passaggi sono però confusi, altri improbabili e alcuni impossibili. Non si capisce poi come mai non sappia dire nulla dei delitti precedenti il 1982. Ma soprattutto non è chiaro il perché dal 1982 Vanni e Pacciani decidano di portarselo dietro. Nel 1983 addirittura Pacciani gli dà la pistola e lo fa sparare. Mah...
@@FlanzVinci ciao Francesco, intanto complimenti per il video, come nessuno riesci a prendere testimonianze di gente comune che conosceva i protagonisti o loro affini, come hai fatto anche per Salvatore Vinci. Davvero tanto di cappello, mi piacerebbe che facessi video più spesso. Detto questo, per me GL resta il più enigmatico dei personaggi della vicenda. L'ambiente di formazione mentale dell'assassino seriale per me è lampante: famiglia isolata, costruzioni eccessive fin dall'infanzia, madre ultrareligiosa e anche abbastanza problematica dal punto di vista mentale, come confermato dalla signora intervistata Poi il discorso, così come le contraddizioni delle testimonianze, sta tutto nel decidere come interpretarle: stupidaggini di un debole in balia degli altri, o grande opportunismo nel perseguimento di un disegno diabolico, unica ragione di vita e possibilità di protagonismo per un'esistenza invisibile a tutti. Tu mezzo euro sulla teoria di Antonio Segnini non ce lo punteresti? Io personalmente sì. E ti parla uno che prima di ascoltarlo e leggerlo metteva GL unico assassino all'ultimo posto davvero. Inizialmente sono andato molto dietro alla teoria Zodiac, ora un po'di meno, resta sempre il fattore della lettera alla Della Monica, che è proprio uno dei punti deboli dell'ipotesi Segnini a mio parere. Altra cosa, sento sempre parlare di DNA sui pantaloni di JMK, che sarebbe stato confrontato con quello dei protagonisti della vicenda dando esito negativo, ma per quello di Lotti non mi sembra ne sia stata fatta menzione e, a questo punto, non sono nemmeno sicuro che sia a disposizione degli inquirenti. Scusa se mi sono dilungato ma apprezzando molto il tuo lavoro mi interessa molto anche il tuo responso. Ti auguro buon lavoro e rimango in trepidante attesa degli aggiornamenti. Un saluto
@@Miendos Ciao, grazie. Anche a me piacerebbe fare più video ma faccio davvero fatica a stare dietro a tutto. Lotti, a quel che dicono a San Casciano, era una persona modesta, dozzinale in tutto con tutti; faccio davvero fatica ad immaginarlo l'assassino che dal 1968 al 1985 ha ucciso 16 giovani vittime senza lasciare superstiti e prove che riconducessero a lui. Alcuni sui paesani, tempo addietro, mi hanno raccontato che Lotti ebbe difficoltà persino ad inviare una cartolina...
@@Miendos Buon intervento, Luposolitario: concordo anch'io con le tue riflessioni (a parte la lettera alla D.M., ch ea me non crea tutte queste difficoltà).
@@FlanzVinci non ne dubito per non parlare del fatto che anche al processo fra Lotti e Pucci assistiamo ad una estorsione di monosillabi privi di ogni senso compiuto.
A TUTTI MOSTROLOGI: non riesco a venire a capo di una cosa, se qualcuno mi risponde in merito mi fa un grande piacere. Ovvero: dal momento che nelle piazzole in cui il mostro ha ucciso si dice ci fossero tanti guardoni - come ad esempio a scandicci - io mi chiedo? Come faceva il mostro a decidere di entrare in azione se c'era la possibilità che qualche guardone lo riconoscesse e denunciasse? era sempre notte, buio pesto, come faceva ad essere certo che non ci fosse almeno un guardone? Possibile che "bonificasse" le piazzole prima di entrare in azione? Mi pare fuori dalle capacità umane. Non riesco a darmi una risposta
@@matteoblas7816 Ma io sono arrivato alla conclusione che si tratta di un serial killer solitario. Quindi non posso tenere in considerazione questa ipotesi
@@InfameDrogato boh può essere nessuno lo può sapere, potrebbe essere un solitario che opera per livelli superiori ed ha una copertura da parte degli indiani. Oppure un guardone solitario che aspetta tanti anni proprio per beccare il momento giusto in cui ci sta poca gente in giro. Non è detto nemmeno che qualche guardone abbia visto e sia stato zitto o zittito... Tutto può essere...
@@matteoblas7816 Che sia un guardone che aspetta le condizoni adatte (ovvero che ci sia solo lui) per entrare in azione, è già un ipotesi più che plausibile. Si spiega cosi' i tempi relativamente lunghi (rispetto alla maggior parte dei serial killer) tra un delitto e un altro
Se avesse "bonificato" le piazzole, --- (A) si sarebbe fatto tanti nemici, rancorosi verso di lui che li cacciava; --- (B) avrebbe comunque, in modo o nell'altro, commesso dei delitti che avrebbero portato gli altri guardoni (o quantomeno il loro usuale "territorio di caccia") molto ma molto all'attenzione degli inquirenti, col rischio che poi ci andasse di mezzo qualcuno degli "habitués" (come difatti, anche giudiziariamente, capitò a Spalletti e, senza problemi giudiziari ma certamente magno cum sputtanamento al cospetto di tutta l'Italia, anche a Fabbri e a "Seghe-seghe"); --- (C) avrebbe "rovinato la piazza" agli abituali, perché avrebbe messo in fuga da quei posti le "prede" (cioè, le coppiette). Per il cumulo dei tre motivi, bisogna concludere che, se si fosse troppo messo in vista presso l'ambiente dei guardoni (immaginiamoci se si fosse messo a scacciarli!), quelli (magari anonimamente) avrebbero trovato il modo di segnalarlo agli inquirenti, facendolo arrestare, per vendetta e per toglierselo di torno. Se così non fu, bisogna pensare che allora non ci fu "repulisti" nei confronti dei guardoni, ma che loro non riuscirono nemmeno a identificarlo (per farlo oggetto d'una bella spiata). E allora non rimane che pensare che, innanzitutto, alcuni di quei posti fossero esenti da guardoni (questo parrebbe il caso del 1968, 1982, 1983 e pure Vicchio 1984), che qualche altra volta abbia avuto l'accortezza di colpire in giornate (serate) poco "guardoniche" (agli Scopeti il Venerdì il giretto c'era già, o aspettavano il weekend?), e che qualche volta avesse lasciato l'auto (o il motorino) più in là, fuori portata dei guardoni (e quindi fuori possibilità per loro di leggere la targa): potrebbe essere il caso d'ambedue i delitti del 1981, per il primo dei quali si veda l'ottima ipotesi circa la via d'approccio e fuga fatta da Nicola Blasco. Allora sì (soprattutto a Mosciano di Scandicci) che, se anche qualche guardone (ma non credo Spalletti) l'avesse visto (ma non riconosciuto, né vista la targa dell'auto), però, constatato che quello era armato e sparava, al voyeur di turno lì per lì gli fosse venuta una gran paura e si fosse acquattato col fiato sospeso, dopodiché non aveva potuto nemmeno rivelare la targa della sua auto con una bella lettera anomima, perché l'auto era altrove (magari sul poggio di fronte, al di là del ruscello, il poggio lambito da Via di Mosciano), il guardone-testimone si sarà limitato a stare zitto e buci... Poi, a parte Baccaiano e Giogoli (ma si è detto che quelli non erano posti da guardoni) dove forse arrivò, parcheggiò l'auto (a Baccaiano credo al di là del torrente, in prossimità della piazzola, c'era un tratturo che ti ci conduceva), scese e subito colpì, per il resto (lasciando da parte il 1968 che è un caso diverso), credo arrivasse, s'appostasse e aspettasse quatto quatto. Di modo che, se proprio quella sera arrivava qualche guardone (arrivato prima, e con gli occhi già abituati al buio, magari lui se n'accorgeva), per quella sera si rassegnava (certamente in mezzo a mile bestemmie, fra sé e sé) a non farne di nulla, si limitava a dare l'impressione d'essere solo un "collega" di voyeurismo, e poi se ne tornava a casa con le pive nel sacco, rinviando l'omicidio a un'altra serata. Dagli e dalle, alla fine la trovava una serata senza guradoni (o coi guardoni più lontani).
