sei molto bravo spiegando, ma eviterei una manovra di risalita su un solo punto di sicura. Ti consiglio, avendo già il NAB sopra il giggi di montare la pedalina su questo ed issarti per specchiare la piastrina. Quest'ultima in quella configurazione fungerà da bloccante e potrai risalire. bella zona dove fare palestra, non la conoscevo
Salve, la ringrazio per la risposta. La modalità eseguita non è nulla di più di quella citata nei manuali e nei vari corsi di alpinismo al quale partecipo, poi chiaramente ci possono essere diverse correnti di pensiero. Mi limito semplicemente a riportare ciò che pratico e studio tutti i giorni, senza inventare nulla. Buona giornata.
tutto molto semplice e ben fatto; mia opinione personale: io mi assicurerei anche al machard del pedale collegandolo all'imbrago con una fettuccia/cordino piuttosto lungo.. in questo modo si rimane ancorati alla corda di calata su due punti anzichè uno solo.. non si sa mai, nel caso il machard più alto dovesse allenatrsi e tendere allo scivolamento verso il basso; per il resto ottimo video
Ciao ,da premettere che sono totalmente inesperto, ma voglio provare a fare questo passaggio ma da terra al Max a 1 metro.la piastrina così com'è nel tuo video si può usare per calarsi nel vuoto o per scendere una parete.grazie in anticipo
Ciao! Certo che si può fare. Infatti la calata integrale della parete è stata eseguita tutta con la piastrina gigi (lo si può fare anche nel vuoto). La preferenza tra piastrina e reverso o secchiello dipende da 2 fattori. Il primo è puramente soggettivo, il secondo dal diametro e dalla staticità della corda. Per corde da 10 e 11 semistatiche, preferisco la piastrina perché rende la calata più fluida. Per corde con diametro inferiore e dinamiche invece il reverso. Ripeto che è una questione puramente soggettiva.
Ciao! Non fare queste attività da solo ma con supervisione di un esperto! La corda nel video in questione è semistatica ma può essere fatto con qualsiasi tipologia di corda (semistatica e dinamica). L'anello in kevlar per il NAB è da 60 centimetri (misura standard) con diametro da 5,5 millimetri
Consiglio utilissimo, ma (parlo da inesperto in materia) non c'è stato un momento in cui eri assicurato con un solo machard? Quindi un punto solo e non più due? Nel momento in cui smonti la piastrina gigi...o meglio, smontata la piastrina, rimani su due machard e dici di rimanere di fatto su due punti.... però poi vai a smontare il primo machard, quello di calata...
@@delnos un machard basta e avanza, poiché se non dovesse funzionare quello a monte, andrebbe a portare giù anche quello a valle, per di più, sono tecniche alpinistiche di sicurezza e, come tali, vanno eseguite in modo veloce ed efficace con il materiale essenziale e non con troppo peso inutile. Ad esempio, un semplice cordino in kevlar, oltre ad essere utilizzato per la costruzione dei NAB (nodi autobloccanti), può essere utilizzato come longe di emergenza, come staffa, come pedale, come rinvio di emergenza, a seconda della lunghezza, può essere utilizzato anche per giuntare due punti e creare così una sosta. Nel video utilizzo 2 cordini in kevlar: quello di calata diventa autobloccante per il pedale durante la risalita; quello a monte del sistema di calata, diventa un bloccante essenziale per passare da un setup ad un altro in totale sicurezza. Ti ringrazio per il commento 😊
Mammamia che confusione ...non fateli sti video ...che poi qualcuno ci prova e ci lascia le penne ...lasciateli fare agli istruttori grazie ...machard ....non marshall o marschard ....😂
A prescindere dalla pronuncia si capisce chiaramente che si tratta del NAB in questione. La modalità eseguita non è nulla di più di quella citata nei manuali e nei vari corsi di alpinismo al quale partecipo, poi chiaramente ci possono essere diverse correnti di pensiero. Mi limito semplicemente a riportare ciò che pratico e studio tutti i giorni, senza inventare nulla. Buona giornata.
Chiarissimo, grazie mille!
