Grazie professore per questo intervento e per questi preziosi chiarimenti. Ho avuto le risposte che desideravo e che ho chiesto in preghiera a nostro Signore Gesù Cristo e alla Madonna 🙏♥️
Grazie mille della splendida lezione. Volevo dare un consiglio a Ester, con la quale mi congratulo per le ottime doti di moderatrice: quando il Prof. Manetti afferma che la messa post conciliare è blasfema e non cattolica, sarebbe bene non prendere le distanze da questa affermazione, perché non è un'opinione personale del Professore, ma un dato di fatto, che è deducibile con logica e ragionamento razionale. Se si accettasse tutta la chiarissima lezione del Prof. Manetti e poi ci si distanziasse su questo punto, si andrebbe a negare tutta la tesi sostenuta nel corso della trasmissione e si farebbe grave offesa alla dottrina Cattolica, che, come voi di Cooperatores Veritatis ribadite spesso, è volontaristica e razionale e non sentimentale. Ringrazio ancora il Prof. Manetti, Dorotea ed Ester per il grande servizio a favore della Verità.
Penso che ciò da cui Ester prende le distanze sia l'affermazione di non andare alla Messa NO. Che la Messa NO sia valida non è un'opinione di alcuni, ma basta leggere il Catechismo (anche di Trento o di San Pio X) per vedere come la validità dell'Eucaristia (sia come Sacrificio che come Sacramento) dipenda dalla materia (pane e vino), dalle parole pronunciate correttamente dal Sacerdote, e dalla validità di quest'ultimo. Finché quindi non viene meno uno di questi elementi, la Messa rimane valida, indipendentemente dal rito.
@@Kyogre997 Infatti, è proprio questo il punto: sebbene la messa NO sia valida (anche se su questo, non abbiamo una certezza assoluta in tanti casi), essa è sempre illecita. D'altronde, anche la celebrazione ortodossa produce sacramenti validi e i ministri hanno un'ordinazione sacerdotale valida; tuttavia, la Chiesa Cattolica la giudica, giustamente, illecita e ha sempre e categoricamente vietato ai cattolici di parteciparvi e ricevere il SS. Sacramento, anche quando non vi fosse una Messa Cattolica nelle vicinanze.
Quindi preferisci il peccato mortale, il contrario della dottrina cattolica che dice:'la morte piuttosto che il peccato', invece tu dici: il peccato piuttosto che un illecito@@DocZero89
Ave Maria! Ringrazio il Professore per questa conferenza e la super Ester! Comunque voglio confermarvi il fatto che la nuova traduzione del NO è tutta italiana, io vivo in Florida è le traduzioni sono : GLORIA: “Glory to God in the highest, and on earth peace to people of good will” ( uomini di buona volontà) PADRE NOSTRO : “ lead us not into temptation “ ( non ci indurre in tentazione) E prima della comunione : “ Lord, I am not worthy that you should enter under my roof…” ( Signore non sono degno che tu entri sotto il mio tetto ..)
Non entro nel merito della validità e delle differenze dei due riti ma i miracoli eucaristici non avvengono per convalidare la Messa ma per mostrare al mondo la potenza di Nostro Signore Gesù Cristo, contro l'incredulità ed il dubbio circa la transustanziazione@@pattyd.8859
@@pattyd.8859 Esatto, i Miracoli Eucaristici lo confermano. Che poi, se si ha la possibilità, sia meglio partecipare ad una Messa Vetus Ordo, è fuori discussione, anche per i frutti Spirituali che ne derivano, ma la Messa Novus Ordo è valida
In realtà ad essere precisi bisogna dire che anche la Pentecoste ebraica non era solo una festa, ma il memoriale di un fatto storico, ossia la consegna della Legge a Mosè sul Monte Sinai. Per questo, così come la Pasqua cristiana è il compimento di quella ebraica, la Pentecoste cristiana lo è della Pentecoste ebraica, con lo Spirito Santo che ha scritto la Legge nei cuori di Maria e degli apostoli in quel giorno. Cito il Catechismo di San Pio X.
È lecito che il cattolico approfondisca argomenti e tematiche affini alla spiritualità e alla liturgia greco-cattolica(Con greco-cattolica mi riferisco alle comunità di rito orientale in comunione con Roma)? È lecito che il cattolico ascoti brani liturgici polifonici composti prima del Concilio di Trento?
Ho ascoltato adesso il video, quindi pongo adesso la mia domanda: lettera di San Paolo ai romani: 8,26-27. Dove dice che lo Spirito stesso intercedere per noi con gemiti inesprimibili?