Ininfluente. E irrilevante, ai fini della vicenda MdF. Per sostenere che Salvatore Vinci fosse il mostro, bisognerebbe trovare circostanze, fatti e indizi a riscontro di tale tesi (la tesi SV = MdF). Non serve a niente dire che POTENZIALMENTE E IN TEORIA (ma ne siamo proprio sicuri? Era in Toscana?) potrebbe aver compiuto un delitto del tutto diverso (quello di Evi Rauter) anni dopo (potenzialmente e teoricamente lui, come milioni di altre persone: nel 1990 io avevo 30 anni, o se fossi stato io l'assassino di Evi Rauter? O se fossi stato io il mostro di Firenze? O se invece fosse stato lei, signor Laboratorio Assembler? O se fosse stato il verduraio all'angolo della via?). ...insomma la TEORICA POTENZIALE paternità d'un delitto - diverso - di anni dopo NON significa niente, né in direzione del sì né in direzione del no. Come si diceva, è una questione del tutto irrilevante... Un minimo di rilevanza (ma anche lì non risolutiva ai fini vicenda MdF) la potrebbe assumere solo SE venisse dimostrato che la colpevolezza della persona in questione nel delitto di Evi Rauter è qualcosa di più che un'ipotesi come tante. Ma da questo siamo ben lontani...
I coniugi De Faveri e Chiarappa, però, NON s'erano fatti vivi con la loro testimonianza, soltanto 10 anni dopo, ma anche nell'immediatezza dei fatti (pochi giorni dopo, per l'esattezza), solo che il funzionario di polizia a cui loro s'erano rivolti perché lo conoscevano (stando a quel che dissero loro, pare fosse il marito della Della Monica, tra l'altro!), sconfortantemente, trascurò le loro parole....
Flanz una curiosità mia personale ma come fate voi che vi occupate del mostro e non siete ne avvocati ne inquirenti ad entrare in possesso delle foto integrali degli omicidi ? Grazie
@@Tropicalemotion Ci sono non fruibili googlando i nomi, ma sui siti coi documenti della vicenda se ti iscrivi,.dando i tuoi dati di persona fisica reale puoi accedere a tutti i documenti tra cui le foto dei delitti senza censura, sono però macabre ti avverto.
@@Tropicalemotion Certo, ti dico quello a cui mi sono iscritto io, che e' completo, trovi tutte le info e docs, puoi vederli senza login, ma se mandi una mail di iscrizione ti rispondono subito chiedendoti i motivi della tua iscrizione. Io ho detto per ricerca personale, ho mandato una foto della mia CI ed ho avuto accesso anche alle foto... Si chiama semplicemente Mostro di Firenze.
Più sento ste storie più mi chiedo come mai ancora nn abbiano fatto una serie tv "2.0"su sta vicenda e un film "serio"su tutta la storia,i personaggi,le varie teorie,i fatti e i processi😐
A sentire Pucci cosa? Erano stati a casa della Ghiribelli Anzi no in un cinema anzi no in una stanza d'albergo! La fai facile per confondere la gente eran Grulli E commenti i verbali come ti pare La Ghiribelli abitava a San Casciano ma batteva a Firenze quindi? Dal 85 al 97 capita di non dire cose precise ma non per questo erano grulli
Prova che può fare chiunque, prendete un evento importante della vostra vita (laurea, matrimonio, incidente, nascita figlio) avvenuto dieci dodici anni prima e provate a vedere cosa ricordate esattamente e quanto invece si è smarrito nel tempo. Il testimone falso è quello che ricorda tutto
Il "grande"laureato professorone di you tube arriva a offendere in maniera aggressiva persone che meritano solo rispetto per difendere le sentenze basate sulle assurde a dir poco "testimonianze" del Lotti Il mostrologo di Rifredi l'ha studiata su Topolino la vicenda del mostro di Firenze non ci ha capito proprio nulla
Probabilmente i compagni di merende costituivano il primo livello, la manovalanza per gli omicidi, diretto da un livello superiore costituito da persone di livello socioeconomico superiore che avevano anche interessi nei ritrovi di festini ed orge, a pseudocarattere esoterico. In questo livello potrebbero appartenere anche persone delle istituzioni, mondo servizi segreti? Servizi militari, politici? Situazione quindi complessa ed intricata dove quando gli inquirenti si avvicinavano troppo alla verita qualcuno con la necessaria autorità riusciva ad isolare il livello degli intoccabili.
Ma secondo te un "secondo livello " avrebbe commissionato omicidi ad un branco di ubriaconi ignoranti? Ma se tu vuoi far commettere omicidi a qualcuno cerchi persone affidabili e non dei poveracci, secondo me la fate più complicata di quello che è stato. Per me il mdf è un sk solitario molto organizzato e preciso che ha avuto la bravura e la fortuna dalla sua di sbagliare meno di chi indagava.
Favone se la Ghiribelli era ad abitare a San Casciano dai primi mesi del 85 cosa c'è che non ti torna le 7,30 prima dichiarazione di Lotti Ennn bè cambia versione ma chiarappa dice che all' ora di cena è sempre stata lì senza mai muoversi la macchina di Lotti che aveva dal 83. Eppoi cerchi di commentare i verbali con commenti tuoi dici anche vanni presenta Pacciani a lotti Nel 78 4 anni dopo verbale del 1994 bla bla bla sarebbero 4 anni dopo salti 12 anni
occhio però a non considerare Lotti uno poco intelligente, c'è uno youtuber che dice di avere un'intelligenza superiore che ci spiega che il Lotti "a dodic'anni se stava a bbombà una, chiamamolo fesso"
É più attendibile il mago Telma con le sue panzane delle ricostruzioni piene di fakes di sto qua che cerca sempre di screditare il lavoro perfetto della procura di Firenze 🤣🤣🤣🤣
Il mago "Telma", casomai, sarà Otelma. Quanto poi al lavoro "perfetto" della Procura di Firenze"..😬😬😬 ...se quello fu "perfetto", chissà quelli imperfetti...!!!
