Da questa intervista si vede che sei una ragazza fragile e dolcissima nn ti conoscevo e mi dispiace tanto a volte dovremmo perdere un po di tempo per ascoltare di più...buon viaggio dolce ragazza.
Vista e sentita così impensabile un suicidio,di una maturita',consapevolezza,lucidita' rare da trovare..a Istanbul e'successo qualcosa di imprevedibile e inaspettato,non vai in trasferta in Champions,giochi,perdi,stai per tornare a casa e improvvisamente ti suicidio,seppoi come dice la mamma gli hanno"svuotato"il telefono,perche'?? E ancora possibile che dopo aver parlato in stanza fino a notte inoltrata la compagna non abbia nulla da dire..i contenuti dei loro discorsi potrebbero chiarire molte cose..se veramente si e'lasciata andare non era lucida,nel pieno delle sue facolta'non l'avrebbe mai fatto e qui torna in ballo l'autopsia,in corridoio traspare che camminava insicura e anche nell'accovacciarsi si nota che fa fatica..non e' normale in un atleta giovane,forte,nel pieno delle sue facolta'.Non doveva succedere,nel video una ragazza meravigliosa,capacita'di sintesi,idee chiare,mio Dio perche'?perche'???
Inutile speculare sulle motivazioni, inutile cercare di spiegare. Chi si toglie la vita compie un gesto estremo perché non vede altra via di uscita in un preciso momento della vita. Mi piange il cuore per questa giovanissima ragazza che aveva davanti a se tutta una vita. Il paese e le istituzioni sanitarie dovrebbero fare opera di conoscenza e prevenzione al suicidio che purtroppo rappresenta una piaga ed è a tutti gli effetti un martirio a vita per i familiari e le persone più vicine. 😢
Sono due giorni che rifletto, soffro e mi dispero per questa tragedia! Poi lucidamente inizio a pensare a cosa possa essere la vita di una adolescente che si ritrova a fare sport a livello quasi professionistico da quando e' poco più di una bambina....questi ragazzi non conoscono cosa sia uscire una sera con gli amici, una festa di compleanno, una gita scolastica perché sempre impegnati con allenamenti, partite e ritiri vari....qualcuno di loro soffre tanto la lontananza da casa e dai genitori piuttosto che dal fidanzato/e....all inizio sembra un sogno poi iniziano i disagi a livello mentale.....se non siamo bravi a leggere i loro occhi, i loro comportamenti diventa tutto difficile per loro. Riponiamo in ragazzini grandi progetti, ambizioni che forse un domani raggiungeranno gli obbiettivi ma questo non succede a tutti....ragazzi che dopo aver giocato anni a pallavolo si ritrovano a 39/40 anni senza un lavoro e senza soldi .....con una vita che deve ricominciare....forse sto andando un po' fuori tema, ma questo mio pensiero parte da lontano, da qualche decennio di allenatore di pallavolo e da genitore padre di figli che giocano a pallavolo.....ecco perché il mio dolore per questa ragazza e' immenso e lo sento molto.....ricordiamoci sempre che questi ragazzi prima di essere atleti sono giovani di una generazione molto difficile che e" molto diversa dalla nostra ....noi avremmo pagato per arrivare a giocare in serie A.....per questi ragazzi e' diverso! Spero di non essere frainteso, anche i miei sono pensieri confusi visto il momento, ma vengono fuori da preoccupazioni che girano nella mia mente da anni.....lo sport in genere e" una cosa bellissima ma i meccanismi che si scatenano nelle fragili menti di questo giovani, sono terribili per alcuni quando si gioca a certi livelli.....credo che solo gli addetti ai lavori possano capire il mio pensiero! A chi sto dando l idea che lo sport a questi livelli fa male chiedo umilmente scusa....non era nelle mie intenzioni
Le tue considerazioni sono assolutamente legittime e comprensibili. Quello che stupisce è che a sentirla parlare sembra di avere di fronte una ragazza estremamente matura. Quindi l'ipotesi suicidio lascia ancora più perplessi. E' molto positiva riguardo al suo futuro. Gli occhi però sembrano rivelare un disagio, magari dei grossi problemi in famiglia.Ciao. Grazie.
@@Picuasco per noi adulti ti assicuro che e' difficile capire cosa succede nelle loro menti.....dietro a dei fisici da grandi uomini si nascondono spesso dei disagi mentali che noi nemmeno riusciamo a intercettare........noi li trattiamo spesso come atleti evoluti quali sono, ma spesso il loro carattere non riesce a gestire certe pressioni ....sono dei ragazzini e per questo dovremmo trattarli.....ma noi non siamo ne psicologi e ne grandi motivatori....e' già parecchio se riusciamo ad essere dei buoni genitori e discreti allenatori.....e' una sconfitta anche per noi quando accadono certe cose....non siamo capaci di capire che questa generazione e' diversa dalla nostra e pretendiamo di insegnare "come si fa" a persone che non hanno niente a vedere con i nostri modi di fare e di pensare....dovremmo essere molto più abili a cercare di pensare e agire come loro per poterli capire.....sinceramente questa storia mi sta distruggendo....spero possa servire a gente come me ad essere più attento in futuro...oramai per la.povera Julia non c'è' altro da fare......
