Riley di INSIDE OUT 2 sarebbe GAY?!

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Commentiamo la possibile omosessualità della protagonista di Inside Out 2
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#pixar #insideout2 #insideout

[@64660N4t4l3]

Io sinceramente non ho visto nulla di gay. Mi sembrano forzature. Probabilmente qualcuno si aspettava che avessero dovuto parlare anche in questo cartone di omossessualità.
Mi sembra un po' esagerato l'articolo letto.

[@brunoleto7483]

Beh, vedendo il film, credo che in molti abbiano pensato la stessa cosa, me compreso. Un po' tutti hanno immaginato che il segreto inconfessabile fosse quello. Parlando con altre persone, ho notato che anche loro hanno avuto la stessa impressione. La scena finale sembra effettivamente una toppa messa all'ultimo minuto, probabilmente perché la produzione ha cambiato idea, e sinceramente avrei fatto lo stesso. Secondo me, è stato il ritorno di Bob Iger a dare una svolta al film, che inizialmente, a mio avviso, doveva essere una storia gay. Ma ci rendiamo conto che la Disney è messa talmente male da dover richiamare Bob Iger dalla pensione? Il suo ritorno, a parer mio, si nota in tante cose, incluso il cambio di approccio marketing verso Biancaneve. Infatti appena è tornato, la Disney dall'abisso in cui si trovava ha ricominciato a guadagnare

[@k3vinv3cchione17]

Per una volta devo dire che la scena ha più senso in originale,dove l'oscuro segreto fa uso dell'espressione :"we burn hole in rug" espressione inglese che fa riferimento all'uso di una sigaretta

[@Andreabont]

Sarebbe grave se fosse vero, ancora più grave che mettere riferimenti lgbt forzati solo per riempire la checklist. Il problema è alla base che la creatività viene sottomessa dalla politica, ed è una cosa vomitevole. E questo ritrattare sarebbe anche aggravato dal fatto che sarebbe causato dalla discriminazione presente in alcuni paesi che boicotterebbero il film.

[@luigicaporicci8455]

A me questa questione dell'inclusività ficcata a forza in videogiochi, film e serie TV sta cominciando a stufare molto. Inside Out 2 è un film per bambini! E non penso che ai bambini importi sapere se Tizio e Caio sono etero, gay o bisex. Senza contare che poi, questo grande eccesso di roba woke, è ciò che sta alimentando personaggi discutibili Donald Trump.

[@lalderman1915]

(1 il woke non esiste
(2 se non è importante allora perché ti dà fastidio?

[@luigicaporicci8455]

@@lalderman1915 Quando farci sapere che un personaggio è bisex o gender fluid diventa più importante della trama, del gameplay o della qualità in generale di un film o un videogioco, allora non stai facendo un buon prodotto e stai persino danneggiando le minoranze che vuoi rappresentare. Nella serie TV Wolf Pack c'è un personaggio gay e per 4 puntate di fila vediamo questo personaggio andare in giro per night club e sfruttare i suoi sensi di lupo mannaro per trovare il giusto rgazzone con cui passare la notte. Rappresentare gli omosessuali come degli affamati di sesso è un buon servizio secondo te?
Ricordati che l'eccesso è sempre dannoso e fa nascere mostri come Vannacci e Trump.

[@MarcoVitulo]

Io il film non l'ho visto ma per quanto mi riguarda a me non frega niente della sessualità delle protagoniste. Se io vado a guardare un film vado a vedere perché mi racconti una storia no con chi va a letto la protagonista

[@giuliasole9878]

eppure nel primo film alla fine le facevano avere un appuntamento con un ragazzo, mah

[@fabiomigliaccio3879]

Per me questa ossessione per l'inclusività forzata è solo una questione di "moda" e vi spiego quale è secondo me il pensiero delle case produttrici (non solo quelle cinematografiche): "Oggi fa tendenza essere pro Queer?! Perfetto allora tutti i miei prodotti avranno come protagonisti omosessuali e/o minoranze così vendo di più." Sarà poco poetico come pensiero ma io penso questo e son abbastanza sicuro che se domani tornasse di moda essere ultra conservatori, tutte queste major che sventolano le bandiere arcobaleno, le cambierebbero all'istante perché, in una società capitalista, l'unica cosa che conta è VENDERE. Io non sono contro l'inclusività ma a patto che sia ben contestualizzata e non vada a ledere la qualità di una sceneggiatura, che sia un di più e non l'obiettivo principale. Quello che mi da invece molto fastidio è la "mission" del movimento woke, ossia quello di sostituire tutti i nostri riferimenti (in questo caso cinematografici) con i loro a suon di remake su remake ecco perché escono pochissimi prodotti originali. Il loro motto dichiarato è "cancel culture" e paradossalmente mi sembra tutto fuorché inclusivo...

[@mardenborough.]

Dissero la stessa cosa di Luca, che era un film dalle tematiche gay, che ovviamente il regista aveva smentito.

[@DarioErrik]

Vabbè... Mi aspettavo un canale di cinema non di politica...ciao Frank è stato un piacere stammi bene 👋

[@Andreabont]

Purtroppo oggi la produzione cinematografica è tanto contaminata dalla politica, non sono cose che si possono ignorare.

[@keikurono4943]

GHIAAAAAAAAYYYYYY 🗣🗣🗣