Io dico per me. Non è possibile dover stare fuori di casa per 12 ore al giorno, poi troppe pretese da parte dei datori di lavoro, vogliono troppe competenze, troppa performance poi davvero 0 possibilità di crescita. Uno oggi per poter lavorare deve rinunciare al resto perche semplicemente non ha tempo e non ha forze per fare anche altre cose. Poi uno lavora come un matto tutto il Giorno e non riesce comunque a concedersi nulla , lo stipendio basta appena per pagare il mutuo e le bollette. Allora cosa si lavora a fare ? Meglio fare un part time e risparmiare
Hai perfettamente ragione!! Avevo la tua stessa situazione ma poi purtroppo ho perso il lavoro ed ero disperato!! Per fortuna, ho trovato un bel part time e non ti dico come mi è cambiata la vita!! Ho un po meno risorse disponibili, ma tanto più tempo libero a mia disposizione ed il nostro tempo per vivere, non ha prezzo!!😉😉
Tante persone conosciute andate a lavorare in Germania a fare na vita di merda...infognati con crack eroina e merda varia. L aspetto psicologico è più importante
Assolutamente si! Oggi giorno se devi lavorare sotto padrone conviene fare un part time e accontentarsi..anzi forse è meglio così invece di comprare cose inutili ci si mette da parte i soldi..quel che si riesce ovviamente
Si è rotto il "patto sociale". Una volta il lavoro equivaleva a "scambio il mio tempo per uno stipendio almeno sufficiente a coprire le spese basilari e a mettere da parte contributi pensionistici" Oggi con uno stipendio di 1400 euro fatichi a vivere e la pensione è meno di un miraggio... in più quasi ogni lavoro ormai drena le energie al punto che fatichi a trovare le forze per avere una vita privata al di fuori di esso. Quindi che cazzo lavoriamo a fare?
sintesi perfetta. Siamo 'schiavi moderni'..ne più ne meno. Manteniamo l'establishment. Il nostro lavoro collettivo (da ingranaggi), serve a mantenere la ricchezza di pochi, e la sopravvivenza di tutti gli altri. C è troppa sperequazione (solo unendoci potremo cambiare le regole)
@@lelez75 eh, il punto è proprio che non riesci a "mangiare" (cioè a pagare non solo il cibo ma pure tutte le cose basilari per la sopravvivenza) persino con un contratto da 1400 euro mensili.
Il costo della vita è alle stelle rispetto ai salari… in tutto il mondo occidentale c’è crisi, troppo stress e pressioni, per pochi euri in più, tante responsabilità, e la gente non riesce più a vivere
Il sunto di quello che pensa il 99% delle persone che come me ha abbandonato il suo posto di lavoro da analista. A parer mio anche collegato con il problema calo demografico molto sentito. Finché la politica non darà soluzioni non ci saranno cambiamenti di tendenza. Si facciano loro il nostro lavoro da schiavi e la vita di merda annessa è l ora di disubbidire e fare i propri interessi reali.
Ma infatti ormai uno stipendio medio di 1 500 € in Lombardia non basta più neppure fuori da Milano. Secondo me è per quello che la gente cerca di fare il freelancer con la speranza di guadagnare di più e di sfruttare le basse tasse del forfettario.
La mia esperienza è abbastanza coerente alla situazione descritta. Personalmente non mi importa più di percepire uno stipendio buono o più che buono. Ciò che mi interessa adesso è di trovare un ambiente di lavoro decente, in un'azienda che non consideri la formazione solamente come un costo.
Io non capisco questa questione della formazione di cui molti parlano. È così difficile studiare da soli un libro anche nel tempo libero? La formazione pagata dall'azienda è stressante, dato che non hai voce in capitolo sulla scelta del campo di formazione e al massimo puoi selezionarne una su 10. È meglio pagarsi tutto da soli.
@@togerait beh, innanzitutto perché lavorando 8..10 ore al giorno, con due ore di viaggio, tra andata e ritorno, di tempo libero ne rimane ben poco. In secondo luogo, si tratta di una questione di mentalità: finché le aziende e gli imprenditori continueranno a considerare la formazione come un costo, non andremo da nessuno parte. Formare il personale significa investire nelle capacità dei dipendenti. E' ovvio che più i dipendenti sono al passo coi tempi, e più l'azienda è competitiva. In alternativa, è sempre possibile fare come ho fatto io fino ad ora: lavorare tre, cinque anni nella stessa azienda, fare sempre il solito lavoro, sempre con le stesse tecnologie, per poi licenziarsi e stare sei mesi a studiare e a sperimentare con le nuove tecnologie, che, nel frattempo, hanno cambiato il mondo. Successivamente basta trovare un nuovo lavoro. Non è un metodo molto efficiente, ma purtroppo è l'unica alternativa quando si ha a che fare con aziende e imprenditori poco lungimiranti.
La rovina del lavoro sono questi dannati contratti a termine..non ho mai avuto un contratto stabile e ho 35 anni..ogni volta entro in aziende che mi spolpano attuano tutti i rinnovi contrattuali concessi per legge e poi al momento in cui devono assumermi stabilmente mi dicono che c'è un esubero di personale e mi lasciano a casa (solitamente pochi giorni dopo trovo annunci di lavoro della medesima azienda che cerca per mancanza personale). Semplicemente c'è una disaffezione verso il lavoro, perché le aziende mostrano come sfruttare le persone e ovviamente le persone vivono spesso il lavoro come un modo per sfruttare le aziende finché li tengono con loro. Ogni anno inizio un nuovo lavoro e non mi permetto di chiedere malattia se non sto bene o nn chiedo mai giorni di permesso, tutto ciò perché certe richieste se fatte da un precario sono mal viste e spesso possono portare a una non proroga e alla ricerca da parte del titolare di una persona più sottomessa. È un disastro.
Le aziende magari cercano di sopravvivere come te, e dura se per ogni 100 euro dati ad un lavoratore bisogna darne quasi altrettanto allo stato, significa che un lavoratore che viene pagato 100 deve produrre almeno 220
In reparto siamo in nove, ma solo in cinque lavoriamo seriamente, infatti gli altri quattro sono dei veri lavativi. Il risultato è che il lavoro di nove persone viene fatto solo da cinque, con le ovvie conseguenze. E infatti, nonostante veniamo pagati profumatamente, una mia collega si è licenziata e altri stanno seriamente pensando di farlo. E che fa l'azienda? Ignora il problema, e non prende nessun provvedimento se non aumentarci lo stipendio, aumento che nessuno vuole, quando la sola cosa che si vuole è una diminuzione del carico di lavoro. E che fa il sindacato? Nulla, se non proteggere i lavativi causa prima di tutti i problemi.
Vivo la tua condizione con l'aggravante di un datore di lavoro che paga i lavativi quanto paga gli impiegati diligenti e professionali e che alle richieste di un riconoscimento economico risponde con parole insapori e complimentucci che sottendono un feroce paternalismo, come se il lavoratore fosse un bambino in cerca di approvazione. Un vero e proprio livellamento verso il basso nel quale perfino i buoni pasto diventano una richiesta eccessiva e immotivata, tanto è vero che tra i tanti benefit che non percepiamo ci sono pure quelli
@@francomarconi5280 Quell'aggravante ce l'abbiamo anche noi, anzi è peggio pure, visto che i lavativi vengono pagati più di chi lavora per davvero. Esempio pratico; io, facendo per metà anno tre turni e festivi, ho un lordo di 36000€, il più lavativo, che non fa ne turni e ne festivi e che viene a lavoro solo a guardare video su youtube, ne prende 56000.
In questo caso la soluzione è adattarsi ai lavativi, col cazzo che io lavoro anche per chi non fa niente e a fine mese prendiamo pure uguale. Se l'azienda non è meritocratica non merita persone capaci. Capisco anche che è difficile da applicare, lavorare male non è mai piacevole, però tirarsi il collo per niente lo è ancora meno.
esatto ai ragione l' azienda cura solo i propri interessi, chi si annoia non produce e chi ci rimette è chi lavora L' azienda è come un bravo genitore che vede cosa non va in alcuni figli, se si obbliga un figlio a fare attività per cui non per spocchia ma perchè non è portato non vuole fare non è la colpa di quest'ultimo l' attività non tenendo conto di queste problematiche mette a rischio prima il proprio futuro Manca ormai da decenni la formazione di un vero sindacato che se non viene attuato da le stesse problematiche delle emissioni c02 sulla terra
Io sono un dimesso del 2021, lasciando un lavoro così così... fortunato ho trovato un posto dove mi hanno insegnato un bel mestiere, molto ben retribuito con tanti benefit. Adesso mi ritrovo a fare il capoturno. Ho sfruttato il post covid perchè ho pensato che molti non avevano coraggio di rischiare e se volevo fare il mestiere che mi ero prefissato potevo sfruttare l'occasione per imparare e così è stato, ho baccato l'azienda giusta al primo colpo
Motivi a mio vedere, la top 5: - Stipendi da fame rispetto al costo della vita, con impossibilità di andare a vivere per conto proprio (non parliamo di famiglia/figli) sia per i costi che per la precarietà. In pratica impossibilità di diventare adulti. Un'altra difficoltà deriva dal fatto che non ha molto senso comprare una casa (magari con mutuo o almeno un aiuto dai genitori) senza avere un concetto di stanzialità nella vita, per giunta in una nazione che sta affondando tipo Titanic. - Mancanza di rispetto per chi lavora. A partire dall'alto ovviamente, per arrivare a quei grandissimi fdp dei clienti/utenti. Se sei proprio duro come le pine verdi e non capisci di essere uno schiavo, ti viene ricordato con ricatti ignobili (tipo green pass). Questo è uno dei fattori che considero più importanti, perché alla fine un cambio di lavoro è un modo per illudersi di poter trovare un ambiente migliore... anche se realisticamente non sarà così. Vabbè, ti prendi una pausa e fai una settimana di vacanza da qualche parte! Se non hai figli a carico si può fare. - Ripeto, siamo arrivati a questo punto: avere figli è un lusso. Nel mondo dominato dalle logiche della finanza un figlio è un debito di 10k all'anno, un asset finanziario a tutti gli effetti. E dalla generazione che ha sofferto la Grande Recessione (2009) in poi, la gente ha capito che i figli è meglio lasciarli fare agli altri. I neoschiavisti (che fa rima con neoliberisti) diranno che la gente non va a lavoro perché viziata e per via dei risparmi dei genitori (che hanno vissuto al di sopra delle loro possibilità). In realtà la gente non va a lavoro perché si è messa nella condizione di poter dire di no, non avendo figli da mantenere. - Stress generale nella vita, dovuto in primis allo schifo che fa la gente deplasmata dal neoliberismo a stelle e strisce. Aggiungiamoci che gli italiani sono refrattari a qualsiasi tipo di regola, quindi anche uscire di casa per andare a lavoro è un inferno. La miglior trovata è togliersi dalla città e buttarsi nel bosco (cosa meravigliosa e che inoltre ti evita di avere a che fare con questi qua). - Mancanza di tempo libero, o comunque di energie quando torni a casa. La vita è una sola, e con il covid la gente si è improvvisamente ricordata che nella vita c'è anche la morte... chi l'avrebbe mai detto, èh? CHEMMONDO!
L'economia è un gioco a somma Zero. Se noi stiamo vivendo PEGGIO, significa che qualcuno sta vivendo MEGLIO. Purtroppo spiegare quello che sta realmente accadendo richiederebbe ore e prove numerico-matematiche con annesse referenze storiche del perché quello che sta accendo sta effettivamente accadendo. Comunque, c'è un interessante articolo che riassume bene la questione, si chiama "The Productivity--Pay Gap"
Il problema è che la maggior parte della gente non ha un fondo d'emergenza a causa della scarsa educazione finanziaria e quindi per loro sarebbe un problema lasciare il lavoro senza averne un altro, per non parlare di chi ha rate del mutuo, dell auto, dell iphone ecc
@@ilgattosapiente5574 l'educazione finanziaria è un problema, ma mettici che c'è gente che prende stipendi che non permettono di mettere soldi da parte.. Poi se hai una convivenza peggio ancora.. e se hai figli peggio che andar di notte.. perchè uno dei due spenderà per l'altro (fisiologicamente) di più rispetto al partner.. Poi mettici che in parecchi (troppi) abbiamo contratti a tempo determinato, con mesi di stacco che ti consumano quanto guadagnato.. In tutto questo c'è una Naspi totalmente inadeguata per svariati settori, come il Turismo che dicono stia trainando l'economia del bel paese, che sono costretti a fare gli schiavi tra un azienda e l'altra.
wow che ideona... tutti chi? si possono licenziare anche personale sanitario, servizi ecologici, trasporti, forze dell'ordine, controllo sicurezza impianti, ecc...? poi una volta che stiamo tutti fermi i boss prendono paura e cominciano a sganciare il cash... e magari poi, se nel frattempo siamo sopravvissuti che succede? si alza l'inflazione?
@@ilgattosapiente5574Bisognerebbe creare un sistema indipendente almeno per qualche mese, a Modena lo hanno fatto, delle persone in campagna hanno energia, hanno da mangiare, senza bisogno di dipendere dallo stato. Bastano 6 giorni per far crollare questo sistema di merda, bello vero?
Il tema è stato trattato parzialmente a mio avviso. Si è detto esclusivamente che molti lavoratori hanno rassegnato le dimissioni e le relative motivazioni. Ma non è stato detto poi verso quale nuovo lavoro si sono orientati.
@@958fuser Il video, a mio parere, è molto utile. Sicuramente da completare (ma pensa il lavoro che sarebbe necessario per poter arrivare a dei dati (affidabili) circa l'alternativa lavorativa/futuro lavorativo di chi ha dato le dimissioni? E' roba da testata giornalistica nazionale (con i relativi mezzi)
lavorare 8 ore in una giornata che è composta da 24 ore è da pazzi ! stiamo troppe ore sul posto di lavoro, ci vuole piu' tempo libero che ti dà il grande vantaggio di non essere stressati e di vivere piu' serenamente con noi stessi e con altri !
@@martinicampari per tua informazione alcune note aziende italiano fanno lavorare meno ore con lo stesso stipendio, si sono resi conto che un dipendente rende di più! Se tu avessi l dentità digitale non risponderesti così maleducatamente, ma immagino tu sia un ragazzino!!!!