Giuttari con questa storia ti ci sei sistemato con le cazzate che scrivi nei tuoi libri,le pecore dovevi pascere altro che capo della mobile o che cosa eri,Flanz sei un narratore nato bravo ti faccio i complimenti.
@@FlanzVinci credo, sig. Vinci, che lei dovrebbe invitare i suoi lettori a non esprimersi in termini offensivi nei riguardi di funzionari, anche nell'ipotesi che questi abbiano effettivamente sbagliato nel compiere il proprio compito. È la sua stessa figura che in tal maniera viene lesa, ci pensi bene
Un' ulteriore conferma.
Grazie Flanz per il lavoro che svolgi, e aggiungerei, per come lo svolgi.
Grazie Aldo.
@@FlanzVinci ciao flanz , sei pronto a farti confutare su 24 punti da Marco Aufiero ? sono proprio curioso ...
F
Grande Flanz!
Lucido, ironico all'occorrenza, senza mai strafare, ancora meglio di prima stavolta hai tratteggiato il quadro perfetto della completa inattendibilità di questi personaggi
Grazie per il sostegno Andrea.
Capolavoro! Flanz sei inimitabile!
Grazie per aver evidenziato, che la linearità incontrovertibile e la totale assenza di contraddizioni nella testimonianza di Giancarlo Lotti, combaciando perfettamente con quella del Pucci, lo renda di fatto un testimone attendibile. Oltre spiegare in maniera lucida e perfetta la dinamica di Scopeti.
😂 ridere... per non piangere.
Aspetto con estrema gioia la seconda parte.
Grazie Francesco!
E' veramente qualcosa di scandaloso, forse la pagina più nera in assoluto della giustizia italiana. Malafede totale da parte di tutti gli inquirenti.
@@danbal4185 Tutti no... ma non facciamo nomi.
Flanz numero uno
Non perdo un video dei tuoi!
Grazie per la fiducia, Enrico.
Sempre bello ascoltarti! Grazie
Grazie!
Ci hanno fatto tutti carriera su questa storia.
vigna, canessa, giuttari e chi più ne ha più ne metta.
Quando il Pacciani fu assolto (giustamente) (GIUSTAMENTE) vigna si mise a fare il pazzo, perfino Sgarbi lo distrusse dicendo che voleva fare solo carriera.
Cmq ottimo lavoro 👍
Sì, ha fatto comodo a molti. Grazie.
Grande Flanz... Sempre belli i tuoi video!
Grazie!
Ottimo Flanz, come sempre del resto👍
Grazie Lukas!
Inutile farti i complimenti , il lavoro che stai facendo e’ faticoso e dispendioso ! Io seguo tutto ciò che pubblichi e da appassionato della vicenda ( sono del 68 ‘) oggi ho 54 anni , da quando avevo 13/14 anni vedevo sui giornali che trovavo in casa, di questo maniaco, poi passato alle cronache come mostro di Firenze,! Quando si parla di mostro di Firenze , ci preciso a sottolinearlo, da buon calabrese, si aveva il timore anche da noi giù ! Sono stato in quasi tutti i posti dove ha colpito! Mi è rimasto impresso la zona mugellana , in particolar modo la boschetta di Vicchio! Nulla mi toglie dalla mente che visto il sito , l’autore di questi delitti era persona abitante o nativo della zona! Per entrare nella radura e poi aggredire , bisogna studiare le abitudini di chi si reca li’! Non si va a colpo sicuro stando alle dichiarazioni di Lotti! Il posto e’ nascosto! Ad alto rischio se si vuole, poiché si poteva incappare in un posto di blocco ! Ritengo che chi ha agito li’ , aveva un riferimento o un alibi del tipo “sono stato a trovare i miei “ oppure sono di Firenze(esempio) e ho una casa qui a Vicchio (o nelle vicinanze) ecc. ecc. la zona è fuori mano , ad “alto rischio”! Per Borgo, il discorso non varia di molto! E’ probabile che il nostro amico abbia cambiato residenza x lavoro e nel Mugello sia rimasta un appoggio (parenti , casa di proprietà ) altrimenti non si spiega questa distanza dagli altri luoghi! Grazie per quello che ci offri! Lavoro eccellente 🤗✨
Grazie!
Odoro questi video, grazie Flanz. Mi affascina la figura del Lotti, forse perché mi riconosco in certi aspetti del suo carattere, ma anche perché, secondo me, è molto vicino alla descrizione che l' Fbi fece sulle probabili caratteristiche che doveva avere il cosiddetto "assassino delle coppiette". E se fosse davvero Giancarlo Lotti il cosiddetto Mostro di Firenze? Ci ho pensato più volte, ma come tutte le piste che si susseguono in questa vicenda, quando pensi di avere tutti i pezzi giusti del puzzle incastrati fra loro, prendi le ultime parti e non riesci a finire il puzzle, come se i pezzi facessero parte di tutt'altro disegno
P.s. l'inquadratura con la libreria dietro è davvero bella, non mi stancherò mai di dirtelo
Grazie Massimo.
Lavoro incredibile, complimenti e grazie
Grazie Marco!
Giuttari veramente il numero 1, se cominci dal fondo.
Il superpagliaccio.😂
Flanz, buonasera e complimenti per i tuoi sempre OTTIMI video.
Mia domanda: il dato che, dopo un ricovero a Volterra, la mamma di Lotti pare fosse morta in un altro ospedale, fiorentino, che tu dichiari al minuto 04:05 di questo video, da dove lo ricavi?
Mi pare che tu stessi leggendo dalla perizia Fornari-Lagazzi. Solo che (stranezza!), andando a rileggere la perizia stessa sul blog di Antonio Segnini (ho riguardato sia la versione trascritta che quella scannerizzata, giacché lui mette a disposizione entrambe) la frase in questione sul finale ricovero fiorentino, non c'è... E allora, da dove stavi leggendo, tu, Flanz? Boh!.... Dai, se ti è possibile, mi farebbe piacere che tu mi potessi rimandare alla fonte.
Sai perché questo dettaglio m'ha fatto drizzare un po' le orecchie? Perché, se davvero ci fu questo decesso in un ospedale fiorentino, chissà che esso non avesse potuto essere significativo (ad esempio: o se fosse stato quello di Ponte a Niccheri dove fu lasciata da ignote mani la famosa cartuccia? Ma, in assenza d'informazioni certe...).
Bel video come sempre! che banda di sciagurati non credo capaci dei delitti!
Grazie!
credere anche solo ad una parola del Lotti (e di Pucci e della Ghiribelli) è tempo sprecato tanto quanto ritenerli attendibili anche solo di striscio
Eppure...
@@FlanzVinci "eppure"...
c'era anche chi sosteneva che il sole girasse intorno alla terra, ma quelle affermazioni non bastarono a far sì che il sole lo facesse davvero.
;)
@@hazet304 Sono più disposto a credere che il sole giri attorno alla terra che Lotti abbia partecipato a 4 duplici omicidi. 😄
Quindi Lotti era un mitomane? Oppure per avere vitto e alloggio ha detto ciò che volevano gli inquirenti che però non se ne sono accorti?
@@christiansperotto2971 Non credo fosse un mitomane, non del tutto perlomeno. Più probabile fosse una marionetta in mani a dir poco astute.
