Antispecismo e veganesimo fra biologia e morale w/Entropy for Life

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  • Опубликовано: 4 авг 2024
  • Discuto di biologia (e morale) con Giacomo del canale Entropy for Life!
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Комментарии • 434

  • @WesaChannel
    @WesaChannel  5 лет назад +30

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    • @francescosaverioboccia6317
      @francescosaverioboccia6317 5 лет назад +1

      Dal momento che avete messo nello stesso calderone Veganesimo, animalismo e antispecismo vorrei proporre una critica costruttiva: mi sembra che vi siate confrontati con le argomentazioni più ottuse e banali dei vari gruppi; è abbastanza banale rifiutare l'argomentazione di chi afferma che l'uomo dovrebbe estinguersi, gli antispecisti che affermano che non bisognerebbe operare distinzioni di sorta tra le specie non sapevo esistessero ma è ovvio che si tratti di un ragionamento assurdo. Magari in Italia il meglio che questi gruppi ha da offrire è questo e allora capisco la critica ma non capisco ad esempio il tirare in ballo la sopravvivenza, nei paesi occidentali sviluppati si può tranquillamente non consumare animali e campare senza problemi. Va detto però che all'estero ho trovato argomentazioni molto più convincenti almeno per la posizione vegana. Ad esempio per me Anche sostenere il pari peso morale di animali e uomini é sbagliato; il punto è che non é necessario sostenerlo per essere comunque contrari al consumo di prodotti animali. Se doveste essere interessati posso lasciarvi alcuni link a video sul tema, perché francamente trovo che sia un peccato che in questo ambito specifico il livello di analisi in italia sia così basso soprattutto in un canale che in altri temi mostra una forza argomentativa ben maggiore.

    • @francescosaverioboccia6317
      @francescosaverioboccia6317 4 года назад

      @@Roberta-yc1jz non mi sembra xD fa nulla, si continuerànno a confrontare solo con le argomentazioni più banalmente errate xD

    • @francescosaverioboccia6317
      @francescosaverioboccia6317 4 года назад

      @@Roberta-yc1jz mah secondo me è un valido canale che spesso propone riflessioni interessanti.. Purtroppo su alcune cose il livello dell'analisi è un po' superficiale. Non mi sento di condannarlo per questo però

  • @federicoariano7984
    @federicoariano7984 5 лет назад +536

    Wesa non siamo abituati a vederti ambientato nel mondo reale

    • @WesaChannel
      @WesaChannel  5 лет назад +117

      Neanche io 😅

    • @caterinachiari3258
      @caterinachiari3258 5 лет назад +13

      Temo ci siamo spaventati tutti.. io pensavo che vederlo per le strade fosse una leggenda 🤣

    • @matteozamuner1887
      @matteozamuner1887 5 лет назад +8

      WesaChannel la luce del sole e la percentuale di ossigeno elevata non ti hanno bruciato gli occhi? ( lol )
      Tra parentesi, devo sostenere l’orale domani e l’infatuazione per il pragmatismo che mi ha trasmesso mi sta aiutando a gestire la situazione! Eroe 🏅

    • @mindthevannone5691
      @mindthevannone5691 Год назад +1

      Da ora in poi lo saremo :)

  • @EntropyforLife
    @EntropyforLife 5 лет назад +286

    Che bello essere su WesaChannel!
    Ho un solo rammarico: non aver detto "nell'agone intersoggettivo dell'attribuzione di significato".
    Per il resto è stata davvero molto bello portare Wesa per l'Orto Botanico.

    • @Ale_Friend
      @Ale_Friend 5 лет назад +1

      Deve essere stata una AGONIA 😛
      MITICI!

  • @GianniLaschi
    @GianniLaschi 5 лет назад +107

    Che bella community di creator filosofico-scientifica che sta divenendo RUclips Italia, Grandi !

  • @zibibbo75
    @zibibbo75 5 лет назад +87

    va che bel greenscreen :) ... ottimo video come sempre!

  • @leo_adrian
    @leo_adrian 5 лет назад +82

    Il bonobo non va al Family Day

  • @ilaria5014
    @ilaria5014 5 лет назад +98

    Grazie Wesa, ormai evito qualsiasi cosa che sia correlato al veganismo perchè è quasi sempre disinformazione se non demonizzazione del vegano.
    Io sono vegana non perchè mi sento la salvatrice del mondo, semplicemente non voglio mangiare animali e derivati per un discorso di sensibilità personale, punto. Tutto ciò che concerne la salute, le origini alimentari dell'uomo, sono cose che non influiscono sulla mia decisione (anche perchè generalmente sono informazioni usate impropriamente).
    Se tutti i mezzi di comunicazione, piattaforme, divulgassero e discutessero in modo intelligente, interessante, competente, e soprattutto tollerante come in questo video, beh... utopia.

    • @claudiopostinghel
      @claudiopostinghel 5 лет назад +13

      Uguale Ilaria.. Purtroppo però si trovano quasi sempre discussioni imbarazzanti, da una parte come dall'altra, e quasi mai confronti interessanti;

    • @demon7989
      @demon7989 5 лет назад +7

      Vegano pure io 😁👍

    • @MixatoFreeKill
      @MixatoFreeKill 5 лет назад +1

      Per me ognuno può far quello che vuole, l'importante è non danneggiare la libertà e la salute degli altri.
      A livello mediatico purtroppo i vegani sono stati massacrati, questo perché sono stati presi come esempio le persone vegane che ad esempio affermano che la loro dieta sia la migliore a livello nutrizionale. Ci sono casi documentati di bambini morti o affetti da autismo perché i genitori non gli hanno mai fatto assumere proteine animali e grassi di un certo tipo.
      Detto ciò è scientificamente provato che la dieta vegana è tossica per un neonato. Diversamente se una persona adulta, formata e consenziente sceglie di diventare vegana per una questione di sensibilità, ideologia e filosofia è più che legittimata.

    • @ilaria5014
      @ilaria5014 5 лет назад +10

      @@MixatoFreeKill A proposito di dieta infantile, ora io non ho certo le conoscenze adeguate per poter affermare che la dieta vegana sia adeguata o no a un bambino, e se avessi un figlio non penso correrei il rischio di farlo stare male per i miei ideali, ma anche qui penso ci sia una piaccola parte di discriminazione (e scusa se parlo proprio di discriminazione ma nel corso degli anni purtroppo ne ho subita molta nonostante mi sia sempre fatta gli affari miei), ma pensa a tutti quei genitori che non alimentano in modo adeguato i propri figli: ho conosciuto tanti genitori (ho lavorato in una scuola materna) che affermavano di somministrare verdura e frutta ai figli attraverso crocchette e succhi di frutta, e la carne e il pesce attraverso wrustel e bastoncini... Ora, io penso che siano da denuncia, perchè loro per primi affermano che non consumano altri tipi di alimenti perchè non li apprezzano, ma quindi questo deve influire per forza sulla salute dei figli? O comunque perchè non hanno voglia di educare ad una'alimentazione sana i figli. Ovviamente parlo solo di questi casi e non considero tutti coloro che non sono vegani, ma io penso che siano altrettanto criticabili coloro che crescono i figli a pizza e coca cola. E purtroppo ce n'è tanti.

    • @Cristina-vb8dl
      @Cristina-vb8dl 5 лет назад +6

      Il mio problema è il culto vegano, che fa sentire la gente appartenente a una causa nobile. Io ho mia sorella che per una questione ideologica non vuole mangiare animali e i loro derivati, e nemmeno di fronte all'evidenza che questa scelta le stia facendo del male, ha appena fatto gli esami del sangue che mostrano chiaramente carenze nutrizionali, non ne vuole sapere di toccare cibo animale. Preferisce mettere al rischio la propria vita per salvare qualche animale.
      Non voglio entrare nel merito di coloro che impongono ai figli una dieta del genere.

  • @polnreff4112
    @polnreff4112 5 лет назад +66

    Wesa e Rick stanno facendo entrare Entropy for life nella Gang

  • @raffaelepizz
    @raffaelepizz 5 лет назад +30

    Molto bello il fatto che l'intervista/chiacchierata sia fatta in esterna, in mezzo al verde! Rende anche l'atmosfera più soft

  • @emanueleconte36
    @emanueleconte36 5 лет назад +6

    È il 3 Luglio, questo è già diventato a prescindere il mio "video del mese".
    Subito in playlist da rivedere una volta a settimana.
    Mannaggia all'antropocentrismo è lungo, ma vale la pena! Splendidi!

