Se esistessero infiniti mondi in cui esistono infinite copie di noi stessi e nei quali si realizzano infinite possibilità, come la scienza sembra suggerire, avrebbe ancora un senso credere? E se questo infinito non fosse spaziale, ma temporale, come suggeriva Nietzsche col suo Eterno Ritorno? Forse non avrebbe senso non solo la fede religiosa, ma persino credere che la vita abbia un senso, un significato. Oppure no... Esiste, insomma, il multiverso? Che cosa davvero dice la scienza in proposito? Qual è il confine tra scienza e filosofia? Domande di un certo "spessore", che facciamo a un ospite che spessore, di sicuro, ce l'ha: Amedeo Balbi.
Leibniz aveva già anticipato questa possibilità e lungi dall'escludere Dio ha l'effetto opposto perché il fatto che l'universo possa essere differente on milioni di modi differenti prova che l'universo è contingente, una serie per quanto infinita di enti contingenti non può spiegare sé stessa, occorre un essere necessario di per sé esistente che spieghi tutta questa contingenza. La scienza si basa sul principio di ragion sufficiente e Leibniz che lo elaborò mostrò che esso porta inevitabilmente a Dio. Per negare Dio, bisogna negare anche il principio di ragion sufficiente.
Sono domande molto profonde...per fare una similitudine: un conto è riuscire, da "semplici" mammiferi homo sapiens, a calcolare che la velocita massima possibile nell'universo (C) è di quasi 300.000 kilometri al secondo. Tutt'altra cosa è rispondere alla domanda: PERCHE PROPRIO QUEL VALORE?? SIamo ancora troppo "piccoli" e nonostante abbiamo gettato i nostri occhi a mliliardi di anni luce da noi la realtà è che sappiamo così poco...la faccenda del multiverso è scienza speculativa. Siamo ancora lontani dal poter comprendere cose così giganti/lontane/complesse che possiamo solo fare delle ipotesi!
Intanto vi saluto da questo Universo, precisamente dal Brasile, e ringrazio di questo incontro molto bello, un'apertura di orizzonte/i. Grazie... infinite...
Grazie Prof , proponendoci temi scientifici , ci fai spaziare sul rapporto tra fede e scienza, problema di grande attualità , sul quale è necessario riflettere
Molto belli i ragionamenti di unione di pezzettini come un puzzle della univeralita' della nostra esistenza. Fanno la continuita' di un progetto di grande immensa creazione.
Un video come questo é vitamina per il mio cervello. Ascoltandovi, mi sono usciti i seguenti pensieri: e se nulla fosse infinito ma noi diamo questa definizione a cose troppo grandi da misurare e comprendere?
Un’altra considerazione sulla matematica e leggi universali, io le vedo come cose inventate dagli umani per cercare di comprendere cose altrimenti incomprensibili e non come cose che esistono a prescindere.
Sono due problemi classici e molto dibattuti in filosofia: 1) l’esistenza o meno di un infinito attuale; 2) il dibatto tra platonici e naturalisti: scopriamo le idee (preesistenti) o le costruiamo noi con le nostre facoltà?
Due prof.come voi? Starei tutto il giorno a scuola! Balbi è incredibilmente preparato e adoro le sue astronavi di Star Trek sullo scaffale dietro.E di Bella prof. che dire? Bellissima prof. Insomma due grandi 💪🏼❤💫 Grazie! ☮️♾️
Per me Dio , è quel concetto che ci spinge alla conoscenza e che , arrivati ad un punto, c'è altro da sapere..un concetto che spinge ad andare verso un desiderio di sapere e che non finisce mai...
Prof grazie per la sua attività e grazie per aver confermato la mia idea: se non si conosce la fisica o meglio non si tiene conto della fisica non si può fare metafisica
Buongiorno ad entrambi Balbi e Bella - Prof.🤔La regola degli scacchi in cui la regina ha sostituito il grande elixir vale in tutti i multi versi o la noia per l' obsoleto ha indotto a modificare ulteriormente le possibilità di gioco?
Se qualcosa esiste nel nostro universo, allora deve esistere anche in tutti gli altri infinito universi ? Nella stessa forma oppure in forme diverse ? Grazie e complimenti per la qualità del video.
Jeff Zweerink of Reasons to Believe, writes: Whether the multiverse proves true or false substantially affects none of the fundamental Christian doctrines. For this reason, it is important for believers to differentiate between multiverse models that advocate strict naturalism and models that promote the Creator. Rather than raising a battle cry against the concept of the multiverse, or writing it off as unfounded anti-biblical nonsense, it would behoove Christians to understand why people (scientists and others) find multiverse such an attractive explanation for the observable universe. (Who’s Afraid of the Multiverse, pg.49-50, emphasis original)
Davvero una delle migliori live di sempre! Un tema davvero interessante. Spero di non disturbare, tuttavia avevo una domanda "teologica" a cui tengo particolarmente. Posto che (se ho capito bene) l'eterno ritorno è incompatibile con l'unicità di Cristo (nonché con il fatto che l'universo ha avuto un punto di inizio), il multiverso è come concetto compatibile con l'unicità di Cristo? Se sì, come? Grazie.
Ciao, NonsoloTrek. Grazie. Come avrai capito dal video, ci sono molti diversi modi di concepire e pensare il multiverso. Diciamo, per essere sintetici, che alcuni modelli sono compatibili e altri no. In definitiva: non è il multiverso in sé il problema, ma quei modelli di multiverso che compromettono la libertà umana. In essi non avrebbe alcun senso nessuna "storia della salvezza".
Scusi se colgo un'occasione sbagliata, ma sarebbe possibile avere una sua lezione sulla profezia di Daniele? È sempre un piacere ascoltarla oltre che istruttivo ... ♥️
Siete due menti eccelse!!!Ho seguito in differita!! Complimenti davvero per questa live!!! In mezzo a tanta mediocrità di oggi, in cui gente senza preparazione e conoscenza si innalza, sul podio della scienza della strada caratterizzata da profonda ignoranza e da una follia di scemenze, siete un ricco patrimonio da preservare per la mente e per il cuore!!! Fate venire voglia di rimettersi a studiare!! Caro prof ti seguo sempre, anche se, in differita e non commento molto!!!Mi piace imparare da chi ne sa più di me!!! Il mondo è pieno di misteri, forse la fede e la scienza ci aiutano a capirli in modo differente. Secondo me camminano fianco a fianco:scienza e religione non devono farsi la guerra. Voi siete un esempio bellissimo di questo!! Seguo anche il Prof. Balbi, con molto interesse!!! Un abbraccio a tutti!!!
Leibniz: teodicea, il mito del palazzo dei destini. Secondo Leibniz, il nostro mondo prima di diventare reale è in una dimensione virtuale dove tutti i mondi sono possibili. Tra tutti i mondi virtuali, viene promosso all'esistenza, solo il più armonioso, il migliore tra i mondi possibili. Laibniz non poteva disporre delle attuali conoscenze, ma oggi sicuramente potrebbe affermare che nella dimensione quantistica tutte le opzioni sono virtualmente possibili, ma poi attraverso il collasso della funzione d'onda, ne viene manifestato solo uno, quello più compatibile con l'armonia tra osservatore e osservato.
Conversazione memorabile tra due interlocutori di grande capacità comunicativa. Il "Grazie infinite" del Prof chiude efficacemente la conversazione in tutto il multiverso. 😁
L' intuizione ,per quanto spiccata ,non tutela da errori ma dalla consapevolezza di poterli superare. Come si spiega però, il pericolo di morte, ripetuto ed evitato per un soffio o una coincidenza ? { In più situazioni di stile di vita,quindi non dipende dal comportamentismo modificato . Da cosa allora? Me lo chiedo spesso , ditemi una probabilità ..} grazie e buongiorno.
Questi multiversi sono comunicanti? Possono esserlo? Ma se il nostro Universo è in continua espansione e in teoria lo sono anche gli altri, potrebbero addirittura attraversarsi? Come si concilia l'espansione dell'universo con l'esistenza del Multiverso?
Penso che uno dei problemi dei concetti che riguardano sia la ciclicità, il ricompiersi delle cose, insito nelle teorie dei Big Bang periodici,per cui l'Universo si crea e si ricrea "periodicamente",ma ancor più nella teoria del Multiverso (i),sia, secondo la concezione, la spiegazione che ne diamo filosoficamente, quello del Senso (filosofico,esistenziale,religioso)di tutto questo ;mi rendo conto che la nostra conoscenza molto limitata e senza prove empiriche,sulla base di congetture può solo tentare di capire in modo approssimativo, sperando che in un futuro si possano avere più elementi validi....
