Questo video è gentilmente sponsorizzato dal governo per incentivarci al distanziamento sociale. 😀 💘 𝐍𝐎𝐕𝐈𝐓𝐀': Per anteprime e clip in esclusiva dei video in uscita scarica gratuitamente TikTok: tinyurl.com/yaopxtcs @artedellacrescita 📼 𝐏𝐥𝐚𝐲𝐥𝐢𝐬𝐭 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐚𝐧𝐚𝐥𝐞: Miglioramento Personale: tinyurl.com/yask4ae7 Motivazione & Produttività: tinyurl.com/ya5kgel7 Profili Problematici: tinyurl.com/ycboo2qq 🏡 Iscriviti al canale principale: tinyurl.com/y9amkz68
Complimenti per il video. Questo canale è molto interessante. Per stare bene da soli bisogna essere persone molto equilibrate e non soffrire di dipendenze affettive. Quando stai bene anche da solo sei una persona vincente.
Io ho così tanti hobby, interessi e passioni che la "compagnia" per me deve valere più del mio "stare da soli". E spesso, purtroppo o per fortuna, le persone che ho incontrato nella mia vita alla fine valevano meno di queste cose. Ottimo video e che condivido al 100%.
Come sempre ottimo video. Penso che un grosso problema sia anche la superficialità delle relazioni. Non so quante volte ero con conoscenti che invece di parlare con me o tra loro chattavano sui social o cose simili. Spesso si confonde la compagnia con i rapporti veri. Preferisco una sana e produttiva solitudine fisica ma sapere che poche, pochissime persone mi amano davvero e ci saranno sempre per me ed io per loro che trovarmi in mezzo ad una folla di gente che non si cura di me ed io di loro. Vabbè, probabilmente mi sono espressa in modo confuso..😅😅
Mi piace stare in mezzo alla gente, così da avere più possibilità di arrivare ad una buona idea/esperienza, però purtroppo mi distanzio abbastanza spesso, perché vedo persone vuote che ragionano per schemi collettivi. Trovare persone con un proprio punto di vista personale è sempre più difficile, è questo fa sì che la persona diventi "piatta." Sto lontano dalla massa, è mi concentro su me stesso cercando SEMPRE un idea innovativa. Uso molto internet che è un amplificatore in questo senso, però sono triste perché vorrei uscire di più per godermi la bellezza della community. Purtroppo faccio fatica a trovare questa bellezza, è non a caso ho pochi amici. Meglio così che vedere gente con una vita strapiena, che va in depressione se un post su Instagram viene criticato da qualcuno... Chi è solo non è fragile, semmai ha una corazza che gli permette di restare in piedi più facilmente. Chi è troppo espansivo e sociale molto spesso è anche molto fragile, perché tutta la sua esistenza si basa su un accettazione da parte della comunità. Da essa prende tutto, è appena questa cosa diminuisce si cade dentro un baratro molto profondo... È un discorso complesso, però ci tenevo a farlo!
Stare da soli è molto importante. Forse le volte che non è piacevole è quando si è soli in un posto dove tutti sono in compagnia e tu no. Ma anche quello è da provare per uscire dalla zona di comfort
Carino questo video! Credo che fondamentale sia rimanere fedeli ai propri bisogni, in questo caso quello di socialita', e scegliere le persone con cui condividere il proprio tempo (per quanto possibile). Mi piacerebbe vedere un video sull'importanza del "gioco" nello sviluppo di capacita' utili al lavoro in team. :)
Ciao, come al solito video interessantissimo. Mi ci sono ritrovata in tutto, estroversa ma amante della solitudine . Amo il giardinaggio,leggere libri e fare sport . Mi piace condividere le mie passioni con altri ma essenzialmente ho un solo vero amico, per scelta, che rispetta la mia necessità di solitudine. Penso che le persone che hanno paura della solitudine occasionale in realtà hanno paura di essere messi da parte da amici e famigliari e anche se non lo vogliono ammettere l idea di restare soli con se stessi li spaventa. Noi in famiglia abbiamo tutti un interesse che non esclude gli altri ma che è essenzialmente solo nostro. Mio marito il volontariato, mio figlio il modellismo ferroviario. Penso che ognuno dovrebbe avere un proprio qualcosa a cui dedicarsi, faticoso e non . Ricarichi il tuo benessere interiore e puoi darvi meglio con gli altri.
