LA CASA 2 (1987) di Sam Raimi - La mia recensione {
HTML-код
- Опубликовано: 7 сен 2024
- In occasione della festa di Halloween,
oggi recensisco "La casa 2" (1987) di Sam Raimi.
Buon ascolto, buona riflessione e buon cinema a tutti! :-)
Sceneggiatura originale di Sam Raimi e Scott Spiegel
Interpreti di fama: Bruce Campbell, Sarah Berry, Ben Hicks, Ted Raimi, Kassie Wesley DePaiva, Richard Domeier, Sam Raimi, Denise Bixler, John Peakes, Lou Hancock
Colonna sonora di Joseph LoDuca
Behemoth ( • Behemoth )
Hush Lil'Baby ( • Hush Lil'baby )
Hail He (End Titles) ( • Hail He (End Titles) )
Titolo originale: "Evil Dead 2: Dead by Dawn"
Curiosità: il film fu girato nella stessa cittadina (Wadesboro, nel Nord Carolina) dove Steven Spielberg aveva girato poco tempo prima "Il colore viola".
Le mie recensioni sulla saga di EVIL DEAD: • EVIL DEAD - Le mie rec...
#Halloween2021 #Lacasa2 #EvilDead2 #SamRaimi #BruceCampbell #AshWilliams
Il mio profilo FACEBOOK: / simone.trevisiol.16
Il mio profilo INSTAGRAM: www.instagram....
Beh qui gli effetti speciali sono perfetti, un enorme salto di qualita al primo, io dico sono pari
Sì assolutamente, il budget più alto consente un tripudio di inventiva nell'effettistica che è straordinario!
Anche se fai poche visual i tuoi video meritano tanto, continua così
Grazie mille, non so cosa dire ahah... Sono contento che vi piacciano i miei video, davvero grazie! :-)
Grande regista Sam Raimi , in grado di spaziare dal genere action al fantasy a quello horror .
E anche mescolando il tutto con l'umorismo demenziale e il cartone animato, essendo forse l'unico a saperlo fare a quei livelli con una bravura mai vista...
Sei veramente bravissimo nella narrazione . Complimenti x l intelletto. Non e da tutti.
Ma che gentile, grazie davvero Davide!
@@lumilecineanalistae la pura e semplice verità. Sei bravissimo. Bella parlantina. Io non saprei manco mettere a con b. E sei anche simpatico nel modo di fare. Continua con il lavoro x favore. E un ottimo passa tempo e ti fai un minimo di cultura
@@MsDavide666 Che dire, ancora grazie... Passatempo culturale è una bella definizione, perché il mio obiettivo è proprio quello, ragionare sul cinema come forma culturale ma in maniera leggera, cercando però di mantenere un piglio di profondità (per quanto possibile)...
Sequel/Reboot riuscitissimo con un Bruce Campbell ormai grande mattatore di pellicole folli come
questa. Budget notevole rispetto alla pellicola originale e grande voglia di continuare a sperimentare da parte di Raimi. Non sentivo il termine “passo uno” da parecchio, perché l’ho sempre associato unicamente al termine americano della “stop-motion”. Bei ricordi di un cinema che ormai oggi non si fa più e di cui Tim Burton resta l’ultimo grande autore ad averne fatto uso in alcune delle sue pellicole come “Nightmare before Christmas” e “La sposa cadavere” (anche se poi in realtà nel campo dell’animazione si è continuato ad utilizzare questa tecnica seppur in maniera sporadica).Ricordo con piacere tutto quel periodo, dai tempi del capolavoro “King Kong” originale del 33' per passare poi alle sperimentazioni dei vari “mondi perduti” con battaglie epiche tra i dinosauri, ma anche il grande periodo dell’animazione di Chuck Jones e dei suoi “Looney Tunes” e Merrie Melodies” . I miei due film preferiti in assoluto che utilizzano “il passo uno” sono “Gli Argonauti” e “Scontro di Titani” (la pellicola di D.Chaffey del 1981 ovviamente e non quella monnezza del remake e del suo sequel). Tornando al film, personalmente continuo a preferire l’originale (seppur di poco), per via di quelle atmosfere derivative dell’horror classico. Questo “La Casa 2” comunque è un gioiellino del divertimento creato, utilizzando una sapiente commistione di più generi. 😉
Beh, "Gli argonauti" di Don Chaffey è sicuramente uno dei grandi amori del cinefilo Raimi, tant'è che arriverà a tributargli un omaggio enorme ne "L'armata delle tenebre" con l'esercito degli scheletri all'attacco della roccaforte... Purtroppo la stop motion è vista ormai dai bambini di oggi come appartenente a un'anticaglia dai connotati archeologici, idem per i cartoon in disegno tradizionale... Eppure la storia del cinema ha sempre ragionato con una logica implementativa e non esclusiva, nel senso che tutte le tecniche, i generi, gli stili e le poetiche avvicendatesi nei decenni hanno continuato ad esistere anche dopo il loro tramonto, sicuramente in forme più marginali ma senza sparire del tutto... E infatti per fortuna ci sono anche oggi dei registi (come quello di "Klaus" o il mitico Nick Park della Aardman o persino Wes Anderson con "L'isola dei cani") che si ostinano a proseguire l'esplorazione di questi mondi "artigianali" (sempre che ci sia ancora qualcuno disposto a dar loro un budget per lavorare)... Il mio amore per l'animazione "a passo uno" nasce proprio con la Aardman: "Galline in fuga" e i cortometraggi di Wallace e Gromit sono pezzi insostituibili della mia infanzia... Ma non posso nascondere l'affetto che è impossibile non provare anche per il "King Kong" del 1933 (pensando all'epoca, quegli effetti sono un portento irreplicabile)... Ma parlando di "La casa 2" va notata proprio la commistione di queste tecniche con l'horror movie, in una maniera mai vista prima (se non di sfuggita nel primo "La casa")... È più maturo Raimi ma è più maturo anche Campbell, sempre più attento a cesellare con precisione la gestualità grottesca del personaggio... Grazie come sempre per il commento Luca! :-)