C'è !....esiste la velocità illimitata del tempo a noi ancora sconosciuta!!!potremmo spaziare nell'universo visibile soltanto se ce lo meritassimo e riconoscendo Dio Padre Creatore di tutto!
Cosa intendi con velocità "illimitata" del tempo? Che trascorre ad una velocità infinita? Occhio perché si evincono lacune sulla relatività generale! Inoltre affermi di aver postulato una teoria, per essere tale dovrebbe essere costituita da una descrizione teorica ed una matematica. È liberissimo di mostrare tali descrizioni...se ci sono.
Però se uno sta argomentando non dovresti interrompere in continuazione, è molto fastidioso, la battuta va bene alla fine del concetto, non mentre uno spiega
Ho sentito recentemente una ipotesi teorica, seconda la quale i multiversi siano universi adiacenti al nostro, e che è possibile che ci siano dei "gate" di accesso tra l'uno e l'altro (per esempio costituiti dai buchi neri )... Chissà forse questo potrebbe rimettere in discussione l'affermazione piuttosto categorica di Balbi ,secondo la quale non vi accederemo mai ! Grazie comunque per il video molto interessante.
Se lo scienziato non si lascia sopraffare dal suo sapere scientifico, è il più indicato a porse la domanda su Dio, proprio per tutte le perfezione che viene a conoscenza, nell'universo visibile e invisibile.
Perché non si può andare oltre la conoscenza del nostro universo? La luce è un troppo lenta rispetto all' espansione dello spazio? Oppure i telescopi sono limitati per tali distanze?
La prima, ma detta meglio: la luce è più lenta dell'espansione dell'universo conosciuto. Anche coi migliori telescopi non riusciamo a vedere "oltre l'orizzonte". Siamo, di fatto, in una "bolla".
Potrebbe essere che l'espansione del nostro universo sia dovuta all'attrazione gravitazionale di un altro universo a noi "prossimo" e molto più grande del nostro ?
L'espansione è dovuta all'energia oscura, che si contrappone alla forza di gravità (che poi una forza non è). Questa è attualmente l'ipotesi più accreditata. Un'altra ipotesi è che il nostro universo osservabile abbia finito la sua espansione ed il resto dell'Universo presenti ancora il fenomeno dell'inflazione.
Perché considerare solo il finito o l'infinito? Non potrebbe essere che il multiverso sia invece indefinito ovvero costituito da una serie indefinita di universi?
Interessante fonte di stimoli mentali. Se il nostro universo ha, per esempio, 10⁸⁰ atomi, ha un numero enorme, ma non infinito, di atomi. Se il multiverso è 32:48 la somma di tutti gli universi, allora ha un numero infinito di atomi. Il rapporto tra il numero di atomi del multiverso e il numero degli atomi di un universo, quale che sia, ha sempre lo stesso valore. Ne deriva che nel multiverso possono esistere infiniti universi con atomi diversi per numero e per forme di aggregazione ? Quindi infiniti universi differenti ? Scusate ma a questo punto, alla Fantocci, "mi si intreccino i diti" !😂
La finitezza è una necessità evolutiva come la morte è una necessità biologica. Una parvenza di infinito sta nella difficoltà del numerare il ripetersi e succedersi delle continue transitorietà. Questo è quello che possiamo verosimilmente concludere alla luce di ciò che, ad oggi, comprendiamo.
Il cuore emana onde elettromagnetiche, i miei elettroni vibrano ai nomi di Tesla, Newton, e al Grande Fisico vivente Faggin. Tutti e 3 credenti. Gli Atei possono vivere senza Dio, ma .....
Forse sono le idee su Dio, quelle sulle quali ci confrontiamo e ci scontriamo e dovremmo ormai aver imparato che quando le idee umane diventano o combattono per 'essere Dio', finisce sempre a botte da orbi! Se poi osserviamo la similitudine tra le parole 'idea' e 'Dio'........ Allo stesso tempo, come sottolinea Giuliana Conforto, nessuno, nemmeno i sacerdoti delle varie credenze, sa cosa sia la Vita. Purtuttavia, ci auto-definiamo sapiens-sapiens e non facciamo altro che combattere tra di noi, coinvolgendo ogni creatura vivente nelle umane competizioni all'ultimo sangue: dicono che ci siano 50 guerre attive attualmente nel mondo e l'industria bellica è una delle più floride, politicamente influenti la finanza, la cultura, la cosiddetta spiritualità, la stessa forma piramidale e iper-piramidale delle nostre società. Così come gli dei, le idee dominanti competono tra loro e sembrano riflettere forma e sostanza dell'intenzione profonda dichiarata espressamente nella forma psico-sociale piramidale e iper-miramidale, cioè competere fino a rimanere 'unici' 'i soli'. Ma sembra proprio una strada sbagliata! La Vita non funziona così! La Vita riesce a esprimere la massima unità nella massima diversità e interconnessione possibile. La forza e l'intelligenza della Vita non sembrano proprio dipendere la processi riduttivi e nichilisti. Abbiamo preso una strada sbagliata?
Il concetto di eterno va di pari passo col concetto di infinito, ad oggi non mi pare ci siano misure che vadano a calcolare l infinito, la velocità della luce é finita, l effetto del campo gravitazionale é finito, la massa dei buchi neri é stimata ma cmq finita, l espansione dell universo é calcolata in velocità finita, quindi purtroppo credo che a oggi realmente il concetto di infinito sia soltanto una mera speculazione o appartenente ad una realtà che mai potremmo comprendere appieno per definizione stessa del concetto.
Mentre la teoria che immagina altri universi paralleli potrebbe avere un senso, quella che teorizza la presenza di tutte le possibili infinite combinazioni per dirla alla Fantozzi è una cagata pazzesca, perché, se fosse vera, dovremmo avere anche una serie infinita di universi in cui, come possibilità, ciascuno universo è UNICO, il che distrugge la teoria di partenza.
da un certo punto di vista questa piega della scienza verso la filosofia è molto democratica. Una volta per entrare nel dibattito si doveva disporre di buone conoscenze, matematiche e non, di esperienza, e anche di frequentazione e comprensione degli aggiornamenti scientifici. Oggi, con questa rivalutazione dell' "ideachepassaperlatesta", che è poi l'autoreferenza della filosofia ognuno può sparare la sua minkiata su qualsiasi materia.
@@Bellaprof Sarà pure cinica, ma descrive perfettamente la realtà attuale della situazione. Per elaborare pensieri che in teoria descrivano l'Universo, devo prima conoscerne le basi fisiche/matematiche altrimenti si rischia di commettere figure barbine.
Un credente che davvero crede in una entità creatrice è del tutto evidente che crede automaticamente in un essere che proviene da un altro universo. - Infatti esso, se ha creato questo, è assolutamente incontestabile che proveniva "prima" e "dall'esterno" della sua presunta creazione (ammesso e non concesso che i termini "prima" e "fuori" abbiano un senso nel caso dell'universo che conosciamo). - Questo fatto incontestabile (per chi ha fede in un creatore) dimostra al 100% che esiste il multiverso ossia almeno due universi...il suo e il nostro !! - Ma se ne esistono almeno due allora possiamo negare ragionevolmente che ne esistano un numero indefinito di altri ? - Ovvio che in uno scenario di virtualmente infinite possibilità prima o poi doveva esserci anche la certezza al 100% che pure la nostra esistenza sarebbe emersa, a prescindere dalla sua improbabilità dettata dalla incredibile complessità delle condizioni necessarie o "fine tuning" come da molti definito. - Personalmente penso che il multiverso sia una certezza anche senza per forza credere in esseri magici e soprannaturali. Magari dio è solo un nerd che ha creato una simulazione estremamente avanzata e noi viviamo in una illusione...chi può dirlo ?
Diciamo che bisognerebbe dividere la scienza fra teorie realizzabili e teorie impossibili. Mi spiego: tecnicamente se gli atomi di una sedia si disponessero in una determinato modo essa potrebbe librarsi in volo; cioè teoricamente è possibile ma non accadrà mai. Stessa cosa per trapassare in muri, teoricamente sarebbe possibile se tutti gli atomi di entrambi i soggetti si mettessero in modo da consentire il passaggio fra di loro ma questo non è possibile. Quindi anche se i multiversi sono affascinanti e potrebbero esistere non dovremmo esserne preoccupati/interessati. Non perché non se ne possa parlare ma perché diventa un discorso senza un piano fattuale.
Non è che non è possibile, è altamente improbabile. Se ti dicessi che quando accendi una lampadina i fotoni di cui è composta la luce possono in realtà prima di giungere a te, fare più orbite intorno a Venere? Non è impossibile, è talmente improbabile che invece seguiranno la traiettoria più breve per giungere a te, che occhio non è una retta ma una geodetica.