Io mi ritrovo in molti punti: mi piace stare da sola ma ho anche bisogno di avere contatti con la gente, quando ne ho bisogno. Inoltre, lavoro meglio da sola perché in gruppo mi son da sempre accorta di non trovarmici per niente. Purtroppo, questo mio istinto solitario viene scambiata per asocialità e viene spesso criticata. Anche se spiego le mie ragioni, si insiste che devo essere " più socievole" ( praticamente chi mi sta attorno non ha capito un tubo). Ma ho notato anche il rovescio della medaglia: una mia familiare ( e non solo- ne conosco un altro) che ha scambiato " solitudine" per " star da soli": entrambi hanno uno sguardo giù che non ti dico. Io sospetto che sia depressione ma è difficile far rendere conto a loro che non sono consci di esserlo. Tornando a me, spero di migliorare questo mio aspetto così poco capito dagli estroversi.
@@valeriacolle4168 Salve,io caratterialmente sono un estroversa ma vivo e lavoro benissimo da sola. Anzi ad essere sincera ho sempre preferito sgobbare di più ma fare tutto da sola. Ho il mio modo di fare le cose, non ho la pazienza di interagire con altri se non sono disposti a fare come dico . Non è che non voglio ascoltare i suggerimenti altrui ma ho fatto mio il motto " chi fa da sé fa per tre". Se a lei va bene essere cosi non cambi per gli altri ma solo per se stessa. Da come si è descritta mi da l idea di una persona molto responsabile, coi piedi per terra. Se così fosse, non si rammarichi, non è un difetto anzi per me è un pregio. Poi di sicuro avrà qualche hobby o passione che le daranno soddisfazione . Io da ragazzina amavo ricamare a mezzo punto, le mie amiche andare in discoteca. Ma la soddisfazione di avere un lavoro fatto da te,incorniciato e appeso in casa x me valeva di più di una serata in discoteca. Questione di punti di vista. Buona vita.🤗
Vorrei aggiungere che ancora l’Italia è probabilmente un paese collettivista, dove è importante il gruppo di appartenenza. Ciò emerge soprattutto parlando con persone del nord Europa, dove invece si può tranquillamente andare in vacanza da soli o fare altro senza destare il sospetto di essere degli emarginati o dei folli. Ciò che manca in Italia è l’idea del Club. Quando il soggetto diventa adulto e si unisce ad altri che condividono obbiettivi comuni e non solo dinamiche di amicizia che spesso hanno solo risvolti “tossici”. Penso che il poter aderire ad un club , sia sinonimo di individualità , cioè il poter mantenere la propria individualità pur appartengo ad un gruppo.
ho scelto di essere solo proprio per le ragioni elencate...spesso le altre persone diventano un freno, quasi una palla al piede, non hanno i tuoi stessi interessi o li praticano a ritmi diversi coi quali non mi trovo a mio agio...non sono un eremita, anzi, ma quando devo fare qualsiasi cosa, lavoro hobby sport che sia, se lo voglio fare bene allora lo faccio da solo coi tempi che preferisco io. Sto bene con me stesso ma con la consapevolezza che l'essere umano rimane comunque un animale sociale e so di non poter fare a meno degli altri per molto tempo....è una questione di equilibrio tra i 2 mondi insomma
Concordo! Da quando lavoro da solo e sono da solo nella vita privata ho più concentrazione in entrambe le dinamiche. È un attitudine che non conoscevo.👍
In fin dei conti ognuno e' contento a modo suo, se non avere piu' amici non e' un problema per te perche' mai cambiare. Certo che a lungo termine, magari fra qualche anno, potresti cambiare idea, ma in quel caso potrai sempre incontrare nuovi amici in futuro se sarai aperto a farlo. 🙂
@@3MinutiDiEvoluzione ciao guarda a volte mi passa per la testa di trovarne di nuovi ma poi penso a tutto il tempo ed energie che ho impiegato sul lato amici e mai ricambiato e quindi sto bene da solo. Sono giovane ho 23 anni.