@@antoniobruno5194 Credo che tu abbia fatto sempre il tuo dovere. Forse anche di più. Non puoi sentirti in colpa per angosce così profonde. Non puoi sostituirti ai genitori degli atleti che alleni. E' possibile che lei abbia riposto più fiducia all'ambiente sportivo che a quello familiare. Gli fosse stata vicina in quel momento una compagna di squadra non staremmo qui a parlare di questa tragedia.
@@antoniobruno5194 Sono certamente nella disperazione e nell'incredulità. Fare sport è sempre sinonimo di salute e di inserimento nella società civile. Ma certe volte ci si può sentire più soli in un gruppo che isolandosi. Quando si scopriranno le ragioni del suo gesto capiremo se chi gli era vicino poteva fare qualcosa di più.
Ragazzi fragili, non abituati alle difficoltà e uno sport dove non hanno possibilità di esprimersi ma solo marciare andare aventi. Non siamo automi. Abbiamo un’anima e dei bisogni da essere ascoltati. Che la morte di questa ragazza non sia vana e che sia presente uno psicologo nelle scuole e nello sport
Mi sento anche di aggiungere che a volte, anche se non lo si vuole ammettere, o non lo si vuole vedere, all'interno della squadra ci sono incomprensioni, rivalità e dinamiche che scoraggiano... Non è vero che tutte sono buone con tutte e sono solidali tra di loro, non è così. Se poi una persona è particolarmente sensibile e nostalgica e si sente sola, beh, a volte arriva a compiere gesti tragici.
Che bella ragazza.Dolce, educata solare Che dispiacere😢. Riposa in pace 🌹🌹🙏🙏 dolce Angelo
Da questa intervista si vede che sei una ragazza fragile e dolcissima nn ti conoscevo e mi dispiace tanto a volte dovremmo perdere un po di tempo per ascoltare di più...buon viaggio dolce ragazza.
Fragile sì se vogliamo ma anche molto determinata. Sa il fatto suo. Solo l'estremo sconforto di un momento può portare al suicidio.
Era meravigliosa! 😭😭😭
Ciao Julia ci mancherai, riposa in pace piccolo Angelo.
E pensare che qui aveva 15 anni. In seguito era diventata meno timida. Che tragedia indescrivibile
Ragazza dolcissima. Riposa in pace anima bella
Che ragazza meravigliosa 🙏
Vista e sentita così impensabile un suicidio,di una maturita',consapevolezza,lucidita' rare da trovare..a Istanbul e'successo qualcosa di imprevedibile e inaspettato,non vai in trasferta in Champions,giochi,perdi,stai per tornare a casa e improvvisamente ti suicidio,seppoi come dice la mamma gli hanno"svuotato"il telefono,perche'?? E ancora possibile che dopo aver parlato in stanza fino a notte inoltrata la compagna non abbia nulla da dire..i contenuti dei loro discorsi potrebbero chiarire molte cose..se veramente si e'lasciata andare non era lucida,nel pieno delle sue facolta'non l'avrebbe mai fatto e qui torna in ballo l'autopsia,in corridoio traspare che camminava insicura e anche nell'accovacciarsi si nota che fa fatica..non e' normale in un atleta giovane,forte,nel pieno delle sue facolta'.Non doveva succedere,nel video una ragazza meravigliosa,capacita'di sintesi,idee chiare,mio Dio perche'?perche'???
❤
Julia, Novara ti ha voluto bene ... che la terra ti sia lieve.
Impossibile non innamorarsi degli occhi di questa ragazza. Mi dispiace veramente tanto
Inutile speculare sulle motivazioni, inutile cercare di spiegare. Chi si toglie la vita compie un gesto estremo perché non vede altra via di uscita in un preciso momento della vita. Mi piange il cuore per questa giovanissima ragazza che aveva davanti a se tutta una vita. Il paese e le istituzioni sanitarie dovrebbero fare opera di conoscenza e prevenzione al suicidio che purtroppo rappresenta una piaga ed è a tutti gli effetti un martirio a vita per i familiari e le persone più vicine. 😢
❤
Sono due giorni che rifletto, soffro e mi dispero per questa tragedia! Poi lucidamente inizio a pensare a cosa possa essere la vita di una adolescente che si ritrova a fare sport a livello quasi professionistico da quando e' poco più di una bambina....questi ragazzi non conoscono cosa sia uscire una sera con gli amici, una festa di compleanno, una gita scolastica perché sempre impegnati con allenamenti, partite e ritiri vari....qualcuno di loro soffre tanto la lontananza da casa e dai genitori piuttosto che dal fidanzato/e....all inizio sembra un sogno poi iniziano i disagi a livello mentale.....se non siamo bravi a leggere i loro occhi, i loro comportamenti diventa tutto difficile per loro. Riponiamo in ragazzini grandi progetti, ambizioni che forse un domani raggiungeranno gli obbiettivi ma questo non succede a tutti....ragazzi che dopo aver giocato anni a pallavolo si ritrovano a 39/40 anni senza un lavoro e senza soldi .....con una vita che deve ricominciare....forse sto andando un po' fuori tema, ma questo mio pensiero parte da lontano, da qualche decennio di allenatore di pallavolo e da genitore padre di figli che giocano a pallavolo.....ecco perché il mio dolore per questa ragazza e' immenso e lo sento molto.....ricordiamoci sempre che questi ragazzi prima di essere atleti sono giovani di una generazione molto difficile che e" molto diversa dalla nostra ....noi avremmo pagato per arrivare a giocare in serie A.....per questi ragazzi e' diverso! Spero di non essere frainteso, anche i miei sono pensieri confusi visto il momento, ma vengono fuori da preoccupazioni che girano nella mia mente da anni.....lo sport in genere e" una cosa bellissima ma i meccanismi che si scatenano nelle fragili menti di questo giovani, sono terribili per alcuni quando si gioca a certi livelli.....credo che solo gli addetti ai lavori possano capire il mio pensiero! A chi sto dando l idea che lo sport a questi livelli fa male chiedo umilmente scusa....non era nelle mie intenzioni
Le tue considerazioni sono assolutamente legittime e comprensibili. Quello che stupisce è che a sentirla parlare sembra di avere di fronte una ragazza estremamente matura. Quindi l'ipotesi suicidio lascia ancora più perplessi. E' molto positiva riguardo al suo futuro. Gli occhi però sembrano rivelare un disagio, magari dei grossi problemi in famiglia.Ciao. Grazie.
