Effettivamente come GM di Overwatch devo ammettere che spesso mi capita, quando la vecchietta al supermercato prova a pushare il carrello della spesa fino alla mia cassa, di lanciare un rampino, fare un 360 e mettere a segno un severo headshot... Per fortuna poi dopo 20 secondi respawna nel reparto surgealti.
@@thedarkknight9021 Più o meno si, anche se in questo periodo sto giocando più che altro Ashe che mi piace molto (anche se trovo insopportabile non uccidere con un solo hs ahahah)
@@luky7080 Ehm... Non capisco se sei sarcastico*; se non è così ho seri dubbi tu abbia mai passato i 3000/3500 o, in alternativa, che tu ti diverta a giocare. Ashe è uno dei personaggi più tecnici e coi quali serve più skill meccanica, un fattore che lo rende super divertente da usare e giocare qualcosa di divertente è molto più importante che giocare roba meta (infatti reputo la OWL di una tristezza cosmica atm per tutto quel GOATS). Inlotre è ottima come switch da una widow se ti prendono una tracer o un genji pur mantenendo comunque la possibilità di tenere testa in long-range, usando a dovere la dinamite fai tonnellate di danno, con la Q puoi cambiare seriamente le sorti di una partita, ed ha un rocket jump utilissimo. Questa frase mi ricorda la gente che flama contro gli Hanzo Masters ma non è capace di uscire dall'diamond (e sono gli stessi che magari con un Lucio saltano quando sono contro una Widow) ;) Poi se intendi che "Eh ma è un McCree scarso da ravvicinata e una Widow scarsa da long-range" è anche vero in un certo seso e posso capire il ragionamento essendo che a rank medio-bassi viene usata spesso in maniera povera. La chiave è una buona CHA. TL,DR: Gioca quello che ti diverte, e se giochi hitscan abbi mira e cerca di passare almeno il 50% di Critical hit accuracy e non essere schiavo del meta. (E provo a non sottolineare il fatto che ignori che ci siano dei T500 che la usano tantissimo vista la sua interessante versatilità di applicazione, così non ti fai una figura del cazzo, ok?) *Se era una battuta scusami, sono io troppo rincoglionito per capirla alla mattina, e la risposta è: Ahahahah è vero, quasi dimenticavo che noi GM abbiamo la selezione limitata a: D.Va, Rein, Zarya, Winston, Lucio, Brig, Ana Zen e Mercy (ma lei solo nei giorni festivi). xD
I bambini che giocavano a guardie e ladri facendo finta di spararsi succedeva solo prima (e durante, poi basta) gli anni '90... i duemila hanno visto come funziona nei tg, e chi fa il ladro sa che non possono sparargli per eccesso di legittima difesa e a quali diritti appellarsi in carcere. Dal canto suo chi fa la guardia sa che non può sparare perché poi va in mezzo a rogne, e se lo becca può pestarlo solo se sa che verrà coperto dai piani alti insabbiando tutto
Ormai con tutti gli anni che ci hanno giocato (secondo quell'articolo) ora dovrebbero fare come nel gioco e rimbalzare su qualunque cosa arancione, viola, verde e blu gli capiti a tiro
Io sono cresciuto a San Lorenzo, quartiere di Roma, ho assistito a un paio di sparatorie durante l'adolescenza, hanno derubato mio fratello davanti a me quanto avevo 10 anni, ad un parco ho assistito all'aggressione (e probabile uccisione) di un ragazzo di colore... Non ho mai perso la voglia di uscire, ma arrivato a 13/14 anni, quando tutti i miei amici iniziavano a vivere la "vita vera", io mi sono rinchiuso dei videogiochi, ma non perché fossi psicopatico, ma perché la "vita vera" degli altri era iniziare a fumare, cominciare a frequentare discoteche poco raccomandabili e più avanti a spacciare... Solo raggiunti i 17 anni ho ricominciato a uscire più frequentemente, ma mentre io ero visto come un pazzo che si chiudeva in casa, gli altri considerati "normali" erano quelli che finivano in ospedale per il troppo alcol, che hanno preso come pessima abitudine quella del fumo e tuttora se la portano dietro o che finivano in qualche rissa in qualche discoteca... Quindi ciò che è "reale" non necessariamente è migliore, dipende tutto dall'educazione, perché se avessi avuto amici a cui piaceva andare a fare le scampagnate in bici sarei uscito di casa più che volentieri, ma invece avevo amici i cui genitori li avevano educati in modo da portarli a fargli credere di stare facendo qualcosa di buono finendo in quelle situazioni, mentre, io che mi rendevo conto di non volerci finire, sono stato costretto a chiudermi in casa, e anzi in un certo senso i videogiochi mi hanno anche salvato... Bene e Male non sono sinonimi di Reale e Virtuale, perché così come i videogiochi, tutto può essere piacevole e divertente se lo si fa con le giuste dosi e con coscienza: bere troppo e spesso, farsi del male e finire all'ospedale è sbagliato, prendersi una sana sbronza un sabato sera, agendo con coscienza e responsabilità non lo è; chiudersi 12 ore al giorno sul PC è sbagliato, farsi un paio d'ore di gioco perché si è appena tornati dal lavoro/scuola e si è stanchi e ci si vuole rilassare non lo è... è tempo che questo mondo lo capisca
Ti amo. Ah e mi dispiace per le brutte esperienze, ma almeno grazie a quelle sei diventato ciò che sei ora. Tutto ciò ti ha fortificato, ti ha fatto maturare e ti ha mostrato cosa può essere bene e cosa può essere male. Tanta stima amico, sia per ciò che hai scritto che per ciò che hai fatto (e allontanato) durante la tua vita ;)
Abbiamo in un certo modo vissuto le stesse esperienze, i miei abitavano in periferia non avendo molti soldi per una casa decente in un quartiere migliore, da piccolo ho visto con i miei occhi cose che potrebbero turbare la vita di un bambino, come una sparatoria o un cadavere in fin di vita..molto spesso prendevo anche botte dai ragazzi più grandi, ma di certo non sono diventato un violento, ne per gelosia ne per dimostrarmi più forte, i videogiochi mi hanno aiutato tanto, ho anche imparato l'inglese con i videogiochi giocandoli in inglese e sottotitoli o giocando ad un gioco in inglese e poi rigiocarlo in italiano, bisogna far capire ai genitori che i videogiochi non sono la causa di tutto questo..Non penso che durante la prima guerra mondiale se ne davano di santa ragione perché istigati da un videogioco violento..bisogna saper prendere le giuste precauzioni già quando sono piccoli, ma insegnando il giusto e sbagliato, e non puntando il dito su un videogioco solo perché vengono scritti articoli o girati filmati in tv al tg senza sapere nulla di quel mondo.
@@MattiaFormichetti Occhio con questi discorsi che la gente che vuole fare scandalo è capace di screenshottare i vostri commenti in cui dite il vostro numero di ore e fare un'articolo sulla dipendenza dai videogiochi. Scherzi a parte, una cosa seria la vorrei scrivere. Il vedere una persona che ha tante ore su in gioco, per esempio le mie 266 ore su pokemon zaffiro alpha, fa sembrare il videogioco come una dipendenza. Secondo me la stessa cosa succederebbe se la televisione avesse un counter delle ore come lo hanno i videogiochi. Ma probabilmente no visto che la tv è riconosciuta come una cosa normale che fa parte della cita si tutti i giorni. La tv si ma un videogioco no. Questa ipocrisia mi fa sempre ridere e deprimere di queste persone che pensano di avere la veritá in tasca, che peró non si informano perché per il loro scopo sarebbe uno svantaggio. Usando questo metodo anche io potrei dire che palla prigioniera è violento perché ci si tirano le palle in faccia (e io ne ho prese di palle in faccia).
@@kastiel849 ok, campione. Stima, solo per gli anni che hai. Oramai secondo tutti sei uno sfigato se giochi a 40 anni. Spero che quando avrò 40 anni io, cioè fra 26 anni, la gente penserà meglio
io ho imparato diciamo la mappa di los angeles, com'era firenze, venezia, parigi, londra negli anni rinascimentali, della rivoluzione francese e della rivoluzione industriale, ho visto com'erano le trincee della prima guerra mondiale, se stai a pensarci molte cose si imparano dai videogiochi, anche senza che tu ne ne renda conto, magari in un contesto "violento" come può essere GTA, battlefield 1 o AC. io ho fondato la mia tesina della maturità su questo e ho preso il massimo del voto disponibile per la tesina.
Bravo, io l'inglese alle medie non lo studiavo dato che la prof ci lasciava sempre liberi nel laboratorio a giocare sui computer. Videogiocando ho imparato l'inglese e tutt'ora lo imparo giocando in inglese, certezze storiche, giocando molto agli fps imparo alcune caratteristiche circa le armi e i loro nomi, tantissime cose-ah no scusate stavo parlando di videogiochi? Nono sono diseducativi e violenti, meglio il calcio dove ci può essere gente che ammazza poliziotti e accoltella gente per un pallone o meglio ancora i film horror con tutte quelle scene...ma che cazzo
Quoto, ma passivamente noi abbiamo imparato tantissimo dai videogiochi (oltre all'inglese). Non faccio esempi perché quelli sopra di me ne hanno già esposti tanti😂
@@MarcoBlackFox 1. sia 2. la pronuncia della lettera "t" è la stessa della parola "tea", per questo la "contrazione" viene spesso usata nei messaggi per velocità (es. you -> u, for ever -> 4E)
@@soulsilver6799 Signor Silver per quanto Io usi Anglicismi frequentemente, soprattutto come pronuncia, ho paura di dover dar ragione a quell'altro signore, perche U non é rispettivamente corretto grammaticalmente come non lo è T bag. Perciò la forma più corretta è Tea perché appunto così è traduzione. Ora volgendo al termine di questo commento mi rammarico del fatto che, ho scritto questo commento per farle sprecare tempo e infine per dirle che lei ha ragione, si, le ho fatto sprecare tempo....