Io ho sempre amato prendermi i miei spazi ma da quando ho il mio gruppo di amici ho più voglia di uscire e non mi pesa fare anche 40 minuti di auto ogni volta
Io avevo imparato, per vicissitudini della vita, a stare sola ed a starci bene... Stavo bene con me stessa. Da qualche anno a questa parte, tuttavia, non mi riesce più. Non so più stare sola. Non voglio starci e non ci sto nemmeno più bene come un tempo, ma non so come rimediare a questo... Naturalmente, ciò influisce sui miei rapporti interpersonali.
Allora la solitudine non è proprio un crimine... Ho come la sensazione che questo argomento sia visto come un tabù, qualcosa di proibito, invece secondo merita maggiore attenzione, quindi credo che ci starebbe qualche altro video di approfondimento...
La solitudine non è un crimine ma forse un tabù si. Se sei un solitario pensano in molti che sei strano o che hai qualche rotella fuori posto. Se sei giovane e non ti unisci agli altri perché non ti riconosci nel loro comportamento ,allora è anche peggio. Per me è strano cercare compagnia ad ogni costo. Se impari a stare bene solo con te stesso puoi dare agli altri di più e magari meglio. Cmq di sicuro è un argomento che merita approfondimento.
@@scaccabarozzibarbara in fatto di stranezza, mi trovi una persona che sia normale in questo mondo, una sola... Io sono giovane, c'ho 28 anni, e quando sono in gruppo preferisco star zitto e sentire gli argomenti di discussione e spesso mi dico: "Ma che ci faccio qui?" Elementari, medie e superiori mai mi sono integrato con i miei compagni perché i loro interessi non erano i miei... Alle medie una volta un "compagno" mi disse che a volte si vergognavano di essere mio amico, alle superiori qualcun altro mi dava del fallito... Solo all'Università ho conosciuto persone che adesso sono i miei migliori amici e uno di questi una volta mi ha detto che appena mi aveva conosciuto non avrebbe scommesso una sola lira su di me, pensava sarei stato uno di quelli che dopo un paio d'anni si sarebbe fermato... Adesso che lavoro ho già ricevuto del caso anomalo... È dura starsene per i fatti propri data la semplicità con cui si viene etichettati, ma a me va bene così, perché preferisco essere strano ma coerente con me stesso, piuttosto che lasciarmi corrompere dalla mediocrità, perché "è di moda fare questo", oppure "perché fanno tutti così"...
Mi permetto di aggiungere che ci sono stagioni della vita, o anche periodi di essa più o meno lunghi, in cui la solitudine può essere una scelta temporanea o anche una condizione transitoria, magari non deliberatamente scelta ma in cui ci si ritrova, malgrado non la si fosse cercata. Ciò che conta sono le risorse interiori con cui si vive questa situazione e la capacità di intravedere in essa opportunità di evoluzione personale.
Io spesso esco da solo il venerdì o sabato sera e faccio vacanze da solo. Mi sento più libero. Poi cerco di conoscere nuova gente e dagli amici ritorno quando voglio
In questo periodo della mia vita mi sento molto solo e triste. Ho 25 anni, sono nel pieno della mia giovinezza, dovrei essere felice e divertirmi ma la mattina non ho nemmeno la voglia di alzarmi dal letto. Non ho una ragazza e con i miei amici da una vita (9 anni di amicizia) con cui ho passato tanti bei momenti ho avuto una discussione e non abbiamo mai più riappacificato.
Perche' non cerchi nuovi amici, magari attraverso i tuoi hobby o interessi? Generalmente questo e' il modo migliore per conoscere nuove persone (e incontrare una ragazza).
Io ho rotto un'amicizia direi quasi fraterna dopo 12 anni. Facevamo tante cose insieme, ci sentivamo tutti i gg anche per ore. Ma non puoi barattare i tuoi principi o valori con la compagnia. Hai ragione: hai 25 anni e sei nel pieno della giovinezza!! Hai un'infinità di opportunità intorno, per conoscere nuove persone. Ti farai sicuramente nuovi amici. Col tempo si cambia, non c'è da meravigliarsi se non ti riconosci più in loro. Ora hai anche internet... Restare isolati è impossibile! Buona fortuna e goditi la tua bellissima età!
@@MrSms95 ho 20 anni più di te, a qualcosa serviranno!! 😂 Ti capisco perché ci sono passata... Sono sempre contenta se la mia esperienza può essere utile. Ciao!