@@Picuasco per noi adulti ti assicuro che e' difficile capire cosa succede nelle loro menti.....dietro a dei fisici da grandi uomini si nascondono spesso dei disagi mentali che noi nemmeno riusciamo a intercettare........noi li trattiamo spesso come atleti evoluti quali sono, ma spesso il loro carattere non riesce a gestire certe pressioni ....sono dei ragazzini e per questo dovremmo trattarli.....ma noi non siamo ne psicologi e ne grandi motivatori....e' già parecchio se riusciamo ad essere dei buoni genitori e discreti allenatori.....e' una sconfitta anche per noi quando accadono certe cose....non siamo capaci di capire che questa generazione e' diversa dalla nostra e pretendiamo di insegnare "come si fa" a persone che non hanno niente a vedere con i nostri modi di fare e di pensare....dovremmo essere molto più abili a cercare di pensare e agire come loro per poterli capire.....sinceramente questa storia mi sta distruggendo....spero possa servire a gente come me ad essere più attento in futuro...oramai per la.povera Julia non c'è' altro da fare......
@@antoniobruno5194 Credo che tu abbia fatto sempre il tuo dovere. Forse anche di più. Non puoi sentirti in colpa per angosce così profonde. Non puoi sostituirti ai genitori degli atleti che alleni. E' possibile che lei abbia riposto più fiducia all'ambiente sportivo che a quello familiare. Gli fosse stata vicina in quel momento una compagna di squadra non staremmo qui a parlare di questa tragedia.
@@Picuasco non oso immaginare cosa stia passando ora per la testa ai tecnici di Novara e alle sue compagne di squadra!!!..
@@antoniobruno5194 Sono certamente nella disperazione e nell'incredulità. Fare sport è sempre sinonimo di salute e di inserimento nella società civile. Ma certe volte ci si può sentire più soli in un gruppo che isolandosi. Quando si scopriranno le ragioni del suo gesto capiremo se chi gli era vicino poteva fare qualcosa di più.
❤😢
Quanto dispiacere 🥺🥺🥺🥺
Che bella ragazza.
❤️😔🙏🌿
Ragazzi fragili, non abituati alle difficoltà e uno sport dove non hanno possibilità di esprimersi ma solo marciare andare aventi. Non siamo automi. Abbiamo un’anima e dei bisogni da essere ascoltati. Che la morte di questa ragazza non sia vana e che sia presente uno psicologo nelle scuole e nello sport
❤
🙏
Young girl at this young age, it is very sad that she decided to do such a thing, both for herself and her family,
There is no permanent damage in temporary life.RIP😢
Fa molto male vedere questo video ora che lei non c'è più...
Secondo me è stata buttata giù da qualcuno, sospetterei vista esclusione di squadre straniere r... escluse per motivi politici.
Si vabbè è stato Erdocane
Farò medicina forse... 😓
Ti potevano farti una dedica le tue ex colleghe quando hanno vinto lei olimpiadi che vergogna
Uno strazio.....che tragedia
Mi sento anche di aggiungere che a volte, anche se non lo si vuole ammettere, o non lo si vuole vedere, all'interno della squadra ci sono incomprensioni, rivalità e dinamiche che scoraggiano... Non è vero che tutte sono buone con tutte e sono solidali tra di loro, non è così. Se poi una persona è particolarmente sensibile e nostalgica e si sente sola, beh, a volte arriva a compiere gesti tragici.
@@kireiirezumi3332 Giusto, la penso come te.
Troppe responsabilità...lo dice..vivere con la paura di deludere..alla madre al telefono disse io ho fatto 2 punti ma la squadra ha fatto schifo