  • @Tommy95G
    @Tommy95G 5 лет назад +21

    Questi 30 minuti sono un ottimo motivo per non estinguersi

  • @andreagraziosi2462
    @andreagraziosi2462 5 лет назад +45

    Buongiorno a tutti e due, vi do le mie impressioni su alcuni argomenti. Premetto che sono un laureato zootecnico (che ovviamente condiziona, anche in virtù dell'esperienza, il mio parere su determinati quesiti).
    1) lo schiavismo in relazione all'allevamento di animali: pensiamo, sbagliando, di essere l'unica specie nel regno animale a praticare la schiavitù su altre specie; tuttavia è presente in alcuni generi dell'ordine degli Hymenoptera, su tutti vi consiglio di dare uno sguardo al genere Polyergus.
    2) per quanto riguarda l'allevamento di insetti al momento non rimane praticabile in quanto gli stabulari sono costosi e ancora non si è messa a punto una fase di alimentazione e di riproduzione sufficientemente efficiente. Inoltre mi tocca ricordare che saremmo costretti a nutrirci delle larve degli insetti, in quanto le forme adulte (grilli, tarantole, scorpioni, formiche ecc.) hanno in realtà una gran parte della loro proteina grezza occupata dalla chitina, proteina che costituisce l'esoscheletro di pessimo valore biologico. Di conseguenza questo azoto non digerito sarebbe poi causa di immissione di componenti azotate nell'ambiente (inquinamento da azoto e aumento dell'eutrofizzazione). Posso chiedere se avete un link per l'indice di conversione di insetti?
    3) Giacomo tu dici che tutti gli animali di allevamento sono a sangue caldo, ma così non è. I pesci (sono sicuro che è una dimenticanza) sono animali poichilotermi e con indici di conversione alimentare di molto migliori rispetto alle specie terricole (in alcuni casi raggiungono valori anche sotto l'1). La seconda specie con il miglior ICA è il pollo, per il quale la genetica applicata alla zootecnia è riuscita ad applicare immensi miglioramenti, il valore si aggira intorno all'1,5-1,7. Il suino ha un valore di ICA poco superiore, molto superiore è la vacca (carne e latte). Se volete un parere da zootecnico su quale carne mangiare se volete fare bene all'ambiente vi direi di evitare la carne bovina, il suino è già più accettabile, il pollo e il pesce sono il top.
    Spero che queste mie considerazioni vi facciano piacere. Vi ringrazio per il bellissimo video, complimenti a entrambi!

    • @ImSlayah
      @ImSlayah 5 лет назад +2

      Non voglio rispondere a tutto il resto perché non ne ho le capacità e immagino che non ci siano errori, voglio solo fare un piccolo appunto sull'ultima frase, "mangiare la carne di pesce se si pensa all'ambiente" la pesca intensiva provoca danni molto gravi agli oceani, uno di questi è, per esempio l'uccisione involontaria (che diventa volontaria, dopo che si continua comunque anche sapendo che sta accadendo, perché necessaria secondo i pescatori e l'industria) di moltissime specie che vengono tirate su dalle reti da pesca.

    • @andreagraziosi2462
      @andreagraziosi2462 5 лет назад +7

      pardon, pensavo fosse sottinteso che si parlasse di allevamento.
      La pesca intensiva è un problema enorme, con sovra sfruttamento degli stock ittici (e loro conseguente calo), oltre all'impatto ambientale delle navi.
      Si dovrebbe anche cercare di consumare più spesso quelle specie meno nobili ma che possono comunque risultare ottime se trattate correttamente (Suri, gallinelle, tracine, granchi, grongo ecc), dato che lo spreco sul pescato è veramente eccessivo (si parla in tutta la catena quasi di un 40%).
      Grazie per la puntualizzazione e per la correzione Slyy!

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife 5 лет назад +12

      1) l'allevamento è diffusissimo in natura non solo negli ordini e i generi che dici tu ma anche tra formiche, termiti e altri insetti.
      2) in Italia sicuramente, ci sono allevamenti in Canada e altri paesi in cui la produzione inizia ad essere interessante, lì il vero vantaggio ecologico nasce se si riescono ad utilizzare gli scarti. Il discorso sulla chitina è vero (anche se non è una proteina) nel senso che c'è una grande discussione sul fatto che potrebbe sballare il conteggio proteico degli insetti. Comunque in questa review è riassunto i pro e i contro del consumo di insetti e i vari valori di riferimento (che mi hai chiesto) . onlinelibrary.wiley.com/doi/full/10.1111/1541-4337.12014
      3) vero sui pesci, però bisogna aprire una grossa parentesi dei vari tipi di mangimi che possono essere usati per alimentarli.
      4) vero che pollo>maiale>bovini però quanto non sarebbe maggiore mangiarne meno di tutto? Mangiare carni di scarto, (tipo milza, fegato, polmoni)? o specie aliene (nutrie, parrocchetti, etc)?
      Comunque sugli insetti cerco di sviscerare bene il tema nel mio canale, sono già in contatto con il curatore della review che ho linkato per provare a portarlo sul canale.

    • @andreaghirardini1834
      @andreaghirardini1834 5 лет назад +1

      Aspetta, perché hai commentato?
      Cioè, ad esempio: punto 1) non siamo gli unici schiavisti. Volevi fare passare il concetto che quindi è giusto?
      Quando l'uomo riconosce la sua razionalità (il fatto che riconosca la schiavitù come concetto) può paragonarsi ad altri?

    • @andreagraziosi2462
      @andreagraziosi2462 5 лет назад +7

      @@andreaghirardini1834
      Perché ho commentato? Credo che le informazioni che ho fornito, in particolare in relazione all'ambito che mi compete, ovvero l'allevamento siano utili. Per quanto riguarda lo schiavismo semplicemente mi piace pensare in modo razionale e ho soltanto portato un esempio di come questo esista in natura . Ognuno deve poi trarre le sue conclusioni, il giusto/sbagliato non è una cosa che mi interessa discutere (non è RUclips il luogo temo, soprattutto nella sezione commenti).

  • @PlenaVanitatis
    @PlenaVanitatis 5 лет назад +30

    Anche quando l'uomo pensa che la più grande aspirazione etica sia l'annichilimento di se' lo fa in ultima analisi per compiacere a se stesso.
    Alla fine, quasi come per paradosso, quando l'uomo si accorge che non è più al centro dell'Universo, che non è più ontologicamente speciale rispetto agli altri esseri viventi, e si accorge che non esiste più un sistema riferimento spazio-temporale assoluto, si rende conto che la misura delle cose non può che essere dettata da sé stesso, osservatore del mondo e padrone e fruitore delle sue azioni.

    • @ettore_mazza
      @ettore_mazza 5 лет назад +7

      Senti, ma che tipo di festa è? Non è che alle dieci state tutti a ballare i girotondi, io sto buttato in un angolo... Ah, no? Ah no, se si balla non vengo. Ah, non si balla? Che dici, vengo? Mi si nota di più se vengo e me ne sto in disparte o se non vengo per niente? Vengo. Vengo e mi metto così, vicino a una finestra, di profilo, in controluce... Voi mi date: vieni di là con noi! Andate, vi raggiungo dopo. Vengo. Ci vediamo là. No. Non vengo. Non mi va, non vengo. Eh no. Sì.

    • @PlenaVanitatis
      @PlenaVanitatis 5 лет назад +1

      @@ettore_mazza ?! Questo che centra ... 😂? Non riesco ad estrapolarne alcun senso

    • @ettore_mazza
      @ettore_mazza 5 лет назад +7

      Nulla di più di quello che hai detto tu. Quando l'uomo parla della sua presenza o della sua assenza all'interno dell'universo come se fosse meglio o peggio, come se ce lo meritassimo oppure no, lo fa sempre secondo un grado di apprezzamento di bene o male, perciò esclusivamente secondo il suo punto di vista. Del tipo, quelli che dicono "Ah, quanto sarebbe meglio se ci estinguessimo!", parafrasando, intendono "guarda quanto saremmo buoni e fighi agli occhi della natura al di fuori di noi, se noi le facessimo notare che ci siamo eclissati apposta per fare del BENE a lei". In realtà lo è solo ai nostri occhi, perché alla natura di per sé non frega nulla che ci siamo o non ci siamo (alla festa). È puro narcisismo, come hai detto anche tu.
      La frase che ho riportato è una citazione del film di Nanni Moretti "Ecce bombo" che semplicemente mi è venuta in mente leggendo il tuo commento e mi era parso azzeccata e divertente. 👍

    • @ettore_mazza
      @ettore_mazza 5 лет назад +3

      😅 Spero di essere stato abbastanza esaustivo a contestualizzare. In caso, se non l'hai visto, prova a recuperarti il film (è carino, a mio parere), oppure guardati la scena su RUclips, e immaginati Moretti che è l'umanità che cerca di capire se estinguersi o meno, ma con l'angoscia di capire se "gli altri" lo noteranno o meno e se lo giudicheranno bene o male. La verità è che non frega niente a nessuno se non a lui che si fa le pippe.