Da almeno 1 anno sto provando a cambiare lavoro, ma purtroppo dalle mie parti già se trovi un lavoro sei fortunato figurati se devi trovarne un altro migliore o tale a quello attuale.
non sei l'unico io sono in sardegna dove ci sono più disoccupati che posti di lavoro liberi questo perchè se lo stato non abbassa il costo del lavoro c'è ne sarà sempre meno in quanto assumere costa e nessuno investe in italia
A me lascia il quantitativo di corsi e qualifiche che devi ottenere per fare un determinato lavoro. Ai miei trentatré anni avrei anche trovato un buon lavoro che mi piace, ma sono bombardato di corsi di formazione dettati da nuove leggi che hanno, oltretutto, vanificato i miei anni di studio regressi (ho il diploma superiore, avessi la terza media sarei nella stessa situazione) e anche esperienze (non al nero) lavorative e non. Devo praticamente PAGARE per ripetere cose che ho già fatto sia teoricamente che praticamente. In sintesi: ho trovato un lavoro che tutto sommato faccio senza stare male o impazzire e comunque sono stressato da far paura e vorrei mollare tutto. Non è possibile farsi giornate intere di lavoro e poi beccarsi i "corsi di formazione" nel tempo libero. Corsi che, diciamocelo, il più delle volte insegnano l'ovvio, quasi questa gente pensasse che a trent'anni sano ci sono arrivato per caso. A me sembrano tutti matti.
Nooo...è perché hanno fatto un business anche con i corsi di formazione...io infermiera da più di 30 anni, all'epoca la scuola non era universitaria...beh, dopo quasi 20 anni di lavoro ho pensato di frequentare anche l'università ( non si sa mai...) ed ho preso la laurea triennale sempre in infermieristica ( soldi buttati e pure tempo ed energie...). Oggi mi ritrovo con colleghi pagati esattamente allo stesso modo che manco sanno una parola di italiano! Corsi di formazione obbligatori spesso a pagamento ( per i medici ce ne sono invece un sacco gratuiti) che l'azienda non propone ( te li devi cercare e pagare). E allora mi dico...ma tutti i sacrifici che ho fatto in termini di impegno e rinunce ad una vita sociale??? Nel cesso! Questo è davvero demotivante...se dopo 35 anni non esistono incentivi di carriera e/o economici ma devi essere messa sullo stesso piano di chi non sa niente e manco parla la lingua che è INDISPENSABILE per fare questo lavoro....che sono??? Mi sento le scema del villaggio!
Lavorare fuori casa per 8 ore con una assurda pausa di 2 ore e 1 ora di tempo per raggiungere il posto di lavoro e rientrare … ma quanto tempo resta per VIVERE ?? Si dovrebbe aumentare il lavoro da casa ( tra l’altro a gran beneficio per l’ambiente ) , avere una flessibilità di orario , uno stipendio più alto e riduzione di orario : lavorare tutti e lavorare meno e aggiustare le cose , facendo meno rifiuti … insomma si dovrebbe rivoluzionare tutto il mondo del lavoro … cosa che in Italia avverrà nell’anno del mai 🙄🙄 Comunque video molto interessante 😊
Il mio sogno è trovare un lavoro part time ma che paga quanto un full time, tipo con 20 ore a settimana prendere lo stesso 1400-1500 € al mese so che in Italia è utopia a meno che non trovo lavoro nelle poste o al comune ma non ho raccomandazioni e infatti me ne andrò a breve. Poi in gran parte dei paesi sviluppati la settimana lavorativa corta da 4 giorni a parità di stipendio è già realtà. Per me se lavori più di 36 ore a settimana già diventa alienante, non si può continuare a lavorare 9 ore al giorno e vivere aspettando che arrivi il sabato e la domenica per svagarsi. Bisogna avere almeno 7-8 ore di tempo libero ogni giorno (escluso il tempo per dormire) se non è vita ma schiavismo. È schiavismo dedicare tutto il proprio tempo per i sogni di qualcun altro e non avere invece il tempo di lavorare per i propri sogni. All'estero la società si è resa conto di questo e il lavoro è cambiato, è diventato meno rigido e più flessibile.
@@Haroon386perché tu credi di trovare uno che ti paga quella cifra lavorando part time? Auguri amico.. per quanto riguarda la vita privata, hai ragione, io lavoro in giornata, ma con una pausa di 2 ore (che anche lì, sarei disposto anche a rinunciare), poi arrivo a casa alle 7 tutte le sere.. non ho il tempo per fare nulla (togliendo il fatto che sono anche abbastanza finito fisicamente).
@@andreacocco8385 perché sono specializzato quindi dovrei trovarlo un lavoro che paga 15-16-17 l'ora ma ahimè in Italia anche se sei qualificato prendi come un operaio, non è uno stato meritocratico
Successo pure a me, cambiato lavoro nel luglio 2023 dopo 26 anni nella azienda precedente ( e ne sono strafelice ) e ho visto parecchi farlo prima di me.
Ti insultano ...ti denigrano anche se hai volontà di apprendere e di lavorare....un avviso non andate in brianza i provincie limitrofe...i padroncini massacrano le palle per niente solo per il gusto di farlo... per il loro egoismo ...vi dannate e basta...nulla e ripeto nulla.di formazione...no stipendio di normale ..arroganza e cattiverie di chi è già in azienda...mangiano la puina e il risuten gialt...alla larga...non cascateci per il vostro bene...sennò passate ore a massacrarvi coglioni sul come non siete bravi a fare nulla e cose del genere...alla larga...ex lombardo
Dopo una laurea in biotecnologie decisi di fare un'investimento: puntare su Medicina e Chirurgia. Dopo una laurea costatami 8 anni (6 + 2 fuori corso) ho deciso momentaneamente di fermarmi proprio per tutti gli elementi che hai sapientemente elencato in questo video. In un Mondo in cui si parla della settimana lavorativa di 4 giorni, in un Paese senza una visione, in una Sanità senza futuro, non ha senso lavorare 12 ore al giorno quasi 7 giorni su 7. I fattori sono tantissimi, non ultimo (forse più nostrano) la mancaza di rispetto verso il prossimo. Non voglio parlare della mia categoria ma di altre come i corrieri, con la nostra pretesa che ci aspettino 10 minuti mentre fai i tuoi comodoi se non addirittura che salvano fino al nostro piano. I cassieri dei supermarcati...
Bo per quello che hanno fatto i medici durante la fantapandemia la dirigenza fa infoibata e il resto agli arresti domiciliari per sempre. Non unirti a subumani come i medici ti fa solo bene
io vivo in Germania, fine aprile lascio mio lavoro dove guadagno 2500e netti perche non sono piu felice la. per oraho deciso di prendere disocupazione per un anno che sono 67% della pagha, e tutti miei krediti come mutuo e machina pagano per intero anno miei assicurazioni. sfruto questo periodo per imparare meglio tedesco, viagiare per europa e coltivare cannabis perche e legale in Germania. Saluti a chi ha coraggio
@@simonededo7572 tieni conto che in germania se hai lavorato almeno un anno e perdi il lavoro o qualsiasi cosa lo stato ti da il sussidio non rimane senza un entrata anche perchè hai lavorato e pagato le tasse è poi entro 6 mesi se prendi il sussidio ti trovano un altro lavoro
Io benedico il giorno che vinsi un concorso pubblico. 36h settimanali, poche responsabilità, stipendio più che dignitoso, 34 giorni di ferie all’anno che diventano 50 tra permessi per visite, malattia e giorni per esami/concorsi. Sabato, domenica e festività comandate ci si riposa.
Io sono dipendente pubblico da 14 anni e negli ultimi 6 anni ho migliorato l orario di lavoro (senza festivi). Sono contenta come te perché ho diverso tempo libero lavorando solo 36 ore e con tante ferie.
Questo dovrebbe essere la norma per quasi tutti, non solo per pochi "fortunati". Il lavoro dovrebbe occupare solo una ridotta parte del proprio tempo, sennò perde di senso
@@tanohack giusto. Non chiamarci fortunati però, ce lo siamo guadagnato con tanto studio e, personalmente, sto cercando ancora con sacrificio di fare carriera e fare esattamente il lavoro per cui ho studiato.
Ce ne sono tanti, e non lo sapevi perché in genere si tende a dire che sono le donne ad avere questi problemi, ma fortunatamente molti stanno uscendo allo scoperto.
@@958fuser Ma perché sarebbe inutile? Siamo in Italia ragazzi, un paese che ha vissuto il boom economico negli anni '60/'70. Statisticamente, la maggior parte di queste persone ha un padre o un nonno che li aiuta con la pensione e ha una dimora. Ci sono molti pensionati che scelgono di andare a vivere in Albania dove le pensioni non sono tassate. Se li ascolti, ti diranno che inviano soldi ai figli in Italia, mentre nel frattempo raccolgono energie per fare altro :)
@@togerait e allora? forse non hai capito che intendevo la sua inutilità in quanto non dice dove vanno coloro che si licenziano, praticamente un discorso fatto a metà.
Io faccio dalle 9 alle 18:30, per via del traffico parto alle 8 e arrivo alle 19:40 a casa, se calcoliamo che vado a dormire alle 23, come arrivo a casa ceno e doccia, ho come tempo libero esattamente 2 ore. Sto cercando un part time, non ne posso più.
Quando leggo anninci tipo, cerco lavoratore con esperienza, flessibilità oraria, dedizione e resistenza allo stress. Assunzione con possibilità di proroghe e stabilizzazione all'azienda. Stipendio 1200 euro al mese. Benefit: ambiente di lavoro dinamico, parcheggio libero. Ecco, con questi anninaci dose si vole andare? 😅😅 Oppure i classici neo laureato con almeno 5 anni di esperienza a 1300 euro al mese? Italia top
trova lavori più umani con meno ore e compensa non spendendo più in cose inutili. Basta vedere la gestione dei figli. Negli anni 80 non facevi nulla e ti godevi un pò di sana noia, adesso gli fanno fare mille attività giusto per fargli partire le nevrosi da piccoli. Ma di spese inutili ne fanno mille e basterebbe non guardare la tv per non far nascere desideri inutili.
Una volta si lavorava per realizzare sogni e progetti oggi si arriva a stento a fine mese, con tantissmi sacrifici, nonostante la maggior parte del nostro tempo venga dedicato al lavoro. Da me vedo molta mancanza di ascolto e zero politiche per far crescere e migliorare il benessere del lavoratore
Ho cambiato 4 lavori in un anno, contratti ridicoli, paga da fame, ambienti tossici, in più in alcuni contesti mi sono dovuto portare gli attrezzi da casa.
Le persone sono diventate mooooolto più consapevoli dell'equilibrio lavoro-vita privata dopo il covid. Ho visto persone rifiutare dei bei posti di lavoro anche ben retribuiti perchè l'azienda non offriva un pacchetto di lavoro agile (smart working). Oltre a questo le persone ormai, con i tempi che corrono, si fanno due conti e sanno benissimo che non ne vale la pena...ti ammazzi tutti i giorni o in fabbrica o in ufficio per portare a casa una paga che ti fa a malapena arrivare a metà mese.
Lavorare tutti per lavorare meno Lavorare meno per lavorare meglio (la produttività non si misura nella somma del numero di ore lavorate). Qualche politico nostrano, ha proposto la settimana lavorativa di 4 giorni (a parità di stipendio)...potrebbe essere un inizio.
sarebbe una buona idea i 4 giorni a pari stipendio e attenzione, anche a pari ore, nel senso 4 giorni da 8h non che le le ore del venerdi te le ritrovi spalmate i restanti 4 giorni, altrimenti siamo punto e a capo. Il problema è che anche se venisse approvato il modus operandi delle aziende italiane è che in un modo o nell'alltro obbligherebbero comunque i dipendenti ad andare al lavoro anche il venerdi, pagandolo straodinario magari
@@andrea001 il problema è che... come cittadini siamo disuniti, anzi, gli uni contro gli altri. E quindi, tutto quello che potremo fare uniti (imponendolo alla classe politica), sfuma miseramente.
Vogliono schiavi pieni di ansia e stress non semplici lavoratori. Di questi tempi per essere tranquilli bisogna essere nullatenenti e farsi mantenere, oppure buttarsi nel sindacalismo o in politica.
Tieni conto che anche per essere assunti con le agenzie per il lavoro per qualche giorno, richiedono troppe competenze e troppi anni di esperienza anche solo per le pulizie. Quindi un lavoro onesto ma di basso livello e che sono in grado di farlo tutti. Che poi solo per un lavoro del genere ti chiedono almeno due anni di esperienza e io lo trovo assurdo perché in questo modo si sta impedendo alle persone di guadagnarsi da vivere e lo dico per esperienza personale.