Era un povero disgraziato ed è stato usato
Perfettamente d'accordo.
Alfa beta gamma e delta "testimoni" usati per sorreggere l'accusa a Pacciani che faceva acqua da tutte le parti
Però perché era fermo a Scopeti?
@@federicocauli2714 Sempre ci fosse veramente.
Tutto le contraddizioni che volete. Ma Lotti era sul posto: o prima o dopo o durante. O tutte e tre
Ottimo, incisivo e definitivo. La seconda parte?
Grazie. Mercoledì prossimo, 18 maggio, ore 21:30.
Grande flanz... un altro bellissimo video!! Li ascolto sempre molto volentieri
Grazie Colombo. Mi fa molto piacere.
Professionalità da bravo giornalista d'inchiesta. Come sempre, complimenti
Grazie piz!
È assurdo che un teste del genere sia stato dichiarato attendibile. Grazie flanz.
Grande Flanz Vinci 👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
Grazie!
Flanz, ma tu reputi proprio impossibile che il mostro sia sempre stato il solo Lotti?
Io credo abbia avuto la sfortuna di conoscere e di aver frequentato il principale sospettato Pacciani e dopo essere riuscito a scamparla nelle prime indagini che l'avevano sfiorato, la previsione assolutoria del processo d'appello abbia costretto gli inquirenti a ripescare quegli elementi che portavano dritto a lui. Questi, invece che negare con il rischio che scavassero ancora più a fondo, ha preferito ritagliarsi un ruolo marginale, nella sua ingenuità credeva di riuscire a farsi passare per una povera vittima di questi personaggi diabolici che l'avevano costretto con minacce e ricatti a partecipare, sperando di cavarsela con una pena minima. E comunque capì ben presto che più veniva incontro agli inquirenti, più si prolungava il suo status di privilegiato. Anche gli errori nelle ricostruzione dei delitti penso siano volontarie nel senso di far capire che lui era sì presente sui luoghi ma da semplice spettatore passivo e distante.
Chiunque lo abbia conosciuto a San Casciano ne parla come uno a cui risultava complesso legarsi le scarpe.
@@FlanzVinci Su questo hai assolutamente ragione, ma sono sempre meno convinto che le sue frequentazioni di paese lo conoscessero davvero nel profondo della sua intimità e vita privata.
Il fatto è che dopo aver riletto per bene verbali e dichiarazioni e riascoltato in modo critico ed a mente aperta le sue deposizioni in aula per la prima volta non ho avuto affatto l'impressione dello scemo del villaggio imboccato dagli inquirenti, ma invece quella di un bugiardo manipolatore che cerca in tutti i modi di alleggerire la sua posizione e aggiusta man mano le sue confessioni a seconda delle esigenze dell'accusa.
@@danbal4185 De gustibus...
danbal, concordo con le tue impressioni e riflessioni. Anche con quanto hai aggiunto nella tua replica...
A me sembra di gran lunga la spiegazione più verosimile, o se non altro la meno inverosimile. Però io non ho avuto il piacere di conoscere personalmente il Lotti, dunque è difficile farsi un'idea in proposito.
Meraviglioso documento Francesco. Ormai ho finito aggettivi.
Grazie Matteo, mi fa piacere tu abbia apprezzato.
@@FlanzVinci Grazie a te. Ma le prossime puntate quando sono previste?? Grazie ancora e buon lavoro
@@TexasHoldemMugello Mercoledì 18 e mercoledì 25 maggio.
@@FlanzVinci Grazie Mille Francesco: attendo con maggior ansia queste due puntate che le ultime due gare del Milan in campionato.
@@TexasHoldemMugello Addirittura! 😄Grazie.
Lotti, un enigma all'interno di un mistero. Non sapremo mai se c'era della verità, anche parziale, di quanto riportato.
Quando racconta delle prostitute che frequentava credo racconti il vero.
@@FlanzVinci è probabile. Sicuramente non ha detto la verità.
Personaggio più enigmatico che ambiguo, Giancarlo Lotti, ha abilmente taciuto sui delitti (finché ha potuto) e da reo-confesso, sui c.d. "gaudenti" (uno o più) che potrebbe aver conosciuto di persona ... allo stesso tempo (come poteva) essere credibile pur provando a sminuire il suo ruolo di cdm agli inquirenti - chi non avrebbe tentato di alleggerire la propria posizione processuale scagli la prima pietra - fors'anche perché costretto dall"amico" Pacciani, il quale tentò di negarne persino la conoscenza
Al sopralluogo a La Boschetta di Vicchio di M., non si mancò di notare (l'unica volta) il suo genuino rammarico per l'accaduto, alla vista delle croci di Claudio e Pia
"Zampino" dichiarò che mentre Pietro si avvicinava all'auto dello Stefanacci, "una persona nella macchina si alzò"
(29/7/1984)
Ricorda il "ci sono otto colpi" la scarpa dell''Enrico' si sfilò", "sistemai il corpo e le vesti della Barbara" a C. di Signa
Elementi fattuali, riscontrati, che soltanto un protagonista del misfatto puo' conoscere
"Lotti era un pezzo di carne con gli occhi": credo sia una delle definizioni più disperatamente esilaranti per definire un essere umano. Quanta tristezza fra queste persone. Di certo c'è poco, ma di sicuro c'è che un simile caravanserraglio ha alimentato chissà quali squallide dinamiche. Grazie Flanz.
Grazie franz ottimo lavoro come sempre.......c'è da capire se giuttari c'è o ci fa...
Grazie Filippo.
Me lo chiedo sempre anch'io, e non so quale delle due sarebbe peggio.
@@giuliog291 hai perfettamente ragione
La terza puntata di "Giancarlo Lotti, un anomalo collaboratore di giustizia" verrà resa disponibile mercoledì 01 giugno e non il 25 maggio (devo aggiungere un paio di cose che spero apprezzerete). Sorry.
Ciao, posso chiederti se è accessibile l'intervista a Neri Pinuccia? Da dove proviene?
Buona serata
@@tizianoricci7509 Dal docu Rai “Quel silenzio che non tace”.
Quando è partita la testimonianza di Pucci al minuto 17.53, io e tutto ciò che avevo intorno in quel momento, fosse animale minerale o umano, ed anche tutte le stelle del creato, abbiamo cominciato a ridere fino ad avere i crampi allo stomaco.
Qualcuno o qualcosa si è pure pisciato addosso.
Mi vergogno per loro
A me fanno ancora girare i cabbasisi!
Grazie per il tuo lavoro
Grazie a te che lo segui.
Ogni anno lo riascolto...e rifletto...
Grande👏👏👏👏
Grazie!
Era tutta questione di "fosforo" alla fine 🙈
Ottimo video come sempre, Flanz numero 1!
Grazie. Fosforo per tutti. 😂
Complimenti una ricostruzione magistrale
Grazie Stefano!
@@FlanzVinci mi piacerebbe sapere il suo parere per la recente negazione agli atti processuali richiesti dagli avvocati dei parenti delle vittime negati grazie
@@stefanosintucci329 Qualunque cosa scriva rischio perlomeno una querela. Ne parliamo a quattr'occhi se capiterà di incontrarsi.