    • @demetrarossi4212
      @demetrarossi4212 5 лет назад +1

      @@ettore_mazza ecce bombo

  • @LucS4524
    @LucS4524 5 лет назад +11

    Discussione davvero interessante.
    E grazie per avermi fatto conoscere il canale di Entropy for Life, davvero interessante (soprattutto per me che amo la biologia)

  • @marcomaida1731
    @marcomaida1731 5 лет назад +29

    Secondo me sugli allevamenti intensivi ci sono dei punti che avete trascurato molto. Consiglio a tutti i libri di Lymbery e "il dilemma dell'onnivoro" di Pollan, che ne parlano in modo approfondito. Gli intensivi sono dannosi da ogni punto di vista. Per prima cosa sono nati per avidità e non per salvare qualcuno dalla fame: ciò che ha portato gli allevatori a trasformarsi in questo modo è stata la corsa al ribasso che c'è stata nel prezzo durante il dopoguerra. L'abbassamento del prezzo ha portato al consumo esagerato che avete mostrato, il quale a sua volta ha fatto diversi danni alla salute della popolazione. Inoltre, per strada si sono persi pezzi ovunque, e l'etica è solo uno dei tanti! I territori vengono devastati dagli intensivi (un piccolo esempio: dove la scarichi la cacca?) portando ad eutrofizzazione e inquinamento delle falde. Dato che si è deciso di mettere migliaia di animali in spazi angusti, questi crescono deboli e stressati, e si ammalano in fretta. Soluzione? Antibiotici a pioggia! Tutto bello finché non si pensa che così facendo abbiamo costruito delle vere e proprie palestre in cui i patogeni possono allenarsi e diventare resistenti. Per rendere gli animali più grassi, si è passati ad una dieta basata su soia e mais (per animali che solitamente mangiano erba, frutta e insetti). Da dove viene questo mais? Da monocolture intensive, che richiedono molto spazio. Dove lo prendiamo lo spazio? Rasiamo foreste! Ma ehy, la gente non moriva di fame? E sticazzi! Noi coltiviamo cibo edibile da esseri umani e lo diamo in pasto a delle mucche, per poi mangiare le mucche. Ciliegina: ovviamente tutto il circuito è alimentato a petrolio. Ogni volta che consumiamo carne che proviene da allevamenti non locali oppure non etici, noi prendiamo parte a questa magnifica danza suicida.
    Ora, ragazzi, a chi fotte delle mucche che soffrono, guardando tutta questa merda? Come possiamo parlare di allevamenti intensivi e specismo quando questi allevamenti sono pessimi persino per noi esseri umani?
    Gli intensivi continuano ad esistere solo grazie all'ignoranza che c'è sull'argomento, coadiuvata da tutte le aziende che basano la propria impresa su questo tipo di industria, che mostrano colline paradisiache con mucche felici al pascolo su ogni prodotto che si basi sul latte. Gli intensivi sono un tumore del capitalismo non regolato: riescono a venderti un hamburger ad un euro perché gli altri nove ce li mettono il sistema sanitario e il pianeta - quindi, ce li metterano i poveri stronzi delle generazioni future. Semplicemente, chi fa questo tipo di business se ne fotte di tutto, figuriamoci se abbia anche solo senso parlare di specismo.
    Di nuovo, consiglio Lymbery e Pollan.

    • @capsid_eric
      @capsid_eric 5 лет назад +1

      Grazie per il suggerimento

    • @ilaria5014
      @ilaria5014 5 лет назад +2

      Questa è la risposta che do sempre quando la gente mi chiede con sguardo di superiorità perchè mai ho deciso di essere vegana... Dopo stanno zitti

    • @marcomaida1731
      @marcomaida1731 5 лет назад +8

      @@ilaria5014 secondo me essere vegani é sicuramente meglio che non fare nulla, però ultimamente sto maturando la convinzione che non voglia dire automaticamente che si stia facendo la cosa migliore. Se le proteine le prendi dal consumo di frutta secca importata, non é tanto meglio rispetto a prenderle da un pollo cresciuto a 50km da casa tua (in un allevamento sensato). Ovviamente tutto ciò escludendo le famose questioni etiche.
      Quello che sto facendo ultimamente é mangiare di base solo alimenti vegetali, e consumare derivati animali solo locali e occasionalmente.
      Per il resto, ho sperimentato sulla sua pelle quanto "vegano" sia una parola tossica. La gente non ascolta, l'incantesimo é in corso e si preferisce ricadere negli stereotipi piuttosto che accendere il cervello. Secondo me, stanno zitti ma solo perché non sanno che rispondere, non cambia nulla dentro di loro! Anziché vegano, trovo molto più sensato "consumatore attento". Se vuoi cambiarla la gente, secondo me devi consigliare libri e risorse, cercando di non metterti sull'altare dell' "io sono moralmente superiore a te" (non dico che tu lo faccia). Però se una persona arriva a stare zitta, probabilmente é andata in "modalità protezione". Almeno, esperienza personale :)

    • @ilaria5014
      @ilaria5014 5 лет назад +5

      @@marcomaida1731 Purtroppo penso che tu abbia ragione, ci sono vegani che si sentono moralmente superiori e ostentano le loro scelte nel modo sbagliato, creando appunto tutti quei luoghi comuni sui vegani. Oltretutto io sono una di quelle vegane che non consuma prodotti d'importazione come la quinoa e l'avocado.
      Quando le persone mi conoscono inizialmente non sanno che sono vegana, ma prima o poi salta fuori, e nel tempo mi sono anche rotta di doverlo dire, perchè da lì scatta il solito loop, pensano che sono una povera idealista che non mangia niente. Tutti si sentono legittimati a dovermi criticare, fare la morale, ecc...Molti si ricredono, stupendosi del fatto che in effetti ho i miei motivi sensati, altri continuano a pensare che sono una povera idealista che non mangia niente XD

    • @marcomaida1731
      @marcomaida1731 5 лет назад +4

      @@ilaria5014 la dura vita di chi non segue il gregge :D

  • @santocielo788
    @santocielo788 5 лет назад +5

    L'antispecismo non va contro il concetto di specie ma contro ogni forma di dominio tra specie diverse come all' interno della stessa. È una critica a un modo di operare umano. Noi siamo superiori agli altri animali nel senso che possiamo creare e distruggere, ma proprio questa nostra capacità ci mette in una posizione di responsabilità. "Da un grande potere derivano grandi responsabilità" citando il buon vecchio zio Ben. Se traduciamo antropocentrismo in salvaguardia della propria specie, bè, ne esce che l'antispecismo è la via migliore perché punta alla cura dell'intero ecosistema terracqueo attuando azioni quotidiane come il veganismo. Per superare questo periodo storico "sani e salvi" c'è bisogno di azioni concrete nella vita del singolo non si può aspettare la decisione di uno stato o di una multinazionale.

  • @Bllodyhell
    @Bllodyhell 5 лет назад +12

    E' un pò che ti seguo e vorrei davvero ringraziarti perché il tuo modo di pensare .. mi arricchisce.

  • @HikikomoriItalia
    @HikikomoriItalia 5 лет назад +26

    Il livello di complessità dei ragionamenti di Wesa (a prescindere che siano "giusti" o "sbagliati") metterebbero in imbarazzo chiunque si trovi a dover rispondere, quindi complimenti all'ospite che comunque ha retto bene (a parte quando si è fatto scappare un "perché sì", prontamente bacchettato) 😂

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife 5 лет назад +10

      Lì mi è crollato il mondo addosso

    • @lazios
      @lazios 5 лет назад

      Hikikomori Italia
      Sarò banale ma dal mio punto di vista non ha senso la domanda visto che la risposta sta proprio nel potersela fare; quel "perchè si" è, più o meno brutalmente, onesto.

    • @fabrizioradice5659
      @fabrizioradice5659 4 года назад

      @@EntropyforLife potevi esagerare con un fidati e chiudere con punto😜

  • @pamanji
    @pamanji 5 лет назад +3

    4 chiacchere con Wesa.... continua così che è una figata!

  • @oltraggiograz868
    @oltraggiograz868 5 лет назад +4

    Bellissimo, chiaro ed interessantissimo. Si sento il fuoco, la passione di entrambi ed è sempre fenomenale. Cristo santo.

  • @friendlypanda4699
    @friendlypanda4699 4 года назад +1

    Che belli questi video che ti fanno sorgere un sacco di domande e voglia di approfondire

  • @ReCesarone
    @ReCesarone 5 лет назад +1

    Uno dei video più belli wesa!

  • @ugosavorani8950
    @ugosavorani8950 5 лет назад +1

    Video super interessante! Grazie Wesa!

  • @auroramemmola334
    @auroramemmola334 5 лет назад +69

    Dopo rickdufer e wesa voglio l'incontro tra entropyforlife e barbascura.

    • @M_Marco
      @M_Marco 5 лет назад +10

      Mi sembra che ci sia già stato e tu te lo sia perso

    • @auroramemmola334
      @auroramemmola334 5 лет назад

      @@M_Marco cacchio me lo devo recuperare assolutamente 🤣

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife 5 лет назад +17

      Ho già fatto una Live con Barba hahaha
      E comunque se fossi in voi terrei gli occhi molto aperti

    • @Uomo-ratto
      @Uomo-ratto 5 лет назад +4

      @@EntropyforLife bressanini, Adrian o monty? 😁

    • @AliaMasotti
      @AliaMasotti 5 лет назад +1

      inizieranno a sospettare qualcosa quelli dell'orto botanico e dei parchi pubblici di padova

  • @giorgiadandrea2899
    @giorgiadandrea2899 5 лет назад +19

    Wesa ma quindi esci di casa! Che bello, siamo felici per te

  • @elisa_2230
    @elisa_2230 5 лет назад +8

    Bel video, wesa sarebbe intetessante un video approfondimento sulla questione qualità della vita vs sacralità della vita

    • @fabrizioradice5659
      @fabrizioradice5659 4 года назад

      E se la qualità fosse attributo della sacralità? Per un approfondimento come tu auspichi dovrebbero essere considerate le implicazioni, filosofiche, sociologiche e legislative. Davvero interessante, ma la vedo dura poterlo fare in un video. Ciao.