Sono cresciuta coi "peggio" videogiochi, GTA compreso. E con cartoni come Ken il guerriero. Ad oggi, a 30 anni, sto per diventare soccorritore 118. E anziché andare in giro ad ammazzare gente, avrò la possibilità di andare in giro e salvare delle vite (o almeno di provarci). A sto punto per l'autrice dell'articolo soffro di bipolarismo e grave sdoppiamento della personalità.
francesco tamburini i casi in cui PERSONE hanno commesso atti gravi, a causa dei videogiochi sono pochi anzi pochissimi rispetto alla vastissima comunità di video giocatori. Che poi le persone che fanno questi gesti stupidi, nel 99 per cento dei casi avevano già problemi mentali. Perché non è che se nel videogioco vedo uno che spara e piccona gente, allora mi metto a picconare gente nella realtà . E non credo che neanche tu o nessuno sano di mente lo farebbe.
"Video games don't make me want to kill people..real life makes me want to kill people in video games" Ho trovato un quadro con questa scritta al Romics. mi sembra proprio adatto alla situazione
Dovreste leggere i commenti a quell'articolo, la violenza vorrei usarla su di me. Aggiunta: ogni Milano games Week si trasformerebbe in un massacro se tutti i videogiocatori fossero effettivamente violenti! Chissà come mai non si vedono articoli del genere sul calcio dove veramente succedono fatti estremamente gravi o diseducativi, dove persone adulte insultano o aggrediscono dei ragazzini, oppure quando si accoltellano allo stadio.
Sono un appassionato sia di videogiochi che di calcio e ti do pienamente ragione, il mondo dei videogiochi è mooolto più maturo e civile di molti/tutti gli altri. Anche in filosofia ci sono risse
ma scusa ehhh ma uno ha tutto il diritto di accoltellare uno perchè ha urlato forza salcazzi!! però ragazzini di 12 anni che giocano a giochi terrificanti come gta nel quale fai cose che non puoi fare nella realtà sono mostri
Io credo che sta Signora ha provato il gioco, l'hanno asfaltata, ha rosikato tantissimo, si è messa alla tastiera ed ha vomitato tutta la sua rabbia per aver perso. Articolo su come gestire il Rosik.
Conosco personalmente un anziano, cieco da un occhio perché da ragazzino un suo compagno di giochi lo colpì con una fionda, durante il loro gioco della "guerra"
O beh la guerra dei bottoni o i ragazzi della via Pal di cosa parlano se non di bambini che si menano come fabbri perché di vie differenti? Alla fine nei romanzi c'è pure chi ci rimette la vita.
Premetto... Ho 35 anni e videogioco da sempre. A dire loro dovrei avere la sensibilità di un sasso, invece mi ritrovo a essere preso per il culo dai miei figli e mia moglie perché se guardo un film un minimo sentimentale mi metto a piangere come un disperato... "con la mia famiglia dietro che ride" hahaha
Io: **gioco a mass effect** Mia madre passa: “Ale non credi sia un po’ troppo violento?” **passa 5 minuti dopo** **mi ritrova piangendo per la storia**
A me basta solo dire un titolo di un gioco: Red dead redemption 2. I miei mi vedevamo sempre andare a cavallo e massacrare gente, ma in realtà, ciò che non vedevano è che la trama di quel gioco ti fa riflettere su come bisogna vivere la propria vita, ti fa capire che è preziosa, e soprattutto che bisogna fare ciò che ti rende felice e comportarsi nel miglior modo possibile. Quando ai miei ho raccontato la trama, si sono completamente ricreduti, avvalorandolo e parlandone con i loro amici. Per me Arthur Morgan sarà per sempre un personaggio molto importante, quasi come se fosse un mio parente, che è stato in grado di farmi vedere la vita da un punto di vista differente. Arthur ❤
bhe quando gioco io che mi piace piu che altro esplorare fare campeggio ed andare a caccia mia madre diceva che bel gioco, pensando fosse un gioco di passeggiate a cavallo in montagna..
Voglio solo ricordare alla signorina Linda che quando eravamo piccoli si giocava a fare la guerra, a spararsi per finta, a giocare con i soldatini, con gli indiani, cowboys, cavalieri....non mi pare giocassimo a fare Gandhi o Gesù.
Dopo ogni sessione online su Tekken 7, vado fuori ed inizio a fare tutte le prese di King sulle persone, con l'aggiunta del teabag dopo averle pestate. Scherzi a parte, non riesco a prendere sul serio questo articolo.
Fantastico per me non siete persone normali siete delle persone fantastiche che affrntano questi argomenti con le palle e seriamente ma la cosa che mi ha spiazzato è il tubo sfonda occhi. Grazie Qdss per queste emozioni
Bho secondo me 7 ore di masturbazione non fanno male. Siamo onesti ti passa la voglia prima ahahahahaha Per quanto riguarda l’articolo a parte il tocco di classe de “la lobby dei videogiochi “ non mi sembra nulla di nuovo. Sensazionalismo spicciolo, c’è in ogni campo. Ora che i videogiochi sono entrati nel quotidiano di tutte le famiglie scrivere due righe di luoghi comuni, senza approfondire ma sfruttando “il senso di protezione” che si ha nei confronti dei figli è molto semplice. Mi ricordo quando i maestri delle elementari consigliarono ai miei genitori di “togliermi” il computer, che poi era un Commodore, fortunatamente la mia famiglia non condivise le motivazioni delle maestre, basata su ciò che all’epoca era la convinzione generale(ero ai primi anni delle elementari), e oggi sinceramente lavoro nel l’informatica, ho la mia vita, a breve una mia famiglia e tutto sommato non sono diventato ne sociopatico, ne autistico ne tutto ciò che si diceva all’epoca degli home computer. In compenso ora lavoro nell’ambito che ho sempre amato. Come avete ripetuto più volte sta al genitore capire ciò che è meglio per il figlio, e deve cercare, per quanto sia difficile oggi giorno, di avere cura dei suoi interessi. Sperando che arrivi quel giorno in cui la stampa faccia informazione e non terrorismo psicologico. L’informazione serve a prepararti e darti la conoscenza per affrontare un problema. Questa roba non serve davvero a nulla. In molti dicono che quando escono questo genere di servizi o articoli, non bisognerebbe dargli attenzione o parlarne perché li si fomenta a scrive queste robe avendo più visibilità; io personalmente non sono d’accordo. Secondo me è giusto analizzare la notizia e far capir in quali punti è sbagliata o superficiale, si sa mai che qualche genitore possa arrivare a questi video e avere una visione più ampia del media. Ok ho scritto troppo.
Pienamente d'accordo...volevo scrivere un commento migliore ma devo andare (devo andare a rapire dei gatti per usarli domani come silenziatore per la rapina)
E quella volta che hanno sottratto un pc a una cellula dell'isis e hanno trovato assassin's creed unity installato e ci hanno fatto un servizio (mostrando Arno che spadeggiava con delle guardie) dicendo che uno degli obbiettivi era fare un colpo al louvre (che poi nel 1789 usavano il palais-de-louxembourg come museo se non erro, e il louvre non lo era ancora) ho giocato pure ai dlc ma quella missione mi manca Cavolo E poi anche se ha molti difetti mi ha risvegliato il français impolverato dei 3 anni di medie lasciato là per 8 anni
Io ho visto i peggio film horror da piccolissima e ridevo in modo leggermente sadico durante certe scene... Mi sembra di esser cresciuta normale...vero TIMMY? 👀🔪🔫 • • U - I -!
e cosí che con questo video ci furono miliardi di like, trilioni di iscrizioni e un infinitá di applausi NB:la cultura videoludica non ha mai fine...il motivo del "thea bag" mi era sfuggito XD
Da piccolo avevo una collezione di 3000 soldatini e ci giocavo tutti i giorni simulando battaglie sanguinosissime...e niente ora sto scontando 3 ergastoli. Saluti da Alcatraz!
Ormai la carta stampata e la TV non sanno più come recuperare l'utenza persa a causa dei video game,e l'unica cosa che sanno fare e denigrare i videogame, facendoli passare per il male assoluto da distruggere,ma non si parla mai della causa perche tutti questi ragazzi passano così tanto tempo giocando,cercando di capire veramente la causa,e più facile dire che è colpa assoluta dei VG. Ps.se la pittura astratta e arte,non capisco perché non può esserelo anche un videogame.
Sono un giocatore di pokémon sono entrato in un gruppo su telegram di giocatori come me nella mia città e usiamo e ci vediamo insieme per catturare pokémon e fare eventi
Noi all'università abbiamo sviluppato un videogame che da la possibilità di visitare un museo virtuale da fruire tramite il visoreVR , potete immaginare la violenza....
@@saulobuonuomo6150 se si evita la colonna sinistra (parlo del sito di cui sono lettore assiduo) dove è raccolta l'accozzaglia peggiore, tra cui la signora che ha scritto questa pagina di blog, IL FQ resta un buon quotidiano di informazione "pura" (passami il termine ti prego sennò non ne usciamo vivi xD ) Purtroppo per motivi di autofinanziamento (+click + pubblicità) hanno aperto le pagine anche a chi non ha merito di essere annoverato fra i giornalisti
Domanda, ma chi scrive questi articoli del genere ha mai sentito parlare roba del tipo la catarsi aristotelica trattata nella "Poetica" di appunto Aristotele?