@@xxblackidroxx2585 ma è quello che ho detto nel mio commento: se facciamo il gioco delle parole tutto è possibile ma il fatto che ci sia una probabilità su un miliardo di trilioni rende il fatto irrilevante perché il fenomeno non esisterà mai mentre sì, il noumeno esiste.
Ma il libero arbitrio non è un concetto filosofico ed anche "assolutamente" Relativo? MI spiego: il libero arbitrio è inoltre progressivo, e va in funzione della comprensione della natura (umana ed universale): più una persona è indietro nella comprensione, più il suo libero arbitrio gli apparrà reale. Più una persona è evoluta (in senso di comprensione fisica, filosofica ecc) allora più il libero arbitrio per lui perde di significato, poichè sta comprendendo quale sarà il sentiero più probabile per la sua esistenza (linee temporali) e con questo l'ineluttabilità della sua realizzazione. (fare scelte che andrebbero contro questa tendenza non farebbero altro che ritardare una loro realizzazione invece ormai certa ed inevitabile). Aiuto!
Matteo 11:25 In quel tempo Gesù prese a dire: «Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli.
Gesù aveva SOLO un tonaca come vestito (e nemmeno era sua ma donata) NON aveva nulla di nulla e mangiava un pò di pane e pesce sempre avuti in dono. COME mai Cardinali Papi e tanti così detti credenti che vanno in chiesa sono ricoperti di gioielli ori e pellicce ?? Come mai hanno spesso macchine costose rolex e molti appartamenti ?? NON lo sanno che per andare in paradiso devono SPOGLIARSI di TUTTO e dare TUTTO in carità ?? Non lo sanno che avere proprietà ed armi per difenderle è contro tutto quello detto da Gesù ?? NON lo sanno che andare in chiesa e farsi il segno della croce NON gli servirà a un NIENTE di NIENTE ???
Più cerchi e più trovi ma trovi sempre la stessa cosa(plus sa change plus c’est la meme chose). Però è bello sentire i mie due favoriti RUclipsrs. Se ci sono molti universi Ciò implica l’esistenza di altre divinità in competizione fra loro per spazio nell’infinito? Se c’è un Dio c’è la possibilità che c’è ne siano altri (Iddio mi perdoni).
@@Bellaprof Che autorità avrebbe costui per affermare ciò? È insensato dire che dio è reale. Non ne abbiamo le prove, né per confermare né per smentire. Quindi è ipocrita affermare con certezza che esiste. D'altronde non siamo certi neanche dello stato di cose reali come le particelle ad esempio, ed addirittura qualcuno si fa il grosso di turno dicendo che dio è reale. Assurdo.
1:01:00.... il libero arbitro creerebbe un bivio, ma sembrate ignorare totalmente il riequilibrio ove possibile. Pensare che una biforcazione sia solo temporanea all'interno di una linea di verso, è pacifico. 1:14:00.... è possibile che tutto sia nei "livelli", negli "strati temporali" che delineano l'ampiezza della deflessione gravitazionale o delle deflessioni gravitazionali ancor e maggiormente influenti?... io credo che passiamo di volta in volta all'interno degli universi possibili come entità singola... è il nostro spostarci nel tempo con relazione quadridimensionale.
Onestamente penso che vi siano come dire , non livelli di comprensione intellegibile e trascendente differente , nel senso piu ampio ciò che è destituito e afferente , in sè , è pur sempre la dinamica o la direzione omniteologica e semantica , piu che intersoggettiva e comunale , si potrebbe intenderla e differenziarla come indistinzione mitica.
Perdonami Prof, ma il fatto che l'universo (o gli Universi) possano ripetersi ciclicamente non è affatto "a caso" o senza senso come ritieni...è proprio il contrario scusami, solo così le anime possono acquisire sempre più consapevolezza, ora evolutivamente nella spirale ascendente, ora involutivamente verso il "basso", non solo HA SENSO, ha PIÙ senso
Balbi fa l'esempio della teiera di Russell e dice: "Russell afferma che è possibile che ci sia una teiera che orbita nello spazio, effettivamente non possiamo escludere che sia cosi, ma questo non significa che siamo anche spinti a credere che sia così e soprattutto, nel momento in cui qualcuno dovesse dire che c'è la teiera che orbita da qualche parte nello spazio poi dovrebbe anche portare le prove, non basta dire non posso escludere che sia così. Si è vero non possiamo escluderlo, ma il fatto che non puoi escluderlo non mi spinge a credere che sia così, ammenochè non si portano le prove oggettive".
@@credetemi7254 Come ha detto Balbi: se uno sostiene che è possibile che nello spazio orbiti una teiera, allora deve portare le prove, non basta affermarlo o crederci. Secondo lei chi fino ad oggi è riuscito a dimostrare l'esistenza della teiera??
@@ColombaNapoletana Ovviamente nessuno, giacchè è assolutamente assurdo che una teiera giri nello spazio. A meno che non sia un macchinario umano che assomiglia ad una teiera.
@@credetemi7254 Ha detto bene, "e assurdo". Ora, non le sembra ugualmente assurdo credere che esista un Dio? E chi ha mai portato prove della sua esistenza?
Purtroppo sono e (penso) sarò agnostico, ma ho apprezzato il modo di fare nel video, nonostante, ripeto, non potrei mai essere religioso, men ché meno cattolico
Minuto 60. Nelle infinite diramazioni fai infinite scelte e non si può decidere quale sia migliore o più reale. Ok. Ma in quale diramazione sei il te reale?
@@gaabrius onestamente, la trovo una cosa talmente campata in aria che non mi da tutta questa emozione... confondere il possibile col reale e l'ipotetico col necessario ci porta a troppe assurdità.
Identifica il numero di anime in questo universo e scoprirai quanti universi ci sono. Ovviamente il numero è variabile in quanto al variare del tempo varia il numero di anime..🤷
Salve Prof. Non ricordo dove ho iniziato a scrivere dell'Esperimento immaginario,prendendo un cubo,un piccolo cubo di Spazio,10cm x lato per studiarlo meglio. volevo aggiungere qualcosa per Balbi che è sveglio.volevo incuriosirlo ma...se riuscissi a farlo ridere,sarebbe già una Vittoria. eheh.
@@davidedelcorso5019 hai detto di preferire la filosofia di Gesù. La preferenza è gusto e come detto, sui gusti non si discute, ad ognuno i propri. Probabilmente non conosco bene Gesù, però mi sembra che tu abbia una idea sbagliata di Gesù. Poi non è una filosofia contro un'altra. Ho sostenuto che, a differenza di quanto viene raccontato, la filosofia non nasce prima della scienza. Non c'è una sola prova che la filosofia nasca prima della scienza. Buon sabato.
@@davidedelcorso5019 peccato che la filosofia di gesù non descrive assolutamente nulla dell'Universo in cui ti trovi, al contrario della fisica e per estensione della matematica. Comunque sei liberissimo di credere nella filosofia che ritieni più giusta.
@@davidedelcorso5019 Visto? Ti sei smentito da solo. Hai detto che la scienza osserva e spiega i fenomeni, a questo punto che bisogno c'è di una filosofia che le interpreta? Per far ciò la natura dovrebbe agire secondo una logica. Ahimè non è così, la natura agisce e basta. Eh prima di controbattere su questo, ti consiglio di informarti di più.
Perché, la fisica non è forse anch’essa un’invenzione dell’uomo? Solo che una (la fisica) riesce a spiegare razionalmente la realtà, l’altra (Dio) la ‘spiega’ irrazionalmente.
Stephen Hawking (may he Rest In Peace) dopo la sua partenza non ci ha mandato una cartolina per farci sapere dove e’ e come si trova dopo tanto lavoro.
SECONDO ME X CREDERE O NO SE ESISTE UN DIO DEVI AVERE SOLAMENTE UNA GRANDE FEDE ... MA SE NON HAI LA FEDE NON POTRAI CREDERE CHE ESISTA UN CREATORE... PENSO CHE QUESTA SIA LA RISPOSTA PIÙ GIUSTA... X CREDERE IN DIO HO HAI FEDE O NON CE L'HAI E SE NON CE L'HAI NON POTRAI MAI CREDERE PERCHÉ NON HAI LA GIUSTA VISIONE DELLE COSE...