  • @purpleearth
    @purpleearth 5 лет назад +2

    Grazie, video molto interessante e che dà un sacco di spunti

  • @LanderLander.
    @LanderLander. 5 лет назад +18

    Vabè ma che cazzo sto guardando, vi amo

  • @vdiilio
    @vdiilio 5 лет назад +30

    Ciao, sono un biologo e lavoro nel settore della fisiologia degli insetti; volevo dare il mio modesto contributo alla discussione. Ovviamente sul tema del significato biologico ed evoluzionistico della specie sono state scritte intere biblioteche che i cosiddetti antispecisti apparentemete non hanno neppure sfiorato. Cercerò di semplificare moltissimo andando per punti, spero non troppo a scapito del rigore scientifico.
    1. Constato sempre, nei discorsi delle persone "non-esperte" che parlano di materie biologiche, una percezione estremamente statica degli esseri viventi, e del loro sistema di riferimento. In realtà l'ecosistema e tutte le sue componenti sono entità estremamente dinamiche in continuo mutamento. A tale proposito segnalo "L'ipotesi di Gaia" di James Lovelock, un libro fenomenale, una pietra miliare che Giacomo probabilmente conosce anche se è stato scritto prma che lui nascesse.
    2. L'antropocentrismo. Ogni specie è specie-centrica (questo termine me lo sono inventato io ora, perdono) e guai se non lo fosse! Nel tempo, ogni specie viene modificata dall'ambiente secondo meccanismi di pressione selettiva sui singoli organismi esercitata sia dall'ambiente di riferimento, sia da pressioni interne alle popolazioni (se vi va leggete "L'orologiaio cieco di R. Dawkins"). A sua volta, ogni individuo di ogni specie vivente modifica il suo ambiente di riferimento a favore di se stesso e, in via indiretta, a favore della sua specie. L'albero che si trova alle vostre spalle, crescendo, sicuramente ha modificato progressivamente il microambiente circostante attraverso la selezione della microfauna, la variazione della tessitura del suolo, della sua acidità e così via. Gli esempi in questo senso sono infiniti e l'uomo non fa eccezione a questa regola anche se ha un potere di modifica enormemente più grande.
    3. Lo studio delle relazioni tra le diverse componenti, viventi e non viventi, dell'ecosistema, dei suoi equilibri e delle sue trasformazioni è materia dell'Ecologia che è una disciplina importante delle scienze biologiche da non confondere con l'attivismo ambientalista che per lo più adotta un approccio emozionale ed antiscientifico. L'ambiente non è solidale, non ha sentimenti, semplicemente si evolve secondo successivi stati di equilibrio che sono la risultante dell'insieme delle attività delle specie presenti.
    4 Detto questo, l'idea di sacrificare la specie uomo per il benessere delle altre specie è un assurdità che non ha alcuna spiegazione ecologica ed evoluzionistica proprio perche l'ecosistema si evolverebbe verso modelli probabilmente altrettanto inaccettabili. Così gli uomini autosoppressi si troverebbero per assurdo a contemplare un mondo differente da quello che si erano aspettati.
    Sono già andato troppo lungo, ma grazie comunque per l'attenzione

    • @simog.6975
      @simog.6975 5 лет назад +4

      Con antispecismo si intende un sistema di valori che intende dare maggiori o gli stessi diritti che ha l'uomo anche agli altri animali, non ha nulla a che fare con il concetto di specie e gli studi scientifici in questo campo, come stato detto all'inizio del video

    • @vdiilio
      @vdiilio 5 лет назад +6

      @@simog.6975 , Un "sistema di valori" come questo non ha alcun senso scientificamente parlando. Il fatto che si elabora una qualsiasi opinione senza tener conto delle sue basi scientifiche è, a mio modesto parere, preoccupante. Antivaccinisti, terrapiattisti, antievoluzionisti e tutti i diversi -isti ci dicono in sostanza: guarda, non me ne importa niente di ciò che dice la scienza perché la mia personale opinione, formata su esperienze e sensazioni, è molto più importante.

    • @simog.6975
      @simog.6975 5 лет назад +7

      @@vdiilio L'antispecismo sostiene che ogni animale ha lo stesso diritto di vivere nel migliore dei modi possibili in base alla sua natura, diritti che siamo abituati a riconoscere solamente alla nostra specie, non sostiene quindi come detto a inizio video che non ci siano caratteristiche biologiche differenti tra le specie. Ogni animale è in grado di provare dolore fisico, per molti si può parlare della possibilità di sofferenza emotiva, andrebbero dunque maggiormente presi in considerazione questi aspetti, scontati tra umani ma praticamente inesistenti nelle relazioni con gli animali (eslusi forse quelli domestici). Il paragone con gli atri 'isti' mi sembra abbastanza fuori luogo, non sposo appieno il pensiero antispecista ma mi sembra degno di interesse

    • @vdiilio
      @vdiilio 5 лет назад +10

      @@simog.6975 grazie della risposta. Hai usato la frase: "...diritto di vivere ... in base alla sua natura". Voglio concentrarmi su questo. Primo. Come è possibile decidere la "natura" di un animale o di un essere vivente? In base alla soglia di dolore sopportabile? Alla sua capacità di produrre manufatti? alla complessità della comunicazione intraspecifica? Dove poniamo il limite? Essendo una variabile qualitativa come possiamo definirla? Gli animali non parlano e allora cosa facciamo? Potremmo misurare i livelli dei diversi neurotrasmettitori a livello delle sinapsi, ma così facendo dovremmo concludere che anche gli insetti possono provare dolore. Potremmo forse analizzare la complessità nelle comunicazione tra individui della stessa specie, ma dovremmo concludere che anche le piante non devono essere uccise. Attenzione all'antropizzazione nella lettura delle risposte comportamentali degli esseri viventi: nelle scienze sperimentali lo chiamiamo "bias" (deviazione). Il bias ci allontana dalla realtà e per questa ragione ci affidiamo a dati numerici e a test statistici. Secondo. I concetti umani di diritto e di dovere non esistono in natura, gli ecosistemi seguono logiche differenti che si basano per lo più su esigenze energetiche anzi, meglio, termodinamiche. Il Leone che uccide la gazella per alimentarsi non si pone il problema dei diritti della gazella a vivere, accudire la prole etc., la uccide e basta e nel modo più rapido possibile non perche la gazella ha diritto di non soffrire, ma perchè una uccisione lenta costerebbe alla leonessa una inutile dissipazione di energia. Quindi, la percezione che gli esseri viventi hanno di se stessi e dell'ambiente che li circonda è estremamente differente da quella dell'uomo (io lavoro proprio sulla percezione degli insetti). In conclusione, la questione dei diritti animali, a mio avviso, è una sovrastruttura culturale esclusivamente umana che ci piace, soddisfa la nostra etica, ci fa discutere e perdere tempo sui Social, ma che, teniamolo sempre ben presente, è scientificamente priva di qualsiasi senso.

    • @simog.6975
      @simog.6975 5 лет назад +1

      @@vdiilio Scusa ma sia il primo che il secondo punto che hai indicato li posso trovare condivisibili, non trovo in realtà una vera contrapposizione a quanto ho detto, provo a spiegare: se è vero che ogni specie ha le sue caratteristiche, fisiche e comportamentali per buona parte inconoscibili a noi umani, credo potremmo pensare di provare a comprenderle meglio se possibile, piuttosto che soprassedere su questo aspetto e usare ogni animale a piacimento.
      Sul fatto scontato che diritto e dovere sono prerogativa umana, con questo si può forse concludere che possiamo comportarci come ci pare con gli animali perchè sicuramente non intaccheremo la loro qualità di vita? Non credo
      Se sui diritti animali non si può trovare una conclusione accettabile scientificamente credo che la questione possa venir posta seguendo dei criteri di 'umana' moralità, per principio di precauzione.

  • @historytelling-Storia-e-Libri
    @historytelling-Storia-e-Libri 5 лет назад +12

    30 minuti di Wesa, un sogno :)

  • @alessandrogreco3139
    @alessandrogreco3139 5 лет назад +34

    L'uscita dall'antropocentrismo è secondo me teoricamente impossibile. Sarò molto kantiano in questo, ma noi conosciamo e interpretiamo il mondo secondo quelle che sono le strutture del nostro sistema nervoso, quindi l'applicare dei giudizi etici umani a delle specie animali è di per sé un'antropomorfizzazione.
    Non si arriverà mai a una soluzione oggettiva del problema, che implica uno schema di ragionamento univoco per tutte le specie.