Ottima osservazione... Da soli si aguzza l'ingegno mentre il gruppo cerca piú spesso il "consenso". Io aggiungerei che il rischio piú grave per chi vuole o resta solo... sono i gruppi o almeno i "duali" (coppie) che hanno una forza maggiore di FAGOCITARE il solo o la sola. Il solo ha gradi di solitudine comunque variabili... con continue possibilità di essere inglobato in gruppi umani che possono INCOLLARE a se il solo in modo piú o meno intenso. Poi ci sono peró i gruppi soli o le coppie sole quando diventano troppo unicefali pur essendo in piú di uno. Certi pesci fanno uguale... sono alle volte soli e alle volte in gruppo. Solo i gatti, gli orsi, le aquile etc. sono esseri meno gregari.
convivo in solitudine da tempo, non per mia scelta ,inizialmente ci stavo male poi col tempo ho imparato molte cose ho superato alcune paure, la notte non riuscivo a dormire perché sola i casa abbastanza grande ,da premettere che non sono sola .
Dipende molto dalla propria personalità, c'è chi sta bene quando sta da solo e si concentra su se stesso e chi a bisogno di passare la maggior parte del tempo a contatto con altre persone.
Salve,sono nuovamente qui per cercare un supporto psicologico, e di capire come fare per uscire da una situazione di stallo, che dura ormai da anni,sto buttando via la mia esistenza,mi sono ritirato dalla vita sociale in età adolescenziale, non ho esperienze di nessun tipo, per fare un esempio, è come se tutti questi anni li ho trascorsi dentro una camera in"coma vegetativo"restando senza contatti esterni di tipo sociale, rinunciando alla vita e alle opportunità che la vita stessa offre. Adesso mi ritrovo a non sapere da che parte devo cominciare,il non sapere come integrarmi nel mondo del lavoro,delle amicizie e della sfera sentimentale. "vivere" in questo modo mi crea parecchi disfunzioni ormonali, disturbi psicosomatici,disturbi del sonno,e altro ancora. Sono consapevole che non posso continuare a "vivere"in questo modo, perché è una tortura sia dell'anima che del corpo.
Ciao, fatti forza! Fossi in te inizierei a coltivare un hobby che mi permetta di stare a contatto con la gente, magari uno sport o un corso di qualcosa. Inizia con poco, non prefissarti di incontrare 1000 amici ma almeno inizia ad interagire a conoscere persone ed aprirti piano piano. Non forzare le cose, ma allo stesso tempo abbi un approccio ATTIVO. Se la situazione non migliora ovviamente consulta uno psicologo che possa aiutarti, ma non essere rinunaciatario, ci sono moltissime persone nella tua situazione. Forza!
In parte sono anche io in questa situazione, se ti farebbe piacere discuterne anche in privato, fammi sapere! Magari ci si danno consigli e supporto a vicenda (anche se quello dell'amministratore devo dire che è già ottimo)
Questo video è gentilmente sponsorizzato dal governo per incentivarci al distanziamento sociale. 😀
💘 𝐍𝐎𝐕𝐈𝐓𝐀': Per anteprime e clip in esclusiva dei video in uscita scarica gratuitamente TikTok: tinyurl.com/yaopxtcs @artedellacrescita
📼 𝐏𝐥𝐚𝐲𝐥𝐢𝐬𝐭 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐚𝐧𝐚𝐥𝐞:
Miglioramento Personale: tinyurl.com/yask4ae7
Motivazione & Produttività: tinyurl.com/ya5kgel7
Profili Problematici: tinyurl.com/ycboo2qq
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Gran bel video! Complimenti!
Grazie! 😄
Complimenti per il video. Questo canale è molto interessante. Per stare bene da soli bisogna essere persone molto equilibrate e non soffrire di dipendenze affettive. Quando stai bene anche da solo sei una persona vincente.
Non è solo chi non sta con gli altri,ma chi non sa stare con se stessi.
Grazie Ivan la scelta dello stare da solo ci renderà più socievoli 😃😉
Di questi tempi stando da soli facciamo pure un buon servizio alla comunita' 😀
Io ho così tanti hobby, interessi e passioni che la "compagnia" per me deve valere più del mio "stare da soli".