Penso la stessa cosa:per me i videogiochi sono sempre stati uno sfogo PS:quante volte i dibattiti moderni non hanno nemmeno senso di esistere:un tizio morto 2400 anni fa ha già dato le risposte ma siamo così ignoranti che preferiamo litigare per ore piuttosto che leggerci 2 righe😂
Perché non parlano mai di Minecraft? No Man's Sky? Mai dei videogiochi che stimolano davvero, cercano solo di gettare schifo su quelli più "attaccabili".1
Mia madre una volta mi ha detto di smettere di giocare a sti giochi violenti mentre picchiavo uno zombie pixeloso su minecraft, e tutto ciò che al tempo avevo giocato era warface, minecraft e quei giochi che trovi sui siti tipo gioco it ecc.
Cari ragazzi della generazione Z, parlo a voi minorenni come un fratello maggiore millennial Quando ero ragazzo io ho visto gli stessi articoli sui Pokémon, dicevano che facevano diventare pazzi ed incitavano alla violenza sugli animali, prima ancora c'era il Tamagotchi e dicevano che ti faceva suicidare, Street fighter ti faceva picchiare con gli amici, GTA ti faceva diventare un assassino, Resident evil ti faceva diventare un mostro assetato di sangue Ora ho 34 anni e non nascondo di aver fatto un sacco di cose pericolose, ma sapete dove le ho imparate? A scuola, dai bulli che venivano da quartieri degradati, in mezzo la strada dove ci annoiavamo e le uniche cose da fare erano danni e teppismo, all'oratorio dove dopo la partita di calcio si picchiavano i più deboli per sport. E la droga e la delinquenza erano sempre per strada, a scuola, ovunque, tranne che a casa perché droga e delinquenza hanno la capacità di infilarsi in qualsiasi ambiente Quindi no, le cose brutte sono fuori non davanti lo schermo di un PC o davanti la tua console, diteglielo alle vostre madri
Il Fatto Quotidiano secondo me è un buon giornale, ma gli articoli blog che vengono pubblicati sul sito da blogger e simili non mi sono mai piaciuti. Hanno fatto una gaffe.
"Andare a scuola con la bici" Venga a vivere 2 giorni dove sto io e capirà che è molto meno pericoloso attraversare il confine tra le 2 Coree sventolando la bandiera americana
Vi racconto la mia esperienza con il pegi in merito a una vicenda videoludica che mi ha un po' turbato proprio a causa della fruizione da parte mia di prodotti non adatti alla mia età. 2011, avevo 11-12 anni, quando giocavo tranquillamente con il mio Nintendo ds. Tra un cooking mama e un pokemon decido di staccare un po' con questi giochini da femminucce. Allora apro per la prima volta "brothers in arms ds (PEGI 16)" (capitolo della nota saga di shooter per mobile ambientata nella WW2 che eccezionalmente quegli anni Ubisoft aveva adattato alla console Nintendo). Menù (tra l'altro menù dai toni tragici e cupi, presagio di ciò che avrei visto di lì a poco in gameplay) -> Campagna singleplayer -> difficoltà normale. È sera sulla Normandia, noi paracadutisti della 101a ci siamo lanciati pochi minuti fa. Il nostro paracadute è rimasto impigliato sui rami di un albero, così dall'alto ci godiamo lo spettacolo. Scorro la visuale a destra e vedo un aliante dei nostri precipitare a terra, abbattuto dalla contraerea, una pattuglia di Tedeschi frattanto ha già occupato l'area e in men che non si dica falcia tutti i superstiti, usciti di corsa dalla carcassa in fiamme. Sotto i miei piedi vedo transitare un blindato nemico scortato da due soldati, intenti a uccidere barbaramente un nostro commilitone che come noi era rimasto bloccato su un albero, ma sfortunatamente il suo era più basso del nostro. Si sviluppa una piccolo scontro a fuoco che mette in fuga il nemico: finalmente possiamo liberarci. Sono a terra ora, il mitra è carico. Ancora scosso dalle scene appena viste, non riesco a maneggiare i comandi, e nella fredda e buia notte della Normandia, fra grida, esplosioni e raffiche di mitraglia il mio soldatino muore falciato da un nemico che non ero stato in grado nemmeno di localizzare e inquadrare. Così si conclude il mio battesimo del fuoco. Il menù di "missione fallita" è la mortificazione che chiude il trauma. Spensi la console e dovettero passare un paio d'anni per riacquistare coraggio e riaprire quel gioco che mi era tanto interessato proprio perché si basava su uno dei miei periodi storici preferiti . Ora sembra quasi ridicolo per me pensare quanto un gioco così datato in fatto di grafica, di comparto sonoro e gameplay potesse turbare così tanto un dodicenne mentre ora la visione di scene gore di un gameplay di rage2 (titolo con un realismo grafico e sonoro sicuramente più realistici e meglio riusciti) addirittura mi fa provare gusto e soddisfazione. Sarà forse perché ora sono un uomo adulto?! Se non altro quella sgradita esperienza mi ha anche lasciato qualcosa: prima fra tutte che "la guerra (come recitava la frase sotto la scritta di game over) piace solo a chi non l'ha mai provata"
E ora che ci penso non aveva neanche una colonna sonora alla cod 2 che comunque un po' edulcora la tragicità delle scene che stai vivendo. Guerra nuda e cruda
Ragazzi...ma dare credito a linda maggioni....si autodefinisce mamma a tempo pieno e impegnata nella difesa dell'ambiente. Per i lettori del FQ (tra cui me), è ritenuta una sorta di barzelletta vivente per le puttanate che scrive, fortunatamente non è una giornalista, ma una semplice blogger e le si deve dare il peso che ha...0 un abbraccio a tutti e 2 Snaker :)
mi chiedo un giornale che reputo "serio" come il fatto Quotidiano possa pubblicare certe cagate soprattutto se questa pseudo giornalista abitualmente scrive cazzate
Bhe, in effetti la gentil donzella Linda ha proprio ragione! Da quando ho finito Sekiro è mia usual abitudine andare in giro a uccidere persone con la mia fedele Katana; uccido serpenti, generali a cavallo, vecchie pensionate ecc...ieri ho persino decapitato una scimmia allo Zoo...non me la contava giusta...
La cosa che mi dà più fastidio è che le stesse persone che fanno questi ragionamenti sono poi quelle che magari in famiglia si prendono a parolacce e si mettono le mani addosso davanti ai figli. Io abito in periferia di Roma, vicino Tor Bella Monaca, quando ero piccola non c'era alcun parco nel mio quartiere e invece di stare sola a casa, ci radunavamo a casa dell'amico/a di turno per giocare alla PS1! Vediamo anche la faccia buona della medaglia invece di fare i bigotti
Non so se tu abbia bestemmiato o se dionisiaco esista davvero come parola, ma credo di aver afferrato il concetto generale e se ho capito in generale a cosa ti riferisci non posso darti torto
Ma la gente che la pensa come questa signora ha mai fatto un giro nei negozi di giocattoli? Ci sono pistole, fucili, archi, spade e tante altre armi. Questi non sono oggetti violenti? Eppure i bambini si divertono a sparare, a giocare alla guerra. Il punto è che si gioca, il videogioco non fa altro che aggiungere realismo a ciò che normalmente viene immaginato. E aggiungerei... Il softair? Paintball? Non sono una simulazione di qualcosa di violento? L'autoscontro? Non simula la situazione in cui devi investire altri veicoli? Tutto divertentissimo, ma perché fare queste cose È divertente: l'essere umano si diverte ad essere violento, competere e primeggiare. È dotato anche di etica e morale (a volte), quindi capisce che non sono comportamenti adeguati; per questo esistono tutti questi svaghi, tra cui i videogiochi. Cazzo.
Che palle, di nuovo. Non so perchè sto commentando, tanto in fondo lo so che è inutile, perchè sti articoli ci sono sempre stati e ci saranno sempre. E voi avete tutto il diritto di farci un video a riguardo (e anche bene, perchè fanno davvero ridere e mi piacciono anche). Se vogliamo però darci un taglio a questo tipo di ignoranza dovremmo ignorarli, perchè fanno soltanto views. Io questo articolo lo avrei facilmente skippato, ma eccoci qua ancora a riderci perchè è "ridicolo" che un giornalista per un quotidiano debba adescare lettori con questi mezzi.
So che sono ripetitivo, ma questo è uno dei migliori video che abbia mai visto sull'argomento. Da far vedere nelle scuole (più che altro ai genitori...). E dato che sono un prof. penso che alla prima occasione giusta, lo farò.
Già dal nome Linda sa di donna di forse 60 anni o di più che di tecnologia il massimo che sa è come accendere e spegnere la Tv e del cellulare è già tanto che sa chiamare una persona
NO VABBE CHE HO SCOPERTO RAGA! Praticamente se andate a vedere sull'articolo, nei commenti c'è un tizio (totalmente convinto che i giochi riportino ripercussioni mentali nella realtà in base alla violenza) che si chiama mrgabb91 o qualcosa del genere, mi sono informato e ho scoperto che è stato bannato su destiny per TRE MESI perché insultava la community. Fate 2+2 Ps. Sono serio.