Il Male Assoluto,nelle sue espressioni piu' atroci e disumane, e' inconciliabile con la presenza di un Dio Onnipotente ed Infinitamente Buono,come ci viene descritto dalle religioni storiche,"rivelate"(Cristianesimo,Ebraismo,Islam).Ora,il primo esiste da sempre nella storia dell'uomo ( e' un dato incontestabile!): cio' esclude il secondo. La questione del libero arbitrio rientra nella conclusione suddetta: quale Dio onnipotente ed infinitamente buono avrebbe potuto concederlo,sapendo benissimo che ne avremmo fatto un uso mostruoso? Ovviamente,circa l'esistenza di un possibile Creatore dell'Universo,in senso laico, attualmente non vi e' risposta certa ( agnosticismo laico in senso debole).I miei rispetti.
@@sinusiridum551 - Dio, proprio perché è amore, rispetta la nostra libertà di decidere, ma alla fine, anche lui sarà libero di decidere secondo la sua giustizia.
@@piladepirola3631 mi perdoni: lei insegnerebbe ad una persona l'uso di un'arma,sapendo benissimo che la utilizzerebbe per uccidere innocenti? Infine: se lei avesse la facolta' di evitare la morte di un innocente,interverrebbe o volgerebbe lo sguardo altrove? Mi scuso per averla importunata,desideravo solo esprimerle le mie ragioni...poi,naturalmente,ognuno puo pensarla,appunto,"come crede", ci mancherebbe!....
@@sinusiridum551 - Non mi risulta che Dio abbia dato armi a qualcuno per uccidere degli innocenti, se mai, quando l'ha fatto, è stato per punire dei colpevoli. Per quanto riguarda intervenire o meno, certo che interverrei. Ma se dice questo riguardo a Dio e a Gesù, le ricordo le sue parole " Poiché iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo Unigenito Figliuolo, affinché chiunque creda in lui non perisca, ma abbia vita eterna" (Giovanni 3.16).
@@piladepirola3631 non mi sono spiegato: se lei come persona non metterebbe un' arma in mani assassine,a maggior ragione Dio non avrebbe dovuto concedere al genere umano il libero arbitrio,sapendo come lo avrebbe utilizzato! Ancora,,se lei avesse facolta di salvare qualcuno,a maggior ragione un Dio onnipotenre ed infinitamente buono....La ringrazio per l'attenzione che mi ha concessa!
Secondo me non siete ne filosofi,ne scienziati,solo dei superficiali. Innanzitutto dovreste determinare il concetto di filosofia. Non e' il sapere,ma sapere di essere. Che cos'e' l'essere? Ognuno il proprio metro di giudizio. Ipotizziamo che in questa vita vi troviate ad essere testimoni di un reato, nella prossima vittime o giudici ecc.. Quale sarebbe il vostro approccio al ruolo da voi rivestito? Che tipo di scelta fareste? Considerando tutte le varianti, come conflitto d'interessi, minacce, tangenti, scandali minacciati di emergere ecc.. Qui entra in gioco la filosofia, la consapevolezza di essere e quindi agire di conseguenza. Il filo conduttore oltre il libero arbitrio. Quante volte gente che sapeva ha taciuto, gente che ha visto ha poi negato ecc.. ecc.. ecc.. DIO c'entra eccome. Sono le possibilita' che le vite alternative e successive danno all'essere la possibilita' di crescere oppure annientarsi. L'essere non e' eterno,ma si replica nei vari vissuti fino a scomparire, perche' nel suo libero arbitrio che e' poi il suo spazio,raggio d'azione, risulta essere immeritevole d'esistere. Invece di ridicolizzare DIO e la vita, preoccupatevi di viverla come dovete, perche' al prossimo giro, non sarete cosi' fortunati.
Osservazione intelligente, d'altronde per descrivere e comprendere completamente un sistema/fenomeno dobbiamo prima conoscerne l'infinitamente piccolo.
Devi specificare quale dio !! Esistono oltre 200 religioni e tutte inventate da uomini col terrore della morte e di cosa ci sarebbe dopo !! Poveri ignavi !!
Mi chiedo.... Non volendo entrare nel merito filosofico ne scientifico ne religioso ne matematico, ma non vi sembra più concreto ammettere che esiste una creazione, e quindi che nulla è, ed è stato lasciato al caso?
Quante chiacchiere al vento. Quando siete dinanzi a una sedia ad esempio la chiamate sedia, tutti sono d'accordo che è una sedia, ameno che uno no e fuori di testa. Perché allora tante opinioni, teorie differenti? Evidentemente c'è confusione, tanta confusione nellosservare ciò che ci circonda , tanto che persino i fatti sono subordinati alle opinioni. Tutto questo viene chiamata normalità!
Se esistessero infiniti mondi in cui esistono infinite copie di noi stessi e nei quali si realizzano infinite possibilità, come la scienza sembra suggerire, avrebbe ancora un senso credere? E se questo infinito non fosse spaziale, ma temporale, come suggeriva Nietzsche col suo Eterno Ritorno? Forse non avrebbe senso non solo la fede religiosa, ma persino credere che la vita abbia un senso, un significato. Oppure no... Esiste, insomma, il multiverso? Che cosa davvero dice la scienza in proposito? Qual è il confine tra scienza e filosofia? Domande di un certo "spessore", che facciamo a un ospite che spessore, di sicuro, ce l'ha: Amedeo Balbi.
Leibniz aveva già anticipato questa possibilità e lungi dall'escludere Dio ha l'effetto opposto perché il fatto che l'universo possa essere differente on milioni di modi differenti prova che l'universo è contingente, una serie per quanto infinita di enti contingenti non può spiegare sé stessa, occorre un essere necessario di per sé esistente che spieghi tutta questa contingenza. La scienza si basa sul principio di ragion sufficiente e Leibniz che lo elaborò mostrò che esso porta inevitabilmente a Dio. Per negare Dio, bisogna negare anche il principio di ragion sufficiente.
Il multiverso non esiste. Non è scienza perché si parla di supposizioni. Nietzsche era un massone e non c'è altro da aggiungere sul suo pensiero.
Bhè se esistessero infiniti universi etc, bisognerebbe sempre vedere quale Dio escludere dato che non tutt quelli adorati potrebbero essere possibili.
Sono domande molto profonde...per fare una similitudine: un conto è riuscire, da "semplici" mammiferi homo sapiens, a calcolare che la velocita massima possibile nell'universo (C) è di quasi 300.000 kilometri al secondo. Tutt'altra cosa è rispondere alla domanda: PERCHE PROPRIO QUEL VALORE??
SIamo ancora troppo "piccoli" e nonostante abbiamo gettato i nostri occhi a mliliardi di anni luce da noi la realtà è che sappiamo così poco...la faccenda del multiverso è scienza speculativa. Siamo ancora lontani dal poter comprendere cose così giganti/lontane/complesse che possiamo solo fare delle ipotesi!
@@1982AntonioC L'unica spiegazione logica è Dio.
Amedeo Balbi lo ascolterei per ore. Grazie per questa live.
Intanto vi saluto da questo Universo, precisamente dal Brasile, e ringrazio di questo incontro molto bello, un'apertura di orizzonte/i. Grazie... infinite...
Grazie Prof. Ospite d'eccellenza. Libero arbitrio...impegnativo anche per un credente.
Due persone incredibili, faccio il 5 ed ho visto degli ottimi spunti tra filosofia e scienza, molto interessanti da portare all esame, complimenti
Grazie Prof , proponendoci temi scientifici , ci fai spaziare sul rapporto tra fede e scienza, problema di grande attualità , sul quale è necessario riflettere
Bravissimo Balbi, come sempre!
Il prof. esprime certamente il meglio in argomenti teologici.
Molto belli i ragionamenti di unione di pezzettini come un puzzle della univeralita' della nostra esistenza. Fanno la continuita' di un progetto di grande immensa creazione.
Video veramente interessante, roba rara in rete. Bravi entrambi! 👏🏻👏🏻👏🏻
Fare una sintesi tra scienza teologia e filo sofia mi sembra una ottima idea. Bravi, complimenti. Per me sono un tutto-uno.
Tanti tanti complimenti Prof. Una live bellissima!
Bellissima chiacchierata.
Le continue interruzioni nel pieno del discorso di Balbi disturbano tantissimo
Soprattutto le risate sguaiate... e immotivate...!
Un video come questo é vitamina per il mio cervello. Ascoltandovi, mi sono usciti i seguenti pensieri: e se nulla fosse infinito ma noi diamo questa definizione a cose troppo grandi da misurare e comprendere?
Un’altra considerazione sulla matematica e leggi universali, io le vedo come cose inventate dagli umani per cercare di comprendere cose altrimenti incomprensibili e non come cose che esistono a prescindere.