    • @paoloizzi99
      @paoloizzi99 4 года назад +1

      Capisco bene cosa intendi, secondo me però l'antropocentrismo è il limite della filosofia Kantiana

    • @alessandrogreco3139
      @alessandrogreco3139 4 года назад +1

      Si tratta effettivamente di un limite, ma senza un limite è difficile costruire delle basi conoscitive dalle fondamenta solide. Non significa ovviamente cadere nel relativismo, ma riconoscere che tutto il nostro pensiero è dettato dalla nostra forma mentis

  • @Yuriebbasta
    @Yuriebbasta 5 лет назад +19

    Giacomo è in tournè ormai sul tubo :)

  • @GalaxyTheBest
    @GalaxyTheBest 5 лет назад +1

    Sono veramente felice di questa community!!!

  • @TheSghetty
    @TheSghetty 4 года назад

    Che video straordinario, grazie Wesa e grazie Giacomo! Giacomo mi stupisce sempre di più per quanto ne sappia e per quanto sia bravo a parlare di questi temi, complimenti!
    Per quanto riguarda la tua domanda (se è più importante la vita di un essere umano o quella di un’intera specie), io penso che dipenda dalla specie. Se prendiamo un animale tipo un mammifero o un vertebrato, penso di no; ma prendi un insetto malcagato e pure bruttino, e penso che molti, forse me compresa, ti risponderebbero di sì.

  • @leo_adrian
    @leo_adrian 5 лет назад +13

    24:47 Giacomo stava per nominare la parola "gatto" ahahahahah

  • @megverox
    @megverox 5 лет назад +3

    @Entropy for life hai recentemente visto The good place ? Lo chiedo per l'esempio del treno 😂. A parte gli scherzi è un video interessantissimo, un ottimo spunto di riflessione, come al solito. Bravi entrambi.

  • @AlanJr_7
    @AlanJr_7 5 лет назад +9

    Se ci fosse anche link 4 universe esploderebbe RUclips

  • @orsettomorbido
    @orsettomorbido 5 лет назад

    Gran bel video! Molto interessante!

  • @gwegwregwretgbghjuio
    @gwegwregwretgbghjuio 5 лет назад +1

    Bello bello complimenti!!

  • @poschina80
    @poschina80 5 лет назад +1

    Complimenti davvero. Un video interessantissimo. Bravi.

  • @lucomannaro1
    @lucomannaro1 5 лет назад +9

    Il video è stato molto interessante Wesa, anche se mi aspettavo più un approfondimento sui motivi alla base del veganismo (che, per chiarezza, è uno stile di vita basato sulla non-violenza che tende ad escludere, per quanto possibile e praticabile, tutte le forme di sfruttamento e crudeltà agli animali per ottenerne cibo, vestiti o altro). Detto ciò volevo fare alcune puntalizzazioni che spero ti siano interessanti:
    -innanzitutto direi che l'antispecismo, in base a una definizione data da Leonardo Caffo di cui vi consiglio i libri, è distinguibile in uno naturale e uno innaturale: il primo è la semplice preferenza verso individui della propria specie, mentre il secondo è quello di cui parlate voi ossia la discriminazione verso alcune specie e il favorirne altre. Per il primo ovviamente non ci sono problemi, che nascono invece nel secondo.
    -quando parlate dello "struggle for life", dato che non abbiamo alcun bisogno di infliggere sofferenze ad altri animali per sopravvivere e anzi si può stare benissimo senza, mi verrebbe da dire che il nostro sfruttare gli animali è tutto tranne che uno struggle ma semplicemente la soddisfazione di un futile piacere a scapito di un altro essere vivente.
    -quando dite che ognuno può fare quello che vuole, è un discorso ugualmente applicabile dal punto di vista morale quando le proprie scelte hanno delle vittime?
    -non capisco poi la storia della carne di scarto: la devi comprare o ti viene regalata? se la devi acquistare, mi verrebbe da dire che non ci sia alcuna differenza tra comprare quella e quella "normale", in quanto finanzi comunque delle imprese il cui impatto ambientale è risaputo e quindi la cosa non sarebbe per niente eco-friendly.
    -infine, che senso ha parlare di allevamenti etici quando sono l'1% e in ogni caso gli animali finiscono al macello? Nascono per il solo motivo di essere uccisi per soddisfare un piacere che sarebbe facile da soddisfare in altri modi. Mi sembra tutto fuorchè etico.
    Spero che chi legga queste riflessioni ne possa trarre qualcosa di importante.

  • @annachiaratedeschi3224
    @annachiaratedeschi3224 5 лет назад +7

    Ma quella maglietta della Scorpion Bay è storica di Wesa. Va messa all'asta per beneficienza!

  • @SunnyMcPharrell
    @SunnyMcPharrell 2 года назад +1

    Siete fantastici! Concordo su moltissime cose. Io sono stata vegana 2 anni e poi ho cambiato il mio dogma in "non voglio pagare soldi per prodotti animali" quindi non li compro al supermercato, né al ristorante.
    Ma sono in una organizzazione di foodsharing (in Germania) che recupera cibo avanzato da supermercati, ristoranti e panetterie. Cibo che altrimenti andrebbe buttato via. E se ci sono prodotti animali in mezzo, io li mangio.
    In questo modo non impatto sull'ambiente né sull'allevamento di animali, ma non sono neanche più vegana.
    Però moralmente é una scelta che mi fa stare bene e che sento totalmente in linea coi miei valori.

  • @giacomoluddeni6512
    @giacomoluddeni6512 5 лет назад +3

    Bellissimo video ragazzi! Mi permetto di aggiungere una riflessione. Secondo me è possibile un superamento dell'antropocentrismo in questo senso: l'unica vera superiorità che l'uomo può vantare nei confronti di altri animali è il grado di consapevolezza che ha raggiunto rispetto alla materia inerte. Questo è il vero "miracolo" della vita (utilizzo volutamente questa parola fuori contesto): il nulla che diventa materia, la materia che diventa consapevole di se stessa. In quest'ottica, il cinema, l'arte che Giacomo cita nel video, altro non sono che l'osso che si dà al cane (noi abbiamo bisogno di un osso un po' più elaborato, ma tant'è), perché sono solo mezzi che noi individui utilizziamo per dare senso a quel tempo che ci è dato per vivere questa consapevolezza. Ma facendo un piccolo zoom out, la mia vita e la tua, singolarmente, non hanno molto più valore della vita degli organismi pluricellulari con cui pure condividiamo il 70% del DNA.
    La nostra specie è l'unica che invece ha la possibilità di uscire dai confini della Terra, di espandere la vita nell'universo e di esplorare nuove frontiere della consapevolezza. Questo è l'unico "senso" (altra parola usata qui volutamente in modo improprio) che tutto ciò può avere.
    Allora qui si può aprire un discorso interessante sul grado di consapevolezza (al di là della possibilità di provare dolore) che anche un animale può raggiungere, pur non essendo dotato di linguaggio. Sicuramente alcuni animali più complessi sono dotati di memoria, come tratto evolutivo, istintivo. È possibile dire che siano dotati di ricordo? Può un cane provare il sentimento della nostalgia per il suo padrone? O vive solo in un eterno presente, in cui la memoria è un elemento esclusivamente istintivo, legato alla mera sopravvivenza?
    E qui si potrebbe tornare alle implicazioni di carattere etico, per cui raggiungerei in realtà conclusioni molto simili alle vostre del video. In primis c'è una responsabilità che noi come specie abbiamo nei confronti delle altre, che ci deriva proprio da questa consapevolezza. Abbiamo un potere che ci permette di distruggere tutto quello che ci sta intorno (e in parte lo stiamo facendo). Sta a noi utilizzare gli strumenti di cui siamo dotati per elevarci al di sopra di quelli che sarebbero anche nostri istinti, per una finalità più alta, collettiva (che includa non solo la nostra specie, ma anche tutte quelle che ricadono nel nostro raggio di influenza). Mi fermo qui, perché in realtà gli spunti sarebbero infiniti.

  • @sonohaz
    @sonohaz 5 лет назад +1

    Semplicemente fantastico

  • @AndreaBerneschi
    @AndreaBerneschi 5 лет назад +5

    Video fantastico, ci sarebbe bisogno di più divulgazione come questa :)
    Giacomo quando trovi le variabili della funzione ti prego di svelarla!!
    sarebbe forse la teoria del "tutto"?
    ps. Wesa sempre sul pezzo super complimenti!