Il problema di fondo è che di base il genitore d'oggi sente il bisogno di essere costantemente giustificato, come se ogni errore non fosse colpa sua. Basti pensare che oggi se un bambino prende una nota o un brutto voto, la colpa non è dell'alunno o comunque del genitore che presta poca attenzione al rendimento scolastico ed all'educazione del figlio, ma è fondamentalmente colpa dell'insegnate, del sistema oppure addirittura dei compagni. Mi è capitato non molto tempo fa di leggere un articolo di una madre che a seguito della sospensione del figlio/a è andata a scuola a prendere a botte il professore.. A mio parere tutti questi articoli pro "pancine" sono un modo per scaricare le responsabilità e su qualcos'altro che non siano appunto i genitori, perchè se il figlio è violento è colpa del videogioco che da il brutto esempio, se il figlio non studia è colpa del videogioco che lo distrae. Insomma sembra che il videogioco abbia più potere educativo di un genitore e forse al giorno d'oggi può anche essere in parte vero, ma nessuno si domanda il perchè questo succede? Forse perchè un videogioco riesce ad essere più di compagnia e più presente di un genitore?
Beh non le darei poi troppa colpa visto e considerato che si preoccupa di cose da cui un bambino può imparare come un film o un gioco +18 ragazzi non ancora del tutto formati senza una concezione della società. È giusto anche ciò che avete detto voi ma è vero che ogni persona è influenzata dall'ambiente che lo circonda. Non le darei totalmente torto o dell'ignorante. Ps mamma mia redez che aggressivo calma
Premetto che io, come molti ho giocato da quanto ho memoria e molte ore al giorno, da bambino non avevo amici ed i miei genitori lavoravano quindi passavo moltissime ore sulla play 1 a giocare... Crescendo anche grazie ai videogiochi ho conosciuto moltissimi amici, ed ancora ora sempre grazie ai videogiochi conosco molte persone che condividono la mia passione con cui stringo legami. Quando leggo articoli simili a questo provo un immensa pietà per queste persone e per chi crede a tutto questo, specialmente per i figli di chi crede a tutto questo...Questa ragazza che scrive per la difesa ambientale, si e' resa conto che i suoi articoli se li leggevano lei e suo marito e voleva avere un po' di audience ed ha scritto contro i videogiochi, basta guardare il suo profilo Facebook per rendersi conto di questo... Sono d'accordo sul controllo da parte dei genitori ma se finalizzato alla comprensione evitando la demonizzazione dei videogiochi, penso che a chiunque faccia piacere un sincero interessamento in una delle proprie passioni, specialmente se si e' bambini. Mio padre non ha mai giocato i videogiochi e' cresciuto in un paesello ligure eppure quando ero piccolino quando aveva tempo si sedeva vicino a me a fare una partita al videogioco a cui giocavo ed io ero contentissimo, non si e' mai sognato di dirmi che un videogioco mi spingeva ad ammazzare la gente e persino a commettere atti contro la legge(cit.), eppure non e' mai stato studiato come questi giornalisti qua. Spero che un giorno questi "giornalisti" capiscano che questi articoli retrogradi, bigotti e palesemente ignoranti sarebbe meglio per tutti evitarli.
Rallegratevi, tra 1-2 generazioni ci saranno adulti che hanno vissuto i videogiochi per quasi tutta la loro vita e non saranno così ignoranti.
:') date una medaglia a quest' uomo
Già adesso ci sono adulti che hanno vissuto i videogiochi
state calmi, lo fanno a posta i giornali. Già subito prendete fuoco
Solo a pensarci mi esce il sorriso
Speriamo
Effettivamente come GM di Overwatch devo ammettere che spesso mi capita, quando la vecchietta al supermercato prova a pushare il carrello della spesa fino alla mia cassa, di lanciare un rampino, fare un 360 e mettere a segno un severo headshot... Per fortuna poi dopo 20 secondi respawna nel reparto surgealti.
Geniale 🤣
Widow Main? :O
@@thedarkknight9021 Più o meno si, anche se in questo periodo sto giocando più che altro Ashe che mi piace molto (anche se trovo insopportabile non uccidere con un solo hs ahahah)
@@eeddrr se fossi stato GM davvero non useresti ashe lol
@@luky7080 Ehm... Non capisco se sei sarcastico*; se non è così ho seri dubbi tu abbia mai passato i 3000/3500 o, in alternativa, che tu ti diverta a giocare.
Ashe è uno dei personaggi più tecnici e coi quali serve più skill meccanica, un fattore che lo rende super divertente da usare e giocare qualcosa di divertente è molto più importante che giocare roba meta (infatti reputo la OWL di una tristezza cosmica atm per tutto quel GOATS). Inlotre è ottima come switch da una widow se ti prendono una tracer o un genji pur mantenendo comunque la possibilità di tenere testa in long-range, usando a dovere la dinamite fai tonnellate di danno, con la Q puoi cambiare seriamente le sorti di una partita, ed ha un rocket jump utilissimo.
Questa frase mi ricorda la gente che flama contro gli Hanzo Masters ma non è capace di uscire dall'diamond (e sono gli stessi che magari con un Lucio saltano quando sono contro una Widow) ;)
Poi se intendi che "Eh ma è un McCree scarso da ravvicinata e una Widow scarsa da long-range" è anche vero in un certo seso e posso capire il ragionamento essendo che a rank medio-bassi viene usata spesso in maniera povera. La chiave è una buona CHA.
TL,DR: Gioca quello che ti diverte, e se giochi hitscan abbi mira e cerca di passare almeno il 50% di Critical hit accuracy e non essere schiavo del meta.
(E provo a non sottolineare il fatto che ignori che ci siano dei T500 che la usano tantissimo vista la sua interessante versatilità di applicazione, così non ti fai una figura del cazzo, ok?)
*Se era una battuta scusami, sono io troppo rincoglionito per capirla alla mattina, e la risposta è:
Ahahahah è vero, quasi dimenticavo che noi GM abbiamo la selezione limitata a: D.Va, Rein, Zarya, Winston, Lucio, Brig, Ana Zen e Mercy (ma lei solo nei giorni festivi). xD
A sto punto tutti i bambini che giocavano a guardie e ladri li avrebbero dovuti sopprimere perché far finta di spararsi è
sbagliato xD (?)
Appunto, "i videogioki sn kattivi" è il classico argomento che tiri fuori quando non sai cosa scrivere.
No quelli vanno direttamente schedati , i primi per furto e i secondi per essere sbirri corrotti
Non solo, anche Cowboy e Indiani, perché incita a fare la guerra :)
Stessa cosa
Guardia e ladri ti insegna ad essere un ladro e che devi odiare le guardie
*sad music*
KI PENZA AI PAMBINI!!!
I bambini che giocavano a guardie e ladri facendo finta di spararsi succedeva solo prima (e durante, poi basta) gli anni '90... i duemila hanno visto come funziona nei tg, e chi fa il ladro sa che non possono sparargli per eccesso di legittima difesa e a quali diritti appellarsi in carcere.
Dal canto suo chi fa la guardia sa che non può sparare perché poi va in mezzo a rogne, e se lo becca può pestarlo solo se sa che verrà coperto dai piani alti insabbiando tutto
Io su redez avrei dei dubbi, sicuramente peggle l'ha reso un serial killer
Sei di sicuro del team Synergo!
Ormai con tutti gli anni che ci hanno giocato (secondo quell'articolo) ora dovrebbero fare come nel gioco e rimbalzare su qualunque cosa arancione, viola, verde e blu gli capiti a tiro
Ryk karp, io si
Sicuramente,soprattutto ora che è talmente tanto sotto pressione perché sta perdendo da così tanto tempo,chissá cosa starà tramamdo
Vabbè con lui é diverso, Redez è una persona di merda
Io sono cresciuto a San Lorenzo, quartiere di Roma, ho assistito a un paio di sparatorie durante l'adolescenza, hanno derubato mio fratello davanti a me quanto avevo 10 anni, ad un parco ho assistito all'aggressione (e probabile uccisione) di un ragazzo di colore... Non ho mai perso la voglia di uscire, ma arrivato a 13/14 anni, quando tutti i miei amici iniziavano a vivere la "vita vera", io mi sono rinchiuso dei videogiochi, ma non perché fossi psicopatico, ma perché la "vita vera" degli altri era iniziare a fumare, cominciare a frequentare discoteche poco raccomandabili e più avanti a spacciare... Solo raggiunti i 17 anni ho ricominciato a uscire più frequentemente, ma mentre io ero visto come un pazzo che si chiudeva in casa, gli altri considerati "normali" erano quelli che finivano in ospedale per il troppo alcol, che hanno preso come pessima abitudine quella del fumo e tuttora se la portano dietro o che finivano in qualche rissa in qualche discoteca... Quindi ciò che è "reale" non necessariamente è migliore, dipende tutto dall'educazione, perché se avessi avuto amici a cui piaceva andare a fare le scampagnate in bici sarei uscito di casa più che volentieri, ma invece avevo amici i cui genitori li avevano educati in modo da portarli a fargli credere di stare facendo qualcosa di buono finendo in quelle situazioni, mentre, io che mi rendevo conto di non volerci finire, sono stato costretto a chiudermi in casa, e anzi in un certo senso i videogiochi mi hanno anche salvato... Bene e Male non sono sinonimi di Reale e Virtuale, perché così come i videogiochi, tutto può essere piacevole e divertente se lo si fa con le giuste dosi e con coscienza: bere troppo e spesso, farsi del male e finire all'ospedale è sbagliato, prendersi una sana sbronza un sabato sera, agendo con coscienza e responsabilità non lo è; chiudersi 12 ore al giorno sul PC è sbagliato, farsi un paio d'ore di gioco perché si è appena tornati dal lavoro/scuola e si è stanchi e ci si vuole rilassare non lo è... è tempo che questo mondo lo capisca
Giuseppe, non ho avuto la tua stessa esperienza, ma non posso fare altro che concordare sul tuo ragionamento
Grande racconto, mi ci ritrovo abbastanza
Ti amo.