Il part-time ha cambiato la vita pure a me.. ad oggi ho 11 ore di tempo libero per fare ciò che più mi interessa. Guadagno meno ok.. vivo ancora coi genitori ok.. Ma non ho mai preso la scellerata e insana idea di fare figli quindi non mi si è mai posto il problema, metto soldi in casa e mi rendo utile come possibile. Ci sarà sempre chi mi denigrerà per questo dall’alto della sua ignoranza.. che poi sarebbe solo che “invidia” ma vabbè.. devo essere felice io nel senso! Anni fa’ facevo le mie 8 ore e avevo a malapena il tempo per stare 2 ore.. 2 singole ore.. in tutto il giorno.. con la mia fidanzata! Ma che cazzo di vita é pensai? Nessuna possibilità per mancanza di tempo nel dedicarmi a uno sport (visto che ero stanchissimo) nessuna possibilità di fare qualche corso o studiare nel mentre.. proseguire una passione o fare semplicemente altro! Niente!! Chi è lo scemo?? Oggi risultiamo più adulti noi a 30 anni ancora a casa coi genitori.. che tanti altri che fanno i super mega vissuti di sto c***o e poi.. intanto.. stanno h24 a lamentarsi della qualunque. Io mi alzo tutti i giorni col sorriso e mi addormento altrettanto. Quando esco da lavoro vedo le facce di colleghi che sono un velo di depressione.. quando incrocio tantissima gente fuori sembrano degli Alieni.. talmente immersi nella realtà schifosa di oggi da risultarne completamente fuori .. come neanche più esseri umani
Anch'io e mia moglie abbiamo lasciato due lavori a tempo indeterminato per reinventarci e metterci in proprio! Non scenderemo mai più a ricatti vaccinali o cavolate simili. Adesso siamo liberi nelle nostre nuove professioni indipendenti e guadagnamo di più! 😊
Secondo me la gente con il covid ha capito che la vita può cambiare da un giorno all'altro indipendentemente da loro (alcune volte può proprio finire) e quindi si cerca di avere subuto una qualità della vita maggiore cercando di fare ciò che piace di più. Invece, prima il classico pensiero era "lo farò dopo i 50 anni, quando andrò in pensione" e questo portava a fare sacrifici e a stringere la cinghia facendo magari un lavoro che non ti piaceva per diversi anni. È questo che è cambiato e devono stare molto attenti soprattutto gli imprenditori delle PMI che di solito puntano sulla storia del sacrificio e della gavetta.
la gente si sta svegliando hanno capito che con l'intelligenza artificiale molti lavori spariranno e non servirà più fare lo schiavo quando ci sarà un reddito universale,la maggior parte dei lavori sono inutili e sottopagati
La gente è stanca di lavorare 10h al giorno quando magari lo stesso lavoro potrebbero farlo in 5-6h essendo magari anche piu produttivi, obbligati a stare fuori casa 9-10h al giorno facendo magari 1h di strada x andare e tornare. Senza contare che al giorno d'oggi devi avere mille competenze (di solito pagate male), hanno mille pretese e sempre urgenza per tutto. Sento tantissima gente molto stanca di questo continue pretese e richieste di altissime competenze per poi essere pagati poco rispetto al costo della vita e molto stanca di passare le giornate lavorando. E non parlo di 50-60 enni che lavorano da 30-40 anni ma gente anche che lavora da 5-10 anni, gente di 30-35 anni già stanca di questo modo di fare che hanno la maggior parte (x non dire tutte) delle aziende
Il problema principale è l'orario di lavoro, sta diventando sempre più difficile reggere la giornata lavorativa di otto ore e avvolte anche di sei ore. Il bornout deriva soprattutto da questo. Qualunque lavoro che prevada un orario superiore alle quattro ore giornaliere mi manda al manicomio.
3 месяца назад+1
Sono d'accordissimo con te! Anche perché a livello mentale non si parla solo di 8 ore. È veramente difficile con questi ritmi poter veramente staccare 😔
Ciao !! Sempre super interessanti i tuoi video e il modo con cui fai le ricerche. Posso chiederti di approfondire il tema di EMPLOYEE ENGAGEMENT RATE . Grazie mille
6 месяцев назад+1
Ciao Tony! Grazie mille, sono contenta ti piacciano i miei video. Assolutamente si, mi sembra super interessante capire come viene calcolato l' employee engagement rate 😊
@@WhyckieQueenie a poterci entrare in un supermercato.. Qua da me, in Sicilia, è un cazzo di miraggio! Siamo pieni di supermercati ma vengono usati come voto di scambio gestito dalle famiglie per male azioni e se non conosci il "santo" che ti fa entrare per un miserimmo lavoro da repartista (tuttofare) non ci entri neanche se supplichi in ginocchio.
@@kanian7486 ti capisco , la stessa situazione avviene nel lazio da me, e in lombardia da mio fratello; per questo all'utente sopra che sembra quasi 'schifare' un posto al supermercato ho fatto notare che se una persona ha bisogno le va bene tutto pur di ricevere denaro
Sono al mio terzo lavoro, in tre multinazionali importantissime. Nella seconda (compagnia che oggi si vende con loghi e campagne arcobaleno) mi dissero che “era normale che guadagnassi meno degli uomini” nel 2021. Nella compagnia attuale subisco quotidianamente mobbing, la settimana scorsa l’ho passata a piangere in bagno, è una delle aziende più ambite in assoluto in Europa, anche essa che si vende come molto attenta ai suoi dipendenti, peccato che in realtá nessuno controlli cosa accade realmente. Se potessi mi licenzierei domani mattina.
Mi dispiace, i posti non li fanno i gradi nomi o i grandi marchi, i posti li fanno le persone che ci lavorano. Basta una persona malata e il lavoro diventa una m...
Mi ricorda l'azienda in cui lavoravo a Milano, bel nome e reputazione all'esterno ma eravamo soltanto bestiame da spostare da un cliente all'altro, disorganizzazione totale e decisioni prese sempre alle spalle dei lavoratori. Prima di tutto secondo me devi fare loro causa, tanto se sei indeterminata col cavolo che ti mandano via, poi cambiare lavoro. Credimi che io sono passato sotto tantissime angherie, persone che hanno tentato di screditarmi etc. Non farti maltrattare perché significa che non hai rispetto per te stessa, io sono stato un periodo in Germania poi sono tornato in Italia in una micro-azienda e posso lavorare da casa, sono autonomo e sto imparando molte cose. Immagino che tu sia in Lombardia, è la regione peggiore, io non ci torno più
Hai parlato di burnout senza spiegare cosa è. Fantastico.
5 месяцев назад+2
Chiedo perdono. Pensavo fosse un fenomeno molto conosciuto e di non doverlo specificare. Sono comunque contenta che tu non ne sia a conoscenza, vuol dire che non l'hai sperimentato sul posto di lavoro o se l'hai sperimentato adesso puoi dargli un nome 😉 Un video può anche essere un punto di partenza per approfondire altrove
Il motivo principale per il quale io cambio sempre lavoro come Senior Laravel Developer e Pentester è che intanto ad ogni cambio guadagno il 20% in più e quindi cerco di cambiare più spesso possibile, e poi spesso mi trovo ad avere a che fare con persone incompetenti, ma allo stesso tempo arroganti, e a volte perché mi scontro con capi o colleghi
Si ma potevi togliere quel Senior Developer e dire più semplicemente programmatore esperto, programmatore o sviluppatore web. Laravel potevi anche ometterlo perché la maggioranza delle persone con cui parli manco sa cosa sia.
@@pietrogallo-kp5uo Una volta era un parametro di interesse, oggi non frega un tubo. Il posto fisso non esiste, e la great resignation è proprio una risposta evolutiva a quel modello. La metterei come una sorta di compensazione, ci siamo adattati a cambiare, perché non farlo quando ci pare a noi per nostro tornaconto economico.
@@pietrogallo-kp5uo pazienza. il compenso non salirebbe mai così senza cambiare lavoro. poi ovviamente prima o poi si arriverà ad un limite ma sono pronto ad esplorare
Io per motivi personali e familiari ho deciso di lavorare da casa, mi occupo di editoria che era il mio sogno fin dall'inizio, non tornerei più né a passare tutto il giorno fuori casa per squallidi lavori da impiegata, né a fare part time da fame in call center e simili, né a farmi sfruttare dalle cooperative a tre euro all'ora. Ma per carità.
Brava! Io già da bambina sapevo che lavorare come dipendente non era per me. Moltissimi insoddisfatti, pagate male e nessuna flessibilità,nessuna crescita o un miglioramento finanziario . Basta solo osservare. Con 18 anni sono diventato libero professionista e sono grata che i mei mi hanno supportato..Lavorato e lavoro sempre da casa e quando e arrivato il Covid, ho capito che ho fatto la scelta giusta in vita mia. Nessuno mi dice cosa devo fare, io dico a me cosa VOGLIO e che cosa fa bene per me e per i miei clienti e per vivere.
Sinceramente, capisco. Ma in Italia dai 20 ai 30 anni guadagnavo 300 euro. Ora all estero 1400 euro. E siccome ho 40 anni ed un figlio. Come mangiare senza lavoro? Allora ho hai un tuo business altrimenti devi avere i genitori o qualche reddito o come fai?
Molto interessante questa analisi, viviamo in un momento molto particolare, dove rispetto ai lavori tradizionali si stanno aprendo nuove opportunità. Anche interessante a livello europeo il burnout, non immaginavo fosse così alto. In passato avevo costruito un progetto per aiutare le persone a migliorare la propria condizione lavorativa, ed avevo sottovalutato molte cose. E credo che ora sia giusto che le aziende siano più attente al capitale umano, e non trattare i dipendenti come numeri
Io ad ottobre inizierò un Master in Data Science, Big Data e Business Analyst presso la Università Complutense de Madrid (online). Background universitario in Economia Aziendale (triennale) e specializzazione in Banca e Finanza. Varie esperienze tutte in amministrazione e contabilità (settore assicurativo, industriale), mi sono dimesso perchè non era ciò che pensavo di fare una volta laureato (ero piu incline all ambito bancario puro), ma poichè la non riuscivo a trovare, ho deciso di continuare a formarmi, e ho incontrato nella data science un ambito che mi piace e che ha da subito conquistato il mio interesse.. perciò mi cimenterò in questa nuova avventura, nella speranza di poter cominciare a lavorare in questo ambito.... Tu che ne pensi?
2 месяца назад
Hai fatto un'ottima scelta se ti appassiona 😊 Con la tua formazione ed un master in data science potrai trovare diverse posizioni in finanza probabilmente!
TREEEND in italiano : tendenza. Già che c’è la grande fuga dal lavoro, magari non abbandoniamo la lingua. Anche FRIII LEEENS in italiano si dice lavoro autonomo. E in Italia il lavoro non solo si trova ma mancano i lavoratori, nel nord c’è il tasso di disoccupazione tra i più bassi d’Europa. A Bologna siamo al 3%, quanto nelle zone più ricche della Svizzera. BARNAUT : esaurimento.
"E in Italia il lavoro non solo si trova ma mancano i lavoratori, nel nord c’è il tasso di disoccupazione tra i più bassi d’Europa." Fattualmente falso, ma vabbè. Ci vuole del coraggio per comparare qualunque comune italiano con la Svizzera, siamo indietro anni luce da loro.
Esaurimento psico-fisico collegato al mondo del lavoro e collegato anche (eventualmente) ad eventuali dinamiche personali o familiari aggiunte al lavoro
Hai fatto un bel video in cui racconti problemi VERI, una boccata d'aria in mezzo a tante cazzate televisive del tipo "la gente non ha voglia di lavorare" e simili. Da oggi hai un iscritto in più. 😁
Si sa se si sta a casa da lavoro senza permesso ti licenziano e puoi prendere la disoccupazione? Chiedo perché il mio capo mi fa mobbing e terrorismo psicologico a lavoro, ma vorrei evitare di scatenare un casino segnalandolo anche perché è uno molto bravo a parole, e sa girare bene i discorsi e non vorrei che la cosa vada in mio sfavore
Purtroppo con le nuove leggi se non ti presenti risulti dimissionario dopo 4 giorni di assenza anche se è il titolare a licenziarti. Meglio mettersi in malattia per disagio psicologico. Quando torni, fai 1 mese e poi di nuovo malattia. Non c'ê altro modo.
Annuncio di lavoro: molto interessante vengo preso. Mansioni completamente diveree di data entry ripetitivo alla morte. Lasciato il kavoro a fine contratto
Dipende anche dalla Nazione. qui in UK si cambia facilmente perche non importa se hai 20 oppure 50 anni, se sei uomo o donna con figli o senza. C e meritocrazia, si va avanti bene e se una azienda non ti piace cambi e stop.
In italia non si trova perchè non si vuole pagare. Lavoravo per una società di origine tedesca che si occupava di elettronica e IT e coordinavo un gruppo di sviluppo sw legato all'energia. Tra le varie mansioni reclutavo organico per il mio gruppo. La mia azienda (multinazionale) aveva il coraggio di proporre contratti di apprendistato con netti un busta paga di 1K (a validi ing. elettronici a cui io stesso avevo dato ottime valutazioni dal punto di vista tecnico). Dovevo sbattermi a morte per farli arrivare a 1.2K. All'estero la situazione è decisamente differente, se sei capace e ti impegni fai carriera e sei pagato il giusto. Non ci riesci a fargli capire che se li paghi 1000 euro magari stanno li per tre mesi e come trovano un impiego a 1010€ ti piantano (giustamente) in asso . E tu hai speso tre mesi per formarli e ti trovi esattamente come prima! Per questo le cose in italia vanno male. I manager e gli imprenditori sono mediamente troppo imbe....i per capire un concetto cos' sempice. Quelli che invece si uniformano ai 1000 € al mese o sono degli incapaci o degli scaldasedie a cui, il manager incapace paga uno stipendio in cambio di quasi nulla. Ma ben gli sta a questi manager venditori di caciotte. Poi piangono che non trovano nulla. La gente capace c'è in giro. Basta pagarla il giusto, ripeto, non strapagarli, ma solo il giusto.
@@Fabioricci668 oltre ai contributi per la pensione…ora invece con il recupero dell’inflazione subito il giorno dopo l’annuncio i prezzi aumentano così i politici poarelli sono costretti ad aumentarsi i loro miseri guadagni
Io mi sono licenziato da un part time . Un po' di cacca ma era il mio e me ne sono stra pentito perché volevo solo scappare ma in realtà non ho voglia di cercare altro . Che stronzata che ho fatto !!!
Io credo che (se i dati descrivono la realtà) sia una cosa estremamente positiva. Ho qualche anno e, per anni, ci hanno fatto vivere nell’idea che dovevamo ‘ringraziare’ chi ci faceva lavorare. Spesso si sente oggi imprenditori usare l’espressione ’do da lavorare’. Forse ora si inizia a capire il vero senso della reciprocità e della necessità di far stare bene i lavoratori per evitare che scappino via….credo che il fenomeno finirà quando andranno in pensione tutti i ‘capi’ delle vecchie generazioni…
Cmq in Italia si lavora male...ma proprio male...e si che di aziende ne ho cambiate in più paesi e anche in più continenti In Spagna si lavora meglio...in generale...si vive meglio..
Sai che da quando ho fatto il cammino di santiago in Spagna, ed ho visto vivere gli Spagnoli mi è venuto il tarlo in testa di andare a provare un esperienza formativa? Tra l'altro è vicinissima all'Italia, città assurde meglio che in Italia, piene di parchi, pulizia che funziona e vedi la gente che ha il tempo di fare Jogging, andare in bici, stare in giro ecc.. Pure il salario minimo hanno inserito mentre noi col caizer, anzichè aggiungere tolgono.. Una cosa buona c'era col RDC e sono riusciti a demonizzarla e toglierla dopo.. con la cosiddetta "guerra dei poveri". Qua se rimani troppo tempo senza lavoro, visto che molti siamo stagionali, finisci sotto un ponte e non recuperi più.. Prevedo che nei prossimi 20 anni l'Italia sarà strapiena di senzatetto come in America, visto che questo bel modello i nostri politici ed industriali lo amano tanto..
