Resilienza (9 esercizi per farla crescere)
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- Опубликовано: 13 июл 2024
- La resilienza è la capacità che abbiamo di resistere agli urti e alle difficoltà della vita. E' grazie alla resilienza che siamo in grado di incontrare difficoltà e superarle, di cadere e rialzarci. La resilienza in particolare è la facoltà fondamentale di resistere ed uscirne sempre più forti.
Il concetto di resilienza deriva dall’ingegneria meccanica. La resilienza di un materiale è la sua capacità di resistere alle sollecitazioni esterne: torsioni, urti, pressioni ecc.. In psicologia la resilienza è stata soprattutto studiata in riferimento ai traumi. Alla capacità di alcune persone di far fronte, con maggior facilità rispetto ad altre, a situazioni traumatiche di vario genere.
Più in generale è la capacità che abbiamo di resistere alle tante prove della vita. Se a fronte delle tante difficoltà che incontriamo riusciamo a persistere nell’intento allora la resilienza cresce. E’ un meccanismo naturale. Semplicemente impariamo che nonostante tutto siamo in grado di andare avanti. Questo è l’apprendimento fondamentale che dobbiamo sviluppare e consolidare nel nostro sistema di credo.
Per sviluppare la resilienza vi sono tante attività che possiamo fare nella vita. In questo video della serie "pratica la mente" il dottor Gamba spiega nove esercizi che possiamo attuare, giorno per giorno, per far crescere la resilienza. Ciascuno di noi è dotato fin dalla nascita di un "tot" di resilienza, tuttavia possiamo imparare a lavorare su questo aspetto fondamentale del nostro carattere per riuscire a prevenire eventuali difficoltà che potrebbe incontrare nell’arco della vita.
All'interno di un percorso di crescita personale affrontare il tema della resilienza psicologica e trovare quindi le risorse che possiamo mettere in atto per farla crescere diviene davvero importante. In un'ottica preventiva lavorare sulla propria capacità di resistere agli urti della vita ci permette di prevenire situazioni difficili che altrimenti ci destabilizzerebbero mettendoci in difficoltà.
Per approfondire puoi leggere qui:
www.enricogamba.org/psicologo...
Questo video fa parte della serie "Pratica la mente" ideata dal dr. Enrico Gamba
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Credo sia alquanto complesso sviluppare la resilienza in chi non ce l' ha innata, a chi non ha le risorse interiori per poter metabolizzare il dolore dopo averlo affrontato direttamente, senza "raggirarlo". Quando una psicoterapeuta mi disse che ero un resiliente, temetti si tratrasse di un problema psicolabile...
Lei giunse ad affermarlo attraverso il racconto della mia vita e alle reazioni che ho addottato in tutte le situazioni difficili.
Reazioni per me naturali, che credevo adottassero tutti.
Io ho sempre minimizzato le brutture della mia vita, persino le cinghiate che mio padre mi dava da bambino...
La leggerezza nel raccontare le vicissitudini e la voglia di ridere subito dopo il pianto.
Io ho avuto sempre il coraggio di affrontare il dolore, di dialogare con esso, in solitudine, senza cercare di eluderlo con distrazioni varie e in compagnia di amici.
Il dialogo col dolore è importante, bisogna lasciare che si sfoghi...toccare il fondo...poiché fuggire da esso è impossibile, una volta a casa, nuovamente solo, lo troverai ad attenderti..
Può sembrare a tutta prima, fatalismo, ma in verità è un interazione con noi stessi in un momento difficile, al termine del quale, il dolore, sazio del suo operato, ti lascerà...regalandoti l'antidoto per la prissima dura prova..
E come dice un detto popolare " ciò che non ti uccide ti fortifica".
Ma se scappi lui ti perseguita.
Se fuggi sei un vile e dalla viltà non puoi trarre profitto per crescere e fortificarti.
La resilienza in verità ha le sembianze di un fanciullo spensierato che riesce a ridere della tristezza, quando ci attanaglia...
D'accordissimo con Te ... Mi piace il tuo pensiero, perchè non TUTTI i psicologi acquistano questo pensiero !!! Grazie Te seguo sempre.
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Grazie Dottore , ascoltarla è stato un privilegio
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La mia preghiera preferita
Grazie dott. Gamba per le sue speranze nei confronti di chi, ogni giorno, tenta in maniera costante di cambiare, di accettare, di mettersi in gioco, per essere migliore, migliore per noi stessi.
È un piacere Alberto!
A 50 anni dopo aver letto molti libri che trattano la volontà, sono giunto a una conclusione e cioè che quella che mi è sempre mancata è la "durezza mentale" ,cosa che con la giusta pratica ha apportato diversi miglioramenti alla mia personalità( più sicurezza più decisione e anche più positività,miglior gestione delle emozioni e della paura etc..).
Non so che differenza c'è tra resilienza forza di volontà o altro ma è la durezza mentale che mi ha aiutato più di qualsiasi altra cosa(ho anche smesso di mangiarmi le unghie dopo una vita).
Grazie dottore
🙏🏻
non è mai banale ascoltare buone parole soprattutto quando siamo in crisi. Grazie
Grazie Mike è un piacere!
grazie di cuore 🙂
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Grazie dottore❤️😘🌈🌺
È un piacere!