Ah e mi dispiace per le brutte esperienze, ma almeno grazie a quelle sei diventato ciò che sei ora. Tutto ciò ti ha fortificato, ti ha fatto maturare e ti ha mostrato cosa può essere bene e cosa può essere male. Tanta stima amico, sia per ciò che hai scritto che per ciò che hai fatto (e allontanato) durante la tua vita ;)
Stima
Abbiamo in un certo modo vissuto le stesse esperienze, i miei abitavano in periferia non avendo molti soldi per una casa decente in un quartiere migliore, da piccolo ho visto con i miei occhi cose che potrebbero turbare la vita di un bambino, come una sparatoria o un cadavere in fin di vita..molto spesso prendevo anche botte dai ragazzi più grandi, ma di certo non sono diventato un violento, ne per gelosia ne per dimostrarmi più forte, i videogiochi mi hanno aiutato tanto, ho anche imparato l'inglese con i videogiochi giocandoli in inglese e sottotitoli o giocando ad un gioco in inglese e poi rigiocarlo in italiano, bisogna far capire ai genitori che i videogiochi non sono la causa di tutto questo..Non penso che durante la prima guerra mondiale se ne davano di santa ragione perché istigati da un videogioco violento..bisogna saper prendere le giuste precauzioni già quando sono piccoli, ma insegnando il giusto e sbagliato, e non puntando il dito su un videogioco solo perché vengono scritti articoli o girati filmati in tv al tg senza sapere nulla di quel mondo.
Ah shit , here we go again.
Michele Turco commento migliore in assoluto
Follow The damn train CJ!
@@Kekkocraft Grove Street, Home
@@DigitalLemon69 hai giocato anche tu a GTA: San Andreas?
@@Kekkocraft penso tutti...
Ho 43 anni videogioco da più di 35...cosa sono un mostro?...mai nemmeno pensato di delinquere...educare i figli unica soluzione...
Anche tu appassionato di Souls?
@@MattiaFormichetti abbastanza avrò un migliaio di ore tra souls bloodborn e sekiro
@@kastiel849 Io ho un centinaio di ore sul 3, non so quante su gli altri due è circa 200 su Sekiro, sono in New game plus 5
@@MattiaFormichetti Occhio con questi discorsi che la gente che vuole fare scandalo è capace di screenshottare i vostri commenti in cui dite il vostro numero di ore e fare un'articolo sulla dipendenza dai videogiochi.
Scherzi a parte, una cosa seria la vorrei scrivere. Il vedere una persona che ha tante ore su in gioco, per esempio le mie 266 ore su pokemon zaffiro alpha, fa sembrare il videogioco come una dipendenza. Secondo me la stessa cosa succederebbe se la televisione avesse un counter delle ore come lo hanno i videogiochi. Ma probabilmente no visto che la tv è riconosciuta come una cosa normale che fa parte della cita si tutti i giorni. La tv si ma un videogioco no. Questa ipocrisia mi fa sempre ridere e deprimere di queste persone che pensano di avere la veritá in tasca, che peró non si informano perché per il loro scopo sarebbe uno svantaggio. Usando questo metodo anche io potrei dire che palla prigioniera è violento perché ci si tirano le palle in faccia (e io ne ho prese di palle in faccia).
@@kastiel849 ok, campione. Stima, solo per gli anni che hai. Oramai secondo tutti sei uno sfigato se giochi a 40 anni. Spero che quando avrò 40 anni io, cioè fra 26 anni, la gente penserà meglio
La lobby delle biciclette è contro i video giochi
Scherzi a parte ma molti profesionisti ciclisti se cerchi i loro obby giocano hai videogiochi e non intendo zwift
Io dai videogiochi ho imparato l'inglese, se questa non è una cosa educativa
io ho imparato diciamo la mappa di los angeles, com'era firenze, venezia, parigi, londra negli anni rinascimentali, della rivoluzione francese e della rivoluzione industriale, ho visto com'erano le trincee della prima guerra mondiale, se stai a pensarci molte cose si imparano dai videogiochi, anche senza che tu ne ne renda conto, magari in un contesto "violento" come può essere GTA, battlefield 1 o AC. io ho fondato la mia tesina della maturità su questo e ho preso il massimo del voto disponibile per la tesina.
Bravo, io l'inglese alle medie non lo studiavo dato che la prof ci lasciava sempre liberi nel laboratorio a giocare sui computer. Videogiocando ho imparato l'inglese e tutt'ora lo imparo giocando in inglese, certezze storiche, giocando molto agli fps imparo alcune caratteristiche circa le armi e i loro nomi, tantissime cose-ah no scusate stavo parlando di videogiochi? Nono sono diseducativi e violenti, meglio il calcio dove ci può essere gente che ammazza poliziotti e accoltella gente per un pallone o meglio ancora i film horror con tutte quelle scene...ma che cazzo
Quoto, ma passivamente noi abbiamo imparato tantissimo dai videogiochi (oltre all'inglese). Non faccio esempi perché quelli sopra di me ne hanno già esposti tanti😂
Io voglio imparare bene l'inglese solo per giocare portal 2 vedi un pò tu...
Concordo, me l'avessero fatto piacere l'inglese a scuola... Sicuramente l'avrei apprezzato e imparato molto prima.
Il tee bag..amichevole scambio di culo. Cit redez
Peccato che il t bag sia altro
@@soulsilver6799 peccato che è tea bag
@@MarcoBlackFox
1. sia
2. la pronuncia della lettera "t" è la stessa della parola "tea", per questo la "contrazione" viene spesso usata nei messaggi per velocità (es. you -> u, for ever -> 4E)
@@soulsilver6799 Signor Silver per quanto Io usi Anglicismi frequentemente, soprattutto come pronuncia, ho paura di dover dar ragione a quell'altro signore, perche U non é rispettivamente corretto grammaticalmente come non lo è T bag. Perciò la forma più corretta è Tea perché appunto così è traduzione.
Ora volgendo al termine di questo commento mi rammarico del fatto che, ho scritto questo commento per farle sprecare tempo e infine per dirle che lei ha ragione, si, le ho fatto sprecare tempo....
@@tahiti3483 signor Popup vorrei farle notare che uno scambio di vedute fra gentiluomini non è mai una perdita di tempo
Sono cresciuta coi "peggio" videogiochi, GTA compreso. E con cartoni come Ken il guerriero.
Ad oggi, a 30 anni, sto per diventare soccorritore 118. E anziché andare in giro ad ammazzare gente, avrò la possibilità di andare in giro e salvare delle vite (o almeno di provarci).
A sto punto per l'autrice dell'articolo soffro di bipolarismo e grave sdoppiamento della personalità.
1)Hai perfettamente ragione;
2)Complimenti! :D
Complimenti per la.tua scelta ma forse non siamo tutti uguali e non e` detto che gli effetti che non han fatto a te non li facciano ad altri
francesco tamburini i casi in cui PERSONE hanno commesso atti gravi, a causa dei videogiochi sono pochi anzi pochissimi rispetto alla vastissima comunità di video giocatori. Che poi le persone che fanno questi gesti stupidi, nel 99 per cento dei casi avevano già problemi mentali. Perché non è che se nel videogioco vedo uno che spara e piccona gente, allora mi metto a picconare gente nella realtà . E non credo che neanche tu o nessuno sano di mente lo farebbe.
Toki, sei tu? XD
Roba che Billy Milligan spostate proprio
Ragazzi io gioco molto a mortal kombat e a chi mi risponde male faccio sempre una fatality.
AHAHAHAHAHAH MORTO
FATALITY LUCIFER WIN
Io ho vissuto con Street fighter e tekken. Attenti che ho imparato tutte le tecniche e sono un campione di ogni stile di combattimento 😂
Chi mi risponde a parole su Tekken 7, io gli rispondo con le vittorie: meno parole, più fatti.
Io gioco molto a sekiro, se qualcuno mi dà fastidio gli faccio una mikiri
da piccolo giocavo a Cluedo.ora ogni sabato sera mi metto nella sala da pranzo con un candelabro in mano e aspetto
Hahahahaahaha eroe
È più accettato dalla società lobotomizzarsi guardando la diretta del grande fratello 24/24 che farsi una partita a cod? Sono sconcertato
La “lobby dei videogiochi” mi ha ricordato Crozza nel personaggio di Napalm51.
Ahahhahaah esatto😂
Mamma! Portami un caffè! E shakerato, così diamo un senso a questo cazzo di Parkinson!😂😂
Stima totale per te
“Mamma, ho capito che hai mal di testa, ma eravamo rimasti chiusi fuori casa! Qualcosa come ariete dovevo usarlo, no?”
Ahahahahhahaha è vero
"Poi, dopo aver ammazzato, ci ballano su"
Cit. Linda Maggiori de Il Fatto Quotidiano
l'articolo pare scritto da un'anziana signora che si è fatta di crack mentre guardava ADRIAN LA SERIE EVENTO
ADRIAN!!!!!!! che capolavoro.......😂
MUOIO
@@rebeccacapobianco non farlo che poi la vecchia fattona oltre che con i videogiochi se la prende pure con i commentatori molesti di youtube tipo me
@@stefuzz3222 Ahahhahah ops, vabbe tanto respawno
Quanto mi manca Adrian
"Video games don't make me want to kill people..real life makes me want to kill people in video games"
Ho trovato un quadro con questa scritta al Romics. mi sembra proprio adatto alla situazione
Tatuaggio fatto, grazie per lo spunto
io da piccolo giocavo a fare il cowboy. ora sono diventato lo spietato sceriffo assassino di uno sperduto villaggio dell'Iowa.