@@kanian7486 Sussidio politicizzato che discrimina parecchi sulla platea di precettori, molti poverissimi non ne avevano diritto. Se si vuole creare uno strumento che riduca la povertà, esso deve essere universale.
Al giorno d’oggi non c’è bisogno di lasciare il lavoro perché tanto ci pensano già le aziende a farlo. Inoltre se devono assumere, lo fanno sempre con contratti brevissimi e per di più dopo qualche proroga si è fuori. Altri invece non vengono presi perché hanno superato i 34 anni in Italia e poi diventa un vero problema riuscire a trovare il lavoro.
Ho 24 anni e oltre a mie diverse ansie personali, nonostante una laurea a pieni voti e un master, per il futuro sono proprio spaesato. Poi queste notizie ti fanno proprio passare la voglia
2 месяца назад
Ciao! È normale essere spaesati, soprattutto nei periodi di transizione. Buttarsi nel mondo del lavoro può essere complicato ma pian piano troverai la tua strada. I dati che ci sono nel video mostrano delle tendenze che possono esserci nel mondo del lavoro, questo non significa che non si possa trovare posizioni o posti di lavoro che ci soddisfino ✨️ In bocca al lupo per tutto 😊
@@vittorio12345 bello anche io pensavo a fare una cosa del genere, anche se un giorno il viaggio finirà e bisognerà tornare a fare altri soldi, comunque sarai diventata tutta un'altra persona, e questo non ha prezzo. Ma in quali paesi hai viaggiato. In genere al mese quanto arrivi a spendere?
Ps in Polonia c'è tanto lavoro..adesso forse meno ma cmq molto di più vhe nei paesi dell'Europa occidentale... cambiano lavoro ogni anno...anche solo prr unn 50 eruo in più in busta paga
tra il lavorare negli usa e in europa ci sono differenze abissali,ferie,flessibilita',ambiente lavorativo..solo la svizzera forse ha le stesse condizioni negative lavorative...ovviamente non in tutte le aziende...
video interessante, brava. Posso consigliarti di parlare alla telecamera guardando direttamente l'obiettivo? il risultato sarebbe più gradevole per chi ti guarda
a me non pare proprio. Se parliamo del 2023, fino a metò 2023, certo. Ma negli ultimi 12 mesi non ho visto grandi cambiamenti. Anzi, attenti a cambiare ora, la situazione non è bellissima, sei in "ritardo" di 12-18 mesi.
5 месяцев назад
Come detto nel video è iniziato nel 2022. È sicuramente sintomo di qualcosa, ed il fatto che magari nel 2024 le dimissioni non sono ai massimi storici non toglie comunque importanza al fenomeno
Vorrei dare la mia opinione! Le aziende nel fatidico G7 vogliono il massimo dando il minimo. Questa via di fuga della gente sta accadendo anche nella mia attuale azienda. Ho cambiato azienda da un mese e nella nuova in una settimana mi hanno levato la terra sotto i piedi. Vorrei scappare e andarmene. Sono bravo dicono, sono affidabile dicono, e epr questo per sopperire a 2 pensionati 3 dimissionari e 3/4 in malattia mi hanno praticamente cambiato 6 volte di postazione in 1 mese e mezzo e sto già impazzendo! Ecco qual'è la verità. Il sistema economico finanziario unitamente alla globalizzazione non rende le aziende adatta a creare il luogo del lavoro sereno. Come facevano prima le persone a restare 40 anni nello stesso posto? Siamo noi modificati geneticamente in peggio o prima c'era abbastanza personale per lavorare in più persone con compiti ben definiti? Assurdo! Ecco perché ho molta paura per il futuro. Io non sto cercando ora un'azienda che mi paghi bene ma che sia sana economicamente parlando e che quindi abbia il giusto personale e la giusta organizzazione. No comment. È uno schifo in generale
Se i datori di lavoro pagassero stipendi secondo contratto nazionale, offrissero contratti tempo indeterminato e trattassero bene i propri dipendenti. Sono sicura troverebbero e nessuno si dimmetterebbe. Chi lavora è una risorsa....e chi si dimette ha i suoi buoni motivi.
Troppo spesso non viene quantificato il fattore umano, alla maggior parte dei datori di lavoro e governi non interessa guadagnare più soldi soddisfando in pieno i lavoratori per avere il 100% da essi ma piuttosto soprattutto ai governi piace tenerci con le ali tagliate come negli allevamenti intensivi di galline.. Per non parlare di chi fa assunzioni recruiting basandosi sull'aspetto presentabile o meno del candidato... E non si considera nemmeno che la pratica delle dimissioni viene effettuata esclusivamente da chi ha un barlume di un'altra possibilità e non da chi ha un guinzaglio attorno al collo tenuto da qualche istituzione bancaria abbastanza statale o semplici obblighi verso la famiglia.
Chedono troppe qualifiche e danno l elemosina tanto vale farsi fare in proprio l elemosina. I stipendi sono decresciuti rispetto a 30 anni fa.. i soldi non possono mancare dal momento che i costi sono aumemtati del 300% con elemosina al posto di stipendi dignitosi.. ho lavorato per un anno con contratto part time 4 ore in regola e 4 ore in nero potevo parare il culo all azienda dicendo che avevo fatto la mattina oppure il pomeriggio per uno stipendo di 380 euro e con la promessa che mi avrebbero assunto. Questa cosa è successa in umbria quindi non solo al sud ho dovuto accettare delle volte anche lavori in nero perché non facevano nessun contratto per 5 euro l ora, ho lavorato anche 16 ore al giorno per 5 euro l ora e con prestanza elevatissima altrimenti ti cacciavano ecco la beffa ecco la verità dietro a tutto l argomento.
Il problema è che molti scrivono: "vivo con i miei e non ho figli e posso permettermi di non lavorare o fare un part-time grazie alle proprietà" E io rispondo: ma noi che abbiamo figli e famiglia non vorremmo anche noi una soluzione? I figli li abbiamo perché li amiamo ma dobbiamo anche noi sopravvivere senza proprietà, senza genitori e senza poter avere la possibilità di abbandonare un full time. Oramai i marziani sono quelli che anno figli, additati come mostri. Non tutti possiamo permetterci di fuggire! Siam capaci tutti a non lavorare se mamma e papa ci hanno lasciato la casetta in eredità!
tutte le motivazioni citate non si sembrano sufficienti a spiegare tutti questi addii al proprio lavoro. Cominciamo col dire che la gente non si sta licenziando per andare a stare a pancia all aria ma praticamente tutti stanno cercando lavoro, anche chi il lavoro gia' cel'ha e il perche e' primariamente economico: nei paesi occidentali, affitti e costi delle case alle stelle, alta inflazione e costo della vit sempre piu alto (dati minimamente citati nel video). Di conseguenza, anche chi fino ad ora si e' adagiato perche con un posto di lavoro scuro e piacevole, cerca qualcos'altro meglio pagato. Piu che le grandi dimissioni, le chiamerei le grandi ricerche di stipendio maggiore.
Fanno bene, io non me lo posso permettere ma lo farei anch'io. Non ha più senso soprattutto fare lavori manuali dove ti spremono come un limone...chi ha 18/19 anni punta più in alto
Poi uno va in pensione dopo 45 anni di contributi e sembra che ti fanno un regalo...e dopo un paio di anni che la percepisci ti fanno sentire un peso per lo stato...😢😢
Beato te.. a me è finita e non ho ancora ricominciato a lavorare perchè, udite udite, l'azienda che ha l'Hotel dove lavoriamo non ha i numeri di clienti atti per farci salire (si sono sfortunatamente in coppia sia nella vita come nel lavoro) e quindi da Marzo non prendo più un cazzo e sono sempre sotto spesa e mi stanno cadendo quei quattro capelli che ho tra preoccupazioni e stress.. Mi viene di mandare tutti a fare in culo, lavoro, fidanzata, tutti in pratica, e ritornare a farmi i cazzi miei.. Questo cazzo di paese è senza uno straccio di futuro..
Cio' che mi farebbe stare meglio sarebbe unicamente piu tempo libero :). Quindi o una settimana con meno giorni lavorativi o turni giornalieri meno lunghi. Ovviamente a parita' o simile salario.
Quando ti trovi in busta paga e devi fare l’isee e vedi 42.000 all’anno ma ne ricevi 1200 al mese di netto, i tempi sono cambiati abbassare le tasse per i contributi e lavorare un giorno in meno la gente sta scoppiando ma siamo tutti cavalli che guardano dritto
Posso capire chi si licenzia. Io lavoro da 26 anni come impiegato e devo dire che se 26 anni fa lavoravo per 8 ore adesso perdo un sacco di tempo tra mail (99% inutili) corsi di formazione (che poi non metti mai in pratica), corsi non strettamente legati al lavoro come la sicurezza e la privacy, autovalutazione con obiettivi e poi confronto col responsabile (che non portano a nulla). Per assurdo se quel tempo lo passassi a guardare youtube mi direbbero che cazzeggio ma in realtà sarebbe la stessa cosa. Per non dire di 100 giorni di ferie accumulate perchè c' era sempre da fare e adesso devo pianificare ferie di recupero quasi fosse colpa mia che non le ho fatte.
molti lavori sono inutili sottopagati e con orari disumani che non ti permettono più di avere tempo libero per vivere,non ha nessun senso lavorare 50/60h settimanali per non arrivare lo stesso alla fine del mese, secondo me ci vuole la riduzione delle ore lavorative da 40h a 32h quindi 4 giorni settimanali a parità di salario
Io dico per me. Non è possibile dover stare fuori di casa per 12 ore al giorno, poi troppe pretese da parte dei datori di lavoro, vogliono troppe competenze, troppa performance poi davvero 0 possibilità di crescita. Uno oggi per poter lavorare deve rinunciare al resto perche semplicemente non ha tempo e non ha forze per fare anche altre cose. Poi uno lavora come un matto tutto il Giorno e non riesce comunque a concedersi nulla , lo stipendio basta appena per pagare il mutuo e le bollette. Allora cosa si lavora a fare ? Meglio fare un part time e risparmiare
Magari fossero solo 12, io sto fuori mediamente 15 e in ufficio 8 ore sono una chimera.
Hai perfettamente ragione!! Avevo la tua stessa situazione ma poi purtroppo ho perso il lavoro ed ero disperato!! Per fortuna, ho trovato un bel part time e non ti dico come mi è cambiata la vita!! Ho un po meno risorse disponibili, ma tanto più tempo libero a mia disposizione ed il nostro tempo per vivere, non ha prezzo!!😉😉
Tante persone conosciute andate a lavorare in Germania a fare na vita di merda...infognati con crack eroina e merda varia.
L aspetto psicologico è più importante
Assolutamente si! Oggi giorno se devi lavorare sotto padrone conviene fare un part time e accontentarsi..anzi forse è meglio così invece di comprare cose inutili ci si mette da parte i soldi..quel che si riesce ovviamente
È un sistema che morirà, a forza di continuare così
Si è rotto il "patto sociale". Una volta il lavoro equivaleva a "scambio il mio tempo per uno stipendio almeno sufficiente a coprire le spese basilari e a mettere da parte contributi pensionistici"
Oggi con uno stipendio di 1400 euro fatichi a vivere e la pensione è meno di un miraggio... in più quasi ogni lavoro ormai drena le energie al punto che fatichi a trovare le forze per avere una vita privata al di fuori di esso.
Quindi che cazzo lavoriamo a fare?
sintesi perfetta. Siamo 'schiavi moderni'..ne più ne meno. Manteniamo l'establishment. Il nostro lavoro collettivo (da ingranaggi), serve a mantenere la ricchezza di pochi, e la sopravvivenza di tutti gli altri. C è troppa sperequazione (solo unendoci potremo cambiare le regole)
Devi mangiare
@@lelez75 eh, il punto è proprio che non riesci a "mangiare" (cioè a pagare non solo il cibo ma pure tutte le cose basilari per la sopravvivenza) persino con un contratto da 1400 euro mensili.
Schiavi Moderni siamo
@@pinotto73sarebbe da andare a protestare
Il costo della vita è alle stelle rispetto ai salari… in tutto il mondo occidentale c’è crisi, troppo stress e pressioni, per pochi euri in più, tante responsabilità, e la gente non riesce più a vivere
Uaaaaiauaaaaa dolore male guerra spacca schiena
@@latte8680 PROPRIO COSÌ, dolore-male e (ora) pure la guerra... Anzi, DUE!
Anche basta direi, no??
Concordo in pieno...
@@chiara8350 prodotti di lusso a casa tua? Ci ho messo ĺ'anima per farle
il lavoro non è più fonte di emancipazione e/o autosufficienza, se devo vivere di cacca tanto vale non fare lo schiavo.
Esattamente 👌🏿👍🏿👍🏿👍🏿👍🏿👍🏿👍🏿👍🏿👍🏿👍🏿👍🏿👍🏿👍🏿👍🏿
Il sunto di quello che pensa il 99% delle persone che come me ha abbandonato il suo posto di lavoro da analista.
A parer mio anche collegato con il problema calo demografico molto sentito. Finché la politica non darà soluzioni non ci saranno cambiamenti di tendenza. Si facciano loro il nostro lavoro da schiavi e la vita di merda annessa è l ora di disubbidire e fare i propri interessi reali.
Analista di che tipo se posso chiedere?
@@riccardotassinari2929 ambito business intelligence (reportistica per multinazionali) consulenza SAP
Ma infatti ormai uno stipendio medio di 1 500 € in Lombardia non basta più neppure fuori da Milano. Secondo me è per quello che la gente cerca di fare il freelancer con la speranza di guadagnare di più e di sfruttare le basse tasse del forfettario.
La mia esperienza è abbastanza coerente alla situazione descritta.
Personalmente non mi importa più di percepire uno stipendio buono o più che buono. Ciò che mi interessa adesso è di trovare un ambiente di lavoro decente, in un'azienda che non consideri la formazione solamente come un costo.
Io non capisco questa questione della formazione di cui molti parlano. È così difficile studiare da soli un libro anche nel tempo libero? La formazione pagata dall'azienda è stressante, dato che non hai voce in capitolo sulla scelta del campo di formazione e al massimo puoi selezionarne una su 10. È meglio pagarsi tutto da soli.