Stimo molto il professor Manetti,ma in alcuni punti lo trovo un po'forzato nel voler creare una sorta di fedeli d'elite. Sulla messa nuova e sull'assolvimento del precetto festivo con la messa del sabato sera ritengo più opportuna la risposta di padre Bellon del sito Amici Domenicani, che fa riferimento al Codice di diritto canonico ( a cui si riferisce anche il professore per la questione del digiuno eucaristico)
@@maurizioditosto5657 va detto che è stato ribadito che è una sua opinione, però in tanti fedeli che non hanno accesso al rito antico,pur desiderandolo,apre ai dubbi e alla tristezza.
I parroci raccomandano ai parrocchiani di andare alla Santa Messa la domenica, ma quando non fosse possibile per validi motivi (lavoro, malattia, ecc.) allora la Chiesa ha dato ai fedeli con la Messa vespertina del sabato la possibilità di poter assolvere il precetto.
Approfitto della vostra cortesia per porre una domanda: in varie occasioni, il gentile professore ha affermato che "il fine di Dio non è l'uomo"; ora, se Dio ha mandato Suo figlio per salvarci, come è possibile ciò?
Credo che il senso sia da intendersi che la lode è dovuta a Dio, e che il fine dell'Uomo è Dio, quanto alle posizioni del docente circa la Messa novus Ordo, sono eretiche
Certo che dubitare anche del confessore se celebra il NO mi sembra un tantino esagerato …..in più c’è da dire che , chi celebra secondo il VO celebra anche nel nuovo rito…..
Non esiste il giovedì santo assestante ma solamente compreso nel Triduo che a sua volta si conclude con la celebrazione pasquale domenicale. Quindi la Messa festiva è solo domenicale
L' istituzione della Messa prefestiva non rientra nella facoltà accordata a Pietro di "sciogliere e legare"? Per nuova Pentecoste non si intende nei contenuti, ma nel riattualizzarli oggi.
Grazie professore per questo intervento e per questi preziosi chiarimenti.
Ho avuto le risposte che desideravo e che ho chiesto in preghiera a nostro Signore Gesù Cristo e alla Madonna 🙏♥️
Ave Maria a tutti voi Semper Laudetur e Ave Maria.
Grazie.
Bella lezione. grazie
Grazie mille della splendida lezione. Volevo dare un consiglio a Ester, con la quale mi congratulo per le ottime doti di moderatrice: quando il Prof. Manetti afferma che la messa post conciliare è blasfema e non cattolica, sarebbe bene non prendere le distanze da questa affermazione, perché non è un'opinione personale del Professore, ma un dato di fatto, che è deducibile con logica e ragionamento razionale. Se si accettasse tutta la chiarissima lezione del Prof. Manetti e poi ci si distanziasse su questo punto, si andrebbe a negare tutta la tesi sostenuta nel corso della trasmissione e si farebbe grave offesa alla dottrina Cattolica, che, come voi di Cooperatores Veritatis ribadite spesso, è volontaristica e razionale e non sentimentale.
Ringrazio ancora il Prof. Manetti, Dorotea ed Ester per il grande servizio a favore della Verità.
Penso che ciò da cui Ester prende le distanze sia l'affermazione di non andare alla Messa NO. Che la Messa NO sia valida non è un'opinione di alcuni, ma basta leggere il Catechismo (anche di Trento o di San Pio X) per vedere come la validità dell'Eucaristia (sia come Sacrificio che come Sacramento) dipenda dalla materia (pane e vino), dalle parole pronunciate correttamente dal Sacerdote, e dalla validità di quest'ultimo. Finché quindi non viene meno uno di questi elementi, la Messa rimane valida, indipendentemente dal rito.
@@Kyogre997 Infatti, è proprio questo il punto: sebbene la messa NO sia valida (anche se su questo, non abbiamo una certezza assoluta in tanti casi), essa è sempre illecita. D'altronde, anche la celebrazione ortodossa produce sacramenti validi e i ministri hanno un'ordinazione sacerdotale valida; tuttavia, la Chiesa Cattolica la giudica, giustamente, illecita e ha sempre e categoricamente vietato ai cattolici di parteciparvi e ricevere il SS. Sacramento, anche quando non vi fosse una Messa Cattolica nelle vicinanze.
Quindi preferisci il peccato mortale, il contrario della dottrina cattolica che dice:'la morte piuttosto che il peccato', invece tu dici: il peccato piuttosto che un illecito@@DocZero89
una volta la chiamavano santa inquisizione oggi carismatici
Ave Maria! Ringrazio il Professore per questa conferenza e la super Ester!
Comunque voglio confermarvi il fatto che la nuova traduzione del NO è tutta italiana, io vivo in Florida è le traduzioni sono : GLORIA: “Glory to God in the highest, and on earth peace to people of good will” ( uomini di buona volontà)
PADRE NOSTRO : “ lead us not into temptation “ ( non ci indurre in tentazione)
E prima della comunione : “ Lord, I am not worthy that you should enter under my roof…” ( Signore non sono degno che tu entri sotto il mio tetto ..)