Ascoltando gli Slipknot
Ahah
@@thegod95 beh ovvio di addice molto iowa ahahah
@@youreadopted3960 ehehe ovvio. Ascoltando gli Slipknot, che sono violenti, ommmiodddio ti rovinano
"La masturbazione, se praticata per più di 7 ore al giorno, fa male".
E adesso me lo dite...?
Voghg stu ceersanso dii r1slinsere maa sono ciecooh, presvvo distenderai ank tU kosI''!
XD
L' ho scoperto troppo tardi
Aspè che non ci vedo. Devi mettere gli occhiali
Dovreste leggere i commenti a quell'articolo, la violenza vorrei usarla su di me.
Aggiunta: ogni Milano games Week si trasformerebbe in un massacro se tutti i videogiocatori fossero effettivamente violenti!
Chissà come mai non si vedono articoli del genere sul calcio dove veramente succedono fatti estremamente gravi o diseducativi, dove persone adulte insultano o aggrediscono dei ragazzini, oppure quando si accoltellano allo stadio.
Verissimo!
Bravo
Aggiungerei "si aggrediscono senza alcun motivo"... che poi non so il perché ma è solo quello sport che è così...😒
Sono un appassionato sia di videogiochi che di calcio e ti do pienamente ragione, il mondo dei videogiochi è mooolto più maturo e civile di molti/tutti gli altri. Anche in filosofia ci sono risse
ma scusa ehhh ma uno ha tutto il diritto di accoltellare uno perchè ha urlato forza salcazzi!!
però ragazzini di 12 anni che giocano a giochi terrificanti come
gta nel quale fai cose che non puoi fare nella realtà sono mostri
Io credo che sta Signora ha provato il gioco, l'hanno asfaltata, ha rosikato tantissimo, si è messa alla tastiera ed ha vomitato tutta la sua rabbia per aver perso.
Articolo su come gestire il Rosik.
"Ci si dava le pietre in testa con le fionde"
Aforismi by Synergo
Be era sicuramente più veloce di un normale scambio di convenevoli.
Conosco personalmente un anziano, cieco da un occhio perché da ragazzino un suo compagno di giochi lo colpì con una fionda, durante il loro gioco della "guerra"
@@francescovillari5098 quanto rischiavano la vita per qualsiasi cosa una volta ahahahah
O beh la guerra dei bottoni o i ragazzi della via Pal di cosa parlano se non di bambini che si menano come fabbri perché di vie differenti? Alla fine nei romanzi c'è pure chi ci rimette la vita.
Vietano i bambini di rotolare nell'erba perché nella città grandi l'erba è quello che si fuma
Proprio ora in TG stanno facendo vedere nella edizione delle 20.00 violenza assoluta, Dove sono i servizi online su questo? Nessuno si lamenta?
"La televisione ci dà la possibilità di pensare ai cazzi nostri mentre i nostri figli sono lobotomizzati"
cit. Synergo 2019
I videogiochi fanno male, ma il grande fratello in chiaro con tutto quello che capita là dentro viene promosso... Logico^^
Premetto... Ho 35 anni e videogioco da sempre. A dire loro dovrei avere la sensibilità di un sasso, invece mi ritrovo a essere preso per il culo dai miei figli e mia moglie perché se guardo un film un minimo sentimentale mi metto a piangere come un disperato... "con la mia famiglia dietro che ride" hahaha
Io: **gioco a mass effect**
Mia madre passa: “Ale non credi sia un po’ troppo violento?”
**passa 5 minuti dopo**
**mi ritrova piangendo per la storia**
A me basta solo dire un titolo di un gioco: Red dead redemption 2. I miei mi vedevamo sempre andare a cavallo e massacrare gente, ma in realtà, ciò che non vedevano è che la trama di quel gioco ti fa riflettere su come bisogna vivere la propria vita, ti fa capire che è preziosa, e soprattutto che bisogna fare ciò che ti rende felice e comportarsi nel miglior modo possibile.
Quando ai miei ho raccontato la trama, si sono completamente ricreduti, avvalorandolo e parlandone con i loro amici.
Per me Arthur Morgan sarà per sempre un personaggio molto importante, quasi come se fosse un mio parente, che è stato in grado di farmi vedere la vita da un punto di vista differente.
Arthur ❤
bhe quando gioco io che mi piace piu che altro esplorare fare campeggio ed andare a caccia mia madre diceva che bel gioco, pensando fosse un gioco di passeggiate a cavallo in montagna..
E fu dopo questo articolo che il figlio della scrittrice giocò a postal 2.... e il gatto di casa sparì
Postal 2 ha cambiato la mia visione sull'utilizzo dei gatti in ogni videogioco
Questa la capiranno in pochi
@@gigigigiotto1673 Chi non la capirà sta cosa sui gatti, starà in *silenzio*
Infatti ho giocato a postal 2 e adesso uso i gatti come silenziatori e come esplosivi
Voglio solo ricordare alla signorina Linda che quando eravamo piccoli si giocava a fare la guerra, a spararsi per finta, a giocare con i soldatini, con gli indiani, cowboys, cavalieri....non mi pare giocassimo a fare Gandhi o Gesù.
Dopo ogni sessione online su Tekken 7, vado fuori ed inizio a fare tutte le prese di King sulle persone, con l'aggiunta del teabag dopo averle pestate.
Scherzi a parte, non riesco a prendere sul serio questo articolo.
I bambini si rotolano nella weed 😂
@Jan Jacopo Floreani smoke weed everyday
Per poi fumarsela.
La mia weeda fa il cerchio di Giotto, qualcuno chiami il 118
@@Syl2154 loominatyyyy
@@Syl2154 Sono a terra già dal primo round
Fantastico per me non siete persone normali siete delle persone fantastiche che affrntano questi argomenti con le palle e seriamente ma la cosa che mi ha spiazzato è il tubo sfonda occhi.
Grazie Qdss per queste emozioni
Linda avrà fatto un corso di cazzate da Barbara d'urso
Bho secondo me 7 ore di masturbazione non fanno male. Siamo onesti ti passa la voglia prima ahahahahaha Per quanto riguarda l’articolo a parte il tocco di classe de “la lobby dei videogiochi “ non mi sembra nulla di nuovo. Sensazionalismo spicciolo, c’è in ogni campo. Ora che i videogiochi sono entrati nel quotidiano di tutte le famiglie scrivere due righe di luoghi comuni, senza approfondire ma sfruttando “il senso di protezione” che si ha nei confronti dei figli è molto semplice. Mi ricordo quando i maestri delle elementari consigliarono ai miei genitori di “togliermi” il computer, che poi era un Commodore, fortunatamente la mia famiglia non condivise le motivazioni delle maestre, basata su ciò che all’epoca era la convinzione generale(ero ai primi anni delle elementari), e oggi sinceramente lavoro nel l’informatica, ho la mia vita, a breve una mia famiglia e tutto sommato non sono diventato ne sociopatico, ne autistico ne tutto ciò che si diceva all’epoca degli home computer. In compenso ora lavoro nell’ambito che ho sempre amato.
Come avete ripetuto più volte sta al genitore capire ciò che è meglio per il figlio, e deve cercare, per quanto sia difficile oggi giorno, di avere cura dei suoi interessi. Sperando che arrivi quel giorno in cui la stampa faccia informazione e non terrorismo psicologico. L’informazione serve a prepararti e darti la conoscenza per affrontare un problema. Questa roba non serve davvero a nulla.
In molti dicono che quando escono questo genere di servizi o articoli, non bisognerebbe dargli attenzione o parlarne perché li si fomenta a scrive queste robe avendo più visibilità; io personalmente non sono d’accordo. Secondo me è giusto analizzare la notizia e far capir in quali punti è sbagliata o superficiale, si sa mai che qualche genitore possa arrivare a questi video e avere una visione più ampia del media.
Ok ho scritto troppo.
Come spiegate voi bene le cose nessun giornalista potrebbe farlo.. Assolutamente d'accordo con voi su tutto
Pienamente d'accordo...volevo scrivere un commento migliore ma devo andare (devo andare a rapire dei gatti per usarli domani come silenziatore per la rapina)
Servizi come quello del tg5 che parlava in maniera seria dell'industria videoludica, ed elogiava opere come il remake di RE 2, non li vedremo più...
E quella volta che hanno sottratto un pc a una cellula dell'isis e hanno trovato assassin's creed unity installato e ci hanno fatto un servizio (mostrando Arno che spadeggiava con delle guardie) dicendo che uno degli obbiettivi era fare un colpo al louvre (che poi nel 1789 usavano il palais-de-louxembourg come museo se non erro, e il louvre non lo era ancora) ho giocato pure ai dlc ma quella missione mi manca
Cavolo
E poi anche se ha molti difetti mi ha risvegliato il français impolverato dei 3 anni di medie lasciato là per 8 anni
Io ho visto i peggio film horror da piccolissima e ridevo in modo leggermente sadico durante certe scene...
Mi sembra di esser cresciuta normale...vero TIMMY? 👀🔪🔫
• •
U
- I -!
“Ignoranti nel senso che ignorano.. e allora lei é un imbecille nel senso che imbelle” cit. per pochi 😂❤️
Grandissimi comunque.. sempre esaustivi 😘
Eh se l'è cercata!
wee faccia poco lo spiritoso.. favorisca il biglietto
E allora fomentiamo la delinquenza..
@@2000francy Ce l'ho, se non ce l'ho l'ho perso.
@@richardtheraven4883 se l'ha perso.. le faccio la contravvenzione
Synergo “Qualsiasi cosa fatta per 7 ore fa male”
Io che lavoro 8 ore e mezza : 🤡
e cosí che con questo video ci furono miliardi di like, trilioni di iscrizioni e un infinitá di applausi
NB:la cultura videoludica non ha mai fine...il motivo del "thea bag" mi era sfuggito XD
Quando sconfiggi i redsuns un Tea bag c'è.