@@togerait beh, innanzitutto perché lavorando 8..10 ore al giorno, con due ore di viaggio, tra andata e ritorno, di tempo libero ne rimane ben poco. In secondo luogo, si tratta di una questione di mentalità: finché le aziende e gli imprenditori continueranno a considerare la formazione come un costo, non andremo da nessuno parte. Formare il personale significa investire nelle capacità dei dipendenti. E' ovvio che più i dipendenti sono al passo coi tempi, e più l'azienda è competitiva.
In alternativa, è sempre possibile fare come ho fatto io fino ad ora: lavorare tre, cinque anni nella stessa azienda, fare sempre il solito lavoro, sempre con le stesse tecnologie, per poi licenziarsi e stare sei mesi a studiare e a sperimentare con le nuove tecnologie, che, nel frattempo, hanno cambiato il mondo. Successivamente basta trovare un nuovo lavoro.
Non è un metodo molto efficiente, ma purtroppo è l'unica alternativa quando si ha a che fare con aziende e imprenditori poco lungimiranti.
La rovina del lavoro sono questi dannati contratti a termine..non ho mai avuto un contratto stabile e ho 35 anni..ogni volta entro in aziende che mi spolpano attuano tutti i rinnovi contrattuali concessi per legge e poi al momento in cui devono assumermi stabilmente mi dicono che c'è un esubero di personale e mi lasciano a casa (solitamente pochi giorni dopo trovo annunci di lavoro della medesima azienda che cerca per mancanza personale). Semplicemente c'è una disaffezione verso il lavoro, perché le aziende mostrano come sfruttare le persone e ovviamente le persone vivono spesso il lavoro come un modo per sfruttare le aziende finché li tengono con loro. Ogni anno inizio un nuovo lavoro e non mi permetto di chiedere malattia se non sto bene o nn chiedo mai giorni di permesso, tutto ciò perché certe richieste se fatte da un precario sono mal viste e spesso possono portare a una non proroga e alla ricerca da parte del titolare di una persona più sottomessa. È un disastro.
Ma succede solo a te o anche ad altri? Fatti questa domanda
Amico perché non scappi al estero e fai finita?😂
io come te. manco so cosa significa l'indeterminato
Le aziende magari cercano di sopravvivere come te, e dura se per ogni 100 euro dati ad un lavoratore bisogna darne quasi altrettanto allo stato, significa che un lavoratore che viene pagato 100 deve produrre almeno 220
Tanto vale tornare al medioevo col signorotto nel castello si era trattati meglio
In reparto siamo in nove, ma solo in cinque lavoriamo seriamente, infatti gli altri quattro sono dei veri lavativi.
Il risultato è che il lavoro di nove persone viene fatto solo da cinque, con le ovvie conseguenze.
E infatti, nonostante veniamo pagati profumatamente, una mia collega si è licenziata e altri stanno seriamente pensando di farlo.
E che fa l'azienda? Ignora il problema, e non prende nessun provvedimento se non aumentarci lo stipendio, aumento che nessuno vuole, quando la sola cosa che si vuole è una diminuzione del carico di lavoro.
E che fa il sindacato? Nulla, se non proteggere i lavativi causa prima di tutti i problemi.
Ok, però le persone si dimettono non licenziano. È il datore che licenzia.
Vivo la tua condizione con l'aggravante di un datore di lavoro che paga i lavativi quanto paga gli impiegati diligenti e professionali e che alle richieste di un riconoscimento economico risponde con parole insapori e complimentucci che sottendono un feroce paternalismo, come se il lavoratore fosse un bambino in cerca di approvazione. Un vero e proprio livellamento verso il basso nel quale perfino i buoni pasto diventano una richiesta eccessiva e immotivata, tanto è vero che tra i tanti benefit che non percepiamo ci sono pure quelli
@@francomarconi5280 Quell'aggravante ce l'abbiamo anche noi, anzi è peggio pure, visto che i lavativi vengono pagati più di chi lavora per davvero. Esempio pratico; io, facendo per metà anno tre turni e festivi, ho un lordo di 36000€, il più lavativo, che non fa ne turni e ne festivi e che viene a lavoro solo a guardare video su youtube, ne prende 56000.
In questo caso la soluzione è adattarsi ai lavativi, col cazzo che io lavoro anche per chi non fa niente e a fine mese prendiamo pure uguale. Se l'azienda non è meritocratica non merita persone capaci. Capisco anche che è difficile da applicare, lavorare male non è mai piacevole, però tirarsi il collo per niente lo è ancora meno.
esatto ai ragione l' azienda cura solo i propri interessi, chi si annoia non produce e chi ci rimette è chi lavora
L' azienda è come un bravo genitore che vede cosa non va in alcuni figli,
se si obbliga un figlio a fare attività per cui non per spocchia ma perchè non è portato non vuole fare non è la colpa di quest'ultimo
l' attività non tenendo conto di queste problematiche mette a rischio prima il proprio futuro
Manca ormai da decenni la formazione di un vero sindacato che se non viene
attuato
da le stesse problematiche delle emissioni c02 sulla terra
Io sono un dimesso del 2021, lasciando un lavoro così così... fortunato ho trovato un posto dove mi hanno insegnato un bel mestiere, molto ben retribuito con tanti benefit. Adesso mi ritrovo a fare il capoturno. Ho sfruttato il post covid perchè ho pensato che molti non avevano coraggio di rischiare e se volevo fare il mestiere che mi ero prefissato potevo sfruttare l'occasione per imparare e così è stato, ho baccato l'azienda giusta al primo colpo
quale settore?
Motivi a mio vedere, la top 5:
- Stipendi da fame rispetto al costo della vita, con impossibilità di andare a vivere per conto proprio (non parliamo di famiglia/figli) sia per i costi che per la precarietà. In pratica impossibilità di diventare adulti. Un'altra difficoltà deriva dal fatto che non ha molto senso comprare una casa (magari con mutuo o almeno un aiuto dai genitori) senza avere un concetto di stanzialità nella vita, per giunta in una nazione che sta affondando tipo Titanic.
- Mancanza di rispetto per chi lavora. A partire dall'alto ovviamente, per arrivare a quei grandissimi fdp dei clienti/utenti. Se sei proprio duro come le pine verdi e non capisci di essere uno schiavo, ti viene ricordato con ricatti ignobili (tipo green pass). Questo è uno dei fattori che considero più importanti, perché alla fine un cambio di lavoro è un modo per illudersi di poter trovare un ambiente migliore... anche se realisticamente non sarà così. Vabbè, ti prendi una pausa e fai una settimana di vacanza da qualche parte! Se non hai figli a carico si può fare.
- Ripeto, siamo arrivati a questo punto: avere figli è un lusso. Nel mondo dominato dalle logiche della finanza un figlio è un debito di 10k all'anno, un asset finanziario a tutti gli effetti. E dalla generazione che ha sofferto la Grande Recessione (2009) in poi, la gente ha capito che i figli è meglio lasciarli fare agli altri. I neoschiavisti (che fa rima con neoliberisti) diranno che la gente non va a lavoro perché viziata e per via dei risparmi dei genitori (che hanno vissuto al di sopra delle loro possibilità). In realtà la gente non va a lavoro perché si è messa nella condizione di poter dire di no, non avendo figli da mantenere.
- Stress generale nella vita, dovuto in primis allo schifo che fa la gente deplasmata dal neoliberismo a stelle e strisce. Aggiungiamoci che gli italiani sono refrattari a qualsiasi tipo di regola, quindi anche uscire di casa per andare a lavoro è un inferno. La miglior trovata è togliersi dalla città e buttarsi nel bosco (cosa meravigliosa e che inoltre ti evita di avere a che fare con questi qua).
- Mancanza di tempo libero, o comunque di energie quando torni a casa. La vita è una sola, e con il covid la gente si è improvvisamente ricordata che nella vita c'è anche la morte... chi l'avrebbe mai detto, èh?
CHEMMONDO!
Commento da incorniciare 👏👏👏
L'economia è un gioco a somma Zero.
Se noi stiamo vivendo PEGGIO, significa che qualcuno sta vivendo MEGLIO.
Purtroppo spiegare quello che sta realmente accadendo richiederebbe ore e prove numerico-matematiche con annesse referenze storiche del perché quello che sta accendo sta effettivamente accadendo.
Comunque, c'è un interessante articolo che riassume bene la questione, si chiama "The Productivity--Pay Gap"
concordo con tutto ciò che hai scritto
Se ci mettiamo tutti d'accordo e ci licenziamo tutti possiamo far alzare gli stipendi e aiutarci tra di noi.
Il problema è che la maggior parte della gente non ha un fondo d'emergenza a causa della scarsa educazione finanziaria e quindi per loro sarebbe un problema lasciare il lavoro senza averne un altro, per non parlare di chi ha rate del mutuo, dell auto, dell iphone ecc
@@ilgattosapiente5574 l'educazione finanziaria è un problema, ma mettici che c'è gente che prende stipendi che non permettono di mettere soldi da parte.. Poi se hai una convivenza peggio ancora.. e se hai figli peggio che andar di notte.. perchè uno dei due spenderà per l'altro (fisiologicamente) di più rispetto al partner..
Poi mettici che in parecchi (troppi) abbiamo contratti a tempo determinato, con mesi di stacco che ti consumano quanto guadagnato.. In tutto questo c'è una Naspi totalmente inadeguata per svariati settori, come il Turismo che dicono stia trainando l'economia del bel paese, che sono costretti a fare gli schiavi tra un azienda e l'altra.
Non succede nemmeno nei cartoni animati !
wow che ideona... tutti chi? si possono licenziare anche personale sanitario, servizi ecologici, trasporti, forze dell'ordine, controllo sicurezza impianti, ecc...?
poi una volta che stiamo tutti fermi i boss prendono paura e cominciano a sganciare il cash... e magari poi, se nel frattempo siamo sopravvissuti che succede? si alza l'inflazione?
@@ilgattosapiente5574Bisognerebbe creare un sistema indipendente almeno per qualche mese, a Modena lo hanno fatto, delle persone in campagna hanno energia, hanno da mangiare, senza bisogno di dipendere dallo stato.
Bastano 6 giorni per far crollare questo sistema di merda, bello vero?
Il tema è stato trattato parzialmente a mio avviso. Si è detto esclusivamente che molti lavoratori hanno rassegnato le dimissioni e le relative motivazioni. Ma non è stato detto poi verso quale nuovo lavoro si sono orientati.
infatti, un vidoe inutile, come dire; gli uccelli migrano ma non ti dico dove e perché
@@958fuser Il video, a mio parere, è molto utile. Sicuramente da completare (ma pensa il lavoro che sarebbe necessario per poter arrivare a dei dati (affidabili) circa l'alternativa lavorativa/futuro lavorativo di chi ha dato le dimissioni? E' roba da testata giornalistica nazionale (con i relativi mezzi)
@@pinotto73 ho capito, ma sta tutto li, rimane una mezza notizia, anche abbastanza nota ormai.
@@958fuser Vediamo...magari realizzerà anche il video sulla fase successiva: cosa fanno (e come fanno) dopo aver abbandonato il lavoro
Verso il divano.
lavorare 8 ore in una giornata che è composta da 24 ore è da pazzi ! stiamo troppe ore sul posto di lavoro, ci vuole piu' tempo libero che ti dà il grande vantaggio di non essere stressati e di vivere piu' serenamente con noi stessi e con altri !
ma si certo vai a lavorare 4 ore part time e non scassare se ti danno (bene che vada) 500 euro al mese!
@@martinicampari per tua informazione alcune note aziende italiano fanno lavorare meno ore con lo stesso stipendio, si sono resi conto che un dipendente rende di più! Se tu avessi l dentità digitale non risponderesti così maleducatamente, ma immagino tu sia un ragazzino!!!!
@@massimos1952 ecco bravo fanno lavorare meno e sempre le briciole ti danno!... e poi non sono un ragazzino: ho anche fatto lo spid!
Io arrivo anche a 17 ore su 24...sindacati silenti....vedi tu...
@@martinicamparitanto anche se lavori 15 ore ti danno un c**"o
Da almeno 1 anno sto provando a cambiare lavoro, ma purtroppo dalle mie parti già se trovi un lavoro sei fortunato figurati se devi trovarne un altro migliore o tale a quello attuale.
non sei l'unico io sono in sardegna dove ci sono più disoccupati che posti di lavoro liberi questo perchè se lo stato non abbassa il costo del lavoro c'è ne sarà sempre meno in quanto assumere costa e nessuno investe in italia
A me lascia il quantitativo di corsi e qualifiche che devi ottenere per fare un determinato lavoro. Ai miei trentatré anni avrei anche trovato un buon lavoro che mi piace, ma sono bombardato di corsi di formazione dettati da nuove leggi che hanno, oltretutto, vanificato i miei anni di studio regressi (ho il diploma superiore, avessi la terza media sarei nella stessa situazione) e anche esperienze (non al nero) lavorative e non. Devo praticamente PAGARE per ripetere cose che ho già fatto sia teoricamente che praticamente.
In sintesi: ho trovato un lavoro che tutto sommato faccio senza stare male o impazzire e comunque sono stressato da far paura e vorrei mollare tutto. Non è possibile farsi giornate intere di lavoro e poi beccarsi i "corsi di formazione" nel tempo libero. Corsi che, diciamocelo, il più delle volte insegnano l'ovvio, quasi questa gente pensasse che a trent'anni sano ci sono arrivato per caso. A me sembrano tutti matti.
Nooo...è perché hanno fatto un business anche con i corsi di formazione...io infermiera da più di 30 anni, all'epoca la scuola non era universitaria...beh, dopo quasi 20 anni di lavoro ho pensato di frequentare anche l'università ( non si sa mai...) ed ho preso la laurea triennale sempre in infermieristica ( soldi buttati e pure tempo ed energie...). Oggi mi ritrovo con colleghi pagati esattamente allo stesso modo che manco sanno una parola di italiano! Corsi di formazione obbligatori spesso a pagamento ( per i medici ce ne sono invece un sacco gratuiti) che l'azienda non propone ( te li devi cercare e pagare). E allora mi dico...ma tutti i sacrifici che ho fatto in termini di impegno e rinunce ad una vita sociale??? Nel cesso! Questo è davvero demotivante...se dopo 35 anni non esistono incentivi di carriera e/o economici ma devi essere messa sullo stesso piano di chi non sa niente e manco parla la lingua che è INDISPENSABILE per fare questo lavoro....che sono??? Mi sento le scema del villaggio!