  • @caterinachiari3258
    @caterinachiari3258 5 лет назад +8

    Da vegana da 10 anni posso dire di avere molto apprezzato questa discussione. Tendenzialmente evito di ascoltare video in cui si parla di veganismo, più che altro perché spesso sia chi é vegano sia chi non lo é non vuole ascoltare l'altro, ed ognuno rimane col proprio dogma. Quando ho visto che il video era tuo, Wesa, sono stata davvero contenta di poter sentire finalmente un ragionamento con un filo logico. Credo che abbiate trattato la tematica ampiamente. Io di mio non ho mai fatto grossi discorsi, perché semplicemente mi basta pensare che se posso non fare del male, non lo faccio, ma il discorso di "specismo" paragonato al "razzismo" che molto spesso si fa (naturalmente con eccezione negativa) é assurdo. Anzi, sarebbe più giusto dire "specismo" e "etnia", allora. Perché entrambi esistono e la parola specismo non può essere sempre trattata in maniera negativa, perché esiste, c'e. Poi sta a noi scegliere in base alla nostra sensibilità, emotività, idea, ragionamento etc...
    E il discorso di "selezionare" una specie da trattare per salvarne altre 100 non fa una piega, non ci avevo mai ragionato ma di fatto é proprio così!
    Complimenti davvero ad entrambi, quando la voglia di discutere un argomento c'è, e sopratutto ci sono le conoscenze, si vede. :0) grandi wesa ed entropy for Life!

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife 5 лет назад +1

      MA che bello!

    • @caterinachiari3258
      @caterinachiari3258 5 лет назад

      @@EntropyforLife é proprio quello che ho pensato di questo video! Bravi bravi bravi!

  • @matteocrespi228
    @matteocrespi228 5 лет назад +22

    Siamo tutti d'accordo sul fatto che un braccio e una gamba, anche se li chiamiamo con nomi diversi, siano in fondo parti della medesima cosa. Tuttavia non credo che vorrei mai trovarmi sotto i ferri di un chirurgo cosí brillantemente antispecista

  • @giacomostaffolani8767
    @giacomostaffolani8767 5 лет назад +12

    Esistono vari sistemi di allevamento per le specie di interesse zootecnico al di fuori dell'allevamento intensivo, come l'estensivo o il semi-estensivo, storicamente applicati ad esempio nel centro Italia per l'allevamento delle vacche da carne Italiane (come Marchigiana, Chianina o Romagnola). Quindi a mio parere bisognerebbe iniziare a dividere il concetto di allevamento dal concetto di allevamento intensivo.
    Inoltre esistono molte norme legate al benessere animale, nate per rispettare il più possibile l'etologia degli animali allevati. Questo per avere un doppio effetto positivo: da una parte si hanno allevamenti più etici, dall'altra si allevano animali meno stressati e quindi con accrescimenti migliori e migliore qualità della carne.

    • @TouchTubo
      @TouchTubo 4 года назад

      Infatti è per questo che quei tagli di carne hanno un prezzo elevato, rispetto alla norma, perchè sono allevamenti scelti di carne ovviamente di qualità, viene fatto mangiare un certo tipo di foraggio, zone dedicate al pascolo più ampie ecc.. quindi la maggior parte delle persone preferisce comprare (per un fattore economico) carne di costo più basso, incentivando questo meccanismo le filiere di allevamento diventano sempre più grandi e a volte si decide pure di distruggere intere zone per dedicarle all'allevamento/ agricoltura. é uno dei difetti del capitalismo ovviamente più beni per tutti, a basso costo, più persone che comprano e investono e conseguente sfruttamento delle risorse naturali e inquinamento ambientale. Chiaro che con incremento demografico (assurdo dell'ultimo secolo) questo sistema va enormemente rivisto in quanto sono decenni che stiamo sfruttando più di quello che la terra ci offre.

  • @anunkind6429
    @anunkind6429 5 лет назад +1

    Che bravi. Conversazione interessante

  • @luchy91ca
    @luchy91ca 5 лет назад +4

    Il fatto che in Italia siano molto deboli le visioni ambientaliste/ecologiste a scapito dell' "animalismo antispecista" (peraltro quest'ultimo costituito per la maggiore da animalisti in fissa coi pucciosetti e ignoranti totali di biologia e scienza naturale) è un problema davvero molto grave, oltre che deprimente..

  • @valeaaaa8343
    @valeaaaa8343 5 лет назад +4

    La nostra specie ha oggettivemente più potere delle altre, basta vedere la capacità di modificare l'ambiente. Il problema è che molto spesso non siamo consapevoli del nostro potere e non siamo pronti ad assumerci le responsabilità che derivano da questo potere. Discorso alla spiderman ma che si adatta molto bene

  • @roberttail1676
    @roberttail1676 2 года назад +4

    La domanda è: come facciamo ad essere sicuri che le orche non abbiano una loro forma di arte? O che non ce l'abbiano le formiche o che non ce l'abbiano avuta alcune specie estinte di animali? Lo so, si presta bene al paradosso, e può sicuramente suscitare divertimento, ma la domanda resta. Come facciamo ad esserne sicuri? Non è che, come è accaduto per le capacità di calcolo nei polpi o per l'uso culturale degli strumenti nei corvi della Nuova Caledonia, rischiamo di non cercare l'arte o la filosofia negli animali solo perché diamo per scontato che nessuno oltre a noi ce le abbia?

  • @omarluciana
    @omarluciana 5 лет назад +1

    Ascolterei wesa parlare per ore e ore.

  • @marziamaniscalco8583
    @marziamaniscalco8583 5 лет назад +1

    Molto interessante 🙂☺️

  • @filipposaba9778
    @filipposaba9778 5 лет назад

    Più video all'aperto o comunque con uno sfondo accattivante, é molto piacevole come contorno rispetto alla solita inquadratura, senza voler offendere i bellissimi cuscini di casa tua.

  • @antoniogreco6584
    @antoniogreco6584 5 лет назад +5

    Quando Wesa sente parlare di antidogmatismo accavalla le gambe

  • @sebastianpusch3592
    @sebastianpusch3592 5 лет назад +6

    per entropy for life è tutto un paradosso ahahah complimenti, bel video

  • @planF94
    @planF94 5 лет назад +2

    Stupendo

  • @maryenv.8068
    @maryenv.8068 5 лет назад +3

    Le domande più serie e importanti sono: è un Wesa Channel open world ? Giacomo ha invitato Rick e Wesa nello stesso parco?

  • @alexa.4273
    @alexa.4273 5 лет назад

    Bellissima conversazione!! ❤️❤️
    Wesa, ti prego, non so se l'hai già fatto in precedenza ma potresti parlare del politically correct e della scelta da parte della Disney di far fare Ariel ad una attrice di colore? Quand'è che si supera il confine tra politically correct "giusto" e p.c. esagerato?

  • @DavideGasparetti
    @DavideGasparetti 5 лет назад

    Commento a 6.32 quindi non so se lo citerai nei min. seguenti:
    Aristotele distingueva tra genere e specie. Questa distinzione era alla base della sua logica, la quale è a sua volta necessaria per il linguaggio, il quale è a sua volta necessario per il ragionamento e quindi, infine, per capire l'essere.
    In sostanza (per Aristotele) lo "specismo" è necessario all'uomo per capire la realtà e ciò che ci circonda.

  • @Ethoshock
    @Ethoshock 5 лет назад +1

    Entropy for life e Wesachannel che citano Caparezza...ma che vogliamo di più?

  • @andreaconti698
    @andreaconti698 5 лет назад +2

    18:15 ... secondo me però è un po un paradosso (non so se sia il termine più appropriato) dire "piuttosto che la specie X è meglio che ci estinguiamo noi" perchè noi lo diciamo proprio perchè riusciamo ad elaborare nella nostra testa questa cosa e riusciamo a dirla, tuttavia se noi siamo in grado di farlo è perchè in passato l'uomo (come penso sia abbastanza naturale per una specie) ha "pensato" a se stesso e non agli altri, cioè non ha pensato alla vita di altri esseri viventi ma alla sua così da poter migliorare ... e ora grazie anche a questo siamo arrivati ad un punto tanto in alto da poter dire "meglio gli altri", rinnegando un po ciò che è stato fatto in passato dalla nostra specie per poter arrivare al nostro livello attuale

  • @Marco_Glock
    @Marco_Glock 4 года назад

    Questo è il Wesa che mi manca

  • @icsipsilon3860
    @icsipsilon3860 5 лет назад +21

    Non ci sono i gufi, temo che questo lo skippo

    • @EntropyforLife
      @EntropyforLife 5 лет назад +4

      Avremmo dovuto portarli

    • @icsipsilon3860
      @icsipsilon3860 5 лет назад +2

      @@EntropyforLife Ovviamente si scherza, bellissimo intervento

  • @stedissection
    @stedissection Год назад +1

    Caro Wesa, gran bel video e discorsi molto interessanti.
    Faccio solo un'obiezione riguardo al discorso allevamenti intensivi / etici dicendo semplicemente che l'intensivo esiste solo perchè esiste una domanda tanto enorme di prodotti animali. Credo quindi sia un po prendersi in giro il raccontarsi che si potrebbero avere allevamenti etici: non basterebbe un territorio come tutta europa per far pascolare mucche e maiali che si mangiano solo in Italia. Non per niente la maggior parte di territori mondiali ( se non ricordo male circa l'80% ) sono coltivati per prodotti destinati agli animali.

  • @cicciocammarata6653
    @cicciocammarata6653 5 лет назад +1

    Ciao wesa, potresti linkare il video di Bressanini sul plastic free citato?