E spesso, purtroppo o per fortuna, le persone che ho incontrato nella mia vita alla fine valevano meno di queste cose.
Ottimo video e che condivido al 100%.
Grazie ..sempre bellissimo seguire i Tuoi video.....
Come sempre ottimo video. Penso che un grosso problema sia anche la superficialità delle relazioni. Non so quante volte ero con conoscenti che invece di parlare con me o tra loro chattavano sui social o cose simili. Spesso si confonde la compagnia con i rapporti veri. Preferisco una sana e produttiva solitudine fisica ma sapere che poche, pochissime persone mi amano davvero e ci saranno sempre per me ed io per loro che trovarmi in mezzo ad una folla di gente che non si cura di me ed io di loro. Vabbè, probabilmente mi sono espressa in modo confuso..😅😅
Ti sei espressa in modo molto chiaro, concordo al 100% 🙂
@@3MinutiDiEvoluzione grazie mille 😊
Amo la solitudine ❤️
Mi piace stare in mezzo alla gente, così da avere più possibilità di arrivare ad una buona idea/esperienza, però purtroppo mi distanzio abbastanza spesso, perché vedo persone vuote che ragionano per schemi collettivi. Trovare persone con un proprio punto di vista personale è sempre più difficile, è questo fa sì che la persona diventi "piatta."
Sto lontano dalla massa, è mi concentro su me stesso cercando SEMPRE un idea innovativa. Uso molto internet che è un amplificatore in questo senso, però sono triste perché vorrei uscire di più per godermi la bellezza della community. Purtroppo faccio fatica a trovare questa bellezza, è non a caso ho pochi amici. Meglio così che vedere gente con una vita strapiena, che va in depressione se un post su Instagram viene criticato da qualcuno... Chi è solo non è fragile, semmai ha una corazza che gli permette di restare in piedi più facilmente. Chi è troppo espansivo e sociale molto spesso è anche molto fragile, perché tutta la sua esistenza si basa su un accettazione da parte della comunità. Da essa prende tutto, è appena questa cosa diminuisce si cade dentro un baratro molto profondo... È un discorso complesso, però ci tenevo a farlo!
Sempre più interessante...😘😍😉💪🏻👋🏻👋🏻
Bel video complimenti! Meriti
Stare da soli è molto importante. Forse le volte che non è piacevole è quando si è soli in un posto dove tutti sono in compagnia e tu no. Ma anche quello è da provare per uscire dalla zona di comfort
Credo che le persone confondono spesso la solitudine con la tranquillità 😉
Carino questo video! Credo che fondamentale sia rimanere fedeli ai propri bisogni, in questo caso quello di socialita', e scegliere le persone con cui condividere il proprio tempo (per quanto possibile). Mi piacerebbe vedere un video sull'importanza del "gioco" nello sviluppo di capacita' utili al lavoro in team. :)
Ciao Ila, grazie per il suggerimento, vedo cosa riesco a fare. 🙂
Ciao, come al solito video interessantissimo.
Mi ci sono ritrovata in tutto, estroversa ma amante della solitudine . Amo il giardinaggio,leggere libri e fare sport . Mi piace condividere le mie passioni con altri ma essenzialmente ho un solo vero amico, per scelta, che rispetta la mia necessità di solitudine.
Penso che le persone che hanno paura della solitudine occasionale in realtà hanno paura di essere messi da parte da amici e famigliari e anche se non lo vogliono ammettere l idea di restare soli con se stessi li spaventa.
Noi in famiglia abbiamo tutti un interesse che non esclude gli altri ma che è essenzialmente solo nostro. Mio marito il volontariato, mio figlio il modellismo ferroviario.
Penso che ognuno dovrebbe avere un proprio qualcosa a cui dedicarsi, faticoso e non . Ricarichi il tuo benessere interiore e puoi darvi meglio con gli altri.