@flanz vinci....immaginavo, tenga viva la vicenda..i poveri ragazzi uccisi barbaramente meritano la verità!!!! Un caro saluto
@@stefanosintucci329 Finchè avremo fiato. 😉
Complementi lavoro magistrale un piacere sentirla e vederla
Grazie Pietro!
Scoprire la verità "vera" rimane un'impresa ardua,ma ad oggi mi accontenterei che qualcuno mi spiegasse senza tanti giri di parole,come sia stato possibile non rendersi conto da parte degli addetti ai lavori di tutte le assurdità dette da costoro: ho capito che Pacciani doveva essere per forza il mostro( e Dio ci scampi da un simile modo di fare giustizia),ma rimanere ciechi e sordi di fronte a testimonianze oggettivamente sconclusionate, deve indurci a pensare male,anzi malissimo, di chi ha reso possibile un simile disastro giuridico
Bravissimo hai centrato in pieno il punto👏👏👏 Che razza di giustizia è questa?? Cercare il colpevole o cercare un colpevole tanto per chiudere il caso??
Un giornalista, in un'intervista, un po' di tempo fa ha detto a riguardo: "Questa è una vicenda che ha fatto comodo a molti". Ne sono sempre più convinto, mio malgrado.
@@FlanzVinci Io ingenuamente non capisco come può la giustizia imbeccare una persona a testimoniare il falso per chiudere un caso. Se così è, diventa la fine della giustizia stessa.
@@steve161172 Ho vissuto la tua stessa ingenuità sperando troppo spesso in una "giustizia giusta".
@@FlanzVinci 👏👏👏👏🙌🙌
Buonasera e complimenti per i video molto dettagliati e precisi ! Le volevo aggiungere che il mostruologo Segnini
sostiene vivamente che Lotti era l'unico assassino e sarebbe pronto a scommetterci contro tutto e tutti ! Che ne pensa lei ?
Lo trovo improbabile ma ho massimo rispetto per le opinioni di chi fa ricerca e divulgazione come Antonio.
32:50 😂😂😂😂😂😂😂😂👏👏👏
Beh... 😉
@@FlanzVinci Francesco potresti fare un’altra puntata su tutte le altre incongruenze del processo, così come questa? Chiedo. Grazie
@@steve161172 Ci sono altre due puntate in arrivo: una mercoledì 18 ed una il 25 maggio, con tutte le altre dichiarazioni di Lotti.
@@FlanzVinci wow top!!👏👏👏
Flanz,continua così ,ragazzo in Gamba,intelligentissimo.Complimenti.
Grazie! 😉
Come sempre video-documento interessantissimo che ascolto con molto interesse…ma mi da rabbia ascoltare queste cose perché non mi rendo capace di come abbiano i giudici potuto credere a queste due persone,renderle attendibili…è una vergogna totale!!…continuo ogni giorno di più a pensare quanto siano stati incompetenti VIGNA,CANESSA E GIUTTARI….uno schifo
Complimenti per la tua professionalita.
Grazie Luca.
Ciao, Flanz. Un mesetto fa (circa) avevo provato a farti la domanda qui sotto riportata, ma non ho ricevuto risposta. Allora ora voglio riprovarci:
Dunque ricopio qui la mia domanda:
Flanz, buonasera e complimenti per i tuoi sempre OTTIMI video.
Mia domanda: il dato che, dopo un ricovero a Volterra, la mamma di Lotti pare fosse morta in un altro ospedale, fiorentino, che tu dichiari al minuto 04:05 di questo video, da dove lo ricavi?
Mi pare che tu stessi leggendo dalla perizia Fornari-Lagazzi. Solo che (stranezza!), andando a rileggere la perizia stessa sul blog di Antonio Segnini (ho riguardato sia la versione trascritta che quella scannerizzata, giacché lui mette a disposizione entrambe) la frase in questione sul finale ricovero fiorentino, non c'è... E allora, da dove stavi leggendo, tu, Flanz? Boh!.... Dai, se ti è possibile, mi farebbe piacere che tu mi potessi rimandare alla fonte.
Sai perché questo dettaglio m'ha fatto drizzare un po' le orecchie? Perché, se davvero ci fu questo decesso in un ospedale fiorentino, chissà che esso non avesse potuto essere significativo (ad esempio: o se fosse stato quello di Ponte a Niccheri dove fu lasciata da ignote mani la famosa cartuccia? Ma, in assenza d'informazioni certe...).
Ciao, grazie per i complimenti. Dovrei ricercare tra il materiale di studio per questo video ma direi che il dettaglio di cui chiedi si trovi in questa deposizione: insufficienzadiprove.blogspot.com/2014/05/giancarlo-lotti-processo-contro-mario_15.html
Impeccabile.
Grazie Guglielmo.
Diretto, preciso, asciutto.
Mi fa piacere tu abbia apprezzato. 😊
Da non perdere ❗❗❗
Grazie!
Flanz tra tutti gli esperti della questione i tuoi video sono quelli che guardo con piu piacere. Ultimamente ho seguito i video e il blog di Segnini, e devo dire che le sue teorie sul Lotti, soprattutto dal ppunto di vista psicologico e crimonologico mi hanno inspirato a cercare piu a fondo, e anche supportata dalla perizia psichiatrica e il profiling del FBI, la teoria di Lotti come principale mostro ha la sua validità.
Grazie! Antonio è persona seria e corretta, uno dei pochi che fa ricerca, non sono però del tutto d'accordo con le sue conclusioni.
Grande Fra! L'ha visto pure Lore...
Siamo sicuri venga su bene? 😄
@@FlanzVinci Da DIO!
I cosiddetti compagni di merende non potevano essere l'oro a commentere i misfatti di Firenze. Il killer senza ombra di dubbio non è stato mai individuato
Sono completamente d'accordo.
Mi sa che il personaggio in questione si è proprio 'giocato' tutti .... ma proprio Tutti!
E se il Pucci ed il Lotti fossero stati costretti a dire queste cose? Magari dietro tutto questo c'era il vero mostro di Firenze.
Comunque complimenti per il video.
Indotti più che costretti, direi. Grazie per i complimenti.
Costui passa dal non essere considerato da nessuno all ebrezza di essere al centro dell' attenzione...e si vede che gli piace
Povero Giancarlo, poveraccio.
La morte per lui è stata un'autentica liberazione.
Esistenza tristissima e gramissima.
Caro Otto. Quando era vivo Zampino non era così triste. Se poi l'hanno voluto fare passare come uno sfigato che si piangeva addosso ti garantisco che non era così.
@@leonardofusi1185 basta vedere il suo vissuto per capire che aveva addosso un disagio colossale. Al pari di tutti gli altri grotteschi e tragicomici protagonisti di due processi deliranti.
@@leonardofusi1185 per sua fortuna, forse non aveva le capacità mentali per valutare la sua esistenza ...
@@leonardofusi1185 l'hai conosciuto?
@@Miendos si anche Vanni
👏👏👏
Ma c' è ancora qualcuno che parla della pista Lotti e Compagni di merende? Pista chiusa e sepolta definitivamente da almeno 30 anni.
