Venezia allagata -

In questi giorni i livelli eccezionali di acqua alta hanno messo in ginocchio Venezia. Case, laboratori artigianali, librerie antiche ed edifici storici sono stati sommersi dalle ripetute maree. Molte le famiglie che hanno perso tutto. E mentre si contano i danni, si riaccendono le polemiche sul Mose. Servizio di Valeria Brigida e Valerio Orsolini.
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[@lorenzobertinato247]

W Venezia e Chioggia sempre..
Testa alta🙂

[@regrom53]

Anche chi abita nelle isole delle laguna ( che non cito perché ben note ) ha il cuore ferito. Si sente fragile e smarrito. Ricorda la notte in piedi ad aspettare che la marea scendesse. I danni subiti in molte case al piano terra, tra calli e campielli sembrano più ingenti per chi è povero. Si ingigantisce la catastrofe data la loro consapevolezza che dalle loro tasche non possono permettersi un minimo restauro... Il povero subisce con rassegnazione. Per costoro riparare il crollo dei muri in cartongesso... Non è possibile. Restaurare l'impatto provocato dalla salsedine che imperterrita continua da anni, lenta, inesorabile e muta ... ogni giorno, a sgretolare pareti. Mattoni. Pavimenti. Anche oggi le loro case odorano di salmastro. Lavare, sciacquare, ramazzare. Grazie a chi ha provveduto a regalare lavatrici , elettrodomestici. Grazie a chi ha confortato, sostenuto con parole. Grazie a chi ha regalato vestiti per l'inverno ( inizia tra un mese ). Grazie a chi ha messo il gesso sulla paratia della porta, ha chi si è occupato di portare formaggio, biscotti, olio e pasta. Grazie a chi ha lavato gli indumenti necessari e li ha stirati. Grazie all' umanità. Costruire insieme almeno valori meravigliosi come la solidarietà... questo lo possono fare anche i poveri. La Madonna della Salute, 21.11.2019 interceda per tutti gli uomini e le donne di buona volontà .