COME MIGLIORARE DI BRUTTO LE PRESTAZIONI DEL TUO HOTEL

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  • Опубликовано: 12 сен 2024
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    COME MIGLIORARE DI BRUTTO LE PRESTAZIONI DEL TUO HOTEL
    Ma come si fa a migliorare le prestazioni di un Hotel?
    Questa è una domanda che diversi albergatori mi pongono… Come possiamo migliorare? E la risposta è tanto semplice, quanto articolata…
    Provo a spiegarmi… intanto devi chiederti qual è quell’aspetto che vuoi migliorare…
    E diciamo che se sei un imprenditore, il tuo macro obiettivo dovrebbe essere quello di aumentare i tuoi utili… ma non è sempre detto che sia così!
    Però, visto che devo provare a dare una risposta che vada bene alla maggior parte degli albergatori, provo a elencarti una serie di passaggi che farei, se volessi migliorare le mie prestazioni.
    Numero 1
    Stabilito che io voglia aumentare i miei utili, la prima cosa che farei, sarebbe dare un’occhiata al controllo di gestione… cos’è?! (Ci ho già fatto un video e, se non l’hai guardato, ti invito a farlo)… fondamentalmente altro non è che la corretta attribuzione di costi e ricavi, reparto per reparto, divisione per divisione e relativi calcoli di utili o perdite… Te l’ho fatta breve, ma in linea di massima è questo… A che ti serve? Ti Serve a capire se ci sono reparti in perdita o che presentano anomalie di costi e porre rimedio o comunque fare due valutazioni… Per esempio: ti accorgi che la tua SPA è in perdita… perdi al mese una media di 1500 €… che fai? La chiudi? Dipende… Perché magari sai che la SPA ti aiuta molto a farti fare occupazione e che il mercato che prenota grazie alla SPA, ti porta 15.000 € al mese di camere… Quindi, un corretto controllo di gestione ti serve a capire quanto siano sani i tuoi organi interni ed eventualmente a porre rimedio.
    Senza effettuare questo passaggio correttamente, il rischio è quello di iniziare a tagliare i costi, in maniera inconsapevole, e fare danni… Che ne so, potresti decidere di abbassare la qualità dei tuoi prodotti al breakfast per risparmiare oppure, di licenziare personale per abbassare i costi. Decisioni del genere, prese in maniera inconsapevole, rischiano di compromettere davvero i tuoi risultati!
    E questo è il primo punto… Capire come sei messo con costi e ricavi e fare le tue valutazioni
    Successivamente, andrei a guardare la mia occupazione… in che senso? Intanto andrei a guardare proprio la curva di occupazione per capire se segue correttamene la stagionalità della destinazione e, successivamente, cercherei di capire chi sono i miei clienti… Questo è un passaggio molto importante e delicato, che non va fatto assolutamente a naso, ma guardando i dati… Non puoi dire che ne so… Ad agosto lavoriamo molto con i gruppi… Che significa molto? Che tipo di gruppi? E il resto dell’occupazione, come la fai? Quanta domanda di individuali rifiuti per dare spazio ai gruppi? E soprattutto, qual’è il ricavo medio camera del segmento gruppi e quanto di quello individuali? Quindi, fondamentalmente, in questo passaggio, dovresti provare a capire chi sono i tuoi clienti
    Una volta studiata la mia occupazione, proverei a fare una valutazione… ovvero, proverei a capire se i miei attuali clienti sono davvero quelli che vorrei ospitare oppure, se mi sto accontentando della domanda naturale che mi arriva… Se ti rendi conto che quelli che ospiti sono i segmenti che vuoi e che quindi vorresti mantenere, potresti semplicemente provare ad aggredire altri segmenti di mercato, che ti piacerebbe ospitare e che, naturalmente siano compatibili con quelli già esistenti… Che significa? Che se ospiti famiglie con bambini, potresti avere qualche problemuccio, nel momento in cui decidessi di far convivere questo segmento con quello business, ad esempio… Le due tipologie di clientela potrebbero non andare troppo d’accordo…
    Detto ciò, quindi per aumentare la mia occupazione, andrei a osservare nuovamente la curva della mia domanda, prestando particolare attenzione ai periodi di bassa occupazione… Per esempio, se a Novembre la pressione della domanda fosse bassissima, proverei a cercare dei segmenti di mercato interessati a quel periodo dell’anno… Non è detto che ce ne siano, ma si potrebbero fare delle azioni di marketing mirate, per creare interesse nel mercato. Ad esempio, potrei inventarmi i week end con delitto… cioè degli eventi che potrebbero andare a stimolare la domanda per quel periodo. Questo è quello che si chiama destagionalizzare. E’ chiaro che sarà molto difficile portare la tua occupazione e il tuo ricavo medio ai livelli dei mesi di alta pressione della domanda, però qualche tentativo per muovere le acque, direi che è obbligatorio farlo.
    Contemporaneamente a questo passaggio, proverei a capire quanto il mio prodotto sia gradito al mercato… Come si fa? Semplice: studiando le recensioni e ponendo particolare attenzione sia ai punti di forza che a quelli di debolezza, che i miei clienti sottolineano. Cosa ti consente di fare questa operazione? Fondamentalmente 2 cose: ...

Комментарии • 1

  • @Ananke1312
    @Ananke1312 4 месяца назад

    Sempre 🔝
    Grazie per la rinfrescata 😘