@@ceciliagiovannini
Si Confermo, lo scorso inverno sono stata a Las Vegas e a Indianapolis e le preghiere erano le stesse.
@@sabrinapiazza6030è della CEI si
Mi dispiace professore, la messa NO è valida tanta quanto la messa VO.
@@andreasori4130 si è valida perché si compie il Sacrificio come dimostrano i miracoli eucaristici in Argentina
Non entro nel merito della validità e delle differenze dei due riti ma i miracoli eucaristici non avvengono per convalidare la Messa ma per mostrare al mondo la potenza di Nostro Signore Gesù Cristo, contro l'incredulità ed il dubbio circa la transustanziazione@@pattyd.8859
@@pattyd.8859 in entrambi i casi il sacerdote agisce in persona Christi
@@pattyd.8859 Esatto, i Miracoli Eucaristici lo confermano. Che poi, se si ha la possibilità, sia meglio partecipare ad una Messa Vetus Ordo, è fuori discussione, anche per i frutti Spirituali che ne derivano, ma la Messa Novus Ordo è valida
Quando avrebbe detto questo? A me risulta che al minuto 34 il professore dice che è ontologicamente blasfema, non che non sia valida la messa N.O.
In realtà ad essere precisi bisogna dire che anche la Pentecoste ebraica non era solo una festa, ma il memoriale di un fatto storico, ossia la consegna della Legge a Mosè sul Monte Sinai. Per questo, così come la Pasqua cristiana è il compimento di quella ebraica, la Pentecoste cristiana lo è della Pentecoste ebraica, con lo Spirito Santo che ha scritto la Legge nei cuori di Maria e degli apostoli in quel giorno. Cito il Catechismo di San Pio X.
È lecito che il cattolico approfondisca argomenti e tematiche affini alla spiritualità e alla liturgia greco-cattolica(Con greco-cattolica mi riferisco alle comunità di rito orientale in comunione con Roma)?
È lecito che il cattolico ascoti brani liturgici polifonici composti prima del Concilio di Trento?
Ho ascoltato adesso il video, quindi pongo adesso la mia domanda: lettera di San Paolo ai romani: 8,26-27. Dove dice che lo Spirito stesso intercedere per noi con gemiti inesprimibili?
Stimo molto il professor Manetti,ma in alcuni punti lo trovo un po'forzato nel voler creare una sorta di fedeli d'elite. Sulla messa nuova e sull'assolvimento del precetto festivo con la messa del sabato sera ritengo più opportuna la risposta di padre Bellon del sito Amici Domenicani, che fa riferimento al Codice di diritto canonico ( a cui si riferisce anche il professore per la questione del digiuno eucaristico)
Anche perché, anche ammesso che il Prof. Manetti avesse ragione, comunque non ha l’autorità per stabilirlo come legge.
@@maurizioditosto5657 va detto che è stato ribadito che è una sua opinione, però in tanti fedeli che non hanno accesso al rito antico,pur desiderandolo,apre ai dubbi e alla tristezza.
I parroci raccomandano ai parrocchiani di andare alla Santa Messa la domenica, ma quando non fosse possibile per validi motivi (lavoro, malattia, ecc.) allora la Chiesa ha dato ai fedeli con la Messa vespertina del sabato la possibilità di poter assolvere il precetto.
Siccome posso andare solo alla messa NO, preferisco in ogni caso andare il sabato perché la ritengo meno mondana, un po' più seria
Approfitto della vostra cortesia per porre una domanda: in varie occasioni, il gentile professore ha affermato che "il fine di Dio non è l'uomo"; ora, se Dio ha mandato Suo figlio per salvarci, come è possibile ciò?
Inoltreremo questa domanda al prof. Manetti che le risponderà alla prossima diretta.
@@CooperatoresVeritatis troppo gentili, grazie mille e un caro saluto.
Credo che il senso sia da intendersi che la lode è dovuta a Dio, e che il fine dell'Uomo è Dio, quanto alle posizioni del docente circa la Messa novus Ordo, sono eretiche
Certo che dubitare anche del confessore se celebra il NO mi sembra un tantino esagerato …..in più c’è da dire che , chi celebra secondo il VO celebra anche nel nuovo rito…..
Non esiste il giovedì santo assestante ma solamente compreso nel Triduo che a sua volta si conclude con la celebrazione pasquale domenicale. Quindi la Messa festiva è solo domenicale
si puo andare a messa sia la mattina che la sera
L' istituzione della Messa prefestiva non rientra nella facoltà accordata a Pietro di "sciogliere e legare"?
Per nuova Pentecoste non si intende nei contenuti, ma nel riattualizzarli oggi.
Neanche le veglie di Natale e Pasqua sono valide allora se non celebrate dalla mezzanotte ….???