A sentire questa storia comunque si evincono due cose. Una l'assoluta insensibilità e cattiveria della gente. Nessun aiuto a questo lotti giovane. Bella società proprio.una vita veramente tristissima
Da 33.00 in poi: in realtà, qui quello male informato NON era Lotti, ma semmai Filastò.
Difatti, anni e anni dopo quel processo, il ricercatore Paolo Cochi ha avuto accesso al verbale (e alle foto, che ha messo a disposizione di tutti) che mostrano (particolare che al tempo gli inquirenti s'erano ben guardati dal rivelare al grande pubblico e, a quanto pare, addirittura agli avvocati difensori!) che accanto al cadavere del ragazzo francese c'erano un paio di pantaloni (sbregati al cavallo) di marca (e soprattutto indicazione della taglia) francese, per cui diventa fortissima la sospettabilità del fatto che fossero stati davvero di Jean-Michel.
Conseguente ipotesi che allora è venuta fuori da riflessioni d'un mostrologo (Antonio Segnini) e relativo dibattito nei commenti: si può ipotizzare che Jean-Michel fosse stato sorpreso dai primi spari coi pantaloni addosso (senza mutande, in quel momento, ma ci sta tutto, in quel tipo di vacanza improvvisata e un po' arruffona) ma sbottonati (forse Nadine, già nuda, glieli stava sbottonando nei preliminari amorosi?) e, colpito inizialmente soltanto di striscio e terrorizzato, approfittando d'un momento di distrazione dello sparatore (quest'ultimo s'era volto indietro a vedere che non arrivasse nessuno?) il ragazzo era allora scappato a pantaloni sbottonati. Solo che questi, calandogli giù un po' per volta a ogni passo, gli impedivano le gambe e i movimenti (ecco un particolare che favorì il mostro, nel suo riacciuffare il ragazzo, oltre al cambio di direzione di quest'ultimo), finché il povero Jean-Michel, alla disperata, non se li tolse coi piedi (lacerandoli), ma ormai era troppo tardi: aveva il mostro addosso. A omicidio perpetrato, l'assassino facile che, se ritenne di spostare il cadavere e coprirlo alla bell'e meglio coi bidoni di vernice per ritardarne almeno un po' la scoperta, abbia pensato di fare la stessa cosa coi pantaloni rimasti per terra lì nel mezzo, e li abbia buttati accanto al cadavere.
Dunque, stavolta, il Lotti (ferma restando la sua tattica di dire e non dire, di rispondere "Mah, boh, o come faccio a ricordarmi di preciso?") si dimostrebbe peraltro tutt'altro che il solito vago, ma semmai l'unico informato sull'esistenza dei pantaloni indosso (inizialmente) al ragazzo.... Un caso?
Un bel delirio però in sostanza.... Forse non voleva rivelare altre presenze, altre dinamiche, sommato a una misera esistenza emotiva ed intellettuale. Lo si può ritenere totalmente inattendibile e mitomane? faccio molta fatica.
È probabile. Sembra che qualcosa sappia, o perché ha visto direttamente o perché gli ha raccontato qualcun altro. Molti passaggi sono però confusi, altri improbabili e alcuni impossibili. Non si capisce poi come mai non sappia dire nulla dei delitti precedenti il 1982. Ma soprattutto non è chiaro il perché dal 1982 Vanni e Pacciani decidano di portarselo dietro. Nel 1983 addirittura Pacciani gli dà la pistola e lo fa sparare. Mah...
sarà molto interessante il tuo punto di vista su questo personaggio
Grazie per la fiducia.
@@FlanzVinci ciao Francesco, intanto complimenti per il video, come nessuno riesci a prendere testimonianze di gente comune che conosceva i protagonisti o loro affini, come hai fatto anche per Salvatore Vinci. Davvero tanto di cappello, mi piacerebbe che facessi video più spesso.
Detto questo, per me GL resta il più enigmatico dei personaggi della vicenda.
L'ambiente di formazione mentale dell'assassino seriale per me è lampante: famiglia isolata, costruzioni eccessive fin dall'infanzia, madre ultrareligiosa e anche abbastanza problematica dal punto di vista mentale, come confermato dalla signora intervistata
Poi il discorso, così come le contraddizioni delle testimonianze, sta tutto nel decidere come interpretarle: stupidaggini di un debole in balia degli altri, o grande opportunismo nel perseguimento di un disegno diabolico, unica ragione di vita e possibilità di protagonismo per un'esistenza invisibile a tutti.
Tu mezzo euro sulla teoria di Antonio Segnini non ce lo punteresti? Io personalmente sì.
E ti parla uno che prima di ascoltarlo e leggerlo metteva GL unico assassino all'ultimo posto davvero. Inizialmente sono andato molto dietro alla teoria Zodiac, ora un po'di meno, resta sempre il fattore della lettera alla Della Monica, che è proprio uno dei punti deboli dell'ipotesi Segnini a mio parere.
Altra cosa, sento sempre parlare di DNA sui pantaloni di JMK, che sarebbe stato confrontato con quello dei protagonisti della vicenda dando esito negativo, ma per quello di Lotti non mi sembra ne sia stata fatta menzione e, a questo punto, non sono nemmeno sicuro che sia a disposizione degli inquirenti.
Scusa se mi sono dilungato ma apprezzando molto il tuo lavoro mi interessa molto anche il tuo responso.
Ti auguro buon lavoro e rimango in trepidante attesa degli aggiornamenti.
Un saluto
@@Miendos Ciao, grazie. Anche a me piacerebbe fare più video ma faccio davvero fatica a stare dietro a tutto. Lotti, a quel che dicono a San Casciano, era una persona modesta, dozzinale in tutto con tutti; faccio davvero fatica ad immaginarlo l'assassino che dal 1968 al 1985 ha ucciso 16 giovani vittime senza lasciare superstiti e prove che riconducessero a lui. Alcuni sui paesani, tempo addietro, mi hanno raccontato che Lotti ebbe difficoltà persino ad inviare una cartolina...
@@Miendos Buon intervento, Luposolitario: concordo anch'io con le tue riflessioni (a parte la lettera alla D.M., ch ea me non crea tutte queste difficoltà).
Le perizie Lotti e Pucci andrebbero lette per intero come io ho fatto sul canale di Marotta.
Comunque tecnicamente Pucci sarebbe quello che si è aperto per primo. Chi sa come è avvenuta la la maturazione di questa testimonianza.
"A Pucci se gli dicevi che era Natale ti faceva gli auguri!". Così dicono a San Casciano.
Pucci mai indagato? Nulla? Mah?
@@FlanzVinci non ne dubito per non parlare del fatto che anche al processo fra Lotti e Pucci assistiamo ad una estorsione di monosillabi privi di ogni senso compiuto.
@@Magicocentro Aggiungerei: monosillabi spesso in contraddizione tra loro.
A TUTTI MOSTROLOGI: non riesco a venire a capo di una cosa, se qualcuno mi risponde in merito mi fa un grande piacere. Ovvero: dal momento che nelle piazzole in cui il mostro ha ucciso si dice ci fossero tanti guardoni - come ad esempio a scandicci - io mi chiedo? Come faceva il mostro a decidere di entrare in azione se c'era la possibilità che qualche guardone lo riconoscesse e denunciasse? era sempre notte, buio pesto, come faceva ad essere certo che non ci fosse almeno un guardone? Possibile che "bonificasse" le piazzole prima di entrare in azione? Mi pare fuori dalle capacità umane. Non riesco a darmi una risposta
La risposta più facile sarebbe che il gruppo di guardoni e la figura del MdF combaciano...