Io mi ritrovo in molti punti: mi piace stare da sola ma ho anche bisogno di avere contatti con la gente, quando ne ho bisogno. Inoltre, lavoro meglio da sola perché in gruppo mi son da sempre accorta di non trovarmici per niente. Purtroppo, questo mio istinto solitario viene scambiata per asocialità e viene spesso criticata. Anche se spiego le mie ragioni, si insiste che devo essere " più socievole" ( praticamente chi mi sta attorno non ha capito un tubo). Ma ho notato anche il rovescio della medaglia: una mia familiare ( e non solo- ne conosco un altro) che ha scambiato " solitudine" per " star da soli": entrambi hanno uno sguardo giù che non ti dico. Io sospetto che sia depressione ma è difficile far rendere conto a loro che non sono consci di esserlo. Tornando a me, spero di migliorare questo mio aspetto così poco capito dagli estroversi.
Se stai bene, non dar loro conto 😉
@@3MinutiDiEvoluzione Grazie.
@@valeriacolle4168 Salve,io caratterialmente sono un estroversa ma vivo e lavoro benissimo da sola.
Anzi ad essere sincera ho sempre preferito sgobbare di più ma fare tutto da sola.
Ho il mio modo di fare le cose, non ho la pazienza di interagire con altri se non sono disposti a fare come dico . Non è che non voglio ascoltare i suggerimenti altrui ma ho fatto mio il motto " chi fa da sé fa per tre".
Se a lei va bene essere cosi non cambi per gli altri ma solo per se stessa.
Da come si è descritta mi da l idea di una persona molto responsabile, coi piedi per terra. Se così fosse, non si rammarichi, non è un difetto anzi per me è un pregio.
Poi di sicuro avrà qualche hobby o passione che le daranno soddisfazione . Io da ragazzina amavo ricamare a mezzo punto, le mie amiche andare in discoteca. Ma la soddisfazione di avere un lavoro fatto da te,incorniciato e appeso in casa x me valeva di più di una serata in discoteca.
Questione di punti di vista.
Buona vita.🤗
Parole sante !!!! Tempo da dedicare ai propri interessi, per la propria crescita personale e relazioni sociali di qualità.
Vorrei aggiungere che ancora l’Italia è probabilmente un paese collettivista, dove è importante il gruppo di appartenenza. Ciò emerge soprattutto parlando con persone del nord Europa, dove invece si può tranquillamente andare in vacanza da soli o fare altro senza destare il sospetto di essere degli emarginati o dei folli. Ciò che manca in Italia è l’idea del Club. Quando il soggetto diventa adulto e si unisce ad altri che condividono obbiettivi comuni e non solo dinamiche di amicizia che spesso hanno solo risvolti “tossici”. Penso che il poter aderire ad un club , sia sinonimo di individualità , cioè il poter mantenere la propria individualità pur appartengo ad un gruppo.
bell'appunto Lorenzo! 🙂
Pienamente d'accordo!!!!! 😉👍💯‼🔝
ho scelto di essere solo proprio per le ragioni elencate...spesso le altre persone diventano un freno, quasi una palla al piede, non hanno i tuoi stessi interessi o li praticano a ritmi diversi coi quali non mi trovo a mio agio...non sono un eremita, anzi, ma quando devo fare qualsiasi cosa, lavoro hobby sport che sia, se lo voglio fare bene allora lo faccio da solo coi tempi che preferisco io. Sto bene con me stesso ma con la consapevolezza che l'essere umano rimane comunque un animale sociale e so di non poter fare a meno degli altri per molto tempo....è una questione di equilibrio tra i 2 mondi insomma
Concordo! Da quando lavoro da solo e sono da solo nella vita privata ho più concentrazione in entrambe le dinamiche. È un attitudine che non conoscevo.👍
Stare soli è un po' come state con qualcuno che si ama.
Forse sembra scemo ma io da quando non ho più amici mi sento meglio: più libero, più energia, più tempo e più denaro.
In fin dei conti ognuno e' contento a modo suo, se non avere piu' amici non e' un problema per te perche' mai cambiare. Certo che a lungo termine, magari fra qualche anno, potresti cambiare idea, ma in quel caso potrai sempre incontrare nuovi amici in futuro se sarai aperto a farlo. 🙂
@@3MinutiDiEvoluzione ciao guarda a volte mi passa per la testa di trovarne di nuovi ma poi penso a tutto il tempo ed energie che ho impiegato sul lato amici e mai ricambiato e quindi sto bene da solo. Sono giovane ho 23 anni.