    • @WesaChannel
      @WesaChannel  5 лет назад +2

      Vai sul suo profilo Instagram, fra le storie in evidenza

  • @fabiogiordano7389
    @fabiogiordano7389 5 лет назад +1

    Wesa channel is the new mela verde

  • @DenisGjona
    @DenisGjona 5 лет назад

    Perché tutto ciò che sta dietro a Wesa pare un green screen? Hanno calcato male i margini quando l'hanno disegnato?

  • @Sarephen
    @Sarephen 5 лет назад +2

    Quando avete citato il problema degli scoiattoli grigi e delle nutrie a Torino mi è salita una tristezza colossale. Oramai al parco del Valentino gli scoiattoli sono onnipresenti, anche perché ad ogni angolo c'è qualche famigliola pronti a sfamarli con ogni genere di alimento perché sono così cariniiiiiii (-_________-)

  • @matteomazzotta60
    @matteomazzotta60 5 лет назад +2

    Video interessantissimo che fornisce moltissimi spunti di riflessione! Per contraccambiare vorrei provare a offrirvene uno anche io. A un certo punto del video parlate di vita che non va sacralizzata ma gestita per salvaguardare l'ambiente e conservare la biodiversitá.(Concetto che personalmente condivido). Ma a questo punto vi pongo due domande:
    1) Questo principio di gestione della vita lo fareste valere in maniera assoluta o fino a un certo "gradino" dell'ipotetica scala sistema nervoso centrica?
    2) Ammesso che il principio valga in maniera assoluta, se fosse proprio l'eccessiva crescita demografica della specie umana a minacciare la biodiversitá prendereste delle precauzioni? Se si quali? (Ovviamente non mi riferisco a stermini di massa alla Thanos :D ma magari butto li due spunti: un maggiore controllo delle nascite? O un limite massimo di popolazione in determinati paesi/aree etc)
    P.s. Grazie per i video che fate siete fantastici

  • @leylapettinari645
    @leylapettinari645 5 лет назад +1

    Vi adoro 😊

  • @giammit7185
    @giammit7185 5 лет назад +1

    che bravi... :)

  • @fabiorossi8004
    @fabiorossi8004 5 лет назад +2

    Noooo volevo il link per la dieta! Sarebbe stato figo fare un confronto con quello che mangio. P.s. non credo mangerei nutrie, ma se fanno il cibo per gatti gusto nutria credo che il mio gatto apprezzerà.

  • @matteop468
    @matteop468 5 лет назад +6

    Il fatto che accarezzo un cane e un leone no non implica che la vita del prima valga più di quella del secondo

  • @DeepVoid_70
    @DeepVoid_70 4 года назад

    Non avrei mai detto che sarei vissuto abbastanza da sentire "Targhettizzare" come "Applicare una targhetta" 😂

  • @inissvssv3505
    @inissvssv3505 5 лет назад +4

    Un mio amico che ha messo un mio commento contro il concetto di antropocentrismo mi ha segnalato questo video. Interessante, a me piace imbarcarmi in questo genere di discussioni con amici, sono molto stimolanti intellettualmente e piacevoli, in particolar modo quando si uniscono filosofia e biologia, quindi spero di poter supercazzolare liberamente un po'. Sarò riassuntiva, anche se non sembra, senza approfondire troppo ma mettendo dei riferimenti a dei libri che ho letto.
    Penso che la morale non vada vista in termini di funzione alla "struggle for life" (argomento che potrebbe preparare la strada al giusnaturalismo) penso che invece l'evoluzione abbia generato la morale in funzione (in senso teleonomico, come dice Monod, e non teleologico) all'essere animale sociale. (Mi è piaciuto il saggio "Il caso e la necessità" di Monod, premio nobel della medicina nel 65 e filosofo in cui si parla di evoluzione).
    Quindi è possibile che esistano delle forme di morale che non siano completamente compatibili con la "struggle for life" per esempio so di un gruppo di antispecisti di Milano che sono VHEMT (volontary Human Extinction Movement), dove l'annicchilimento di se' come valore supremo ha fatto si che si sterilizzassero. Quindi sì, morale in funzione ad animale sociale appartenente alla tribù VHEMT. (Mi è piaciuto un libro di Patricia Churchland: Neurobiologia della morale. Non fa fallacie naturalistiche ma spiega la morale in termini biologici)
    Per quanto riguarda l'argomento della sofferenza, argomento che mi affascina molto, c'è da dire che forse non è anti-antropocentrico considerare una scala di empatia basata alla similtudine (ipotizzata o provata) di provare dolore simile a noi.
    Perchè il dolore è un meccanismo evolutivo conservativo di difesa, perchè siamo esseri viventi e una delle proprietà è quella di adattarsi all'ambiente. Per questo immaginavo che in altri organismi viventi forse anche filogenicamente lontani da noi, ci sia la possibilità che ci siano altri meccanismi difensivi, non so se possiamo chiamarli propriamente dolore o se possiamo parlare di convergenze evolutive su certi aspetti (mi è piaciuto "Verde Brillante di Stefano Mancuso, che parla di piante, forse di nuovo con l'errore inalienabile dell'antropomorfizzazione che di solito viene applicata a comportamenti animali, su questo aiuta la lettura di "piccoli equivoci tra noi e gli animali" di Vallortigara, in cui si fa una bellissima riflessione sui limiti del nostro linguaggio relativo alla descrizione dei comportamenti animali)

    • @PlenaVanitatis
      @PlenaVanitatis 5 лет назад

      Ho iniziato anch'io a leggerlo ieri (intendo neurobiologia della morale) tra l altro grazie ,( me l hai consigliato tu stessa ) 😅 .... Scusami se mi sono appropriato della tua proprietà intellettuale 😂😂, ti prego non prenderla come una forma di idolatria , io sono solo idolo di me stesso e lo sai 😂

    • @PlenaVanitatis
      @PlenaVanitatis 5 лет назад

      Io ovviamente non sono nessuno , ed ho sicuramente un enorme lacuna culturale sulla biologia rispetto a te , però volevo speculare su questo mio pensiero e chiederti un tuo parere : secondo me tutte le specie attuano una strategia fine alla replicazione non alla sopravvivenza , e la sopravvivenza è solo una conseguenza strategica della replicazione che si è divisa in due strategie principali "velocità di replicazione .... Longevità del replicatore" ovviamente sono informazioni derivanti dalla lettura del gene egoista .

    • @inissvssv3505
      @inissvssv3505 5 лет назад +1

      @@PlenaVanitatis ma non me la son presa come ti ho spiegato. E tantomeno penso che sia idolatria. Perchè dovrei. C'è gente che dice che magari non riesce a esprimere bene un concetto e piace come l'ho esposto.

  • @Bardodellalterita
    @Bardodellalterita 5 лет назад +2

    "come superare l'antropocentrismo?" la domanda mi sembra la stessa degli scienziati sul come si possa osservare un sistema completamente dall'esterno.

    • @PlenaVanitatis
      @PlenaVanitatis 5 лет назад +1

      Secondo me il metodo che più forse ci aiuta ad allontanarci dalla visione di un sistema, è considerare la ragione del uomo come se fosse il velo di Maya che offusca ogni percezione di ciò che ci circonda ... In poche parole il nostro limite è dato dal nostro sistema nervoso e dalla sua stessa biologia e processo evolutivo che ha subito 🤷🏻‍♂️... Non c'è modo di venirne a capo perché i sistemi li creiamo noi , quando semplicemente non esistono , siamo vittime di una pareidolia e di una forma mentis inrisolvibile , quindi tanto vale usare le nostre illusioni e manipolare ciò che ci circonda al interno del nostro velo di maya

  • @ALessandrone
    @ALessandrone 2 года назад

    Rick & Morty!
    Seguivo già Giacomo, ora seguo un canale in più

  • @chrollohisoka5941
    @chrollohisoka5941 4 года назад +1

    mi sembra difficile che la carne di animali "invasivi" possa sostuire l'allevamento di bestiame. Nel caso di cinghiali, non sarebbe forse la caccia il modo per ottenere carne abbasando il loro impatto malevolo? sarebbe fattibile in termini produttivi e di mercato? ed in piu' non credo che l'allevamento di questi ultimi (animali invasivi) possa migliorare il problema in alcun modo.

  • @lantias6499
    @lantias6499 5 лет назад +2

    L'inganno del decalogo da cui nasce la nostra cultura 🙌

  • @Bamba66
    @Bamba66 5 лет назад +7

    Primo punto fondamentale: noi occidentali medi attualmente non abbiamo nessuna battaglia per la sopravvivenza, chiunque può avere prole e sfamarla senza fatica, pochi uccidono la carne che mangiano o arano i terreni, quindi possiamo discutere di etica e affini.
    Detto questo, credo che il concetto di empatia verso gli animali sia molto legato alla loro, passatemi il termine, "pucciosità": i cani e gatti domestici imitano i propri padroni che li sfamano e assumo atteggiamenti riconducibili agli umani ed è facile essere empatici con loro, meno con il ratto che sta nelle fogne e meno ancora con l'insetto.
    Poi ovvio che anche per gli animali da macello c'è differenza tra vita al pascolo e chiusi in stalle, ma non è che la mucca aspiri ad una vecchia serena guardando i nipotini...
    Alla fine il richiamo all'elasticità mentale rimane il più grande concetto che possa essere seguito nella vita umana

  • @DanteTerribile
    @DanteTerribile 7 месяцев назад

    Condivido tutto quel che è stato detto, MA secondo me c'è un'omissione importante: il fine primo di un antispecista non è quello di criticare le differenze tra le varie nomenclature che definiscono individui diversi, bensì quello di ottenere la parità tra i diritti dell'uomo e quelli delle altre specie; non ne viene fatta una questione di definizioni, ma di morale e sensibilità: si può riconoscere le varie differenze che esistono tra le diverse specie dando eguali dignità a tutte.