È tutta una magnaria (fregatura)
Lavorare fuori casa per 8 ore con una assurda pausa di 2 ore e 1 ora di tempo per raggiungere il posto di lavoro e rientrare … ma quanto tempo resta per VIVERE ??
Si dovrebbe aumentare il lavoro da casa ( tra l’altro a gran beneficio per l’ambiente ) , avere una flessibilità di orario , uno stipendio più alto e riduzione di orario : lavorare tutti e lavorare meno e aggiustare le cose , facendo meno rifiuti … insomma si dovrebbe rivoluzionare tutto il mondo del lavoro … cosa che in Italia avverrà nell’anno del mai 🙄🙄 Comunque video molto interessante 😊
Già sentita sta frase. Prodi esci 😂😂😂😂.
Il mio sogno è trovare un lavoro part time ma che paga quanto un full time, tipo con 20 ore a settimana prendere lo stesso 1400-1500 € al mese so che in Italia è utopia a meno che non trovo lavoro nelle poste o al comune ma non ho raccomandazioni e infatti me ne andrò a breve. Poi in gran parte dei paesi sviluppati la settimana lavorativa corta da 4 giorni a parità di stipendio è già realtà. Per me se lavori più di 36 ore a settimana già diventa alienante, non si può continuare a lavorare 9 ore al giorno e vivere aspettando che arrivi il sabato e la domenica per svagarsi. Bisogna avere almeno 7-8 ore di tempo libero ogni giorno (escluso il tempo per dormire) se non è vita ma schiavismo. È schiavismo dedicare tutto il proprio tempo per i sogni di qualcun altro e non avere invece il tempo di lavorare per i propri sogni. All'estero la società si è resa conto di questo e il lavoro è cambiato, è diventato meno rigido e più flessibile.
@@Haroon386perché tu credi di trovare uno che ti paga quella cifra lavorando part time? Auguri amico..
per quanto riguarda la vita privata, hai ragione, io lavoro in giornata, ma con una pausa di 2 ore (che anche lì, sarei disposto anche a rinunciare), poi arrivo a casa alle 7 tutte le sere.. non ho il tempo per fare nulla (togliendo il fatto che sono anche abbastanza finito fisicamente).
@@andreacocco8385 perché sono specializzato quindi dovrei trovarlo un lavoro che paga 15-16-17 l'ora ma ahimè in Italia anche se sei qualificato prendi come un operaio, non è uno stato meritocratico
@@Haroon386 hai una laurea? In cosa? Hai esperienza?
Successo pure a me, cambiato lavoro nel luglio 2023 dopo 26 anni nella azienda precedente ( e ne sono strafelice ) e ho visto parecchi farlo prima di me.
Ben detto, cercano unicorni e non vogliono formare. Questo è quello che ho sperimentato cercando lavoro.
Ti insultano ...ti denigrano anche se hai volontà di apprendere e di lavorare....un avviso non andate in brianza i provincie limitrofe...i padroncini massacrano le palle per niente solo per il gusto di farlo... per il loro egoismo ...vi dannate e basta...nulla e ripeto nulla.di formazione...no stipendio di normale ..arroganza e cattiverie di chi è già in azienda...mangiano la puina e il risuten gialt...alla larga...non cascateci per il vostro bene...sennò passate ore a massacrarvi coglioni sul come non siete bravi a fare nulla e cose del genere...alla larga...ex lombardo
Dopo una laurea in biotecnologie decisi di fare un'investimento: puntare su Medicina e Chirurgia. Dopo una laurea costatami 8 anni (6 + 2 fuori corso) ho deciso momentaneamente di fermarmi proprio per tutti gli elementi che hai sapientemente elencato in questo video. In un Mondo in cui si parla della settimana lavorativa di 4 giorni, in un Paese senza una visione, in una Sanità senza futuro, non ha senso lavorare 12 ore al giorno quasi 7 giorni su 7. I fattori sono tantissimi, non ultimo (forse più nostrano) la mancaza di rispetto verso il prossimo. Non voglio parlare della mia categoria ma di altre come i corrieri, con la nostra pretesa che ci aspettino 10 minuti mentre fai i tuoi comodoi se non addirittura che salvano fino al nostro piano. I cassieri dei supermarcati...
Bo per quello che hanno fatto i medici durante la fantapandemia la dirigenza fa infoibata e il resto agli arresti domiciliari per sempre. Non unirti a subumani come i medici ti fa solo bene
Esatto. Mancanza di rispetto per chi lavora, a partire dall'alto ovviamente. Per arrivare a quei grandissimi fdp dei clienti/utenti.
io vivo in Germania, fine aprile lascio mio lavoro dove guadagno 2500e netti perche non sono piu felice la. per oraho deciso di prendere disocupazione per un anno che sono 67% della pagha, e tutti miei krediti come mutuo e machina pagano per intero anno miei assicurazioni. sfruto questo periodo per imparare meglio tedesco, viagiare per europa e coltivare cannabis perche e legale in Germania. Saluti a chi ha coraggio
Tu ti dimetti e l'assicurazione paga? Secondo me non è così.
Non hai figli immagino
@@lelez75 ho un 14enne che vive von me
@@simonededo7572 tieni conto che in germania se hai lavorato almeno un anno e perdi il lavoro o qualsiasi cosa lo stato ti da il sussidio non rimane senza un entrata anche perchè hai lavorato e pagato le tasse è poi entro 6 mesi se prendi il sussidio ti trovano un altro lavoro
Io benedico il giorno che vinsi un concorso pubblico. 36h settimanali, poche responsabilità, stipendio più che dignitoso, 34 giorni di ferie all’anno che diventano 50 tra permessi per visite, malattia e giorni per esami/concorsi. Sabato, domenica e festività comandate ci si riposa.
Vita pallosissima
@@jet9465non é vero, se il lavoro ti piace.
Io sono dipendente pubblico da 14 anni e negli ultimi 6 anni ho migliorato l orario di lavoro (senza festivi). Sono contenta come te perché ho diverso tempo libero lavorando solo 36 ore e con tante ferie.
Questo dovrebbe essere la norma per quasi tutti, non solo per pochi "fortunati". Il lavoro dovrebbe occupare solo una ridotta parte del proprio tempo, sennò perde di senso
@@tanohack giusto. Non chiamarci fortunati però, ce lo siamo guadagnato con tanto studio e, personalmente, sto cercando ancora con sacrificio di fare carriera e fare esattamente il lavoro per cui ho studiato.
Complimenti per il bel lavoro fatto con dati alla mano.
Sapevo di non essere il solo ad avere certi pensieri, ma non credevo ce ne fossero cosi tanti!
Ce ne sono tanti, e non lo sapevi perché in genere si tende a dire che sono le donne ad avere questi problemi, ma fortunatamente molti stanno uscendo allo scoperto.
un bel lavoro? e dove vanno quelli che lasciano il lavoro? fanno i casalinghi? se non dai questo dato è tutto inutile.
@@958fuser Ma perché sarebbe inutile? Siamo in Italia ragazzi, un paese che ha vissuto il boom economico negli anni '60/'70. Statisticamente, la maggior parte di queste persone ha un padre o un nonno che li aiuta con la pensione e ha una dimora. Ci sono molti pensionati che scelgono di andare a vivere in Albania dove le pensioni non sono tassate. Se li ascolti, ti diranno che inviano soldi ai figli in Italia, mentre nel frattempo raccolgono energie per fare altro :)
@@togerait e allora? forse non hai capito che intendevo la sua inutilità in quanto non dice dove vanno coloro che si licenziano, praticamente un discorso fatto a metà.
Io faccio dalle 9 alle 18:30, per via del traffico parto alle 8 e arrivo alle 19:40 a casa, se calcoliamo che vado a dormire alle 23, come arrivo a casa ceno e doccia, ho come tempo libero esattamente 2 ore. Sto cercando un part time, non ne posso più.
Io faccio dalle 6.30 alle 18
Fortunatamente il lavoro è a 3km da casa
Vogliono schiavi da sottopagare 🎉
Grazie per la condivisione. Dati molto interessanti!
Quando leggo anninci tipo, cerco lavoratore con esperienza, flessibilità oraria, dedizione e resistenza allo stress. Assunzione con possibilità di proroghe e stabilizzazione all'azienda. Stipendio 1200 euro al mese. Benefit: ambiente di lavoro dinamico, parcheggio libero. Ecco, con questi anninaci dose si vole andare? 😅😅 Oppure i classici neo laureato con almeno 5 anni di esperienza a 1300 euro al mese? Italia top
Ma chi si licenzia finisce alla caritas o se ne trova un altro lavoro con il costo della vita come si campa?Le notizie dalle complete.
trova lavori più umani con meno ore e compensa non spendendo più in cose inutili. Basta vedere la gestione dei figli. Negli anni 80 non facevi nulla e ti godevi un pò di sana noia, adesso gli fanno fare mille attività giusto per fargli partire le nevrosi da piccoli. Ma di spese inutili ne fanno mille e basterebbe non guardare la tv per non far nascere desideri inutili.
Loro sono convinti di essere in america, trovare un lavoro migliore in un paese allo sbando non è cosa semplice.
Bellissimo video, bravissima! Grazie per averne parlato.
Una volta si lavorava per realizzare sogni e progetti oggi si arriva a stento a fine mese, con tantissmi sacrifici, nonostante la maggior parte del nostro tempo venga dedicato al lavoro.
Da me vedo molta mancanza di ascolto e zero politiche per far crescere e migliorare il benessere del lavoratore
Ma quando mai si lavorava per i sogni...in pochi avevano e avranno questi lusso
La prego di informarsi sul motivo di tutto ciò. Un indizio: ha a che fare con le promesse passate e la preponderante spesa pensionistica.
Ho cambiato 4 lavori in un anno, contratti ridicoli, paga da fame, ambienti tossici, in più in alcuni contesti mi sono dovuto portare gli attrezzi da casa.
Le persone sono diventate mooooolto più consapevoli dell'equilibrio lavoro-vita privata dopo il covid. Ho visto persone rifiutare dei bei posti di lavoro anche ben retribuiti perchè l'azienda non offriva un pacchetto di lavoro agile (smart working). Oltre a questo le persone ormai, con i tempi che corrono, si fanno due conti e sanno benissimo che non ne vale la pena...ti ammazzi tutti i giorni o in fabbrica o in ufficio per portare a casa una paga che ti fa a malapena arrivare a metà mese.
Lavorare tutti per lavorare meno
Lavorare meno per lavorare meglio
(la produttività non si misura nella somma del numero di ore lavorate). Qualche politico nostrano, ha proposto la settimana lavorativa di 4 giorni (a parità di stipendio)...potrebbe essere un inizio.
Ci si sentirebbe meno schiavi del sistema, ti danno del fannullone se rifiuti un lavoro 7/7 con paga 5 euro l’ora
@@Rayark113 Infatti. Dovremo unirci per imporre un sistema lavorativo nuovo, che metta al centro la persona e non il prodotto industriale
@@pinotto73 cioè il 95% degli italiani la pensa così, eppure ...
sarebbe una buona idea i 4 giorni a pari stipendio e attenzione, anche a pari ore, nel senso 4 giorni da 8h non che le le ore del venerdi te le ritrovi spalmate i restanti 4 giorni, altrimenti siamo punto e a capo. Il problema è che anche se venisse approvato il modus operandi delle aziende italiane è che in un modo o nell'alltro obbligherebbero comunque i dipendenti ad andare al lavoro anche il venerdi, pagandolo straodinario magari
@@andrea001 il problema è che... come cittadini siamo disuniti, anzi, gli uni contro gli altri. E quindi, tutto quello che potremo fare uniti (imponendolo alla classe politica), sfuma miseramente.
Vogliono schiavi pieni di ansia e stress non semplici lavoratori. Di questi tempi per essere tranquilli bisogna essere nullatenenti e farsi mantenere, oppure buttarsi nel sindacalismo o in politica.
Tieni conto che anche per essere assunti con le agenzie per il lavoro per qualche giorno, richiedono troppe competenze e troppi anni di esperienza anche solo per le pulizie. Quindi un lavoro onesto ma di basso livello e che sono in grado di farlo tutti. Che poi solo per un lavoro del genere ti chiedono almeno due anni di esperienza e io lo trovo assurdo perché in questo modo si sta impedendo alle persone di guadagnarsi da vivere e lo dico per esperienza personale.
Il part-time ha cambiato la vita pure a me.. ad oggi ho 11 ore di tempo libero per fare ciò che più mi interessa. Guadagno meno ok.. vivo ancora coi genitori ok.. Ma non ho mai preso la scellerata e insana idea di fare figli quindi non mi si è mai posto il problema, metto soldi in casa e mi rendo utile come possibile. Ci sarà sempre chi mi denigrerà per questo dall’alto della sua ignoranza.. che poi sarebbe solo che “invidia” ma vabbè.. devo essere felice io nel senso! Anni fa’ facevo le mie 8 ore e avevo a malapena il tempo per stare 2 ore.. 2 singole ore.. in tutto il giorno.. con la mia fidanzata! Ma che cazzo di vita é pensai? Nessuna possibilità per mancanza di tempo nel dedicarmi a uno sport (visto che ero stanchissimo) nessuna possibilità di fare qualche corso o studiare nel mentre.. proseguire una passione o fare semplicemente altro! Niente!! Chi è lo scemo?? Oggi risultiamo più adulti noi a 30 anni ancora a casa coi genitori.. che tanti altri che fanno i super mega vissuti di sto c***o e poi.. intanto.. stanno h24 a lamentarsi della qualunque. Io mi alzo tutti i giorni col sorriso e mi addormento altrettanto. Quando esco da lavoro vedo le facce di colleghi che sono un velo di depressione.. quando incrocio tantissima gente fuori sembrano degli Alieni.. talmente immersi nella realtà schifosa di oggi da risultarne completamente fuori .. come neanche più esseri umani
Stima immensa
Grande. Tutti vissuti di sto ca**o solo perche lavorano duro per un altro...sono solo schiavi e invidiano i liberi
Basta non prendersela con chi ha voluto i figli
Anch'io e mia moglie abbiamo lasciato due lavori a tempo indeterminato per reinventarci e metterci in proprio! Non scenderemo mai più a ricatti vaccinali o cavolate simili. Adesso siamo liberi nelle nostre nuove professioni indipendenti e guadagnamo di più! 😊
Cosa fate di bello?!