Sono due problemi classici e molto dibattuti in filosofia: 1) l’esistenza o meno di un infinito attuale; 2) il dibatto tra platonici e naturalisti: scopriamo le idee (preesistenti) o le costruiamo noi con le nostre facoltà?
Splendidi entrambi ,davvero.
Due prof.come voi? Starei tutto il giorno a scuola! Balbi è incredibilmente preparato e adoro le sue astronavi di Star Trek sullo scaffale dietro.E di Bella prof. che dire? Bellissima prof. Insomma due grandi 💪🏼❤💫 Grazie! ☮️♾️
I modelli matematici descrivono la Realtà ma non sono la Realtà.
Grandissima frase
Per me Dio , è
quel concetto che ci spinge alla conoscenza e che , arrivati ad un punto, c'è altro da sapere..un concetto che spinge ad andare verso un desiderio di sapere e che non finisce mai...
Il più grande interrogativo della storia dell'umanità è: perché RUclips mi consente di mettere solo un like a questo video?
Tutto, ma veramente tutto, estremamente interessante. Tutto meno le risate sguaiate... e immotivate!
Prof grazie per la sua attività e grazie per aver confermato la mia idea: se non si conosce la fisica o meglio non si tiene conto della fisica non si può fare metafisica
Buongiorno ad entrambi Balbi e Bella - Prof.🤔La regola degli scacchi in cui la regina ha sostituito il grande elixir vale in tutti i multi versi o la noia per l' obsoleto ha indotto a modificare ulteriormente le possibilità di gioco?
Sono rimasto super colpito dell'intelligenza delle risposte di Amedeo Balbi. Complimenti
Il prof Balbi è fantastico, consiglio i suoi libri se non li hai già letti
Discussione molto interessante, sto seguendo in differita!
Grazie per il contenuto .. prof Amedeo è un idolo...vorrei fosse mio zio per chiacchierare insieme alle grigliate di famiglia
Se qualcosa esiste nel nostro universo, allora deve esistere anche in tutti gli altri infinito universi ? Nella stessa forma oppure in forme diverse ? Grazie e complimenti per la qualità del video.
splendida discussione
Jeff Zweerink of Reasons to Believe, writes:
Whether the multiverse proves true or false substantially affects none of the fundamental Christian doctrines. For this reason, it is important for believers to differentiate between multiverse models that advocate strict naturalism and models that promote the Creator. Rather than raising a battle cry against the concept of the multiverse, or writing it off as unfounded anti-biblical nonsense, it would behoove Christians to understand why people (scientists and others) find multiverse such an attractive explanation for the observable universe. (Who’s Afraid of the Multiverse, pg.49-50, emphasis original)
Davvero una delle migliori live di sempre! Un tema davvero interessante. Spero di non disturbare, tuttavia avevo una domanda "teologica" a cui tengo particolarmente. Posto che (se ho capito bene) l'eterno ritorno è incompatibile con l'unicità di Cristo (nonché con il fatto che l'universo ha avuto un punto di inizio), il multiverso è come concetto compatibile con l'unicità di Cristo? Se sì, come? Grazie.
Ciao, NonsoloTrek. Grazie. Come avrai capito dal video, ci sono molti diversi modi di concepire e pensare il multiverso. Diciamo, per essere sintetici, che alcuni modelli sono compatibili e altri no. In definitiva: non è il multiverso in sé il problema, ma quei modelli di multiverso che compromettono la libertà umana. In essi non avrebbe alcun senso nessuna "storia della salvezza".
@@Bellaprof Grazie mille per la risposta, che unita a quanto detto nel video mi risulta molto chiarificante, davvero! :)
La teologia non è una scienza, non c'entra nulla con la fisica.
Siete due GRANDI.
AS
Bravi davvero🙂
Scusi se colgo un'occasione sbagliata, ma sarebbe possibile avere una sua lezione sulla profezia di Daniele?
È sempre un piacere ascoltarla oltre che istruttivo ... ♥️
Se c'è una regola c'è qualcuno che l'ha detta? Che discorsi magnifici che avete fatto?
Siete due menti eccelse!!!Ho seguito in differita!! Complimenti davvero per questa live!!! In mezzo a tanta mediocrità di oggi, in cui gente senza preparazione e conoscenza si innalza, sul podio della scienza della strada caratterizzata da profonda ignoranza e da una follia di scemenze, siete un ricco patrimonio da preservare per la mente e per il cuore!!! Fate venire voglia di rimettersi a studiare!! Caro prof ti seguo sempre, anche se, in differita e non commento molto!!!Mi piace imparare da chi ne sa più di me!!! Il mondo è pieno di misteri, forse la fede e la scienza ci aiutano a capirli in modo differente. Secondo me camminano fianco a fianco:scienza e religione non devono farsi la guerra. Voi siete un esempio bellissimo di questo!! Seguo anche il Prof. Balbi, con molto interesse!!! Un abbraccio a tutti!!!
Leibniz: teodicea, il mito del palazzo dei destini. Secondo Leibniz, il nostro mondo prima di diventare reale è in una dimensione virtuale dove tutti i mondi sono possibili. Tra tutti i mondi virtuali, viene promosso all'esistenza, solo il più armonioso, il migliore tra i mondi possibili. Laibniz non poteva disporre delle attuali conoscenze, ma oggi sicuramente potrebbe affermare che nella dimensione quantistica tutte le opzioni sono virtualmente possibili, ma poi attraverso il collasso della funzione d'onda, ne viene manifestato solo uno, quello più compatibile con l'armonia tra osservatore e osservato.
Bello!
Ma un Creatore, in questi casi, sarebbe una variabile esogena a questo o a tutti gli universi?
Conversazione memorabile tra due interlocutori di grande capacità comunicativa. Il "Grazie infinite" del Prof chiude efficacemente la conversazione in tutto il multiverso. 😁
L' intuizione ,per quanto spiccata ,non tutela da errori ma dalla consapevolezza di poterli superare. Come si spiega però, il pericolo di morte, ripetuto ed evitato per un soffio o una coincidenza ? { In più situazioni di stile di vita,quindi non dipende dal comportamentismo modificato . Da cosa allora? Me lo chiedo spesso , ditemi una probabilità ..} grazie e buongiorno.
Questi multiversi sono comunicanti? Possono esserlo? Ma se il nostro Universo è in continua espansione e in teoria lo sono anche gli altri, potrebbero addirittura attraversarsi?
Come si concilia l'espansione dell'universo con l'esistenza del Multiverso?
Penso che uno dei problemi dei concetti che riguardano sia la ciclicità, il ricompiersi delle cose, insito nelle teorie dei Big Bang periodici,per cui l'Universo si crea e si ricrea "periodicamente",ma ancor più nella teoria del Multiverso (i),sia, secondo la concezione, la spiegazione che ne diamo filosoficamente, quello del Senso (filosofico,esistenziale,religioso)di tutto questo ;mi rendo conto che la nostra conoscenza molto limitata e senza prove empiriche,sulla base di congetture può solo tentare di capire in modo approssimativo, sperando che in un futuro si possano avere più elementi validi....
C'è !....esiste la velocità illimitata del tempo a noi ancora sconosciuta!!!potremmo spaziare nell'universo visibile soltanto se ce lo meritassimo e riconoscendo Dio Padre Creatore di tutto!
Secondo la mia personale ed intuitiva nuova teoria del tempo
Cosa intendi con velocità "illimitata" del tempo? Che trascorre ad una velocità infinita? Occhio perché si evincono lacune sulla relatività generale! Inoltre affermi di aver postulato una teoria, per essere tale dovrebbe essere costituita da una descrizione teorica ed una matematica. È liberissimo di mostrare tali descrizioni...se ci sono.
@@xxblackidroxx2585 grazie
Anch'io sono uno degli nuovi ospiti poche volte tio ascoltato proff.
Però se uno sta argomentando non dovresti interrompere in continuazione, è molto fastidioso, la battuta va bene alla fine del concetto, non mentre uno spiega
Ho sentito recentemente una ipotesi teorica, seconda la quale i multiversi siano universi adiacenti al nostro, e che è possibile che ci siano dei "gate" di accesso tra l'uno e l'altro (per esempio costituiti dai buchi neri )... Chissà forse questo potrebbe rimettere in discussione l'affermazione piuttosto categorica di Balbi ,secondo la quale non vi accederemo mai ! Grazie comunque per il video molto interessante.
Se lo scienziato non si lascia sopraffare dal suo sapere scientifico, è il più indicato a porse la domanda su Dio, proprio per tutte le perfezione che viene a conoscenza, nell'universo visibile e invisibile.
Perché non si può andare oltre la conoscenza del nostro universo? La luce è un troppo lenta rispetto all' espansione dello spazio? Oppure i telescopi sono limitati per tali distanze?