@@matteoblas7816 Ma io sono arrivato alla conclusione che si tratta di un serial killer solitario. Quindi non posso tenere in considerazione questa ipotesi
@@InfameDrogato boh può essere nessuno lo può sapere, potrebbe essere un solitario che opera per livelli superiori ed ha una copertura da parte degli indiani. Oppure un guardone solitario che aspetta tanti anni proprio per beccare il momento giusto in cui ci sta poca gente in giro. Non è detto nemmeno che qualche guardone abbia visto e sia stato zitto o zittito... Tutto può essere...
@@matteoblas7816 Che sia un guardone che aspetta le condizoni adatte (ovvero che ci sia solo lui) per entrare in azione, è già un ipotesi più che plausibile. Si spiega cosi' i tempi relativamente lunghi (rispetto alla maggior parte dei serial killer) tra un delitto e un altro
Se avesse "bonificato" le piazzole,
--- (A) si sarebbe fatto tanti nemici, rancorosi verso di lui che li cacciava;
--- (B) avrebbe comunque, in modo o nell'altro, commesso dei delitti che avrebbero portato gli altri guardoni (o quantomeno il loro usuale "territorio di caccia") molto ma molto all'attenzione degli inquirenti, col rischio che poi ci andasse di mezzo qualcuno degli "habitués" (come difatti, anche giudiziariamente, capitò a Spalletti e, senza problemi giudiziari ma certamente magno cum sputtanamento al cospetto di tutta l'Italia, anche a Fabbri e a "Seghe-seghe");
--- (C) avrebbe "rovinato la piazza" agli abituali, perché avrebbe messo in fuga da quei posti le "prede" (cioè, le coppiette).
Per il cumulo dei tre motivi, bisogna concludere che, se si fosse troppo messo in vista presso l'ambiente dei guardoni (immaginiamoci se si fosse messo a scacciarli!), quelli (magari anonimamente) avrebbero trovato il modo di segnalarlo agli inquirenti, facendolo arrestare, per vendetta e per toglierselo di torno.
Se così non fu, bisogna pensare che allora non ci fu "repulisti" nei confronti dei guardoni, ma che loro non riuscirono nemmeno a identificarlo (per farlo oggetto d'una bella spiata). E allora non rimane che pensare che, innanzitutto, alcuni di quei posti fossero esenti da guardoni (questo parrebbe il caso del 1968, 1982, 1983 e pure Vicchio 1984), che qualche altra volta abbia avuto l'accortezza di colpire in giornate (serate) poco "guardoniche" (agli Scopeti il Venerdì il giretto c'era già, o aspettavano il weekend?), e che qualche volta avesse lasciato l'auto (o il motorino) più in là, fuori portata dei guardoni (e quindi fuori possibilità per loro di leggere la targa): potrebbe essere il caso d'ambedue i delitti del 1981, per il primo dei quali si veda l'ottima ipotesi circa la via d'approccio e fuga fatta da Nicola Blasco. Allora sì (soprattutto a Mosciano di Scandicci) che, se anche qualche guardone (ma non credo Spalletti) l'avesse visto (ma non riconosciuto, né vista la targa dell'auto), però, constatato che quello era armato e sparava, al voyeur di turno lì per lì gli fosse venuta una gran paura e si fosse acquattato col fiato sospeso, dopodiché non aveva potuto nemmeno rivelare la targa della sua auto con una bella lettera anomima, perché l'auto era altrove (magari sul poggio di fronte, al di là del ruscello, il poggio lambito da Via di Mosciano), il guardone-testimone si sarà limitato a stare zitto e buci...
Poi, a parte Baccaiano e Giogoli (ma si è detto che quelli non erano posti da guardoni) dove forse arrivò, parcheggiò l'auto (a Baccaiano credo al di là del torrente, in prossimità della piazzola, c'era un tratturo che ti ci conduceva), scese e subito colpì, per il resto (lasciando da parte il 1968 che è un caso diverso), credo arrivasse, s'appostasse e aspettasse quatto quatto. Di modo che, se proprio quella sera arrivava qualche guardone (arrivato prima, e con gli occhi già abituati al buio, magari lui se n'accorgeva), per quella sera si rassegnava (certamente in mezzo a mile bestemmie, fra sé e sé) a non farne di nulla, si limitava a dare l'impressione d'essere solo un "collega" di voyeurismo, e poi se ne tornava a casa con le pive nel sacco, rinviando l'omicidio a un'altra serata. Dagli e dalle, alla fine la trovava una serata senza guradoni (o coi guardoni più lontani).
Grande Flanz.. Chi crede al Lotti e al Pucci è un Bidonaufiero. Chi non salta un bidone è.... Chi non salta un bidone è....🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
Vinci era a Firenze il 3 settembre 1990 ? ( Evi Rauter )
Ininfluente. E irrilevante, ai fini della vicenda MdF.
Per sostenere che Salvatore Vinci fosse il mostro, bisognerebbe trovare circostanze, fatti e indizi a riscontro di tale tesi (la tesi SV = MdF). Non serve a niente dire che POTENZIALMENTE E IN TEORIA (ma ne siamo proprio sicuri? Era in Toscana?) potrebbe aver compiuto un delitto del tutto diverso (quello di Evi Rauter) anni dopo (potenzialmente e teoricamente lui, come milioni di altre persone: nel 1990 io avevo 30 anni, o se fossi stato io l'assassino di Evi Rauter? O se fossi stato io il mostro di Firenze? O se invece fosse stato lei, signor Laboratorio Assembler? O se fosse stato il verduraio all'angolo della via?).
...insomma la TEORICA POTENZIALE paternità d'un delitto - diverso - di anni dopo NON significa niente, né in direzione del sì né in direzione del no. Come si diceva, è una questione del tutto irrilevante...
Un minimo di rilevanza (ma anche lì non risolutiva ai fini vicenda MdF) la potrebbe assumere solo SE venisse dimostrato che la colpevolezza della persona in questione nel delitto di Evi Rauter è qualcosa di più che un'ipotesi come tante. Ma da questo siamo ben lontani...
I coniugi De Faveri e Chiarappa, però, NON s'erano fatti vivi con la loro testimonianza, soltanto 10 anni dopo, ma anche nell'immediatezza dei fatti (pochi giorni dopo, per l'esattezza), solo che il funzionario di polizia a cui loro s'erano rivolti perché lo conoscevano (stando a quel che dissero loro, pare fosse il marito della Della Monica, tra l'altro!), sconfortantemente, trascurò le loro parole....
"I' che c'è" = mi chiesi cosa fosse accaduto 😁
fiorentino-italiano italiano-fiorentino 😄
@@FlanzVinci grande Flanz 😁
Flanz una curiosità mia personale ma come fate voi che vi occupate del mostro e non siete ne avvocati ne inquirenti ad entrare in possesso delle foto integrali degli omicidi ? Grazie
Perché le. Persone che ha citato le hanno messe in rete e una volta che sono nel web se cerchi bene le trovi, le ho trovate anche io.