Meglio soli al mondo come un cane abbandonato ma in buona salute 🚶♂️🏃♂️ che malati ♿😥💔 e in compagnia 👨👩👧👦👨👩👦👦👨👩👧👦👨👩👦👦
Io ho sempre amato prendermi i miei spazi ma da quando ho il mio gruppo di amici ho più voglia di uscire e non mi pesa fare anche 40 minuti di auto ogni volta
Io ho il problema opposto, sto troppo bene da sola 😅
Esattamente poi come si dice meglio soli che maleaccoppagnati
Io avevo imparato, per vicissitudini della vita, a stare sola ed a starci bene... Stavo bene con me stessa.
Da qualche anno a questa parte, tuttavia, non mi riesce più.
Non so più stare sola.
Non voglio starci e non ci sto nemmeno più bene come un tempo, ma non so come rimediare a questo...
Naturalmente, ciò influisce sui miei rapporti interpersonali.
Accidenti, sono una vecchia solitaria e sono ancora viva, che gli psicologi stiamo solo guardando se stessi?
Allora la solitudine non è proprio un crimine... Ho come la sensazione che questo argomento sia visto come un tabù, qualcosa di proibito, invece secondo merita maggiore attenzione, quindi credo che ci starebbe qualche altro video di approfondimento...
La solitudine non è un crimine ma forse un tabù si.
Se sei un solitario pensano in molti che sei strano o che hai qualche rotella fuori posto. Se sei giovane e non ti unisci agli altri perché non ti riconosci nel loro comportamento ,allora è anche peggio.
Per me è strano cercare compagnia ad ogni costo. Se impari a stare bene solo con te stesso puoi dare agli altri di più e magari meglio.
Cmq di sicuro è un argomento che merita approfondimento.
@@scaccabarozzibarbara in fatto di stranezza, mi trovi una persona che sia normale in questo mondo, una sola...
Io sono giovane, c'ho 28 anni, e quando sono in gruppo preferisco star zitto e sentire gli argomenti di discussione e spesso mi dico: "Ma che ci faccio qui?"
Elementari, medie e superiori mai mi sono integrato con i miei compagni perché i loro interessi non erano i miei...
Alle medie una volta un "compagno" mi disse che a volte si vergognavano di essere mio amico, alle superiori qualcun altro mi dava del fallito... Solo all'Università ho conosciuto persone che adesso sono i miei migliori amici e uno di questi una volta mi ha detto che appena mi aveva conosciuto non avrebbe scommesso una sola lira su di me, pensava sarei stato uno di quelli che dopo un paio d'anni si sarebbe fermato...
Adesso che lavoro ho già ricevuto del caso anomalo...
È dura starsene per i fatti propri data la semplicità con cui si viene etichettati, ma a me va bene così, perché preferisco essere strano ma coerente con me stesso, piuttosto che lasciarmi corrompere dalla mediocrità, perché "è di moda fare questo", oppure "perché fanno tutti così"...
Mi permetto di aggiungere che ci sono stagioni della vita, o anche periodi di essa più o meno lunghi, in cui la solitudine può essere una scelta temporanea o anche una condizione transitoria, magari non deliberatamente scelta ma in cui ci si ritrova, malgrado non la si fosse cercata. Ciò che conta sono le risorse interiori con cui si vive questa situazione e la capacità di intravedere in essa opportunità di evoluzione personale.
Si stare in compagnia appaga moooltiiisssimmooo.tutti chattano x i...loro.quindi w la compagnia..che brutta cosa chattare..
Io non sono sola ho mio marito dentro di me
Diceva un vecchio motto: chi fa da sé, fa per tre
Io spesso esco da solo il venerdì o sabato sera e faccio vacanze da solo. Mi sento più libero. Poi cerco di conoscere nuova gente e dagli amici ritorno quando voglio
💙
In questo periodo della mia vita mi sento molto solo e triste. Ho 25 anni, sono nel pieno della mia giovinezza, dovrei essere felice e divertirmi ma la mattina non ho nemmeno la voglia di alzarmi dal letto. Non ho una ragazza e con i miei amici da una vita (9 anni di amicizia) con cui ho passato tanti bei momenti ho avuto una discussione e non abbiamo mai più riappacificato.
Perche' non cerchi nuovi amici, magari attraverso i tuoi hobby o interessi? Generalmente questo e' il modo migliore per conoscere nuove persone (e incontrare una ragazza).