La prima, ma detta meglio: la luce è più lenta dell'espansione dell'universo conosciuto. Anche coi migliori telescopi non riusciamo a vedere "oltre l'orizzonte". Siamo, di fatto, in una "bolla".
Dopo che ebbero scoperto e compreso tutto, incominciarono dei noiosissimi eoni di ripasso...
Potrebbe essere che l'espansione del nostro universo sia dovuta all'attrazione gravitazionale di un altro universo a noi "prossimo" e molto più grande del nostro ?
A quanto ne so, il fenomeno dell’espansione è qualcosa di molto diverso dall’effetto gravitazionale. Però lascio volentieri il chiarimento ai fisici.
@@Bellaprof Grazie per avermi risposto
Buona serata
Se fosse come ipotizzi tu, allora il nostro Universo NON si espanderebbe in tutte le direzioni MA sarebbe risucchiato in una sola direzione !!
L'espansione è dovuta all'energia oscura, che si contrappone alla forza di gravità (che poi una forza non è). Questa è attualmente l'ipotesi più accreditata. Un'altra ipotesi è che il nostro universo osservabile abbia finito la sua espansione ed il resto dell'Universo presenti ancora il fenomeno dell'inflazione.
@@xxblackidroxx2585 grazie mille per la delucidazione
Ciao buon weekend
Perché considerare solo il finito o l'infinito? Non potrebbe essere che il multiverso sia invece indefinito ovvero costituito da una serie indefinita di universi?
è proprio quello un possibile significato di multiverso
Amo Amedeo Balbi!
Interessante fonte di stimoli mentali. Se il nostro universo ha, per esempio, 10⁸⁰ atomi, ha un numero enorme, ma non infinito, di atomi. Se il multiverso è 32:48 la somma di tutti gli universi, allora ha un numero infinito di atomi. Il rapporto tra il numero di atomi del multiverso e il numero degli atomi di un universo, quale che sia, ha sempre lo stesso valore. Ne deriva che nel multiverso possono esistere infiniti universi con atomi diversi per numero e per forme di aggregazione ? Quindi infiniti universi differenti ? Scusate ma a questo punto, alla Fantocci, "mi si intreccino i diti" !😂
Ma Dio esiste a pezzettini in ciascun universo e si completa nella sua infinitezza solo nel multiverso ?
grazie ❤
La finitezza è una necessità evolutiva come la morte è una necessità biologica. Una parvenza di infinito sta nella difficoltà del numerare il ripetersi e succedersi delle continue transitorietà. Questo è quello che possiamo verosimilmente concludere alla luce di ciò che, ad oggi, comprendiamo.
Il cuore emana onde elettromagnetiche, i miei elettroni vibrano ai nomi di Tesla, Newton, e al Grande Fisico vivente Faggin. Tutti e 3 credenti. Gli Atei possono vivere senza Dio, ma .....
Forse sono le idee su Dio, quelle sulle quali ci confrontiamo e ci scontriamo e dovremmo ormai aver imparato che quando le idee umane diventano o combattono per 'essere Dio', finisce sempre a botte da orbi!
Se poi osserviamo la similitudine tra le parole 'idea' e 'Dio'........
Allo stesso tempo, come sottolinea Giuliana Conforto, nessuno, nemmeno i sacerdoti delle varie credenze, sa cosa sia la Vita.
Purtuttavia, ci auto-definiamo sapiens-sapiens e non facciamo altro che combattere tra di noi, coinvolgendo ogni creatura vivente nelle umane competizioni all'ultimo sangue: dicono che ci siano 50 guerre attive attualmente nel mondo e l'industria bellica è una delle più floride, politicamente influenti la finanza, la cultura, la cosiddetta spiritualità, la stessa forma piramidale e iper-piramidale delle nostre società. Così come gli dei, le idee dominanti competono tra loro e sembrano riflettere forma e sostanza dell'intenzione profonda dichiarata espressamente nella forma psico-sociale piramidale e iper-miramidale, cioè competere fino a rimanere 'unici' 'i soli'.
Ma sembra proprio una strada sbagliata! La Vita non funziona così! La Vita riesce a esprimere la massima unità nella massima diversità e interconnessione possibile. La forza e l'intelligenza della Vita non sembrano proprio dipendere la processi riduttivi e nichilisti. Abbiamo preso una strada sbagliata?
Apprezzo il suo commento, ma me lo devo rileggere bene domani. Grazie e buona fine e buon inizio. Arrivederci@@orcapingui
Faggin credente?
Sì, il video si conclude con un messaggio assolutamente corretto di Amedeo
Il concetto di eterno va di pari passo col concetto di infinito, ad oggi non mi pare ci siano misure che vadano a calcolare l infinito, la velocità della luce é finita, l effetto del campo gravitazionale é finito, la massa dei buchi neri é stimata ma cmq finita, l espansione dell universo é calcolata in velocità finita, quindi purtroppo credo che a oggi realmente il concetto di infinito sia soltanto una mera speculazione o appartenente ad una realtà che mai potremmo comprendere appieno per definizione stessa del concetto.
Mentre la teoria che immagina altri universi paralleli potrebbe avere un senso, quella che teorizza la presenza di tutte le possibili infinite combinazioni per dirla alla Fantozzi è una cagata pazzesca, perché, se fosse vera, dovremmo avere anche una serie infinita di universi in cui, come possibilità, ciascuno universo è UNICO, il che distrugge la teoria di partenza.
da un certo punto di vista questa piega della scienza verso la filosofia è molto democratica. Una volta per entrare nel dibattito si doveva disporre di buone conoscenze, matematiche e non, di esperienza, e anche di frequentazione e comprensione degli aggiornamenti scientifici. Oggi, con questa rivalutazione dell' "ideachepassaperlatesta", che è poi l'autoreferenza della filosofia ognuno può sparare la sua minkiata su qualsiasi materia.
Riflessione cinica, ma interessante…
@@Bellaprof Sarà pure cinica, ma descrive perfettamente la realtà attuale della situazione. Per elaborare pensieri che in teoria descrivano l'Universo, devo prima conoscerne le basi fisiche/matematiche altrimenti si rischia di commettere figure barbine.
Balbi, mi usi l'esempio della teiera e poi mi dici di essere agnostico? sei agnostico anche nei confronti della teiera?
Un credente che davvero crede in una entità creatrice è del tutto evidente che crede automaticamente in un essere
che proviene da un altro universo.
- Infatti esso, se ha creato questo, è assolutamente incontestabile che proveniva "prima" e "dall'esterno" della
sua presunta creazione (ammesso e non concesso che i termini "prima" e "fuori" abbiano un senso nel
caso dell'universo che conosciamo).
- Questo fatto incontestabile (per chi ha fede in un creatore) dimostra al 100% che esiste il multiverso
ossia almeno due universi...il suo e il nostro !!
- Ma se ne esistono almeno due allora possiamo negare ragionevolmente che ne esistano un numero indefinito di altri ?
- Ovvio che in uno scenario di virtualmente infinite possibilità prima o poi doveva esserci anche la certezza al 100% che
pure la nostra esistenza sarebbe emersa, a prescindere dalla sua improbabilità dettata dalla incredibile complessità
delle condizioni necessarie o "fine tuning" come da molti definito.
- Personalmente penso che il multiverso sia una certezza anche senza per forza credere in esseri magici e soprannaturali.
Magari dio è solo un nerd che ha creato una simulazione estremamente avanzata e noi viviamo in una illusione...chi può dirlo ?
Diciamo che bisognerebbe dividere la scienza fra teorie realizzabili e teorie impossibili. Mi spiego: tecnicamente se gli atomi di una sedia si disponessero in una determinato modo essa potrebbe librarsi in volo; cioè teoricamente è possibile ma non accadrà mai. Stessa cosa per trapassare in muri, teoricamente sarebbe possibile se tutti gli atomi di entrambi i soggetti si mettessero in modo da consentire il passaggio fra di loro ma questo non è possibile. Quindi anche se i multiversi sono affascinanti e potrebbero esistere non dovremmo esserne preoccupati/interessati. Non perché non se ne possa parlare ma perché diventa un discorso senza un piano fattuale.
Non è che non è possibile, è altamente improbabile. Se ti dicessi che quando accendi una lampadina i fotoni di cui è composta la luce possono in realtà prima di giungere a te, fare più orbite intorno a Venere? Non è impossibile, è talmente improbabile che invece seguiranno la traiettoria più breve per giungere a te, che occhio non è una retta ma una geodetica.