Da piccolo avevo una collezione di 3000 soldatini e ci giocavo tutti i giorni simulando battaglie sanguinosissime...e niente ora sto scontando 3 ergastoli. Saluti da Alcatraz!
Se hai giocato a The Escapists riesci anche ad evadere
Ormai la carta stampata e la TV non sanno più come recuperare l'utenza persa a causa dei video game,e l'unica cosa che sanno fare e denigrare i videogame, facendoli passare per il male assoluto da distruggere,ma non si parla mai della causa perche tutti questi ragazzi passano così tanto tempo giocando,cercando di capire veramente la causa,e più facile dire che è colpa assoluta dei VG.
Ps.se la pittura astratta e arte,non capisco perché non può esserelo anche un videogame.
Sono un giocatore di pokémon sono entrato in un gruppo su telegram di giocatori come me nella mia città e usiamo e ci vediamo insieme per catturare pokémon e fare eventi
Redez: mi raccomando non siate violenti e aggressivi nei commenti!
Io: *trattieni le bestemmie, trattieni le bestemmie...*
Noi all'università abbiamo sviluppato un videogame che da la possibilità di visitare un museo virtuale da fruire tramite il visoreVR , potete immaginare la violenza....
Avevo letto l'articolo per caso, pensavo fosse il fatto QuotiDAINO e poi, ah...
@@saulobuonuomo6150 se si evita la colonna sinistra (parlo del sito di cui sono lettore assiduo) dove è raccolta l'accozzaglia peggiore, tra cui la signora che ha scritto questa pagina di blog, IL FQ resta un buon quotidiano di informazione "pura" (passami il termine ti prego sennò non ne usciamo vivi xD )
Purtroppo per motivi di autofinanziamento (+click + pubblicità) hanno aperto le pagine anche a chi non ha merito di essere annoverato fra i giornalisti
*il fatto quotidianamente
Domanda, ma chi scrive questi articoli del genere ha mai sentito parlare roba del tipo la catarsi aristotelica trattata nella "Poetica" di appunto Aristotele?
Penso la stessa cosa:per me i videogiochi sono sempre stati uno sfogo
PS:quante volte i dibattiti moderni non hanno nemmeno senso di esistere:un tizio morto 2400 anni fa ha già dato le risposte ma siamo così ignoranti che preferiamo litigare per ore piuttosto che leggerci 2 righe😂
Hanno tanto bisogno di fare "critica etica" sulla base del nulla senza prima studiare i fenomeni di cui parlano...
Sembra la traccia di un tema scolastico😅
• Il Fatto Quotidiano
• Giornale serio
> Pick one.
Scelgo la terza opzione
Sarebbe
• non scegliere proprio
Cresciuto a pane nutella e Carmaggeddon!!!
Perché non parlano mai di Minecraft? No Man's Sky? Mai dei videogiochi che stimolano davvero, cercano solo di gettare schifo su quelli più "attaccabili".1
Mia madre una volta mi ha detto di smettere di giocare a sti giochi violenti mentre picchiavo uno zombie pixeloso su minecraft, e tutto ciò che al tempo avevo giocato era warface, minecraft e quei giochi che trovi sui siti tipo gioco it ecc.
Attenzione, ricordati che su Minecraft puoi uccidere gli animali😁😅🤣
no perché su Minecraft impari che per fare scambi devi ammazzare i villici, istiga alla violenza!1;1!1!
Dire che Fortnite è violento è come dire che Minecraft ha dei cerchi
Per riassumere: se non sai di cosa parli, chiudi la bocca. Nel caso di Linda, ferma le mani e chiudi Word
2:39 a me sembra un motivo in più per prenderle
**allucinazioni intenisfies**
Ovvio.
Lo cerco da anni sto tipo che regala caramelle drogate ma niente,devo pagarle...e molto care anche!
@@skizzomeister9622 è vero, sono molto rari, le leggende narrano che solo gli spacciatori più potenti possano trovarli
Lol
@@filippo3837 ma io sono serioh.
_scherzo_
@@stolenmemes7389 "You're Goddamn Right" cit.
Perché nessuno pensa ai bambini? (Cit. Boe Szyslak)
Va be' ma il Fatto Quotidiano ormai è ai livello de Le Iene
Ed è quello più leggibile...
Cari ragazzi della generazione Z, parlo a voi minorenni come un fratello maggiore millennial
Quando ero ragazzo io ho visto gli stessi articoli sui Pokémon, dicevano che facevano diventare pazzi ed incitavano alla violenza sugli animali, prima ancora c'era il Tamagotchi e dicevano che ti faceva suicidare, Street fighter ti faceva picchiare con gli amici, GTA ti faceva diventare un assassino, Resident evil ti faceva diventare un mostro assetato di sangue
Ora ho 34 anni e non nascondo di aver fatto un sacco di cose pericolose, ma sapete dove le ho imparate?
A scuola, dai bulli che venivano da quartieri degradati, in mezzo la strada dove ci annoiavamo e le uniche cose da fare erano danni e teppismo, all'oratorio dove dopo la partita di calcio si picchiavano i più deboli per sport. E la droga e la delinquenza erano sempre per strada, a scuola, ovunque, tranne che a casa perché droga e delinquenza hanno la capacità di infilarsi in qualsiasi ambiente
Quindi no, le cose brutte sono fuori non davanti lo schermo di un PC o davanti la tua console, diteglielo alle vostre madri
Da un coetaneo millennial: approvo ogni singola parola.
Ho appena massacrato i Bizantini su total war...sono un mostro?
In questo articolo i videogiochi sono descritti come un'arma di distruzione di massa brucia cervelli
2019 e ancora ritroviamo casi di ignoranza simile, che forti che siamo :D
Questa storia non finirà mai! 🙄
Il problema di linda è che vede il video gioco come solo una cosa per bambini, come se un adulto non possa giocare ai videogame
Ma la vera domanda è “la tipa dell’articolo avrà mai visto questo video, o no...?”
A Redez non è mai successo perchè era lui l'adescatore ahhhaha
😂
Il Fatto Quotidiano secondo me è un buon giornale, ma gli articoli blog che vengono pubblicati sul sito da blogger e simili non mi sono mai piaciuti. Hanno fatto una gaffe.
Lobby del videogioco Is the new effetto pac-man
"Andare a scuola con la bici"
Venga a vivere 2 giorni dove sto io e capirà che è molto meno pericoloso attraversare il confine tra le 2 Coree sventolando la bandiera americana
Beh, gente accogliente.
Fatevi la macchina
@@stolenmemes7389 più che altro, autisti convinti di essere protagonisti di un nuovo film di Need for Speed
@@giovanninapoli3792 "deja vu, i 've already been in this place before i'm on the street"
Vi racconto la mia esperienza con il pegi in merito a una vicenda videoludica che mi ha un po' turbato proprio a causa della fruizione da parte mia di prodotti non adatti alla mia età.
2011, avevo 11-12 anni, quando giocavo tranquillamente con il mio Nintendo ds. Tra un cooking mama e un pokemon decido di staccare un po' con questi giochini da femminucce. Allora apro per la prima volta "brothers in arms ds (PEGI 16)" (capitolo della nota saga di shooter per mobile ambientata nella WW2 che eccezionalmente quegli anni Ubisoft aveva adattato alla console Nintendo). Menù (tra l'altro menù dai toni tragici e cupi, presagio di ciò che avrei visto di lì a poco in gameplay) -> Campagna singleplayer -> difficoltà normale.
È sera sulla Normandia, noi paracadutisti della 101a ci siamo lanciati pochi minuti fa. Il nostro paracadute è rimasto impigliato sui rami di un albero, così dall'alto ci godiamo lo spettacolo. Scorro la visuale a destra e vedo un aliante dei nostri precipitare a terra, abbattuto dalla contraerea, una pattuglia di Tedeschi frattanto ha già occupato l'area e in men che non si dica falcia tutti i superstiti, usciti di corsa dalla carcassa in fiamme. Sotto i miei piedi vedo transitare un blindato nemico scortato da due soldati, intenti a uccidere barbaramente un nostro commilitone che come noi era rimasto bloccato su un albero, ma sfortunatamente il suo era più basso del nostro. Si sviluppa una piccolo scontro a fuoco che mette in fuga il nemico: finalmente possiamo liberarci. Sono a terra ora, il mitra è carico. Ancora scosso dalle scene appena viste, non riesco a maneggiare i comandi, e nella fredda e buia notte della Normandia, fra grida, esplosioni e raffiche di mitraglia il mio soldatino muore falciato da un nemico che non ero stato in grado nemmeno di localizzare e inquadrare. Così si conclude il mio battesimo del fuoco. Il menù di "missione fallita" è la mortificazione che chiude il trauma. Spensi la console e dovettero passare un paio d'anni per riacquistare coraggio e riaprire quel gioco che mi era tanto interessato proprio perché si basava su uno dei miei periodi storici preferiti . Ora sembra quasi ridicolo per me pensare quanto un gioco così datato in fatto di grafica, di comparto sonoro e gameplay potesse turbare così tanto un dodicenne mentre ora la visione di scene gore di un gameplay di rage2 (titolo con un realismo grafico e sonoro sicuramente più realistici e meglio riusciti) addirittura mi fa provare gusto e soddisfazione. Sarà forse perché ora sono un uomo adulto?! Se non altro quella sgradita esperienza mi ha anche lasciato qualcosa: prima fra tutte che "la guerra (come recitava la frase sotto la scritta di game over) piace solo a chi non l'ha mai provata"
E ora che ci penso non aveva neanche una colonna sonora alla cod 2 che comunque un po' edulcora la tragicità delle scene che stai vivendo. Guerra nuda e cruda
Ragazzi...ma dare credito a linda maggioni....si autodefinisce mamma a tempo pieno e impegnata nella difesa dell'ambiente.