Di omaggi a questa tecnica è pieno il cinema anche mainstream. Basti pensare a “Guerre stellari” e “L’impero colpisce ancora” di G.Lucas. Per non parlare poi della nascita di “Godzilla” il re dei mostri, costruito anch’esso sulla base di idee semplici come una città di Tokyo in miniatura e dei personaggi vestiti da “ Godzillone” . Purtroppo poi negli anni 60’ c’è stato un ricorso eccessivo a tali tecniche anche per film assurdi e che non valevano un granchè. Lavori approssimativi tanto per seguire la moda di quel decennio. Pensa solo a tutto il filone “Peplum”. Tutto veniva fatto in modalità copia-incolla dai film precedenti, almeno fino a quando poi non è arrivato Mario Bava con il suo “Ercole al centro della Terra” che ha lasciato il segno. Riguardo invece l’animazione “L’isola dei cani” è un capolavoro dell’animazione e con un sottotesto notevole per il pubblico a cui dovrebbe essere rivolto. 😉
Maestri come Tim Burton e George Lucas hanno una piena consapevolezza di quanto sia importante l'effetto artigianale; ma non perché siano dei vecchi (o forse sì, ma a questo punto non è neanche un male)... Poi però lo stesso Lucas fu quello che preferì uno Yoda computerizzato rispetto a quello in versione "pupazzo" della prima trilogia... E infatti Rian Johnson ha optato per una "fusione" delle due tecniche: lo Yoda de "Gli ultimi Jedi" è infatti completamente digitale ma costruito per essere identico a un pupazzo: il che, a saperlo, può far riflettere molto sulla natura "fantasmatica" degli effetti contemporanei, ma quello che conta è sempre il risultato visivo (che è comunque eccelso)... Poi certo, quando la tecnica è "di moda" va sempre a finire che ne si abusa, fino a svuotarla di senso: la stessa computer grafica, che era sperimentale negli anni Ottanta e Novanta, adesso invade tutto e non sortisce più alcun impatto in termini di meraviglia... In questo senso affiancherei la stop motion al vinile, utilizzato oggi per il suo portato nostalgico e affettivo (ma ancora capace di un suo senso, sempre che vi sia il regista giusto a farne uso)...
Gli anni 90’ hanno pagato un prezzo più elevato perché stretti nella morsa di un cinema in crisi di idee. Poi è arrivato “Matrix” che ha lasciato il segno. Da quel momento in poi tra cloni e nuove tecniche digitali, la corsa è diventata inarrestabile. La nuova linfa di idee certamente è nata dal fatto che ora si potevano realizzare mondi e situazioni impossibili da poter ricreare sullo schermo. Questo però ha relegato tutto il resto come minoritario, almeno in termini di offerta purtroppo. Oggi i capolavori durano il tempo di una stagione, poi stancano, bisogna parlare già d’altro. Quindi non credo si tratti solo di un problema di abuso di CGI, ma piuttosto di un cambiamento culturale.
Questo è vero, fa certamente tutto parte di un clima storico che propende per la creazione ex novo di mondi "altri" che si possono allestire soltanto con il digitale... Verrebbe da chiedersi quali potrebbero essere i prossimi avanzamenti tecnologici nell'industria cinematografica (e se davvero sono possibili nuove rivoluzioni nella tecnica, in un'epoca in cui si pensa che già sia stato inventato tutto)... Chi vivrà vedrà... ;-)
Ho sempre pensato che il sequel si possa interpretare così, alla fine del primo la casa l'ultimo demone sopravvissuto riporta Ash indietro nel tempo,poi torna nella casa solo con linda per fare in modo di risvegliare ancora le forze del male,un po' stile Terminator insomma
Lettura interessante in effetti! Sicuramente oggi è possibile ricostruire una possibile coerenza a posteriori, ma è anche vero che a Raimi importava poco della coerenza (almeno nella trilogia di "Evil Dead", in cui l'autore assoluto era lui) ed era sicuramente più interessato a divertire lo spettatore, diciamo...
Oi da lontano somigli un po a...Jason Newsted! 😅
Magari sbaglio eh
Forse un pochino ahahah!
Il titolo più giusto sarebbe
La Casa 2.0.
Sono d'accordo!
@@lumilecineanalista
Ho una richiesta da farti.
Faresti la recensione dei film
I Goonies e Stand By Me?
Sono dei cult anni 80
irrinunciabili. Grazie.
Quella de "I Goonies" l'ho già fatta, la trovi sul canale! "Stand By Me" è un film che adoro, perciò non escludo che prossimamente possa arrivare anche quella... ;-)
io come Voto darei 10 secco e amo il primo film della casa. secondo me sei solo un critico senza esperienza. non offenderti😉. ma amo la casa uno.
Non mi offendo, figurati! Sono ancora giovane e nonostante le parecchie conoscenze finora accumulate ne ho ancora molte da accumulare, ma diciamo che in questo caso sono abbastanza convinto del mio giudizio, avendo visto questo film molte volte... Anche io amo molto il primo, non meno di questo secondo... Grazie del commento!
lo vedo 3 volte all'anno io. quasi quasi, mi sento un deadite😉😅🤣
@@urielfilippo8741 Ahahah grande!