@@xxblackidroxx2585 ma è quello che ho detto nel mio commento: se facciamo il gioco delle parole tutto è possibile ma il fatto che ci sia una probabilità su un miliardo di trilioni rende il fatto irrilevante perché il fenomeno non esisterà mai mentre sì, il noumeno esiste.
Grande prof
Giordano Bruno parlerebbe di infinite possibilità per superare il problema del libero arbitrio
Ma il libero arbitrio non è un concetto filosofico ed anche "assolutamente" Relativo? MI spiego: il libero arbitrio è inoltre progressivo, e va in funzione della comprensione della natura (umana ed universale): più una persona è indietro nella comprensione, più il suo libero arbitrio gli apparrà reale. Più una persona è evoluta (in senso di comprensione fisica, filosofica ecc) allora più il libero arbitrio per lui perde di significato, poichè sta comprendendo quale sarà il sentiero più probabile per la sua esistenza (linee temporali) e con questo l'ineluttabilità della sua realizzazione. (fare scelte che andrebbero contro questa tendenza non farebbero altro che ritardare una loro realizzazione invece ormai certa ed inevitabile). Aiuto!
Matteo 11:25 In quel tempo Gesù prese a dire: «Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli.
Gesù aveva SOLO un tonaca come vestito (e nemmeno era sua ma donata) NON aveva nulla di nulla e mangiava un pò di pane e pesce sempre avuti in dono. COME mai Cardinali Papi e tanti così detti credenti che vanno in chiesa sono ricoperti di gioielli ori e pellicce ?? Come mai hanno spesso macchine costose rolex e molti appartamenti ?? NON lo sanno che per andare in paradiso devono SPOGLIARSI di TUTTO e dare TUTTO in carità ?? Non lo sanno che avere proprietà ed armi per difenderle è contro tutto quello detto da Gesù ?? NON lo sanno che andare in chiesa e farsi il segno della croce NON gli servirà a un NIENTE di NIENTE ???
Finale top!
Penso sono teorie che non potremo verificata, almeno x prossima vita
Più cerchi e più trovi ma trovi sempre la stessa cosa(plus sa change plus c’est la meme chose). Però è bello sentire i mie due favoriti RUclipsrs. Se ci sono molti universi Ciò implica l’esistenza di altre divinità in competizione fra loro per spazio nell’infinito? Se c’è un Dio c’è la possibilità che c’è ne siano altri (Iddio mi perdoni).
Dio è possibile o reale?
Plantiga ti risponderebbe che è reale in tutti i mondi possibili.
@@Bellaprof Che autorità avrebbe costui per affermare ciò? È insensato dire che dio è reale. Non ne abbiamo le prove, né per confermare né per smentire. Quindi è ipocrita affermare con certezza che esiste. D'altronde non siamo certi neanche dello stato di cose reali come le particelle ad esempio, ed addirittura qualcuno si fa il grosso di turno dicendo che dio è reale. Assurdo.
1:01:00.... il libero arbitro creerebbe un bivio, ma sembrate ignorare totalmente il riequilibrio ove possibile. Pensare che una biforcazione sia solo temporanea all'interno di una linea di verso, è pacifico.
1:14:00.... è possibile che tutto sia nei "livelli", negli "strati temporali" che delineano l'ampiezza della deflessione gravitazionale o delle deflessioni gravitazionali ancor e maggiormente influenti?... io credo che passiamo di volta in volta all'interno degli universi possibili come entità singola... è il nostro spostarci nel tempo con relazione quadridimensionale.
Onestamente penso che vi siano come dire , non livelli di comprensione intellegibile e trascendente differente , nel senso piu ampio ciò che è destituito e afferente , in sè , è pur sempre la dinamica o la direzione omniteologica e semantica , piu che intersoggettiva e comunale , si potrebbe intenderla e differenziarla come indistinzione mitica.
Sì, va beh… la tua mi pare più una supercazzola…
Ma che volevi dire?
già che volevi dire, sembra una supercazzola
@@fabio9699 che le piramidi esistono.
@@francescos7361 questo lo sapevo già. era una domanda seria, se vuole può spiegarsi, grazie!
Perdonami Prof, ma il fatto che l'universo (o gli Universi) possano ripetersi ciclicamente non è affatto "a caso" o senza senso come ritieni...è proprio il contrario scusami, solo così le anime possono acquisire sempre più consapevolezza, ora evolutivamente nella spirale ascendente, ora involutivamente verso il "basso", non solo HA SENSO, ha PIÙ senso
Balbi fa l'esempio della teiera di Russell e dice: "Russell afferma che è possibile che ci sia una teiera che orbita nello spazio, effettivamente non possiamo escludere che sia cosi, ma questo non significa che siamo anche spinti a credere che sia così e soprattutto, nel momento in cui qualcuno dovesse dire che c'è la teiera che orbita da qualche parte nello spazio poi dovrebbe anche portare le prove, non basta dire non posso escludere che sia così. Si è vero non possiamo escluderlo, ma il fatto che non puoi escluderlo non mi spinge a credere che sia così, ammenochè non si portano le prove oggettive".
La ritrovo sempre a fare strani ragionamenti. In particolare sarei curioso di sapere con questo fatto della teiera, lei dove vorrebbe andare a parare.
@@credetemi7254 Come ha detto Balbi: se uno sostiene che è possibile che nello spazio orbiti una teiera, allora deve portare le prove, non basta affermarlo o crederci. Secondo lei chi fino ad oggi è riuscito a dimostrare l'esistenza della teiera??
@@ColombaNapoletana Ovviamente nessuno, giacchè è assolutamente assurdo che una teiera giri nello spazio. A meno che non sia un macchinario umano che assomiglia ad una teiera.
@@credetemi7254 Ha detto bene, "e assurdo". Ora, non le sembra ugualmente assurdo credere che esista un Dio? E chi ha mai portato prove della sua esistenza?
@@ColombaNapoletana A certo. Dunque tutti quelli che si sono sacrificati ed il figlio venuto a salvarci, non costituiscono prova.
Ci siamo perché diamo il senso all'universo.
Grazie, bravissimi, ottimo spunto per stimolare riflessioni.. ma ci sarà universo in cui avete due montature degli occhiali diverse? 😂
Purtroppo sono e (penso) sarò agnostico, ma ho apprezzato il modo di fare nel video, nonostante, ripeto, non potrei mai essere religioso, men ché meno cattolico
Minuto 60. Nelle infinite diramazioni fai infinite scelte e non si può decidere quale sia migliore o più reale. Ok. Ma in quale diramazione sei il te reale?
Nel contesto, mi sembra la stessa domanda…
@@Bellaprof , non saremmo reali in nessuna diramazione. Da brividi.
@@gaabrius onestamente, la trovo una cosa talmente campata in aria che non mi da tutta questa emozione... confondere il possibile col reale e l'ipotetico col necessario ci porta a troppe assurdità.
Identifica il numero di anime in questo universo e scoprirai quanti universi ci sono. Ovviamente il numero è variabile in quanto al variare del tempo varia il numero di anime..🤷
bella raga.mi piace come il prof tenga botta ad amedeo comprendendo tutti iconcetti.
Salve Prof. Non ricordo dove ho iniziato a scrivere dell'Esperimento immaginario,prendendo un cubo,un piccolo cubo di Spazio,10cm x lato per studiarlo meglio. volevo aggiungere qualcosa per Balbi che è sveglio.volevo incuriosirlo ma...se riuscissi a farlo ridere,sarebbe già una Vittoria. eheh.
Geometria ed Aritmetica sono le due ali con le quali l'umano ingegno vola alle perfette notizie delle filosofiche cose. Talete.
@@davidedelcorso5019 bene, sui gusti non si discute. ciao
@@davidedelcorso5019 hai detto di preferire la filosofia di Gesù. La preferenza è gusto e come detto, sui gusti non si discute, ad ognuno i propri. Probabilmente non conosco bene Gesù, però mi sembra che tu abbia una idea sbagliata di Gesù. Poi non è una filosofia contro un'altra. Ho sostenuto che, a differenza di quanto viene raccontato, la filosofia non nasce prima della scienza. Non c'è una sola prova che la filosofia nasca prima della scienza. Buon sabato.
@@davidedelcorso5019 peccato che la filosofia di gesù non descrive assolutamente nulla dell'Universo in cui ti trovi, al contrario della fisica e per estensione della matematica. Comunque sei liberissimo di credere nella filosofia che ritieni più giusta.
@@davidedelcorso5019 Visto? Ti sei smentito da solo. Hai detto che la scienza osserva e spiega i fenomeni, a questo punto che bisogno c'è di una filosofia che le interpreta? Per far ciò la natura dovrebbe agire secondo una logica. Ahimè non è così, la natura agisce e basta. Eh prima di controbattere su questo, ti consiglio di informarti di più.