@@BlackRose-ed4vx dogsitter, pensione cani, pulizie appartamenti, giardinaggio.... praticamente di tutto 😂
Secondo me la gente con il covid ha capito che la vita può cambiare da un giorno all'altro indipendentemente da loro (alcune volte può proprio finire) e quindi si cerca di avere subuto una qualità della vita maggiore cercando di fare ciò che piace di più. Invece, prima il classico pensiero era "lo farò dopo i 50 anni, quando andrò in pensione" e questo portava a fare sacrifici e a stringere la cinghia facendo magari un lavoro che non ti piaceva per diversi anni. È questo che è cambiato e devono stare molto attenti soprattutto gli imprenditori delle PMI che di solito puntano sulla storia del sacrificio e della gavetta.
la gente si sta svegliando hanno capito che con l'intelligenza artificiale molti lavori spariranno e non servirà più fare lo schiavo quando ci sarà un reddito universale,la maggior parte dei lavori sono inutili e sottopagati
La gente è stanca di lavorare 10h al giorno quando magari lo stesso lavoro potrebbero farlo in 5-6h essendo magari anche piu produttivi, obbligati a stare fuori casa 9-10h al giorno facendo magari 1h di strada x andare e tornare. Senza contare che al giorno d'oggi devi avere mille competenze (di solito pagate male), hanno mille pretese e sempre urgenza per tutto. Sento tantissima gente molto stanca di questo continue pretese e richieste di altissime competenze per poi essere pagati poco rispetto al costo della vita e molto stanca di passare le giornate lavorando. E non parlo di 50-60 enni che lavorano da 30-40 anni ma gente anche che lavora da 5-10 anni, gente di 30-35 anni già stanca di questo modo di fare che hanno la maggior parte (x non dire tutte) delle aziende
Il problema principale è l'orario di lavoro, sta diventando sempre più difficile reggere la giornata lavorativa di otto ore e avvolte anche di sei ore. Il bornout deriva soprattutto da questo. Qualunque lavoro che prevada un orario superiore alle quattro ore giornaliere mi manda al manicomio.
Sono d'accordissimo con te! Anche perché a livello mentale non si parla solo di 8 ore. È veramente difficile con questi ritmi poter veramente staccare 😔
non sono mai 8h io facevo 12h buttato in un magazzino
Grazie per il video 😁
Ciao !! Sempre super interessanti i tuoi video e il modo con cui fai le ricerche. Posso chiederti di approfondire il tema di EMPLOYEE ENGAGEMENT RATE . Grazie mille
Ciao Tony! Grazie mille, sono contenta ti piacciano i miei video. Assolutamente si, mi sembra super interessante capire come viene calcolato l' employee engagement rate 😊
Basta nn avere figli e puoi vivere come vuoi. Relax e divertimento, è importante solo questo
Sfido oggi a lavorare nei supermercati
se sei senza un centesimo la sfida l'accetti eccome
@@WhyckieQueenieio ci lavoro...resisto da parecchi anni... ormai mi sono rassegnato
@@pappatacio bravissimo, e come resisti tu resistono anche tutte quelle persone che purtroppo e per fortuna devono portare a casa del denaro
@@WhyckieQueenie a poterci entrare in un supermercato.. Qua da me, in Sicilia, è un cazzo di miraggio! Siamo pieni di supermercati ma vengono usati come voto di scambio gestito dalle famiglie per male azioni e se non conosci il "santo" che ti fa entrare per un miserimmo lavoro da repartista (tuttofare) non ci entri neanche se supplichi in ginocchio.
@@kanian7486 ti capisco , la stessa situazione avviene nel lazio da me, e in lombardia da mio fratello; per questo all'utente sopra che sembra quasi 'schifare' un posto al supermercato ho fatto notare che se una persona ha bisogno le va bene tutto pur di ricevere denaro
Sono al mio terzo lavoro, in tre multinazionali importantissime. Nella seconda (compagnia che oggi si vende con loghi e campagne arcobaleno) mi dissero che “era normale che guadagnassi meno degli uomini” nel 2021. Nella compagnia attuale subisco quotidianamente mobbing, la settimana scorsa l’ho passata a piangere in bagno, è una delle aziende più ambite in assoluto in Europa, anche essa che si vende come molto attenta ai suoi dipendenti, peccato che in realtá nessuno controlli cosa accade realmente. Se potessi mi licenzierei domani mattina.
Mi dispiace, i posti non li fanno i gradi nomi o i grandi marchi, i posti li fanno le persone che ci lavorano. Basta una persona malata e il lavoro diventa una m...
Mi ricorda l'azienda in cui lavoravo a Milano, bel nome e reputazione all'esterno ma eravamo soltanto bestiame da spostare da un cliente all'altro, disorganizzazione totale e decisioni prese sempre alle spalle dei lavoratori.
Prima di tutto secondo me devi fare loro causa, tanto se sei indeterminata col cavolo che ti mandano via, poi cambiare lavoro. Credimi che io sono passato sotto tantissime angherie, persone che hanno tentato di screditarmi etc. Non farti maltrattare perché significa che non hai rispetto per te stessa, io sono stato un periodo in Germania poi sono tornato in Italia in una micro-azienda e posso lavorare da casa, sono autonomo e sto imparando molte cose. Immagino che tu sia in Lombardia, è la regione peggiore, io non ci torno più
@@marcor5886 Posso chiederti di cosa ti occupi in questa nuova azienda?
@@MrT1Z10 sono progettista meccanico, lavoro coi software CAD
Tieni duro e licenziati, non ha senso soffrire per dei porci
Brava bel video .....interressante e da esperienza molte cose dhe hai detto e giusta
Hai parlato di burnout senza spiegare cosa è. Fantastico.
Chiedo perdono. Pensavo fosse un fenomeno molto conosciuto e di non doverlo specificare. Sono comunque contenta che tu non ne sia a conoscenza, vuol dire che non l'hai sperimentato sul posto di lavoro o se l'hai sperimentato adesso puoi dargli un nome 😉 Un video può anche essere un punto di partenza per approfondire altrove
Bellissima. Video interessante. Complimenti.
Il motivo principale per il quale io cambio sempre lavoro come Senior Laravel Developer e Pentester è che intanto ad ogni cambio guadagno il 20% in più e quindi cerco di cambiare più spesso possibile, e poi spesso mi trovo ad avere a che fare con persone incompetenti, ma allo stesso tempo arroganti, e a volte perché mi scontro con capi o colleghi
io una persona che cambia troppo spesso non la assumerei mai.
Si ma potevi togliere quel Senior Developer e dire più semplicemente programmatore esperto, programmatore o sviluppatore web. Laravel potevi anche ometterlo perché la maggioranza delle persone con cui parli manco sa cosa sia.
@@pietrogallo-kp5uo Una volta era un parametro di interesse, oggi non frega un tubo. Il posto fisso non esiste, e la great resignation è proprio una risposta evolutiva a quel modello. La metterei come una sorta di compensazione, ci siamo adattati a cambiare, perché non farlo quando ci pare a noi per nostro tornaconto economico.
@@pietrogallo-kp5uo pazienza. il compenso non salirebbe mai così senza cambiare lavoro. poi ovviamente prima o poi si arriverà ad un limite ma sono pronto ad esplorare
@@caneblu per chi esiste il posto fisso oggi?😂
Io per motivi personali e familiari ho deciso di lavorare da casa, mi occupo di editoria che era il mio sogno fin dall'inizio, non tornerei più né a passare tutto il giorno fuori casa per squallidi lavori da impiegata, né a fare part time da fame in call center e simili, né a farmi sfruttare dalle cooperative a tre euro all'ora. Ma per carità.
Brava! Io già da bambina sapevo che lavorare come dipendente non era per me. Moltissimi insoddisfatti, pagate male e nessuna flessibilità,nessuna crescita o un miglioramento finanziario . Basta solo osservare. Con 18 anni sono diventato libero professionista e sono grata che i mei mi hanno supportato..Lavorato e lavoro sempre da casa e quando e arrivato il Covid, ho capito che ho fatto la scelta giusta in vita mia. Nessuno mi dice cosa devo fare, io dico a me cosa VOGLIO e che cosa fa bene per me e per i miei clienti e per vivere.
Sinceramente, capisco.
Ma in Italia dai 20 ai 30 anni guadagnavo 300 euro.
Ora all estero 1400 euro.
E siccome ho 40 anni ed un figlio.
Come mangiare senza lavoro?
Allora ho hai un tuo business altrimenti devi avere i genitori o qualche reddito o come fai?
Molto interessante questa analisi, viviamo in un momento molto particolare, dove rispetto ai lavori tradizionali si stanno aprendo nuove opportunità. Anche interessante a livello europeo il burnout, non immaginavo fosse così alto. In passato avevo costruito un progetto per aiutare le persone a migliorare la propria condizione lavorativa, ed avevo sottovalutato molte cose. E credo che ora sia giusto che le aziende siano più attente al capitale umano, e non trattare i dipendenti come numeri
Io ad ottobre inizierò un Master in Data Science, Big Data e Business Analyst presso la Università Complutense de Madrid (online). Background universitario in Economia Aziendale (triennale) e specializzazione in Banca e Finanza. Varie esperienze tutte in amministrazione e contabilità (settore assicurativo, industriale), mi sono dimesso perchè non era ciò che pensavo di fare una volta laureato (ero piu incline all ambito bancario puro), ma poichè la non riuscivo a trovare, ho deciso di continuare a formarmi, e ho incontrato nella data science un ambito che mi piace e che ha da subito conquistato il mio interesse.. perciò mi cimenterò in questa nuova avventura, nella speranza di poter cominciare a lavorare in questo ambito.... Tu che ne pensi?
Hai fatto un'ottima scelta se ti appassiona 😊 Con la tua formazione ed un master in data science potrai trovare diverse posizioni in finanza probabilmente!
TREEEND in italiano : tendenza. Già che c’è la grande fuga dal lavoro, magari non abbandoniamo la lingua. Anche FRIII LEEENS in italiano si dice lavoro autonomo. E in Italia il lavoro non solo si trova ma mancano i lavoratori, nel nord c’è il tasso di disoccupazione tra i più bassi d’Europa. A Bologna siamo al 3%, quanto nelle zone più ricche della Svizzera. BARNAUT : esaurimento.
Il Bornout non è l'esaurimento.
"E in Italia il lavoro non solo si trova ma mancano i lavoratori, nel nord c’è il tasso di disoccupazione tra i più bassi d’Europa."
Fattualmente falso, ma vabbè.
Ci vuole del coraggio per comparare qualunque comune italiano con la Svizzera, siamo indietro anni luce da loro.
Usa termini italiani, per favore, altrimenti spiega cos'è il burnout.
Esaurimento psico-fisico collegato al mondo del lavoro e collegato anche (eventualmente) ad eventuali dinamiche personali o familiari aggiunte al lavoro
quando dici "Ora basta mi sono rotto il cà!". Anzi no, è un attimo prima purtroppo, quando ancora non te ne stai rendendo conto.
Sono andato a chiedere condizioni migliori al mio datore. Nulla di fatto. Altre soluzioni?
Hai fatto un bel video in cui racconti problemi VERI, una boccata d'aria in mezzo a tante cazzate televisive del tipo "la gente non ha voglia di lavorare" e simili. Da oggi hai un iscritto in più. 😁
Ci sono troppi politici e lavativi da mantenere...
Si sa se si sta a casa da lavoro senza permesso ti licenziano e puoi prendere la disoccupazione?
Chiedo perché il mio capo mi fa mobbing e terrorismo psicologico a lavoro, ma vorrei evitare di scatenare un casino segnalandolo anche perché è uno molto bravo a parole, e sa girare bene i discorsi e non vorrei che la cosa vada in mio sfavore
Purtroppo con le nuove leggi se non ti presenti risulti dimissionario dopo 4 giorni di assenza anche se è il titolare a licenziarti. Meglio mettersi in malattia per disagio psicologico. Quando torni, fai 1 mese e poi di nuovo malattia. Non c'ê altro modo.
Perché tutti pensano di fare la bella vita tipo influenzer, salvo poi finire in povertà. Instagram e TikTok fanno male
Perché sono ignoranti e credono nella superficialità
Cosa sarebbe il supporto di benessere sul posto di lavoro?
Annuncio di lavoro: molto interessante vengo preso. Mansioni completamente diveree di data entry ripetitivo alla morte. Lasciato il kavoro a fine contratto
Dipende anche dalla Nazione. qui in UK si cambia facilmente perche non importa se hai 20 oppure 50 anni, se sei uomo o donna con figli o senza. C e meritocrazia, si va avanti bene e se una azienda non ti piace cambi e stop.
In italia non si trova perchè non si vuole pagare. Lavoravo per una società di origine tedesca che si occupava di elettronica e IT e coordinavo un gruppo di sviluppo sw legato all'energia. Tra le varie mansioni reclutavo organico per il mio gruppo. La mia azienda (multinazionale) aveva il coraggio di proporre contratti di apprendistato con netti un busta paga di 1K (a validi ing. elettronici a cui io stesso avevo dato ottime valutazioni dal punto di vista tecnico). Dovevo sbattermi a morte per farli arrivare a 1.2K. All'estero la situazione è decisamente differente, se sei capace e ti impegni fai carriera e sei pagato il giusto. Non ci riesci a fargli capire che se li paghi 1000 euro magari stanno li per tre mesi e come trovano un impiego a 1010€ ti piantano (giustamente) in asso . E tu hai speso tre mesi per formarli e ti trovi esattamente come prima! Per questo le cose in italia vanno male. I manager e gli imprenditori sono mediamente troppo imbe....i per capire un concetto cos' sempice. Quelli che invece si uniformano ai 1000 € al mese o sono degli incapaci o degli scaldasedie a cui, il manager incapace paga uno stipendio in cambio di quasi nulla. Ma ben gli sta a questi manager venditori di caciotte.
Poi piangono che non trovano nulla. La gente capace c'è in giro. Basta pagarla il giusto, ripeto, non strapagarli, ma solo il giusto.
Ma il salario minimo noooo…..BESTEMMIAA
Con questo governo non ci sarà mai povera Italia ❤
Il problema del salario minimo è che poi aumentano anche le spese e si torna di nuovo al punto di prima...