Bellissimo video,bravo
sei molto bravo spiegando, ma eviterei una manovra di risalita su un solo punto di sicura. Ti consiglio, avendo già il NAB sopra il giggi di montare la pedalina su questo ed issarti per specchiare la piastrina. Quest'ultima in quella configurazione fungerà da bloccante e potrai risalire. bella zona dove fare palestra, non la conoscevo
Salve, la ringrazio per la risposta.
La modalità eseguita non è nulla di più di quella citata nei manuali e nei vari corsi di alpinismo al quale partecipo, poi chiaramente ci possono essere diverse correnti di pensiero. Mi limito semplicemente a riportare ciò che pratico e studio tutti i giorni, senza inventare nulla. Buona giornata.
bravo..
tutto molto semplice e ben fatto; mia opinione personale: io mi assicurerei anche al machard del pedale collegandolo all'imbrago con una fettuccia/cordino piuttosto lungo.. in questo modo si rimane ancorati alla corda di calata su due punti anzichè uno solo.. non si sa mai, nel caso il machard più alto dovesse allenatrsi e tendere allo scivolamento verso il basso; per il resto ottimo video
La ringrazio per il commento! Prossimamente farò un video a riguardo.
Ciao ,da premettere che sono totalmente inesperto, ma voglio provare a fare questo passaggio ma da terra al Max a 1 metro.la piastrina così com'è nel tuo video si può usare per calarsi nel vuoto o per scendere una parete.grazie in anticipo
Ciao! Certo che si può fare. Infatti la calata integrale della parete è stata eseguita tutta con la piastrina gigi (lo si può fare anche nel vuoto).
La preferenza tra piastrina e reverso o secchiello dipende da 2 fattori. Il primo è puramente soggettivo, il secondo dal diametro e dalla staticità della corda.
Per corde da 10 e 11 semistatiche, preferisco la piastrina perché rende la calata più fluida.
Per corde con diametro inferiore e dinamiche invece il reverso.
Ripeto che è una questione puramente soggettiva.
Grazie
Ciao scusa per iniziare ad esecitarmi qualè corda comprare ,e l'anello per fare il machard che misura deve essere diametro corda e lunghezza 👋
Ciao! Non fare queste attività da solo ma con supervisione di un esperto!
La corda nel video in questione è semistatica ma può essere fatto con qualsiasi tipologia di corda (semistatica e dinamica).
L'anello in kevlar per il NAB è da 60 centimetri (misura standard) con diametro da 5,5 millimetri
Consiglio utilissimo, ma (parlo da inesperto in materia) non c'è stato un momento in cui eri assicurato con un solo machard? Quindi un punto solo e non più due? Nel momento in cui smonti la piastrina gigi...o meglio, smontata la piastrina, rimani su due machard e dici di rimanere di fatto su due punti.... però poi vai a smontare il primo machard, quello di calata...
@@delnos un machard basta e avanza, poiché se non dovesse funzionare quello a monte, andrebbe a portare giù anche quello a valle, per di più, sono tecniche alpinistiche di sicurezza e, come tali, vanno eseguite in modo veloce ed efficace con il materiale essenziale e non con troppo peso inutile. Ad esempio, un semplice cordino in kevlar, oltre ad essere utilizzato per la costruzione dei NAB (nodi autobloccanti), può essere utilizzato come longe di emergenza, come staffa, come pedale, come rinvio di emergenza, a seconda della lunghezza, può essere utilizzato anche per giuntare due punti e creare così una sosta.
Nel video utilizzo 2 cordini in kevlar: quello di calata diventa autobloccante per il pedale durante la risalita; quello a monte del sistema di calata, diventa un bloccante essenziale per passare da un setup ad un altro in totale sicurezza.
Ti ringrazio per il commento 😊
Non è chiaro perché non si vede il funzionamento della piastrina che dovrebbe essere un discensore!!
Mammamia che confusione ...non fateli sti video ...che poi qualcuno ci prova e ci lascia le penne ...lasciateli fare agli istruttori grazie ...machard ....non marshall o marschard ....😂
A prescindere dalla pronuncia si capisce chiaramente che si tratta del NAB in questione.
La modalità eseguita non è nulla di più di quella citata nei manuali e nei vari corsi di alpinismo al quale partecipo, poi chiaramente ci possono essere diverse correnti di pensiero. Mi limito semplicemente a riportare ciò che pratico e studio tutti i giorni, senza inventare nulla. Buona giornata.