@@davidedelcorso5019 incredibile. Buona giornata.
Perché uno scienziato si fa domande sull'esistenza di dio, se Dio euna invenzione dell'uomo?
Solo zichicca non lo sa
Perché lei assume che Dio è un'invenzione umana?
Perché, la fisica non è forse anch’essa un’invenzione dell’uomo? Solo che una (la fisica) riesce a spiegare razionalmente la realtà, l’altra (Dio) la ‘spiega’ irrazionalmente.
@@MrGarudes Perché mai Dio dovrebbe spiegare irrazionalmente la realtà?
@@truthdrome dimostraci razionalmente l’esistenza di Dio e sarai studiato come il filosofo/teologo più importante della storia
Stephen Hawking (may he Rest In Peace) dopo la sua partenza non ci ha mandato una cartolina per farci sapere dove e’ e come si trova dopo tanto lavoro.
CON LA FEDE HAI IL PRIVILEGIO DI VEDERE TUTTO DA UN OTTICA DIVERSA ...
Come dalle linee guida parlo dell’argomento e non della persona: è un argomento dove le risate gratuite non hanno senso 🤷🏻♂️
Interroga il creatore dell' universo, perché ogni cosa o persona ne ha uno non interrogare persone che brancolano nel buio per avere likes ecc
SECONDO ME X CREDERE O NO SE ESISTE UN DIO DEVI AVERE SOLAMENTE UNA GRANDE FEDE
... MA SE NON HAI LA FEDE NON POTRAI CREDERE CHE ESISTA UN CREATORE... PENSO CHE QUESTA SIA LA RISPOSTA PIÙ GIUSTA...
X CREDERE IN DIO HO HAI FEDE O NON CE L'HAI E SE NON CE L'HAI NON POTRAI MAI CREDERE PERCHÉ NON HAI LA GIUSTA VISIONE DELLE COSE...
l'esempio della teiera mostra esattamente perché non ha senso credere in dio
e anche l'unicorno rosa viene usato sempre per mostrare questo
Credere in Dio è il principio della Scienza.
Il Male Assoluto,nelle sue espressioni piu' atroci e disumane, e' inconciliabile con la presenza di un Dio Onnipotente ed Infinitamente Buono,come ci viene descritto dalle religioni storiche,"rivelate"(Cristianesimo,Ebraismo,Islam).Ora,il primo esiste da sempre nella storia dell'uomo ( e' un dato incontestabile!): cio' esclude il secondo. La questione del libero arbitrio rientra nella conclusione suddetta: quale Dio onnipotente ed infinitamente buono avrebbe potuto concederlo,sapendo benissimo che ne avremmo fatto un uso mostruoso? Ovviamente,circa l'esistenza di un possibile Creatore dell'Universo,in senso laico, attualmente non vi e' risposta certa ( agnosticismo laico in senso debole).I miei rispetti.
@@sinusiridum551 - Dio, proprio perché è amore, rispetta la nostra libertà di decidere, ma alla fine, anche lui sarà libero di decidere secondo la sua giustizia.
@@piladepirola3631 mi perdoni: lei insegnerebbe ad una persona l'uso di un'arma,sapendo benissimo che la utilizzerebbe per uccidere innocenti? Infine: se lei avesse la facolta' di evitare la morte di un innocente,interverrebbe o volgerebbe lo sguardo altrove? Mi scuso per averla importunata,desideravo solo esprimerle le mie ragioni...poi,naturalmente,ognuno puo pensarla,appunto,"come crede", ci mancherebbe!....
@@sinusiridum551 - Non mi risulta che Dio abbia dato armi a qualcuno per uccidere degli innocenti, se mai, quando l'ha fatto, è stato per punire dei colpevoli. Per quanto riguarda intervenire o meno, certo che interverrei. Ma se dice questo riguardo a Dio e a Gesù, le ricordo le sue parole " Poiché iddio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo Unigenito Figliuolo, affinché chiunque creda in lui non perisca, ma abbia vita eterna" (Giovanni 3.16).
@@piladepirola3631 non mi sono spiegato: se lei come persona non metterebbe un' arma in mani assassine,a maggior ragione Dio non avrebbe dovuto concedere al genere umano il libero arbitrio,sapendo come lo avrebbe utilizzato! Ancora,,se lei avesse facolta di salvare qualcuno,a maggior ragione un Dio onnipotenre ed infinitamente buono....La ringrazio per l'attenzione che mi ha concessa!
Secondo me non siete ne filosofi,ne scienziati,solo dei superficiali.
Innanzitutto dovreste determinare il concetto di filosofia.
Non e' il sapere,ma sapere di essere.
Che cos'e' l'essere?
Ognuno il proprio metro di giudizio.
Ipotizziamo che in questa vita vi troviate ad essere testimoni di un reato, nella prossima vittime o giudici ecc..
Quale sarebbe il vostro approccio al ruolo da voi rivestito?
Che tipo di scelta fareste?
Considerando tutte le varianti, come conflitto d'interessi, minacce, tangenti, scandali minacciati di emergere ecc..
Qui entra in gioco la filosofia, la consapevolezza di essere e quindi agire di conseguenza.
Il filo conduttore oltre il libero arbitrio.
Quante volte gente che sapeva ha taciuto, gente che ha visto ha poi negato ecc.. ecc.. ecc..
DIO c'entra eccome.
Sono le possibilita' che le vite alternative e successive danno all'essere la possibilita' di crescere oppure annientarsi.
L'essere non e' eterno,ma si replica nei vari vissuti fino a scomparire, perche' nel suo libero arbitrio che e' poi il suo spazio,raggio d'azione, risulta essere immeritevole d'esistere.
Invece di ridicolizzare DIO e la vita, preoccupatevi di viverla come dovete, perche' al prossimo giro, non sarete cosi' fortunati.
Grazie per averci dato, lei scienziato e filosofo, quella luce che ci mancava.
TAnti Auguri a tutti
Ma i pensieri e le fantasie esistono? sì NON SONO UN NULLA.. quindi sono parte nell'universo... Quindi son REALI
Certo, ma esistono, appunto, come fantasie. “L’essere si dice in molti modi” (cit.).
@Bellaprof quindi Universo CONTIENE anche i Pensieri (non solo Materia = Energia) che NON sono FISICI
@@pierpier7806 ok, ma attenzione che “fisico” non è detto che corrisponda a “materiale”. La fisica misura anche, per esempio, l’informazione.
@@Bellaprof informazione NON è Pensiero: è ciò che è Conosciuto DAL Pensiero
Secondo me il segreto dell' Universo e'racchiuso nell'infinitamente piccolo
Osservazione intelligente, d'altronde per descrivere e comprendere completamente un sistema/fenomeno dobbiamo prima conoscerne l'infinitamente piccolo.
IL. BIG. BANG. E. UN. AZIONE. DI. DIO. ONNIPOTENTE. ETERNO. CREATTIIVA. TRASFORMATI A. FINO. A. NOI. GRAZIE. DIO. SONO. FELICE. DI. ESISTERE. PER. MANO. TUA. GRAZIE. ♥️😎♥️🌎♥️👽♥️
@A quello grazie al quale sei qui a commentare 😂
@@okkeibro ma perché dite queste cacate senza fondamento? Penso che nel 2022 sia riduttivo avere pensieri medievali
Devi specificare quale dio !! Esistono oltre 200 religioni e tutte inventate da uomini col terrore della morte e di cosa ci sarebbe dopo !!
Poveri ignavi !!
Mi chiedo.... Non volendo entrare nel merito filosofico ne scientifico ne religioso ne matematico, ma non vi sembra più concreto ammettere che esiste una creazione, e quindi che nulla è, ed è stato lasciato al caso?
Una delle lezioni di filosofia della scienza più belle.
.. Avete allora, ipotizzato un universo di antimateria
alla fin fine si torna a parlare di Wittgenstein e di Kripke
Escluderei che ci sia una teiera che orbita nello spazio!
Quante chiacchiere al vento. Quando siete dinanzi a una sedia ad esempio la chiamate sedia, tutti sono d'accordo che è una sedia, ameno che uno no e fuori di testa. Perché allora tante opinioni, teorie differenti? Evidentemente c'è confusione, tanta confusione nellosservare ciò che ci circonda , tanto che persino i fatti sono subordinati alle opinioni. Tutto questo viene chiamata normalità!
Non so se violo qualche regola, ma ho provato parecchio fastidio per le frequenti inopportune interruzioni dei ragionamenti di Balbi.