  • @alicedepetro6328
    @alicedepetro6328 4 года назад +1

    Non conoscevo questa accezione di specismo. Riporto la tesi di Peter Singer che ha impostato molto della sua filosofia sul concetto di antispecismo: questo termine è da prendersi come antirazzismo e antisessismo. Nessuno si sognerebbe di dire che le differenze tra sessi non esistono e bisogna considerare tutte le persone uguali, ma semplicemente è sbagliato discriminare SOLO sulla base di un'appartenenza ad un sesso diverso. Così per lo specismo: perché il diritto (ad esempio) a non essere torturati dovrebbe prescindere dall'appartenenza ad una specie? La base dell'antispecismo è davvero molto molto simile al "sistema nervoso centrismo" di Giacomo.

  • @MurruLone
    @MurruLone 4 года назад +8

    Partiamo malissimo..gli antispecisti non vogliono eliminare le specie..entropy non sa nemmeno di cosa sta parlando.

  • @neuromancer322
    @neuromancer322 5 лет назад +2

    Sogno erotico? Wesa che fa un video con Frusciante

  • @vergil____5653
    @vergil____5653 5 лет назад +5

    4:51 "taci un attimo"

  • @riccardodesanti4451
    @riccardodesanti4451 4 года назад

    "Siamo la maniera dell'universo di conoscere se stesso"
    Credo sia di Carl Sagan. A mio avviso una frase del genere è da prendere assolutamente in considerazione quando si cerca di mettere a confronto altre specie con la nostra.

  • @sabrinatirabassi3529
    @sabrinatirabassi3529 3 года назад

    Tu pensa, Mortebianca ha scritto una Creepypasta sull'invasione delle meduse, e non sapeva che erano commestibili...

  • @uolfeis
    @uolfeis 5 лет назад

    Nais contenuti

  • @alessandrofusari3746
    @alessandrofusari3746 5 лет назад

    Non c'entra molto con il video ma a proposito del veganesimo è molto interessante il "dibattito" tra Alex O'Connor (del canale Cosmic Skeptic) e Matt Dillahunty (di Atheist Experience)

  • @andreasaliko7468
    @andreasaliko7468 5 лет назад +1

    toppp

  • @nocivomalsano5857
    @nocivomalsano5857 5 лет назад +5

    Non so, per mia esperienza nel confrontarmi con qualche antispecista ho idea che quel pensiero non sia così omogeneamente portato al non riconoscimento delle specie in quanto tali. Credo che ci siano antispecisti che semplicemente si definiscono tali nel momento in cui non considerano quella umana come "superiore" o con maggiori diritti. Insomma, per loro è una questione etica, morale, non biologica.

    • @marcozamboni2838
      @marcozamboni2838 5 лет назад +2

      Il video parla abbondantemente di etica e di morale. Ma é fondamentale anche parlare di biologia e tenerla a mente come punto di partenza in quanto se l'etica e la morale so distaccano dalla realtà tutto può essere vero o falso, tutto é un opinione

    • @nocivomalsano5857
      @nocivomalsano5857 5 лет назад

      @@marcozamboni2838 Certo, d’accordissimo e, tra l’altro, nessuna critica al video, anzi.
      Tuttavia trovo che il fatto che, così come ho impressione io, molti specisti non abbiano bisogno di negare la verità biologico scientifica per professarsi tali definendo così la propria condotta morale, sia rilevante.
      E’ un po’ come, per paradosso, non essere razzisti nel senso di non discriminare in base alla razza pur credendo, allo stesso tempo (in questo caso erroneamente), che le razze umane esistono.
      In questo modo il concetto di razza tutto sommato perde il suo valore di “base” del ragionamento e prende all’interno dello stesso altre funzioni.
      Per uno specista che crede nella differenza biologica delle specie e che tuttavia le mette tutte sullo stesso la piano, la succitata differenziazione biologica non può essere un’argomentazione per scardinare il proprio credo.
      Ma è vero che può anche che può essere un buon punto di partenza per il passo successivo che poi è quello in cui fondamentalmente credo io: non esiste specie al mondo che non lotti a discapito di altre per la propria sopravvivenza. Per tanto non è per arroganza che se devo scegliere se salvare un cane o un bambino io salverò il bambino, che mi nutrirò con carne perché ne ho bisogno, ecc.

  • @massimilianodigiacinto7932
    @massimilianodigiacinto7932 5 лет назад +6

    Wesa: *fa una domanda*
    Giacomo: "ok qui è complessissimo"

  • @doloresvellano
    @doloresvellano 5 лет назад +13

    Sull'antispecismo ne ho davvero sentite di ogni, e non lo so, magari esistono davvero più tipi di antispecismo, ma visto che qui la parola è accostata a "veganesimo", mi sento veramente di dover precisare due cose.
    Inizio dicendo che questa cosa di "ok sono antispecista quindi le specie non hanno senso" mi ricorda tantissimo la gente che vuole rimuovere le etichette perché nessuna sessualità è inferiore a un'altra.
    L'antispecismo è, semplicemente, non accettare che sia ok maltrattare una vacca in quanto vacca. Non vogliamo prepararle il posto a tavola perché quello è il comportamento degli umani, ma assicurarle un'esistenza dignitosa per una vacca. Non credo ci vada tanto a capire che tutti distinguono un maiale da un cane, ma che qualcuno possa trovare sbagliato il fatto che uno si mangi e l'altro no.
    Un'altra cosa che ho sentito sull'antispecismo è che chi è antispecista pensa che tutti gli animali vadano trattati come persone. esiste una cosa per questa cosa: umanizzazione, ed è quello che porta un sacco di gente a comprare il cappottino per il cane o a portare il barboncino dal parrucchiere. Guarda caso molto spesso quella gente non batte ciglio se macellano una vacca o tirano il collo a una gallina. Grandi antispecisti, eh.
    Capisco che per persone diverse siano importanti cose diverse, ovviamente nessuno può interessarsi a tutti gli argomenti e magari a voi di tutto questo pippone non frega niente perché il problema non vi tocca, ma personalmente penso che se quando si affronta un tema complesso come l'antispecismo non ci si informa un minimo (bastava leggere la definizione su wikipedia, per dire "L'antispecismo è il movimento filosofico, politico e culturale che si oppone allo specismo; con quest'ultimo si intende l'attribuzione di un diverso valore e status morale agli individui unicamente in base alla loro specie di appartenenza.") si faccia un lavoro veramente scarso (e so che nessuno dei due è solito fare cose del genere).

    • @marcozamboni2838
      @marcozamboni2838 5 лет назад +2

      Non ho ben capito qual é il problema. Non mi sembra abbiano frainteso la definizione di antispecismo; cioè, come hai scritto tu, il porre sullo stesso piano morale tutte le specie. Ne hanno semplicemente discusso dal punto di vista biologico e filosofico dove la loro tesi é contro l'antispecismo. Quando poi parlano di veganesimo dicono più e più volte che possono esserci altri motivi, ma a loro é interessato parlare di chi é vegano in quanto antispecista, quindi l'associazione tra i due argomenti c'è e ben definita e delimitata

    • @riccardog6353
      @riccardog6353 5 лет назад +2

      Senza offesa, ma penso che tu non abbia capito una mazza del video

  • @shamandalies8736
    @shamandalies8736 5 лет назад

    i greenscreen che mi piacciono XD

  • @LawrenceLivingstone
    @LawrenceLivingstone 5 лет назад +2

    L'uomo che capolavoro è l'uomo... diceva qualcuno citando Shakespeare 😁

  • @daveoktain7826
    @daveoktain7826 5 лет назад +1

    SENTITI COMPLIMENTI PER IL CONTENUTO!

    • @daveoktain7826
      @daveoktain7826 5 лет назад

      non mi sono perso un secondo ed è volata! super!

  • @fabiofossati4218
    @fabiofossati4218 4 года назад +1

    Mi sento in dovere di consigliarvi il film Okja di Bong Joon Ho. Azzecca in pieno molti degli argomenti citati nel video attravarso diversi layer di ironia. Spero che, seppur in ritardo di qualche mese, questo commento non vada perso.
    Colgo l'occasione per chiederti se sarebbe possibile analizzare pellicole come questa nei futuri video. Potrebbe nascerne qualcosa di buono.
    Salut!