@@matteoblas7816 quelle integrali dei cadaveri non mi pare si trovino in rete sono sempre censurate
@@Tropicalemotion Ci sono non fruibili googlando i nomi, ma sui siti coi documenti della vicenda se ti iscrivi,.dando i tuoi dati di persona fisica reale puoi accedere a tutti i documenti tra cui le foto dei delitti senza censura, sono però macabre ti avverto.
@@matteoblas7816 lo so che sono macabre ma è una mia curiosità, mi diresti quali sono questi siti
@@Tropicalemotion Certo, ti dico quello a cui mi sono iscritto io, che e' completo, trovi tutte le info e docs, puoi vederli senza login, ma se mandi una mail di iscrizione ti rispondono subito chiedendoti i motivi della tua iscrizione. Io ho detto per ricerca personale, ho mandato una foto della mia CI ed ho avuto accesso anche alle foto... Si chiama semplicemente Mostro di Firenze.
Più sento ste storie più mi chiedo come mai ancora nn abbiano fatto una serie tv "2.0"su sta vicenda e un film "serio"su tutta la storia,i personaggi,le varie teorie,i fatti e i processi😐
Ci sono almeno tre progetti in cantiere. 😉
@@FlanzVinci 》....woooo🤩evaaai!figata!😃😃😃
A sentire Pucci cosa?
Erano stati a casa della Ghiribelli
Anzi no in un cinema anzi no in una stanza d'albergo! La fai facile per confondere la gente eran Grulli
E commenti i verbali come ti pare
La Ghiribelli abitava a San Casciano ma batteva a Firenze quindi?
Dal 85 al 97 capita di non dire cose precise ma non per questo erano grulli
Prova che può fare chiunque, prendete un evento importante della vostra vita (laurea, matrimonio, incidente, nascita figlio) avvenuto dieci dodici anni prima e provate a vedere cosa ricordate esattamente e quanto invece si è smarrito nel tempo. Il testimone falso è quello che ricorda tutto
Beh, qui non si tratta di non ricordare ma di rievocare situazioni del tutto inverosimili se non evidentemente false.
@@FlanzVinci le menzogne qualificate nascono da motivazioni diverse da quelle tout court
Ma Canessa in tutto questo, come faceva a sostenere questa linea dei compagni di merende? ..... Bhá ....
Ha sostenuto il coinvolgimento di Calamandrei quale mandante...
Flanz hai origini sarde?
No, no, fiorentini da generazioni. 😄
Che personaggi da film di Pieraccioni.Ci sarebbe da ridere se non fosse che nella vicenda del mostro sono morti giovani innocenti in modo terribile.
Il "grande"laureato professorone di you tube arriva a offendere in maniera aggressiva persone che meritano solo rispetto per difendere le sentenze basate sulle assurde a dir poco "testimonianze" del Lotti
Il mostrologo di Rifredi l'ha studiata su Topolino la vicenda del mostro di Firenze
non ci ha capito proprio nulla
Lui basta che ci mette di mezzo i fascisti..madonna che tare mentali
Meritano rispetto per difendere le sentenze e poi dici che le sentenze sono assurde...Non capisco bene la frase. Di chi parli?
@@bigratamata il mostrologo di Rifredi è Trinipippa
Giuttari mi domando dove abbia lasciato la dignità
Probabilmente i compagni di merende costituivano il primo livello, la manovalanza per gli omicidi, diretto da un livello superiore costituito da persone di livello socioeconomico superiore che avevano anche interessi nei ritrovi di festini ed orge, a pseudocarattere esoterico. In questo livello potrebbero appartenere anche persone delle istituzioni, mondo servizi segreti? Servizi militari, politici? Situazione quindi complessa ed intricata dove quando gli inquirenti si avvicinavano troppo alla verita qualcuno con la necessaria autorità riusciva ad isolare il livello degli intoccabili.
Ma secondo te un "secondo livello " avrebbe commissionato omicidi ad un branco di ubriaconi ignoranti? Ma se tu vuoi far commettere omicidi a qualcuno cerchi persone affidabili e non dei poveracci, secondo me la fate più complicata di quello che è stato. Per me il mdf è un sk solitario molto organizzato e preciso che ha avuto la bravura e la fortuna dalla sua di sbagliare meno di chi indagava.
Favone se la Ghiribelli era ad abitare a San Casciano dai primi mesi del 85 cosa c'è che non ti torna le 7,30 prima dichiarazione di Lotti
Ennn bè cambia versione ma chiarappa dice che all' ora di cena è sempre stata lì senza mai muoversi la macchina di Lotti che aveva dal 83. Eppoi cerchi di commentare i verbali con commenti tuoi dici anche vanni presenta Pacciani a lotti
Nel 78 4 anni dopo verbale del 1994 bla bla bla sarebbero 4 anni dopo salti 12 anni
occhio però a non considerare Lotti uno poco intelligente, c'è uno youtuber che dice di avere un'intelligenza superiore che ci spiega che il Lotti "a dodic'anni se stava a bbombà una, chiamamolo fesso"
A Faggi e Corsi è andata di culo vedendo il modus operandi di canessa e co. Pucci non capisco come abbia fatto a non finire al gabbio.
Perché, mi si corregga se sbaglio, la reticenza pregressa non è reato, nel nostro ordinamento.
É più attendibile il mago Telma con le sue panzane delle ricostruzioni piene di fakes di sto qua che cerca sempre di screditare il lavoro perfetto della procura di Firenze 🤣🤣🤣🤣
Il mago "Telma", casomai, sarà Otelma.
Quanto poi al lavoro "perfetto" della Procura di Firenze"..😬😬😬 ...se quello fu "perfetto", chissà quelli imperfetti...!!!
susù
Informati bene
Spiegati meglio
Stai dicendo tante inesattezze
Ti riferisci a me quando leggo verbali o alle parole del signore canuto?
Leggi i verbali
Puccio era quello col becchime
ne devi mangiare di pastasciutta ancora
Giuttari con questa storia ti ci sei sistemato con le cazzate che scrivi nei tuoi libri,le pecore dovevi pascere altro che capo della mobile o che cosa eri,Flanz sei un narratore nato bravo ti faccio i complimenti.
Grazie Ciccio Friz!
e tu pensa che era nell'antimafia...non oso pesare...
pensare...
@@FlanzVinci credo, sig. Vinci, che lei dovrebbe invitare i suoi lettori a non esprimersi in termini offensivi nei riguardi di funzionari, anche nell'ipotesi che questi abbiano effettivamente sbagliato nel compiere il proprio compito. È la sua stessa figura che in tal maniera viene lesa, ci pensi bene
@@giuseppecoppola6571 Ognuno è responsabile per le proprie opinioni e per come le esprime.
Più pubblicità che in tv, ma chi ti credi di essere?
Secondo te lo decido io il numero di spot trsmessi durante il video?
POVERO KATANGA!
la ghiribelli e la nicoletti erano inchiavabili già aggratis: pagarle pure a me pare oltre la fantascienza
Sai, c'è gente allupata e "di bocca buona" (cioè non tanto schizzinosa)...