GRAZIE del video
Prego Graziella!
Grazie, molto utile
È un piacere!
Doct Enrico, come al solito "Grande" !!! Grazie e grazie, noto che il sorriso riesce a darti più fiducia e passione, a volte, molto più di parole altrettanto importanti ! Mi ha fatto tornare alla mente cose lasciate nel cassetto della nostra psiche e dimenticate, ma che ad ogni evenienza si riprendono nei momenti più tristi ... A differenza di chi può intendere che occorre una "durezza" della mente, credo che la resilienza abbia dei modi ben diversi da questa che riguarda l'essere resistenti ma con amorevolezza, aspetto molto ma molto difficile da mettere in pratica, o se la vogliamo chiamare anche gentilezza, aspetto che al giorno d'oggi è difficile da trovare. Ma lei doct di questo ne sa qualcosa eh? ... 🙏
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Bravo, chiaro, comunicativo. Condivido la curiosità e tutto il resto.
Grazie!
👍👍👍👍👍🙏🙏🙏👏👏👏👏👏 Grazie!!!!
🙏🏻
Grz 👍
🙏🏻
Grazie
È un piacere!
Wwaaww grazie di cuore dottore
È un piacere!
Riascolto.... importante
Vedo i miei limiti di ora, grazie per il suggerimento molto importante
🙏🏻
Molto interessante, grazie!!!
E' un piacere!
Grazie veramente interessante
Carla Ceschi grazie Carla!
Doc, nn sempre ce la si fa' 🧡
E lo so Daniela..
Che spinta mi ha gia stimolato solo il modo in cui e spiegato grazie ❤️e un momentaccio ma ce la devo fare
Forza Ilenia!
Grazie dottore per i suoi video sono veramente illuminanti...sto cercando di mettere in pratica i suoi consigli...
Nel caso che vorrei contattarla come posso fare?
Grazie Rita, mi fa piacere. Mi può scrivere a info@enricogamba.org
Obrigada doutor 👏
🙏🏻
@Izaiah Brayden Thanks for your reply. I got to the site through google and I'm in the hacking process atm.
Looks like it's gonna take quite some time so I will reply here later with my results.
@Izaiah Brayden It worked and I actually got access to my account again. I'm so happy:D
Thank you so much, you saved my ass !
@Andrew Alvaro glad I could help :D
Complimenti, bellissimo video.
Cosa consigli per riuscire ad accettare la delusione per continui rifiuti? (intendo accettare la parte che non dipende da me) A volte sono sfiduciato (dopo il rifiuto, non prima).
Grazie Alessandro. La questione è complessa, purtroppo troppo per risponderti qui. I rifiuti fanno sempre un pò male. Posso giusto dire che se lavori bene su una sana autostima e fiducia in te stesso è poi sempre più facile farsi "toccare" meno, anche da un rifiuto.
@@dr.enricogamba Io ad esempio ho un autostima alta però la sfiducia per la quantità di rifiuti è molto forte.
senza offesa.. sono riuscita da sola..basta usare il cervello.. ho conosciuto il dolore più grande e devastante che può colpire un essere umano un dolore che non esiste nessun psicologo specialista per dirti cosa fare.. quindi da sola ho imparato a usare il dono della resilienza..e poi dopo aver *superato* la morte di un figlio sano di cosa dovresti aver paura ? dovrei avere paura dei problemi? cmq lei fa bene a fare questi video perché non tutti hanno la forza e la capacità mia e di altri.
Si Luisa, ha ragione.
Infatti sono scoraggiata, mi sento troppo in difficoltà con me stessa e lo capisco
Mi scusi, non ho capito. Se il mio punto di debolezza è l'essere pigro, ad esempio, come può questo diventare il mio punto di forza?
Grazie ad un atto deliberato e focalizzato di volontà. Scegliendo che proprio quell'aspetto del proprio carattere individuato come un limite migliori al punto da diventare il proprio punto di forza. Decidendo di trasformare con tutte le nostre energie quell'aspetto di noi stessi che non ci piace.
Alcune celebri persone sono riuscite a far questo nella vita. Uno di questi era Goethe. Pur soffrendo di forti vertigini decise di combattere con tale forza e determinazione questa difficoltà, esponendosi a situazioni sempre più difficili, da diventare in grado di "correre insieme ai carpentieri sulle nude travi".
Ciao Enrico, ti seguo da molto e commento ogni tanto i tuoi video. Tu hai molto da dire ed hai un grande potenziale, però secondo me dovresti modificare il tuo format, renderlo più dinamico, più attraente, e vedrai come i tuoi iscritti e le visualizzazioni cresceranno in fretta.
Grazie Marco, ne tengo sicuramente conto.. In effetti proprio ultimamente sto lavorando in questa direzione con un nuovo format.. A presto!
Psicologo Milano - dr.Enrico Gamba Secondo me dovresti fare tra le altre cose, due tipologie di video: delle pillole (semplici e di pochi minuti) e delle vere e proprie lezioni (articolate e professionali), così avresti due tipi di pubblico e sarebbe più facile affrontare gli argomenti.
Grazie Marco è proprio il progetto in divenire..
Interessante
Grazie!