Panico e farmaci: il ruolo degli SSRI

Per il trattamento del disturbo di panico, gli antidepressivi appartenenti alla classe degli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina sono quelli che danno risultati migliori. Ma come funzionano? Come va impostata la terapia? Quali sono le attenzioni che si devono avere per ottimizzare il loro risultato e minimizzare gli effetti collaterali? Camilla de Fazio, che è il volto nuovo di Stopalpanico (e a cui io, Giulio, do personalmente il benvenuto) intervista la dottoressa Maria Cristina Cavallini, Medico Psichiatra nel reparto di riabilitazione dei disturbi dell’umore dell'Ospedale San Raffaele Turro a Milano per avere le risposte a queste - e altre - domande.
Ricominciamo da qui, dopo un lungo silenzio, a riprendere le nostre pubblicazioni video. E se uso la prima persona plurale è perché Camilla è da oggi parte della nostra squadra e volto che, mi auguro, vi aiuti a trovare le risposte che state cercando.
Benvenuta Camilla!
E voi, mi raccomando, like e iscrizioni. Aiutateci a crescere!

[@robertocuffaro2470]

Devo dire che ha spiegato molto ma molto bene. Sono contento di aver visto questo video.

[@stopalpanico4750]

Ci fa molto piacere. È quello che, con pochi mezzi ma molta buona volontà, cerchiamo di fare.

[@antonellasarra2813]

😊

[@lakyluu]

Prendo gli SSRI da 21 anni. Da una parte mi hanno aiutato, ma dall'altra mi hanno messo in "trappola" perchè non riesco più a toglierli.

[@stopalpanico4750]

È un tema comune a molte persone. Non posso ovviamente dare risposte mediche perché non ne ho la competenza e i titoli. Ma ha mai provato a una riduzione graduale e "diluita" nel tempo, in accordo con lo specialista?
In secondo luogo, una considerazione mia, personale. I pazienti affetti da ipertensione spesso prendono farmaci tutta la vita. E così i cronici di vario genere. È così intollerabile l'idea di assumere un farmaco che aiuta per un periodo indefinito? Questa è una domanda "esistenziale" e non medica. A volte dobbiamo capire quali sono i nostri limiti per accettarli e farli diventare una risorsa.

[@lakyluu]

@@stopalpanico4750 Ciao cara, il problema è che quando mi hanno dato questa ero un ragazzino, non mi hanno mai informato degli effetti collaterali, ma soltanto dei benefici. Io prendo uno dose minima al giorno, ma avrei voluto che mi dicessero gli effetti collaterali correlati a problemi della sfera sessuale, alla disforia tardiva, ecc. Ne ho parlato con lo specialista, e mi ha detto di tenere questa dose minima. Adesso, la mia storia clinica è complessa, e gli studi che ho letto online, sugli effetti a lungo termine di questi farmaci, non mi piacciono affatto.

[@paolodesanctis5889]

@@stopalpanico4750 allora anche le benzoadiepine potrebbero essere utilizzate per tutta la vita.

[@borntobewild9222]

@@lakyluuciao mi potresti dire gentilmente che problemi hai a livello sessuale? Disfunzione erettile pssd o calo della libido? Grazie mille vorrei iniziare ma ho un po’ di paura

[@lakyluu]

@@borntobewild9222 ritardo nell'ieculazione. Quando faccio sesso posso stare anche 30 minuti senza arrivare a eiaculare con la mia dolce metà. Praticamente il contrario di quelli che "vengono" troppo presto.

[@linaesposito9902]

Buongiorno dottoressa io prendo cjmbalta e hanax ma sto sempre male cosa devo fare grazie

[@giovy5331]

Io prendo elopram 10 goc e xsanaz gocce tutti i giorni da 5 anni non posso piu fare Almenno 😢per il panico e l ansia

[@linaesposito9902]

La mattina non ho voglia di alzarmi dal letto e senza forze