@@3MinutiDiEvoluzione grazie ❤
Io ho rotto un'amicizia direi quasi fraterna dopo 12 anni. Facevamo tante cose insieme, ci sentivamo tutti i gg anche per ore. Ma non puoi barattare i tuoi principi o valori con la compagnia. Hai ragione: hai 25 anni e sei nel pieno della giovinezza!! Hai un'infinità di opportunità intorno, per conoscere nuove persone. Ti farai sicuramente nuovi amici. Col tempo si cambia, non c'è da meravigliarsi se non ti riconosci più in loro. Ora hai anche internet... Restare isolati è impossibile! Buona fortuna e goditi la tua bellissima età!
@@respectnature1895 hai colto perfettamente nel segno la mia situazione. Grazie per le parole mi sento molto meglio ❤
@@MrSms95 ho 20 anni più di te, a qualcosa serviranno!! 😂 Ti capisco perché ci sono passata... Sono sempre contenta se la mia esperienza può essere utile. Ciao!
Ormai mi è impossibile da quando sono diventata mamma 😂😂😂
Ottima osservazione... Da soli si aguzza l'ingegno mentre il gruppo cerca piú spesso il "consenso". Io aggiungerei che il rischio piú grave per chi vuole o resta solo... sono i gruppi o almeno i "duali" (coppie) che hanno una forza maggiore di FAGOCITARE il solo o la sola. Il solo ha gradi di solitudine comunque variabili... con continue possibilità di essere inglobato in gruppi umani che possono INCOLLARE a se il solo in modo piú o meno intenso. Poi ci sono peró i gruppi soli o le coppie sole quando diventano troppo unicefali pur essendo in piú di uno. Certi pesci fanno uguale... sono alle volte soli e alle volte in gruppo. Solo i gatti, gli orsi, le aquile etc. sono esseri meno gregari.
Si sta bene da soli solo quando si sta in compagnia.
convivo in solitudine da tempo, non per mia scelta ,inizialmente ci stavo male poi col tempo ho imparato molte cose ho superato alcune paure, la notte non riuscivo a dormire perché sola i casa abbastanza grande ,da premettere che non sono sola .
Dipende molto dalla propria personalità, c'è chi sta bene quando sta da solo e si concentra su se stesso e chi a bisogno di passare la maggior parte del tempo a contatto con altre persone.
Salve,sono nuovamente qui per cercare un supporto psicologico, e di capire come fare per uscire da una situazione di stallo, che dura ormai da anni,sto buttando via la mia esistenza,mi sono ritirato dalla vita sociale in età adolescenziale, non ho esperienze di nessun tipo, per fare un esempio, è come se tutti questi anni li ho trascorsi dentro una camera in"coma vegetativo"restando senza contatti esterni di tipo sociale, rinunciando alla vita e alle opportunità che la vita stessa offre. Adesso mi ritrovo a non sapere da che parte devo cominciare,il non sapere come integrarmi nel mondo del lavoro,delle amicizie e della sfera sentimentale. "vivere" in questo modo mi crea parecchi disfunzioni ormonali, disturbi psicosomatici,disturbi del sonno,e altro ancora. Sono consapevole che non posso continuare a "vivere"in questo modo, perché è una tortura sia dell'anima che del corpo.
Ciao, fatti forza! Fossi in te inizierei a coltivare un hobby che mi permetta di stare a contatto con la gente, magari uno sport o un corso di qualcosa. Inizia con poco, non prefissarti di incontrare 1000 amici ma almeno inizia ad interagire a conoscere persone ed aprirti piano piano. Non forzare le cose, ma allo stesso tempo abbi un approccio ATTIVO.
Se la situazione non migliora ovviamente consulta uno psicologo che possa aiutarti, ma non essere rinunaciatario, ci sono moltissime persone nella tua situazione. Forza!
@@3MinutiDiEvoluzione grazie per il supporto. Ci proverò, anzi,ci devo provare senza perdere altro tempo.
In parte sono anche io in questa situazione, se ti farebbe piacere discuterne anche in privato, fammi sapere! Magari ci si danno consigli e supporto a vicenda (anche se quello dell'amministratore devo dire che è già ottimo)