Per i lettori del FQ (tra cui me), è ritenuta una sorta di barzelletta vivente per le puttanate che scrive, fortunatamente non è una giornalista, ma una semplice blogger e le si deve dare il peso che ha...0
un abbraccio a tutti e 2
Snaker :)
mi chiedo un giornale che reputo "serio" come il fatto Quotidiano possa pubblicare certe cagate soprattutto se questa pseudo giornalista abitualmente scrive cazzate
Io ho fatto un sacco di headshot... eppure sono soccorritore in croce rossa🤣🤣🤣 com'è possibile?
3:38 Attenti al cane, morde sbrana e balla sui cadaveri
Credo che, nel caso de Il Fatto Quotidiano, "fatto" sia un aggettivo e non un sostantivo...
Già definire giornale Il fatto quotidiano è un insulto al giornalismo
Bhe, in effetti la gentil donzella Linda ha proprio ragione!
Da quando ho finito Sekiro è mia usual abitudine andare in giro a uccidere persone con la mia fedele Katana; uccido serpenti, generali a cavallo, vecchie pensionate ecc...ieri ho persino decapitato una scimmia allo Zoo...non me la contava giusta...
Il generale sakacazzi l'hai risparmiato ?
@@bnkz7417 Dopo di lui ho sterminato un intero allevamento di cavalli e che ' dire...persone orribili.
@@LucaLRyuzaki eh già non ci si può fidare di quelle persone
Mamma mia, mi è venuto un tumore gia alle prime righe (con tutto il rispetto per chi ne soffre realmente).
La cosa che mi dà più fastidio è che le stesse persone che fanno questi ragionamenti sono poi quelle che magari in famiglia si prendono a parolacce e si mettono le mani addosso davanti ai figli. Io abito in periferia di Roma, vicino Tor Bella Monaca, quando ero piccola non c'era alcun parco nel mio quartiere e invece di stare sola a casa, ci radunavamo a casa dell'amico/a di turno per giocare alla PS1! Vediamo anche la faccia buona della medaglia invece di fare i bigotti
i videogiochi servono anche per sfogare lo spirito dionisiaco spiegato da Nietzsche. meglio nel mondo virtuale che reale!
Non so se tu abbia bestemmiato o se dionisiaco esista davvero come parola, ma credo di aver afferrato il concetto generale e se ho capito in generale a cosa ti riferisci non posso darti torto
Ma la gente che la pensa come questa signora ha mai fatto un giro nei negozi di giocattoli? Ci sono pistole, fucili, archi, spade e tante altre armi. Questi non sono oggetti violenti? Eppure i bambini si divertono a sparare, a giocare alla guerra. Il punto è che si gioca, il videogioco non fa altro che aggiungere realismo a ciò che normalmente viene immaginato.
E aggiungerei... Il softair? Paintball? Non sono una simulazione di qualcosa di violento? L'autoscontro? Non simula la situazione in cui devi investire altri veicoli?
Tutto divertentissimo, ma perché fare queste cose È divertente: l'essere umano si diverte ad essere violento, competere e primeggiare. È dotato anche di etica e morale (a volte), quindi capisce che non sono comportamenti adeguati; per questo esistono tutti questi svaghi, tra cui i videogiochi.
Cazzo.
L'articolo in questione sembra un malriuscito tentativo di copia/incolla. 😕
Sembra fatto apposta per cavalcare l'onda dello sdegno.
Che palle, di nuovo. Non so perchè sto commentando, tanto in fondo lo so che è inutile, perchè sti articoli ci sono sempre stati e ci saranno sempre. E voi avete tutto il diritto di farci un video a riguardo (e anche bene, perchè fanno davvero ridere e mi piacciono anche). Se vogliamo però darci un taglio a questo tipo di ignoranza dovremmo ignorarli, perchè fanno soltanto views. Io questo articolo lo avrei facilmente skippato, ma eccoci qua ancora a riderci perchè è "ridicolo" che un giornalista per un quotidiano debba adescare lettori con questi mezzi.
So che sono ripetitivo, ma questo è uno dei migliori video che abbia mai visto sull'argomento. Da far vedere nelle scuole (più che altro ai genitori...). E dato che sono un prof. penso che alla prima occasione giusta, lo farò.
Già dal nome Linda sa di donna di forse 60 anni o di più che di tecnologia il massimo che sa è come accendere e spegnere la Tv e del cellulare è già tanto che sa chiamare una persona
Quanto sarebbe bello invitare questa Linda nel vostro studio.
Allora Kim Jong Hun gioca troppo a fallout 76 ?
Secondo me quello che ha scritto Questo articolo è un terrapiattista e antivaccinista non lo insulterò perché non se lo merita
NO VABBE CHE HO SCOPERTO RAGA! Praticamente se andate a vedere sull'articolo, nei commenti c'è un tizio (totalmente convinto che i giochi riportino ripercussioni mentali nella realtà in base alla violenza) che si chiama mrgabb91 o qualcosa del genere, mi sono informato e ho scoperto che è stato bannato su destiny per TRE MESI perché insultava la community. Fate 2+2
Ps. Sono serio.
Il fatto se non scrive lobby in un articolo non è contenta
Rivedere questo video nel 2022, dopo "Coca Web" e le chiusure delle sale LAN, fa riflettere. E sconfortare. Finirà mai?
Finché le generazioni precedenti al 21 secolo hanno influenza politica e mediatica sta cosa non finirà probabilmente
Questi giornalisti di serie Z ,non dovrebbero parlare di un mondo che non conoscono fino in fondo.
Il teabug spiegato ai non addetti ai lavori è qualcosa di meraviglioso
1:33 ''Là dove c'eeeeera l'erba ora c'èeeeeeeeeeeeee
La meeeeeeerdaaaaaa
Il problema di fondo è che di base il genitore d'oggi sente il bisogno di essere costantemente giustificato, come se ogni errore non fosse colpa sua. Basti pensare che oggi se un bambino prende una nota o un brutto voto, la colpa non è dell'alunno o comunque del genitore che presta poca attenzione al rendimento scolastico ed all'educazione del figlio, ma è fondamentalmente colpa dell'insegnate, del sistema oppure addirittura dei compagni.
Mi è capitato non molto tempo fa di leggere un articolo di una madre che a seguito della sospensione del figlio/a è andata a scuola a prendere a botte il professore..
A mio parere tutti questi articoli pro "pancine" sono un modo per scaricare le responsabilità e su qualcos'altro che non siano appunto i genitori, perchè se il figlio è violento è colpa del videogioco che da il brutto esempio, se il figlio non studia è colpa del videogioco che lo distrae. Insomma sembra che il videogioco abbia più potere educativo di un genitore e forse al giorno d'oggi può anche essere in parte vero, ma nessuno si domanda il perchè questo succede? Forse perchè un videogioco riesce ad essere più di compagnia e più presente di un genitore?
Il fatto quotidiano è un buon giornale,ma certi articoli online sono molto discutibili
Beh non le darei poi troppa colpa visto e considerato che si preoccupa di cose da cui un bambino può imparare come un film o un gioco +18 ragazzi non ancora del tutto formati senza una concezione della società. È giusto anche ciò che avete detto voi ma è vero che ogni persona è influenzata dall'ambiente che lo circonda. Non le darei totalmente torto o dell'ignorante.
Ps mamma mia redez che aggressivo calma
E da persona del futuro 2020: posso dire che i videogiochi possono mantenere vicine le persone quando non si può in altro modo.
Premetto che io, come molti ho giocato da quanto ho memoria e molte ore al giorno, da bambino non avevo amici ed i miei genitori lavoravano quindi passavo moltissime ore sulla play 1 a giocare...
Crescendo anche grazie ai videogiochi ho conosciuto moltissimi amici, ed ancora ora sempre grazie ai videogiochi conosco molte persone che condividono la mia passione con cui stringo legami. Quando leggo articoli simili a questo provo un immensa pietà per queste persone e per chi crede a tutto questo, specialmente per i figli di chi crede a tutto questo...Questa ragazza che scrive per la difesa ambientale, si e' resa conto che i suoi articoli se li leggevano lei e suo marito e voleva avere un po' di audience ed ha scritto contro i videogiochi, basta guardare il suo profilo Facebook per rendersi conto di questo... Sono d'accordo sul controllo da parte dei genitori ma se finalizzato alla comprensione evitando la demonizzazione dei videogiochi, penso che a chiunque faccia piacere un sincero interessamento in una delle proprie passioni, specialmente se si e' bambini. Mio padre non ha mai giocato i videogiochi e' cresciuto in un paesello ligure eppure quando ero piccolino quando aveva tempo si sedeva vicino a me a fare una partita al videogioco a cui giocavo ed io ero contentissimo, non si e' mai sognato di dirmi che un videogioco mi spingeva ad ammazzare la gente e persino a commettere atti contro la legge(cit.), eppure non e' mai stato studiato come questi giornalisti qua. Spero che un giorno questi "giornalisti" capiscano che questi articoli retrogradi, bigotti e palesemente ignoranti sarebbe meglio per tutti evitarli.
Con l’alchimia di Skyrim son diventato farmacista, maledetti draghi
L'altro giorno ho ripreso No Man's Sky, infatti oggi mi sento molto PROCEDURALEH.