@@Fabioricci668 oltre ai contributi per la pensione…ora invece con il recupero dell’inflazione subito il giorno dopo l’annuncio i prezzi aumentano così i politici poarelli sono costretti ad aumentarsi i loro miseri guadagni
@@Fabioricci668 come se senza il salario minimo le spese non stanno aumentando lo stesso
Io mi sono licenziato da un part time . Un po' di cacca ma era il mio e me ne sono stra pentito perché volevo solo scappare ma in realtà non ho voglia di cercare altro .
Che stronzata che ho fatto !!!
Molto interessante, un problema spesso sottovalutato, ci vuole una nuova cultura d’impresa più umano centrica
C'ha provato Adriano Olivetti ma è stato affossato dal capitalismo italo-americano.
Io credo che (se i dati descrivono la realtà) sia una cosa estremamente positiva. Ho qualche anno e, per anni, ci hanno fatto vivere nell’idea che dovevamo ‘ringraziare’ chi ci faceva lavorare. Spesso si sente oggi imprenditori usare l’espressione ’do da lavorare’. Forse ora si inizia a capire il vero senso della reciprocità e della necessità di far stare bene i lavoratori per evitare che scappino via….credo che il fenomeno finirà quando andranno in pensione tutti i ‘capi’ delle vecchie generazioni…
Cmq in Italia si lavora male...ma proprio male...e si che di aziende ne ho cambiate in più paesi e anche in più continenti
In Spagna si lavora meglio...in generale...si vive meglio..
Sai che da quando ho fatto il cammino di santiago in Spagna, ed ho visto vivere gli Spagnoli mi è venuto il tarlo in testa di andare a provare un esperienza formativa? Tra l'altro è vicinissima all'Italia, città assurde meglio che in Italia, piene di parchi, pulizia che funziona e vedi la gente che ha il tempo di fare Jogging, andare in bici, stare in giro ecc.. Pure il salario minimo hanno inserito mentre noi col caizer, anzichè aggiungere tolgono.. Una cosa buona c'era col RDC e sono riusciti a demonizzarla e toglierla dopo.. con la cosiddetta "guerra dei poveri".
Qua se rimani troppo tempo senza lavoro, visto che molti siamo stagionali, finisci sotto un ponte e non recuperi più.. Prevedo che nei prossimi 20 anni l'Italia sarà strapiena di senzatetto come in America, visto che questo bel modello i nostri politici ed industriali lo amano tanto..
@@kanian7486 Sussidio politicizzato che discrimina parecchi sulla platea di precettori, molti poverissimi non ne avevano diritto. Se si vuole creare uno strumento che riduca la povertà, esso deve essere universale.
Al giorno d’oggi non c’è bisogno di lasciare il lavoro perché tanto ci pensano già le aziende a farlo. Inoltre se devono assumere, lo fanno sempre con contratti brevissimi e per di più dopo qualche proroga si è fuori. Altri invece non vengono presi perché hanno superato i 34 anni in Italia e poi diventa un vero problema riuscire a trovare il lavoro.
Ho 24 anni e oltre a mie diverse ansie personali, nonostante una laurea a pieni voti e un master, per il futuro sono proprio spaesato. Poi queste notizie ti fanno proprio passare la voglia
Ciao! È normale essere spaesati, soprattutto nei periodi di transizione. Buttarsi nel mondo del lavoro può essere complicato ma pian piano troverai la tua strada. I dati che ci sono nel video mostrano delle tendenze che possono esserci nel mondo del lavoro, questo non significa che non si possa trovare posizioni o posti di lavoro che ci soddisfino ✨️ In bocca al lupo per tutto 😊
Io ho lasciato il lavoro nel dicembre 2020 e ho iniziato a girare il mondo. Sono ancora in giro.
Come hai fatto.
Come fai a mantenerti per tutto questo tempo?
Viaggio spendendo il meno possibile (bicicletta, ostelli, paesi economici ecc) ed uso i miei risparmi.
@@vittorio12345 bello anche io pensavo a fare una cosa del genere, anche se un giorno il viaggio finirà e bisognerà tornare a fare altri soldi, comunque sarai diventata tutta un'altra persona, e questo non ha prezzo.
Ma in quali paesi hai viaggiato.
In genere al mese quanto arrivi a spendere?
Tutta l'Europa dell'est, Turchia, India, Tailandia, Vietnam, Sudafrica, Giappone, Spagna e adesso faccio le repubbliche baltiche e Russia
@@vittorio12345 Allora eri partito con un grande bel gruzzolo di soldi...
Ps in Polonia c'è tanto lavoro..adesso forse meno ma cmq molto di più vhe nei paesi dell'Europa occidentale...
cambiano lavoro ogni anno...anche solo prr unn 50 eruo in più in busta paga
L'obbiettivo finale delle grandi aziende e che il lavoro diventi tutto automatizzato con con personale minimo indispensabile.
tra il lavorare negli usa e in europa ci sono differenze abissali,ferie,flessibilita',ambiente lavorativo..solo la svizzera forse ha le stesse condizioni negative lavorative...ovviamente non in tutte le aziende...
In italia gli stipendi rimangono fermi, mentre in altri paesi come gli USA, aumentano con l'aumentare dell'inflazione
@@simonegallo2853 che italia sia inguaiata non ci piove,ma lavorativamente parlando ce' gia' un abisso tra europa in generale ed USA
video interessante, brava. Posso consigliarti di parlare alla telecamera guardando direttamente l'obiettivo? il risultato sarebbe più gradevole per chi ti guarda
a me non pare proprio. Se parliamo del 2023, fino a metò 2023, certo. Ma negli ultimi 12 mesi non ho visto grandi cambiamenti. Anzi, attenti a cambiare ora, la situazione non è bellissima, sei in "ritardo" di 12-18 mesi.
Come detto nel video è iniziato nel 2022. È sicuramente sintomo di qualcosa, ed il fatto che magari nel 2024 le dimissioni non sono ai massimi storici non toglie comunque importanza al fenomeno
Vorrei dare la mia opinione! Le aziende nel fatidico G7 vogliono il massimo dando il minimo. Questa via di fuga della gente sta accadendo anche nella mia attuale azienda. Ho cambiato azienda da un mese e nella nuova in una settimana mi hanno levato la terra sotto i piedi. Vorrei scappare e andarmene. Sono bravo dicono, sono affidabile dicono, e epr questo per sopperire a 2 pensionati 3 dimissionari e 3/4 in malattia mi hanno praticamente cambiato 6 volte di postazione in 1 mese e mezzo e sto già impazzendo! Ecco qual'è la verità. Il sistema economico finanziario unitamente alla globalizzazione non rende le aziende adatta a creare il luogo del lavoro sereno. Come facevano prima le persone a restare 40 anni nello stesso posto? Siamo noi modificati geneticamente in peggio o prima c'era abbastanza personale per lavorare in più persone con compiti ben definiti? Assurdo! Ecco perché ho molta paura per il futuro. Io non sto cercando ora un'azienda che mi paghi bene ma che sia sana economicamente parlando e che quindi abbia il giusto personale e la giusta organizzazione. No comment. È uno schifo in generale
Ci fosse il vero sindacato ma vanno a braccetto con il sistema tanto ci guadagna 4 gatti in questo paese perché inculano il prossimo
Se i datori di lavoro pagassero stipendi secondo contratto nazionale, offrissero contratti tempo indeterminato e trattassero bene i propri dipendenti. Sono sicura troverebbero e nessuno si dimmetterebbe. Chi lavora è una risorsa....e chi si dimette ha i suoi buoni motivi.
Cos'è il burnout?
Esaurimento da super lavoro, stress, difficile conciliazione vita-lavoro, ecc...
Sgommare con la moto....😂😂😂😂
Troppo spesso non viene quantificato il fattore umano, alla maggior parte dei datori di lavoro e governi non interessa guadagnare più soldi soddisfando in pieno i lavoratori per avere il 100% da essi ma piuttosto soprattutto ai governi piace tenerci con le ali tagliate come negli allevamenti intensivi di galline.. Per non parlare di chi fa assunzioni recruiting basandosi sull'aspetto presentabile o meno del candidato... E non si considera nemmeno che la pratica delle dimissioni viene effettuata esclusivamente da chi ha un barlume di un'altra possibilità e non da chi ha un guinzaglio attorno al collo tenuto da qualche istituzione bancaria abbastanza statale o semplici obblighi verso la famiglia.
Chedono troppe qualifiche e danno l elemosina tanto vale farsi fare in proprio l elemosina. I stipendi sono decresciuti rispetto a 30 anni fa.. i soldi non possono mancare dal momento che i costi sono aumemtati del 300% con elemosina al posto di stipendi dignitosi.. ho lavorato per un anno con contratto part time 4 ore in regola e 4 ore in nero potevo parare il culo all azienda dicendo che avevo fatto la mattina oppure il pomeriggio per uno stipendo di 380 euro e con la promessa che mi avrebbero assunto. Questa cosa è successa in umbria quindi non solo al sud ho dovuto accettare delle volte anche lavori in nero perché non facevano nessun contratto per 5 euro l ora, ho lavorato anche 16 ore al giorno per 5 euro l ora e con prestanza elevatissima altrimenti ti cacciavano ecco la beffa ecco la verità dietro a tutto l argomento.
Il problema è che molti scrivono: "vivo con i miei e non ho figli e posso permettermi di non lavorare o fare un part-time grazie alle proprietà"
E io rispondo: ma noi che abbiamo figli e famiglia non vorremmo anche noi una soluzione? I figli li abbiamo perché li amiamo ma dobbiamo anche noi sopravvivere senza proprietà, senza genitori e senza poter avere la possibilità di abbandonare un full time.
Oramai i marziani sono quelli che anno figli, additati come mostri.
Non tutti possiamo permetterci di fuggire!
Siam capaci tutti a non lavorare se mamma e papa ci hanno lasciato la casetta in eredità!
tutte le motivazioni citate non si sembrano sufficienti a spiegare tutti questi addii al proprio lavoro.
Cominciamo col dire che la gente non si sta licenziando per andare a stare a pancia all aria ma praticamente tutti stanno cercando lavoro, anche chi il lavoro gia' cel'ha e il perche e' primariamente economico: nei paesi occidentali, affitti e costi delle case alle stelle, alta inflazione e costo della vit sempre piu alto (dati minimamente citati nel video).
Di conseguenza, anche chi fino ad ora si e' adagiato perche con un posto di lavoro scuro e piacevole, cerca qualcos'altro meglio pagato.
Piu che le grandi dimissioni, le chiamerei le grandi ricerche di stipendio maggiore.
Fanno bene, io non me lo posso permettere ma lo farei anch'io.
Non ha più senso soprattutto fare lavori manuali dove ti spremono come un limone...chi ha 18/19 anni punta più in alto
Poi uno va in pensione dopo 45 anni di contributi e sembra che ti fanno un regalo...e dopo un paio di anni che la percepisci ti fanno sentire un peso per lo stato...😢😢
io ho ancora la naspi a 1300 netti per altri 5 mesi festa 😂
Beato te.. a me è finita e non ho ancora ricominciato a lavorare perchè, udite udite, l'azienda che ha l'Hotel dove lavoriamo non ha i numeri di clienti atti per farci salire (si sono sfortunatamente in coppia sia nella vita come nel lavoro) e quindi da Marzo non prendo più un cazzo e sono sempre sotto spesa e mi stanno cadendo quei quattro capelli che ho tra preoccupazioni e stress.. Mi viene di mandare tutti a fare in culo, lavoro, fidanzata, tutti in pratica, e ritornare a farmi i cazzi miei..
Questo cazzo di paese è senza uno straccio di futuro..
l informatica brucia competenze troppo velocemente e il burnout tra i lavoratori/professionisti di questa categoria è elevatissimo.
Cio' che mi farebbe stare meglio sarebbe unicamente piu tempo libero :). Quindi o una settimana con meno giorni lavorativi o turni giornalieri meno lunghi. Ovviamente a parita' o simile salario.
Anch'io la penso come te!
Sono al mio ottavo lavoro, riesco a trovare lavoro ma non dura (minimo tre mesi/massimo un anno).
Mi spiace, spero troverai qualcosa che funzioni per te!
Le persone dovrebbero lavorare meno giorni a settimana e avere un salario più alto
Quando ti trovi in busta paga e devi fare l’isee e vedi 42.000 all’anno ma ne ricevi 1200 al mese di netto, i tempi sono cambiati abbassare le tasse per i contributi e lavorare un giorno in meno la gente sta scoppiando ma siamo tutti cavalli che guardano dritto
Ma esiste realmente un posto di lavoro in cui non ti fanno venire il Burnout?
Lavorare ? Ma se vivi lo stesso con i soldi dei genitori non è meglio divertirsi?
E quando moriranno?
A me sembra che siamo alla frutta… in tutto… una società decadente
Mah, se uno non vuole, non deve, o non ritiene il lavoro / stipendio che ha idoneo - può tranquillamente cercare altro.
il dato è un po' falsato visto che quasi la totalità si è dimesso per un migliore impegno o per svolgere altra attività
Non credo sia falsato, è comunque un sintomo che tante persone cambino
Posso capire chi si licenzia. Io lavoro da 26 anni come impiegato e devo dire che se 26 anni fa lavoravo per 8 ore adesso perdo un sacco di tempo tra mail (99% inutili) corsi di formazione (che poi non metti mai in pratica), corsi non strettamente legati al lavoro come la sicurezza e la privacy, autovalutazione con obiettivi e poi confronto col responsabile (che non portano a nulla). Per assurdo se quel tempo lo passassi a guardare youtube mi direbbero che cazzeggio ma in realtà sarebbe la stessa cosa. Per non dire di 100 giorni di ferie accumulate perchè c' era sempre da fare e adesso devo pianificare ferie di recupero quasi fosse colpa mia che non le ho fatte.
Però da 5 anni sono passato part-time e adesso lavoro da casa. Almeno ho risolto parte di questa follia! :D
Io due volte, il perché? Perché l'anestesia in Italia è molto efficace
molti lavori sono inutili sottopagati e con orari disumani che non ti permettono più di avere tempo libero per vivere,non ha nessun senso lavorare 50/60h settimanali per non arrivare lo stesso alla fine del mese, secondo me ci vuole la riduzione delle ore lavorative da 40h a 32h quindi 4 giorni settimanali a parità di salario
anche il fentanyl è arrivato in europa
Che tutti stiano...
Lasci il lavoro se hai i soldi se no lavori